ITTO950908A1

ITTO950908A1 - Macchina lavastoviglie con possibilita' di lavaggio differenziato

Info

Publication number: ITTO950908A1
Application number: IT95TO000908A
Authority: IT
Inventors: Giuseppe Marchitto; Fabio Roncati
Original assignee: Merloni Elettrodomestici Spa
Priority date: 1995-11-10
Filing date: 1995-11-10
Publication date: 1997-05-10
Also published as: EP0772995B1; DE69612941D1; ES2158212T3; DE69612941T2; IT1280477B1; EP0772995A1; ITTO950908A0

Abstract

Viene descritta una macchina lavastoviglie comprendente, un irroratore superiore (6), un irroratore inferiore (4), un pozzetto di raccolta del liquido di lavaggio (1), una pompa di lavaggio (2), un circuito di alimentazione (5) dell'irroratore superiore (6), un circuito di alimentazione (3) dell'irroratore inferiore (4) ed un elemento di intercettazione (7'), posto a valle della pompa (2) per escludere il circuito di alimentazione di uno degli irroratori (4, 6), nel caso in cui venga selezionato un cielo di lavaggio per un carico di stoviglie ridotto. Secondo l'invenzione è previsto un circuito idraulico ausiliario (8), tra la mandata della pompa (2) ed il pozzetto di raccolta (1), che viene inserito automaticamente in caso di lavaggio per carico ridotto, e di un elemento di regolazione (9) posto in detto circuito ausiliario (8), tramite il quale è possibile ridurre il consumo d'acqua, pur consentendo alla pompa (2) di operare in un punto di lavoro favorevole e limitando la pressione sull'elemento di intercettazione (7').

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo:

"MACCHINA LAVASTOVIGLIE CON POSSIBILITÀ' DI LAVAGGIO DIFFERENZIATO"

RIASSUNTO

Viene descritta una macchina lavastoviglie comprendente un irroratore superiore (6), un irroratore inferiore (4), un pozzetto di raccolta del liquido di lavaggio (1), una pompa di lavaggio (2), un circuito di alimentazione (5) dell'irroratore superiore (6), un circuito di alimentazione (3) dell'irroratore inferiore (4) ed un elemento di intercettazione (7'), posto a valle della pompa (2) per escludere il circuito di alimentazione di uno degli irroratori (4,6), nel caso in cui venga selezionato un ciclo di lavaggio per un carico di stoviglie ridotto. Secondo l'invenzione è previsto un circuito idraulico ausiliario (8), tra la mandata della pompa (2) ed il pozzetto di raccolta (1), che viene inserito automaticamente in caso di lavaggio per carico ridotto, e di un elemento di regolazione (9) posto in detto circuito ausiliario (8), tramite il quale é possibile ridurre il consumo d’acqua, pur consentendo alla pompa (2) di operare in un punto di lavoro favorevole e limitando la pressione sull'elemento di intercettazione (7').

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina lavastoviglie con possibilità di lavaggio a carico ridotto, detto anche lavaggio differenziato, e ad un metodo per l'esecuzione di un ciclo di lavaggio differenziato.

Come é noto, le macchine lavastoviglie sono generalmente costituite da una struttura scatolare che definisce una camera di lavaggio, nella quale sono alloggiati un cestello di carico superiore ed un cestello di carico inferiore, destinati a contenere le stoviglie da lavare.

Inferiormente a ciascun cestello di carico é posizionato un irroratore che, ruotando attorno un asse verticale, investe con più getti di liquido di lavaggio le stoviglie posizionate nel cestello sovrastante.

Nella macchine lavastoviglie può risultare desiderabile, qualora solo uno dei cestelli venga utilizzato per contenere le stoviglie, poter effettuare un ciclo di lavaggio differenziato, ossia un ciclo di lavaggio in cui venga caricata in macchina una quantità ridotta di acqua e solo l'irroratore corrispondente al cestello utilizzato venga alimentato dal liquido di lavaggio, in modo da ridurre i consumi.

Il caricamento ridotto di acqua può ad esempio essere ottenuto facendo si che il sistema di controllo della macchina, in caso di selezione di un lavaggio differenziato, provveda a modificare le soglie di intervento di un pressostato, in modo tale che venga ammessa alla vasca di lavaggio della macchina una quantità di acqua inferiore a quella prevista per un lavaggio normale.

Per quanto riguarda l'alimentazione selettiva di uno solo dei due irroratori, una prima soluzione tecnica é descritta nel brevetto italiano No. 1.216.592.

In tale documento è descritta una macchina lavastoviglie dotata di due circuiti idraulici indipendenti, uno per ciascun irroratore, alimentati tramite due pompe di lavaggio; pertanto, in caso di selezione di un ciclo di lavaggio differenziato, solo una pompa entra in funzione e conseguentemente solo un irroratore viene alimentato con del liquido di lavaggio.

Tale soluzione risulta tuttavia molto onerosa, perché il costo di due pompe é maggiore del costo di un’unica pompa di potenza equivalente; è poi chiaro che il circuito di controllo della macchina risulta più complesso.

Una seconda soluzione tecnica nota, al riguardo del lavaggio differenziato, nell'ottica dell 'alimentazione selettiva di uno solo dei due irroratori, è quella di prevedere un dispositivo di intercettazione in uno dei due rami di alimentazione degli irroratori, nel caso di macchine lavastoviglie dotate di un'unica pompa.

In accordo a tale tecnica nota, in caso di selezione di un lavaggio differenziato, il dispositivo di intercettazione provvede a chiudere uno dei due rami del circuito idraulico, in modo che uno solo dei due irroratori venga alimentato con il liquido di lavaggio.

Anche tale tecnica nota, che verrà in seguito descritta e commentata con riferimento alle figure 1 e 3, per quanto semplice e favorevole al riguardo del risparmio del liquido di lavaggio, presenta tuttavia notevoli inconvenienti tecnici, soprattutto per quanto riguarda il corretto funzionamento della pompa di lavaggio e dell'elemento di intercettazione.

Compito precipuo della presente invenzione é quello di risolvere i problemi citati ed in particolare di indicare una macchina lavastoviglie dotata di un sistema semplice, economico, efficace ed affidabile per la realizzazione del lavaggio differenziato.

Tali scopi vengono raggiunti secondo la presente invenzione da una macchina lavastoviglie, del tipo con possibilità di lavaggio differenziato, con un circuito idraulico comprendente un pozzetto di raccolta del liquido di lavaggio, una pompa di lavaggio, almeno due organi irroratori di liquido ed un ramo di alimentazione per ciascuno di detti irroratori, ove ai fini del lavaggio delle stoviglie detta pompa provvede a forzare del liquido da detto pozzetto in detti rami di alimentazione del circuito idraulico, la macchina inoltre comprendendo un elemento di intercettazione, per l'esclusione dal circuito idraulico di uno dei due organi irroratori in caso di selezione di un ciclo di lavaggio differenziato, caratterizzata dal fatto che è previsto un ramo ausiliario che viene inserito automaticamente nel circuito idraulico della macchina in occasione della selezione di un ciclo di lavaggio differenziato.

Gli scopi suddetti vengono parimenti raggiunti attraverso un metodo per l'esecuzione di un ciclo di lavaggio differenziato, con una lavastoviglie avente un circuito idraulico comprendente un pozzetto di raccolta del liquido di lavaggio, una pompa di lavaggio, almeno due organi irroratori di liquido ed un ramo di alimentazione per ciascuno di detti irroratori, ove ai fini del lavaggio delle stoviglie detta pompa provvede a forzare del liquido da detto pozzetto in detti rami di alimentazione del circuito idraulico, la macchina inoltre comprendendo un elemento di intercettazione, per l'esclusione dal circuito idraulico di uno dei due organi irroratori, caratterizzato dal fatto che, in caso di selezione di un ciclo di lavaggio differenziato, il liquido di lavaggio forzato dalla pompa in uno di detti rami di alimentazione viene deviato, prima di raggiungere il relativo organo irroratore, lungo un percorso di by-pass che termina a monte di detta pompa,

Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione che segue e dai disegni annessi, fomiti a puro titolo di esempio esplicativo e non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra schematicamente il circuito idraulico di una macchina lavastoviglie con possibilità di lavaggio differenziato secondo l'arte nota; - la figura 2 illustra schematicamente il circuito idraulico di una macchina lavastoviglie con possibilità di lavaggio differenziato secondo la presente invenzione;

- la figura 3 rappresenta un diagramma schematico in cui sono riportate, a confronto, caratteristiche di funzionamento di una macchina lavastoviglie secondo l'arte nota e di una macchina lavastoviglie secondo l'invenzione. In Fig. 1 viene rappresentato in modo schematico il circuito idraulico di una macchina lavastoviglie con possibilità di lavaggio differenziato, in accordo alla seconda tecnica nota citata in apertura della presente descrizione.

In tale figura, con 2 viene indicata una pompa di lavaggio, che provvede a pescare del liquido di lavaggio da un pozzetto di raccolta, indicato con 1, solitamente presente sul fondo della vasca di lavaggio delle macchine lavastoviglie; tale pompa 2 provvede a forzare il liquido di lavaggio in un circuito idraulico, comprendente un primo ramo 3, di alimentazione di un irroratore inferiore 4, ed un secondo ramo 5, di alimentazione di un irroratore superiore 6.

In accordo a tale tecnica nota, è previsto un elemento di intercettazione, indicato con 7, quale ad esempio una elettrovalvola, che risulta inserito nel ramo di alimentazione 3 deH'irroratore inferiore 4; tale elemento di intercettazione 7 viene azionato da un mezzo di controllo, non rappresentato in figura per semplicità, in funzione della selezione, operata dall'utente, di un ciclo di lavaggio differenziato.

Come si intuisce, l'attivazione dell'elemento di intercettazione 7, e quindi l'ostruzione del ramo 3, impedisce l'alimentazione dell'irroratore inferiore 4: la macchina lavastoviglie funziona quindi alimentando solamente l’irroratore 5 associato al cestello superiore (non rappresentato per semplicità), utilizzando una portata d'acqua ridotta.

Tale tecnica nota, come detto, presenta tuttavia alcuni problemi, in relazione al funzionamento della pompa di lavaggio e dello stesso elemento di intercettazione.

Gli inconvenienti di funzionamento relativi all'elemento di intercettazione sono dovuti al fatto che lo stesso si trova a dover sopportare una notevole pressione; ciò determina nel tempo problemi di calibrazione e tenuta del dispositivo, per cui lo stesso deve essere realizzato con particolari attenzioni (il che determina un aumento dei costi) o deve essere sottoposto a periodici controlli e/o revisioni.

Gli inconvenienti di funzionamento della pompa possono essere invece spiegati con l'aiuto della Fig. 3, nella quale sono riportati i diagrammi esemplificativi "portata - prevalenza" dei vari elementi presenti nel circuito idraulico delle macchine lavastoviglie di Fig. 1.

In tale digramma di Fig. 3, CP indica la curva caratteristica della pompa 2, mentre CS e CI indicano rispettivamente le curve di carico del ramo di alimentazione superiore 5-6 e del ramo di alimentazione inferiore 3-4 del circuito idraulico della macchina; con CG è poi indicata la curva di carico globale del circuito idraulico completo. Essendo i rami 3-4 e 5-6 in parallelo, la curva CG é ottenuta sommando, a parità di ordinate H (prevalenze), le ascisse Q (portate) delle curve CS e CI.

Nel caso di lavaggio normale, il punto di lavoro, indicato con N, della pompa 2 é dato dall’intersezione delle curve CP e CG.

La pompa deve pertanto essere dimensionata per un impiego nominale caratterizzato dalla portata Qn e dalla prevalenza Hn.

In caso di selezione di un ciclo di lavaggio differenziato, l'elemento di intercettazione 7 di Fig. 1 provvede a chiudere il ramo 3 e la curva di carico totale corrisponde quindi a quella indicata con CS.

Il nuovo punto di lavoro, ottenuto dall'intersezione delle curve CP e CS, diventa pertanto quello indicato con M: ciò significa che la pompa 2 si trova a dover funzionare a valori di portata Qm e prevalenza Hm notevolmente diversi dai parametri nominali, con il rischio dell'insorgere vari problemi, quali ad esempio sovra temperature sul motore della pompa e sovrapressioni nel circuito idraulico.

La presente invenzione, come detto, si propone si ovviare ai suddetti problemi; il suo principio caratteristico é illustrato schematicamente nella Fig. 2, nella quale sono stati mantenuti i numeri di riferimento della Fig. 1, per indicare elementi tecnicamente equivalenti.

Come si nota, secondo l'invenzione, viene previsto un condotto idraulico ausiliario, indicato con 8, all'interno del quale é preferibilmente contenuto un elemento di regolazione 9, come in seguito descritto.

Il condotto idraulico ausiliario 8 risulta inserito come by-pass tra un punto a valle della pompa 2 ed un punto a monte della stessa, quale in particolare il pozzetto di raccolta 1; tale condotto ausiliario 8 viene aperto in modo automatico, al selezionamento di un ciclo di lavaggio differenziato.

Nella realizzazione preferita, ma non esclusiva dell'invenzione, il condotto 8 é inserito tra un punto del ramo di alimentazione 3 dell'irroratore inferiore 4 ed il pozzetto 1, in modo da essere reso attivo tramite l’elemento di intercettazione T; secondo l'invenzione, pertanto, l'elemento 7' viene in pratica ad operare come valvola deviatrice di flusso.

Il vantaggio della soluzione proposta risulta chiaro da un nuovo esame della Fig. 3. Per semplicità espositiva, si supponga a tal fine che la curva di carico del circuito ausiliario 8 (in assenza dell'elemento 9 in seguito descritto), coincida con la curva di carico CI del ramo di alimentazione inferiore 3-4. Come detto, quindi, il condotto 8 viene collegato in parallelo al ramo di alimentazione 5-6 dell'irroratore superiore, quando viene selezionato un ciclo di lavaggio differenziato: in tale situazione, la curva di caricò globale vista dalla pompa diventa quindi quella indicata con CG, come nel caso di lavaggio normale, ed il punto di funzionamento diventa ancora N (intersezione tra CG e CP).

Pertanto, grazie all'introduzione nel circuito idraulico del condotto ausiliario 8, si ottiene l'importante vantaggio di mantenere il funzionamento della pompa nel punto di lavoro nominale, anche durante il lavaggio differenziato.

Nella forma preferita dell'invenzione è ulteriormente vantaggioso prevedere un elemento di regolazione del flusso, indicato con 9, inserito sul condotto 8; nella sua forma realizzativa più semplice, tale elemento di regolazione 9 è costituito da un semplice strozzatura del condotto ausiliario 8.

Come si intuisce, tramite l'elemento o strozzatura 9 é possibile modificare la curva di carico del condotto ausiliario 8, e quindi del circuito di carico globale.

Tornando alla Fig. 3, la curva a tratto fine indicata con CR rappresenta la curva di carico del circuito ausiliario 8-9, prescelta tramite un'appropriata regolazione e/o conformazione dell'elemento 9 (che sarà ovviamente determinata in fase di progetto del circuito idraulico complessivo della macchina lavastoviglie).

In caso di selezione di un lavaggio differenziato, quindi, la nuova curva di carico globale diventa la curva a tratto fine indicata con C’G,(data dalla somma tra CS e CR) ed il nuovo punto di funzionamento diventa R.

Come si nota, il funzionamento della pompa é ora caratterizzato dalla portata Qr, inferiore alla portata Qn di lavaggio normale, e dalla prevalenza Hr, superiore al valore nominale Hn.

Tramite l'elemento di regolazione o strozzatura 9 è pertanto possibile scegliere un punto di lavoro, per il ciclo di lavaggio differenziato, che soddisfi contemporaneamente le seguenti condizioni:

a) la portata di liquido di lavaggio spinto dalla pompa sia ottimizzata rispetto al caricamento di liquido;

b) il punto di funzionamento della pompa sia ottimizzato nella banda di tolleranza rispetto al punto di funzionamento nominale;

c) la pressione sull'elemento di intercettazione 7 sia contenuta.

Dalla descrizione risultano pertanto chiare le caratteristiche della macchina lavastoviglie secondo la presente invenzione; altrettanto chiari risultano i suoi vantaggi.

In particolare, l'invenzione rappresenta un sistema semplice, poco costoso ed affidabile per ottenere un ciclo di lavaggio differenziato, associato a un ridotto consumo di liquido di lavaggio, che non provoca sollecitazioni pericolose agli elementi idraulici più delicati, quali la pompa di lavaggio e la valvola di intercettazione.

La macchina lavastoviglie così concepita é suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili con elementi tecnicamente equivalenti.

Ad esempio, è chiaro che, in luogo di una semplice strozzatura, l'elemento di regolazione 9 potrebbe essere costituito da un vero dispositivo (quale un regolatore di portata) atto a variare, a seconda delle necessità mutevoli, le caratteristiche idrauliche del condotto ausiliario 8.

E' anche evidente che l'elemento di intercettazione T ed il condotto ausiliario 8 potrebbero essere inseriti tra un punto del ramo di alimentazione 5 dell'irroratore superiore 6 ed il pozzetto 1, nel caso in cui la macchina preveda che il lavaggio differenziato venga realizzato utilizzando il cestello inferiore della macchina lavastoviglie.

E' infine chiaro che l'elemento di intercettazione 7' e l'ingresso del condotto ausiliario 8 potrebbero essere disposti sul ramo di alimentazione 3 in posizione diversa rispetto a quella illustrata a titolo di esempio in Fig. 2.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina lavastoviglie, del tipo con possibilità di lavaggio differenziato, con un circuito idraulico comprendente un pozzetto di raccolta del liquido di lavaggio (1), una pompa di lavaggio (2), almeno due organi irroratori di liquido (4,6) ed un ramo di alimentazione (3,5) per ciascuno di detti irroratori (4,6), ove ai fini del lavaggio delle stoviglie detta pompa (2) provvede a forzare del liquido da detto pozzetto (1) in detti rami di alimentazione (3,5) del circuito idraulico, la macchina inoltre comprendendo un elemento di intercettazione (7'), per l'esclusione dal circuito idraulico di uno dei due organi irroratori (3,5) in caso di selezione di un ciclo di lavaggio differenziato, caratterizzata dal fatto che è previsto un ramo ausiliario (8) che viene inserito automaticamente nel circuito idraulico della macchina in occasione della selezione di un ciclo di lavaggio differenziato.
2. Macchina lavastoviglie, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detto ramo ausiliario (8) collega un primo punto del circuito idraulico della macchina, situato a valle di detta pompa (2), con un secondo punto del circuito idraulico della macchina, situato a monte di detta pompa (2).
3. Macchina lavastoviglie, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento di intercettazione (7') è disposto in uno di detti rami di alimentazione (3,5), in sostanziale corrispondenza dell'ingresso di detto ramo ausiliario (8).
4. Macchina lavastoviglie, secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto punto a valle della pompa (2) corrisponde sostanzialmente al punto in cui é localizzato detto elemento di intercettazione (7’).
5. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detto ramo ausiliario (8) è inserito nel circuito idraulico della macchina tramite razione di detto elemento di intercettazione (7).
6. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detto elemento di intercettazione (7’) provvede a deviare il flusso di liquido destinato ad uno di detti rami di alimentazione (3,5) in detto ramo ausiliario (8).
7. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che è previsto un elemento (9) di regolazione delle caratteristiche idrauliche di detto ramo ausiliario (8).
8. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detto elemento di intercettazione (7') é localizzato nel ramo di alimentazione (3) deH'irroratore inferiore (4) della macchina lavastoviglie.
9. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detto elemento di intercettazione (7') é localizzato nel ramo di alimentazione (5) deH'irroratore inferiore (6) della macchina lavastoviglie.
10. Metodo per l’esecuzione di un ciclo di lavaggio differenziato con una lavastoviglie con un circuito idraulico comprendente un pozzetto di raccolta del liquido di lavaggio (1), una pompa di lavaggio (2), almeno due organi irroratori di liquido (4,6) ed un ramo di alimentazione (3,5) per ciascuno di detti irroratori (4,6), ove ai fini del lavaggio delle stoviglie detta pompa (2) provvede a forzare del liquido da detto pozzetto (1) in detti rami di alimentazione (3,5) del circuito idraulico, la macchina inoltre comprendendo un elemento di intercettazione (7'), per l'esclusione dal circuito idraulico di uno dei due organi irroratori (3,5), caratterizzato dal fatto che, in caso di selezione di un ciclo di lavaggio differenziato, il liquido di lavaggio forzato dalla pompa (2) in uno di detti rami di alimentazione (3,5) viene deviato, prima di raggiungere il relativo organo irroratore (4,6), lungo un percorso di by-pass (8) che termina a monte di detta pompa (2),
11. Metodo, secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che, in caso di selezione di un ciclo di lavaggio differenziato, è prevista la modifica della portata globale di liquido nel circuito idraulico della macchina, rispetto alla portata globale in caso di ciclo di lavaggio normale.
12. Metodo, secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che è prevista la diminuzione della portata globale di liquido nel circuito idraulico della macchina, allo scopo di portare detta pompa (2) ad un punto di lavoro situato entro la banda di tolleranza rispetto ai parametri di funzionalità e di limitare la pressione su detto elemento di intercettazione (7').
13. Macchina lavastoviglie e/o metodo per il lavaggio differenziato, quale risulta dalla presente descrizione e dai disegni annessi.