ITPN970029A1 - Metodo per realizzare uno smorzamento attivo delle vibrazioni dovute al gruppo lavante e macchina lavatrice per attuare tale - Google Patents

Metodo per realizzare uno smorzamento attivo delle vibrazioni dovute al gruppo lavante e macchina lavatrice per attuare tale Download PDF

Info

Publication number
ITPN970029A1
ITPN970029A1 IT97PN000029A ITPN970029A ITPN970029A1 IT PN970029 A1 ITPN970029 A1 IT PN970029A1 IT 97PN000029 A IT97PN000029 A IT 97PN000029A IT PN970029 A ITPN970029 A IT PN970029A IT PN970029 A1 ITPN970029 A1 IT PN970029A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
washing
machine
washing machine
washing unit
shock absorber
Prior art date
Application number
IT97PN000029A
Other languages
English (en)
Inventor
Piero Durazzani
Lucio Valent
Original Assignee
Electrolux Zanussi Elettrodome
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Electrolux Zanussi Elettrodome filed Critical Electrolux Zanussi Elettrodome
Priority to IT97PN000029A priority Critical patent/IT1294130B1/it
Publication of ITPN970029A0 publication Critical patent/ITPN970029A0/it
Priority to EP98106694A priority patent/EP0878574B1/en
Priority to ES98106694T priority patent/ES2178795T3/es
Priority to DE69806100T priority patent/DE69806100T2/de
Priority to US09/075,306 priority patent/US5907880A/en
Priority to JP10132905A priority patent/JPH10323489A/ja
Publication of ITPN970029A1 publication Critical patent/ITPN970029A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1294130B1 publication Critical patent/IT1294130B1/it

Links

Classifications

    • DTEXTILES; PAPER
    • D06TREATMENT OF TEXTILES OR THE LIKE; LAUNDERING; FLEXIBLE MATERIALS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06FLAUNDERING, DRYING, IRONING, PRESSING OR FOLDING TEXTILE ARTICLES
    • D06F37/00Details specific to washing machines covered by groups D06F21/00 - D06F25/00
    • D06F37/20Mountings, e.g. resilient mountings, for the rotary receptacle, motor, tub or casing; Preventing or damping vibrations
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16FSPRINGS; SHOCK-ABSORBERS; MEANS FOR DAMPING VIBRATION
    • F16F9/00Springs, vibration-dampers, shock-absorbers, or similarly-constructed movement-dampers using a fluid or the equivalent as damping medium
    • F16F9/32Details
    • F16F9/53Means for adjusting damping characteristics by varying fluid viscosity, e.g. electromagnetically
    • F16F9/535Magnetorheological [MR] fluid dampers

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Electromagnetism (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Control Of Washing Machine And Dryer (AREA)
  • Main Body Construction Of Washing Machines And Laundry Dryers (AREA)
  • Accessory Of Washing/Drying Machine, Commercial Washing/Drying Machine, Other Washing/Drying Machine (AREA)
  • Detergent Compositions (AREA)
  • Vibration Prevention Devices (AREA)

Description

DESCRIZIONE
del brevetto d’invenzione avente per titolo: “METODO PER REALIZZARE UNO SMORZAMENTO ATTIVO DELLE VIBRAZIONI DOVUTE AL GRUPPO LAVANTE E MACCHINA LAVATRICE PER ATTUARE TALE METODO”
Il campo di applicazione della presente invenzione è quello delle macchine lavatrici (in particolare, anche se non esclusivamente, del tipo domestico), termine nel quale rientrano sia le lavabiancheria che le lavasciuga
Una macchina lavatrice, sia a caricamento frontale che superiore, consiste essenzialmente delle seguenti parti : un mobile esterno, con un basamento strutturale e un pannello comandi, un gruppo lavante, elasticamente collegato coi mobile esterno (vale a dire sospeso a, oppure sopportato da, esso), con una vasca e un cesto rotante ad asse sostanzialmente orizzontale; un gruppo di azionamento con un motore elettrico atto a impartire al cesto una velocita di rotazione ridotta (per es.
50-70 giri/min) nelle fasi di lavaggio e almeno una velocità piu alta (in alcuni modelli anche maggiore di 1500-1800 giri/min) durante le tasi di centrifugazione
Durante il funzionamento, e frequente che in una macchina lavatrice gli articoli da lavare si dispongano in modo non uniforme lungo la periferia del cesto rotante. Conseguentemente il gruppo lavante è soggetto a sollecitazioni che generano vibrazioni la cui ampiezza cresce all’ aumentare del numero di giri ed è massima nel transitorio fra il lavaggio e la centrifugazione in corrispondenza di un numero di giri noto come velocità critica. Per smorzare queste vibrazioni, affinché non influenzino il mobile esterno e non siano ulteriormente trasmesse all’ambiente circostante, anche sotto forma di rumore, il gruppo lavante è collegato al mobile esterno non solo con molle ma anche con ammortizzatori.
Per il fatto di avere una costruzione semplice e poco costosa gli ammortizzatori più spesso utilizzati sono del tipo a frizione (vedere ad es. EP-A-0 315 076 ed EP-A-0 513 670) che sono dimensionati, per ottenere un potere antivibratorio costante, sulla base di condizioni di funzionamento “standard” (entità delle sollecitazioni, ampiezza e frequenza delle vibrazioni). Questi ammortizzatori sono tuttavia “passivi” in quanto le effettive condizioni di funzionamento della macchina nell’utilizzo pratico possono essere anche molto diverse. In particolare questi ammortizzatori sono poco efficaci in presenza di oscillazioni molto anomale come quella che si deve a un carico di biancheria da lavare di peso ridotto ma concentrato, ad es. un paio di scarpe da tennis o un asciugamano di spugna. Inoltre in questi ammortizzatori il potere antivibratorio si esplica anche quando non serve (fasi di lavaggio, carico di biancheria perfettamente bilanciato, ecc ), ciò che può produrre un rumore sgradito agli utilizzatori della macchina lavatrice.
E anche noto, per esempio da EP-A-0 407 755, l’impiego nelle macchine lavatrici di ammortizzatori che presentano un potere antivibratorio ridotto nelle fasi di lavaggio della biancheria e un secondo potere antivibratorio, più elevato del precedente, nelle fasi di centrifugazione. Nemmeno questi ammortizzatori, essendo anch’essi “passivi”, sono tuttavia senza inconvenienti, in particolare essi reagiscono in ritardo, con un indesiderato picco di smorzamento, all’insorgere di sollecitazioni improvvise quando l’ ampiezza delle oscillazioni del gruppo lavante subisce brusche variazioni.
È infine noto da EP-A-0 487 311 un ammortizzatore per macchina lavatrice comprendente un cilindro idraulico, che è fissato al gruppo lavante e un attuatore, che è fissato al mobile esterno della macchina lavatrice ed è pilotato da un dispositivo di controllo della velocità di rotazione del cesto. Un pistone forato scorrevole è racchiuso, cosi come un setto divisorio forato fisso, nel cilindro mentre la sua asta di azionamento sporge dal cilindro. Quando il dispositivo di controllo rileva che il cesto ruota a un basso numero di giri, l’ attuatore mantiene un associato spinotto di arresto in una sede provvista sull’asta del pistone in modo da smorzare le oscillazioni trasmesse dal gruppo lavante al mobile esterno. Quando il dispositivo di controllo rileva il superamento di una prestabilita soglia di velocità, durante la transizione dalla fase di lavaggio alla fase di centrifugazione, l’ attuatore ritrae lo spinotto da detta sede in modo da interrompere la trasmissione delle vibrazioni dal gruppo lavante al mòbile esterno. Questo ammortizzatore, oltre a richiedere strette tolleranze di lavorazione per lo spinotto di arresto e l’associata sede sull’asta del pistone, è comunque scarsamente affidabile per l’inevitabile usura di queste due parti soggette a ripetuti accoppiamenti e disaccoppiamenti. È inoltre necessaria una progettazione “ad Hoc” dell’intera macchina lavatrice a causa della complessità dimensionale e costruttiva di questo ammortizzatore.
Sarebbe pertanto desiderabile, ed è uno scopo fondamentale della presente invenzione, riuscire a smorzare efficacemente, affidabilmente e con un costo contenuto le vibrazioni nell’istante stesso in cui insorgono durante il funzionamento della macchina lavatrice, anche in condizioni assolutamente “fuori standard”.
Un altro problema da superare deriva dal fatto che, nel periodo di tempo compreso tra il collàudo finale alla fine della produzione e il luogo di installazione, una macchina lavatrice è inevitabilmente soggetta a sollecitazioni esterne, ad es. dovuti agli scossoni durante il trasporto su una strada. Bisogna in particolare impedire, o almeno attutire considerevolmente, gli urti del gruppo lavante che, come è già stato menzionato più sopra, è elasticamente collegato col mobile esterno. Tutti i sistemi adottati a tale scopo dai fabbricanti prevedono Tinserimento fra il gruppo lavante e il mobile esterno di mezzi bloccanti, quali aste filettate, spessori sagomati di cartone ondulato o polistirolo espanso, che vanno rimossi prima che la macchina lavatrice entri in funzione. Tali mezzi sono senz’altro efficaci ma, dato che non hanno nulla a che fare col funzionamento della macchina e che il loro scopo è difficilmente percepito dai consumatori, costituiscono una parte indesiderata del costo di produzione di una macchina lavatrice. In ogni caso, la presenza stessa di questi mezzi bloccanti può disturbare gli utilizzatori, oltre che per una maggiore o minore facilità di rimozione dalla macchina, per una sostanziale impossibilità di riutilizzarli diversamente e per una certa difficoltà di un corretto smaltimento.
Sarebbe auspicabile, e costituisce un altro scopo dell’invenzione, presentare un efficace sistema alternativo, con un costo del tutto giustificato e senza problemi per Putilizzatore, atto a impedire gli urti del gruppo lavante contro il mobile esterno durante la movimentazione dalla fabbrica di produzione della macchina lavatrice all’arrivo nel luogo di installazione.
Questo e altri scopi sono ottenuti con un metodo per smorzare le vibrazioni dovute al gruppo lavante e una macchina lavatrice come descritto qui sotto
A titolo esclusivamente di esempio, verrà qui sotto descritta una preferita forma di esecuzione della presente invenzione, con riferimento agli allegati disegni : - la fig. 1 mostra una vista schematica verticale, parzialmente in trasparenza, di una macchina lavabiancheria che attua il metodo dell’invenzione;
- la fig. 2 mostra, in sezione longitudinale semplificata, un ammortizzatore per il gruppo lavante della macchina lavabiancheria di fig. 1 ;
- la fig. 3 è un diagramma a blocchi che esemplifica il metodo della presente invenzione;
- la fig. 4 mostra l’andamento della forza di frenatura dell’ ammortizzatore di fig. 3 in funzione dell’output della fig. 3;
- la fig. 5 mostra come l’ammorti zzato re di fig. 2 può essere corredato per mantenere il gruppo lavante bloccato rispetto al mobile esterno durante la movimentazione dallo stabilimento di produzione della macchina di fig. 1 al luogo di installazione presso un utilizzatore finale.
La descrizione che segue è fornita a titolo di esempio, pertanto è inteso che il campo di protezione del presente brevetto riguarda sia macchine lavatrici a caricamento frontale che superiore. Come mostrato in fig.l, una macchina domestica del genere consiste essenzialmente di :
- un mobile esterno, con due pareti laterali 1 e 2, un basamento strutturale 3, un pannello di comando 4 e una porta frontale a oblò 5;
- un gruppo lavante, con una vasca 10 e un cesto cilindrico 11, la cui apertura frontale 12 per il carico e scarico della biancheria è chiudibile da parte della porta 5, il cesto 11, che è sostenuto, mediante un supporto a cuscinetti di un albero posteriore (non mostrati), può quindi ruotare all’interno della vasca 10 intorno ad un asse 13 sostanzialmente orizzontale;
- un gruppo di azionamento, con un motore elettrico a velocità variabile 20 e una cinghia di trasmissione 21, atto a far ruotare il cesto 11 ad almeno due diversi numeri di giri, rispettivamente durante le fasi di lavaggio della biancheria (ad es. 60 giri/min) e durante la fase di centrifugazione (ad es. 1800 giri/min), per dare le prestazioni stabilite) durante la progettazione della macchina, secondo il singolo programma selezionato dall’utilizzatore con gli organi del pannello di comando 4.
Il gruppo lavante è collegato al mobile esterno mediante :
- una coppia di molle 40 e 41 che lavorano a trazione. La loro prima estremità 42 e 43, è appesa a orecchie 6 e 7, saldate sulle pareti laterali 1 e 2 del mobile esterno; la seconda estremità 44 e 45 è agganciata alle orecchie 14 e 15, in punti della vasca di lavaggio 10 posti sopra l’asse di rotazione 13 de! cesto 11;
- una coppia di dispositivi ammortizzatori 30 e 31, del tipo descritto più sotto. La loro prima estremità 32 e 33 è incernierata alla vasca di lavaggio 10 in punti posti sotto l’asse di rotazione 13 del cesto 11; la seconda estremità 34 e 35 è incernierata sul basamento 3 del mobile esterno.
In questa forma di esecuzione le disposizioni dei dispositivi ammortizzatori 30 e 31 e delle molle 40 e 41 sono simmetriche rispetto al piano verticale che contiene l’asse di rotazione 13 del cesto 11, tuttavia questa non è una caratteristica limitativa così come il fatto che le molle 40 e 41 lavorano a trazione.
Gli ammortizzatori 30 e 31, sono in sè già noti in quanto del tipo a fluido magnetoreologico, ad es. (anche se non esclusivamente) sono costruiti secondo gli insegnamenti del brevetto US-A-5 277 281, al quale si rimanda. La descrizione che segue è infatti focalizzata sulle punti più direttamente connesse all’invenzione.
Come mostrato schematicamente in fig. 2, un ammortizzatore del genere, indicato globalmente col riferimento numerico 50, comprende :
- un involucro metallico cilindrico 51, alla cui base è saldato un occhiello 53 per il fissaggio dell’ ammortizzatore 50 al basamento della macchina lavatrice, rinvolucro 51 contiene un fluido magnetoreologico 52, ad es. olio siliconico contenente in sospensione particelle di carbonile di ferro ed è superiormente chiuso, con l’aiuto di un anello perimetrale di tenuta 58, da un coperchio 59;
- un pistone mobile 55. azionato da un’asta 56, passante attraverso un foro rettificato del coperchio 59 e provvista, all’ estremità superiore, di un occhiello 57 per il fissaggio deU’àmmortizzatore 50 alla vasca della macchina lavatrice.
ll’interno dell’involucro 51, nella sua parte inferiore, è disposto un disco pieno flottante 61, provvisto di una coppia di anelli perimetrali di tenuta 60; al disotto del disco 61 rimane così definito un accumulatore sotto pressione 62.
Del pistone mobile 55 fanno parte una flangia inferiore 63 e una flangia superiore 64 (che sono fabbricate con materiale ad alta permeabilità magnetica, ad es. acciaio a basso tenore di carbonio) nonché una bobina 65 di filo elettromagnetico, interposta fra le flange 63 e 64. Le varie parti 63, 64 e 65 sono tenute assieme da fermagli (non mostrati) fatti di un materiale non magnetico, ad es. ottone, che si estendono paralleli all’asse dell’involucro cilindrico 51.
La bobina 65 si prolunga con due conduttori 66 e 67 che si estendono lungo l’asta 56 dove sono tenuti separati l’uno dall’altro da una bussola (non mostrata) di materiale elettricamente isolante, ad es. resina epossidica. I terminali dei conduttori 66 e 67 sporgono dall’occhiello 57.
Quando la bobina 65 viene alimentata con energia elettrica tramite i conduttori 66 e 67, un campo magnetico viene creato all’interno dell’involucro 51 che modifica reversibilmente le proprietà reologiche del fluido 52, in particolare modifica la resistenza opposta dal fluido 52 agli spostamenti del pistone 55, dovuti alle vibrazioni del gruppo lavante che pervengono all’ammortizzatore attraverso l’occhiello 57 e l’asta 56 di azionamento del pistone.
In altre paróle, la densità del flusso del campo magnetico che si stabilisce airinterno dell’involucro 51 e che è proporzionale all’intensità e/o alla tensione della corrente alimentata 'alla bobina 65 tramite i conduttori 66 e 67, determina il potere antivibratorio dell’ ammortizzatore 50. Evidentemente il potere anti vibratorio è minimo, cioè pari a quello di un ammortizzatore tradizionale, se nella bobina 65 non fluisce alcuna corrente.
Secondo una caratteristica fondamentale dell’invenzione, la corrente alimentata alla bobina 65 tramite i conduttori 66 e 67 è l’output finale, modulato in tensione e/o intensità, di un metodo di controllo che ha come input iniziale un segnale proveniente dal monitoraggio di una grandezza fisica rappresentativa delle condizioni di bilanciamento del gruppo lavante, cioè rappresentativo delle variazioni di ampiezza delle vibrazioni in esso generate. Il metodo di controllo opera in tempo reale, istante per istante, durante l’intero tempo di funzionamento della macchina lavatrice.
In una preferita forma dì esecuzione dell’invenzione, la grandezza fisica monitorata che costituisce il suddetto input iniziale è una corrente elettrica, generata da una dinamo tachimetrica che è associata al motore 20 di azionamento del cesto 1 1, proporzionale allo scostamento dell’effettivo numero di giri rispetto al valore di riferimento, stabilito durante la progettazione della macchina lavatrice. Un monitoraggio di questo tipo è descritto ad es. in FR-A-2 311 883, FR-A-2 489 384, EP-A-0 270 770. Tuttavia, a differenza che nello stato dell’arte, il risultato dell’invenzione è l’adeguamento in tempo reale del potere antivibratorio di ciascun ammortizzatore allo sbilanciamento del gruppo lavante, senza interrompere il funzionamento della macchina né arrivare alla fine del ciclo di funzionamento dopo avere omesso, oppure dopo avere eseguito in modo incompleto, alcune sue fasi.
Naturalmente, la corrente elettrica che costituisce l’output finale, ossia quella che viene alimentata alla bobina 65 del pistone mobile 55 deve avere, per comprensibili motivi di sicurezza, una tensione massima di 24 volt e una intensità non superiore a 1 ampere.
Il metodo di controllo dell’invenzione che, come detto più sopra, è finalizzato a smorzare in tempo reale le vibrazioni generate nel gruppo lavante è schematizzato nel diagramma a blocchi di fig. 3 che, solo per semplicità di descrizione, si riferisce a uno degli ammortizzatori di una macchina lavatrice. Si è anche ritenuto superfluo fornire un disegno relativo ai mezzi fisici (sensori, comparatori, trasduttori, ecc.) per l’attuazione di questo metodo in quanto per sè noti, fra l’altro dai citati documenti brevettuali e già usati, per altri scopi, in molte macchine lavatrici già in commercio.
In fig. 3 il blocco iniziale 70 rappresenta il monitoraggio della variazione del numero di giri del t cesto della macchina lavatrice rispetto a una velocità di riferimento. Il segnale Δ, relativo a questo monitoraggio, perviene lungo la linea 71 al blocco di controllò 72, che rappresenta una fase di comparazione del segnale Δ con un valore di soglia Δmax, prestabilito durante la fase di progettazione della macchina lavatrice,
Fino a quando nella fase di comparazione 72 si riscontra che il segnale Δ è minore di Δmax (vale a dire non solo durante le fasi di lavaggio e finché il cesto ha un numero di giri inferiore alla suddetta velocità critica, ma anche in fase di centrifugazione, se gli articoli da lavare hanno una disposizione uniforme lungo la periferia del cesto rotante 11 ), non ci sono interventi atti a modificare il potere antivibratorio degli ammortizzatori (linea 73), vale a dire che questi ultimi funzionano come gli ammortizzatori tradizionali.
Quando invece nella fase di comparazione 72 si riscontra che il segnale A,è maggiore di Δmax (vale a dire quando, all’inizio della centrifugazione, gli articoli da lavare hanno una disposizione sbilanciata lungo la periferia del cesto rotante 11) dal blocco di controllo 72 lungo la linea 75 esce un segnale a, con un valore che cresce proporzionalmente alla differenza Δ - Δmax. Tale segnale a costituisce l’input della fase, rappresentata in fig. 5 dal blocco 76, che ha come output Ω la alimentazione di una corrente elettrica, modulata in tensione e/o intensità (secondo quanto prestabilito in fase di progetto), alla bobina 65 del pistone mobile 55.
Ne consegue lo svolgimento del metodo dell’invenzione secondo le fasi : 78 (creazione di un campo magnetico dentro l’involucro 51 dell’ ammortizzatore 50), 80 (variazione delle) proprietà reologiche del fluido 52), 82 (aumento del potere antivibratorio di entità proporzionale all’input a, quindi alla differenza A-Δmax) lungo le linee 77, 79 e 81 del diagramma a blocchi della stessa fig. 3.
Dalla descrizione appena fornita risulta che, a differenza di quanto già noto, il metodo dell’ invenzione consente di ottenere un ciclo funzionale della macchina lavatrice in cui la centrifugazione ha luogo al voluto numero di giri e per la durata prestabilita dal programmatore anche quando non è materialmente possibile ripartire gli articoli da lavare in modo uniforme lungo la periferia del cesto 11. Il proporzionato aumento del potere antivibratorio di ciascun ammortizzatore consente un assorbimento sostanzialmente totale delle vibrazioni generate nel gruppo lavante e pertanto una minimizzazione delle vibrazioni emesse all’esterno della macchina lavatrice attraverso l’occhiello 53 e il basamento 3.
Si fa notare che questo risultato è ottenuto senza significative modifiche costruttive della macchina lavatrice dato che i mezzi per l’attuazione delle suddette fasi possono essere integrate nei mezzi elettronici di comando già utilizzati.
La fig. 4 mostra, basato su dati sperimentali ottenuti dalla Richiedente su una macchina lavabiancheria di sua produzione, Pandamento del potere antivibratorio di un ammortizzatore secondo l’invenzione (valori istantanei “medi” tra il valore misurato quando P ammortizzatore lavora in trazione e il valore misurato quando l’ammortizzatore lavora in compressione). L’ascissa del diagramma di fig. 4 è la tensione modulata della corrente alimentata alla bobina 65 del pistone mobile 55 attraverso i conduttori 66 e 67; l’ordinata è il potere antivibratorio, rappresentato dalla forza frenante. Per comprensibili motivi di riservatezza, non vèngono date le scale delle due grandezze fisiche del diagramma.
Da ultimo, la fig. 5 mostra come, secondo una ulteriore caratteristica dell’invenzione, viene corredato un ammortizzatore A, contenente un fluido magnetoreologico nel periodo di tempo che intercorre fra il collaudo finale della macchina lavabiancheria su cui è montato e il luogo di installazione presso lutilizzatore finale. (ln questo caso l’occhiello superiore R’ dell’ammortizzatore A è vincolato a un’orecchia O’ provvista sulla superficie esterna di una vasca di lavaggio V mentre l’occhiello inferiore R” è vincolato a un’orecchia O” provvista sul basamento B del mobile esterno della macchina.)
Lungo l’invòlucro cilindrico C, che costituisce il corpo dell’ammortizzatore A ed è fabbricato con un materiale ferromagnetico, si estende un’asta di ferrite M (che, solo per maggior chiarezza è disegnata staccata dall’involucro C). Il flusso magnetico generato dalla ferrite M è dimensionato in modo che il fluido reologico dentro l’involucro C assuma caratteristiche tali da tenere sostanzialmente fermo il pistone mobile (non mostrato) che è pure alloggiato dentro l’involucro C.
La presenza della ferrite M impedisce quindi ogni contatto della vasca V, e delle altre parti ad essa solidali, col mobile esterno fino a quando, una volta che la macchina lavabiancheria è giunta sul luogo di installazione, non viene rimossa attraverso un’apposita apertura H sul basamento B.
Rispetto ai tradizionali mezzi di bloccaggio, menzionati qui sopra, la ferrite M ha il vantaggio di essere facile da maneggiare, anche da parte dell’utilizzatore finale, di poter essere riutilizzata successivamente e, in ogni caso, di avere un ingombro ridotto.
Si desidera infine rammentare che il campo di protezione di questo brevetto si estende ai futuri sviluppi dell’ invenzione da parte dei tecnici del settore, ad es.con l’impiego di ammortizzatori a fluido magnetoreologico aventi una diversa costruzione e/o di sensori atti a monitorare altre significative grandezze fisiche caratteristiche di una macchina lavatrice. Potranno essere utilizzati estensimetri o accelerometri, opportunamente disposti su un punto significativo della superficie esterna della vasca di lavaggio 10 oppure della superficie interna di una delle pareti del mobile esterno oppure sui cuscinetti dell’albero del cesto di lavaggio. In tutti i casi, le variazioni della grandezza fisica rilevata saranno l’input per le variazioni della corrente elettrica che origina il campo magnetico dal quale dipende il potere antivibratorio di ciascun ammortizzatore.

Claims (7)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per realizzare uno smorzamento attivo delle vibrazioni generate nel gruppo lavante ad asse sostanzialmente orizzontale di una macchina lavatrice mediante l’utilizzo di almeno un ammortizzatore (30,31;50;A), contenente un fluido magnetoreologico, che è disposto fra la vasca di lavaggio (10;V) e il mobile esterno (3,B) domestica, caratterizzato dalle seguenti fasi, eseguite in tempo reale durante il funzionamento della macchina : - monitoraggio (70) di una grandezza fisica (Δ) rappresentativa delle variazioni delle condizioni di bilanciamento del gruppo lavante; - comparazióne del segnale relativo al valore monitorato (Δ) con un valore di riferimento prefissato (Δmax); - derivazione (75), quando viene riscontrata la condizione Δ > Δmax, di un segnale a, proporzionale alla differenza Δ - Δmax, che costituisce l’input (α) della - generazione (76) di una corrente elettrica (Ω) modulata in tensione e/o intensità; - alimentazione (77) della detta corrente elettrica (Ω) al detto ammortizzatore (50) in modo da ottenere la creazione (78) nel suo interno di un campo magnetico avente una densità di flusso proporzionale al detto segnale di input (α) e, conseguentemente, la variazione (80) di almeno una delle proprietà reologiche del dettò fluido e, infine, il proporzionale aumento (82) del potere antivibratorio dell’arnmortizzatore (50).
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto segnale di input (α) è, in modo per sé noto, correlato allo scostamento fra il numero effettivo di giri del cesto rotante di lavaggio (11), o del suo motore di azionamento (20), rispetto a un prefissato valore di riferimento
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto segnale di input (α) è, in modo per sè noto, correlato alle accelèrazioni istantanee del gruppo lavante rispetto al mobile esterno della macchina lavatrice.
  4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto segnale di input (α) è, in modo per sè noto, correlato alle sollecitazioni dinamiche sull’albero di azionamento del cesto rotante di lavaggio (11).
  5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di mantenere, durante il trasporto della macchina dal luogo di fabbricazione al luogo di installazione, un campo magnetico sostanzialmente costante all’interno del detto ammortizzatore (A) avente una densità di flusso atta a sostanzialmente bloccare le oscillazioni del gruppo lavante rispetto al mobile esterno della macchina lavatrice.
  6. 6. Macchina lavatrice comprendente : - un mobile esterno ( 1 ,2,3 ;B); - un gruppo lavante con una vasca (10) e, all’interno della vasca (10), un cesto (1 1) ad asse (13) sostanzialmente orizzontale; - almeno un ammortizzatore (30,31;50;B), contenente un fluido magnetoreologico (52), per il collegamento del gruppo lavante al mobile esterno; - un motore elettrico (20) e una cinghia (21) di azionamento del cesto rotante (11); - dispositivi integrati per il pilotaggio del motore elettrico e/o per programmare e controllare l’intero funzionamento della macchina, caratterizzata dal fatto che i detti dispositivi integrati comprendono : - mezzi per il monitoraggio in tempo reale e per tutta la durata dei cicli di funzionamento, di almeno una grandezza fisica rappresentativa delle variazioni delle condizioni di bilanciamento del gruppo lavante; - mezzi per la comparazione del segnale relativo al valore monitorato con un valore di riferimento prefissato; - mezzi per, derivare, dalla detta comparazione, una corrente elettrica modulata in tensione e/o intensità, e mezzi (65,66) per alimentare la detta corrente a mezzi (65) atti a generatore all’ interno del detto ammortizzatore un campo magnetico avente una densità di flusso atta a ottenere una variazione proporzionale di almeno una delle proprietà reologiche di detto fluido magnetoreologico (52).
  7. 7. Macchina lavatrice secondo la riv. 6, caratterizzata dal fatto che, durante il trasporto della macchina dal luogo di fabbricazione al luogo di installazione, il detto ammortizzatore (A) viene temporaneamente corredato con mezzi (M) atti a generare un campo magnetico sostanzialmente costante all’ interno del detto ammortizzatore (A), avente una densità di flusso atta a sostanzialmente bloccare le oscillazioni del gruppo lavante rispetto al mobile esterno della macchina lavatrice.
IT97PN000029A 1997-05-15 1997-05-15 Metodo per realizzare uno smorzamento attivo delle vibrazioni dovute al gruppo lavante e macchina lavatrice per attuare tale IT1294130B1 (it)

Priority Applications (6)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT97PN000029A IT1294130B1 (it) 1997-05-15 1997-05-15 Metodo per realizzare uno smorzamento attivo delle vibrazioni dovute al gruppo lavante e macchina lavatrice per attuare tale
EP98106694A EP0878574B1 (en) 1997-05-15 1998-04-11 Method for providing active damping of the vibrations generated by the washing assembly of washing machines and washing machine implementing said method
ES98106694T ES2178795T3 (es) 1997-05-15 1998-04-11 Metodo para proporcionar amortiguacion activa de las vibraciones que genera el conjunto de lavado de las lavadoras y lavadora que aplica dicho metodo.
DE69806100T DE69806100T2 (de) 1997-05-15 1998-04-11 Verfahren zum aktiven Dämpfen von Schwingungen in Waschmaschinen und Waschmaschine zur Durchführung dieses Verfahrens
US09/075,306 US5907880A (en) 1997-05-15 1998-05-08 Method for providing active damping of the vibrations generated by the washing assembly of washing machines and washing machine implementing said method
JP10132905A JPH10323489A (ja) 1997-05-15 1998-05-15 洗濯機の洗濯用アセンブリが発生する振動をアクティブダンピングする方法とその方法を用いた洗濯機

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT97PN000029A IT1294130B1 (it) 1997-05-15 1997-05-15 Metodo per realizzare uno smorzamento attivo delle vibrazioni dovute al gruppo lavante e macchina lavatrice per attuare tale

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITPN970029A0 ITPN970029A0 (it) 1997-05-15
ITPN970029A1 true ITPN970029A1 (it) 1998-11-15
IT1294130B1 IT1294130B1 (it) 1999-03-22

Family

ID=11395259

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT97PN000029A IT1294130B1 (it) 1997-05-15 1997-05-15 Metodo per realizzare uno smorzamento attivo delle vibrazioni dovute al gruppo lavante e macchina lavatrice per attuare tale

Country Status (6)

Country Link
US (1) US5907880A (it)
EP (1) EP0878574B1 (it)
JP (1) JPH10323489A (it)
DE (1) DE69806100T2 (it)
ES (1) ES2178795T3 (it)
IT (1) IT1294130B1 (it)

Families Citing this family (58)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US6394239B1 (en) * 1997-10-29 2002-05-28 Lord Corporation Controllable medium device and apparatus utilizing same
ES2154979B1 (es) * 1998-05-18 2001-11-16 Balay Sa Amortiguador de friccion con carga por impulsos electricos de uso en lavadoras.
ITTV980090A1 (it) * 1998-06-16 1999-12-16 R & D S Srl Dispositivo di controllo delle oscillazioni del gruppo vasca-cesto di macchine lavatrici, in particolare macchine lavabiancheria domestiche
KR100368945B1 (ko) * 1998-07-28 2003-04-03 삼성전자 주식회사 드럼세탁기
WO2000053950A1 (en) * 1999-03-08 2000-09-14 Lord Corporation Controllable pneumatic apparatus including matrix medium retaining structure and braking devices utilized therein
DE10046712A1 (de) * 1999-10-14 2001-04-19 Suspa Holding Gmbh Dämpfer
ITPN20000017A1 (it) * 2000-03-27 2001-09-27 Zeltron Spa Lavatrice con trasduttore di spostamento del gruppo lavante
US6647575B2 (en) * 2000-06-23 2003-11-18 Whirlpool Corporation Method and apparatus for reducing wash tub displacement during spin cycle ramp-up
US6974000B2 (en) * 2002-02-20 2005-12-13 Lord Corporation System and method for limiting vibration in an apparatus during a loss of power
KR20040047223A (ko) * 2002-11-29 2004-06-05 엘지전자 주식회사 드럼 세탁기
KR20040047195A (ko) * 2002-11-29 2004-06-05 엘지전자 주식회사 드럼 세탁기
KR100464054B1 (ko) 2002-12-27 2005-01-03 엘지전자 주식회사 일체형 캐비넷/터브를 구비한 드럼 세탁기
EP2298979B1 (en) 2002-12-27 2014-04-09 LG Electronics Inc. Drum type washing machine
NL1022430C2 (nl) * 2003-01-19 2005-12-14 Edigit B V Het plaatsen, fixeren, bevestigen en vervoeren van een digitale reader van röntgenbeelden ten behoeve van ambulant gebruik.
KR100517610B1 (ko) * 2003-03-26 2005-09-28 엘지전자 주식회사 드럼세탁기의 댐퍼 어셈블리
DE10334572B3 (de) * 2003-07-28 2004-08-12 Miele & Cie. Kg Verfahren zur Bestimmung des Gewichts der Wäsche in einer Waschmaschinentrommel
DE10352176A1 (de) * 2003-11-05 2005-06-02 Fludicon Gmbh Schwingungsdämpfer auf Basis elektrorheologischer und/oder magnetorheologischer Flüssigkeiten
FR2866355B1 (fr) * 2004-02-13 2007-07-13 Brandt Ind Dispositif d'amortissement des mouvements d'un ensemble mobile de lave-linge
KR100634802B1 (ko) * 2004-07-20 2006-10-16 엘지전자 주식회사 드럼 세탁기
DE102004043281A1 (de) * 2004-09-08 2006-03-09 Fludicon Gmbh Vorrichtung zum Fixieren von beweglich gelagerten Teilen
KR20060042712A (ko) * 2004-11-10 2006-05-15 삼성전자주식회사 드럼세탁기
DE102005037144B4 (de) 2005-02-18 2007-04-19 Diehl Ako Stiftung & Co. Kg Schwingfähig aufgehängtes Innenaggregat einer Wäschebehandlungsmaschine mit einem Schwingungssensor
US8042211B2 (en) 2005-08-16 2011-10-25 Whirlpool Corporation Method of detecting an off-balance condition of a clothes load in a washing machine
KR100748530B1 (ko) 2005-09-30 2007-08-13 엘지전자 주식회사 가변형 동흡진기, 이를 구비한 드럼세탁기 그리고 이를이용한 진동체 제어 방법
US7841220B2 (en) 2005-09-30 2010-11-30 Lg Electronics Inc. Drum-type washing machine
JP4682881B2 (ja) * 2006-03-08 2011-05-11 パナソニック株式会社 洗濯機
US7536882B2 (en) 2006-03-29 2009-05-26 Lg Electronics Inc. Drum type washing machine
JP4844412B2 (ja) * 2007-01-31 2011-12-28 パナソニック株式会社 洗濯機
JP4857197B2 (ja) * 2007-06-04 2012-01-18 日立アプライアンス株式会社 ドラム式洗濯機
KR200465944Y1 (ko) 2008-02-18 2013-03-25 삼성전자주식회사 드럼세탁기의 운송장치
ES2330292B1 (es) * 2008-02-22 2010-09-16 Bsh Electrodomesticos España, S.A. Disposicion de apoyo para un aparato domestico.
EP2159313B1 (en) * 2008-08-29 2013-01-02 Electrolux Home Products Corporation N.V. Laundry washing/drying machine
KR101698854B1 (ko) * 2009-05-28 2017-01-24 엘지전자 주식회사 세탁장치의 제조방법
DE102009034297A1 (de) 2009-07-21 2011-02-03 Inventus Engineering Gmbh Einstellbares Ventil mit Übergangsbereich
JP5508951B2 (ja) * 2010-06-22 2014-06-04 株式会社東芝 洗濯機
KR101286819B1 (ko) * 2010-03-24 2013-07-22 가부시끼가이샤 도시바 세탁기
JP5127873B2 (ja) * 2010-04-26 2013-01-23 株式会社東芝 ドラム式洗濯機
JP5489104B2 (ja) * 2010-05-21 2014-05-14 株式会社東芝 ドラム式洗濯機
WO2011138878A1 (ja) * 2010-05-06 2011-11-10 株式会社 東芝 洗濯機
JP5597439B2 (ja) * 2010-05-06 2014-10-01 株式会社東芝 ドラム式洗濯機
DE102010027158B4 (de) 2010-07-14 2012-06-06 Diehl Ako Stiftung & Co. Kg Wäschebehandlungsgerät
JP5570931B2 (ja) * 2010-09-29 2014-08-13 株式会社東芝 洗濯機
JP5630734B2 (ja) * 2010-10-18 2014-11-26 株式会社東芝 洗濯機
FR2968072B1 (fr) * 2010-11-25 2013-05-10 Nexter Systems Dispositif de support pour viseur de vehicule militaire.
JP5751980B2 (ja) * 2011-08-08 2015-07-22 株式会社東芝 ドラム式洗濯機
PL2889877T3 (pl) 2013-12-06 2021-09-20 Itt Manufacturing Enterprises Llc Zespół izolacji sejsmicznej
CN104695170B (zh) * 2013-12-09 2017-08-29 海尔集团公司 减振洗衣机及洗衣机减振方法
KR20150075835A (ko) * 2013-12-26 2015-07-06 동부대우전자 주식회사 세탁기의 진동감쇄장치
CN208734792U (zh) 2014-09-24 2019-04-12 西门子公司 用于支撑电气设备的装置
CN106702672B (zh) * 2015-07-14 2019-08-27 青岛海尔滚筒洗衣机有限公司 一种洗衣机磁性变阻尼减振控制方法
JP6787643B2 (ja) * 2015-08-21 2020-11-18 Thk株式会社 上下免震装置
CN106480654B (zh) * 2015-09-02 2020-06-26 青岛海尔洗衣机有限公司 一种洗衣机外桶及洗衣机
ITUB20153509A1 (it) * 2015-09-09 2017-03-09 Elbi Int Spa Apparecchio elettrodomestico, in particolare macchina lavatrice.
ITUB20155143A1 (it) * 2015-10-16 2017-04-16 Bitron Spa Procedimento di misurazione e controllo di un parametro di funzionamento di una macchina lavabiancheria.
CN106917235B (zh) * 2015-12-28 2019-09-17 青岛海尔智能技术研发有限公司 洗衣设备
CN106917219B (zh) * 2015-12-28 2020-06-02 青岛海尔智能技术研发有限公司 洗衣机
CN108223975B (zh) * 2016-12-13 2021-03-30 青岛胶南海尔洗衣机有限公司 一种家用电器用底脚、洗衣机及其控制方法
CN109385831B (zh) * 2017-08-04 2021-04-27 青岛海尔洗衣机有限公司 一种洗衣机

Family Cites Families (16)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3059915A (en) * 1961-06-21 1962-10-23 Robert E Kemelhor Unitary fluid magnetic spring, shock and lockout device
FR1577234A (it) * 1966-10-05 1969-08-08
FR2218423B1 (it) * 1973-02-19 1976-09-10 Amiens Const Electro Mec
FR2484484A1 (fr) * 1980-06-13 1981-12-18 Labo Electronique Physique Machine a laver le linge munie d'un dispositif de mesure en continu du niveau de l'eau dans la cuve de lavage
FR2511401A1 (fr) * 1981-08-12 1983-02-18 Amiens Const Elect Mec Machine a laver et a essorer le linge a cuve suspendue
DE3604286A1 (de) * 1985-03-26 1986-10-09 Fritz Bauer + Söhne oHG, 8503 Altdorf Reibungsdaempfer, insbesondere fuer waschmaschinen mit schleudergang
US5070565A (en) * 1989-04-17 1991-12-10 Emerson Electric Co. Unbalanced load detection system and method for a household appliance
US4992190A (en) * 1989-09-22 1991-02-12 Trw Inc. Fluid responsive to a magnetic field
DE4003890A1 (de) * 1990-02-09 1991-08-14 Bauer Fritz & Soehne Ohg Reibungs-schwingungsdaempfer
DE4105763A1 (de) * 1991-02-23 1992-08-27 Suspa Compart Ag Anlenkung eines schwingungsdaempfers fuer eine waschmaschine
JP2584701Y2 (ja) * 1990-11-19 1998-11-05 株式会社ショーワ 防振ダンパー
KR930010163B1 (ko) * 1991-01-26 1993-10-15 삼성전자 주식회사 세탁기의 진동제어장치
JPH0552235A (ja) * 1991-08-23 1993-03-02 Toshiba Corp 粘性ダンパ
US5277281A (en) * 1992-06-18 1994-01-11 Lord Corporation Magnetorheological fluid dampers
US5375282A (en) * 1993-09-20 1994-12-27 General Electric Company System and method for detecting and interrupting an out-of-balance condition in a washing machine
US5520029A (en) * 1995-10-06 1996-05-28 General Electric Company Coil spring and snubber suspension system for a washer

Also Published As

Publication number Publication date
IT1294130B1 (it) 1999-03-22
JPH10323489A (ja) 1998-12-08
US5907880A (en) 1999-06-01
ES2178795T3 (es) 2003-01-01
DE69806100D1 (de) 2002-07-25
EP0878574A1 (en) 1998-11-18
ITPN970029A0 (it) 1997-05-15
DE69806100T2 (de) 2002-12-12
EP0878574B1 (en) 2002-06-19

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITPN970029A1 (it) Metodo per realizzare uno smorzamento attivo delle vibrazioni dovute al gruppo lavante e macchina lavatrice per attuare tale
CN101676470B (zh) 洗衣机
CN102575408B (zh) 洗衣机的控制方法
CN109477277B (zh) 洗涤物处理器具
KR101516470B1 (ko) 세탁기
JP5624342B2 (ja) ドラム式洗濯機
EP1154064B2 (en) Method for limiting the imbalance of a washing unit of a clothes washer
KR20130017355A (ko) 세탁기
CN107636222B (zh) 用于配备有滚筒的洗衣机或干衣机的减振装置
US20120011661A1 (en) Laundry treatment appliance
EP2582869B1 (de) Haushaltsgerät, insbesondere waschmaschine mit einem unbeweglichen laugenbehälter
GB2073257A (en) Improvements in or relating to washing machines and spin-driers
EP1243686A1 (en) Control device for oscillations of tub-drum assembly for household washing machines
JP3173079B2 (ja) ドラム式洗濯機
KR101258341B1 (ko) 세탁기
CN111254648B (zh) 滚筒式洗衣机
JP5630734B2 (ja) 洗濯機
EP0879913A1 (en) Method for ensuring a correct dynamic trim of the washing assembly of washing machines and washing machine implementing said method
RU2367735C1 (ru) Способ преодоления резонанса в стиральной машине барабанного типа
EP2692933A2 (en) Drum washing machine
ITTV980090A1 (it) Dispositivo di controllo delle oscillazioni del gruppo vasca-cesto di macchine lavatrici, in particolare macchine lavabiancheria domestiche
KR101398083B1 (ko) 플라스틱 재질 상부튜브가 결합된 마찰댐퍼
KR101710388B1 (ko) 세탁장치의 탈수행정 제어방법
CN114108242A (zh) 洗涤设备及用于洗涤设备的控制方法
US20200283942A1 (en) Washing machine suppressing the vibration

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted