ITTO970072A1 - Tenditore per una cinghia di trasmissione. - Google Patents

Description

D E S C R I Z IO N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un tenditore per una cinghia di trasmissione e particolarmente, ma non esclusivamente, per una cinghia di trasmissione del moto dall'albero motore di un motore endotermico ad organi ausiliari trascinati dal motore stesso.

Sono noti tenditori comprendenti una parte fissa atta ad essere rigidamente collegata ad una struttura di supporto solidale al basamento del motore, una parte mobile incernierata alla parte fissa intorno ad un primo asse, una puleggia portata dalla parte mobile e girevole rispetto a questa intorno ad un secondo asse distinto dal primo asse e ad esso parallelo, ed una molla interposta tra la parte fissa e la parte mobile, la quale carica la parte mobile nel verso tendente a mantenere la puleggia in impegno con la relativa cinghia.

Variazioni di tensione della cinghia dovute all'attivazione selettiva dei vari accessori ed all'usura sono pertanto compensate da conseguenti variazioni della deformazione della molla e corrispondenti spostamenti dell'asse di rotazione della puleggia .

Poiché la cinghia trasmette alla puleggia un carico pulsante, per limitare le oscillazioni ed evitare l'insorgere di fenomeni di risonanza vengono generalmente previsti mezzi di smorzamento interposti tra la parte fissa e la parte mobile.

Secondo una forma di attuazione nota, tali mezzi di smorzamento comprendono una coppia di dischi di frizione solidali rispettivamente alla parte fissa ed alla parte mobile, affacciati tra loro e caricati assialmente da una molla in modo da cooperare tra loro con rispettive superfici d'attrito anulari presentanti preferibilmente forma conica.

I tenditori noti del tipo brevemente descritto presentano alcuni inconvenienti.

In particolare, i suddetti mezzi di smorzamento comprendono un numero elevato di pezzi e comportano pertanto tempi e costi elevati di fabbricazione e montaggio.

Inoltre, gli ingombri dei tenditori noti sono elevati poiché è necessario prevedere un adeguato sopporto della parte mobile rispetto alla parte fissa per resistere ai momenti ribaltanti (cioè intorno ad un asse ortogonale agli assi di rotazione) trasmessi alla parte mobile dalla puleggia, essendo quest'ultima supportata a sbalzo.

Scopo della presente invenzione è la realizzazione di un tenditore per cinghie, il quale consenta di eliminare gli inconvenienti connessi con i tenditori noti e sopra specificati.

Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, in quanto essa è relativa ad un tenditore per una cinghia di trasmissione del tipo comprendente una parte fissa atta ad essere rigidamente collegata ad una struttura di supporto, una parte mobile incernierata alla detta parte fissa intorno ad un primo asse, una puleggia portata dalla detta parte mobile e girevole rispetto a questa intorno ad un secondo asse distinto dal detto primo asse e ad esso parallelo, mezzi elastici interposti tra la detta parte fissa e la detta parte mobile ed atti a caricare in uso la detta parte mobile nel verso tendente a mantenere la detta puleggia in impegno con la relativa detta cinghia, e mezzi di smorzamento per attrito interposti tra la detta parte fissa e la detta parte mobile, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di smorzamento comprendono un organo di smorzamento provvisto di una porzione di vincolo rigidamente fissata ad una delle dette parti fissa e mobile, e di una porzione di attrito anulare estendentesi assialmente dalla detta porzione di vincolo e cooperante con una sede ricavata in un'altra delle dette parti fissa e mobile.

Per una migliore comprensione della presente invenzione, viene descritta nel seguito una forma preferita di attuazione, a titolo di esempio non limitativo e con riferimento al disegno allegato, che ne illustra una sezione assiale.

Con riferimento alla figura, è indicato nel suo complesso con 1 un tenditore per una cinghia 2 a gole multiple (poli-V) per il trascinamento degli organi ausiliari (non illustrati) di un motore endotermico (non illustrato) .

Il tenditore 1 comprende essenzialmente, in modo noto, una parte fissa 3 atta ad essere rigidamente collegata ad una struttura di supporto (non illustrata), ad esempio una piastra di supporto degli organi ausiliari fissata al basamento del motore, una parte mobile 4 incernierata alla parte fissa 3 intorno ad un primo asse A, una puleggia 5 portata a sbalzo dalla parte mobile 4 e girevole rispetto a questa intorno ad un secondo asse B distinto dal primo asse A e ad esso parallelo, ed una molla 6 interposta tra la parte fissa 3 e la parte mobile 4, la quale carica la parte mobile nel verso tendente a mantenere la puleggia 5 in impegno con la cinghia 2.

Più in particolare, la parte fissa 3 comprende integralmente una flangia 10 atta a cooperare assialmente con la struttura di supporto ed un perno 11 tubolare di asse A estendentesi assialmente a sbalzo dalla flangia 10. La flangia 10 presenta una pluralità di denti 12 frontali atti ad impegnare rispettive sedi (non illustrate) della struttura di supporto per ancorare in senso angolare la parte fissa 3.

La parte mobile 4 comprende integralmente un mozzo 13 coassiale al perno 11 e montato girevole su quest'ultimo, un braccio 15 estendentesi radialmente a sbalzo dal mozzo 13, ed una porzione 16 tubolare, di asse B, integralmente collegata ad un'estremità del braccio 15 ed avente funzione di supporto della puleggia 5.

Il mozzo 13 della parte mobile 4 è conformato sostanzialmente a campana e comprende una prima porzione 18 ed una seconda porzione 19 assialmente adiacenti ed aventi diametro rispettivamente maggiore e minore.

La prima porzione 18 è disposta, per un tratto della propria lunghezza assiale, intorno alla flangia 10 ed è supportata radialmente su quest'ultima tramite una boccola 20, la quale definisce con la flangia 10 stessa una coppia di attrito di coefficiente prefissato. Per il tratto rimanente della propria lunghezza, la prima porzione 18 delimita con il perno 11 una camera 21 anulare alloggiante la molla 6. Quest'ultima è costituita da una striscia di acciaio avvolta a spirale intorno al perno 11 ed avente un'estremità 24 interna vincolata in modo noto al perno 11 ed un'estremità 25 esterna vincolata in modo noto alla porzione 18.

La seconda porzione 19 è supportata radialmente dal perno 11 con l'interposizione di una boccola 26, la quale definisce con il perno 11 stesso una coppia di attrito di coefficiente prefissato.

La boccola 20 e la boccola 26 presentano rispettive flange 28, 29 anulari piane di estremità, rispettivamente interna ed esterna, le quali cooperano assialmente con fianchi opposti della molla 6 e sono interposte tra quest'ultima e, rispettivamente, la flangia 10 e la seconda porzione 19 del mozzo 13.

Il tenditore 1 comprende infine un organo di smorzamento 30 interposto tra il perno 11 e la parte mobile 4.

L'organo di smorzamento 30 comprende essenzialmente un'anima 34 metallica a tazza avente una parete 35 di base circolare sostanzialmente piana rigidamente fissata su un'estremità libera 36 a diametro ridotto del perno 11 ed una parete laterale 37 sostanzialmente cilindrica estendentesi a sbalzo da una periferia esterna della parete di base 35.

L'organo di smorzamento 30 presenta inoltre un rivestimento 38 di materiale plastico estendentesi sulla faccia della parete di base 35 rivolta verso il mozzo 13 e sull'intera superficie della parete laterale 37, in modo da formare con quest'ultima una corona anulare 39 di frizione impegnante una sede 40 anulare, di forma complementare, ricavata su una faccia 41 di testa della porzione 19 del mozzo 13. Il materiale del rivestimento 38 è scelto in modo da definire con il mozzo 13 una coppia di attrito di coefficiente prefissato per assicurare, in uso, adeguate proprietà di smorzamento delle oscillazioni. Il contatto tra la corona anulare 39 e la relativa sede 40 avviene convenientemente sìa lungo le superfici cilindriche interna ed esterna, sia lungo la superficie anulare di testa della corona 39.

L'anima 34 è provvista di un foro 44 assiale, impegnato in modo forzato dall'estremità 36 del perno 11; l'estremità 36 è quindi ricalcata sul bordo interno della parete di base 35 in modo da assicurare un montaggio "a pacco" sul perno 11, cioè sostanzialmente senza giochi assiali, del gruppo costituito dalla boccola 20, dalla molla 6, dalla boccola 26 e dal mozzo 13.

Il rivestimento 38 è applicato sull'anima 34 mediante sovrastampaggio; l’anima 34 è provvista allo scopo di una pluralità di fori 45 circondanti il foro 44 assiale ed atti ad essere impegnati dal materiale del rivestimento 38, durante la fase di stampaggio, per assicurare l'ancoraggio del rivestimento 38 stesso all'anima 34.

Il funzionamento del tenditore 1 è in sé noto e non viene pertanto descritto in dettaglio.

Le oscillazioni della parte mobile 4 rispetto alla parte fissa 3, in 'risposta alle variazioni dinamiche pulsanti di tiro della cinghia 2, sono smorzate per l'azione delle boccole 20 e 26 e dell'organo di smorzamento 30.

Quest'ultimo, secondo la presente invenzione, risulta particolarmente economico da produrre e di semplice e rapido montaggio. Inoltre, l'impegno tra la corona anulare 39 e la relativa sede 40 contribuisce, oltre che allo smorzamento delle oscillazioni, anche a supportare radialmente la parte mobile 4 rispetto alla parte fissa 3, ed in particolare ad equilibrare il momento ribaltante.

Risulta infine chiaro che al tenditore 1 descritto possono essere apportate modifiche e varianti che non escono dall'ambito di tutela della presente invenzione.

Ad esempio, l'organo di smorzamento 30 potrebbe essere rigidamente fissato al mozzo 13 ed essere provvisto di una porzione anulare di attrito 39 alloggiata in una sede ricavata nel perno 11.

Il rivestimento 38 potrebbe essere realizzato in materiale elastomerico anziché plastico.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Tenditore (1) per una cinghia di trasmissione (2) del tipo comprendente una parte fissa (3) atta ad essere rìgidamente collegata ad una struttura di supporto, una parte mobile (4} incernierata alla detta parte fissa (3) intorno ad un primo asse (A), una puleggia (5) portata dalla detta parte mobile e girevole rispetto a questa intorno ad un secondo asse (B) distinto dal detto primo asse (A) e ad esso parallelo, mezzi elastici (6) interposti tra la detta parte fissa (3) e la detta parte mobile (4) ed atti a caricare in uso la detta parte mobile (4) nel verso tendente a mantenere la detta puleggia (5) in impegno con la relativa detta cinghia (2), e mezzi di smorzamento (20, 26, 30) per attrito interposti tra la detta parte fissa (3) e la detta parte mobile (4), caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di smorzamento (20, 26, 30) comprendono un organo di smorzamento (30) provvisto di una porzione di vincolo (35) rigidamente fissata ad una (3) delle dette parti fissa e mobile (3,4), e di una porzione di attrito (39) anulare estendentesi assialmente dalla detta porzione di vincolo (35) e cooperante con una sede (40) ricavata in un'altra (4) delle dette parti fissa e mobile (3, 4). 2.- Tenditore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la detta sede (40) presenta forma complementare alla detta porzione di attrito (39) anulare . 3.- Tenditore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il detto organo di smorzamento (30) comprende un'anima metallica (35) ed un rivestimento (38) di attrito estendentesi almeno sulla detta porzione di attrito anulare (39). 4.- Tenditore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il detto rivestimento (38) è di un materiale plastico. 5.- Tenditore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il detto rivestimento (38) è di un materiale elastomerico. 6.- Tenditore secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta porzione di vincolo è una parete (35) di base sostanzialmente piana del detto organo di smorzamento (30) fissata alla detta parte fissa (3) del detto tenditore (1), e che la detta porzione di attrito anulare (39) presenta forma sostanzialmente cilindrica e si estende a sbalzo da una periferia della detta parete di base (35), la detta sede (40) essendo ricavata nella detta parte mobile (4) del detto tenditore (1). 7.- Tenditore secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta parte fissa (3) comprende un perno (11) definente il detto primo asse (A), e la detta parte mobile (4) comprende un mozzo (13) montato girevole sul detto perno (11), la detta parete di base (35) del detto organo di smorzamento (30) essendo fissata ad una porzione di estremità del detto perno (11), la detta sede (40) per la detta porzione di attrito anulare (39) del detto organo di smorzamento (30) essendo ricavata su una faccia (41) di testa del detto mozzo (13). 8.- Tenditore secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la detta parete di base (35) del detto organo di smorzamento è fissata ad una porzione di estremità (36) del detto perno (11) mediante un collegamento forzato. 9.- Tenditore secondo la rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che il detto mozzo (13) è sopportato sulla detta parte fissa (3) da una coppia di boccole (20, 26) spaziate tra loro in senso assiale, la detta molla (6) essendo alloggiata in una camera (21) delimitata esternamente dal detto mozzo (13) ed internamente dal detto perno (11), ed interposta assialmente tra le dette boccole (20, 26). 10.- Tenditore secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la detta molla (6) è a spirale e che le dette boccole (20, 26) comprendono rispettive flange (28 29) radiali cooperanti assialmente con la detta molla (6). 11.- Tenditore per una cinghia di trasmissione, sostanzialmente come descritto ed illustrato nei disegni allegati.