ITTO20000607A1

ITTO20000607A1 - Rampa a scomparsa per l'accesso di disabili su sedia a rotelle e carrozzine per bambini su veicoli a pianale ribassato.

Info

Publication number: ITTO20000607A1
Application number: IT2000TO000607A
Authority: IT
Inventors: Gennaro Sardonico
Original assignee: Bestgroup Srl
Priority date: 2000-06-21
Filing date: 2000-06-21
Publication date: 2001-12-21
Also published as: ATE389380T1; ES2303829T3; EP1166739B1; US6470523B1; ITTO20000607A0; EP1166739A2; CA2351137A1; DE60133242D1; EP1166739A3; IT1320518B1

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Rampa a scomparsa per l'accesso di disabili su sedia a rotelle e carrozzine per bambini su veicoli a pianale ribassato"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce in generale alle attrezzature per agevolare l'accesso di disabili su sedia a rotelle e carrozzine per bambini a bordo di veicoli, particolarmente veicoli di trasporto collettivo quali autobus, tram e simili aventi pianale ribassato.

In particolare l'invenzione riguarda una rampa di salita e discesa atta a consentire il superamento, con una pendenza adeguata e conforme alle normative, di un dislivello fra il suolo ed il pianale ribassato del veicolo sul quale essa viene installata .

Lo scopo dell'invenzione è quello di realizzare una rampa di questo tipo avente una configurazione totalmente a scomparsa, ovvero tale da risultare normalmente ricompresa nell'ingombro del veicolo, e che risulti al tempo stesso particolarmente funzionale con una conformazione relativamente semplice ed economica.

Un ulteriore scopo dell'invenzione è quello di realizzare una rampa del tipo suddetto che consenta di ridurre al minimo possibile il numero degli attuatori necessari per la sua movimentazione, escludendo in ogni caso il ricorso ad attuatori a fluido.

Questo scopo viene raggiunto essenzialmente grazie al fatto che la rampa secondo l'invenzione comprende :

- una struttura di supporto incassata entro una sede predisposta al di sotto del pianale del veicolo,

una pedana spostabile fra una posizione rientrata ed una posizione estratta rispetto a detta struttura di supporto, parallelamente al pianale del veicolo,

- mezzi di comando ad attuatore elettrico per realizzare gli spostamenti di detta pedana fra dette posizioni rientrata ed estratta, e

- mezzi a camma per comandare l'inclinazione di detta pedana, durante la fase finale dello spostamento verso la posizione estratta, da una posizione parallela a detto pianale ad una posizione inclinata verso il basso in cui il bordo anteriore della pedana appoggia al suolo, ed il ritorno in detta posizione parallela al pianale durante la fase iniziale dello spostamento verso detta posizione rientrata, per effetto rispettivamente del sollevamento e dell'abbassamento del lato posteriore di detta pedana operato da detti mezzi a camma.

Grazie a questa idea di soluzione si evita il ricorso ad un gruppo motorizzato o a complicati cinematismi per realizzare l'oscillazione della pedana, con evidenti vantaggi sotto il profilo della semplicità ed economia di realizzazione, nonché della riduzione degli ingombri.

Secondo una forma preferita di attuazione dell'invenzione i suddetti mezzi a camma includono:

superfici a scivolo inclinato verso l'alto disposte in prossimità del bordo anteriore della struttura di supporto, e

- elementi di forma complementare a quelle di dette superfici a scivolo articolati al bordo posteriore di detta pedana, posteriormente a questa, ed atti a cooperare mediante contatto di strisciamento con dette superfici a scivolo.

Le superfici a scivolo e gli elementi complementari presentano convenientemente un profilo arrotondato, e sono inoltre previste parti di reciproco arresto rimovibile fra il bordo posteriore della pedana ed il bordo anteriore della struttura di supporto nella suddetta posizione inclinata verso il basso della pedana.

La pedana può convenientemente essere formata da un'intelaiatura recante mezzi di trasporto a tappeto continuo motorizzato per facilitare la salita da parte della sedia a rotelle o carrozzina.

L'invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali :

la Figura 1 è una vista prospettica, schematica e semplificata che mostra la rampa secondo l'invenzione nella condizione rientrata relativamente al pianale ribassato di un autobus, - la Figura 2 è una vista analoga alla figura 1 ma parzialmente rotta, che mostra la rampa nella posizione estratta ed inclinata verso il basso,

la Figura 3 mostra in maggiore scala un particolare della figura 2, e

le Figure 4, 5 e 6 sono tre viste in elevazione laterale, schematiche e semplificate, che mostrano il particolare della figura 2 in tre diverse posizioni operative.

Riferendosi ai disegni, con B è indicata schematicamente la zona di un autobus (o analogo veicolo di trasporto collettivo) avente un pianale ribassato P accessibile attraverso un vano di salita/discesa A. Per consentire un comodo ed agevole passaggio dal suolo G al pianale ribassato P, e viceversa, l'invenzione prevede una rampa indicata nel suo insieme con 1, includente una struttura di supporto indicata genericamente con 2 ed una pedana 3 spostabile relativamente alla struttura di supporto 2 fra una posizione rientrata di riposo, illustrata nella figura 1, ed una posizione estratta ed inclinata di impiego, rappresentata nella figura 2.

La struttura di supporto 2 è costituita da un'intelaiatura incassata entro una sede 4 prevista al di sotto del pianale P dell'autobus B e provvista di una coppia di guide laterali 5, sostanzialmente conformate a C, una sola delle quali è rappresentata nella figura 2.

Lungo le guide 5 è scorrevole un'unità mobile 6 comprendente essenzialmente una traversa 7 collegata operativamente ad un sistema a vite e madrevite azionato da un motoriduttore elettrico disposto in corrispondenza della zona posteriore (cioè quella più interna) della struttura di supporto 2. Tale motoriduttore ed il relativo sistema a vite e madrevite non sono illustrati per semplicità nei disegni: essi sono tuttavia sostanzialmente corrispondenti a quelli descritti ed illustrati nella domanda di brevetto copendente n. T02000A000541 a nome della stessa Richiedente.

La struttura di supporto 2 include inoltre, anteriormente, superfici a scivolo inclinato verso l'alto 8, una delle quali è illustrata in maggiore dettaglio nella figura 3, aventi convenientemente un profilo arrotondato con concavità rivolta verso l'alto. Immediatamente anteriormente alle superfici a scivolo 8, ovvero in immediata prossimità del bordo anteriore della struttura di supporto 2 indicato con 9, sono previsti recessi 10 anch'essi di forma arrotondata con concavità rivolta verso l'alto, la cui funzione verrà chiarita nel seguito.

La pedana 3 può essere costituita da una semplice piattaforma con un bordo anteriore smussato 11 oppure, più convenientemente, da un'intelaiatura singola, o come nel caso dell'esempio illustrato, doppia recante una coppia di trasportatori motorizzati 12. Ciascun trasportatore 12 comprende un tappeto ad anello chiuso 13 sostenuto da una pluralità di rulli girevoli 14 (figura 2) il quale si avvolge su una coppia di rispettivi alberi di estremità 15, 16 dei quali il primo è comandato in rotazione da un motoriduttore 17 portato centralmente dalla traversa 7 dell'unità mobile 6, ed il secondo è azionato dal primo albero 15 attraverso una trasmissione indicata genericamente con 18.

Al bordo posteriore della pedana 3, indicato 19, è articolato un elemento profilato 20 avente un profilo arcuato, normalmente costituito da un elemento metallico (ad esempio di alluminio) estruso. Il profilato 20 presenta una configurazione per così dire a "banana" con un bordo anteriore ispessito 21 provvisto alla sue estremità di fori 22 per il collegamento, tramite rispettivi perni 23 e bracci 24, al lato posteriore 19 della pedana 3.

Alle sue estremità, l'elemento estruso 20 è provvisto di una coppia di organi sagomati di arresto 25, uno dei quali è rappresentato in dettaglio nella figura 3, atti a cooperare con le zone dei recessi 10 adiacenti al bordo anteriore 9 della struttura di supporto 2, nel modo chiarito nel seguito.

Inoltre, in prossimità di ciascun risalto di arresto 25 l'elemento profilato 20 reca un rispettivo elemento di estremità 26 avente una forma arcuata complementare a quella della corrispondente superficie a scivolo 8 della struttura di supporto 2 con la quale esso coopera. Più in dettaglio, ciascun elemento di estremità 26 presenta una superficie inferiore convessa 27 ed è formato con fori laterali 28 per il collegamento, tramite bracci articolati non rappresentati nei disegni, con l'unità mobile 6. Tali bracci articolati possono essere, ad esempio, equivalenti a quelli descritti ed illustrati nella già citata domanda di brevetto copendente T02000A000541 a nome della stessa Richiedente.

Le superfici a scivolo 8 e le superfici complementari 27 degli elementi di estremità 26 definiscono organi a camma reciprocamente cooperanti per comandare, durante il funzionamento, l'oscillazione della pedana 3 senza necessità di utilizzare alcun attuatore ausiliario o complicati cinematismi .

Il funzionamento della rampa 1 secondo l'invenzione è il seguente.

Nella condizione rientrata illustrata nella figura 1 la pedana 3 è contenuta entro la sede 4 della struttura di supporto 2, al di sotto del pianale P del veicolo B, parallelamente a questo.

Allorché ne viene comandata l'estrazione, anche tramite un sistema di controllo a distanza o a tessera magnetica di cui il veicolo B sarà equipaggiato, il sistema a motoriduttore elettrico e vite e madrevite operativamente associato all'unità mobile 6 comanda l'avanzamento di questa lungo le guide 5 in modo da estrarre la pedana 3 all'esterno della struttura di supporto 2. La pedana 3 si mantiene parallela al pianale P fino a che, durante la fase finale del suo movimento di estrazione, le superfici 27 degli elementi di estremità 26 si dispongono a contatto delle superfici a scivolo 8 della struttura di supporto 2 (figura 4). A partire da tale posizione di contatto, l'ulteriore movimento di estrazione della pedana 3 produce, per effetto dell'interazione fra le superfici 27 e 8, il sollevamento del bordo posteriore 19 della pedana 3 (figura 5) e, conseguentemente l'inclinazione di questa verso il basso fino all'appoggio del suo bordo anteriore 11 sul suolo G. Al termine del movimento di estrazione e di oscillazione della pedana 3, i risalti di arresto 25 si impegnano nei bordi anteriori dei recessi 10, trattenendo così stabilmente la pedana 3 nella posizione estrattainclinata .

In questa posizione una sedia a rotelle o una carrozzina per bambini può essere agevolmente spinta dal suolo G sul pianale P, o viceversa. Nel primo caso, l'azionamento dei trasportatori motorizzati 13 agevola la salita della sedia a rotelle o carrozzina, anche con angoli di inclinazione della rampa 1 superiori a quelle usuali (8%).

La particolare configurazione dei risalti di arresto 25 e dei recessi 10 consente al peso della sedia a rotelle o carrozzina di scaricarsi, oltre che naturalmente sul suolo G attraverso il bordo anteriore 11 della pedana 3, sulla struttura di supporto 2 e quindi sulla struttura del veicolo B.

Al termine della salita o discesa dell'utilizzatore viene comandato il ritorno della pedana 3 nella posizione di partenza, mediante l'arretramento dell'unità mobile 6 operato dal relativo motoriduttore elettrico e sistema a vitemadrevite. Durante la fase iniziale dello spostamento della pedana 3 verso la posizione rientrata i risalti di arresto 25 si disimpegnano dai recessi 10, mentre l'interazione fra le superfici a camma 27 e 8 provoca la rotazione verso il basso (figura 6) degli elementi di estremità 26 e, quindi, del profilato 20. Il lato posteriore 19 della pedana 3 viene quindi abbassato, mentre tale pedana si ridispone nella posizione orizzontale per poter essere quindi fatta completamente rientrare nella posizione inoperativa di partenza.

Naturalmente, i particolari di costruzione e le forme di attuazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione così come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Claims

dell'abbassamento del lato posteriore (19) di detta pedana (3) operato da detti mezzi a camma (8, 27).
2. Rampa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a camma includono: - superfici a scivolo inclinato verso l'alto (8) disposte in prossimità del bordo anteriore (9) di detta struttura di supporto (2), e - elementi di forma complementare (26, 27) a quella di dette superfici a scivolo (8) articolati al bordo posteriore (19) di detta pedana (3), ed atti a cooperare mediante contatto di strisciamento con dette superfici a scivolo (3).
3. Rampa secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che dette superfici a scivolo (8) e detti elementi complementari (26, 27) presentano un profilo arcuato.
4. Rampa secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che dette superfici a scivolo (8) e detti elementi complementari (26, 27) sono disposti in corrispondenza delle estremità rispettivamente del lato anteriore (9) della struttura di supporto (2) e del lato posteriore (19) di detta pedana (3).
5. Rampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2 a 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a camma includono inoltre parti di reciproco arresto rimovibile (10, 25) di detta pedana· (3) in detta posizione inclinata verso il basso .
6. Rampa secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che dette parti di reciproco arresto rimovibile comprendono recessi (10) disposti in prossimità del bordo anteriore (9) di detta struttura di supporto (2), anteriormente a dette superfici a scivolo (8), e sporgenze di arresto (25) adiacenti a detti elementi di forma complementare (26, 27) ed atte ad impegnare detti recessi (10). 7. Rampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2 a 6, caratterizzata dal fatto che detti elementi di forma complementare (26, 27) sono portati alle estremità di un elemento profilato (20) articolato al bordo posteriore (19) di detta pedana (3).
7. Rampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta pedana (3) è formata da un'intelaiatura recante mezzi di trasporto a tappeto continuo motorizzato (13).
8. Rampa sostanzialmente come descritta ed illustrata e per gli scopi specificati. RIVENDICAIIONI 1. Rampa a scomparsa per l'accesso di disabili su sedia a rotelle e carrozzine per bambini su veicoli (B) a pianale ribassato (P), caratterizzata dal fatto che comprende: - una struttura di supporto (2) incassata entro una sede (4) predisposta al di sotto di detto pianale (P) del veicolo (B), - una pedana (3) spostabile fra una posizione rientrata ed una posizione estratta rispetto a detta struttura di supporto (2), parallelamente al pianale (P) del veicolo (B), - mezzi di comando ad attuatore elettrico per realizzare gli spostamenti di detta pedana (3) fra dette posizioni rientrata ed estratta, e mezzi a camma (8, 27) per comandare l'inclinazione dì detta pedana (3), durante la fase finale dello spostamento verso la posizione estratta, da una posizione parallela a detto pianale (P) ad una posizione inclinata verso il basso in cui il bordo anteriore (11) della pedana (3) appoggia al suolo (G), ed il ritorno in detta posizione parallela al pianale (P) durante la fase iniziale dello spostamento verso detta posizione rientrata, per effetto rispettivamente del sollevamento e