ITTO930791A1 - Dispositivo di collegamento a sicurezza integrale utilizzabile fra veicoli con rodiggio in comune. - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI SICUREZZA INTEGRALE UTILIZZABILE FRA VEICOLI CON RODIGGIO IN COMUNE

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo di sicurezza integrale applicabile a veicoli con rodiggio in comune.

In certe composizioni o convogli articolati nei quali due veicoli tra loro adiacenti si spartiscono lo stesso rodiggio, l'aggancio di questi veicoli tra loro ? realizzato per mezzo di una barra o timone incorporata in ognuno di essi e cos? disposta da penetrare, attraverso un'articolazione sferica, nel veicolo immediatamente precedente e ad appoggiarvisi. Entrambi i veicoli cos? agganciati si accoppiano per mezzo di una ralla al rodiggio che debbono spartirsi.

In questo tipo di composizioni o convogli risulta perci? che durante il loro traino tutta la trasmissione degli sforzi ricade sulle suddette barre o timoni d'aggancio, per cui questi diventano gli organi pi? critici, dato che la loro rottura o semplicemente il loro aggancio inadeguato pu? provocare gravi incidenti durante la circolazione. Di conseguenza, ? necessario ricorrere all'impiego di mezzi di sicurezza per tali agganci.

D'altra parte, poich? il rodiggio ? ripartito tra i veicoli e non ? solidale a nessuno di questi, tra il primo ed i secondi si verifica un accoppiamento od unione amovibile o smontabile che occorre pure assicurare debitamente.

I sistemi di sicurezza creati all'uopo consistono in dispositivi meccanici di bloccaggio degli agganci tra i veicoli e dell?accoppiamento di questi al rodiggio che essi si spartiscono. Tali dispositivi soffrono per? in generale di inconvenienti rilevanti, che si possono cos? riassumere:

Non permettono di rivelare la possibile rottura o montaggio difettoso degli elementi d?aggancio tra i veicoli.

Non permettono di rivelare se si verifica un qualche guasto nella funzioni di blocco a cui sono destinati.

Sono costituiti da sistemi meccanici complessi che, oltre a risultare costosi, sono di azionamento e di manutenzione difficili.

II dispositivo di sicurezza che costituisce l?oggetto del presente Brevetto d?invenzione apporta una soluzione efficace a tutti questi inconvenienti rendendo possibile che, mediante una sola manovra sul veicolo, semplice e rapida, si produca il bloccaggio simultaneo degli agganci dei veicoli tra loro e dell'accoppiamento di questi ai rodiggi in comune, permettendo di conoscere in ogni momento se tale blocco si ? o no verificato debitamente o se gli elementi d?aggancio tra i veicoli non compiono la loro funzione correttamente per rottura o cattivo montaggio dei medesimi, nel quale caso il dispositivo stesso agisce sull'impianto frenante della composizione o convoglio per impedirne la circolazione .

Detto dispositivo ? caratterizzato essenzialmente dal fatto di essere costituito da un albero,-azionabile in rotazione, al quale ? incorporata solidalmente, per seguirlo nei suoi movimenti, una biella che con una delle sue estremit? ? articolata ad un blocco atto a spostarsi longitudinalmente in un piano situato sopra la barra o timone d'aggancio dei veicoli tra loro, mentre l?estremit? opposta,? provvista di una ruota dentata i cui denti ingranano con quelli di un'altra ruota situata sulla parte superiore di una forcella disposta in modo che possa agire sull?asse appartenente al carrello il cui rodiggio i veicoli hanno in comune, le due ruote dentate formando un meccanismo invertitore tramite il quale a detta forcella viene trasmessa la rotazione della biella e pertanto quella dell?albero sul quale essa ? montata, e che ? limitata a due soli posizioni, una di chiusura o bloccaggio, nella quale il blocco si sposta fino a trovarsi immediatamente sopra la barra o timone d?aggancio, esercitando su di essa una funzione di scontro che le impedisce di sfilarsi da tale aggancio, mentre in pari tempo la forcella imprigiona l?asse del carello del rodiggio in comune, ed un?altra di apertura o sblocco, nella quale il blocco si sposta fino a trovarsi fuori della portata della barra o timone d'aggancio, mentre in pari tempo la forcella libera l'asse del carrello del rodiggio in comune, il dispositivo fissandosi in ognuna delle sue due posizioni possibili per mezzo di una molla di ritenuta ,

Secondo un? altra caratteristiche dell ? invenzione la suddetta forcella incorpora nella sua base una piastra provvista di un'apertura svasata i cui bordi impegnano ed imprigionano l?asse del carrello del rodiggio in comune nella posizione di chiusura o bloccaggio del dispositivo, a detta forcella essendo inoltre fissato un sensore che, in tale posizione, entra in contatto con il suddetto asse del carrello del rodiggio in comune per segnalare che si ? verificato l?aggancio ed il bloccaggio di detto asse da parte della forcella, ma che, se detta posizione non viene raggiunta e pertanto non si produce il suddetto contatto, provoca l?azionamento dell'impianto frenante della composizione per impedirne la circolazione .

Secondo una caratteristica aggiuntiva dell'invenzione, a contatto con la barra o timone d?aggancio ? disposto un secondo sensore destinato a verificare la posizione corretta del timone stesso e, qualora se ne produca la rottura, a provocare l?azionamento dell'impianto frenante della composizione per impedirne la circolazione, impedendo inoltre in tal caso il frazionamento della composizione per mezzo di un?apposita sicurezza della quale ? provvista la suddetta barra o timone d?aggancio.

Secondo ancora un?altra caratteristica dell?invenzione, nel caso in cui, durante la circolazione della composizione o convoglio, si verifichi uno sblocco o rottura accidentale di uno qualsiasi degli agganci trai i veicoli o dell?accoppiamento di questi al loro rodiggio in comune, i suddetti sensori agiscono indistintamente sull'impianto frenante della composizione o convoglio per provocarne l?arresto immediato.

Le caratteristiche del dispositivo in questione sono descritte qui di seguito con riferimento ai disegni delle tavole allegate, nei quali ? rappresentata una forma d?attuazione dell?invenzione presentata a titolo di esempio e senza carattere limitativo, per cui le sue varianti di qualsiasi indole, qualora siano meramente accidentali e non determinino l'ottenimento di un risultato industriale nuovo e distinto, debbono considerarsi incluse nell'ambito di protezione derivante dalla registrazione che si richiede.

La figura 1 rappresenta una vista parziale schematica, in elevazione laterale, del dispositivo secondo l?invenzione in posizione di chiusura, ossia nella posizione di bloccaggio dell'aggancio di due veicoli tra loro e dell'accoppiamento dei medesimi al loro rodiggio in comune.

La figura 2 rappresenta una vista parziale schematica, in elevazione frontale, del dispositivo in questione, nella stessa posizione di chiusura illustrata nella figura 1.

La figura 3 rappresenta una vista parziale schematica in pianta del dispositivo secondo l?invenzione nella stessa posizione di chiusura illustrata nelle figure 1 e 2.

La figura 4 rappresenta una vista simile a quella della figura 1, ma con il dispositivo secondo l?invenzione in posizione d?apertura, vale a dire nella posizione di sblocco dell'aggancio tra due veicoli e dell?accoppiamento di questi al rodiggio che hanno in comune.

La figura 5 rappresenta una vista parziale in elevazione laterale che illustra il montaggio della barra o timone d?aggancio di un veicolo a quello immediatamente precedente.

Come si osserva in tali figure, tutti i veicoli che formano la composizione od il convoglio incorporano, nella loro parte inferiore, rispettivi alberi (1), le cui estremit? sporgono dai due lati del veicolo in una misura sufficiente per potere ricevere l?attacco di una manovella (2) con l'aiuto della quale si provoca la loro rotazione limitata a due sole posizioni: quella di chiusura, nella quale si verifica il bloccaggio e conseguente assicurazione dei mezzi d?aggancio di due veicoli tra loro e dei mezzi d?accoppiamento di tali veicoli al loro rodiggio in comune, e quella d'apertura, nella quale gli uni e gli altri mezzi rimangono sbloccati e perci? entrambi i veicoli possono venire separati l?uno dall'altro ed entrambi dal loro rodiggio comune.

Al suddetto albero 1 ? associata solidalmente una biella (3) che perci? lo segue nella sua rotazione e che ? articolata con una delle sue estremit? ad un blocco (4) atto a spostarsi longitudinalmente in un piano superiore,a quello occupato dalla barra o timone (5) appartenente ad uno dei veicoli e che, accoppiandosi con l?asta (6) incorporata nel veicolo che lo precede, determina l?aggancio dei due veicoli tra loro. Alla sua estremit? opposta, detta biella (3) ? provvista di una ruota dentata (7) i cui denti ingranano con quelli di un'altra ruota (8) situata nella parte superiore di una forcella (9), le due ruote dentate formando un meccanismo invertitore tramite il quale la rotazione della biella 3 viene trasmessa a detta forcella 9.

La suddetta forcella 9, situata in modo che possa agire sull'asse (10) appartenente al carrello (non illustrato) il cui rodiggio ? comune a due veicoli, ? costituita da due piastre di forma generale approssimativamente triangolare, tra loro unite, tra le quali ? alloggiata ed alle quali ? fissato un sensore (11). A guisa di base essa incorpora una piastra curvoconcava (9a) dotata di un?apertura (9b) che a partire dal suo inizio, nel centro della piastra, si va allargando verso il bordo della medesima.

Nella posizione aperta del dispositivo, ossia nella sua posizione di sblocco, i diversi elementi del medesimo sono disposti nella configurazione illustrata nella figura 4, permettendo la realizzazione tanto dell'aggancio dei veicoli tra loro, per mezzo della barra o timone 5 del primo e dell'asta 6 del secondo, quanto l?accoppiamento di tali veicoli al rodiggio che debbono spartirsi, tramite l?asse 10 del carrello costitutivo di tale rodiggio.

Quando, azionando la manovella 2, si provoca la rotazione dell'albero 1, gira con esso la biella 3 e questa fa a sua volta spostare il blocco 4 longitudinalmente fino a che esso si trovi situato immediatamente sopra la barra o timone 5, esercitando su di essa una funzione di scontro che le impedisce di sfilarsi dall?asta 6.

In pari tempo, la rotazione della biella 3 provoca, tramite il meccanismo invertitore di rotazione formato dagli ingranaggi 7 ed 8, la rotazione della forcella 9 la cui piastra di base 9a afferra tra i bordi della sua apertura 9b l?asse 10 del carrello -per il collo q strozzatura che tale asse presenta e lo mantiene imprigionato, impedendone la caduta. In questo modo si sar? passati alla posizione chiusa del dispositivo, illustrata nella figura 1, nella quale si produce il bloccaggio simultaneo dell?aggancio tra i veicoli e dell?accoppiamento e fissaggio dei medesimi al rodiggio in comune.

Quando si verifica la rotazione della forcella 9 verso la posizione chiusa del dispositivo, con essa gira il sensore 11 in essa incorporato, fino ad entrare in contatto con la parte superiore dell'asse 10 del carrello. Grazie a questo contatto tale rivelatore segnala che si ? verificata la rotazione della forcella 9 e l?asse 10 si trova in posizione corretta, e che pertanto si ? verificato l'aggancio ed il bloccaggio del secondo da parte della prima.

Se cosi non fosse, se tali aggancio e bloccaggio non si reaiizzassero per mancanza di rotazione della forcella 9 o perch? l'asse 10 non si trova in posizione corretta, lo stesso sensore 11 emette un ordine di azionamento dell?impianto frenante della composizione per impedirne la circolazione.

Allo stesso modo un altro sensore (12) si mette in contatto con la barra o timone 5 di unione tra i veicoli, per verificare la posizione corretta di questa. Qualora si verifichi la rottura di detta barra o timone 5, il sensore 12 emette parimenti un ordine d'azionamento dell'impianto frenante della composizione, per provocarne l?arresto, e nello stesso tempo una sicurezza (13) impedisce il suo frazionamento.

Se, durante la circolazione della composizione o convoglio, si verifica uno sblocco o rottura dell?aggancio tra i veicoli o dell'accoppiamento di questi al loro rodiggio in comune, i sensori 11 o 12 agiscono per provocare la frenatura automatica.

Infine, il dispositivo secondo l?invenzione ? mantenuto nella sua posizione, aperta o chiusa, da una molla di ritegno (14).

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di sicurezza integrale applicabile a veicoli con rodiggio in comune, caratterizzato dal fatto che ? costituito da un albero, azionabile in rotazione, al quale ? incorporata solidalmente, per seguirlo nei suoi movimenti, una biella che con una delle sue estremit? ? articolata ad un blocco atto a spostarsi longitudinalmente in un piano situato al di sopra della barra o timone d'aggancio dei veicoli fra loro, mentre all?estremit? opposta ? provvista di una ruota dentata i cui denti ingranano con quelli di un'altra ruota situata nella parte superiore di una forcella disposta in modo da poter agire sull?asse appartenente al carrello il cui rodiggio i veicoli hanno in comune, le due ruote dentate formando un meccanismo invertitore tramite il quale a detta forcella viene trasmessa la rotazione della biella e pertanto quella dell?albero sul quale questa ? montata, e che ? limitata a due sole posizioni, una di chiusura o bloccaggio, nella quale il blocco si sposta fino a trovarsi immediatamente al di sopra della barra o timone d?aggancio, esercitando su di essa una funzione di scontro che le impedisce di sfilarsi da tale aggancio, mentre in pari tempo la forcella imprigiona l?asse del carrello del rodiggio in comune, ed un'altra d'apertura o sblocco, nella quale il blocco si sposta fino a trovarsi fuori della portata della barra o timone d'aggancio, mentre in pari tempo la forcella libera l'asse del carrello del rodiggio in comune, il dispositivo essendo fissato in una ognuna delle sue due posizioni possibili per mezzo di una molla di ritegno.
2. 2. Dispositivo di sicurezza integrale applicabile a veicoli con rodiggio in comune secondo la rivendicazione 1, caratterizzato inoltre dal fatto che la suddetta forcella incorpora nella sua base una piastra provvista di un'apertura svasata i cui bordi afferrano ed imprigionano l'asse del carrello del rodiggio in comune nella posizione di chiusura o bloccaggio del dispositivo, a detta forcella essendo inoltre fissato un sensore che, in tale posizione, entra in contatto con il suddetto asse del carrello del rodiggio in comune per segnalare che si ? verificato l?aggancio ed il bloccaggio dell?asse stesso da parte della forcella,mentre invece, quando detta posizione non viene raggiunta e pertanto non si verifica il suddetto contatto, esso provoca l'azionamento dell?impianto di frenatura della composizione per impedirne la circolazione.
3. 3. Dispositivo di sicurezza integrale applicabile a veicoli con rodiggio in comune secondo la rivendicazione 1, caratterizzato inoltre dal fatto che in contatto con la barra o timone d?aggancio ? disposto un secondo sensore destinato a verificare la posizione corretta della barra stessa e, qualora se ne verifichi la rottura, a provocare l'azionamento dell?impianto di frenatura della composizione per impedirne la circolazione, impedendo inoltre in tale caso il frazionamento della composizione per mezzo di un?apposita sicurezza della quale ? provvista la suddetta barra o timone d'aggancio.
4. 4. Dispositivo di sicurezza integrale applicabile a veicoli con rodiggio in comune, secondo le rivendicazioni 2 ? 3, caratterizzato inoltre dal fatto che qualora, durante la circolazione della composizione o convoglio, si verifichi uno sblocco o rottura accidentale di un qualsiasi aggancio tra i veicoli o dell?accoppiamento di questi al loro rodiggio in comune, i suddetti sensori agiscono indistintamente sull'impianto di frenatura della composizione o convoglio, per provocarne l'arresto automatico.