ITRE980035A1

ITRE980035A1 - Macchina smontagomme e relativi accessori.

Info

Publication number: ITRE980035A1
Application number: IT1998RE000035A
Authority: IT
Inventors: Remo Corghi
Original assignee: Corghi Spa
Priority date: 1998-04-02
Filing date: 1998-04-02
Publication date: 1999-10-02
Also published as: IT1304273B1; JPH11301226A; DE69815497D1; EP0947360A3; US6240995B1; EP0947360A2; JP3716117B2; EP0947360B1; DE69815497T2

Description

DESCRIZIONE

di Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo: "MACCHINA SMONTAGOMME E RELATIVI ACCESSORI",

La presente invenzione concerne le macchine preposte al montaggio/smontaggio del pneumatico sul/dal cerchione, in particolare riguarda macchine atte ad adattarsi a tutte le tipologie di pneumatici e cerchioni attualmente in commercio, e gli accessori opzionali di cui possono essere corredate le macchine note.

Sono noti pneumatici speciali che garantiscono la marcia del veicolo anche in condizioni di bassa pressione, cioè quando la pressione di gonfiaggio degli stessi assume valori molto bassi o prossimi a zero, come accade nel caso di foratura, nel seguito indicati semplicemente come pneumatici speciali. Questi pneumatici speciali comprendono oltre alla carcassa esterna anche un separato anello toroidale di supporto, in gomma elastomera, che viene alloggiato in una apposita sede ricavata nel canale del cerchione.

Per consentire il montaggio del pneumatico e dell'anello toroidale di supporto sul cerchione, sia il cerchione sia il pneumatico sono realizzati con profili particolari.

Più in particolare il pneumatico speciale in corrispondenza dei talloni ha diametri diversi, e di conseguenza anche il cerchione non è simmetrico rispetto al piano passante per il suo centro, e presenta sedi di ricevimento dei talloni di diametri diversi. Inoltre i talloni del pneumatico speciale hanno uno spessore molto più sottile di quello dei pneumatici noti, e quindi risultano essere meno resistenti alle sollecitazioni meccaniche e sono più fragili di quelli tradizionali .

Questi nuovi pneumatici speciali sono descritti nelle domande di brevetto Francese FR 92/15061 e FR 93/14702.

Per smontare o montare sul cerchione questi pneumatici speciali occorre seguire una procedura che non è attuabile con le macchine smontagomme di tipo tradizionale, a causa della asimmetria dei talloni del pneumatico, e dalla necessità di inserire l'anello toroidale.

I tentativi di realizzare macchine smontagomme specifiche per questo tipo di pneumatici non hanno avuto successo sia per motivi di costo, sia per le particolari modalità operative richieste.

II problema è risolto dal trovato grazie a semplici modifiche delle macchine tradizionali, e/o ad un gruppo di accessori posto a corredo delle stesse.

Detto gruppo di accessori per macchine smontagomme di tipo tradizionale, comprende:

- un primo insieme di mezzi amovibili di ricevimento e fissaggio del cerchione,

- mezzi adatti ad essere fissati al piatto rotante della macchina, per accogliere i detti mezzi di fissaggio del cerchione,

- mezzi azionabili nella direzione dell'asse del cerchione ed atti a premere sul fianco del pneumatico.

Al fine di meglio chiarire le caratteristiche funzionali e costruttive del trovato se ne descrive nel seguito una

limitativo ed illustrata nelle allegate tavole disegni

La Fig.l una laterale una macchina smontagomme su cui sono installati gli accessori oggetto del trovato.

La Fig.2 mostra una vista parzialmente sezionata degli accessori secondo il trovato in una prima posizione di lavoro .

La Fig.3 mostra una vista parzialmente sezionata degli accessori secondo il trovato in una seconda posizione di lavoro.

La Fig.4 mostra il particolare ingrandito dei mezzi atti a premere sul fianco del cerchione.

Le Figg.5, 6, 7, 8 mostrano le fasi di montaggio del pneumatico speciale sul cerchione utilizzando gli accessori oggetto del trovato.

Dalle suddette figure si rileva la macchina smontagomme indicata con 1 nell'insieme, la quale comprende un basamento 2 dalla cui superficie superiore 20 fuoriesce l'albero 100 (di un motore elettrico non illustrato), su cui è impostato un usuale dispositivo autocentrante 3. Dalla parte posteriore del basamento 2 si diparte una colonna 4 la cui estremità termina con un cannotto 5 ad asse orizzontale che presenta una sezione interna prismatica entro cui scorre un'asta 6. Con riferimento alla Fig.l l'estremità anteriore della detta asta prismatica 6 sostiene un manicotto 7 ad asse verticale entro cui scorre lo stelo 8 a sezione prismatica a cui è inferiormente fissato il tradizionale utensile 9 di smontaggio del pneumatico P. La traslazione degli steli 6 e 8 è facilitata da adatti contrappesi o molle, mentre il bloccaggio degli steli nelle relative sedi è generalmente demandato a mezzi a strangolo.

Sulla superficie laterale 21 del basamento 2 è applicata una piastra orizzontale 10 da cui si eleva uno stelo 11.

Il detto stelo 11 costituisce l'elemento di guida di un corpo tubolare 12, scorrevole in senso verticale, su cui è infilato scorrevole in senso verticale un secondo corpo tubolare 13 superiormente dotato di un manicotto 14 ad asse orizzontale e a direzione sostanzialmente radiale rispetto all'autocentrante 3. Il detto manicotto 14 è atto a ricevere un'asta prismatica 15 alla cui estremità è fissata una piastra 17 su cui sono montati, folli e contrapposti, due rulli, rispettivamente 18 e 19 di forma troncoconica, la cui funzione è quella di spingere i talloni 300 e 301 (o i fianchi) del pneumatico rispettivamente nelle sedi 403 e 400 del cerchione C.

Tra la piastra 10 e l'estremità superiore del corpo tubolare 13 è interposto un gruppo cilindro-pistone 23 a doppio effetto il cui stelo è articolato al corpo tubolare 13 ed il cui cilindro è articolato alla piastra 10 come ben illustrato in Fig.l.

L'insieme ed il funzionamento dei particolari qui sopra descritti è ben illustrato nella domanda di brevetto RE93U000040 a nome della stessa richiedente.

Il dispositivo autocentrante 3 è dotato di quattro uguali griffe 30 a scorrimento radiale le quali sono atte ad abbrancare il bordo di un cerchione di tipo tradizionale. Secondo l'invenzione le griffe 30 abbrancano un disco 24, il quale è dotato di un mozzo 240 centrale ad asse verticale, e che presenta un foro passante 241 attraversato da un perno diametrale 242 di accoglimento di uno stelo 25.

Più in dettaglio lo stelo 25 presenta entrambe le estremità conformate a forcella per la presenza di una scanalatura 250 di accoglimento del perno 242 del mozzo 240. Lo stelo 25 supporta anche, a circa metà della sua lunghezza, un corpo a bicchiere 26, realizzante una mensola circolare, su cui trova appoggio il disco 27 del cerchione C, come illustrato in Fig.2.

Il cerchione C è mantenuto solidale allo stelo 25 grazie al corpo a cono 28 ed al dado 29, del tipo a bloccaggio rapido, che immaschiandosi nel tratto 251 filettato dello stelo 25 mantiene il corpo 28 nella posizione illustrata in Fig.2. Le operazioni da compiere per il montaggio del pneumatico P sul cerchione C con gli accessori oggetto del trovato sono illustrati nelle Figg. 5, 6, 7, 8.

Una volta reso solidale il cerchione C alla macchina smontagomme 1 grazie ai mezzi più sopra illustrati, e con il bordo di diametro minore posto verso l'alto, l'operatore infila sul cerchione C il tallone 300 di diametro maggiore del pneumatico P e l'anello toroidale di supporto S, quindi grazie al gruppo cilindro-pistone 23 si portano i rulli 18 e 19 a contatto con il tallone 301 del pneumatico P. A questo punto si comanda la rotazione dell'autocentrante 3 e grazie alla pressione che i rulli 18 e 19 esercitano sul tallone 301 del pneumatico P, si spinge il tallone 301 stesso nella apposita sede 400 del cerchione C. Contemporaneamente il supporto S si sposta fino ad appoggiarsi contro il bordo in rilievo 401 del cerchione C, e il tallone 300 si porta nel canale 402 dello stesso.

Fatto ciò l'operatore capovolge il cerchione ponendolo nella posizione illustrata in Fig.3, cioè con il bordo di diametro maggiore rivolto verso l'alto.

Per fare ciò solleva il cerchione fissato allo stelo 25, capovolge il tutto e reinfila l'altra estremità dello stelo 25 nel mozzo 240 del disco 24.

In questa posizione l'operatore estrae il tallone 301 dal canale 402 del cerchione C, portandolo all'esterno del cerchione come illustrato nelle fig.6 e 7.

Grazie ad una apposita leva, l'operatore estrae una porzione del tallone 300 dal cerchione C creando una fessura, tra il tallone 300 stesso ed il bordo 404 del cerchione, in cui infila l'utensile 9, poi comandando la rotazione dell'autocentrante provoca l'uscita di tutto il tallone 300 dal cerchione C, nella posizione illustrata in Fig.7.

Grazie al capovolgimento effettuato, il bordo 300 si trova così posto al di sopra del bordo del cerchione.

Per completare il montaggio del pneumatico P sul cerchione C l'operatore deve inserire il tallone 300 nella sede 403 del cerchione C. A tal fine grazie al gruppo cilindro-pistone 23 si portano le rulli 18 e 19 a contatto con il tallone 300 del pneumatico P, si comanda la rotazione dell'autocentrante 3 e grazie alla pressione che i rulli esercitano sul tallone 300 si forza lo stesso nella apposita sede 403 del cerchione C.

La modalità di smontaggio del pneumatico dal cerchione sono le seguenti:

- si sgonfia il pneumatico,

- si infila il cerchione e lo stelo 25 nel mozzo 240 con il tallone 301 di diametro minore rivolto verso l'alto, con riferimento alla Fig.2,

- grazie al gruppo cilindro-pistone 23 si portano i rulli 18 e 19 a contatto con il tallone 301 del pneumatico P. A questo punto premendo con i detti rulli 18 e 19 sul bordo del tallone si crea una fessura in cui si inserisce una usuale leva con cui si estrae una porzione di tallone 301 dal cerchione C,

- di seguito si capovolge la ruota con le modalità sopra dette

- si portano i rulli 18 e 19 a contatto con la parete laterale del pneumatico e si pone in rotazione l'autocentrante 3 in guisa da portare il tallone 300 al di là del bordo in rilievo 401,

- a questo punto il pneumatico P esce dal cerchione C.

Va precisato che il mozzo 240 può essere impostato direttamente sull'albero 100 senza l'interposizione dell'autocentrante 3, in questo modo si realizza una macchina smontagomme adatta ad operare solo sulla tipologia di pneumatici speciali descritti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina per smontare e montare i pneumatici sul cerchione comprendente un piatto rotante su un basamento e dotato di ganasce autocentranti per il bloccaggio del cerchione; una colonna verticale prossima a detto piatto e derivantesi dal basamento; mezzi sostenuti a sbalzo da detta colonna, mobili come un normale utensile smontagomme, sia in senso radiale che in senso verticale relativamente al piatto, e bloccabili in posizione; almeno un braccio sostanzialmente orizzontale mobile verticalmente relativamente alla colonna e bloccabile in posizione; mezzi attuatori atti a fare alzare e abbassare detto braccio; caratterizzata dal fatto che il mozzo centrale del piatto rotante comprende una cavità cilindrica coassiale al piatto dotata di un perno trasversale ed atta a ricevere una delle due estremità di uno stelo dotato di mezzi di fissaggio e sostegno del cerchione.
2. Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal comprendere un disco dotato di un mozzo centrale la cui cavità cilindrica è dotata di un perno trasversale ed è atta a ricevere una delle due estremità di uno stelo dotato di mezzi di fissaggio e sostegno del cerchione.
3. Macchina secondo le precedenti rivendicazioni caratterizzata dal fatto che detto stelo presenta entrambe le estremità rastremate e sagomate a forcella per inserirsi entro la cavità di detto mozzo ed accogliere in detta forcella il perno trasversale di detto mozzo.
4. Macchina secondo le precedenti rivendicazioni caratterizzata dal fatto che detto stelo comprende nella sua zona centrale una mensola circolare ed un tratto filettato adiacente alla stessa, atto a ricevere un cono di centraggio ed un dado ad azionamento rapido.
5. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzata per il fatto che alla estremità di detto braccio mobile verticalmente è posta una coppia di rulli conici folli ad assi convergenti verso l'asse centràle del piatto rotante, i quali premendo sul fianco del pneumatico creano una fessura tra tallone e bordo del pneumatico tale da consentire l'introduzione dell'usuale utensile alzatallone.
6. Macchina secondo la rivendicazione 5 caratterizzata per il fatto che detto braccio mobile verticalmente porta un solo rullo folle il cui asse è prossimo all'asse centrale del piatto rotante.
7. Gruppo di accessori per macchina smontagomme comprendente un disco atto ad essere bloccato sui mezzi autocentranti dell'usuale piatto rotante della macchina smontagomme, e dotato di un mozzo centrale la cui cavità cilindrica è dotata di un perno trasversale ed è atta a ricevere una delle due estremità di uno stelo dotato di mezzi di fissaggio e sostegno del cerchione.
8. Gruppo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato per il fatto che i mezzi di fissaggio e sostegno del cerchione comprendono uno stelo che presenta entrambe le estremità rastremate e sagomate a forcella per inserirsi entro la cavità di detto mozzo ed accogliere in detta forcella il perno passante di detto mozzo.
9. Gruppo secondo la rivendicazione 8 caratterizzata dal fatto che detto stelo comprende nella sua zona centrale una mensola circolare ed un tratto filettato adiacente alla stessa, atto a ricevere un cono di centraggio ed un dado ad azionamento rapido.