ITTV20130138A1 - Metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e fili diamantati così ottenuti. - Google Patents

Metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e fili diamantati così ottenuti.

Info

Publication number
ITTV20130138A1
ITTV20130138A1 IT000138A ITTV20130138A ITTV20130138A1 IT TV20130138 A1 ITTV20130138 A1 IT TV20130138A1 IT 000138 A IT000138 A IT 000138A IT TV20130138 A ITTV20130138 A IT TV20130138A IT TV20130138 A1 ITTV20130138 A1 IT TV20130138A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
steel cable
reinforcing element
fact
diamond wire
sleeve
Prior art date
Application number
IT000138A
Other languages
English (en)
Inventor
Carlo Ruaro
Original Assignee
Boart & Wire Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Boart & Wire Srl filed Critical Boart & Wire Srl
Priority to IT000138A priority Critical patent/ITTV20130138A1/it
Priority to PCT/IB2014/064088 priority patent/WO2015028950A1/en
Priority to EP14786291.6A priority patent/EP3038782B1/en
Priority to BR112016004114-3A priority patent/BR112016004114B1/pt
Publication of ITTV20130138A1 publication Critical patent/ITTV20130138A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B23MACHINE TOOLS; METAL-WORKING NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23DPLANING; SLOTTING; SHEARING; BROACHING; SAWING; FILING; SCRAPING; LIKE OPERATIONS FOR WORKING METAL BY REMOVING MATERIAL, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23D61/00Tools for sawing machines or sawing devices; Clamping devices for these tools
    • B23D61/18Sawing tools of special type, e.g. wire saw strands, saw blades or saw wire equipped with diamonds or other abrasive particles in selected individual positions
    • B23D61/185Saw wires; Saw cables; Twisted saw strips
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B23MACHINE TOOLS; METAL-WORKING NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23DPLANING; SLOTTING; SHEARING; BROACHING; SAWING; FILING; SCRAPING; LIKE OPERATIONS FOR WORKING METAL BY REMOVING MATERIAL, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23D65/00Making tools for sawing machines or sawing devices for use in cutting any kind of material
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B28WORKING CEMENT, CLAY, OR STONE
    • B28DWORKING STONE OR STONE-LIKE MATERIALS
    • B28D1/00Working stone or stone-like materials, e.g. brick, concrete or glass, not provided for elsewhere; Machines, devices, tools therefor
    • B28D1/02Working stone or stone-like materials, e.g. brick, concrete or glass, not provided for elsewhere; Machines, devices, tools therefor by sawing
    • B28D1/12Saw-blades or saw-discs specially adapted for working stone
    • B28D1/124Saw chains; rod-like saw blades; saw cables
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16GBELTS, CABLES, OR ROPES, PREDOMINANTLY USED FOR DRIVING PURPOSES; CHAINS; FITTINGS PREDOMINANTLY USED THEREFOR
    • F16G11/00Means for fastening cables or ropes to one another or to other objects; Caps or sleeves for fixing on cables or ropes
    • F16G11/02Means for fastening cables or ropes to one another or to other objects; Caps or sleeves for fixing on cables or ropes with parts deformable to grip the cable or cables; Fastening means which engage a sleeve or the like fixed on the cable

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mining & Mineral Resources (AREA)
  • Ropes Or Cables (AREA)
  • Polishing Bodies And Polishing Tools (AREA)

Description

Descrizione dell’invenzione industriale a nome BOART & WIRE SRL con sede a Nanto (VI) dal titolo: “Metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e fili diamantati così ottenuti”.
* * *
5 La presente invenzione ha per oggetto un metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e i fili diamantati così ottenuti.
Come noto, per realizzare un filo diamantato è necessario dapprima realizzare degli elementi compositi, ciascuno dei quali comprendente una 10 perlina diamantata all’interno della quale è inserita e fissata una boccola di supporto. Successivamente, un cavo d’acciaio avente un diametro di poco inferiore al diametro interno delle boccole, viene inserito all’interno di una pluralità di elementi compositi.
Il cavo viene poi giuntato alle due estremità per formare un anello, 15 adatto ad essere avvolto sulle pulegge delle macchine di taglio.
Gli elementi compositi comprendenti perlina e boccola vengono distanziati ad intervalli regolari ed infine il tutto viene rivestito con un materiale polimerico che ricopre completamente la fune d’acciaio e parzialmente gli elementi compositi boccola-perlina, ovviamente ad 20 eccezione della perlina.
Allo scopo possono ad esempio essere impiegati stampi ad iniezione in cui viene iniettato del materiale polimerico che ricopre la fune d’acciaio e penetra in profondità nella sottile intercapedine formata tra cavo e boccole così da ancorare in modo permanente gli elementi compositi boccola-25 perlina al cavo d’acciaio.
Il cavo d’acciaio è costituito da una pluralità di trefoli tra loro intrecciati, ciascuno formato da svariati fili d’acciaio anche loro intrecciati.
Per realizzare la giunzione tra le due estremità del cavo, e creare l’anello di cui sopra, si usa la cosiddetta tecnica dell’impalmatura, ossia si 5 intrecciano tra di loro le varie estremità dei trefoli secondo una tecnica ben precisa e collaudata.
Il cavo d’acciaio è costituito solitamente da sette trefoli di cui uno centrale e sei esterni che si avvolgono attorno al trefolo centrale. Ciascun trefolo è a sua volta costituto solitamente da sette fili per cui in un cavo 10 d’acciaio possono essere presenti quarantanove fili d’acciaio.
Come in sé noto al tecnico del ramo, le composizioni possono essere differenti e quindi sia il numero di trefoli che il numero di fili per trefolo può variare, ad esempio si possono avere in totale 61, 90, 133 fili.
Con l’impalmatura solo i trefoli esterni delle due estremità vengono 15 tra loro intrecciati, mentre le due estremità del trefolo centrale vengono semplicemente attestate, ossia accostate ed allineate.
I sei trefoli esterni vengono intrecciati in modo tale che le loro porzioni di estremità si sovrappongano per una lunghezza di circa tre metri e l’estremità tagliata di un trefolo si attesta contro l’estremità tagliata di un 20 altro trefolo e così via a formare un tutt’uno. È quindi evidente che il diametro del cavo rimane pressoché costante lungo tutta la sua lunghezza.
Alla fine risultano sei punti nel cavo d’acciaio in cui vi sono due estremità di trefoli tra loro attestate ed il cavo, a parte tali punti d’interruzione, risulta perfettamente regolare ed uniforme.
25 In figura 1 è mostrato in forma schematica un esempio di cavo d’acciaio 13 in cui si vedono bene due estremità di trefoli (14, 16) attestate tra loro lungo la linea di interruzione 18.
L’operazione di impalmatura è un’operazione delicata e molto importante che deve essere eseguita a regola d’arte. Tuttavia, per quanto 5 possa essere eseguita correttamente, costituisce sempre una parte indebolita del filo diamantato.
Infatti, i sei punti d’interruzione, dove si attestano le estremità tagliate dei trefoli, costituiscono un punto preferenziale di rottura. Considerando gli sforzi notevoli in gioco, e in particolare la tensione elevata a cui è 10 sottoposto il filo diamantato, la sollecitazione a fatica conseguente all’avvolgimento attorno alle pulegge, e l’usura conseguente al taglio dei blocchi di materiale lapideo, è evidente che i trefoli con il tempo iniziano a sfilarsi a partire dalle loro estremità tagliate, non svolgendo più la loro funzione in modo adeguato.
15 Nemmeno il rivestimento polimerico contribuisce ad attenuare questo problema e tanto meno a risolverlo.
Allo stato dell’arte sono noti alcuni tentativi di risolvere questa problematica, ad esempio facendo in modo che le interruzioni siano posizionate in corrispondenza di un elemento composito boccola-perlina, e 20 vengano quindi ricoperte dall’elemento.
Tuttavia questa soluzione si è dimostrata poco efficace in quanto tra boccola (che è un elemento rigido) e cavo d’acciaio rimane comunque un piccolo gioco, per cui con il tempo si genera un movimento relativo tra boccola e cavo d’acciaio, che può consentire lo sfilacciamento delle 25 estremità attestate dei trefoli. Si è inoltre notato che in alcuni casi lo sfilacciamento è addirittura aumentato a causa dello sfregamento tra le estremità e la boccola.
Per questo motivo, generalmente i punti d’interruzione sono posizionati tra un elemento composito boccola-perlina il successivo.
5 Lo scopo dell’invenzione è quindi quello di risolvere gli inconvenienti della tecnica nota, cercando di eliminare queste criticità del filo diamantato, e cercando di allungarne il più possibile la vita utile.
Si è quindi pensato ad un metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapidei, comprendente le fasi di:
10 - realizzazione di una pluralità di elementi compositi boccola-perlina;
- inserimento di un cavo d’acciaio nella pluralità di elementi compositi boccola-perlina;
- impalmatura delle due estremità del cavo d’acciaio; e
- plastificazione;
15 in cui il metodo si caratterizza per il fatto di comprendere una fase in cui viene posizionato un elemento di rinforzo in corrispondenza di almeno un punto di giunzione, prima della fase di plastificazione.
Inoltre si è anche pensato di realizzare un filo diamantato per il taglio di materiale lapidei comprendente:
20 - un cavo d’acciaio giuntato per mezzo di impalmatura a formare un anello;
- una pluralità di elementi compositi boccola-perlina disposti su detto cavo d’acciaio;
- almeno un elemento di rinforzo in corrispondenza di almeno un 25 punto di giunzione;
in cui la pluralità di elementi compositi boccola-perlina e l’almeno un elemento di rinforzo sono ricoperti almeno parzialmente da un polimero.
Le caratteristiche e i vantaggi del metodo e del filo diamantato secondo la presente invenzione, risulteranno più chiari dalla descrizione, 5 fatta di seguito, di alcuni esempi realizzativi, dati a titolo indicativo e non limitativo con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
fig. 1 mostra un cavo d’acciaio con due trefoli attestati;
fig. 2 mostra in forma schematica un tratto di un filo diamantato secondo la presente invenzione prima della fase di plastificazione;
10 fig. 3 mostra in forma schematica un filo diamantato secondo la presente invenzione dopo la fase di plastificazione;
fig. 4 mostra schematicamente in sezione un elemento di rinforzo secondo la presente invenzione;
fig. 5 mostra schematicamente in prospettiva un elemento di rinforzo 15 secondo la presente invenzione;
fig. 6 mostra schematicamente un elemento di rinforzo in posizione su un cavo d’acciaio prima della fase di plastificazione;
fig. 7 mostra schematicamente una possibile forma di realizzazione di un elemento di rinforzo in posizione su un cavo d’acciaio prima della fase 20 di plastificazione;
figg. 8 e 9 mostrano due configurazioni di una possibile forma di realizzazione di un rinforzo secondo la presente invenzione; e
fig. 10 mostra una possibile forma di realizzazione di un elemento di rinforzo secondo la presente invenzione.
25 In fig. 3 è mostrato in forma schematica un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo secondo la presente invenzione, indicato generalmente con il riferimento 13.
Con particolare riferimento alla figura 1, un filo diamantato 12 comprende un cavo d’acciaio 13 composto da una pluralità di trefoli (visibili 5 in figura 1). Ciascun trefolo è composto da una pluralità di fili di acciaio (anche se per semplicità la pluralità di fili per ogni trefolo non viene rappresentata). Come riferito più sopra, il numero di trefoli e di fili per ciascun cavo d’acciaio 13 può variare secondo specifiche esigenze.
In accordo ad una possibile forma di realizzazione della presente 10 invenzione, il cavo d’acciaio 13 può comprendere sette trefoli di cui uno centrale e sei esterni che si avvolgono attorno al trefolo centrale. Vantaggiosamente ciascun trefolo può essere a sua volta costituto da sette fili.
In accordo a forme di realizzazione alternative della presente 15 invenzione, il numero di trefoli e di fili per trefolo può variare, ad esempio si possono avere in totale 61, 90, 133 fili.
Per chiudere ad anello il cavo si usa la tecnica dell’impalmatura, in modo in sé noto. Effettuando l’impalmatura, secondo le modalità indicate all’inizio della presente trattazione, ciascun trefolo esterno avrà una 20 interruzione, caratterizzata da due estremità 14, 16 di trefoli attestate, dando luogo ad un punto di interruzione, indicato con il riferimento 18 nelle figure 1, 2, 3, 6, e 7. In accordo ad una preferita forma di realizzazione della presente invenzione, le due estremità 14, 16 non appartengono allo stesso trefolo.
25 Nella forma di realizzazione con sette trefoli (un trefolo centrale e sei trefoli esterni) vi saranno sei punti di interruzione 18, cioè uno per ogni trefolo esterno.
I sei punti di interruzione non sono concentrati in un breve tratto di cavo d’acciaio, ma sono distribuiti nel tratto di cavo d’acciaio dove le due 5 estremità dello stesso sono sovrapposte durante la fase di impalmatura.
Vantaggiosamente, le due estremità del cavo possono essere sovrapposte per una lunghezza di circa 3 metri. I sei punti di interruzione saranno distribuiti su tutto il tratto.
Vantaggiosamente, i punti di interruzione 18 sono posti ad intervalli 10 regolari nel tratto di cavo d’acciaio 13 dove le due estremità 14, 16 dello stesso sono sovrapposte.
Come appare ora ovvio al tecnico del ramo, il diametro del cavo è pressoché costante lungo tutta la sua lunghezza.
Prima di procedere alla giunzione ad anello del cavo d’acciaio per 15 mezzo dell’impalmatura, si inserisce il cavo d’acciaio all’interno del foro di elementi compositi boccola-perlina 22 precedentemente assemblati.
Come riferito in precedenza, ciascun elemento composito boccolaperlina 22 comprende una perlina diamantata 24 al cui interno viene inserita una boccola 26, avente diametro interno appena più grande del 20 diametro esterno del cavo 13 che verrà inserito al suo interno. La boccola 26 viene fissata alla perlina diamantata 24 in modo in sé noto.
Dal momento che il procedimento di assemblaggio degli elementi compositi boccola-perlina 22 è un procedimento in sé noto al tecnico del ramo, non verrà ulteriormente approfondito.
25 L’invenzione prevede di disporre in corrispondenza dei punti di interruzione 18 dei trefoli degli elementi di rinforzo 20, adatti a coprire il tratto di cavo d’acciaio 12 in corrispondenza del punto d’interruzione 18. Nelle figure 2, 3, 4, 5, e 6, è mostrato in forma schematica un elemento di rinforzo 20.
5 In accordo ad una possibile forma di realizzazione della presente invenzione, l’elemento di rinforzo può essere lungo quanto l’interspazio tra le boccole. Vantaggiosamente, il diametro esterno dell’elemento di rinforzo può essere leggermente più piccolo di quello delle boccola.
In accordo ad una prima forma di realizzazione della presente 10 invenzione, l’elemento di rinforzo 20 è posizionato su un punto d’interruzione 18 prima della giunzione ad anello del cavo d’acciaio 12. Gli elementi di rinforzo 20 vengono quindi posizionati in modo analogo agli elementi compositi boccola-perlina 22.
Vantaggiosamente, l’elemento di rinforzo 20 può avere forma 15 sostanzialmente cilindrica, con un foro centrale 26 all’interno del quale viene inserito il cavo d’acciaio 12 (vedi fig.4 e 5).
In accordo a possibili forme di realizzazione della presente invenzione, l’elemento di rinforzo 20 può essere una calza o maglia realizzata con fili di materiale intrecciato ad esempio materiale metallico 20 come l’acciaio. Vantaggiosamente, l’elemento di rinforzo 20 può essere una calza, realizzata con fili di materiale intrecciato come materiale polimerico ad elevata resistenza ad esempio nylon oppure fibra aramidica. La calza deve aderire il più possibile al tratto di cavo d’acciaio adiacente al punto di interruzione.
25 Vantaggiosamente l'elemento di rinforzo 20 a calza o maglia può essere costituito da un polimero termoretraibile, in modo che una volta posizionato possa essere riscaldato per aderire il più possibile al cavo d'acciaio.
In accordo ad una forma di realizzazione alternativa della presente 5 invenzione, mostrata in forma schematica in figura 7, l’elemento di rinforzo 20 può essere una cosiddetta “cerchiatura” di rinforzo 38 realizzata mediante un filo d’acciaio avvolto a spirale attorno alla fune di acciaio. La sezione del filo d’acciaio può essere circolare, ma preferibilmente rettangolare. Le spire vengono avvolte in modo da aderire il più possibile al 10 cavo d'acciaio. Vantaggiosamente, il filo d’acciaio utilizzato per la cerchiatura può avere un diametro compreso tra 0.3 e 0.5 mm, ancor più vantaggiosamente nell’intorno di 0.4 mm.
In accordo ad una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, l’elemento di rinforzo può essere costituito da una fasciatura 15 rigida (non mostrata), ad esempio una striscia di materiale polimerico avvolta in corrispondenza del tratto di cavo adiacente al punto di interruzione e sul punto di interruzione stesso.
Queste soluzioni, benché efficaci, prevedono però che il cavo venga infilato nella calza o nella maglia contestualmente agli elementi compositi 20 boccola-perlina, quindi prima di eseguire l’impalmatura.
Tale operazione complica il processo produttivo, in quanto si devono inserire contestualmente gli elementi di rinforzo 20 e gli elementi composti boccola-perlina 22 secondo una sequenza ben precisa e, successivamente, procedere alla fase di giuntura mediante impalmatura. 25 Tale operazione risulta lunga e laboriosa.
Inoltre l'operatore che esegue l'operazione potrebbe dimenticarsi di inserire uno o più elementi di rinforzo 20.
Perciò si è pensato di realizzare anche un elemento di rinforzo 20 che possa essere posizionato in corrispondenza dei punti di interruzione 18 5 dopo l'impalmatura del cavo d'acciaio.
In accordo ad una possibile forma di realizzazione della presente invenzione, l'elemento di rinforzo può essere costituito da un manicotto 30 che si apre e chiude come mostrato schematicamente nelle figure 8 e 9. Il manicotto 30 può essere realizzato in materiale metallico, oppure 10 polimerico od altro materiale. Vantaggiosamente il manicotto 30, è un elemento sostanzialmente cilindrico dotato di un foro passante, sul quale viene posizionato il tratto di cavo d'acciaio su cui si trova il punto di interruzione. Il manicotto può essere costituito da due parti, preferibilmente due metà 32, 34, giuntate tra loro lungo una generatrice 36. La giunzione è 15 tale da consentire l'apertura e la chiusura del manicotto 30.
Vantaggiosamente il blocco nella posizione chiusa può essere ottenuto attraverso un accoppiamento di forma, o in altro modo che alla luce della descrizione appena fatta delle caratteristiche del manicotto, appare ovvia al tecnico esperto del ramo. Ad esempio mediante fasciatura esterna, snap fit, 20 ecc.
Anche in questo caso il manicotto può essere costituito da materiale termoretraibile, in modo in sé ben noto al tecnico del ramo.
In una ulteriore forma di realizzazione, mostrata schematicamente in figura 10, l’elemento di rinforzo, in materiale dotato di una sufficiente 25 elasticità come ad esempio materiale metallico, oppure polimerico od altro materiale, può essere un cilindro intagliato e quindi avente un’apertura o una luce lungo una sua generatrice la cui dimensione è inferiore al diametro del cavo d’acciaio. In tal modo è possibile, grazie alla deformazione elastica dell‘elemento di rinforzo 20, dilatare l’apertura ed 5 inserirvi all’interno il cavo d’acciaio che successivamente si richiude elasticamente attorno al cavo stesso rimanendo così fermamente fissato.
Come ultima fase, vi è la plastificazione dell’intero filo d’acciaio sul quale sono stati precedentemente applicati gli elementi compositi boccolaperlina 22 e gli elementi di rinforzo 20.
10 La plastificazione, normalmente realizzata mediante procedimento d’iniezione, ha la funzione di ancorare fermamente al cavo gli elementi compositi boccola-perlina 22 e gli elementi di rinforzo 20. In figura 3, è possibile vedere un esempio di filo diamantato a cui è stato applicato uno strato di plastificazione 40. Vantaggiosamente, il materiale polimerico può 15 raggiungere un diametro esterno pari a quello della boccola, e gli elementi di rinforzo possono essere completamente immersi nella plastica. La plastificazione essendo un procedimento in sé noto al tecnico del ramo, non verrà approfondita ulteriormente. Vantaggiosamente, la plastica iniettata può costituire un tubicino con diametro 5 mm.
20 Si riportano di seguito, a solo scopo di esempio, alcuni valori numerici per alcuni parametri della presente invenzione:
- diametro fune/cavo: 3,5 mm;
- lunghezza boccola: 12 mm;
- diametro interno boccola: 4,0 mm;
25 - diametro esterno boccola: 5,0 mm;
- diametro esterno perla: 7,3 mm;
- lunghezza perla: 7 mm; e
- interspazio tra le boccole: 15 mm.
Sono quindi evidenti i vantaggi della presente invenzione rispetto alla 5 tecnica nota.
In primo luogo si è riscontrata nell’applicazione pratica una vita operativa del filo diamantato più lunga rispetto ai fili diamantati della tecnica nota in cui i punti di interruzione 18 sono privi di una protezione specifica, e rispetto al caso in cui gli elementi compositi boccola-perlina sono 10 posizionati in corrispondenza di tali punti di interruzione.
L’elasticità dell’elemento di rinforzo della presente invenzione nel seguire i movimenti del filo diamantato, ad esempio in corrispondenza delle pulegge sulle quali è avvolto, consente di allungare di molto la vita operativa del filo diamantato.
15 Inoltre, il procedimento è di facile attuazione anche da personale poco esperto, ed è possibile effettuarlo sia prima che dopo aver giuntato il cavo d’acciaio.
Il principale vantaggio dell’invenzione consiste nell’irrobustire i punti di interruzione, ossia i punti in cui sono attestate le estremità tagliate dei 20 trefoli, così da ridurre al minimo il rischio di rotture precoci del filo diamantato.
Alle forme di realizzazione descritte sopra, la persona esperta potrà, al fine di soddisfare specifiche esigenze, apportare modifiche e/o sostituzioni di elementi descritti con elementi equivalenti, senza per questo 25 uscire dall’ambito delle rivendicazioni allegate.
Ad esempio possono essere previste delle soluzioni (non mostrate nelle figure allegate) in cui l’elemento di rinforzo è predisposto sulla boccola dell’elemento composito boccola-perlina.
Possono essere previste delle soluzioni realizzative in cui non tutti i 5 punti di interruzioni vengono ricoperti con un elemento di rinforzo. Inoltre possono essere previste altre soluzioni in cui i punti di interruzioni di un cavo d’acciaio vengono ricoperti con elementi di rinforzo diversi tra loro. p.i. BOART & WIRE SRL
Ing. Gianfranco Dragotti
10 della Dragotti & Associati Srl
(Iscr. Albo No.300)

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per realizzare di un filo diamantato (13) per il taglio di materiale lapidei, comprendente le fasi di: - realizzazione di una pluralità di elementi compositi boccola-perlina 5 (22); - inserimento di un cavo d’acciaio (12) nella pluralità di elementi compositi boccola perlina (22); - impalmatura delle due estremità del cavo d’acciaio; e - plastificazione; 10 caratterizzato dal fatto di comprendere una fase in cui viene posizionato un elemento di rinforzo (20), in corrispondenza di almeno un punto di interruzione, detta fase essendo antecedente alla fase di plastificazione.
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la 15 fase in cui viene posizionato un elemento di rinforzo in corrispondenza di un punto di giunzione è antecedente alla fase di impalmatura.
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la fase in cui viene posizionato un elemento di rinforzo in corrispondenza di un punto di giunzione è posteriore alla fase di impalmatura. 20
  4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è una calza realizzata con fili intrecciati di materiale metallico.
  5. 5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è una calza realizzata 25 con fili intrecciati di materiale polimerico.
  6. 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è una calza realizzata con fili intrecciati di materiale polimerico termoretraibile.
  7. 7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 3, 5 caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è una cerchiatura di rinforzo (38).
  8. 8. Metodo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la cerchiatura di rinforzo 38 è realizzata mediante un filo d’acciaio avvolto a spirale attorno alla fune di acciaio. 10
  9. 9. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 3, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è costituito da un manicotto (30), detto manicotto (30) essendo un elemento sostanzialmente cilindrico dotato di un foro passante, e comprendente mezzi per l’inserimento del tratto di cavo d’acciaio su cui si trova il punto 15 d’interruzione (18).
  10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per l’inserimento del tratto di cavo d’acciaio su cui si trova il punto d’interruzione (18) sono realizzati attraverso la divisione in due parti del manicotto, dette due parti essendo giuntate tra loro lungo una 20 generatrice (36) così che il manicotto risulti apribile e chiudibile mediante opportuni mezzi di chiusura.
  11. 11. Metodo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per l’inserimento del tratto di cavo d’acciaio su cui si trova il punto d’interruzione (18) sono realizzati attraverso un intagliato lungo una 25 sua generatrice.
  12. 12. Filo diamantato (13) per il taglio di materiale lapidei comprendente: - un cavo d’acciaio (12) giuntato per mezzo di impalmatura a formare un anello; 5 - una pluralità di elementi compositi boccola-perlina (22) disposti su detto cavo d’acciaio; - almeno un elemento di rinforzo (20) in corrispondenza di almeno un punto di interruzione (18); detta pluralità di elementi compositi boccola-perlina (22) e detto 10 almeno un elemento di rinforzo (20) essendo almeno parzialmente ricoperti da un polimero (40).
  13. 13. Filo diamantato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è una calza realizzata con fili intrecciati di materiale metallico. 15
  14. 14. Filo diamantato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è una calza realizzata con fili intrecciati di materiale polimerico.
  15. 15. Filo diamantato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è una calza realizzata con fili intrecciati 20 di materiale polimerico termoretraibile.
  16. 16. Filo diamantato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è una cerchiatura di rinforzo (38).
  17. 17. Filo diamantato secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che la cerchiatura di rinforzo (38) è realizzata mediante un filo 25 d’acciaio avvolto a spirale attorno al cavo di acciaio.
  18. 18. Filo diamantato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che l’elemento di rinforzo (20) è costituito da un manicotto (30), detto manicotto (30) essendo un elemento sostanzialmente cilindrico dotato di un foro passante, sul quale viene posizionato il tratto di cavo d'acciaio su cui si 5 trova il punto di interruzione (18); detto manicotto essendo costituito da due parti giuntate tra loro lungo una generatrice (36). p.i. BOART & WIRE SRL Ing. Gianfranco Dragotti della Dragotti & Associati Srl 10 (Iscr. Albo No.300)
IT000138A 2013-08-27 2013-08-27 Metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e fili diamantati così ottenuti. ITTV20130138A1 (it)

Priority Applications (4)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000138A ITTV20130138A1 (it) 2013-08-27 2013-08-27 Metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e fili diamantati così ottenuti.
PCT/IB2014/064088 WO2015028950A1 (en) 2013-08-27 2014-08-27 Method for manufacturing a diamond wire for cutting stone material and diamond wires thus obtained
EP14786291.6A EP3038782B1 (en) 2013-08-27 2014-08-27 Method for manufacturing a diamond wire for cutting stone material and diamond wires thus obtained
BR112016004114-3A BR112016004114B1 (pt) 2013-08-27 2014-08-27 Método para manufaturar um fio de diamante para cortar material pétreo, e, fio de diamante

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000138A ITTV20130138A1 (it) 2013-08-27 2013-08-27 Metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e fili diamantati così ottenuti.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITTV20130138A1 true ITTV20130138A1 (it) 2015-02-28

Family

ID=49263389

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000138A ITTV20130138A1 (it) 2013-08-27 2013-08-27 Metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e fili diamantati così ottenuti.

Country Status (4)

Country Link
EP (1) EP3038782B1 (it)
BR (1) BR112016004114B1 (it)
IT (1) ITTV20130138A1 (it)
WO (1) WO2015028950A1 (it)

Families Citing this family (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
ES2808944T3 (es) 2015-05-26 2021-03-02 Bekaert Sa Nv Bucle de cordón de sierra y un método para la producción de tal bucle
WO2018138706A1 (en) * 2017-01-30 2018-08-02 Boart & Wire S.R.L. Production method of a diamond wire for cutting stone-like material
IT201700027619A1 (it) * 2017-03-13 2018-09-13 Boart & Wire S R L Metodo di produzione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo
CN207127339U (zh) * 2017-07-11 2018-03-23 江阴贝卡尔特合金材料有限公司 成形锯丝
IT201900004181A1 (it) * 2019-03-22 2020-09-22 M E C I S R L Filo da taglio
IT202000017932A1 (it) * 2020-07-23 2022-01-23 Vittorio Pucci Filo da taglio

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US2959436A (en) * 1956-09-13 1960-11-08 William J Duda Terminal and splicing fittings for wire rope and the like
DE2517496A1 (de) * 1975-04-19 1976-11-04 Baeumer Kg Spezialmasch Verfahren und vorrichtung zur herstellung einer endlosen drahtfoermigen saege, insbesondere zum schneiden von schaumstoff, sowie saege
JPH04122416U (ja) * 1991-04-24 1992-11-04 ノリタケダイヤ株式会社 ワイヤーソー
WO2012052952A1 (en) * 2010-10-21 2012-04-26 Boart & Wire S.R.L. Cutting wire for stone material, manufacturing method thereof and multiwire machine including the wire
WO2012142633A1 (de) * 2011-04-20 2012-10-26 Tyrolit - Schleifmittelwerke Swarovski K.G. Sägeseil zur verwendung in einer seilsägemaschine

Family Cites Families (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
AT511454B1 (de) * 2011-06-20 2012-12-15 Swarovski Tyrolit Schleif Sägeseil zur verwendung in einer seilsägemaschine

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US2959436A (en) * 1956-09-13 1960-11-08 William J Duda Terminal and splicing fittings for wire rope and the like
DE2517496A1 (de) * 1975-04-19 1976-11-04 Baeumer Kg Spezialmasch Verfahren und vorrichtung zur herstellung einer endlosen drahtfoermigen saege, insbesondere zum schneiden von schaumstoff, sowie saege
JPH04122416U (ja) * 1991-04-24 1992-11-04 ノリタケダイヤ株式会社 ワイヤーソー
WO2012052952A1 (en) * 2010-10-21 2012-04-26 Boart & Wire S.R.L. Cutting wire for stone material, manufacturing method thereof and multiwire machine including the wire
WO2012142633A1 (de) * 2011-04-20 2012-10-26 Tyrolit - Schleifmittelwerke Swarovski K.G. Sägeseil zur verwendung in einer seilsägemaschine

Also Published As

Publication number Publication date
BR112016004114A2 (it) 2017-08-01
EP3038782B1 (en) 2019-11-13
EP3038782A1 (en) 2016-07-06
WO2015028950A1 (en) 2015-03-05
BR112016004114B1 (pt) 2022-08-09

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITTV20130138A1 (it) Metodo per la realizzazione di un filo diamantato per il taglio di materiale lapideo e fili diamantati così ottenuti.
RU2370243C2 (ru) Способ крепления натяжных нитей к концам протезной связки
WO2014196432A1 (ja) 高強力繊維複合材及びストランド構造体並びにマルチストランド構造体
JP5953554B2 (ja) 高強力繊維線材及び該高強力繊維線材を有してなる複合材
CS216850B2 (en) Tyre casing from elastomere material,method of making the same and device for executing the said method
CS216202B2 (en) Reducing cylinder of the uniting mechanism of the spindleless ring spinning machine and method of making the said cylinder
CN102933870B (zh) 齿形带及其制造方法
CN1882732B (zh) 织物软管及用于使用在织物软管中的闭合线
CN106985417A (zh) 一种碳纤维编织复合管的接口连接方法
JP6199440B2 (ja) 高強力繊維線材及び該高強力繊維線材を有してなる複合材
US1492363A (en) Steering-wheel rim
KR101246463B1 (ko) 강화사를 와인딩하여 준설호스를 제조하는 방법과 상기 방법에 의하여 제조된 준설호스
ITGE20080051A1 (it) Metodo per la realizzazione di cavi diamantati rinforzati per il taglio di strutture e materiali in acciaio,calcestruzzo,acciaio e calcestruzzo,materiali litoidi o simili e cavo diamantato rinforzato ottenuto mediante tale metodo.
BR112019018921B1 (pt) Método de produção de um fio de diamante e fio de diamante para cortar material similar à rocha
KR101285563B1 (ko) 튜브형 로프 제조방법 및 그 제조방법에 의해 제조된 튜브형 로프
CA2731371A1 (en) Concrete panel with fiber reinforced rebar
JPS63317320A (ja) 釣竿の製造法
KR20110006878U (ko) 강화사를 와인딩하여 준설호스를 제조하는 방법과 상기 방법에 의하여 제조된 준설호스
JP6255223B2 (ja) ゴムクローラおよびゴムクローラの製造方法
JP6007026B2 (ja) 光ファイバケーブル
JP6022187B2 (ja) 引張材
ITMO20120060A1 (it) Rullo per fili diamantati in macchine di taglio multifilo, rivestimento circonferenziale e relativo procedimento di applicazione
JP2018531810A (ja) フライトレスモノリシックベルトの製造システムおよび製造方法
TH76762B (th) เส้นตีเกลียวสองส่วนประกอบและวิธีการสำหรับสายพานส่งกำลังขึ้นรูป
KR20130108990A (ko) 복합체 링을 제조하기 위한 방법,복합체 링,복합체 링의 밀봉 조립체에서의 용도,및 밀봉 조립체