ITTO970447A1 - Procedimento per la produzione di pezzi di lamiera piegati - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo: "Procedimento per la produzione di pezzi di lamiera piegati" ’

La presente invenzione si riferisce in generale alle lavorazioni di piegatura di pezzi di lamiera e riguarda un procedimento di piegatura del tipo in cui gli sviluppi in piano dei pezzi di lamiera sono definiti mediante taglio in un foglio di lamiera lungo un percorso interrotto in punti prestabiliti per formare una pluralità di microgiunti che tengono lo sviluppo in piano del pezzo unito alla rimanente parte del foglio, ed in cui la piegatura dei pezzi viene eseguita mentre lo sviluppo in piano di ciascun pezzo è collegato dai suddetti microgiunti alla rimanente parte del foglio di lamiera.

I procedimenti del tipo sopra indicato sono vantaggiosi soprattutto nel caso in cui si debbano piegare pezzi con dimensioni relativamente piccole. In tal caso, infatti, su ciascun foglio di lamiera possono essere definiti gli sviluppi in piano di una pluralità di pezzi che si desiderano ottenere. La parte del foglio di lamiera che circonda i vari sviluppi in piano dei pezzi costituisce normalmente uno scarto ma, prima di essere gettata, viene utilizzata come un'ossatura che, mediante i microgiunti, sostiene i singoli pezzi di lamiera durante l'operazione di piegatura. Al termine della piegatura i pezzi piegati vengono separati dall'ossatura mediante taglio o rottura dei micro gìunti.

Un procedimento di taglio e piegatura di pezzi di lamiera secondo le fasi descritte per grandi linee in precedenza può ad esempio essere realizzato in un sistema integrato di taglio e piegatura del tipo descritto nella domanda di brevetto italiana n. T095A000569 della stessa richiedente. In un sistema di questo tipo, la piegatura può essere eseguita in modo automatico mediante il particolare tipo di pressa descritta nel documento EP-A-0725692. Per la corretta esecuzione delle .pieghe in un sistema di questo tipo è necessario disporre di utensili di piegatura (punzone e matrice) aventi una lunghezza sostanzialmente uguale alla lunghezza della piega che si desidera effettuare. Questo comporta la necessità di disporre di un magazzino di utensili con un numero considerevole di utensili di ricambio e comporta altresì la necessità di eseguire frequentemente l'operazione di sostituzione degli utensili della pressa piegatrice ogni volta che si devono eseguire pieghe con una diversa lunghezza.

La presente invenzione si prefigge lo scopo di fornire dei perfezionamenti ad un procedimento del tipo descritto in precedenza, che consentano di superare i suddetti inconvenienti.

Secondo la presente invenzione, tale scopo viene raggiunto da un procedimento avente le caratteristiche formanti oggetto della rivendicazione principale.

Il concetto innovativo su cui è basata la presente invenzione consiste essenzialmente nel fatto che nella fase di taglio si ricava nell'ossatura almeno una finestra adiacente alla falda che si desidera formare sul pezzo. Le dimensioni della finestra, o delle finestre, vengono determinate in modo da consentire l'esecuzione della piega mediante una coppia di utensili aventi una lunghezza maggiore di quella della falda da piegare, senza che questi interferiscano con l'ossatura.

Questo permette di ridurre la dotazione di utensili della pressa piegatrice e di diminuire la frequenza delle operazioni di sostituzione degli utensili.,'con evidente vantaggio dal punto di vista della riduzione dei tempi morti di lavorazione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti nel corso della descrizione dettagliata che segue, data a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- la fig. 1 illustra un foglio di lamiera preparato per l'esecuzione di operazioni di piegatura alla pressa piegatrice e la dotazione di utensili di piegatura di tale macchina,

- la fig. 2 è una vista schematica in maggiore scala della parte indicata dalla freccia II nella fig. 1, - la fig. 3 illustra schematicamente il foglio di lamiera di fig. 1 durante la piegatura,

- la fig. 4 è una vista prospettica schematica illustrante in maggiore scala la parte indicata dalla freccia IV nella fig. 3, e

- le figo. 5, 6 e 7 sono sezioni secondo la linea V della fig. 4 durante diverse fasi della piegatura.

I disegni allegati illustrano schematicamente alcune fasi di un procedimento per la produzione di pezzi di lamiera piegati, nel corso del quale un foglio di lamiera 10 viene preventivamente sottoposito ad una lavorazione di taglio, eseguita ad esempio tramite una macchina laser, avente lo scopo di definire nel foglio di lamiera 10 lo sviluppo in piano di uno o più pezzi 12 che si desiderano ottenere. Nella fig. 1 è indicato a titolo di esempio un caso in cui nel foglio di lamiera 10 sono ricavati gli sviluppi in piano di sei pezzi identici fra loro. Il procedimento secondo l'invenzione si può comunque impiegare qualunque sia il numero o la forma dei pezzi che si desiderano ottenere.

Nella fig. 2 è indicato con 14 il percorso di taglio estendentesi lungo il perimetro dello sviluppo in piano di un pezzo 12. Il percorso di taglio 14 è interrotto in punti prestabiliti 16 in modo da formare una pluralità di microgiunti che collegano lo sviluppo· in piano 12 alla rimanente parte 18 del foglio di lamiera 10, che costituisce un'ossatura utilizzata per il sostegno ed il supporto dei pezzi durante l'operazione di piegatura. Come verrà spiegato meglio nel seguito, le operazioni di piegatura vengono eseguite mentre gli sviluppi in piano 12 sono collegati all'ossatura 18 tramite i microgiunti 16. Terminate le operazioni di piegatura, i pezzi finiti vengono separati dall'ossatura 18 mediante la rottura o l'asportazione dei microgiunti 16 che possono essere effettuate con uno qualunque dei sistemi noti e, preferibilmente, con il dispositivo e procedimento descritti nella domanda di brevetto italiana n. T094A000505 della stessa richiedente. Nell'esempio esemplificativo di fig. 2, si supporrà che sullo sviluppo in piano 12 devono essere ricavate due falde 20, 22 mediante piegatura lungo le linee 24 e 26. La lunghezza delle due pieghe è indicata con LB1 ed LK.

Nella fig. 1 è schematicamente indicata con 28 la dotazione di utensili di una pressa piegatrice destinata ad eseguire la piegatura dei pezzi. A titolo puramente esemplificativo, il magazzino di utensili della pressa piegatrice (non illustrata) è stato schematicamente rappresentato da tre coppie di punzoni e matrici 30, 32 e 34 aventi diverse lunghezze indicate con L,, L2 ed L3. La pressa piegatrice destinata ad eseguire le operazioni di piegatura può ad esempio essere del tipo descritto ed illustrato nella domanda di brevetto italiana n. T093A000818.

Nel caso in cui il magazzino di utensili della pressa piegatrice disponga di una coppia di utensili con una lunghezza uguale alla lunghezza della piega da eseguire, tale piega può essere eseguita secondo le modalità descritte in dettaglio nelle domande di brevetto n. T093A000818 e T095A000569. La presente invenzione si applica invece nei casi in cui si deve effettuare una piega con una lunghezza diversa dalla lunghezza degli utensili disponibili. In questo caso si procede nel modo seguente. In primo luogo, occorre precisare che sia il taglio che la piegatura vengono eseguiti sotto il controllo di un'unità elettronica programmabile che permette di trasferire informazioni dalla macchina di taglio alla macchina di piegatura e viceversa. Nell'unità elettronica di controllo vengono inserite le informazioni relative alla forma ed alle dimensioni dei pezzi che si desiderano ottenere, dalle quali l'unità di controllo può agevolmente ricavare le informazioni relative alla lunghezza delle pieghe da eseguire. Se nessuna coppia di utensili disponibili ha la stessa lunghezza della piega da eseguire, l'unità di controllo seleziona una coppia di utensili con una lunghezza L maggiore della lunghezza della piega. A titolo di esempio, supponiamo che la piega LB1 abbia una lunghezza intermedia fra le lunghezze degli utensili L, ed Lj e che la lunghezza della piega LB2 abbia una lunghezza intermedia fra le lunghezze degli utensili L2 ed L3. In questa situazione, la macchina potrà selezionare la coppia di utensili 32 per l'esecuzione della piega 24 e la coppia di utensili 34 per l'esecuzione della piega 26 oppure, in alternativa, potrà selezionare la coppia di utensili 34 con lunghezza L3 sia per eseguire la piega 24 che per eseguire la piega 26. Gli utensili selezionati vengono predisposti sulla pressa piegatrice ad esempio mediante un sistema automatico di cambio utensili del tipo descritto in dettaglio nella domanda di brevetto n. T093A000818.

L'informazione relativa alla lunghezza della coppia di utensili selezionata per l'esecuzione delle pieghe viene trasferita alla macchina di taglio la quale può essere predisposta per modificare in modo autonomo il programma di taglio impostato nel modo che verrà descritto nel seguito. In alternativa, la scelta degli utensili e la relativa modifica del percorso di taglio possono essere effettuate manualmente ed impostate nell'unità di controllo del sistema che supervisiona le operazioni di taglio e di piegatura.

In ogni caso, il percorso di taglio 14 viene modificato rispetto al tracciato teorico coincidente con il perimetro dello sviluppo in piano 12. Le modifiche consistono nel ricavare una o più finestre in corrispondenza delle linee di piegatura 24 e 26. Nell'esempio illustrato nella fig. 2, per ciascuna linea di piegatura 24, 26 vengono ricavate una coppia c.i finestre 36, 38 disposte da parti opposte rispetto alle rispettive falde 20, 22 che si desiderano ottenere. La forma e le dimensioni delle finestre 36, 38 vengono determinate in modo che eseguendo le pieghe 24, 26 con la coppia di utensili selezionati, non si abbiano interferenze fra gli utensili e l'ossatura 18 circondante lo sviluppo in piano del pezzo 12. In primo luogo, le finestre 36, 38 devono avere una dimensione nella direzione della rispettiva linea di piegatura 24, 26 tale che la lunghezza lungo le linee di piegatura 24, 26 libera da interferenza con l'ossatura 18 sia pari o superiore alla lunghezza della coppia di utensili selezionata. Ad esempio, nel caso in cui si sia selezionata la coppia di utensili 34 per eseguire entrambe le pieghe 24, 26, le distanze L^ ed saranno sostanzialmente uguali fra loro ed avranno un'ampiezza leggermente maggiore della lunghezza L3 della coppia di utensili 34. Inoltre, in direzione ortogonale alle rispettive linee di piegatura 24, 26 ciascuna finestra 36, 38 avrà una dimensione Hj ed H2 pari o superiore alla larghezza Β,, B2 della rispettiva falda 20, 22. Nella fig. 2 sono indicati con linea tratteggiata e sono contrassegnati con i riferimenti 40 e 42 i pezzi di scarto che occorre asportare mediante taglio per ricavare le finestre 36, 38.

Le figg. 3 a 7 illustrano schematicamente la fase di piegatura. Come visibile nella fig. 3, l'ossatura 18 viene trattenuta in un piano verticale tramite una coppia di elementi di presa 44. La coppia di utensili selezionata (ad esempio la coppia di utensili 34) esegue in successione le pieghe sui vari pezzi 12 mentre questi sono collegati all'ossatura 18 tramite i microgiunti 16. Durante l'esecuzione di ogni piega, la coppia punzonematrice 34 esegue un movimento di avvicinamento relativo lungo la direzione indicata dalle frecce 46 nelle figg. 3 e 4 e, contemporaneamente, la coppia di utensili 34 esegue una rotazione nella direzione indicata dalle frecce 48 di ampiezza pari alla metà dell'angolo di piegatura che si desidera effettuare, in modo da accompagnare il movimento della falda 20 (ved. in particolare le figg. 5, 6 e 7).

Come è visibile nelle figg. 4 a 7, le finestre 36 disposte e dimensionate come descritto in precedenza, consentono di eseguire la piega con una coppia di utensili aventi una lunghezza maggiore della lunghezza della piega senza che ci siano interferenze fra gli utensili 34 e l'ossatura 18.

Dopo aver eseguito tutte le operazioni di piegatura richieste, eventualmente sostituendo la coppia di utensili 34 per eseguire pieghe con una lunghezza diversa, il foglio di lamiera viene trasferito ad una stazione nella quale i pezzi piegati 12 vengono separati dall'ossatura 18 mediante taglio o rottura dei microgiunti.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la produzione di pezzi di lamiera piegati, comprendente le fasi di: - eseguire su un foglio di lamiera (10) un taglio passante (14) lungo un percorso definente il perimetro dello sviluppo in piano di almeno un pezzo (12) che si desidera ottenere, il percorso di taglio (14) essendo interrotto in punti prestabiliti per formare una pluralità di microgiunti (16) che tengono detto sviluppo in piano del pezzo (12) unito ad un'ossatura (18) costituita dalla rimanente parte del foglio di lamiera, - selezionare una coppia di utensili di piegatura fra una serie di coppie di utensili (30, 32, 34) disponibili in un magazzino di utensili (28) di una pressa piegatrice, - eseguire con la pressa piegatrice almeno una piega sullo sviluppo in piano del pezzo (12) mediante la coppia di utensili di piegatura selezionata mentre lo sviluppo in piano del pezzo (12) è unito all'ossatura (18) da detti microgiunti (16), in modo da formare almeno una falda (20, 22) che esce dal piano del foglio di lamiera, e - separare il pezzo di lamiera (12) dall'ossatura mediante asportazione o rottura di detti microgiunti (16) , caratterizzato dal fatto che comprende una fase in cui si confronta la lunghezza di almeno una piega (24, 26) che si desidera effettuare con la lunghezza (L, L2 L3) delle coppie di utensili disponibili e, se la lunghezza (LB1, LB2) della piega non coincide con la lunghezza di una coppia di utensili disponibili, si seleziona una coppia di utensili con una lunghezza maggiore di quella della piega da effettuare, e dal fatto che nella fase di taglio si ricava nell'ossatura (18) almeno una finestra (36, 38) adiacente alla falda (20, 22) che si desidera formare, detta finestra (36, 38) avendo dimensioni tali da consentire l'esecuzione della piega con la coppia di utensili selezionata senza che questi interferiscano con l'ossatura.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta almeno una finestra (36, 38) ha una dimensione lungo la linea di piegatura (24, 26) tale da formare nell'ossatura (18) uno spazio libero con una lunghezza pari o superiore alla lunghezza della coppia di utensili selezionata.
3. 3. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta finestra (36, 38) ha una dimensione in direzione ortogonale alla rispettiva linea di piegatura (24, 26) che è pari o superiore alla larghezza (Β,, B2) della rispettiva falda che si desidera formare.
4. 4. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende la fase di ricavare una coppia di finestre (36, 38) situate da parti opposte di ciascuna falda (20, 22) che si desidera formare.
5. 5. Procedimento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette finestre ha una forma quadrangolare.