ITRM970211A1

ITRM970211A1 - Complesso di servovalvola

Info

Publication number: ITRM970211A1
Application number: IT97RM000211A
Authority: IT
Inventors: Arno Rohringer; Manfred Rombold
Original assignee: Daimler Benz Ag
Priority date: 1996-04-25
Filing date: 1997-04-14
Publication date: 1998-10-14
Also published as: GB9707814D0; FR2748070B1; FR2748070A1; GB2312405B; US5765593A; IT1291875B1; DE19616438C2; GB2312405A; DE19616438A1

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione dal titolo: "Complesso di servovalvola".

L'invenzione riguarda un complesso di servovalvola, in particolare per servosterzi idraulici di autoveicoli, sotto forma di un complesso di cursore a rotazione montabile quale parte di un treno di alberi, in particolare di una colonna dello sterzo, con un cursore a rotazione nonché con una boccola di controllo abbracciante coassialmente il cursore a rotazione e girevole, di regola in modo limitato, rispetto al detto cursore a rotazione.

Tali complessi di servovalvola sono genralmente noti e vengono usati in serie in autoveicoli. E' vantaggioso se il complesso di servovalvola può formare una parte della colonna dello sterzo, ossia il complesso di servovalvola serve anche per trasmettere momenti torcenti tra un volante dello sterzo e un meccanismo di trasmissione dello sterzo, che collega la colonna dello sterzo con le ruote sterzabili del veicolo.

Il compito dell'invenzione é ora quello di semplificare ulteriormente il montaggio del complesso di servovalvola nella produzione di un autoveicolo.

Questo compito viene risolto secondo l'invenzione per il fatto che una estremità assiale del complesso di cursore a rotazione é accoppiata saldamente attraverso un giunto cardanico con la boccola di controllo o con il cursore a rotazione.

L'invenzione si basa sul concetto generale di tener libero il complesso di cursore a rotazione da qualsiasi forze flettenti, che possono verificarsi al montaggio di una colonna dello sterzo in un autovei colo a causa delle inevitabili tolleranze di produzione. Poiché secondo l'invenzione il complesso di cursore a rotazione comprende un giunto, le piccole inflessioni della colonna dello sterzo non possono causare attriti supplementari nel complesso di cursore a rotazione, per cui durante il montaggio della colonna dello sterzo si rende superfluo un controllo di una disposizione esattamente allineata degli elementi della colonna dello sterzo.

Secondo una forma di realizzazione preferita dell'invenzione, attraverso il giunto cardanico un tratto di albero cavo può essere accoppiato con la boccola di controllo del complesso di cursore a rotazione. Ciò offre la possibilità di mettere a disposizione del giunto cardanico sezioni trasversali relativamente grandi.

In particolare, il giunto cardanico può essere in tal caso conformato senz'altro a guisa di un giunto a denti, i denti disposti su una parte, ad esempio sulla boccola di controllo, presentano fianchi inarcati in modo convesso per la trasmissione di momenti torcenti ai fianchi dei denti antagonisti sull'altra parte del giunto, ad esempio sul tratto di albero cavo, per rendere possibile l'inflessione libera delle parti del giunto tra di loro.

Del resto, in relazione alle caratteristiche preferite dell'invenzione si rimanda alle rivendicazioni nonché alla seguente descrizione di una forma di realizzazione particolarmente preferita con riferimento al disegno, in cui:

la figura 1 mostra una sezione assiale schematica del complesso di cursore a rotazione e

la figura 2 rappresenta una vista laterale secondo . la freccia II della figura 1.

Secondo la figura 1, un cursore a rotazione 1 viene abbracciato da una boccola di controllo 2, coassiale ad esso, che é disposta in modo girevole entro un involucro 3, indicato solo schematicamente.

Il cursore a rotazione 1 e la boccola di controllo 2 possono essere fatti ruotare in modo limitato l'uno rispetto all'altra, per cui i bordi di controllo 4 assiali, tra loro cooperanti e disposti sul cursore a rotazione 1 rispettivamente sulla boccola di contrllo 2, vengono spostati tra di loro. Ne consegue che tra due raccordi 5 del motore, illustrati solo schematicamente, che sono collegati idraulicamente··, tra un raccordo di pressione 6, illustrato solo schematicamente, per il lato di pressione di una pompa idraulica 7 e un raccordo 8, illustrato ugualmente solo in modo schematico, per un serbatoio idraulico 9, collegato con il lato di aspirazione della pompa 7, si registra una differenza di pressione regolabile in una o l'altra direzione, a seconda del senso di.rotazione relativa del cursore a rotazione 1 e della boccola di controllo 1. Ciò é principalmente noto. Secondo l'invenzione la boccola di controllo 2 é accoppiata saldamente a snodo con un tratto di albero cavo 10.

Il collegamento articolato tra la boccola di controllo 2 e il tratto di albero cavo 10 é conformato a guisa di un giunto a denti. A tal fine sulla boccola di controllo 2 sono disposti secondo la figura 2 risalti 11 a forma di denti, i cui fianchi 11’ sono inarcati in modo convesso a guisa di un rullo, l'asse di curvatura essendo rivolto perpendicolarmente all'asse longitudinale della boccola di controllo 2. Questi risalti 11 si impegnano senza gioco in fessure assiali 12, che sono previste sulle estremità frontale del tratto di albero cavo 10, rivolta verso la boccola di controllo 2, e sono aperte sia verso il lato periferico interno sia verso il lato periferico esterno nonché verso il lato frontale, dal lato della boccola di controllo, del tratto di albero cavo 10. Le superficie laterali 12' delle fessure assiali 12, cooperanti con i fianchi 11' dei risalti 11 per la trasmissione dei momenti torcenti tra il tratto di albero cavo 10 e la boccola di controllo 2, sono conformati come superfici piane tra loro parallele, che si estendono rispettivamente in modo parallelo rispetto ad un piano centrale della rispet-' tiva fessura assiale 12, contenente l'asse longitu-, dinaie del tratto di albero cavo.

Il tratto di albero cavo 10 presenta una scanalatura periferica esterna 10, che accoglie un anello elastico 14. I risalti 11 della boccola di controllo 2 presentano sul loro lato radialmente esterno una simile scanalatura, però di larghezza maggiore in direzione assiale della boccola di controllo 2, per cui i risalti 11 hanno una certa possibilità di movimento in direzione assiale della boccola di controllo 2 rispetto all'anello elastico 14, però in cooperazione con l'anello elastico 14 collegano la boccola di controllo 2 con il tratto di albero cavo 10 per impedire la sua fuoriuscita.

La disposizione illustrata del tratto di albero cavo 10 rende possibile un limitato anglo di flessione tra il tratto di albero cavo 10 e la boccola di controllo 2. Se ora il cursore a rotazione 1 e la boccola di controllo 2 sono_disposti quale parte di un treno di albero di una colonna dello sterzo di un veicolo, anche in tal caso non si possono quindi verificare nella zona del cursore a rotazione 11 e della boccola di controllo 2 sollecitazioni a flessione, qualora una parte, collegata saldamente con il cursore a rotazione 11, del treno d'albero rispettivamente della colonna dello sterzo e una parte di albero collegata con il tratto di albero cavo 12 non sono aggiustate in modo esattamente rettilineo tra di loro. Per il fatto che si evita una sollecitazione a flessione viene ridotto anche l'attrito tra il cursore a rotazione 1 e la boccola di controllo 2, con il vantaggio che conformemente al piccolo attrito tra il cursore a rotazione 1 e la boccola di controllo 2 si può verificare anche solo una piccola isteresi nel comportamento di controllo del complesso di cursore a rotazione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Complesso di servovalvola, in particolare per servosterzi idraulici in autoveicoli, sotto forma di un complesso di cursore a rotazione, montabile quale parte di un treno di alberi, in particolare di una colonna dello sterzo, con un cursore a rotazione nonché con una boccola di controllo abbracciante coassialmente il cursore a rotazione e girevole rispetto ad esso, caratterizzato dal fatto che una estremità assiale (10) del complesso di cursore a rotazione è accoppiata saldamente attraverso un giunto cardanico (11, 12), con la boccola di controllo (2) o con il cursore a rotazione (1).
2. Complesso di servovalvola secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un tratto di albero cavo (10) è accoppiato attraverso il giunto cardanico (11, 12) con la boccola di controllo (2)
3. Complesso di servovalvola secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il giunto cardanico (11, 12) è conformato a guisa di un giunto a denti, in cui i denti (11), disposti in una parte (boccola di controllo 2), presentano fianchi (ll') inarcati in modo convesso per la trasmissione della coppia.
4. Complesso di servovalvola secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i fianchi (11') presentano un inarcamento cilindrico con l'asse di curvatura diretto perpendicolarmente all'asse del complesso di cursore girevole (1, 2).
5. Complesso di servovalvola secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che le parti a snodo sono collegate tra di loro in modo da evitare la loro perdita, in quanto un anello (14) è disposto in una scanalatura circonferenziale, praticata sul lato esterno radiale dei denti di una parte e sulle sedi di accoglimento dei denti dell'altra parte.
6. Complesso di servovalvola secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il giunto cardanico è concepito per piccoli massimi angoli di riflessione - ad esempio inferiori a 1°.