ITTO20080445A1 - Semiala per un aeromobile - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE
La presente invenzione è relativa ad una semiala per un aeromobile, in particolare per un elicottero.
Sono noti elicotteri comprendenti una fusoliera, una torretta disposta ad un’estremità frontale della fusoliera e provvista di un’arma, ed una coppia di semiali sporgenti a sbalzo dalla fusoliera e provviste di ulteriori armamenti e/o serbatoi ausiliari.
In maggiore dettaglio, la torretta comprende un’arma alimentata con una pluralità di munizioni portate da un nastro continuo.
Più precisamente, l’elicottero comprende un condotto rigido avente un’estremità posteriore di carico collegata ad un serbatoio delle suddette munizioni ed un’estremità anteriore disposta in prossimità della torretta. Man mano che l’arma fa fuoco, il nastro di munizioni scorre all’interno del condotto, attraversa l’estremità anteriore del condotto, descrive un tratto all’esterno della fusoliera e raggiunge la torretta.
E’ avvertita nel settore l’esigenza di aumentare il numero di munizioni con le quali la torretta è alimentabile, senza penalizzare le caratteristiche aerodinamiche dell’elicottero.
Scopo della presente invenzione è la realizzazione di una semiala, la quale permetta di soddisfare in modo semplice ed economico la suddetta esigenza.
Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, in quanto essa è relativa ad una semiala per un elicottero, come definito nella rivendicazione 1.
Per una migliore comprensione della presente invenzione viene descritta nel seguito una preferita forma di realizzazione, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
- la figura 1 è una vista laterale di un elicottero provvisto di una semiala portamunizioni realizzata secondo la presente invenzione;
- le figure 2 e 3 sono viste prospettiche in scala fortemente ingrandita della semiala di figura 1 rispettivamente in una prima e seconda configurazione; e - le figure 4 e 5 sono viste assonometriche della semiala delle figure da 1 a 3 in scala fortemente ingrandita e con parti asportate per chiarezza.
Con riferimento alla figura 1, è indicato con 1 un elicottero comprendente essenzialmente una fusoliera 2, una torretta 3 girevole disposta ad un’estremità anteriore della fusoliera 2, una prima semiala (non visibile in figura 1) ed una seconda semiala 4 sporgenti a sbalzo rispettivamente da una prima fiancata (non visibile in figura 1) e da una seconda fiancata 6 (una sola delle quali visibile in figura 1) della fusoliera 2.
In particolare, la prima e la seconda fiancata 6 sono opposte tra loro.
L’elicottero 1 comprende, inoltre, un rotore principale posto ad una sommità della fusoliera 2 e girevole intorno ad un primo asse, ed un rotore di coda portato da una deriva sporgente dalla fusoliera dalla parte opposta della torretta 3 e girevole intorno ad un secondo asse trasversale rispetto al primo asse.
Si precisa che le espressioni “anteriore”, “posteriore”, “superiore”, “inferiore” ed analoghe utilizzate nel corso della presente descrizione sono utilizzate esclusivamente per maggiore chiarezza descrittiva e con riferimento all’orientamento ed al senso di avanzamento dell’elicottero 1 illustrato nella figura 1.
In maggiore dettaglio, la torretta 3 comprende un’arma 8 alimentata da un sistema automatico (non illustrato) di caricamento con delle munizioni 9 (solo alcune delle quali indicate in figura 5) portate da un nastro 10 continuo (illustrato nelle figure 1 e 5 in modo dettagliato ed in figura 3 in modo schematico). Più precisamente, il nastro 10 comprende una pluralità alternata di elementi 11 (solo alcuni dei quali indicati in figura 5) di ricevimento impegnabili rilasciabilmente dalle estremità inferiori di rispettive munizioni 9 e di elementi di collegamento non visibili nelle figure allegate.
Ciascun elemento 11 è impegnato coassialmente da una rispettiva munizione 9 ed è collegato con gli ulteriori elementi di collegamento in modo articolato intorno agli assi delle munizioni 9.
L’elicottero 1 comprende, inoltre, un condotto 13 di approvvigionamento delle munizioni 9 all’arma 8 estendentesi esternamente alla fusoliera 2 e lungo la fiancata 6.
Il condotto 13 è rigido e comprende un’apertura 14 (figure 4 e 5) posteriore di carico ed un’apertura 15 (figura 1), disposta dalla parte opposta dell’apertura 14.
Il ventre della semiala 4 supporta ulteriori dispositivi accessori dell’elicottero 1, quali ad esempio razzi, missili o ulteriori serbatoi.
Vantaggiosamente, la semiala 4 comprende (figure 3, 4 e 5) un vano 20 alloggiante una porzione 54 del nastro 10 e collegabile all’apertura 14 del condotto 13.
In maggiore dettaglio, la semiala 4 comprende un telaio 21 delimitante il vano 20, ed un rivestimento 40 ricoprente il telaio 21 ed atto a definire, in una configurazione di volo dell’elicottero illustrata in figura 2, una superficie esterna della semiala 4 conformata in modo aerodinamico (figure da 2 a 5).
Più precisamente, il telaio 21 comprende (figure 4 e 5):
- una traversa 22 collegata alla fusoliera 2 ed allungata lungo una direzione A parallela alla direzione di allungamento della fusoliera 2;
- una coppia di longheroni 23, 24 sporgenti a sbalzo dalla fusoliera 2, paralleli tra loro, ed allungati lateralmente alla traversa 22 e parallelamente ad una direzione B ortogonale alla direzione A;
- una centina 26 parallela alla traversa 22, disposta da parte opposta della traversa 22 rispetto alla fusoliera 2, ed estendentisi tra rispettive estremità 28 dei longheroni 23, 24 opposte alla traversa 22 stessa; ed
- una centina 27 interposta lungo la direzione B tra la traversa 22 e la centina 26, ed estendentisi tra rispettive regioni mediane dei longheroni 23, 24.
Al fine di ridurre il peso complessivo del telaio 21, i longheroni 23, 24 e le centine 26, 27 comprendono una pluralità di scarichi circolari passanti mentre la traversa 22 comprende un unico scarico passante allungato parallelamente alla direzione B.
Il longherone 23 è disposto anteriormente rispetto al longherone 24.
Il longherone 23 comprende, inoltre,:
- una prima apertura 31 disposta in corrispondenza di una propria estremità, opposta all’estremità 28, adiacente alla traversa 22 ed impegnata da un’estremità del condotto 13 definente l’apertura 14;
- una seconda apertura 32 disposta in corrispondenza dell’estremità 28; ed
- una coppia di aperture 33, 34 disposte da parti opposte della centina 27 ed interposte lungo la direzione B tra le aperture 31, 32.
Ciascuna apertura 31, 32, 33, 34 è delimitata da: - una coppia di primi lati ortogonali alle direzioni A, B e paralleli tra loro;
- una coppia di secondi lati paralleli alla direzione B, paralleli tra loro, ed estendentisi tra rispettive estremità opposte tra loro dei primi lati.
In particolare, i secondi lati presentano estensione inferiore ai primi lati e sono raccordati ai primi lati stessi.
Il telaio 21 comprende, inoltre, una parete 35 concava, simmetrica rispetto ad un asse ortogonale alle direzioni A, B ed estendentesi dalla parte opposta del longherone 23 rispetto al longherone 24.
In maggiore dettaglio, la parete 35 comprende un primo bordo di estremità incernierato al primo lato dell’apertura 33 disposto dalla parte opposta della centina 27, ed un secondo bordo di estremità fissabile in modo rilasciabile al primo lato dell’apertura 34 disposto dalla parte opposta della centina 27.
In tal modo, la parete 35 è spostabile tra una prima posizione (Figure 4 e 5) in cui si estende simmetricamente rispetto alla centina 27 ed in cui il secondo bordo di estremità è fissato al primo lato dell’apertura 34 disposto dalla parte opposta della centina 27, ed una seconda posizione (Figura 3), in cui è disposta da una banda laterale della centina 27 disposta dalla parte della traversa 22.
Quando la parete 35 è nella prima posizione, le aperture 33, 34 sono affacciate all’interno di una cavità definita dalla parete 35 stessa.
Il rivestimento 40 comprende essenzialmente (figure 2 e 3):
- una parete 41 avente un primo bordo di estremità incernierato ad un bordo inferiore del longherone 23 e spostabile tra una prima posizione (figura 2) in cui riveste il longherone 23 e la parete 35 disposta nella prima posizione, ed una seconda posizione in cui lascia completamente libero l’accesso al longherone 23 ed all’apertura 32 in modo da consentire l’introduzione del nastro 10 nel vano 20;
- una parete 42 opposta alla parete 41, definente un rivestimento del longherone 24; ed
- una coppia di pareti 43, 44 aventi rispettivi bordi 48, 49 di estremità incernierati a rispettivi bordi di estremità superiori 36, 37 della traversa 22 e della centina 26.
Il rivestimento 40 comprende, inoltre, una parete 45, la quale riveste la centina 26 ed un’ulteriore parete (non illustrata) ricoprente il telaio 21, dalla parte opposta alle pareti 43, 44 rispetto ai bordi di estremità superiori 36, 37.
In maggiore dettaglio, la parete 41 è curva e concava.
Come visibile in figura 2, quando la parete 41 è nella prima posizione, un secondo bordo 47 di estremità parallelo ed opposto al primo bordo di estremità della parete 41 stessa è fissato in modo rilasciabile ad un bordo di estremità superiore del longherone 23 e si estende parallelamente all’asse B.
In particolare, il primo bordo ed il secondo bordo bordi 47 sono rettilinei e la parete 41 comprende una coppia di ulteriori bordi di estremità curvi, estendentisi tra rispettive estremità opposte tra loro del primo bordo e del secondo bordo 47 e cooperanti, quando la parete 41 è nella prima posizione, con una superficie esterna del condotto 13 e con la parete 45.
La parete 41, quando è disposta nella prima posizione, presenta un proprio asse di simmetria disposto parallelamente alla direzione B.
La parete 43 comprende un bordo 38 di estremità, opposto al bordo 48, ed una coppia di ulteriori bordi di estremità rettilinei ed interposti tra i bordi 38, 48.
La parete 43 è spostabile tra una prima posizione (figura 2), in cui il bordo 38 è fissato in modo rilasciabile ad un bordo superiore della centina 27 e gli ulteriori bordi di estremità sono paralleli alla direzione B e fissati in modo rilasciabile a rispettive prime porzioni dei longheroni 23, 24 interposte tra la traversa 22 e la centina 27 stesse, ed una seconda posizione (figura 3) in cui il bordo 38 e gli ulteriori bordi sono sollevati rispetto alle centina 27 e dalle prime porzioni dei longheroni 23, 24.
Nella prima posizione, in particolare, la parete 43 si estende dalla traversa 22 verso la centina 27 lungo la direzione B.
Analogamente, la parete 44 comprende un bordo 39 di estremità, opposto al bordo 49, ed una coppia di ulteriori bordi di estremità interposti tra i bordi 39, 49.
La parete 44 è spostabile tra una prima posizione (figura 2), in cui il bordo 39 è fissato in modo rilasciabile ad un bordo di estremità superiore della centina 27 e gli ulteriori bordi sono fissati in modo rilasciabile a rispettive seconde porzioni dei longheroni 23, 24 interposte tra le centine 26, 27, ed una seconda posizione (figura 3) in cui il bordo 39 e gli ulteriori bordi sono sollevati rispetto alla centina 27 e dalle seconde porzioni dei longheroni 23, 24.
Nella prima posizione, in particolare, la parete 44 si estende dalla centina 26 verso la centina 27 lungo la direzione B.
Quando l’elicottero 1 è nella configurazione di volo (figure 1 e 2), le pareti 41, 43, 44 sono nelle rispettive prime posizioni. In tale situazione, le pareti 41, 42, 43, 44, 45 e l’ulteriore parete ricoprono completamente il telaio 21, rendendo aerodinamica la superficie esterna dell’ala 4.
Più precisamente, nella configurazione di volo, la pareti 41, 42 definiscono rispettivamente il bordo di attacco e di uscita della semiala 4, le pareti 43, 44 definiscono il dorso della semiala 4 e l’ulteriore parete definisce il ventre della semiala 4.
Il vano 20 comprende (figura 5):
- una prima regione 51 estendentesi lungo la direzione B tra le centine 26, 27 e lungo la direzione A tra le seconde porzioni dei longheroni 23, 24;
- una seconda regione 52 delimitata tra la parete 35 e la faccia opposta al longherone 24 di una terza porzione del longherone 23 estendentesi tra le aperture 33, 34; ed
- una terza regione 53 estendentesi lungo la direzione B tra la traversa 22 e la centina 27, e lungo la direzione A tra le prime porzioni dei longheroni 23, 24, e comunicante, tramite l’apertura 14, con il condotto 13. Il nastro 10 comprende essenzialmente la porzione 54 (figura 3) alloggiata nel vano 20 della semiala 4, una porzione principale 55 alloggiata nel condotto 13, ed una ulteriore porzione 56 di estremità (figura 1), opposta alla porzione 54, estendentisi, almeno in parte, lateralmente alla fiancata 6 tra l’apertura 15 del condotto 13 ed un’apertura di alimentazione della torretta 3.
In maggiore dettaglio, la porzione 54 del nastro 10 comprende (figura 3):
- un primo tratto 61 ripiegato più volte su stesso parallelamente alla direzione A ed alloggiato nella regione 51 del vano 20;
- un secondo tratto 62 curvo ed alloggiato nella regione 52 del vano 20; ed
- un terzo tratto 63 ripiegato più volte su se stesso parallelamente alla direzione A ed alloggiato nella regione 53 del vano 20.
Le semiali 4 sono disposte ad una quota superiore della torretta 3. Il condotto 13 si estende, procedendo dalla semiala 4 verso l’apertura 15, a quote gradualmente decrescenti rispetto alla semiala 4 stessa (figura 1).
In maggiore dettaglio, il condotto 13 comprende, procedendo dall’apertura 14 verso l’apertura 15, un primo tratto 65 discendente ed inclinato rispetto alla semiala 4, un secondo tratto 66 discendente ed inclinato rispetto al primo tratto 65, ed un terzo tratto 67 sostanzialmente orizzontale.
In particolare, il secondo tratto 66 è più ripido del primo tratto 65.
Durante una fase di caricamento del nastro 10, le pareti 41, 43, 44 vengono disposte nelle rispettive seconde posizioni (figura 3).
Il nastro 10 viene inserito nel vano 20 tramite l’apertura 32 secondo il verso indicato in figura 3 e fatto avanzare sino al raggiungimento di una condizione, in cui la porzione 54 è alloggiata nel vano 20, la porzione 55 è alloggiata nel condotto 13 e la porzione 56 si estende tra l’apertura 15 e la torretta 3.
In tale condizione, i tratti 61, 62, 63 della porzione 54 del nastro 10 vengono disposte rispettivamente nelle regioni 51, 52 e 53 del vano 20.
A questo punto, le pareti 41, 43, 44 vengono disposte nelle rispettive prime posizioni (figura 2) in modo che il rivestimento 40 ricopra completamente il telaio 21.
L’elicottero 1 è, quindi, nella configurazione di volo.
Durante la missione, man mano che l’arma 8 fa fuoco, il nastro 10 carico delle munizioni 9 avanza nel vano 20 e lungo il condotto 13 verso l’arma 8 stessa.
Di seguito, l’avanzamento del nastro 10 viene descritto limitatamente ad una munizione 9 disposta in corrispondenza dell’apertura 32.
Man mano che l’arma 8 fa fuoco, la munizione 9 sequenzialmente attraversa l’apertura 32, descrive una pluralità di corse alternate parallele alla direzione A all’interno della regione 51 del vano 20 ed attraversa l’apertura 34. Di seguito, la munizione 9 è guidata dalla parete 35 all’interno della regione 52 del vano 20, attraversa l’apertura 33, descrive una pluralità alternata di corse parallele alla direzione A all’interno della regione 53 del vano 20, ed attraversa l’apertura 31.
A questo punto, la munizione 9 descrive i tratti 65, 66, 67 del condotto 13, attraversa l’apertura 15, descrive un tratto laterale ed esterno alla fusoliera 2 e raggiunge la torretta 3 e l’arma 8.
Nel caso in cui, una volta che l’elicottero 1 sia giunto a terra, si renda necessario ispezionare il posizionamento della porzione 54 del nastro 10 nel vano 20, è sufficiente portare le pareti 41, 43, 44 nelle rispettive seconde posizioni.
Da un esame delle caratteristiche della semiala 4 realizzata secondo la presente invenzione sono evidenti i vantaggi che essa consente di ottenere.
In particolare, il vano 20 definisce un serbatoio aggiuntivo di munizioni 9 utilizzando la semiala 4 normalmente impiegata per supportare ulteriori armamenti o serbatoi.
Pertanto, la semiala 4 consente di elevare il numero di munizioni 9 immagazzinabili senza richiedere di prevedere ulteriori dispostivi di immagazzinamento interni od esterni all’elicottero 1.
Inoltre, il vano 20, sfruttando una semiala 4 già esistente, non eleva la resistenza complessiva dell’elicottero 1.
Grazie al fatto che le pareti 41, 43, 44 sono spostabili nella seconda posizione, il nastro 10 può essere alloggiato facilmente nel vano 20 ed, in un secondo tempo, il corretto posizionamento della prima porzione 54 del nastro 10 nel vano 20 è facilmente ispezionabile dall’esterno.
Infine, grazie al fatto che la semiala 4 si trova alla medesima quota dell’apertura 14 del condotto 13 ed al fatto che il condotto 13 procede in discesa dall’apertura 14 all’apertura 15, non risulta necessario prevedere motori di avanzamento del nastro 10.
Risulta infine chiaro che alla semiala 4 qui descritta ed illustrata possono essere apportate modifiche e varianti che non escono dall'ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.
In particolare, la semiala 4 potrebbe essere applicata ad un altro aeromobile, ad esempio un aereo militare.
Inoltre, la configurazione del vano 20 e del percorso del nastro 10 potrebbero essere diverse da quelli illustrati nelle figure da 1 a 5.
La semiala 4 potrebbe, inoltre, non comprendere la centina 27 e/o portare al proprio interno ulteriori sistemi di guida e sostegno del nastro 10 al fine di migliorare lo scorrimento del nastro 10 ed evitare l’inceppamento dell’arma 8.
Infine, il caricamento e l’ispezione del nastro 10 carico di munizioni 9 all’interno del vano 20 potrebbero avvenire secondo modalità di tipo differente da quelle illustrate nelle figure da 1 a 5.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1.- Semiala (4) per un aeromobile (1); il detto aeromobile (1) comprendendo almeno un’arma (8) ed un condotto di approvvigionamento (13) della detta arma (8) con una pluralità di munizioni (9) alimentate sotto forma di un nastro (10), caratterizzata dal fatto di comprendere un vano (20) atto ad alloggiare almeno una porzione (54) del detto nastro (10) e collegabile ad un’apertura di carico (14) del detto condotto di approvvigionamento (13). 2.- Semiala secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un telaio (21) delimitante il detto vano (29) ed un rivestimento (40); il detto rivestimento (40) ricoprendo il detto telaio (21) e definendo una superficie esterna della semiala (4) stessa, in una configurazione di volo del detto aeromobile (1). 3.- Semiala secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il detto telaio (21) comprende un primo longherone (23) allungato parallelamente ad una prima direzione (B) e comprendente una prima apertura (32) disposta in corrispondenza di una propria estremità (28) opposta, in uso, alla detta fusoliera (2) ed attraversabile dal detto nastro (10) durante una fase di caricamento del nastro (10) stesso; il detto longherone (23) comprendendo, inoltre, una seconda apertura (31), opposta alla detta prima apertura (32) ed atta a collegare, in uso, il detto vano (20) con la detta apertura di carico (14) del detto condotto di approvvigionamento (13). 4.- Semiala secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il detto telaio (21) comprende una traversa (22) fissabile ad una fusoliera (2) del detto aeromobile (1) ed una prima centina (26) disposta, in uso, dalla parte opposta della detta traversa (22) rispetto alla detta fusoliera (2) ed allungata parallelamente ad una seconda direzione (A) trasversale alla detta prima direzione (B); le dette prima centina (26) e traversa (22) delimitando il detto vano (20) lungo la detta prima direzione (B). 5.- Semiala secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il detto telaio (21) comprende: - una seconda centina (27) interposta tra le detta traversa e prima centina (22, 26) lungo la detta prima direzione (B); - un secondo longherone (24) allungato parallelamente alla detta prima direzione (B); ed - una prima parete (35) disposta dalla parte opposta del detto primo longherone (23) rispetto al detto secondo longherone (24), e spostabile tra una prima posizione, in cui delimita con una faccia del detto primo longherone (23) opposta al detto secondo longherone (24) una prima porzione (52) del detto vano (20), ed una seconda posizione, in cui lascia libero accesso alla detta prima porzione (52); il detto primo longherone (23) comprendendo una terza ed una quarta apertura (34, 33) interposte lungo la detta prima direzione (B) tra le dette prima e seconda apertura (32, 31), disposte da bande laterali opposte della detta seconda centina (27) ed affacciate ad una cavità definita dalla detta prima parete (35), quando la detta prima parete (35) è nella detta prima posizione; il detto vano (20) comprendendo, inoltre,: - una seconda porzione (51) collegata con la detta prima porzione (52) tramite la detta terza apertura (34) e delimitata tra le dette prima e seconda centina (26, 27), procedendo lungo la detta prima direzione (B); la detta seconda porzione (51) essendo delimitata tra prime porzioni dei detti primo e secondo longherone (23, 24) interposte tra le dette prima e seconda centina (26, 27), procedendo lungo la detta seconda direzione (A); ed - una terza porzione (53) collegata con la detta prima porzione (52) e collegabile con il detto condotto di approvvigionamento (13) rispettivamente tramite le dette quarta e prima apertura (33, 31), e delimitata tra le dette traversa (22) e seconda centina (27), procedendo lungo la detta prima direzione (B); la detta terza porzione (53) essendo delimitata tra seconde porzioni dei detti primo e secondo longherone (23, 24) interposte tra le dette traversa (22) e seconda centina (27), procedendo lungo la detta seconda direzione (A). 6.- Semiala secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzata dal fatto che il detto rivestimento (40) comprende una seconda parete (41) spostabile tra una prima posizione, in cui ricopre il detto primo longherone (23), ed una seconda posizione, in cui lascia libero accesso alla detta prima apertura (32) per consentire l’inserimento del detto nastro (10) nel detto vano (20). 7.- Semiala secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che la detta seconda parete (41) comprende un primo bordo di estremità collegato in modo fisso ad una prima zona del detto primo longherone (23) ed un secondo bordo di estremità (47), opposto al detto primo bordo di estremità, collegabile in modo rilasciabile ad una seconda zona, distinta dalla prima zona, del detto primo longherone (23). 8.- Semiala secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzata dal fatto che il detto rivestimento (40) comprendere una terza ed una quarta parete (43, 44); le dette terza e quarta parete (43, 44) essendo spostabili tra una configurazione di chiusura, in cui rivestono superiormente i detti primo e secondo longherone (23, 24), le dette prima e seconda centina (26, 27) e la detta traversa (22), ed una configurazione di apertura in cui lasciano libero accesso al detto vano (20). 9.- Semiala secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che le detta terza e quarta parete (43, 44) presentano primi bordi (48, 49) di estremità collegati in modo fisso a rispettivi bordi (36, 37) della detta traversa (22) e della detta prima centina (26), e secondi bordi (38, 39) di estremità opposti a rispettivi primi bordi (48, 49) e collegabili in modo rilasciabile ad un medesimo bordo della detta seconda centina (27). 10.- Aeromobile (1) comprendente la detta arma (8), il detto condotto di approvvigionamento (13), ed una semiala (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti. 11.- Aeromobile secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il detto condotto di approvvigionamento (13) comprende un tratto iniziale (65, 66) estendentesi a partire dalla detta apertura di carico (14) ed in direzione della detta arma (8) e disposto in discesa, con riferimento ad una condizione di volo normale del detto aeromobile. 12.- Aeromobile secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzato dal fatto di essere un elicottero (1).
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