ITRM970083A1

ITRM970083A1 - Apparecchio di trasporto per il vano di carico di un autoveicolo.

Info

Publication number: ITRM970083A1
Authority: IT
Inventors: Heinz Baumert; Joseph Gallitzendorfer; Ferdinand Greiner; Soheyla Windisch
Original assignee: Daimler Benz Ag
Priority date: 1996-03-23
Filing date: 1997-02-17
Publication date: 1998-08-17
Also published as: FR2746359A1; DE19611542A1; IT1290933B1; FR2746359B1

Description

DESCRIZIONE

a_corredo_di una domanda di brevetto per invenzione_ dal titolo:"Appare cchi di trasporto per il vano di carico di un autoveicolo".

L 1invenzione riguarda un dispositivo di trasporto per un vano di carico di un autoveicolo'con un carrello che presenta una coppia di gambe anteriori e, una coppia di gambe posteriori, entrambe le coppie ; di gambe del telaio essendo oscillabili rispettiva mente attorno ad un asse di oscillazione tra una posizione di marcia distesa e una posizione di trasporto ribaltata.

Un dispositivo di trasporto del genere é noto dalla pubblicazione FR 2673 587 Al. Il dispositivo di trasporto rappresenta un carrello di spesa scatoliforme, che é munito di un telaio. Il telaio presenta due coppie di gambe , che sono disposte in modo oscillabile nei telaio. Il lato inferiore del telaio é munito di due file di rotelle di scorrimento, estendentisi in direzione longitudinale, che permettono lo scorrimento semplice del carrello e quindi del dispositivo di trasporto su un supporto. L'oscillazione delle gambe del telaio avviene all'inserimento del dispositivo di .trasporto_in„un_vano_di_carico.di_. un autoveicolo, le gambe anteriori del carrello ve-· nendo__a poggiarsi su un bordo posteriore dell'autoveicolo,_in particolare_su_un_paraurti posteriore_e_ all'ulteriore inserimento del dispostivo di trasporto nel vano di carico vengono fatte oscillare all'indietro e in alto. La coppia_di_gambe posteriori del carrello é accoppiata meccanicamente con la coppia ·_ di_ gambe anteriori e viene inoltre spostata median— te__un intervento manuale alla completa posizione di trasporto._

Il compito dell'invenzione é quello di realizzare un dispostivo di trasporto del tipo precedentemente indicato che acconsenta una oscillazione semplice e forzata delle gambe del carrello tra la sua posizione di trasporto e la sua posizone di marcia.

Questo compito viene risolto per il fatto che le gambe ammortizzatrici sono oscillabili a mezzo di un ; comune dispositivo di comando a oscillazione, azionato a frizione, al quale, per il comando forzato delle gambe ammortizzatrici é coordinata una superficie a frizione, disposta nella zona di un fondo del carrello supportata in modo girevole e rotolabile su una superficie di sostegno. Non appena il dispositivo di trasporto viene infilato su una superfi- ' cie di supporto, in particolare su un fondo del vano di carico di un autoveicolo, la superficie a frizione rotolatilo spostamento del dispositivo. trasporto sulla superficie di supporto, per cui le gambe del carrello vengono fatte forzatamente oscillare . A seconda della direzione dello spostamento del dispositivo di trasporto e a seconda dello spostamento delle gambe del carrelo, queste ultime vengono ribaltate all'interno o all'esterno. Il dispositivo: di comando a oscillazione non richiede alcuna fonte ; di energia esterna, in quanto in modo semplice l'energia manuale viene usata per lo spostamento del dispositivo di trasporto. Il dispositivo di trasporto é particolarmente vantaggioso in una forma di realizzazione quale carrello di spesa, il telaio del càrrello formando il fondo della cesta di spesa. Il te laio del carrello si trova convenientemente all'altezza del fondo del vano di carico di modo da per- · venire a contatto con il fondo del vano di carico all'inserimento della cesta di spesa in questo vano] Mediante la superficie a frizione, rotolante ora sul fondo del vano di carico, le gambe del carrello vengono fatte oscillare. Nel senso dell'invenzione, la superficie frizione , supportata in modo scorrevolé , può essere prevista sia su ruote a frizione o su rulli a frizione oppure anche sui nastri a frizione. Nella forma di realizzazione dell'invenzione, la superficie a frizione é coordinata ad un nastro a_ frizione estendentesi lungo il__fondo del_telaio del carrello. Tale nastro a frizione largo, estendentesi sulla lunghezza del telaio del carrello, presenta, grazie alla sua grande superficie, una buona aderenza ad un supporto e comporta così una oscillazione affidabile delle gambe del carrello.

In un'altra forma di realizzazione dell'invenzione, é previsto almeno un bloccaggio per il dispositivo di comando a oscillazione, che blocca le gambe del carrello nelle loro posizioni terminali. In tale maniera si ottiene in primo luogo un fissaggio delle gambe del carrello nella loro data posizione terminale e in secondo luogo,il bloccaggio del dispositivo di comando a oscillazione comporta anche un bloccaggio del nastro a frizione, per cui grazie alla resistenza a slittamento del nastro a frizione si ottiene in aggiunta un sicuro posizionamento del telaio del carrello nel vano di carico e quindi anche· di una corrispondente struttura sul telaio del carrello. Qualora quale struttura viene previsto un cesto di spesa, questo cesto di spesa é posizionato in modo sicuro nel vano di carico dell'autoveicolo.

In una ulteriore forma di realizzazione dell'invenzione, le gambe del carrello della coppia anteriore e di quella posteriore presentano una forma identica. Pertanto é necessaria solo una singola forma di utensile, per produrre tutte e quattro le gambe del carrello. Inoltre, le singole gambe del carrello possono essere sostituite tra di loro in modo semplice. In un'altra forma di realizzazione dell'invenzione, il massimo angolo di oscillazione del dispositivo di comando é adattato alla lungheeza del telaio del carrello o del dispositivo di trasporto. Qualora il ;nastro a frizione non scivola sulla corrispondente .superficie di appoggio, ma solo rotola su di esso, le gambe del carrello vengono fatte oscillare alla loro posizione terminale affacciata nell'istante in cui il telaio del carrello o viene completamente inserito nel vaino di carico dell'autoveicolo o compietamente estratto da esso.

in una ulteriore forma di realizzazione dell'invenzione, al dispositivo di comando dell'oscillazione ; per ogni coppia di gambe del carrello é coordinata ; una ruota libera. Questa conformazione é vantaggiosa quando il massimo angolo di oscillazione del dispo-: sitivo di comando e la lunghezza del nastro a frizione o del telaio del carrelo non sono adattati tra di loro.

In un'altra forma di realizzazione dell'invenzione, al carrello é coordinato un dispositivo di compensazione di livello per il passaggio su notevoli pendenze. In tale maniera la struttura del telaio del carrello, ad esempio un cesto di spesa, viene mantenuto sempre, anche in caso di forti pendenze, in una posizione orizzontale, per cui con un dispositivo di trasporto del genere, possono essere superati anche gradini di scale.

In una ulteriore forma di realizzazione dell'inven-: .zione, le gambe del carrello sono munite di rotelle' ,di scorrimento, che presentano coperture a forma dicoppe, che servono nella posizione di trasporto come ,bacinelle di raccolta per goccioline di umidità che si trovano sulle rotelle di scorrimento. In tale maniera si impedisce che il sudiciume o l'umidità per vengano sul pavimento del vano di carico dell'auto-

Altri vantaggi ed altre caratteristiche dell'invenzione risultano dalle sottorivendicazioni, nonché dalla seguente descrizione di un preferito esempio .di realizzazione dell'invenzione illustrato nei disegni, ih cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica una forma di realizzazione di un dispositivo di trasporto secondo l'invenzione, la cui struttura é conformata quale cesto di spesa e che si presta per essere caricato su un autoveicolo promiscuo

la figura 2 mostra schematicamente una vista laterale, parzialmente in sezione del dispositivo di_ trasporto secondo la figura 1, in cui si riconosce il dispositivo di comando a nastro a frizione pej?_ far oscillare le gambe del carrello;

la figura 3 mostra in scala ingrandita una vista dall'alto di un bordo laterale deLnastro a frizione 'del dispositivo di comando a nastro secondo la figura 2 e

la figura 4 rappresenta una sezione parziale attraverso il telaio del carrello del dispositivo di trasporto secondo la figura 2, lungo la linea di sezione IV-IV della figura 2.

Un dispositivo di trasporto (3) secondo le figure da 1 a 3 é realizzato, nell'esempio di realizzazione illustrato, quale carrello di spesa. Il dispositivo di trasporto (3) presesnta un telaio (4), al quale sono applicate una coppia anteriore di gambe (6) e una coppia posteriore di gambe (7). Le gambe | (6 e 7) del carrello si trovano nella loro posizione pronta per il trasporto, come illustrato nelle figure 1 e 2. In.questa posizione di marcia delle gambe (6 e 7) del carrello, il telaio (4) si trova all'altezza di un pavimento (9) di un vano di carico (8) di un autoveicolo (1) sotto forma di un'autovettura promiscua. Quando lo sportello posteriore (2) é aperto, il telaio (4_) del carrello si trova quindi all 'altezza del pavimento ( 9 ) del vano di carico (8) ed é inseribile in esso. Il telaio (4)_ del carrello é munito di una struttura (5) sotto forma di un cesto di spesa. Una impugnatura (10) é collegata inoltre rigidamente con il telaio (4)_ , del carrello e si estende dal cesto di spesa (5) obliquamente indietro e in alto. Negli esempi di realizzazione non illustrati dell'invenzione, il telaio (4) del carrello é munito di altre strutture ; che sono adattate ai rispettivi scopi di impiego. Come si può rilevare particolarmente dalla figura 2 , sia le gambe anteriori (6) sia le gambe posteriori! (7) del carrello sono supportate in modo oscillabile nel telaio (4). A tal fine per le gambe anteriori (6) del carrello é previsto un albero (11), che si estende trasversalmente sull'intera larghezza del telaio (4) del carrello ed é supportato in modo girevole nel telaio (4) nella zona dei suoi lati frontali tra loro opposti. Con questo albero (11) sono; collegate rìgidamente entrambe,le gambe .(6) del carrello, entrambe le gambe .(6).essendo infilate rispettivamente sulle estremità a peno dell.'albero.(11),_ sporgenti lateralmente dal telaio.(4.)del carrello. Entrambe le gambe (6) affiancano quindi il telaio._ (4) del carrello esternamente da entrambi,i lati.

Le gambe posteriori (7) sono conformate_in..modo dentico come le gambe_(6) del carrello e sono.disposte in modo identico su un albero (12), che é supportato in modo girevole nel telaio (4) in una sua zona posteriore. Anche le gambe (7) del carrello sono infilate quindi dall'esterno sulle estremità dell'albero (12) e collegate rigidamente con esso. A_ piccola distanza dalle due gambe (6) del carrello, su entrambi i lati dell'albero (11) é disposto rigidamente un pignone (13), che nell'esempio di realizzazione illustrato secondo le figure 2 e 4 é col legato in un solo pezzo con l'albero (11). La dispo sizione del pignone (13), di destra in direzione di' marcia, sull'albero (11) é illustrata nella figura 4. Il pignone (13), di sinistra in direzione di mar·-cia, é collocato in modo analogo sul lato opposto dell'albero (11). Sulla larghezza del telaio (4), rimanente tra entrambi i pignoni (13) dell'albero (11), si estende un nastro a frizione (15), che é un nastro continuo scorrevole con rinvio in direzione longitudinale del telaio (4) del carrello, conformemente alla vista della figura 2. Il nastro a frizione (15) si estende all'incirca sull’intera lunghezza del telaio (4) al di sotto del suo pavimento e rappresenta quindi il lato inferiore del telaio (4) del carrello. IL nastro a frizione (15) é munito sulla sua superficie, che é rivolta in basso sul lato inferiore del telaio (4) del carrello, di un rivestimento di materiale sintetico antisdrucciolevole ed é prodotto del resto quale struttura tessile piana. Il nastro a frizione (15) é resistente all'usura ed é sostanzialmente inelastico. Il nastro a frizione (15) é rinviato attorno! ad una pluralità di rulli (18, 19, 20, 21, 22, 23, 24), estendendosi nella zona del lato inferiore del telaio (4) del carrello al di sotto del telaio (4) e nelle altre zone entro il telaio (4) del carrello. Tutti i rulli (18, 19, 20, 21, 22, 23, 24): si estendono sulla larghezza del telaio (4) e sono supportati in modo girevole nel detto telaio | (4) nella zona delle loro estremità frontali.

Il supporto dell'albero (12) delle gambe posteriori (7) del carrello corrisponde al supporto dell'albero (11). Anche la disposizione di due pignoni (14) sull’albero (12) corrisponde.alla disposi-. zione_precedentemente descritta in relazione all.'albero (11). per cui si.rimanda .a,questa descrizione. per _evitare ripetizioni.

All'altezza dei due„alberi_ (.11 e 12), il nastro a frizione (15) si impegna a rotazione con..i..pi-_ gnoni (13 E 14). A tal fine nellla zonadeibordi_ laterali del nastro_a__frizione (15) sono previste _ sporgenze a forma di lobi (16, 17),_che sono munite di file di fori (35), estendentisi in direzione longitudinale del nastro (15). Come si può rilevare dalla figura 4, i pignoni (13, 14) si impegnano in queste serie di fori (35) e ingranano con le sporgenze a forma di lobi (16, 17). Nell'-esempio di realizzazione illustrato, le e a forma di lobi (16, 17) sono previste solo su cèrte zone di oscillazione delle gambe (6 e 7) del carrello, lateralmente sul nastro a frizione (15).. Solo in queste zone ha luogo quindi un collegamento a rotazione tra il nastro a frizione (15) e le j gambe (6 e 7) del carrello. In un esempio di rea- ! lizzazione non illustrato dell'invenzione, le zone marginali laterali del nastro a frizione sono munite sull'intera lunghezza di scorrimento del nastro a frizione di file di fori, per cui il nastro a frizione si impegna con il pignone sulla sua intera estensione di scorrimento..

Pertanto, non appena il nastro a frizione (15) viene .spostato.in direzione.longitudinale.rispetto . al.telaio..(4) del carrello, anche.le gambe..(.6 e 7).. del carrello.vengono trascinate,.a rotazione,e.vengono fatte oscillare ad una desiderata.posizione. terminale . Le gambe (6 e 7) del carrello sono formate in maniera tale da non sporgere nella loro posizione di trasporto ritratta (illustrata a tratteggio nella figura 2) oltre il contorno laterale della struttura (5) e sono quindi sistemate con poco ingombro nella loro posizione di trasporto. Nella posizione di marcia, illustrata nella figura 2 , delle gambe (6 e 7) del carrello, i pignoni (13 e 14) si trovano in impegno con le file di fori (35) delle sporgenze (16 e 17). Per evitare un _ involontario ribaltamento delle gambe (6 e 7) del carrello in direzione della freccia e quindi per assicurare la posizione di marcia delle gambe (6 e 7) del carrello, ai pignoni (13 e 14) é coordinato un bloccaggio (25, 26, 27. 28, 29, 30; 31), ad! ogni pignone (13, 14) essendo coordinato un nottolino di arresto (25, 28). In un esempio di realizzazione non illustrato dell'invenzione, i nottolini di arresto.(25 e 28) sono coordinati solo ai pi- . gnoni.(.13, 14).su_un lato del telaio(4) del.car-_ rello .A causa del.bloccaggio di_questi pignoni (13,.

14). ha luogo contemporaneamente,anche_un bloccaggio dei pignoni.. opposti ( 13 , 14 ) in quanto essi sono collegati rigidamente con gli alberi _ (11 e

.12.). Per poter ottenere un comune disimpegno e bloccaggio dei nottolini di arresto (25 e 28), é prevista una barra di collegamento (31), che é spostabile a mezzo di una comune impugnatura (32) alla estremità posteriore del telalo (4) del carrello. I nottolini di arresto (25 e 28) sono supportati sul telaio (4) del carrello al di sopra dei pignoni (13, 14) in modo oscillabile attorno ad un asse (27) o un asse (29). Sul loro lato inferiore, | rivolto verso i pignoni (13, 14), i nottolini di arresto (25, 28) sono muniti di dentature (26; 30), che sono adattate alla dentatura esterna dei pignoni (13, 14). Il bloccaggio così conformato blocca in primo luogo la rispettiva posizione delle gambe (6 e 7) del carrello e, in secondo luogo, anche la posizione del nastro a frizione (15), sei le sporgenze (16, 17) si trovano in impegno con i| pignoni (13, 14). Per rendere possibile l'impegno delle sporgenze (17) nella zona dell'albero (12) con entrambi i pignoni (14), i rulli di rinvio (21 e 22) sono disposti rispetto ai pignoni (14) in maniera tale che il nastro a frizione (15) e quindi anche le sporgenze (17) vengano fatti passare forzatamente sui pignoni (14), ingranando con essi. Di preferenza, ai nottolini di arresto (25, 28).sono coordinate molle di richiamo, che dopo un azionamento mediante l'impugnatura (32) assicurano un richiamo automatico dei nottolini di arresto (25, 28).

Pertanto, non appena il dispositivo di trasporto (3) viene inserito in direzione della freccia (S) nel vano di carico (8) dell'autoveicolo (1), il nastro a frizione (15) perviene, nella zona della . estremità anteriore del telaio (4) del carrello, a, contatto con il pavimento (9) del vano di carico. , Grazie alla superficie antisdrucciolevole del nastro a frizione (15), quest'ultimo aderisce al pavimen to (9) del vano di carico e all'ulteriore inserimento del dispositivo di trasporto (3) in direzione di freccia (3) viene fatto rotolare sul pavimento ' (9) del vano di carico. In tale maniera i pignoni (13 e 14) vengono fatti necessariamente ruotare, nell'esempio di realizzazione illustrato essendo prevista una ruota libera non illustrata, per assicurare la funzione. Naturalmente i nottolini di arresto (25 e 28) devono trovarsi fuori impegno. Ad una introduzione del dispositivo di trasporto (3), le gambe (6 e 7) del carrello vengono fatte ruotare in alto in direzione^della freccia. Non appena le gambe (6 e 7) del carrello hanno raggiunto la loro posizione di riposo, a mezzo dell'impugnatura (32) viene azionato il bloccaggio. Qualora la struttura (5) non fosse ancora inserita compietamente nel vano di carico (8), anche se le gambe (6 e 7) del carrello abbiano già raggiunto la loro: posizione terminale superiore, entra in azione la ruota libera, dovendo dapprima liberare ancora una volta il bloccaggio. Ora la struttura (5) può essere inserita nel vano di carico (8) fino a poter chiudere lo sportello (2) dell'autoveicolo (1). ! Dopo il bloccaggio mediante l'impugnatura (32), il dispositivo di trasporto (3) é quindi bloccato nella posizione inserita nel vano di carico (8), men tre la superficie antisdrucciolevole del nastro a frizione (15) contribuisce all'adesione sicura del! dispositivo di trasporto (3) al pavimento (9) del vano di carico,

I piedi delle gambe (6, 7) del carrello sono muniti di rotelle di scorrimento (33), alle quali é coordinato rispettivamente un rivestimento (34). Le rotelle di scorrimento (33) sono girevoli attorno ad un asse di rotazione verticale delle gambe (6, 7) del carrello, per cui senza un particolare dispendio si può eseguire una guida manuale del dispositivo di trasporto (3). I rivestimenti (34) sono conformati a forma di coppe e disposti rispetto alle rotelle di scorrimento (33) in maniera da formare nella posizione di riposto delle gambe (6, 7) del carrello coppe di raccolta per goccioline d'acqua che si trovano sulle rotelle di scorrimento (34).

Claims

RIVENDICAZIONI .1 Disposi tivo. di .trasporto, .per. un .vano di-carico. di un .autoveicolo, con un telaio.-di. carrello che p resen-.ta. una coppia .anteriore -gambe e una coppia .poste-_rìore di . gambe. ogni coppia di gambe., de carrello .essendo oscillabile _ attorno ad. un. asse di rotazio-_ne tra una_posizione di marcia estratta. un apposi _zione_ di . trasporto ri tratta, . caratterizzato. dal fatto..che.le gambe (6 _ 7.) del carrello sono oscillabili li a mezzo di un. comune com ando d oscillazione con trollato a. frizione 11 12 , 13 14 15.). al quale_ per ilcontrollo forzato delle gambe (6., 7) del carrello é coordinata una superficie a frizione (.15.) _ disposta in una zona di un pavimiento del telaio (_4) del carrello, rotolabile su.una superficie di sup. porto (9) supportata a_scorriment o .
2. Dispositivo di trasporto secondo la rivendicazio ne 1, caratterizzato dal fatto_che la superficie a frizione é coordinata ad un nastro a frizione conti nuo estenderrtesi lungo il pavimento del telaio (4) del carrello
3. Dispositivo di trasporto secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il nastro a fri zione (15) é collegato a mezzo di un complesso di mezzi di trazione (16, 17; 13 14) a chiusura di rotazione con le gambe (6, 7) del carrello.
4. Dispositivo di trasporto secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che almeno su un lato del nastro a frizione (15) é disposto un settore di nastro a fori (16, 17) per ogni coppia di gambe (6, 7) del carrello, settore con il quale si impegna il. corrispondente pignone (13, 14) delle gambe (6, 7) del carrello, che sono disposte coassialmente agli assi di oscillazione.
5. Dispositivo di trasporto secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che é previssto almeno un bloccaggio (25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32) per il comando a oscillazione, che bloc ca le gambe (6, 7) del carrello nelle loro posizioni terminali.
6. Dispositivo di trasporto secondo la rivendicazione 5, caratterizzato·dal fatto che il bloccaggio può essere liberato e azionato a mezzo di una impugnatuira (32).
7. Dispositivo di trasporto secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le gambe (6, 7) della coppia anteriore e della cop pia posteriore sono conformate in modo identico
8. Dispositivo di trasporto secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il massimo ango