ITTV20130098A1 - Testa prensile per macchine incartonatrici di prodotti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“TESTA PRENSILE PER MACCHINE INCARTONATRICI DI PRODOTTI”

La presente invenzione è relativa ad un testa prensile per macchine incartonatrici di prodotti.

Più in dettaglio, la presente invenzione è relativa ad una testa prensile per macchine incartonatrici di bottiglie ed affini, ossia macchine incartonatrici che sono strutturate in modo tale da poter inserire in modo automatico un numero prestabilito di bottiglie di vetro all’interno di una successione di scatoloni di cartone. Impiego a cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Com’è noto le macchine incartonatrici di bottiglie sono delle macchine automatiche o semiautomatiche che ricevono in ingresso una successione di bottiglie di vetro sfuse unitamente ad una successione di scatoloni di cartone vuoti ed aperti, e sono in grado di fornire in uscita una successione di scatoloni di cartone ciascuno dei quali ospita al proprio interno un numero prestabilito di bottiglie disposte in due o più file strettamente accostate tra loro.

Ovviamente, la disposizione delle bottiglie all’interno dello scatolone, ossia il “formato” e la “spaziatura” delle bottiglie all’interno dello scatolone, dipendono sia dalle dimensioni dello scatolone che dalle dimensioni delle bottiglie.

Più in dettaglio, la maggior parte delle macchine incartonatrici di bottiglie attualmente conosciute è provvista di una piattaforma di accumulo delle bottiglie, dove le bottiglie sfuse in ingresso alla macchina vengono raggruppate, compattate e disposte secondo la disposizione spaziale prestabilita per l’inserimento nello scatolone; di un convogliatore a nastro o similare che è strutturato in modo tale da poter avanzare a passo una successione di scatoloni vuoti ed aperti attraverso una stazione di inserimento delle bottiglie che è posizionata di fianco alla piattaforma di accumulo delle bottiglie; e di una testa prensile che è in grado di muoversi nello spazio tra la piattaforma di accumulo delle bottiglie e la stazione di inserimento delle bottiglie.

La testa prensile è strutturata in modo tale da poter, a comando, afferrare e trattenere un gruppo di bottiglie nella disposizione spaziale prestabilita, così da poter prelevare dalla piattaforma di accumulo delle bottiglie un gruppo ordinato e compatto di bottiglie sufficiente per riempire un singolo scatolone, e poi depositare tale gruppo di bottiglie all’interno dello scatolone fermo nella stazione di inserimento delle bottiglie.

Più in dettaglio, la testa prensile è solitamente dotata di una serie di dispositivi di presa delle bottiglie ad azionamento pneumatico, che sono appesi al disotto di una piastra orizzontale di supporto ricalcando esattamente la disposizione spaziale delle bottiglie all’interno dello scatolone. Ciascun dispositivo di presa delle bottiglie si protende a sbalzo dalla piastra di supporto verso il basso, ed è strutturato in modo tale da poter, a comando, afferrare e trattenere stabilmente il collo della bottiglia di vetro che si trova verticalmente allineato immediatamente al disotto dello stesso dispositivo di presa delle bottiglie.

Quando si posiziona al disopra della piattaforma di accumulo delle bottiglie, la testa prensile è in grado di disporre ciascun dispositivo di presa delle bottiglie verticalmente allineato ad una delle numerose bottiglie ferme sulla piattaforma di accumulo delle bottiglie, in modo tale da poter afferrare e trattenere un intero gruppo di bottiglie nella disposizione spaziale prestabilita. Quando si posiziona al disopra dello scatolone fermo nella stazione di inserimento delle bottiglie, la testa prensile è invece in grado di infilare tutte le bottiglie trattenute dai suoi dispositivi di presa delle bottiglie all’interno dello scatolone, appoggiandole sul fondo dello scatolone.

Il principale inconveniente delle macchine incartonatrici sopra descritte è quello di essere poco flessibili al variare della disposizione spaziale delle bottiglie, che ovviamente è condizionata dalle dimensioni delle bottiglie e dalle dimensioni degli scatoloni in cui le bottiglie devono essere riposte.

La testa prensile, infatti, è specificatamente strutturata per poter afferrare e trattenere bottiglie di una determinata forma e con una determinata disposizione spaziale, per cui qualsiasi cambiamento nella forma e/o nelle dimensioni delle bottiglie da inserire negli scatoloni, come anche qualsiasi cambiamento nelle dimensioni degli scatoloni, comporta la sostituzione in blocco dell’intera testa prensile della macchina incartonatrice.

Purtroppo la sostituzione della testa prensile è una operazione relativamente lunga e laboriosa che comporta dei tempi di fermo-macchina relativamente lunghi, con le conseguenze che questo comporta sui costi complessivi di esercizio della macchina.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare una testa prensile in grado di adattarsi rapidamente a bottiglie e/o a scatoloni di forma differente, così da minimizzare i tempi di fermo fermo-macchina necessari per adattare la macchina incartonatrice ad un nuovo formato.

In accordo con questi obiettivi, secondo la presente invenzione viene realizzata una testa prensile per macchine incartonatrici di bottiglie ed affini come definita nella rivendicazione 1 e preferibilmente, ma non necessariamente, in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti.

Secondo la presente invenzione viene inoltre realizzata una macchina incartonatrice di bottiglie ed affini come definita nella rivendicazione 18 e preferibilmente, ma non necessariamente, in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

― la figura 1 è una vista prospettica e schematica di una macchina incartonatrice di bottiglie provvista di una testa prensile realizzata secondo i dettami della presente invenzione;

― la figura 2 è una vista prospettica della testa prensile illustrata in figura 1, con parti asportate per chiarezza;

― la figura 3 è una vista in pianta della testa prensile illustrata in figura 2, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza;

― la figura 4 è una vista laterale della testa prensile illustrata in figura 3, sezionata lungo la linea di sezione M-M;

― la figura 4 è una vista prospettica parzialmente esplosa di una parte della testa prensile illustrata in figura 2;

― la figura 5 è una vista prospettica parzialmente esplosa di uno dei dispositivi di presa delle bottiglie montati sulla testa prensile illustrata in figura 2; mentre

― la figura 7 è una vista in pianta di una diversa configurazione di funzionamento della testa prensile illustrata in figura 2, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza.

Con riferimento alle figure 1 e 2, con il numero 1 è indicata nel suo complesso una testa prensile particolarmente adatta ad essere montata su di una macchina incartonatrice di bottiglie ed affini 2. Macchina che è strutturata in modo tale da poter ricevere in ingresso una successione di bottiglie 3 sfuse disposte in posizione verticale e preferibilmente realizzate in vetro, e da poter fornire in uscita una successione di scatoloni di cartone 4 o analoghi contenitori scatolari da imballo di forma sostanzialmente parallelepipeda, ciascuno dei quali presenta al proprio interno un gruppo ordinato e compatto di bottiglie 3 collocate in una disposizione spaziale prestabilita, ossia disposte in un numero prestabilito di file e colonne strettamente accostate tra loro.

Ovviamente, la disposizione spaziale delle bottiglie 3 all’interno dello scatolone 4, ossia il “formato” e la “spaziatura” delle bottiglie 3 all’interno dello scatolone 4, dipendono sia dalle dimensioni dello scatolone 4 che dalle dimensioni delle bottiglie 3. Più in dettaglio, il “formato” delle bottiglie 3 dipende essenzialmente dalle dimensioni delle bottiglie 3 in rapporto alle dimensioni dello scatolone 4, mentre la “spaziatura” delle bottiglie 3 dipende dalla forma delle singole bottiglie 3 (per esempio il diametro delle bottiglie) e/o dello spessore dei setti separatori eventualmente presenti all’interno dello scatolone 4.

Nell’esempio illustrato, in particolare, ciascuno scatolone 4 è in grado di ospitare al proprio interno sei bottiglie 3 a sezione circolare disposte secondo un formato “3x2”, ossia disposte secondo due file adiacenti ciascuna delle quali è formata da tre bottiglie 3: In aggiunta nell’esempio illustrato la macchina incartonatrice 2 è preferibilmente strutturata in modo tale da poter riempire due scatoloni 4 alla volta.

Più in dettaglio, con riferimento alla figura 1, nell’esempio illustrato la macchina incartonatrice 2 preferibilmente comprende una intelaiatura portante 5 di appoggio al suolo, che è preferibilmente, ma non necessariamente, realizzata in tubolari metallici a sezione quadra; ed una stazione di ordinamento e compattazione delle bottiglie 6 che è strutturata in modo tale da ricevere le bottiglie 3 sfuse che vengono alimentate in ingresso alla macchina, e poi raggruppare e compattare le bottiglie 3 sfuse formando una successione di gruppi di bottiglie 3 disposte nella disposizione spaziale prestabilita. La stazione di ordinamento e compattazione 6 è inoltre strutturata in modo tale da collocare, e preferibilmente anche allineare e compattare, i gruppi di bottiglie 3 al disopra di una piattaforma di accumulo delle bottiglie 7, che è disposta sulla intelaiatura portante 5 in posizione orizzontale, ad una altezza prestabilita dal suolo.

Più in dettaglio, nell’esempio illustrato la stazione di ordinamento e compattazione delle bottiglie 6 è preferibilmente strutturata in modo tale da poter raggruppare e compattare le bottiglie sfuse 3 sulla piattaforma di accumulo delle bottiglie 7, disponendo le bottiglie 3 in una successione ordinata di file di bottiglie strettamente accostate una all’altra, ciascuna delle quali è preferibilmente composta da sei bottiglie 3 allineate e strettamente accostate tra loro.

Con riferimento alle figure 1 e 2, la macchina incartonatrice 2 comprende inoltre un convogliatore 8 a nastro o similare, che si estende attraverso l’intelaiatura portante 5, ed è strutturato in modo tale da poter avanzare a passo una successione di scatoloni 4 vuoti ed aperti attraverso una stazione di inserimento delle bottiglie 9, che è posizionata sulla intelaiatura portante 5 di fianco alla piattaforma di accumulo delle bottiglie 7, preferibilmente in posizione ribassata rispetto a questa ultima; ed un gruppo porta-testa mobile 10 che è fissato sulla intelaiatura portante 5, ed è strutturato in modo tale da sostenere direttamente la testa prensile 1 e da poter muovere la testa prensile 1 in direzione orizzontale e verticale, nello spazio soprastante la piattaforma di accumulo delle bottiglie 7 e la stazione di inserimento delle bottiglie 9.

Nell’esempio illustrato, in particolare, il gruppo porta-testa 10 preferibilmente comprende un carrello mobile 11, che è fissato sulla intelaiatura portante 5 con la possibilità di spostarsi sulla stessa intelaiatura portante 5 in direzione orizzontale e verticale, rimanendo su di un piano di riferimento sostanzialmente verticale che è localmente sostanzialmente adiacente alla piattaforma di accumulo delle bottiglie 7 ed alla stazione di inserimento delle bottiglie 9; ed un braccio di supporto 12 che sporge a sbalzo dal carrello mobile 11 e si prolunga al disopra della piattaforma di accumulo delle bottiglie 7 e della stazione di inserimento delle bottiglie 9, preferibilmente rimanendo sostanzialmente orizzontale e sostanzialmente perpendicolare al piano di riferimento su cui si sposta il carrello mobile 11.

Più in dettaglio, nell’esempio illustrato il carrello mobile 11 è in grado di muoversi sul piano di riferimento sostanzialmente verticale, spostandosi avanti ed indietro lungo una traiettoria a forma sostanzialmente di U rovesciata, i cui estremi consentono di posizionare la testa prensile 1 al disopra, rispettivamente, della piattaforma di accumulo delle bottiglie 7 ed al disopra della stazione di inserimento delle bottiglie 9.

Con riferimento alle figure 1 e 2, la testa prensile 1 è invece preferibilmente appesa in modo rigido al disotto del braccio di supporto 12, ed è strutturata in modo tale da poter, a comando, afferrare e trattenere stabilmente almeno un gruppo di bottiglie 3 disposte nella disposizione spaziale prestabilita, così da poter prelevare dalla piattaforma di accumulo delle bottiglie 7 almeno un gruppo di bottiglie 3 nella disposizione spaziale prestabilita alla volta, e poi depositare tale gruppo di bottiglie 3 all’interno di un corrispondente scatolone 4 fermo in corrispondenza della stazione di inserimento delle bottiglie 9.

Nell’esempio illustrato, in particolare, la testa prensile 1 è preferibilmente strutturata in modo tale da poter, a comando, afferrare e trattenere stabilmente due distinti gruppi di bottiglie 3 disposte nella disposizione spaziale prestabilita, così da poter prelevare dalla piattaforma di accumulo delle bottiglie 7 due gruppi di bottiglie 3 alla volta, e poi depositare gli stessi gruppi di bottiglie 3 all’interno di altrettanti scatoloni 4 fermi uno di fianco all’altro in corrispondenza della stazione di inserimento delle bottiglie 9.

Con riferimento alle figure 2, 3, 4 e 5, la testa prensile 1 in particolare comprende: una cornice perimetrale portante 20 di forma sostanzialmente rettangolare, che è dotata, sui quattro lati, di quattro guide rettilinee 21 a coppie sostanzialmente parallele ed affacciate tra loro, ed è atta ad essere fissata al disotto del braccio di supporto 12 del gruppo porta-testa 10 con le quattro guide rettilinee 21 in posizione sostanzialmente orizzontale; ed una prima serie di traverse di supporto 22 sostanzialmente rettilinee, che si estendono a cavallo di una prima coppia di guide rettilinei 21 parallele ed affacciate tra loro, nella fattispecie le due guide rettilinee 21 di lunghezza maggiore, rimanendo sostanzialmente parallele ed affiancate tra loro ed anche preferibilmente sostanzialmente perpendicolari alle stesse guide rettilinee 21. Le due estremità assiali di ciascuna traversa di supporto 22 sono inoltre fissate alle corrispondenti guide rettilinee 21 in modo rigido e stabile, ma facilmente rimovibile, e preferibilmente anche con la possibilità di scorrere liberamente lungo la guida rettilinea 21 parallelamente all’asse longitudinale della stessa guida.

Con riferimento alle figure 3 e 5, nell’esempio illustrato, in particolare, le traverse di supporto 22 sono preferibilmente sostanzialmente complanari alla cornice perimetrale portante 20, e le due estremità assiali di ciascuna traversa di supporto 22 sono fissate sulle corrispondenti guide rettilinee 21 mediante rispettivi morsetti di bloccaggio 23 preferibilmente a bloccaggio/sbloccaggio manuale, che sono rigidamente solidali alla traversa di supporto 22, e sono strutturati in modo tale da essere calzati in modo rimovibile ed assialmente scorrevole sul corpo della guida rettilinea 21. Uno o entrambi i morsetti di bloccaggio 23 (entrambi nell’esempio illustrato) sono infine dotati di un organo di bloccaggio 24 ad azionamento manuale, che è strutturato in modo tale da poter selettivamente bloccare in modo rigido e stabile, ma facilmente rilasciabile, il corpo del morsetto di bloccaggio 23 sulla guida rettilinea 21.

Con riferimento alle figure 2 e 3, nell’esempio illustrato, in particolare, la cornice perimetrale portante 20 è preferibilmente formata da quattro profilati rettilinei 21 sostanzialmente complanari tra loro, che sono fissati di testa uno all’altro in modo tale da formare una struttura rigida piana di forma sostanzialmente rettangolare, e ciascun profilato rettilineo 21 forma una rispettiva guide rettilinea 21.

I morsetti di bloccaggio 23 sono pertanto strutturati in modo tale da essere calzati in modo rimovibile ed assialmente scorrevole sul corpo dei profilati rettilinei 21. Gli organi di bloccaggio 24 dei morsetti di bloccaggio 23 sono invece strutturati in modo tale da poter selettivamente bloccare in modo rigido e stabile, ma facilmente rilasciabile, il corpo del morsetto di bloccaggio 23 sul profilato rettilineo 21.

Preferibilmente, la cornice perimetrale portante 20 è inoltre fissata in modo rigido al braccio di supporto 12 del gruppo porta-testa 10 tramite una coppia di staffe di collegamento 25 verticali, che collegano in modo rigido il braccio di supporto 12 con le estremità assiali dei due profilati rettilinei 21 di lunghezza maggiore.

Con riferimento alle figure 2, 3, 4 e 5, la testa prensile 1 comprende inoltre una seconda serie di traverse di supporto 26 sostanzialmente rettilinee, che si estendono a cavallo della seconda coppia di guide rettilinee 21 parallele ed affacciati tra loro, o meglio a cavallo della coppia di profilati rettilinei 21 di lunghezza minore, rimanendo sostanzialmente parallele ed affiancate tra loro e preferibilmente anche sostanzialmente perpendicolari agli stessi profilati rettilinei 21, in modo tale da essere sostanzialmente perpendicolari alle traverse di supporto 22, e da incrociarsi ed accavallarsi/sovrapporsi alle traverse di supporto 22 all’interno del perimetro della cornice perimetrale portante 20, formando una struttura portante a griglia.

Analogamente alle traverse di supporto 22, anche le due estremità assiali di ciascuna traversa di supporto 26 sono fissate alle corrispondenti guide rettilinee 21 in modo rigido e stabile, ma facilmente rimovibile, preferibilmente anche con la possibilità di scorrere liberamente lungo le guide rettilinee 21 parallelamente all’asse longitudinale delle stesse guide.

In altre parole, le due estremità assiali di ciascuna traversa di supporto 26 sono fissate sui corrispondenti profilati rettilinei 21, in modo rigido e stabile, ma facilmente rimovibile, preferibilmente anche con la possibilità di scorrere liberamente lungo il corpo del profilato rettilineo 21 parallelamente all’asse longitudinale dello stesso profilato.

Più in dettaglio, sempre con particolare riferimento alle figure 3 e 5, nell’esempio illustrato anche le traverse di supporto 26 sono preferibilmente sostanzialmente complanari alla cornice perimetrale portante 20. Inoltre le due estremità assiali di ciascuna traversa di supporto 26 sono fissate ai corrispondenti profilati rettilinei 21 mediante rispettivi morsetti di bloccaggio 27 ad a bloccaggio/sbloccaggio manuale, ciascuno dei quali è rigidamente solidale alla traversa di supporto 26, ed è strutturato in modo tale da essere calzato in modo rimovibile ed assialmente scorrevole sul corpo del profilato rettilineo 21. Uno o entrambi i morsetti di bloccaggio 27 (entrambi nell’esempio illustrato) sono inoltre dotati di un organo di bloccaggio 28 ad azionamento manuale, che è strutturato in modo tale da poter selettivamente bloccare in modo rigido e stabile, ma facilmente rilasciabile, il corpo del morsetto di bloccaggio 27 sul profilato rettilineo 21.

Con riferimento alle figure 2, 3, 4, 5 e 6, la testa prensile 1 è inoltre dotata di una serie di dispositivi di presa 29, che sono appesi e fissati in modo assialmente scorrevole sulle traverse di supporto 22 e 26, ricalcando la disposizione spaziale delle bottiglie 3 da trasferire dalla piattaforma di accumulo delle bottiglie 7 al o agli scatoloni 4 fermi nella stazione di inserimento delle bottiglie 9; e ciascun dispositivo di presa 29 si prolunga a sbalzo verso il basso dal piano di giacitura della cornice perimetrale portante 20, ed è strutturato in modo tale da poter, a comando, afferrare e trattenere stabilmente la bottiglia 3, che si trova verticalmente allineato immediatamente al disotto dello stesso dispositivo di presa 29.

Più in dettaglio, ciascun dispositivo di presa 29 è appeso sulle traverse di supporto 22 e 26 in corrispondenza del punto di incrocio tra una traversa di supporto 22 ed una traversa di supporto 26, ed è strutturato in modo tale da potersi agganciare in modo assialmente scorrevole contemporaneamente sia sulla traversa di supporto 22, che sulla traversa di supporto 26, in modo tale poter scorrere liberamente lungo il corpo di entrambe le traverse di supporto 22 e 26.

In aggiunta, ciascun dispositivo di presa 29 è preferibilmente anche strutturato in modo tale da potersi agganciare alla traversa di supporto 22 ed alla traversa di supporto 26 in modo facilmente rimovibile.

Più in dettaglio, con riferimento alle figure 4, 5 e 6, ciascun dispositivo di presa 29 è preferibilmente dotato di un gruppo di bloccaggio a pinza che è strutturato in modo tale da poter abbracciare e stringere, in corrispondenza del punto di intersezione tra una traversa di supporto 22 ed una traversa di supporto 26, contemporaneamente la traversa di supporto 22 e la traversa di supporto 26 così da poter bloccare il dispositivo di presa 29 sulle due traverse di supporto 22 e 26 con la possibilità di scorrere assialmente lungo entrambe le traverse di supporto 22 e 26; e di un organo di presa della bottiglia, che è strutturato in modo tale da poter, a comando, afferrare e trattenere stabilmente la bottiglia 3 che si trova verticalmente allineata immediatamente al disotto dello stesso organo di presa.

Con riferimento alla figure 3, 4 e 5, nell’esempio illustrato, in particolare, la testa prensile 1 è preferibilmente dotata di sei traverse di supporto 22 che si estendono a cavallo dei profilati rettilinei 21 di lunghezza maggiore, rimanendo localmente sostanzialmente perpendicolari agli stessi profilati rettilinei 21 ed opportunamente spaziate una dall’altra; e di due traverse di supporto 26 che si estendono a cavallo dei profilati rettilinei 21 di lunghezza minore, rimanendo localmente sostanzialmente perpendicolari agli stessi profilati rettilinei 21 ed opportunamente spaziate una dall’altra. Le due traverse di supporto 26 inoltre si accavallano/sovrappongono alle traverse di supporto 22 in corrispondenza di dodici punti di incrocio localizzati all’interno del perimetro della cornice perimetrale portante 20, formando una struttura portante a griglia.

Nell’esempio illustrato, inoltre, la testa prensile 1 è preferibilmente dotata di dodici dispositivi di presa 29 posizionati in corrispondenza dei punti di incrocio tra le sei traverse di supporto 22 e le due traverse di supporto 26. Ogni una delle due traverse di supporto 26 supporta quindi sei dispositivi di presa 29 in combinazione con le sei traverse di supporto 22, mentre ciascuna delle sei traverse di supporto 22 supporta due dispositivi di presa 29 in combinazione con le due traverse di supporto 26.

Ovviamente la testa prensile 1 potrebbe essere dotata di un numero diverso di traverse di supporto 22, di traverse di supporto 26 e di dispositivi di presa 29.

In aggiunta, con riferimento alle figure 3, 4 e 5, ogni traversa di supporto 22 è preferibilmente dotata di una feritoia passante longitudinale 22a che si estende parallelamente all’asse longitudinale L della traversa, preferibilmente sostanzialmente per l’intera lunghezza della medesima traversa di supporto 22; e ciascun dispositivo di presa 29 è strutturato in modo tale da poter impegnare in modo passante ed assialmente scorrevole la feritoia passante longitudinale 22a della traversa di supporto 22.

Similmente, anche ogni traversa di supporto 26 è preferibilmente dotata di una feritoia passante longitudinale 26a che si estende parallelamente all’asse longitudinale H della traversa, preferibilmente sostanzialmente per la intera lunghezza della traversa di supporto 26; e ciascun dispositivo di presa 29 è strutturato in modo tale da poter anche impegnare in modo passante ed assialmente scorrevole la feritoia passante longitudinale 26a.

In altre parole, ciascun dispositivo di presa 29 è preferibilmente strutturato in modo tale da poter impegnare in modo assialmente scorrevole, e preferibilmente anche in modo facilmente rimovibile, in successione la feritoia passante longitudinale 22a della traversa di supporto 22 e la feritoia passante longitudinale 26a della traversa di supporto 26.

Con riferimento alle figure 4, 5 e 6, nell’esempio illustrato, in particolare, ciascun dispositivo di presa 29 preferibilmente comprende:

― uno stelo rettilineo di supporto 30 che è strutturato in modo tale da impegnare in modo passante ed in successione la feritoia passante longitudinale 22a della traversa di supporto 22 e la feritoia passante longitudinale 26a della traversa di supporto 26, disponendosi sostanzialmente perpendicolare al piano di giacitura della cornice perimetrale portante 20;

― un gruppo di bloccaggio a pinza 31 che è posizionato sullo stelo di supporto 30, a ridosso della estremità superiore di quest’ultimo, ed è strutturato in modo tale da poter abbracciare e stringere contemporaneamente la traversa di supporto 22 e la traversa di supporto 26 impegnate dallo stelo di supporto 30, così da poter bloccare lo stelo di supporto 30 sulle due traverse di supporto 22 e 26 con la possibilità di scorrere assialmente lungo entrambe le traverse di supporto 22 e 26; ed infine

― un organo di presa della bottiglia 32 preferibilmente, ma non necessariamente, ad azionamento pneumatico, che è fissato in modo rigido sulla estremità inferiore dello stelo di supporto 30, ed è strutturato in modo tale da poter, a comando, afferrare e trattenere stabilmente la bottiglia 3 che si trova verticalmente allineata immediatamente al disotto dello stesso organo di presa 32. Più in dettaglio, con riferimento alle figure 5 e 6, nell’esempio illustrato l’organo di presa della bottiglia 32 è preferibilmente fissato sulla estremità inferiore dello stelo di supporto 20 in modo rigido e stabile, ma facilmente rimovibile, ed è preferibilmente strutturato in modo tale da poter, a comando, afferrare e trattenere stabilmente il collo della bottiglia 3 che si trova verticalmente allineata immediatamente al disotto dello stesso organo di presa 32.

Nell’esempio illustrato, in particolare, l’organo di presa 32 è preferibilmente, ma non necessariamente, costituito da una ventosa a campana 32 che è dimensionata in modo tale da essere calzata direttamente sul collo della bottiglia 3, ed è collegata ad un circuito pneumatico 33 tramite un condotto di collegamento realizzato all’interno dello stelo di supporto 20. Il circuito pneumatico 33 è preferibilmente integrato nella macchina incartonatrice 2, ed è in grado di aspirare l’aria dall’interno della ventosa a campana 32, in modo tale da consentire alla ventosa a campana 32 di afferrare e trattenere stabilmente una qualsiasi bottiglia 3.

Con riferimento alle figure 4, 5 e 6, invece il gruppo di bloccaggio a pinza 31 preferibilmente comprende: una ganascia superiore 34 che è fissata in modo rigido sulla estremità superiore dello stelo di supporto 30, ed è dimensionata/strutturata in modo tale da potersi disporre in battuta sulla traversa di supporto 26 per impedire la caduta/sfilamento verso il basso dello stelo di supporto 30; una ganascia inferiore 35 che è calzata in modo scorrevole sul tratto centrale dello stelo di supporto 30, ed è dimensionata/strutturata in modo tale da potersi disporre in battuta sulla traversa di supporto 22 per impedire l’estrazione/sfilamento verso l’alto dello stelo di supporto 30; ed infine un organo elastico 36 che è posizionato sullo stelo di supporto 30, ed è strutturato in modo tale da spingere la ganascia inferiore 35 in modo elastico contro la ganascia superiore 34, così da bloccare lo stelo di supporto 30 sulle traverse di supporto 22 e 26.

Nell’esempio illustrato, in particolare, la ganascia superiore 34 è strutturata/dimensionata in modo tale da non poter passare in alcun modo attraverso la feritoia passante longitudinale 26a della traversa di supporto 26 e/o la feritoia passante longitudinale 22a della traversa di supporto 22.

La ganascia inferiore 35 è invece calzata sullo stelo di supporto 30 in modo assialmente scorrevole e preferibilmente anche assialmente girevole, ed è strutturata in modo tale da poter passare attraverso la feritoia passante longitudinale 26a della traversa di supporto 26 e/o la feritoia passante longitudinale 22a della traversa di supporto 22, quando è disposta in una posizione angolare prestabilita rispetto alla traversa di supporto 22.

In altre parole, la ganascia inferiore 35 è in grado di ruotare sullo stelo di supporto 30 tra una prima posizione angolare (vedi figura 4) in cui la ganascia inferiore 35 non è in grado di passare attraverso la feritoia passante longitudinale 26a della traversa di supporto 26 e/o la feritoia passante longitudinale 22a della traversa di supporto 22, e si dispone pertanto in battuta sulla traversa di supporto 22; ed una seconda posizione angolare (vedi figura 5) in cui la ganascia inferiore 35 è in grado di passare attraverso la feritoia passante longitudinale 26a della traversa di supporto 26 e/o la feritoia passante longitudinale 22a della traversa di supporto 22.

L’organo elastico 36 è infine preferibilmente, ma non necessariamente, costituito da una molla elicoidale 36 precaricata in compressione, che è calzata sulla parte inferiore dello stelo di supporto 30 con l’estremità superiore in battuta sulla ganascia inferiore 35, e con l’estremità inferiore in battuta su di una bussola o dado reggispinta 37 che è fissato in modo rigido e stabile, ma facilmente rimovibile, a ridosso dell’estremità inferiore dello stelo di supporto 30, dove è fissato l’organo di presa 32.

Il funzionamento generale della testa prensile 1 e della macchina incartonatrice di bottiglie ed affini 2 sono facilmente desumibili da quanto sopra scritto, e non necessitano di ulteriori spiegazioni.

I vantaggi associati alla particolare struttura della testa prensile 1 sono notevoli. L’utilizzatore può facilmente cambiare la disposizione spaziale dei dispositivi di presa 29, facendo scorrere le estremità delle traverse di supporto 22 e/o delle traverse di supporto 26 sui corrispondenti profilati rettilinei 21 della cornice perimetrale portante 20.

In aggiunta l’utilizzatore può facilmente variare il numero dei dispositivi di presa 29, montando alla cornice perimetrale portante 20 delle ulteriori traverse di supporto 22 e/o 26, e poi agganciando i nuovi dispositivi di presa 29 in corrispondenza dei punti di incrocio tra le nuove traverse di supporto 22 e 26.

L’aggancio di un dispositivi di presa 29 nel punto di intersezione tra le traverse di supporto 22 e 26 prevede invece una serie di operazioni estremamente rapide. Basta infatti infilare dall’alto lo stelo di supporto 30 del dispositivo di presa 29 nel punto di intersezione delle traverse di supporto 22 e 26, posizionando la ganascia inferiore 35 in modo tale da poter passare attraverso le traverse di supporto 22 e/o 26; ruotare la ganascia inferiore 35 in modo tale che questa si possa portare in battuta sulla traverse di supporto 22; ed infine comprimere la molla elicoidale 36 in modo tale da costringere la ganascia inferiore 35 a premere contro la traverse di supporto 22, disponendo lo stelo di supporto 30 ortogonale al piano di giacitura della cornice perimetrale portante 20.

Il montaggio del dispositivo di presa 29 si conclude con il fissaggio dell’organo di presa 32 sull’estremità inferiore dello stelo di supporto 30.

Risulta infine chiaro che alla testa prensile 1 ed alla macchina incartonatrice 2 sopra descritte possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall’ambito della presente invenzione.

Per esempio, la macchina incartonatrice 2 potrebbe essere strutturata in modo tale da ricevere in ingresso una successione di vasetti di vetro o di barattoli di metallo per alimenti, e da poter fornire in uscita una successione di scatoloni di cartone 4 o analoghi contenitori scatolari da imballo di forma sostanzialmente parallelepipeda, ciascuno dei quali presenta al proprio interno un numero prestabilito di vasetti di vetro o di barattoli di metallo collocati in una disposizione spaziale prestabilita, ossia disposti in un numero prestabilito di file e colonne strettamente accostate tra loro.

Di conseguenza, i vari dispositivi di presa 29 della testa prensile 1 sono strutturati in modo tale da poter afferrare e trattenere i vasetti di vetro o i barattoli di metallo per alimentari.

In altre parole, ciascun dispositivo di presa 29 della testa prensile 1 presenterà, al posto dell’organo di presa della bottiglia 32, un organo di presa specificamente struttura per poter, a comando, afferrare e trattenere un vasetto di vetro o un barattolo di metallo per alimentari.

In aggiunta, con riferimento alla figura 7, in una configurazione di funzionamento semplificata la testa prensile 1 può essere priva delle traverse di supporto 26. Di conseguenza i dispositivi di presa 29 sono appesi e fissati in modo assialmente scorrevole solamente sulle traverse di supporto 22.

Claims (19)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Testa prensile (1) per macchine incartonatrici di prodotti (2) che sono in grado di ricevere in ingresso una successione di prodotti sfusi (3) unitamente ad una successione di contenitori scatolari da imballo (4), e di fornire in uscita una successione di contenitori scatolari (4) ciascuno dei quali presenta al proprio interno un gruppo ordinato e compatto di prodotti (3) collocati in una disposizione spaziale prestabilita; la testa prensile (1) comprendendo una intelaiatura portante che è strutturata in modo tale da essere fissata ad una parte mobile (10) della macchina incartonatrice (2), ed una serie di dispositivi di presa (29) che sono appesi al disotto della intelaiatura portante (20, 25) ricalcando la disposizione spaziale dei prodotti (3) da inserire in ciascun contenitore scatolare (4), e sono strutturati in modo tale da poter afferrare e trattenere stabilmente ciascuno un rispettivo prodotto (3) che si trova verticalmente allineato al disotto dello stesso dispositivo di presa (29); la testa prensile (1) essendo caratterizzata dal fatto che detta intelaiatura portante comprende una cornice portante (20) di forma sostanzialmente rettangolare, che è dotata, su due lati opposti, di due prime guide rettilinee (21) sostanzialmente parallele ed affacciate tra loro, ed è atta ad essere fissata sulla macchina incartonatrice (2) con le guide rettilinee (21) in posizione sostanzialmente orizzontale; ed una serie di prime traverse di supporto (22) sostanzialmente rettilinee, che si estendono a cavallo di dette prime guide rettilinee (21) rimanendo sostanzialmente parallele ed affiancate tra loro, ed hanno le due estremità assiali fissate alle corrispondenti guide rettilinee (21) in modo rigido e stabile, ma facilmente rimovibile; e dal fatto che ciascun dispositivo di presa (29) si prolunga a sbalzo verso il basso dal piano di giacitura della cornice portante (20), ed è fissato in modo assialmente scorrevole su di una corrispondente prima traversa di supporto (22).
2. 2. Testa prensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le due estremità assiali di ciascuna prima traversa di supporto (22) sono fissate sulle relative guide rettilinee (21) anche con la possibilità di scorrere liberamente lungo le stesse guide rettilinee (21).
3. 3. Testa prensile secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che le due estremità di ciascuna prima traversa di supporto (22) sono fissate sulle corrispondenti guide rettilinee (21) mediante due morsetti di bloccaggio (23), che sono rigidamente solidali alla prima traversa di supporto (22), e sono strutturati in modo tale da essere calzati in modo rimovibile ed assialmente scorrevole sul corpo della guida rettilinea (21).
4. 4. Testa prensile secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che almeno uno dei morsetti di bloccaggio (23) di ciascuna prima traversa di supporto (22) è dotato di un organo di bloccaggio (24) ad azionamento manuale, che è strutturato in modo tale da poter selettivamente bloccare in modo rigido e stabile, ma facilmente rilasciabile, il corpo del morsetto di bloccaggio (23) sulla corrispondente guida rettilinea (21).
5. 5. Testa prensile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le prime traverse di supporto (22) sono sostanzialmente perpendicolari alle relative guide rettilinee (21) della cornice portante (20).
6. 6. Testa prensile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascun dispositivo di presa (29) è anche strutturato in modo tale da potersi agganciare alla prima traversa di supporto (22) in modo facilmente rimovibile.
7. 7. Testa prensile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la cornice portante (20) è dotata, sui rimanenti due lati opposti, di due ulteriori guide rettilinee (21) sostanzialmente parallele ed affacciate tra loro e perpendicolari alle prime guide rettilinee (21), e che detta intelaiatura portante comprende anche una serie di seconde traverse di supporto (26) sostanzialmente rettilinee, che si estendono a cavallo di dette ulteriori guide rettilinee (21) rimanendo sostanzialmente parallele ed affiancate tra loro, in modo tale da essere sostanzialmente perpendicolari alle prime traverse di supporto (22) e da incrociarsi ed accavallarsi/sovrapporsi alle prime traverse di supporto (22) formando una struttura portante a griglia; ciascun dispositivo di presa (29) essendo appeso alla intelaiatura portante in corrispondenza del punto di incrocio tra una corrispondente prima (22) ed una corrispondente seconda traversa di supporto (26), ed essendo strutturato in modo tale da potersi agganciare in modo assialmente scorrevole contemporaneamente sia alla prima (22) che alla seconda traversa di supporto (26), così da poter scorrere liberamente lungo il corpo di entrambe le traverse di supporto (22, 26).
8. 8. Testa prensile secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che le due estremità assiali di ciascuna seconda traversa di supporto (26) sono fissate sulle relative guide rettilinee (21) anche con la possibilità di scorrere liberamente lungo le stesse guide rettilinee (21).
9. 9. Testa prensile secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che le due estremità di ciascuna seconda traversa di supporto (26) sono fissate sulle corrispondenti guide rettilinee (21) mediante due morsetti di bloccaggio (28), che sono rigidamente solidali alla seconda traversa di supporto (26), e sono strutturati in modo tale da essere calzati in modo rimovibile ed assialmente scorrevole sul corpo della guida rettilinea (21).
10. 10. Testa prensile secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che almeno uno dei morsetti di bloccaggio (27) di ciascuna seconda traversa di supporto (26) è dotato di un organo di bloccaggio (28) ad azionamento manuale, che è strutturato in modo tale da poter selettivamente bloccare in modo rigido e stabile, ma facilmente rilasciabile, il corpo del morsetto di bloccaggio (28) sulla corrispondente guida rettilinea (21).
11. 11. Testa prensile secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che le seconde traverse di supporto (26) sono sostanzialmente perpendicolari alle relative guide rettilinee (21) della cornice portante (20).
12. 12. Testa prensile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 11, caratterizzata dal fatto che ciascun dispositivo di presa (29) è anche strutturato in modo tale da potersi agganciare in modo facilmente rimovibile anche alla seconda traversa di supporto (26).
13. 13. Testa prensile secondo la rivendicazione 6 o 12, caratterizzata dal fatto che ciascun dispositivo di presa (29) è dotato di un gruppo di bloccaggio a pinza (31) che è strutturato in modo tale da poter abbracciare e stringere una prima traversa di supporto (22) ed eventualmente anche una seconda traversa di supporto (26), così da poter bloccare il dispositivo di presa (29) sulla prima (22) ed eventualmente anche sulla seconda traversa di supporto (26) con la possibilità di scorrere assialmente lungo la o le traverse di supporto (22, 26); e di un organo di presa del prodotto (32) che è strutturato in modo tale da poter afferrare e trattenere stabilmente il prodotto (3) che si trova verticalmente allineata al disotto dello stesso organo di presa del prodotto (32).
14. 14. Testa prensile secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che ciascuna prima traversa di supporto (22) è dotata di una feritoia passante longitudinale (22a) che si estende parallelamente all’asse longitudinale (L) della traversa; e che ciascun dispositivo di presa (29) è strutturato in modo tale da poter impegnare in modo passante ed assialmente scorrevole la feritoia passante longitudinale (22a) della prima traversa di supporto (22).
15. 15. Testa prensile secondo la rivendicazione 13 o 14, caratterizzata dal fatto che ciascuna seconda traversa di supporto (26) è dotata di una feritoia passante longitudinale (26a) che si estende parallelamente all’asse longitudinale (H) della traversa; e che ciascun dispositivo di presa (29) è strutturato in modo tale da poter impegnare in modo passante ed assialmente scorrevole la feritoia passante longitudinale (26a) della seconda traversa di supporto (22).
16. 16. Testa prensile secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che l’organo di presa del prodotto (32) è fissato sulla parte restante (30) del dispositivo di presa (29) in modo facilmente rimovibile.
17. 17. Testa prensile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun dispositivo di presa (29) è strutturato in modo tale da poter afferrare e trattenere stabilmente una bottiglia (3) che si trova verticalmente allineata al disotto dello stesso dispositivo di presa (29).
18. 18. Macchina incartonatrice di prodotti (2) in grado di ricevere in ingresso una successione di prodotti sfusi (3) unitamente ad una successione di contenitori scatolari da imballo (4), e di fornire in uscita una successione di contenitori scatolari (4) ciascuno dei quali presenta al proprio interno un gruppo ordinato e compatto di prodotti (3) collocati in una disposizione spaziale prestabilita; la macchina incartonatrice (2) comprendendo: ― una piattaforma di accumulo (7) dove i prodotti sfusi (3) in ingresso alla macchina vengono raggruppati e disposti secondo la disposizione spaziale prestabilita; ― un convogliatore (8) strutturato in modo tale da poter avanzare a passo una successione di detti contenitori scatolari (4) vuoti ed aperti attraverso una stazione di inserimento (9) che è posizionata di fianco alla piattaforma di accumulo (7); ed ― una testa prensile (1) che è in grado di muoversi nello spazio al disopra della piattaforma di accumulo (7) e della stazione di inserimento (9), ed è strutturata in modo tale da poter afferrare e trattenere almeno un gruppo di prodotti (3) nella disposizione spaziale prestabilita, così da poter prelevare dalla piattaforma di accumulo (7) almeno un gruppo ordinato e compatto di prodotti (3) e poi depositare tale gruppo di prodotti (3) all’interno del contenitore scatolare (4) fermo nella stazione di inserimento (9); la macchina incartonatrice (2) essendo caratterizzata dal fatto che la testa prensile (1) è realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 18.
19. 19. Macchina incartonatrice secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che è atta a ricevere in ingresso una successione di bottiglie sfuse (3) unitamente ad una successione di contenitori scatolari da imballo (4), ed a fornire in uscita una successione di contenitori scatolari (4) ciascuno dei quali presenta al proprio interno un gruppo ordinato e compatto di bottiglie (3) collocate in una disposizione spaziale prestabilita.