ITTO960661A1

ITTO960661A1 - Gruppo di bocchettone del serbatoio del carburante di un veicolo.

Info

Publication number: ITTO960661A1
Application number: IT96TO000661A
Authority: IT
Inventors: Francesco Cimminelli; Eugenio Siviero; Giulio Castagneri
Original assignee: Ergom Materie Plastiche Spa
Priority date: 1996-07-30
Filing date: 1996-07-30
Publication date: 1998-01-30
Also published as: BR9604717A; EP0822110A2; CN1146511C; EP0822110A3; PL184312B1; EP0822110B1; US5996622A; ES2236769T3; PL321338A1; IT1284714B1; DE69732453T2; DE69732453D1; CN1223207A

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Gruppo di bocchettone del serbatoio del carburante di un veicolo"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce in generale ai sistemi d'alimentazione di carburante per veicoli .

Più specificamente l'invenzione riguarda un gruppo di bocchettone del serbatoio del carburante di un veicolo, comprendente un condotto d'introduzione del carburante sostanzialmente rigido avente una prima estremità fissabile alla scocca del veicolo ed una seconda estremità di collegamento con il serbatoio, ed un condotto di sfiato integrale con il condotto d'introduzione del carburante, raccordato ad esso fra dette prima e seconda estremità e destinato anch'esso ad essere collegato con il serbatoio.

I gruppi di bocchettone noti del tipo indicato sopra presentano il vantaggio di agevolare le operazioni di montaggio all'interno di un veicolo in quanto sono relativamente rigidi e richiedono pochi elementi di fissaggio per definire la loro posizione rispetto ad un percorso predefinito lungo la scocca. A seguito di norme che limitano l'emissione massima consentita di vapori di idrocarburi nell'ambiente, a tali gruppi noti viene associata una vaschetta di raccolta dei vapori del carburante, che in generale ha la funzione di vaso d'espansione ed accumulatore di tali vapori. Tale vaschetta, che viene realizzata separatamente dal gruppo di bocchettone, deve però essere fissata al veicolo e richiede pertanto la definizione di una zona interna al veicolo per il suo ancoraggio e relativi elementi di collegamento, per cui la sua presenza rende le operazioni di montaggio del sistema d'alimentazionè del carburante complessivamente più lunghe e laboriose .

Allo scopo di superare tale inconveniente, l'invenzione ha per oggetto un gruppo del tipo definito sopra, caratterizzato dal fatto che comprende una vaschetta di raccolta dei vapori del carburante disposta in prossimità della prima estremità del condotto d'introduzione del carburante e realizzata integralmente con esso.

Grazie a tali caratteristiche il gruppo di bocchettone permette di ridurre il numero di componenti del sistema d'alimentazione del carburante, a tutto vantaggio del miglioramento della tenuta globale del sistema e quindi della riduzione delle emissioni di vapori nell'ambiente, e di rendere considerevolmente più rapide e agevoli le operazioni di montaggio sul veicolo. Inoltre, esso consente di ottimizzare lo sfruttamento del materiale utilizzato per formare il gruppo di bocchettone, con una conseguente riduzione dei costi di produzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più chiaramente dalla descrizione dettagliata che segue, fornita a puro titolo d'esempio non limitativo e fatta con riferimento ai disegni allegati che ne illustrano una forma d'attuazione preferita, nei quali:

la figura 1 è una vista prospettica del gruppo di bocchettone secondo l'invenzione,

le figura 2 e 3 sono differenti viste in elevazione del gruppo della figura 1, e

la figura 4 è una vista in elevazione, simile alla figura 2, di una variante del gruppo secondo l'invenzione .

Con riferimento alle figure, con 1 è indicato nel suo insieme un gruppo di bocchettone per un veicolo, particolarmente un autoveicolo, che comprende un condotto tubolare 3 per l'introduzione del carburante ed un condotto tubolare di sfiato 5 avente sezione generalmente minore del condotto 3. Il gruppo 1 è realizzato in un pezzo unico sostanzialmente rigido preferibilmente di materiale plastico a base poliammidica in modo da presentare una tenuta ottimale nei confronti degli idrocarburi e dei loro vapori . Inoltre, l'impiego di tale materiale lo rende particolarmente adatto ad essere formato per mezzo di un processo di stampaggio mediante soffiatura.

Il condotto 3 presenta una prima estremità 3a a cui è connessa, ad esempio mediante sovrastampaggio di un anello esterno di giunzione, una bocchetta 7 provvista di una flangia destinata ad essere connessa alla scocca del veicolo in corrispondenza di un'apertura praticata in essa, ed un'estremità opposta 3b per il collegamento al serbatoio.

I condotti 3 e 5 sono disposti affiancati fra loro ed il condotto 5 è raccordato al condotto 3 in una sua porzione generalmente intermedia fra le estremità 3a, 3b. A partire da tale porzione di raccordo è definita fra i condotti 3 e 5 una costola d'irrigidimento strutturale 13, integrale con i condotti 3 e 5, che si estende verso l'estremità 3b .

Sulla costola 13 è convenientemente formata un'appendice 15 di fissaggio del bocchettone 1, integrale con essa.

Il condotto d'introduzione del carburante 3 presenta preferibilmente una porzione a soffietto 9 integrale facilmente flessibile, disposta in prossimità dell'estremità 3b per favorire l'operazione di collegamento con il serbatoio, ed il condotto di sfiato 5 è munito di un vaso d'espansione 6, anche esso integrale, in prossimità della sua estremità 5b, opposta all'estremità 5a di raccordo con il condotto 3, la cui funzione è quella di evitare rigurgiti durante l'introduzione del carburante nel condotto 3. In alternativa, la porzione a soffietto 9 e/o il vaso d'espansione 6 possono essere realizzati separatamente dai condotti 3, 5 ed essere successivamente collegati ad essi in qualsiasi modo per sé noto .

In prossimità della prima estremità 3a del condotto d'introduzione del carburante 3, è predisposta una vaschetta 20 di raccolta dei vapori del carburante e con funzione di vaso d'espansione di tali vapori, realizzata integralmente con il condotto 3. La vaschetta 20 è sopportata da un'altra costola 21 con funzione di mensola che si estende dal condotto 3 dalla parte sostanzialmente opposta rispetto al condotto di sfiato 5, generalmente in corrispondenza di una porzione incurvata del condotto 3.

La vaschetta 20 è provvista superiormente di una valvola automatica di sfiato 23 del tipo noto multifunzionale, ad esempio connessa per mezzo di un attacco a baionetta e normalmente del tipo suscettibile di aprirsi quando si superano rispettive soglie prestabilite di differenza di pressione fra agli ambienti a monte ed a valle della valvola 23, e di chiudersi nel caso di superamento di inclinazioni da parte del veicolo superiori ad un angolo predeterminato .

La valvola 23 presenta un beccuccio 24 di raccordo con una tubazione di servizio 25 che permette l'uscita dei vapori raccolti in essa quando si verificano determinate condizioni.

Più in particolare, i gruppi di bocchettone 1 destinati all'installazione su veicoli che utilizzano come carburante benzina senza piombo o gasolina (miscela di benzina senza piombo ed alcool) sono collegati con un impianto anti-evaporazione di tipo per sé noto che comprende una trappola a carboni attivi, nota anche come "carbon canister", a sua volta collegata con un collettore d'aspirazione del motore, in modo tale che i vapori presenti nella vaschetta 20 possono essere immagazzinati nella trappola a carboni attivi per poter essere rialimentati al motore, quando esso lo richiede, insieme ad aria aspirata dall'ambiente esterno. In questo caso, la vaschetta 20 è isolata dal condotto d'introduzione del carburante 3 ed è provvista sul fondo di un raccordo 27 per il collegamento di una o più tubazioni di servizio 28a, 28b {due di tali tubazioni sono illustrate a titolo d'esempio nei disegni annessi) per il collegamento con rispettive valvole di sicurezza a galleggiante installate sulla parete superiore del serbatoio (non illustrate) .

Nei veicoli che utilizzano come carburante gasolio, benzina con piombo o alcool, non essendo previsto un impianto anti-evaporazione vero e proprio, in quanto non richiesto dalle norme, la vaschetta 20 presenta ancora la valvola 23 con la relativa tubazione 25 (vedere figura 4) che in questo caso comunica direttamente con l'ambiente esterno. Sempre in questo caso, la vaschetta 20 comunica anche con il condotto 3 per mezzo di un condotto di raccordo 22 che sfocia in prossimità del fondo di tale vaschetta e che è preferibilmente formato in corrispondenza della costola di sopporto 21.

All'esterno del condotto 3 ed integralmente con esso sono convenientemente formate linguette integrali 30 deformabili elasticamente per trattenere accostate ad un tratto del condotto 3 la tubazione 25 e le tubazioni 28a, 28b, se queste sono presenti.

Grazie all'invenzione il montaggio del gruppo di bocchettone 1 all'interno del relativo veicolo è particolarmente agevole in quanto esso, con la rispettiva vaschetta 20, è un elemento unico sostanzialmente rigido e quindi necessita solo di pochi elementi di riferimento per essere trattenuto nella corretta posizione lungo una traiettoria prefissata adiacente alla scocca. Poiché tale gruppo è sostanzialmente rigido, la porzione a soffietto 9 permette di facilitare il suo collegamento con l'imbocco del serbatoio in particolare quando sia il serbatoio che l'intero gruppo 1 sono già montati nelle rispettive posizioni definitive. Tale porzione a soffietto presenta una deformabilità elevata che consente anche di assorbire variazioni dimensionali degli elementi ad essa collegati, le quali possono verificarsi nell'impiego del veicolo principalmente a causa di sollecitazioni termiche, e di smorzare vibrazioni che si originano durante il funzionamento del veicolo.

Durante la fabbricazione del gruppo di bocchettone dell'invenzione, inizialmente viene estruso un corpo tubolare preliminare, o "parison", realizzato di materiale plastico a base poliammidica, eventualmente contenente una piccola percentuale di materiale elastomerico al fine di agevolare una successiva fase di stampaggio per soffiatura del parison.

Il parison viene quindi disposto in uno stampo cavo aperto conformato in modo da definire le superfici esterne dei condotti 3 e 5 affiancati con la costola 13 di collegamento e la vaschetta 20 con la relativa costola 21 di connessione al condotto 3. Siccome la vaschetta 20 è disposta nella parte superiore del condotto 3 in prossimità dell'estremità 3a e dalla parte opposta rispetto al condotto di sfiato 5, e siccome in tale zona il condotto 5 o non è presente o è di sezione relativamente piccola, la vaschetta 20 è convenientemente formata utilizzando il materiale del parison che risulta in eccesso per la dimensione ridotta del condotto 5 o per la sua assenza. In tal modo, grazie alla presenza della vaschetta 20 è possibile ottimizzare lo sfruttamento del materiale del parison nella zona del gruppo 1 prossima all'estremità 3a del condotto 3, evitando sprechi di materiale.

Naturalmente lo stampo sarà conformato anche in modo da poter formare il vaso d'espansione 6, la porzione a soffietto 9, l'appendice di fissaggio 15 e le linguette elastiche 30 di trattenimento delle tubazioni di servizio, qualora tali elementi debbano essere realizzati integralmente con il gruppo 1.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di bocchettone del serbatoio del carburante di un veicolo, comprendente un condotto d'introduzione del carburante (3) sostanzialmente rigido avente una prima estremità (3a) fissabile alla scocca del veicolo ed una seconda estremità (3b) di collegamento con il serbatoio, ed un condotto di sfiato (5) integrale con il condotto d'introduzione del carburante (3), raccordato ad esso fra dette prima e seconda estremità (3a, 3b) e destinato anch'esso ad essere collegato con il serbatoio, caratterizzato dal fatto che comprende una vaschetta (20) di raccolta dei vapori del carburante disposta in prossimità della prima estremità (3a) del condotto d'introduzione del carburante (3) e realizzata integralmente con esso.
2. Gruppo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la vaschetta di raccolta (20) è formata sul condotto d'introduzione del carburante (3) dalla parte opposta rispetto al condotto di sfiato (5).
3 . Gruppo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che la vaschetta di raccolta (20) è provvista di una valvola automatica di sfiato (23) del tipo multifunzionale.
4. Gruppo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la vaschetta di raccolta (20) è isolata dal condotto d'introduzione del carburante (3).
5. Gruppo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la vaschetta di raccolta (20) è collegata per mezzo di rispettive tubazioni di servizio (28a, 28b) con almeno una valvola di sicurezza a galleggiante disposta sul serbatoio, e con una trappola a carboni attivi attraverso la valvola automatica di sfiato (23).
6. Gruppo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la vaschetta di raccolta (20) comunica con il condotto d'introduzione del carburante (3) attraverso un condotto di raccordo (22).
7. Gruppo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la vaschetta di raccolta (20) può comunicare con l'ambiente esterno attraverso la valvola automatica di sfiato (23).
8. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 7, caratterizzato dal fatto che è realizzato di materiale plastico a base poliammidica .
9. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 8, caratterizzato dal fatto che fra detti condotti (3, 5) è formata una costola d'irrigidimento (13) integrale con essi.
10. Gruppo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta costola (13) presenta un'elemento d'ancoraggio integrale (15).
11. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 8, caratterizzato dal fatto che il condotto d'introduzione del carburante (3) è provvisto di una porzione a soffietto (9) integrale per il collegamento con il serbatoio, in prossimità della sua seconda estremità (3b) .
12 . Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 8, caratterizzato dal fatto che il condotto di sfiato (5) comprende un vaso d'espansione (6) integrale .
13 . Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 8, caratterizzato dal fatto che il condotto d'introduzione del carburante (3) presenta mezzi di ritegno (30) integrali per trattenere tubazioni di servizio (25; 25, 28a, 28b) associate alla vaschetta di raccolta (20).