IT202000017932A1

IT202000017932A1 - Filo da taglio

Info

Publication number: IT202000017932A1
Application number: IT102020000017932A
Authority: IT
Inventors: Vittorio Pucci
Original assignee: Vittorio Pucci; M E C I S R L
Priority date: 2020-07-23
Filing date: 2020-07-23
Publication date: 2022-01-23

Description

DESCRIZIONE

FILO DA TAGLIO

La presente invenzione ha per oggetto un filo da taglio del tipo precisato nel preambolo della prima rivendicazione.

Come noto il filo da taglio ? usato in una tagliatrice a filo usata solitamente per il taglio di cemento, marmo, pietra o altro materiale lapideo.

Il filo da taglio ? costituito da una corda a sette cavi metallici intrecciati e da anelli, in acciaio o materiale plastico, sulla cui superficie laterale sono applicati degli inserti di taglio solitamente identificabili in perline di diamante sintetico.

Per evitare lo scorrimento degli anelli lungo la corda, il filo da taglio ? dotato di molle a compressione o cilindri polimerici interposti tra gli anelli e atti a lavorare in opposizione a una variazione di distanza tra gli anelli.

La tecnica nota descritta comprende alcuni importanti inconvenienti.

In particolare, la corda tende a usurarsi provocando la rottura del filo da taglio con conseguenti rischi per la lavorazione e soprattutto per l?operatore.

Tale aspetto ? accentuato dal fatto che la rottura della corda e quindi del filo da taglio pu? avvenire in un punto qualsiasi rendendo imprevedibile il comportamento del filo da taglio dopo tale evento. Pertanto, se la tagliatrice non ? prontamente arrestata il filo da taglio si divide in due rami dal comportamento imprevedibile. In questa situazione il compito tecnico alla base della presente invenzione ? ideare un filo da taglio in grado di ovviare sostanzialmente ad almeno parte degli inconvenienti citati.

Nell'ambito di detto compito tecnico ? un importante scopo dell'invenzione ottenere un filo da taglio estremamente sicuro anche in caso di sua rottura.

Il compito tecnico e gli scopi specificati sono raggiunti da un filo da taglio come rivendicato nell?annessa rivendicazione 1. Esempi di realizzazione preferita sono descritti nelle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche e i vantaggi dell?invenzione sono di seguito chiariti dalla descrizione dettagliata di esecuzioni preferite dell?invenzione, con riferimento agli uniti disegni, nei quali:

la Fig.1 mostra, in scala, un filo da taglio secondo l'invenzione;

la Fig.2 illustra, in scala, un assieme del filo da taglio; e

la Fig.3 evidenzia un componente del filo da taglio.

Nel presente documento, le misure, i valori, le forme e i riferimenti geometrici (come perpendicolarit? e parallelismo), quando associati a parole come "circa" o altri simili termini quali "pressoch?" o "sostanzialmente", sono da intendersi come a meno di errori di misura o imprecisioni dovute a errori di produzione e/o fabbricazione e, soprattutto, a meno di una lieve divergenza dal valore, dalla misura, dalla forma o riferimento geometrico cui ? associato. Ad esempio, tali termini, se associati a un valore, indicano preferibilmente una divergenza non superiore al 10% del valore stesso.

Le misurazioni e i dati riportati nel presente testo sono da considerarsi, salvo diversamente indicato, come effettuati in Atmosfera Standard Internazionale ICAO (ISO 2533).

Con riferimento alle Figure, il filo da taglio secondo l'invenzione ? globalmente indicato con il numero 1.

Esso ? atto a essere usato in una tagliatrice a filo per il taglio di materiali come ad esempio cemento, marmo, pietra o materiale lapideo.

La tagliatrice pu? quindi comprendere uno o pi? fili da taglio 1.

Il filo da taglio 1 definisce un asse longitudinale 1a.

Il filo da taglio 1 comprende due o pi? cavi definenti l?anima 2 del filo 1.

L?anima 2 si sviluppa sostanzialmente lungo l?asse longitudinale 1a. Di conseguenza i cavi si sviluppano almeno in parte lungo detto asse longitudinale 1a. I cavi possono essere sostanzialmente paralleli all?asse longitudinale 1a o essere reciprocamente intrecciati. In particolare, l?anima 2 ? costituita da un determinato numero di cavi (preferibilmente sette) identificanti trefoli sovrapposti ed avvolti uniformemente a spirale su un?anima centrale

In dettaglio il filo da taglio 1 comprende almeno un cavo debole 2a e almeno un cavo forte 2b.

Preferibilmente il filo da taglio 1 comprende un solo cavo debole 2a. In alternativa esso comprende almeno due cavi deboli 2a e in dettaglio esattamente due cavi deboli 2a.

Il filo da taglio 1 pu? comprendere pi? cavi forti 2b e in dettaglio 6 cavi forti 2b. I cavi forti 2b possono racchiudere il cavo debole 2a che quindi identifica il cavo centrale dell?anima 2. In particolare, essi possono essere intrecciati intorno al cavo debole 2a.

I cavi 2a e 2b possono essere in materiali diversi o preferibilmente nello stesso materiale.

Un cavo debole 2a si differenzia dal cavo forte 2b in quanto dotato di una minore capacit? di resistere a stress meccanici. In particolare, esso comprende almeno una porzione indebolita 2c strutturalmente pi? debole rispetto ai cavi forti 2b e al resto del cavo debole 2a.

Ciascun cavo debole 2a pu? comprendere una sola porzione indebolita 2c e quindi un unico settore di minore resistenza meccanica rispetto al resto del cavo debole In alternativa ogni cavo debole 2a pu? comprendere pi? porzioni indebolite 2c ciascuna delle quali definente un settore di minore resistenza meccanica rispetto alle parti di cavo debole 2a adiacenti alla porzione indebolita 2c.

Le porzioni indebolite 2c possono essere sostanzialmente equamente distanziate. Esse possono avere una distanza reciproca sostanzialmente inferiore a 5 m in dettaglio a 3 m e pi? in dettaglio a 1 m. Detta distanza reciproca ? preferibilmente sostanzialmente compresa tra 1 m e 0,5 m.

La porzione indebolita 2c rappresenta una parte di cavo debole 2a con una minore capacit? di resistere a forze/coppie cui ? soggetto il filo da taglio 1 quando in uso e, di conseguenza, su cui si concentrano usura e quindi il rischio di rottura del filo da taglio 1. Essa definisce cos? per l?anima 2 e quindi per il filo da taglio 1 un settore di rottura.

Il cavo debole 2a pu? comprendere una sola porzione indebolita 2c opportunamente posta a met? del cavo debole 2a lungo l?asse longitudinale 1a.

Al fine di definire la porzione indebolita 2c, il cavo debole 2a pu? presentare un restringimento di sezione in corrispondenza di detta porzione indebolita 2c.

Preferibilmente il cavo debole 2a presenta un taglio in corrispondenza della porzione indebolita 2c e opportunamente eseguito lungo parte o, preferibilmente, la totalit? della sezione del cavo debole (Fig.3).

Il cavo debole 2a definisce cos? due estremit? attigue in corrispondenza di detto taglio e pu? comprendere un tassello di giunzione delle estremit? attigue avente resistenza inferiore rispetto al resto del cavo debole 2a. il tassello pu? essere in un materiale diverso dal cavo 2a e opportunamente a resistenza inferiore rispetto al cavo debole 2a.

Il filo da taglio 1 comprende inserti di taglio 3 vincolati all?anima 2 e quindi a uno o pi? dei cavi 2a e 2b.

Gli inserti di taglio 3 sono vincolati all?almeno un cavo forte 2b.

Gli inserti di taglio 3 possono essere diamantati.

Preferibilmente il filo da taglio 1 comprende uno o pi? anelli 4 vincolati all?anima 2 (opportunamente all?almeno un cavo forte 2b) e gli inserti di taglio 3 sono solidali a detti anelli 4; e opportunamente uno o pi? distanziali 5 frapposti tra attigui anelli 4 e atti a lavorare in opposizione a una variazione di distanza tra detti attigui anelli 4 lungo l?asse longitudinale 1a.

Gli anelli 4 non sono sovrapposti radialmente, ossia perpendicolarmente all?asse longitudinale 1a, alla porzione debole 2c e in particolare al taglio.

Ciascuno dei distanziali 5 ? sostanzialmente identificabile in un rivestimento della parte di anima 2 tra due attigui anelli 4.

Un distanziale 5 pu? comprendere una molla preferibilmente a compressione. In alternativa esso pu? comprendere un corpo cilindrico opportunamente in materiale polimerico.

Gli anelli 4 comprendono, per ciascuna porzione indebolita 2c, una coppia di anelli prossimali 4a alla porzione debole 2a e atti a racchiudere tra loro la porzione 2c. Preferibilmente il filo da taglio 1 ? privo di distanziali 5 tra gli anelli prossimali 4a come mostrato in Fig.1.

Ciascun anello prossimale 4a comprende mezzi di serraggio 41 dell?anello stesso all?anima 2 e in dettaglio all?almeno un cavo forte 2b.

I mezzi di serraggio 41 sono atti a bloccare l?anello prossimale 4a all?anima 2 evitandone lo scorrimento lungo l?asse longitudinale 1a.

Il funzionamento del filo da taglio 1 precedentemente descritto in termini strutturali ? il seguente.

Quando in uso il filo da taglio 1 ? soggetto a tensioni/coppie che stressano meccanicamente il filo stesso in particolare l?anima 2 e pi? precisamente i cavi. I cavi tendono quindi a usurarsi fino alla rottura di uno o pi? di loro. In particolare, grazie alla presenza della porzione indebolita 2c e in particolare del taglio, il cavo debole 2a definisce per l?anima 2 una zona di minore resistenza strutturale rispetto alla restante anima permettendo d?identificare preventivamente la zona di rottura del filo 1.

Il filo da taglio 1 secondo l?invenzione consegue importanti vantaggi.

Infatti, la porzione indebolita 2c del cavo debole 2a, definendo una parte di anima con minore resistenza a stress meccanico, permette d?identificare con estrema precisione il punto di rottura del filo da taglio 1 e quindi di predisporre le dovute misure di sicurezza solo in quella zona.

Tale aspetto si traduce, oltre che in una maggiore sicurezza per l?operatore, in minori costi. Infatti, un?eventuale tagliatrice munita di questo innovativo filo da taglio 1 avr? la necessit? di minori mezzi di sicurezza potendo identificare in modo preciso il punto di rottura del filo 1.

L?invenzione ? suscettibile di varianti rientranti nell'ambito del concetto inventivo definito dalle rivendicazioni. In tale ambito tutti i dettagli sono sostituibili da elementi equivalenti e i materiali, le forme e le dimensioni possono essere qualsiasi.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Filo da taglio (1) definente un asse longitudinale (1a) e comprendente: - cavi (2a, 2b) definenti un?anima (2) di detto filo da taglio (1) sviluppantesi lungo detto asse longitudinale (1a);

- inserti di taglio (3) vincolati a detta anima (2);

e caratterizzato dal fatto che

- detti cavi (2a, 2b) comprendono almeno un cavo debole (2a) comprendente almeno una porzione indebolita (2c) atta a definire per detta anima (2) un settore di minore resistenza meccanica e quindi di rottura di detto filo da taglio (1).

2. Filo da taglio (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta porzione indebolita (2c) comprende un taglio di detto cavo debole (2a) realizzato in corrispondenza di detta porzione indebolita (2c).

3. Filo da taglio (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto cavo debole (2a) definisce due estremit? attigue in corrispondenza di detto taglio; detto cavo debole (2a) comprende un tassello di giunzione di dette estremit? attigue avente resistenza inferiore rispetto a detto cavo debole (2a).

4. Filo da taglio (1) secondo almeno una precedente rivendicazione, in cui detto cavo debole (2a) comprende una pluralit? di detta almeno una porzione indebolita (2c).

5. Filo da taglio (1) secondo almeno una precedente rivendicazione, in cui dette porzioni indebolite (2c) sono sostanzialmente equamente distanziate di una distanza reciproca sostanzialmente compresa tra 1 m e 0,5 m.

6. Filo da taglio (1) secondo almeno una precedente rivendicazione, in cui detto cavo debole (2a) presenta un restringimento di sezione in corrispondenza di detta porzione indebolita.

7. Filo da taglio (1) secondo almeno una precedente rivendicazione, in cui detti cavi (2) sono reciprocamente intrecciati.

8. Filo da taglio (1) secondo almeno una precedente rivendicazione, in cui detti cavi (2) sono intrecciati intorno a detto cavo debole (2a).

9. Filo da taglio (1) secondo almeno una precedente rivendicazione, comprendente una pluralit? di detto almeno un cavo debole (2a).