ITRM940481A1 - Dispositivo di espulsione per la stazione di uscita di una macchina di cottura per la produzione di corpi cavi a pareti sottili in forme - Google Patents

Abstract

Dispositivo di espulsione di una macchina di cottura con forme di cottura dei corpi cavi accolte in pinze di cottura rotanti (1) per la produzione di corpi cavi.Il dispositivo comprende un dispositivo di svincolo (26) con un espulsore (29) mobile periodicamente insieme con le pinze di cottura (1), con nuclei di espulsione (36, 37) inseribili nei corpi cavi cotti a parti inferiori delle forme di cottura chiuse (16, 17a, 17b, 18) e mobili trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura (1) all'atto dell'apertura delle stesse, ed Inoltre un dispositivo di comando (30) per l'espulsore (29). L'espulsore (29) presenta almeno una testa di espulsione (33) bloccabile con almeno una delle parti inferiori (17a, 17b) delle forme di cottura e fissabile mediante almeno un elemento di blocco (52) del dispositivo di comando (30) nella posizione bloccata, dove è previsto almeno uno stelo di espulsione (38, 39) mobile trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze (1) e collegato con un meccanismo di espulsione (40, 41, 42, 43).(FIG. 2).

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"DISPOSITIVO DI ESPULSIONE PER LA STAZIONE DI USCITA DI UNA MACCHINA DI COTTURA PER LA PRODUZIONE DI CORPI CAVI A PARETI SOTTILI IN FORME DI COTTURA DEI CORPI CAVI"

DESCRIZIONE

L'invenzione concerne un dispositivo di espulsione per la stazione di uscita di una macchina di cottura per la produzione di corpi cavi a pareti sottili in forme di cottura dei corpi cavi.

Per la produzione di corpi cavi a pareti sottili,qua li ad esempio coppe, coni, forme,ecc., in scala indù striale, vengono per lo più impiegate macchine di cot tura completamente automatiche, in cui gli stampi di cottura dei corpi cavi sono accolti in pinze di cottu ra,che vengono guidate ciclicamente all'interno della macchina di cottura dalla stazione di caricamento, at traverso la camera di cottura verso la stazione di uscita e all'indietro verso la stazione di caricamento. Le pinze di cottura collegate tra loro per lo più in una catena senza fine di pinze di cottura, si compongono di pinze inferiori, che accolgono in sé le parti inferiori delle forme di cottura in due pezzi e sono dotate di una

meccanica di apertura e di chiusura delle stesse, e di pinze superiori preferibilmente oscillanti e mobili nei due sensi rispetto alle pinze inferiori per aprire e chiudere le forme di cottura, le quali accolgono in sé le parti superiori delle forme di cottura che portano le anime delle forme di cottura. Durante il percorso delle pinze di cottura attraverso la macchina di cottura, da un lato le pinze di cottura vengono aperte e chiuse per introdurre in tal modo le anime delle parti superiori delle forme di cottura nelle cavità delle parti inferiori chiuse delle forme di cottura e per estrarle nuovamente da esse, e dall'altro lato le parti inferiori delle forme di cottura che si trovano nelle pinze inferiori vengono aperte e chiuse grazie alla meccanica delle pinze inferiori per divaricare, a pinze di cottura aperte, le parti inferiori delle forme di cottura allo scopo di estrarre dalle forme i corpi cavi e successivamente per richiuderle nuovamente insieme.

Per la produzione di corpi cavi, nella stazione di caricamento della macchina di cottura le masse da cuocere vengono introdotte nelle forme di cottura con pinze di cottura aperte e parti inferiori delle forme di cottura chiuse, successivamente le pinze di cottura vengono chiuse per l'introduzione delle anime delle parti superiori delle forme di cottura nelle parti inferiori delle forme di cottura e a loro volta le pinze superiori e le pinze inferiori vengono bloccate tra loro mediante un dispositivo di chiusura rotante o a gancio, e le pinze di cottura chiuse e bloccate vengono trasportate attraverso la camera di cottura. Prima di raggiungere la stazione di uscita, le pinze di cottura vengono sganciate e aperte per estrarre le anime delle parti superiori delle forme di cottura dai corpi cavi cotti che si trovano nelle parti inferiori delle forme di cottura. Nella stazione di uscita, i corpi cavi vengono espulsi per mezzo di un dispositivo di espulsione, che penetra nelle pinze di cottura aperte durante l'apertura delle parti inferiori delle forme di cottura, e cadono dalle parti inferiori aperte delle forme di cottura nella sezione di ingresso di uno scivolo di trasporto, che trasporta i corpi cavi all'esterno della macchina di cottura.

Tali macchine di cottura vengono impiegate nell'industria che produce cialde commestibili per la realizzazione di cialde cave, per esempio nelle cosiddette macchine automatiche di cottura dei coni gelato per produrre coni di cialda per gelato ottenuti per fusione. Le pinze di cottura di queste macchine automatiche di cottura dei coni gelato sono corredate di forme di cottura a cono disposte su una fila, di cui di volta in volta le parti superiori delle forme di cottura, che presentano un’unica fila di anime di cono parallele alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura, sono accolte nelle pinze superiori, mentre le due parti inferiori delle forme di cottura, che presentano rispettivamente solo una metà delle cavità delle forme dei coni disposte in un'unica fila, sono accolte nelle pinze inferiori. In ogni pinza inferiore, una delle parti inferiori della forma di cottura a cono disposta su una fila è montata in maniera fissa, mentre l'altra parte inferiore della forma di cottura è guidata in maniera mobile ed è collegata con la meccanica di chiusura della pinza inferiore.

In queste macchine automatiche di cottura dei coni gelato, per espellere i coni dalle parti inferiori delle forme di cottura dei coni disposte su una fila viene impiegato un cosiddetto espulsore, che è guidato in maniera da muoversi trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura su una slitta che procede periodicamente insieme con le pinze di cottura della macchina automatica di cottura dei coni gelato e può ruotare trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura. Questo espulsore porta, alla sua estremità anteriore sporgente nelle pinze di cottura aperte, una testa di espulsione con una fila di nuclei di espulsione parallela alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura ed alla sua estremità posteriore una testa di comando, che si impegna in un dispositivo di comando fisso della macchina automatica di cottura dei coni gelato. L'espulsore che si trova nella sua posizione di partenza viene abbassato, facendo ruotare la slitta che avanza insieme con le pinze di cottura, con il proprio nucleo di espulsione nei coni cotti che si trovano nelle parti inferiori chiuse delle forme di cottura nella corrispondente pinza inferiore di una pinza di cottura aperta. Successivamente la parte inferiore della forma di cottura, guidata in maniera mobile nella pinza inferiore, viene allontanata dalla parte inferiore fissa della forma di cottura tramite la meccanica di chiusura della pinza inferiore e l'espulsore con la sua testa di espulsione viene spinto trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura fino alla sua posizione finale, in cui i nuclei di espulsione stanno all'incirca al centro tra le due parti inferiori delle forme di cottura completamente divaricate. Il movimento della testa di espulsione viene pertanto derivato dalla slitta che avanza insieme con le pinze di cottura attraverso il dispositivo di comando fisso, quando la testa di comando dell'espulsore procede avanzando contro una superficie di comando disposta obliquamente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura. Nella posizione finale dell'espulsore, i nuclei di espulsione vengono innalzati sollevando l'espulsore dalla pinza inferiore, mentre la testa di comando all’estremità posteriore dell'espulsore viene abbassata al di sotto della superficie di comando posta obliquamente del dispositivo di comando fisso e la testa di espulsione viene fatta ritornare nella sua posizione di partenza tramite una molla di richiamo. Successivamente, la slitta viene fatta arretrare nella sua posizione iniziale in direzione contraria a quella di avanzamento delle pinze di cottura. Nella successiva pinza di cottura inizia poi nuovamente il ciclo di lavoro seguente con l'abbassamento dei nuclei di espulsione tramite rotazione della slitta che avanza insieme con le pinze di cottura.

Per la produzione di cialde commestibili, cave e profonde, quali ad esempio coni gelato, coppe, rotoli, brocchette, ecc., è anche nota una macchina di cottura in serie equipaggiata con un'unica forma di cottura dei corpi cavi a più file, in cui le parti inferiori della forma di cottura divaricabili sono accolte nella parte inferiore fissa e riscaldabile della macchina di cottura in serie, mentre la parte superiore della forma di cottura con le sue anime disposte su più file è integrata nella parte superiore riscaldabile della macchina di cottura in serie, che tramite una leva manuale è mobile verso l'alto e verso il basso su due colonne di guida verticali. Nella parte inferiore della macchina di cottura in serie sono previste piste di scorrimento per le parti inferiori delle forme di cottura come pure un meccanismo di leva da azionare a mano per aprire e chiudere le parti inferiori delle forme di cottura. Sotto la parte inferiore della macchina di cottura in serie è previsto un ripiano per una scatola di cartone, nel cui interno cadono le cialde cave di cui è stata completata la cottura al momento della loro espulsione dalle parti inferiori della forma di cottura. All'atto della cottura delle cialde cave con questa macchina di cottura in serie, la pasta liquida della cialda viene introdotta per mezzo di uno speciale apparato di colata nelle cavità delle parti inferiori delle forme di cottura chiuse e successivamente la parte superiore della macchina con la parte superiore della forma di cottura viene abbassata a mano per chiudere la forma di cottura. Al termine del tempo di cottura, la parte superiore della macchina viene sollevata per estrarre le anime delle parti inferiori delle forme di cottura dalle cialde cave e cotte che rimangono nelle parti inferiori delle forme di cottura, e lo sfrido di cottura che fuoriesce dal lato superiore delle parti inferiori delle forme di cottura viene separato dalla pasta della cialda cotta. Successivamente, le parti inferiori delle forme di cottura vengono aperte per mezzo del meccanismo di leva. Al riguardo, le parti inferiori delle forme di cottura appartenenti di volta in volta ad una serie di corpi cavi vengono divaricate, in maniera che le cialde cave tra due parti inferiori contigue delle forme di cottura di una serie di corpi cavi cadano nella scatola di cartone posta al di sotto di esse. Quale coppia di parti inferiori delle forme di cottura, all'atto della divaricazione delle parti inferiori delle forme di cottura, si apre per prima e quale dopo dipende sostanzialmente dalla facilità di innesto della tiranteria e rispettivamente delle guide. Nelle note macchine di cottura in serie non vengono impiegati dispositivi di svincolo o speciali espulsori. Le cialde cave, che aderiscono alle semiforme cave delle corrispondenti parti inferiori delle forme di cottura, devono essere staccate a mano.

Compito dell'invenzione è indicare un dispositivo di espulsione per la stazione di uscita di una macchina di cottura con pinze di cottura guidate ciclicamente, che assicuri una sformatura dei corpi cavi definita a tempo e luogo dalle forme di cottura dei corpi cavi e sia anche impiegabile nella sformatura dei corpi cavi dalle forme di cottura in più file.

Per la soluzione di questo compito, l'invenzione propone un dispositivo di espulsione per la stazione di uscita di una macchina di cottura per produrre corpi cavi a pareti sottili, in cui le parti inferiori delle forme di cottura in due pezzi previste per una serie di corpi cavi sono accolte nelle pinze inferiori equipaggiate con una meccanica per la loro apertura e chiusura, mentre le parti superiori delle forme di cottura che portano le anime delle forme di cottura sono accolte nelle pinze superiori delle pinze di cottura che ruotano nella macchina di cottura dalla stazione di caricamento, attraverso la camera di cottura, verso la stazione di uscita, ed il dispositivo di espulsione comprende un dispositivo di svincolo per espellere i corpi cavi dalle parti inferiori delle forme di cottura ed uno scivolo di trasporto disposto al di sotto del dispositivo di svincolo per i corpi cavi liberati dalle parti inferiori delle forme di cottura, in cui il dispositivo di svincolo presenta un espulsore, mobile periodicamente insieme con le pinze di cottura nella loro direzione di avanzamento, con nuclei di espulsione inseribili nei corpi cavi a parti inferiori delle forme di cottura chiuse e mobili trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura all'atto dell'apertura delle parti inferiori delle forme di cottura, ed un dispositivo di comando per i movimenti dell'espulsore, e lo scivolo di trasporto comprende una sezione di entrata per i corpi cavi dotata di lamiere di ingresso mobili. Questo dispositivo di uscita è caratterizzato secondo la presente invenzione dal fatto che l'espulsore presenta almeno una testa di espulsione bloccabile con almeno una delle parti inferiori delle forme di cottura e fissabile mediante almeno un elemento di blocco del dispositivo di comando brevemente nella relativa posizione bloccata, nella quale è previsto almeno uno stelo di espulsione, che è mobile trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura ed è collegato con un meccanismo di espulsione azionabile tramite il dispositivo di comando ed a cui sono fissati i nuclei di espulsione .

Questa realizzazione consente di mantenere ferme, tramite l'espulsore durante il movimento di apertura delle parti inferiori delle forme di cottura rimanenti, tutte quelle parti inferiori delle forme di cottura che sono adiacenti alla parte inferiore della forma di cottura montata in maniera fissa nella relativa pinza inferiore fino alla parte inferiore della forma di cottura bloccata con la testa di espulsione, in maniera che in un primo tratto del movimento di apertura tramite la meccanica delle relative pinze inferiori vengano divaricate solo due parti inferiori delle forme di cottura associate ad un'unica serie di corpi cavi, in cui i corpi cavi di questa serie di corpi cavi vengono mantenuti a contatto con la parte inferiore della forma di cottura, bloccata con la testa di espulsione mediante i nuclei di espulsione del relativo stelo di espulsione, e vengono svincolati solo spostando questo stelo di espulsione mediante azionamento del meccanismo di espulsione e cadono nella sezione di entrata dello scivolo di trasporto.

Grazie alla realizzazione secondo la presente invenzione viene assicurato che tutti i corpi cavi di una serie di corpi cavi, all'atto della divaricazione delle parti inferiori delle forme di cottura ad essi associate, si svincolino innanzitutto da quella parte inferiore della forma di cottura che viene allontanata dalla parte inferiore della forma di cottura bloccata con la testa di espulsione e si svincolino contemporaneamente da questa parte inferiore della forma di cottura bloccata con la testa di espulsione solo all'atto dello spostamento del relativo stelo di espulsione tramite il meccanismo di espulsione. In questa maniera, la contemporanea uscita di tutti i corpi cavi di una fila di corpi cavi dalle parti inferiori delle forme di cottura viene garantita durante il movimento di rotazione delle pinze di cottura in un istante esattamente definibile tramite l'azionamento del meccanismo di espulsione .

Il bloccaggio della testa di espulsione secondo la presente invenzione con una delle parti inferiori delle forme di cottura rende possibile un posizionamento preciso dei suoi nuclei di espulsione nei corpi cavi che si trovano nelle cavità delle forme delle parti inferiori chiuse delle forme di cottura. Inoltre, dopo il breve arresto dell'espulsore nella posizione bloccata, è anche consentito uno spostamento mirato della relativa parte inferiore della forma di cottura bloccata con la testa di espulsione per effetto del movimento dello stesso espulsore. In questa maniera, per una forma di cottura a più file si ottiene un comando preciso degli istanti di apertura delle due parti inferiori delle forme di cottura della successiva fila di corpi cavi adiacente alla parte inferiore della forma di cottura bloccata con la testa di espulsione.

In particolare per macchine di cottura con forme di cottura dei corpi cavi su due file, si può prevedere secondo la presente invenzione che la testa di espulsione bloccabile con almeno una delle parti inferiori delle forme di cottura disposte tra le due file di corpi cavi presenti due steli di espulsione, che sono dotati rispettivamente dei nuclei di espulsione di una delle file di corpi cavi e che sono montati ciascuno per sé nella testa di espulsione trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura e sono collegati con il meccanismo di espulsione.

In particolare per le macchine di cottura con forme di cottura dei corpi cavi aventi una prima fila di corpi cavi ed almeno due file addizionali di corpi cavi, si può prevedere secondo la presente invenzione che almeno la seconda fila addizionale di corpi cavi abbia una propria testa di espulsione che presenta almeno uno stelo di espulsione mobile e dotato di nuclei di espulsione, il quale è collegato con un meccanismo di espulsione azionabile tramite il dispositivo di comando.

In una forma di cottura a due file, in cui tra le due file attigue di corpi cavi sono previste due parti inferiori delle forme di cottura contigue tra loro e che si toccano con i loro lati posteriori, la testa di espulsione può presentare per ognuna delle due parti inferiori delle forme di cottura rispettivamente un proprio dispositivo di trascinamento oppure un unico dispositivo di trascinamento i comune.

In una forma di cottura a tre file, in cui rispettivamente due parti inferiori delle forme di cottura attigue tra loro ed adiacenti con i loro lati posteriori sono disposte tra due file di corpi cavi attigui tra loro, sulla testa di espulsione possono essere previsti due dispositivi di trascinamento , che sono bloccabili solo con una delle due parti inferiori delle forme di cottura di una fila di corpi cavi, in cui il blocco di uno dei dispositivi di trascinamento con una delle parti inferiori delle forme di cottura è eliminabile ad espulsore fermo. In alternativa a ciò, per ciascuna fila di corpi cavi possono essere anche previste teste di espulsione mobili separatamente e bloccatili rispettivamente con solo una delle parti inferiori delle forme di cottura di questa fila di corpi cavi oppure fondamentalmente possono essere previsti due espulsori disposti parallelamente tra loro, ciascuno con una testa di espulsione.

Secondo un'ulteriore caratteristica dell'invenzione, la testa di espulsione può presentare almeno un dispositivo di trascinamento bloccabile con una delle parti inferiori delle forme di cottura.

Secondo un'ulteriore caratteristica dell'invenzione, il dispositivo di trascinamento può comprendere due perni di trascinamento disposti ad una certa distanza reciproca nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura e due corrispondenti cavità di trascinamento nelle relative parti inferiori delle forme di cottura. Questi perni di trascinamento possono essere portati ad impegnarsi con le corrispondenti cavità di trascinamento delle relative parti inferiori delle forme di cottura facendo ruotare l'espulsore.

Secondo un'ulteriore caratteristica dell'invenzione, il meccanismo di espulsione può presentare almeno una cesoia montata in maniera rotante nella testa di espulsione per spingere almeno uno stelo di espulsione. Se per ogni stelo di espulsione di una testa di espulsione o di tutte le teste di espulsione è prevista nel meccanismo di espulsione una cesoia azionabile separatamente, allora l'istante dell'espulsione dei corpi cavi può essere comandato separatamente per ogni fila di corpi cavi.

Secondo un'ulteriore caratteristica dell'invenzione, gli steli di espulsione della testa di espulsione associati a file di corpi cavi attigue tra loro possono essere collegati con la stessa cesoia del meccanismo di espulsione. Questa configurazione rende possibile un'espulsione definita contemporanea di tutti i corpi cavi delle file di corpi cavi attigui tra loro.

Secondo un'ulteriore caratteristica dell'invenzione, l'elemento di blocco può presentare una superficie di battuta, che si sviluppa parallelamente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura e che si proietta dalla testa di espulsione, per l'impegno con una superficie antagonista dell'espulsore che è rivolta verso la testa di espulsione .

In una ulteriore configurazione dell'invenzione può essere previsto che la sezione di entrata dello scivolo di trasporto comprenda per ogni fila di corpi cavi una propria sezione di entrata in serie, in cui almeno una sezione di entrata in serie è dotata di un dispositivo di frenata per i corpi cavi. Questa configurazione consente di trasportare i corpi cavi espulsi contemporaneamente da una matrice in più file in uno scivolo di trasporto a fila unica, in cui il relativo dispositivo di frenata ritarda l'ingresso dei corpi cavi della relativa fila di corpi cavi nello scivolo di trasporto, in maniera che i corpi cavi delle singole file di corpi cavi giungano nello scivolo di trasporto l'uno dopo l'altro e rispettivamente una fila di corpi cavi dopo l'altra.

Secondo un'ulteriore caratteristica dell'invenzione, il dispositivo di frenata può presentare una lamiera deflettrice obliqua per il corpo cavo, la quale si sviluppa nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura adiacentemente alla sezione di entrata in serie a forma di imbuto.

Inoltre, secondo la presente invenzione i bordi inferiori liberi delle lamiere, che delimitano una sezione di entrata in serie e si sviluppano nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura, possono essere provvisti di cavità per l'orientamento reciproco dei corpi cavi che passano per questa sezione di entrata in serie.

L'invenzione verrà illustrata qui di seguito maggiormente in dettaglio sulla base di una forma di realizzazione del dispositivo di espulsione previsto per una macchina di cottura equipaggiata con forme di cottura dei corpi cavi su due file con riferimento ai disegni. I disegni mostrano:

Fig. 1 una vista laterale schematica di una macchine di cottura,

Fig. 2 una sezione attraverso la stazione di uscita,

Fig. 3 una vista dall'alto della stazione di uscita,

Fig. 4 una sezione verticale attraverso la macchina di cottura nella zona della stazione di uscita, Fig. 5 una vista frontale del dispositivo di svincolo che si trova nella posizione di lavoro con parti inferiori delle forme di cottura chiuse all'inizio del processo di sformatura,

Fig. 6 una vista dall'alto della Fig. 5,

Fig. 7 una vista frontale del dispositivo di svincolo che si trova nella posizione di lavoro dopo la prima fase di apertura delle parti inferiori delle forme di cottura,

Fig. 8 una vista dall'alto della Fig. 7,

Fig. 9 una vista frontale del dispositivo di svincolo che si trova nella posizione di lavoro dopo la seconda fase di apertura delle parti inferiori delle forme di cottura,

Fig. 10 una vista dall'alto della Fig. 9,

Fig. Il una vista frontale del dispositivo di svincolo che si trova nella posizione di lavoro dopo la terza fase di apertura delle parti inferiori delle forme di cottura, cioè con parti inferiori delle forme di cottura completamente aperte,

Fig. 12 una vista dall'alto della Fig. il,

Fig. 13 una vista frontale della parte superiore dello scivolo di trasporto guardando nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura, e Fig. 14 una vista laterale della parte superiore dello scivolo di trasporto guardando nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura.

Nei disegni è rappresentata una macchina di cottura per produrre coni a pareti sottili, in cui masse di cottura vengono introdotte nelle forme di cottura dei coni disposte nelle pinze di cottura 1 strutturalmente uguali tra loro della macchina di cottura ed in questa vengono cotte a forma di coni. Le pinze di cottura 1 sono collegate tra loro in una catena senza fine di pinze di cottura, che ruota in una incastellatura a forma di parallelepipedo della macchina di cottura, mentre le forme di cottura dei coni vengono trasportate dalla stazione di caricamento 2 attraverso la camera di cottura 3 verso la stazione di sformatura 4 e nuovamente indietro verso la stazione di caricamento 2. L'incastellatura a forma di parallelepipedo porta sul suo lato esterno un rivestimento termoisolante e sul lato interno delle sue pareti laterali 5 rotaie di scorrimento laterali 6, 7, che sono disposte in due piani sovrapposti e su cui appoggiano le ruote portanti laterali 8 delle pinze di cottura 1, in cui le pinze di cottura 1 del ramo superiore della catena di pinze di cottura appoggiano con le loro ruote portanti 8 sulle rotaie di scorrimento superiori 6 e le pinze di cottura del ramo inferiore della catena di pinze di cottura appoggiano con le loro ruote portanti 8 sulle rotaie di scorrimento inferiori 7.

Ciascuna pinza di cottura 1 presenta una pinza inferiore 9, che dispone di ruote portanti laterali 8 della pinza di cottura 1 e che accoglie in sé le quattro parti inferiori di una forma di cottura in due file, disposte parallelamente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 e dotate di semiforme cave per due file di corpi cavi parallele alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1, ed è equipaggiata con una meccanica di leva il azionabile tramite una leva di comando 10 per divaricare e unire insieme queste parti inferiori delle forme di cottura. Inoltre, la pinza di cottura presenta una pinza superiore 12, che è collegata in modo articolato con la pinza inferiore 9 per aprire e chiudere la pinza di cottura 1, sorregge la parte superiore della forma di cottura, disposta su due file e dotata di due file di nuclei delle forme di cottura parallele alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1, ed alla sua estremità opposta all'articolazione 13 è dotata di un rullo di comando 14 per far ruotare la pinza superiore 12 rispetto alla pinza inferiore 9 e di una sezione di chiusura 15 di un dispositivo di blocco delle pinze di cottura per bloccare reciprocamente le pinze superiori 12 e le pinze inferiori 9 a pinza di cottura 1 chiusa.

Delle quattro parti inferiori delle forme di cottura accolte nella pinza inferiore 9, una prima parte inferiore della forma di cottura 16 è rigidamente collegata come parte esterna fissa con il proprio lato posteriore alla pinza inferiore 9, una seconda parte inferiore della forma di cottura 17a ed una terza parte inferiore della forma di cottura 17b sono collegate in maniera fissa tra di loro con i loro lati posteriori reciprocamente adiacenti e sono guidate in maniera mobile nella pinza inferiore 9 trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1, e la quarta parte inferiore della forma di cottura 18 è fissata come parte mobile esterna con il proprio lato posteriore ad una ganascia 19 della meccanica di leva 11 guidata in maniera mobile nella pinza inferiore 9. Le semiforme cave 16', I7a', 17b', 18' previste per i corpi cavi sono realizzate ai lati anteriori delle quattro parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 rivolte a coppie le une verso le altre. Alle estremità della seconda parte inferiore della forma di cottura 17a e della terza parte inferiore della forma di cottura 17b, che sono poste anteriormente e rispettivamente posteriormente nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1, sono sporgenti, rispettivamente ai loro lati rivolti verso la prima parte inferiore della forma di cottura 16 e rispettivamente verso la quarta parte inferiore della forma di cottura 18, prime aste di limitazione 20, 20' e seconde aste di limitazione 21, 21', che si sviluppano trasversalmente alle parti inferiori delle forme di cottura e che si estendono rispettivamente attraverso la prima parte inferiore della forma di cottura contrapposta 16 e rispettivamente attraverso la quarta parte inferiore della forma di cottura 18 e portano alle loro estremità libere primi fermi di arresto 22, 22' e rispettivamente secondi fermi di arresto 23, 23', che cooperano con superfici di battuta previste ai lati posteriori della prima parte inferiore della forma di cottura 16 e rispettivamente della ganascia 19 che porta la quarta parte inferiore della forma di cottura 18.

La meccanica di leva 11 della pinza inferiore 9 comprende due leve 11a, 11b collegate tra loro in maniera articolata, che sono mobili in un piano perpendicolare alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 e rispettivamente alle parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18. Una delle leve 11a è fissata in maniera oscillante alla ganascia 19 mobile nella pinza inferiore 9, mentre l'altra leva llb è realizzata come una leva angolata montata in maniera oscillante coassialmente all'articolazione 13 della pinza di cottura, un braccio della quale è collegato in maniera articolata con la leva Ila e l'altro braccio è realizzato come leva di comando 10. La leva di comando 10 porta alla sua estremità libera un rullo di comando IOa per l'impegno con un glifo di comando non rappresentato, che nella zona della stazione di uscita della macchina di cottura si estende nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 e deriva dal movimento di avanzamento delle pinze di cottura 1 e rispettivamente della catena di pinze di cottura i movimenti di oscillazione della leva di comando 10 per divaricare le parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 e per riunire insieme le parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18.

Nel caso di parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 unite insieme e chiuse, l'articolazione Ile collegante le due leve ila, llb della meccanica di leva 11 è in assetto disteso, le quattro parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 sono adiacenti tra loro con i loro lati anteriori e le aste di limitazione 20, 20' e 21, 21' sporgono ampiamente dai relativi lati posteriori della prima e rispettivamente della quarta parte inferiore della forma di cottura 16 e rispettivamente 18 (Figg. 2, 5, 6).

Per l'apertura delle parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18, la leva di comando 10 viene fatta ruotare in senso orario nella Fig. 2 e le due leve 11a, 11b vengono fatte oscillare attorno all'articolazione Ile. Al riguardo, in una prima fase di apertura, la quarta parte inferiore della forma di cottura 18 viene allontanata dalla terza parte inferiore della forma di cottura 17b finché le superfici di arresto sul lato posteriore della ganascia 19 vengono a battuta contro i secondi fermi di arresto 23, 23' sulle seconde aste di limitazione 21, 21' (Figg. 7, 8). Da questo momento la distanza fra la terza parte inferiore della forma di cottura 17b e la quarta parte inferiore della forma di cottura 18 rimane uguale in caso di ulteriore apertura delle parti inferiori delle forme di cottura. Successivamente, le due parti inferiori delle forme di cottura, seconda e terza 17a, 17b, collegate in maniera fissa tra loro vengono allontanate in una seconda fase di apertura dalla prima parte inferiore della forma di cottura fissa 16 finché i primi fermi di arresto 22, 22' sulle prime aste di limitazione 20, 20' vengono a battuta contro le superfici di arresto sul lato posteriore della prima parte inferiore della forma di cottura 16 ed impediscono l'ulteriore divaricazione delle parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 (Figg. il, 12).

La parte superiore della forma di cottura su due file si compone di una piastra centrale 21 fissata alla pinza superiore 12 e dei nuclei 25 delle forme di cottura, che sono montati su di essa in due file parallele alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 e la cui disposizione sulla piastra centrale 24 corrisponde alla disposizione delle cavità delle forme dei corpi cavi nelle parti inferiori delle forme di cottura chiuse 16, 17a, 17b, 18.

Nella stazione di sformatura della macchina di cottura, sul lato opposto alle articolazioni 13 delle pinze di cottura è previsto un dispositivo di espulsione, che si compone di un dispositivo di svincolo 26, posto sul bordo superiore dell'incastellatura accanto al percorso del ramo superiore della catena di pinze di cottura, e di uno scivolo di trasporto 27 che attraversa la parete laterale 2 dell'incastellatura tra il ramo superiore ed il ramo inferiore della catena di pinze di cottura e si estende fino direttamente al di sotto del percorso del ramo superiore della catena di pinze di cottura.

Il dispositivo di svincolo 26 presenta una slitta 28, che è disposta accanto al percorso delle pinze di cottura 1 ed è montata in maniera oscillante trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 su una sbarra di guida 28a mobile nei due sensi parallelamente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1. In questa slitta 28 un espulsore 29 sporgente internamente sul percorso delle pinze di cottura aperte 1 è guidato in maniera mobile trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1. Sulla parete laterale 2 dell'incastellatura è fissato un dispositivo di comando fisso 30, che deriva i movimenti dell'espulsore 29 da quelli della slitta 28.

L'espulsore 29 presenta due aste di guida 31, 32 parallele tra loro, che attraversano la slitta 28 trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 ed alle cui estremità anteriori rivolte verso la pinza inferiore 9 è montata una testa di espulsione 33, mentre alle loro estremità posteriori è fissata una testa di comando 34 per l'impegno con il dispositivo di comando 30.

La testa di espulsione 33 presenta un telaio portante longitudinale 35, che si estende parallelamente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 ed è fissato alle aste di guida 31, 32 e nel quale due steli di espulsione longitudinali 38, 39 paralleli alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 e dotati rispettivamente di una serie di nuclei di espulsione 36, 37 sono guidati in maniera mobile nella direzione longitudinale delle aste di guida 31, 32 e rispettivamente trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura l. I nuclei di espulsione 36, 37 corrispondono nella loro forma esterna essenzialmente ai nuclei 25 delle forme di cottura della parte superiore della forma di cottura e pertanto sono disposti come questi in file parallele alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1. I due steli di espulsione 38, 39 mobili nella testa di espulsione 33 sono accoppiati tra loro'tramite una cesoia 40 montata in maniera rotante nella testa di espulsione 33 di un meccanismo di espulsione, che oltre alla cesoia 40 comprende un'asta di trazione 41, che è collegata in maniera articolata ala cesoia 40 con la propria estremità anteriore e che è guidata in maniera mobile in una bussola di guida 42 montata sulla slitta 28 e presenta alla propria estremità posteriore un perno di arresto 43, che viene a battuta contro la bussola di guida 42 per azionare la cesoia 40. Tra le due aste di guida 31, 32 è posta una molla di richiamo 44 per la testa di espulsione 33, che si impegna con la propria estremità anteriore sulla testa di espulsione 33 e con la propria estremità posteriore sulla slitta 28.

Sulla testa di espulsione 33 è previsto un dispositivo di trascinamento per bloccare la testa di espulsione 33 con le parti inferiori delle forme di cottura, che può essere portato ad impegnarsi con le due, seconda e terza, parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b collegate tra loro in maniera fissa. Questo dispositivo di trascinamento si compone di due perni di trascinamento 45 che sono fissati alla traversa 46 del telaio portante 45 della testa di espulsione 33, che si estende trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 ed è montata anteriormente e rispettivamente posteriormente nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1, e possono essere portati ad impegnarsi in corrispondenti cavità di trascinamento 47 delle due, seconda e terza parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b collegate tra loro in maniera fissa.

Il dispositivo di comando 30 comprende una piastra di base orizzontale 48, fissata al bordo superiore della parete laterale 5 dell'incastellatura, con un fianco laterale 49 sporgente da essa verso l'alto, sul cui lato anteriore rivolto verso il percorso delle pinze di cottura 1 è prevista una superficie di guida 50 per l'impegno con l'estremità posteriore della testa di comando 34 dell'espulsore 29.

Questa superficie di guida 50 è dotata di un gradino 51 smussato nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 per spingere l'espulsore 29 rispetto alla slitta da una posizione di partenza della testa di espulsione 33 associata alle parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 chiuse ad una posizione finale della testa di espulsione 33 associata alle parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 compietamente divaricate. Il dispositivo di comando 30 comprende inoltre un elemento di blocco 52 per la testa di comando 34 dell'espulsore 29. Questo elemento di blocco 52 sporge dal fianco laterale 49 nella direzione della testa di espulsione 33 e presenta ad una certa distanza dalla superficie di guida 50 una superficie di arresto 53 sporgente dalla testa di espulsione 33 per l'impegno con una superficie antagonista 54 orientata verso la testa di espulsione 33 e posta sul lato anteriore della testa di comando 34 dell'espulsore 29. Viene pertanto impedito che le parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b bloccate con la testa di espulsione 33 vengano trascinate all'atto della divaricazione delle parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b.

Lo scivolo di trasporto 27 posto al di sotto del dispositivo di svincolo 26 presenta un numero di corsie di scivolamento 27a per i corpi cavi corrispondente al numero di corpi cavi di una fila di corpi cavi, le quali corsie sono separate le une dalle altre tramite aste 27b. Lo scivolo di trasporto 27 presenta inoltre una sezione di entrata 55, che è posta al di sotto delle pinze inferiori 9 di una pinza di cottura 1 che si trova nella stazione di sformatura 4. La sezione di entrata 55 è divisa mediante una parete di separazione fissa 56 parallela alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 in una prima sezione di entrata in serie 57 per i corpi cavi che cadono tra la prima parte inferiore della forma di cottura 16 e la seconda parte inferiore della forma di cottura 17a ed in una seconda sezione di entrata in serie 58 per i corpi cavi che cadono tra la terza parte inferiore della forma di cottura 17b e la quarta parte inferiore della forma di cottura 18.

La prima sezione di entrata in serie 57 è delimitata da una lamiera 59 che può essere fatta ruotare tramite un dispositivo di comando dalla parte opposta alla parete di separazione 56. La parete di separazione 56 si prolunga verso il basso dal suo lato rivolto verso la prima sezione di entrata in serie ed è dotata di una lamiera deflettrice 60 che si sviluppa parallelamente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 ed è disposta obliquamente alla verticale. Il bordo inferiore libero 59a della lamiera oscillante 59 è dotato di cavità 59b, che realizzano un bordo inferiore della lamiera a forma di linea ondulata. Il bordo inferiore libero della lamiera deflettrice 60 è dotato di cavità 60b di forma triangolare, che realizzano un bordo dentellato. Le cavità 59b e 60b dei bordi inferiori delle due lamiere 59 e 60 sono rispettivamente orientate verso l'asse longitudinale di una delle corsie di scivolamento 27a. La lamiera oscillante 59 e la lamiera deflettrice 60 producono insieme un dispositivo di frenata per i corpi cavi che passano per la prima sezione di entrata in serie 57.

La seconda sezione di entrata in serie 58 è delimitata anch'essa da una lamiera oscillante 61 dal lato opposto alla parete di separazione 56, tuttavia non presenta alcun prolungamento della parete di separazione né alcun dispositivo di frenata.

Le lamiere oscillanti 59 e 61 delle due sezioni di entrata in serie 57, 58 sono accoppiate tra loro e con il dispositivo di comando tramite una cesoia di azionamento comune 62. Tramite la cesoia di azionamento 62, le due lamiere oscillanti vengono comandate in maniera che i corpi cavi, che passano per la prima sezione di entrata in serie, vengano ritardati leggermente rispetto a quelli della seconda sezione di entrata in serie 58 e pertanto giungono nelle corsie dello scivolo solo dopo i corpi cavi, che passano per la seconda sezione di entrata in serie 58.

Prima dello svincolo dei corpi cavi cotti dalle parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 chiuse di una forma di cottura aperta, il dispositivo di svincolo si trova nella posizione rappresentata nella Fig. 2. La slitta 28 viene sollevata verso l'alto, l'espulsore 29 viene fatto ritornare nella sua posizione di partenza e aderisce con la sua testa di comando 34 alla superficie di guida 50 del dispositivo di comando 30, essendo disimpegnato dalla superficie di arresto 53 dell'elemento di blocco 52. I due steli di espulsione 38, 39 si trovano nella loro posizione di partenza direttamente l'uno accanto all'altro. La slitta 28 avanza in sincronismo insieme con la relativa pinza di cottura 1.

All'inizio del processo di svincolo, la slitta 28 viene fatta ruotare nella posizione di lavoro con espulsore 29 invariato e pertanto i nuclei di espulsione 36, 37 vengono abbassati nei corpi cavi che si trovano nelle semiforme cave delle parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 chiuse, mentre i perni di trascinamento 45 della testa di espulsione 33 vengono abbassati nelle cavità di trascinamento 47 delle parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b. Contemporaneamente, la testa di comando 34 dell'espulsore 29 viene portata con la sua superficie antagonista 54 nella zona di azione della superficie di arresto 53 dell'elemento di blocco 52 del dispositivo di comando 30. In questa maniera, facendo ruotare la slitta 28, l'espulsore non solo viene portato nella sua posizione di lavoro e la testa di espulsione 33 viene bloccata con le due parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b, ma l'espulsore viene anche bloccato contro uno spostamento trasversale alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura 1 (Figg. 5, 6).

Nella successiva apertura delle parti inferiori delle forme di cottura mediante la meccanica di leva 11, la quarta parte inferiore della forma di cottura 18 viene innanzitutto allontanata da sola dalle due parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b bloccate con la testa di espulsione 33. Dopo lo svincolo della testa di comando 34 mediante l'elemento di blocco 52 e l'impatto delle ganasce 19 che portano la quarta parte inferiore della forma di cottura 18 contro i secondi fermi di arresto 23, 23' (Figg. 7, 8), le due parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b collegate tra di loro in maniera fissa vengono allontanate dalla prima parte inferiore della forma di cottura 16 per mezzo del meccanismo di leva 11 e per mezzo dell'espulsore 29 spinto dal gradino nella superficie di guida 50. A questo riguardo i perni di espulsione 36, 37 della testa di espulsione 33 mantengono i corpi cavi delle due file di corpi cavi a contatto con le due parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b collegate tra loro in maniera fissa (Figg. 9, 10) finché l'asta di trazione 41 del meccanismo di espulsione venga a battuta con il proprio fermo di arresto posteriore 43 contro la bussola di guida 42 e venga azionata durante l'ulteriore movimento delle due parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b collegate tra loro in maniera fissa del meccanismo di espulsione, tramite cui gli steli di espulsione 38, 39 con i nuclei di espulsione 36, 37 vengono allontanati l'uno dall'altro per mezzo delle cesoie 40 ed i corpi cavi delle due file di corpi cavi vengono contemporaneamente sollevati e svincolati dalle due parti inferiori delle forme di cottura 17a, 17b collegate tra loro in maniera fissa. Alla fine del processo di svincolo vengono raggiunte le posizioni finali rappresentate nelle Figg. 4, 11 e 12 delle parti inferiori delle forme di cottura 16, 17a, 17b, 18 e dell'espulsore. Successivamente, l'espulsore 29 viene sollevato dalla pinza inferiore 9 facendo ruotare la slitta 28, la testa di espulsione 33 e gli steli di espulsione 38, 39 nella testa di espulsione 33 vengono fatti ritornare nella loro posizione di partenza e la slitta 28 viene riportata nella sua posizione iniziale in direzione opposta a quella di avanzamento delle pinze di cottura 1.

Sebbene il dispositivo di espulsione secondo la presente invenzione sia stato sopra illustrato su un esempio di realizzazione definito per una macchina di cottura con forme di cottura dei corpi cavi disposte su due file, va da sé che la presente invenzione può essere impiegata anche per macchine di cottura con forme di cottura dei corpi cavi su tre o più file. Le modifiche e le varianti richieste a questo scopo cadono nel campo delle conoscenze obbligate del tecnico medio competente.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di espulsione per la stazione di uscita di una macchina di cottura per produrre corpi cavi a pareti sottili, in cui le parti inferiori delle forme di cottura in due pezzi previste per una serie di corpi cavi sono accolte nelle pinze inferiori equipaggiate con una meccanica per la loro apertura e chiusura, mentre le parti superiori delle forme di cottura che portano le anime delle forme di cottura sono accolte nelle pinze superiori delle pinze di cottura che ruotano nella macchina di cottura dalla stazione di caricamento, attraverso la camera di cottura, verso la stazione di uscita, ed il dispositivo di espulsione comprende un dispositivo di svincolo per espellere i corpi cavi dalle parti inferiori delle forme di cottura ed uno scivolo di trasporto disposto al di sotto del dispositivo di svincolo per i corpi cavi liberati dalle parti inferiori delle forme di cottura, in cui il dispositivo di svincolo presenta un espulsore, mobile periodicamente insieme· con le pinze di cottura nella loro direzione di avanzamento, con nuclei di espulsione inseribili nei corpi cavi a parti inferiori delle forme di cottura chiuse e mobili trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura all'atto dell'apertura delle parti inferiori delle forme di cottura, ed un dispositivo di comando per i movimenti dell'espulsore, e lo scivolo di trasporto comprende una sezione di entrata per i corpi cavi dotata di lamiere di ingresso mobili, caratterizzato dal fatto che l'espulsore (29) presenta almeno una testa di espulsione (33), che è bloccabile con almeno una delle parti inferiori delle forme di cottura (17a, 17b) e fissabile mediante almeno un elemento di blocco (52) del dispositivo di comando (30) brevemente nella relativa posizione bloccata e nella quale è previsto almeno uno stelo di espulsione (38, 39), che è mobile trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura (l) ed è collegato con un meccanismo di espulsione (40, 41, 42, 43) azionabile tramite il dispositivo di comando (30) ed a cui sono fissati i nuclei di espulsione (36, 37).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in particolare per macchine di cottura con forme di cottura dei corpi cavi su due file, caratterizzato dal fatto che la testa di espulsione (33), bloccabile con almeno una delle parti inferiori delle forme di cottura (17a, 17b) disposte tra le due file di corpi cavi, presenti due steli di espulsione (38, 39) dotati rispettivamente dei nuclei di espulsione (36, 37) di una delle file di corpi cavi e montati ciascuno per sé nella testa di espulsione (33) trasversalmente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura (1) e collegati con il meccanismo di espulsione (40, 41, 42, 43).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, in particolare per le macchine di cottura con forme di cottura dei corpi cavi aventi una prima fila di corpi cavi ed almeno due file addizionali di corpi cavi, caratterizzato dal fatto che almeno per la seconda fila addizionale di corpi cavi è prevista una propria testa di espulsione che presenta almeno uno stelo di espulsione mobile e dotato di nuclei di espulsione, il quale è collegato con un meccanismo di espulsione azionabile tramite il dispositivo di comando.
4. 4. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che la testa di espulsione (33) presenta almeno un dispositivo di trascinamento bloccabile con una delle parti inferiori delle forme di cottura (17a, 17b).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di trascinamento comprende due perni di trascinamento (45) disposti ad una certa distanza reciproca nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura (1) e due corrispondenti cavità di trascinamento (47) nelle relative parti inferiori delle forme di cottura (17a, 17b).
6. 6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il meccanismo di espulsione presenta almeno una cesoia (40) montata in maniera rotante nella testa di espulsione (33) per spingere almeno uno stelo di espulsione (38, 39).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che gli steli di espulsione (38, 39) della testa di espulsione (33) associati a file di corpi cavi attigue tra loro sono collegati con la stessa cesoia (40) del meccanismo di espulsione.
8. 8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che l'elemento di blocco (52) presenta una superficie di battuta (53), che si sviluppa parallelamente alla direzione di avanzamento delle pinze di cottura (1) e che si proietta dalla testa di espulsione (33), per l'impegno con una superficie antagonista (54) dell'espulsore (29) che è rivolta verso la testa di espulsione (33).
9. 9 . Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che la sezione di entrata (55) dello scivolo di trasporto (27) comprende per ogni fila di corpi cavi della forma di cottura dei corpi cavi una propria sezione di entrata in serie (57, 58), in cui almeno una sezione di entrata in serie (57) è dotata di un dispositivo di frenata per i corpi cavi.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di frenata presenta una lamiera deflettrice obliqua (60) per il corpo cavo, la quale si sviluppa nella direzione di avanzamento delle pinze di cottura (1) adiacentemente alla sezione dì entrata in serie a forma di imbuto (57).
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che i bordi inferiori liberi delle lamiere (59, 60), che delimitano una se zione di entrata in serie (57) e si sviluppan nella direzione di avanzamento delle pinze di cot tura (1), sono provvisti di cavità (59b, 60b) per l’orientamento reciproco dei corpi cavi che passano per questa sezione di entrata in serie (57).