ITPN20000044A1 - Apparato multi-funzione di tele segnalazione, controllo e comando di eventi tramite rete telefonica. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente brevetto riguarda un apparato specifico ed un relativo procedimento di utilizzazione dell'apparecchio telefonico portatile, o cellulare, allo scopo di controllare ed eventualmente comandare le funzioni di apparecchiature di controllo e comando remote; in particolare il brevetto si applica in modo preferenziale nel fornire la possibilità', al possessore di un telefono cellulare, di poter effettuare con il proprio apparecchio una pluralità' di operazioni attualmente attuate con altri specifici dispositivi.-Piu' specificatamente l'apparato consente di eseguire tutte le funzioni tradizionali di un completo sistema di allarme generale, ad esempio con sistemi di sicurezza antiintrusione nell'ambiente domestico, nel posto di lavoro, nella casa di vacanze, e nei propri mezzi mobili, come l'automobile, il camper, la barca etc., di sistemi di allarme anti-incendio e di telecomando di specifiche funzioni eseguite da servocomandi remoti, come 1'aperturachiusura porte, l'attivazione di sistemi di riscaldamento e di illuminazione ed in generale di attivazione di sistemi di gestione di edifici, con il solo uso del proprio telefono cellulare .

Anche se nel seguito e per facilita di descrizione si fara' riferimento ad un apparato di telecomunicazione atto ad interf acciarsi con uno specifico apparecchio telefonico in particolare connesso ad una rete di telefonia mobile, rimane inteso che detto apparato può in generale interf acciarsi , sia pure con qualche limitazione d'uso, anche con qualsiasi altro apparecchio connesso ad una rete di telefonia fissa, purché' abilitato ad interfacciarsi con questo apparato.

E' noto dal brevetto US 5,850,180, a nome B. Hess, assegnato alla Tattletale Portable Alarm Systems, l'esistenza di un particolare dispositivo portatile atto ad inviare segnali su un canale di controllo di un telefono cellulare ad un "remote switching office".

Le funzioni che possono essere eseguite da tale dispositivo sono sostanzialmente dello stesso tipo di quelle sopra-elencate; in particolare non vi e' interazione tra dispositivo ed attuatori esterni (esso e' sostanzialmente un combinatore telefonico automatico); tuttavia e' evidente la necessita' di realizzare appunto un ulteriore dispositivo portatile che in quanto tale, e' di sicuro impaccio e limite per l utilizzatore , e che tutto sommato non si può agevolmente portare con se' date le funzioni che deve eseguire, e che naturalmente presenta un costo non trascurabile

13' altresi' noto dal brevetto US 5,861,804, assegnato alla Bakson, Ine., CA ., la possibilità' di collegare, via radio, una pluralità di sensori di allarme e segnalazione di vario tipo ad un computer, preferibilmente un personal computer; questo viene abilitato per produrre delle risposte programmate ai segnali ricevuti e per trasmettere via radio degli opportuni segnali codificati ad altri computer o ad un telefono cellulare; tuttavia tale possibilità presenta il doppio inconveniente di richiedere sia la disponibilità e la programmazione di un computer, che pero spesso non esiste nell'ambito domestico, sia soprattutto che il telefono cellulare può' funzionare solamente come stazione di ricezione di messaggi/segnali, non essendo questo abilitato a trasmettere segnali e quindi comandi a detto personal computer, tale circostanza limitando quindi considerevolmente l'effett iva uti l ità ' del l ' invenz ione , poiché ' viene esclusa totalmente la possibilità di inviare opportuni comandi nel momento voluto per att ivare le funz ioni desiderate di at tuatori selettivamente prescelti.-Dal brevetto US 5,926,103 e nota una soluzione che in sostanza fonde le soluzioni presentate nei due brevetti sopra citati; in particolare viene descritto un apparecchio portatile specificatamente progettato per comunicare e ricevere segnali da un vicino transceiver, il quale a sua volta si collega con un ricevitore remoto atto ad inviare automaticamente opportune segnalazioni e dati a stazioni riceventi finali per la diffusione e l'utilizzo delle informazioni relative alla sicurezza.-Tale soluzione e' solo apparentemente pratica e conveniente perche' nei fatti anche questa richiede una specifica apparecchiatura portatile ed inoltre la presenza vicina di un transceiver supplementare; per di piu' viene previsto solo la trasmissione di segnali di allarme a stazioni remote, mentre non viene considerata in alcun modo l'opportunità' e la fattibilità' di generare segnali di comando e controllo rivolti al funzionamento di piu' attuatori differenti disposti in località' differenti da quella di destinazione dei segnali relativi alla sicurezza.-Conformemente a quanto premesso, e' dunque scopo del presente brevetto di realizzare un apparato di ricetrasmissione di dati e di trasmissione di comandi articolato in una stazione di comando ed in un apparato fisso, in cui la stazione mobile e' costituita da un normale apparecchio telefonico portatile (cellulare)Hla ste'

in modol96Hessere collegabilttivamente sia ad una pluralità' di attuatori sia ad una pluralità di ulteriori stazioni di comando oppure di allarme preselezionate; in particolare tale apparato fisso e atto a ricevere opportuni segnali da detta stazione di comando, consistente in un apparecchio telefonico preferibilmente portatile e ad attivare in modo coerente detti attuatori, come anche di trasmettere a detto apparecchio telefonico cellulare, con modalità' programmabili, una pluralità di segnali codificati generati da opportuni sensori, trasmessi a detto apparato e da questo ritrasmessi a detto apparecchio telefonico portatile.-Inoltre tale apparato deve essere facilmente realizzabile e operabile con materiali normalmente disponibili nella tecnica e quindi economici.-Tale scopo, con altre caratteristiche dell'invenzione, e' conseguito mediante un apparato realizzato e funzionante con modalità' secondo le rivendicazioni che seguono.-L'invenzione può' concretizzarsi secondo una forma di realizzazione preferenziale e non limitativa qui descritta in dettaglio ed illustrata a solo scopo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati in cui: - la fig. 1 mostra un disegno schematico simbolico di un apparato secondo l'invenzione e dei dispositivi ad esso collegati,

- la fig. 2 mostra una tabella di riferimento che illustra le possibili associazioni tra i nominativi degli utenti, i numeri telefonici dei relativi apparecchi telefonici ed i numeri telefonici componibili da questi apparecchi,

- la fig. 3 mostra un esempio di matrice di associazione tra detti numeri di apparecchio e numeri rispettivamente componibili da questi,

- la figura 4 mostra un esempio di matrice di associazione con possibilità' incrementate di selezione di codici e di servizi ,

la fig. 5 mostra uno schema a blocchi dei component i/funz ioni fondamentali di un apparato secondo l 'invenzione.-la fig. 6 illustra in forma semplificata lo schema a blocchi dei flussi di dati ed informazioni relativi ad una particolare modalità' di funzionamento dell'apparato dell invenzione.-

Con riferimento alle figure, ed in particolare alla figura 1, un apparato 1 secondo l'invenzione e dotato di: - mezzi 2 per la ricezione di segnali telefonici provenienti da apparecchi telefonici 3 di una rete di telefonia mobile o fissa,

- mezzi o canali 4 di entrata di segnali provenienti da rispettivi elementi generatori, in particolare sensori SI S2 , Sn...,

mezzi o canali 5 di uscita atti ad inviare opportuni segnali e/o comandi elettrici ad opportuni elementi attuatori Al, A2, An, ...,

- mezzi 6 atti a trasmettere segnali telefonici, elaborati e prodotti da opportuni mezzi di elaborazione 8 compresi in detto apparato 1, ad una rete esterna di telefonia fissa o mobile; detti mezzi 6 possono in parte essere integrati con detti mezzi 2 di ricezione, ad es. l antenna.-Detti sensori SI, S2, Sn sono collegabili ad una molteplicità’ di macchine, servizi, impianti etc. ed in generale utenze del tipo piu vario, per rivelarne lo stato.

Ad esempio non limitativo dette utenze possono essere: - misuratori di temperatura di specifici ambienti,

- rivelatori dello stato di funzionamento di dispositivi di sicurezza/antifurto/anti-intrusione ,

rivelatori di funzionamento di impianti installati in ambienti domestici o di altro tipo, come caldaie, impianti di irrigazione, illuminazione interna o esterna etc.-In particolare alcuni di detti sensori possono essere particolarmente dedicati a rivelare non un predefinito stato stabile ma un cambiamento di stato dell'utenza a cui sono applicati, e pertanto rientrano nell'ampia categoria dei segnalatori di eventi ed in special modo dei segnalatori di allarme .

Appartengono a tale categoria, come esempio:

- segnalatori di incendio in ambienti chiusi,

segnalatori di allarme anti-intrusione o di presenza, (anche in ambienti differenti e disposti in località' anche molto distanti, come un ufficio, un'abitazione, una barca, una casa in montagna etc, e che saranno piu' dettagliatamente discussi in seguito)

- rivelatori di gas, etc.

In generale si può' affermare che ogni tipo di sensore, in particolare atto a generare un segnale codificato di tipo elettrico, può' essere collegato all'apparato dell'invenzione; il segnale generato da detti sensori può' essere elaborato, confrontato con livelli/stati predeterminati associati al medesimo sensore ed utilizzato per produrre un segnale finale da inviare, tramite un opportuno canale di trasmissione (ad es.radio, filo, infrarossi) a detti mezzi di entrata 4 di detto apparato, che utilizza direttamente tali segnali finali; oppure detto segnale generato da detto sensore può' essere direttamente inviato, senza alcuna elaborazione o manipolazione, a detto apparato il quale deve essere logicamente dotato di tutti quei mezzi di elaborazione tali da consentire il risultato voluto di produrre l'informazione finale cercata, in formato tale da poter essere trasmessa quindi su una delle reti telefoniche a cui detto apparato e' collegabile.

Le soluzioni tecniche ottimali di elaborazione e trasmissione sono alla portata dell'esperto del settore in funzione dei vincoli esistenti e quindi, non costituendo parte dell'invenzione, non verranno illustrate.-Detti mezzi 5 a loro volta sono collegabili ad opportuni attuatori Al, A2, An, ad es. tipicamente:

- servocomandi apri/chiudi cancello dell'abitazione o di un ufficio o stabilimento,

l'attivazione o lo spegnimento di una centrale di riscaldamento,

- un impianto antifurto di autovettura/automezzo,

- un impianto di illuminazione di esterni e/o interni.-Associati all'apparato dell'invenzione sono dati una pluralità' n di apparecchi telefonici 3 connessi ad una rete di telefonia pubblica; anche se la presente invenzione registra i massimi benefici se detti apparecchi telefonici sono apparecchi portatili, e quindi collegati ad una rete di telefonia mobile, tuttavia l'apparato può' funzionare, con qualche limitazione di cui si dira' in seguito, anche con apparecchi telefonici di una rete di telefonia fissa.-I mezzi di elaborazione 8, compresi nel apparato 1, ed associati ad opportune memorie, sono atti a funzionare secondo le seguenti modalità':

Con riferimento alla figura 2, sono definiti una pluralità' n di nominativi a cui sono associati rispettiv numeri di identif icazione telefonica , cioè ' i numeri telefonici degli apparecchi di cui sono dotati o a cui possono accedere (naturalmente la stessa persona o nominativo può' disporre di piu' apparecchi telefonici, fissi o portatili, ma ciò' non ha alcuna influenza poiché' nella memoria dell'apparato sono registrati solo i rispettivi numeri telefonici, ovviamente differenti).

A ciascuno di detti numeri telefonici e' associata una molteplicità' di m codici, che sono essenzialmente m numeri telefonici differenti che l'utente di ogni apparecchio telefonico può comporre per collegarsi con l'apparato dell'invenzione.

Detti mezzi di elaborazione sono in grado di riconoscere , per ogni chiamata in arrivo , il numero telefonico dell ' apparecchio chiamante (uno degli n apparecchi) , ed il codice o numero telefonico (uno degli m predefiniti) inviato da detto apparecchio per collegarsi con l ' apparato stesso .

Essi sono anche in grado di accoppiare i due numeri telefonici identificati e di confrontare detto accoppiamento con tutti gli accoppiamenti pre-memorizzati in detto apparato; se viene riconosciuto che l ' accoppiamento della chiamata telefonica ricevuta e in corso e ' presente tra quelli pre-memorizzati , viene automaticamente generato un procedimento di abilitazione che consente, alla sua fine, la generazione di un particolare segnale inviato su uno specifico di detti canali di uscita ed atto ad azionare quell attuatore a cui detto canale e' collegato.

In sintesi, le possibilità di accoppiamento tra ad es. quattro differenti apparecchi telefonici e relativi numeri, e tre differenti numeri telefonici o codici a cui si può' chiamare detto apparato, sono schematicamente illustrate nella matrice di fig. 3, in cui la prima colonna rappresenta la quantità' di apparecchi telefonici collegabili all'apparato, nel caso specifico 4, e la seconda colonna indica i numeri telefonici (in numero di m e nel nostro caso in quantità' di 4) e cioè' 11, 22, 33 e 44 che detti apparecchi telefonici possono comporre per collegarsi all'apparato dell'invenzione.-In sostanza sono possibili un numero di associazioni tra numeri telefonici degli apparecchi chiamanti e dei numeri da questi selezionabili pari al numero delle righe della matrice, e cioè', nell'esempio di fig. 3, 16 associazioni diverse.-Inoltre ad ognuno di detti m numeri di codici l'apparato dell'invenzione abilita un opportuno rispettivo segnale o comando verso uno degli attuatori ad esso collegati, in modo da attivare la funzione desiderata.

A questo punto sara' già' chiaro all'esperto del settore la logica di funzionamento e di uso dell’apparato dell'invenzione: se ad esempio al codice 33 e' associato un processo tale da consentire di inviare automaticamente un segnale di azionamento dell'attuatore di accensione di una caldaia, e se il nominativo 2 effettua una chiamata con il rispettivo apparecchio telefonico, e nella chiamata seleziona il codice 33, allora l'apparato dell'invenzione:

- identifica il numero telefonico dell'apparecchio chiamante, (numero del nominativo 2) e verifica se e' tra il numero abilitato ad inviare comandi,

- riconosce il codice 33 come codice a cui corrisponde uno specifico pre-determinato comando da inviare su un predeterminato canale, (comando di accensione della caldaia, da inviare sul canale su cui e installato l attuatore di accensione caldaia)

- e quindi automaticamente invia tale comando su detto canale in modo che la caldaia venga accesa dal relativo attuatore.-Qui e da farsi una doverosa osservazione: se infatti l'apparato e in grado di riconoscere una chiamata da un telefono abilitato, e quindi ovviamente a respingere una chiamata da un apparecchio il cui numero telefonico non e' tra quelli abilitati e memorizzati, e' da notare che il successivo riconoscimento di una data associazione tra:

numero del telefono chiamante

- e numero compilato da tale telefono per collegarsi con l apparato dell'invenzione,

e quindi l'elaborazione e attivazione dei segnali conseguenti, avviene senza l'apertura del canale telefonico e quindi, in sostanza, senza che vi sia alcun addebito e relativo costo a carico dell'utente che effettua la chiamata o comande.-Tale circostanza quindi, come facilmente comprensibile, gioca un ruolo essenziale nella vantaggiosita' dell'impiego dell'apparato, che può' fornire numerose funzioni aggiuntive di telecomando via rete telefonica a costo zero.-L'invenzione descritta può' essere perfezionata realizzando l'apparato con le seguenti caratteristiche aggiuntive: con riferimento alla matrice di fig. 3, può' essere previsto di concedere l'abilitazione ad attivare gli azionamenti corrispondenti ad un determinato codice {seconda colonna) tra i quattro codici presenti, 11, 22, 33, 44 solo in corrispondenza di predefinite associazioni tra determinati numeri di apparecchi telefonici chiamanti e determinati numeri di codice compilati, ed ovviamente di escludere dall<1 >abilitazone al comando tutte le altre associazioni presenti ma non abilitate.-In questo modo si consente solo a predefiniti utenti di azionare determinati comandi per definiti attuatori e relativi servizi, escludendo da tale possibilità' tutti gli altri .

Tale facoltà’ può risultare estremamente utile non appena si pensi ai numerosi vantaggiosi possibili utilizzi; e infatti possibile, ad esempio, consentire ad un giardiniere di aprire il cancello principale ma non di aprire le porte di ingresso ai locali chiusi, ed anche di accendere la caldaia ma solo agendo dall'esterno dell'edificio, come e' possibile consentire a personale di servizio o di sorveglianza di accedere ad alcuni locali ma non ad altri riservati, etc.; e' evidente che le possibilità' e le opportunità' sono numerose e senza vincoli di principio, e quindi ogni utente ha la possibilità' di dotarsi di un apparato secondo l'invenzione realizzato e programmato secondo le proprie personali esigenze e situazione .

L'apparato dell'invenzione presenta ulteriori possibilità' di funzionamento che ne ampliano considerevolmente il campo di utilizzo,· in considerazione della situazione presente sul mercato, in cui i gestori delle reti di telefonia mobile GSM consentono che una utenza possa essere raggiunta da una chiamata da un apparecchio telefonico in rete mobile o in rete fissa solo con tre numeri (uno relativo al messaggio in fonia, uno relativo ad un messaggio di fac-simile, ed un terzo relativo ad una trasmissione dati), e evidente che tale limitazione può pregiudicare notevolmente l'impiego dell'apparato dell'invenzione, poiché' di fatto, un apparecchio telefonico può' trasmettere ed attivare al massimo tre messaggi/comandi .-Per superare tale inconveniente, il numero telefonico relativo alla trasmissione in fonia può' essere vantaggiosamente utilizzato per convogliarvi una quantità' di informazioni supplementari utili per trasmettere ulteriori comandi ad rispettivi attuatori (naturalmente dopo relativa elaborazione ed abilitazione secondo le modalità' sopra-descritte) , oppure per la modifica dei numeri abilitati nei mezzi di memoria, come verra' spiegato meglio piu' avanti.-Infatti e ' possibile def inire una matrice di associazione tra numeri telefonici e codici di chiamata, in cui il particolare codice di chiamata, corrispondente alla trasmissione in fonia, ad es . il codice 33 , consente , quando compilato, trasmesso ed abilitato, la trasmissione di una ulteriore quantità ' di codificazioni successive alla compilazione del codice stesso .

Con riferimento alla f igura 4 , essa illustra un incremento funzionale alle modalità ' dell ' apparato come rappresentate nella figura 3 , nel senso che , per ragione di spazio e semplicità ' , vengono eliminate le 4 righe corrispondenti al numero telefonico 4 della colonna "n", ed inoltre viene inserita una ulteriore colonna indicata "u".-Nella seconda colonna "m" uno specifico codice, nell'esempio il codice 33, viene ripetuto alcune volte, nell'esempio tre volte, e per ciascuna volta ad esso viene associata una differente codificazione, definita "u", costituita dalle tre distinte codificazioni A, B e C.

Se il codice 33 corrisponde al numero telefonico abilitato alla fonia, diventa evidente la possibilità' di estendere in modo enorme il campo di uso dell'apparato: infatti sara' sufficiente dotarlo di adeguata memoria e di adeguate modalità' di funzionamento, e di corrispondenti attuatori e canali in uscita, per poter eseguire ulteriori funzioni od inviare comandi piu' articolati, disponendo un numero adeguato di ulteriori dette codificazioni "u".-Infatti, confrontando gli esempi di fig. 3 e fig. 4 si osservi che ogni apparecchio telefonico, ad es. l'apparecchio telefonico il cui numero "n", può' aumentare il numero di messaggi/comandi trasmettibili, passando da una quantità di 4 ad una quantità' dì 6 (infatti nella figura 4 sono presenti 6 righe corrispondenti a ciascun codice elencato nella prima colonna "n", cioè' 6 possibilità' di comandi differenti, chiamando da uno qualsiasi degli apparecchi telefonici 1, 2, o 3.-Inoltre, come detto sopra, tale facolta' permette all'apparato dell'invenzione di consentire anche la possibilità' di modificare a distanza il contenuto delle stesse matrici di dati inseriti nelle memoria dell apparato stesso: infatti, utilizzando il citato canale in fonia, e' possibile, da un apparecchio telefonico opportunamente abilitato, e per mezzo di una procedura guidata, generare e trasmettere dei particolari codici DTMF {dual tone multi frequency) .-Infatti l'apparato può' essere realizzato in modo che tali codici, opportunamente decodificati e riconosciuti come trasmessi da un apparecchio telefonico abilitato, possano modificare la programmazione esistente dei codici/numeri/abilitazioni, come anche di eseguire la prima installazione di detta programmazione.-E' anche evidente che le caratteristiche descritte di ricevibilita ' dei segnali/messaggi possono permanere, con qualche evidente limitazione, anche se si opera con un apparecchio telefonico di una rete fissa, nei limiti in cui esso può' ricevere messaggi del tipo SMS.

Ma su questo aspetto, essendo ovvio all'esperto del settore, non si insisterà' oltre.

L'invenzione può' accogliere un ulteriore perfezionamento che ne rende l'impiego ancora piu' ampio ed utile, e cioè la sua capacita<1 >di essere associato ad un sistema di localizzazione automatica, del tipo ad. es. che impiega moduli GPS.-Se infatti l’apparato dell'invenzione viene montato su un mezzo mobile, se questo e' dotato di un dispositivo di localizzazione (del tipo GPS) e se tale dispositivo e' opportunamente collegato ad uno dei canali di ingresso a detto apparato, sara' possibile, dotandolo di opportune modalità' di funzionamento, trasmettere ad uno o piu' apparecchi riceventi predisposti la localizzazione del mezzo su cui e' montato l'apparato stesso; ciò' risulta particolarmente utile per prevenire/contrastare efficacemente tentativi di furto di mezzi mobili di ogni tipo, e comunque per seguire in modo automatico da piu' apparecchi riceventi la progressione di percorso di uno o piu' mezzi dotati di apparati secondo l'invenzione.

Detto ultimo perfezionamento può' essere ancora migliorato mediante un incremento descritto di seguito: con riferimento alla figura 6, viene illustrato una particolare configurazione dei flussi di dati tra moduli rappresentati nella figura 1.-Per maggiore chiarezza, alcuni dei moduli e relativi numeri di identificazione nella figura 6 sono gli stessi che in fig. 5, e pertanto per brevità' se ne omette la descrizione .-In particolare, il blocco di memorie (2, 3) e' dotato di un modulo "Area dati geografici" comprendente una banca dati di nomi di località' prefissate, associate alle rispettive coordinate geografiche; Il funzionamento in questa particolare modalità' e' il seguente: quando l'utente "X" invia con il proprio apparecchio telefonico un opportuno comando, secondo le modalità sopra descritte" al modulo (11) GSM dell'apparato dell'invenzione, tale comando viene, dopo riconoscimento ed abilitazione, inviato al modulo (14) GPS lungo il collegamento "a"; il modulo GPS esegue la sua funzione e cioè produce le coordinate geografiche della località' in cui e' posizionato l'apparato dell'invenzione, comprendente logicamente il modulo GPS; tali coordinate vengono trasmesse ad opportune aree di memoria nei blocchi di memoria (2, 3) dell'apparato. In tali aree viene eseguita una esplorazione ed una elaborazione per identificare, nella banca dati delle località' memorizzate, la località' piu' vicina al punto geografico individuato dal modulo GPS, e la distanza di detta località' dal detto punto geografico .-Tali informazioni vengono quindi opportunamente elaborate, codificate e trasmesse dal modulo CPU (1), tramite il collegamento "b", di nuovo al modulo GSM il quale trasmette automaticamente tali informazioni al medesimo apparecchio telefonico dell'utente "X" mediante un messaggio piu<1 >in chiaro, ad es. un messaggio SMS.-Il vantaggio di tale modalità' e' di poter informare automaticamente uno o piu’ utenti, in modo immediatamente comprensibile, che il mezzo mobile, su cui e installato l'apparato, e' localizzato in una certa località' subito identificabile, oppure che si trova ad una determinata distanza da una località identificabile o nota, senza ricorrere a complicate ricerche o tracciamenti anche su differenti carte geografiche.-Infine l'apparato stesso può' essere agevolmente dotato di modalità' di programmazione dall'esterno che consentano di stabilire e memorizzare tutti i dati necessari, ad esempio tutti i dati della matrice di associazione di numeri, codici e codificazioni, di stabilire le abilitazioni e le non abilitazioni, di individuare rispettivi canali di entrata e di uscita e di definire e generare opportuni segnali di alimentazione degli attuatori controllati.

Tuttavia il modi di produrre tali caratteristiche e' noto nello stato dell'arte e non verrà spiegato.

Come pure non verrà' dettagliata la configurazione costruttiva dell'apparato, una cui forma preferita di realizzazione e' illustrata nella fig. 5, in cui le varie unita' componenti sono elencate nella lista seguente.1. CPU

Control process unit

- Elaborazione del software

- Controllo diretto dei blocchi 5-6-7-8-9-10-11-14

2. Memoria Ram

Memoria Ram di supporto per la CPU 1

3. Memoria Flash / Rom

Memoria Flash / Rom che contiene il software per la CPU 1

4. Watch

Orologio di sistema funzionante anche ad apparato spento

5. Interfaccia RS232

Interfaccia di comunicazione fra CPU 1 e dispositivi esterni di configurazione

6. Interfaccia Input / Output

Interfaccia input / output per il rilevamento ed il comando da parte della CPU 1 verso i dispositivi esterni (segnalatori ed attuatori situati nell’ambiente da controllare).

7. Interfaccia moduli messaggio

Interfaccia per il controllo dei moduli per messaggi fonici o segnalazioni acustiche aggiunti esternamente

8. Voice Record / Play

Modulo fonico interno per la registrazione e la riproduzione di messaggi vocali 9. DTMF

Dispositivo atto a riconoscere e produrre segnalazioni tipo DTMF (Dual Tone Multi Frequency) da e per la linea telefonica. Tali segnalazioni vengono inviate per ordine della CPU 1. Qualora il dispositivo 9. in ricezione riconosca dette segnalazioni, le comunica direttamente alla CPU 1.

10. Mux

Multiplexer, ossia selettore del segnale da inviare alla linea telefonica, scelto fra quelli che pervengono da microfono esterno, moduli fonici esterni, modulo DTMF 9, modulo Voice record / Play 8. La selezione e’ effettuata in base a comando proveniente dalla CPU 1.

11. GSM

Modulo telefonico GSM dotato di funzionalità’ dati, voce e fax. Le segnalazioni foniche arrivano dal modulo 10 e verranno inviate sulla linea telefonica. Le segnalazioni foniche ricevute su questo modulo vengono inviate esclusivamente al modulo 9. Il modulo GSM Il e’ governato esclusivamente dal modulo CPU 1.

12. Antenna Gsm

Antenna per il collegamento in radio frequenza del dispositivo 11 verso la rete GSM

13. SIM

SIM carta telefonica

14. GPS

Dispositivo di localizzazione satellitare opzionale. Questo modulo riceve informazioni dalla rete satellitare GPS tali da permettere la determinazione delle coordinate geografiche terrestri della propria posizione. Le coordinate geografiche vengono rese disponibili alla CPU 1.

15. Antenna Gps

Antenna atta a ricevere i segnali in radio frequenza dalla rete satellitare GPS e a trasferirli al modulo 14.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparato di trasmissione, di ricezione e di elaborazione di segnali radio-elettrici, caratterizzato dal fatto di comprendere: - mezzi di trasmissione e di ricezione atti ad operare su segnali radioelettrici trasmessi e ricevuti attraverso sia una rete di comunicazione di telefonia mobile (cellulari, portatili, GSM), che una rete di telefonia fissa, - mezzi di memorizzazione di una pluralità1 (n) di numeri di identificazione (numeri telefonici) di rispettivi apparecchi telefonici (3), - mezzi di elaborazione e di controllo (8) dei segnali in ricezione, atto a riconoscere e ad abilitare la ricezione di segnali radio-elettrici provenienti da uno o piu' di detti apparecchi telefonici compresi in detta pluralità' (n), - mezzi di memorizzazione di una molteplicità' (m) di codici numerici, e di associazione di uno o piu' di detti codici (m) ad un rispettivo numero telefonico di detta pluralità' (n), una prima molteplicità' di canali in uscita (5) collegabili a rispettivi attuatori esterni (Al, A2, An), - una seconda molteplicità' di canali in entrata (4) collegabili a rispettivi sensori esterni SI, S2, Sn).- 2) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere atto a verificare e riconoscere le associazioni tra il numero di identificazione di un apparecchio telefonico chiamante (n) ed il numero di codice numerico (m) compilato dal medesimo telefono chiamante. 3) Apparato secondo la riv. 2, caratterizzato dal fatto di essere atto ad attivare funzioni predeterminate su rispettivi detti canali di uscita, in funzione dell’esito di detta verifica delle associazioni tra detti codici numerici (m) ed i. numeri telefonici di detta pluralità1 (n) di apparecchi chiamanti.- 4) Apparato secondo la riv. 3, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti codici numerici (m) e’ associabile ad una ulteriore pluralità' di codificazioni numeriche (u) predefinibili e memorizzate in opportuni mezzi di memorizzazione compresi nell'apparato, 5) Apparato secondo la riv. 4, caratterizzato dal fatto che di essere inoltre atto a verificare e riconoscere le associazioni tra uno di detti codici numerici (m), inviato dall'apparecchio telefonico chiamante, ed una di dette codificazioni numeriche di detta ulteriore pluralità1 (u).- 6) Apparato secondo la riv. 5, caratterizzato dal fatto di essere atto ad attivare funzioni predeterminate su rispettivi detti canali di uscita (5), in funzione dell'esito di detta verifica tra dette associazioni di codici numerici (m) e dette codificazioni di detta ulteriore pluralità ' (u).- 7) Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere atto a ricevere ed elaborare secondo modalità1 predeterminate i segnali ricevuti su uno di detti canali di entrata (4), e generati da almeno uno di detti sensori (SI, S2, Sn) e di trasmettere conseguenti segnali radio-elettrici verso numeri di identificazione (n) predefiniti di apparecchi telefonici (3) connessi ad una rete di telefonia mobile oppure fissa.- 8) Apparato secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti conseguenti segnali radio-elettrici sono inviati ad almeno un predefinito indirizzo di posta elettronica (e - mail).- 9) Apparato secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti conseguenti segnali radio-elettrici comprendono segnali di trasmissione generati da almeno uno di detti attuatori esterni (Al, A2, An) che comprende un registratore atto a riprodurre messaggi preregistrati , sia di tipo vocale che di tipo SMS, e di ritrasmettere detti messaggi verso numeri telefonici predefiniti di una rete telefonica sia fissa che mobile. 10) Apparato secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti conseguenti segnali radio-elettrici comprendono segnali atti alla trasmissione di messaggi SMS.- 11) Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere alloggiato in un mezzo mobile dotato di un apparecchio di localizzazione sulla superficie terrestre, preferibilmente funzionante tramite una rete satellitare (GPS), e che e' atto a ricevere su uno di detti canali di entrata (4) un segnale da detto apparecchio di localizzazione rappresentativo della posizione attuale di questo. 12) Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 in poi, caratterizzato dal fatto che che almeno uno di detti codici numerici e ' atto a trasmettere dati di tipo DTMS, e che almeno una di dette funzioni predeterminate comprende la installazione dei dati {numeri di identificazione telefonica "n", codici "m", codificazioni "u" e relative abilitazioni) contenuti nella memoria dell'apparato, oppure la modifica dei dati stessi.- 13) Apparato secondo la rivendicazione 11 o 12, caratterizzato dal fatto che - e' dotato di una data-base contenente una pluralità’ di nomi di località’, associate alle rispettive coordinate geografiche , e' atto ad elaborare il segnale ricevuto rappresentativo della posizione attuale, ad eseguire una esplorazione ed una elaborazione per identificare, in detto data-base, il nome della località' piu' vicina a detta posizione attuale individuata e ricevuta, ed eventualmente a calcolare la distanza di detta località' dalla detta posizione attuale, - a ritrasmettere automaticamente tali informazioni ad una pluralità1 di apparecchi telefonici pre-selezionati.- 14) Apparato secondo la rivendicazione 13 caratterizzato dal fatto che dette informazioni di località' e distanza vengono trasmesse mediante messaggi SMS.