ITPI20070100A1 - Apparato per l' accumulo temporaneo di prodotti all' interno di linee di produzione, e metodo di accumulo relativo. - Google Patents

Description

Descrizione annessa alla domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo: APPARATO PER L’ACCUMULO TEMPORANEO DI PRODOTTI ALL’INTERNO DI LINEE DI PRODUZIONE, E METODO DI ACCUMULO RELATIVO.

SETTORE TECNICO

La presente invenzione concerne un apparato, e relativo metodo, per l’accumulo temporaneo di prodotti tra una sezione a monte ed una sezione a valle di una linea produttiva.

Più specificamente l’invenzione concerne un apparato di accumulo del tipo comprendente mezzi flessibili di trasmissione del moto ad anello chiuso che supportano contenitori dei prodotti della linea produttiva, elementi di rinvio di detti mezzi di trasmissione ad asse fisso ed elementi di rinvio dei mezzi di trasmissione ad asse mobile, almeno una postazione di carico e scarico dei prodotti su o da detti contenitori, e mezzi attuatori atti alla movimentazione dei mezzi di trasmissione del moto.

STATO DELL’ARTE

Apparati di questo tipo per l’accumulo temporaneo di prodotti all’ interno di linee produttive sono ad esempio descritti in US 4.142.626, in US 6.053.304, in W02004/080860 o ancora in EP 137 1583. Essi sono accomunati dal fatto di prevedere una prima serie di mote di rinvio ad asse fisso ubicate nella porzione bassa della stmttura, una seconda serie di mote ad asse fisso ubicate alla sommità della stmttura e gruppi di mote ad asse mobile in posizioni intermedie tra la prima serie di mote ad asse fisso e la seconda serie di mote ad asse fisso. Questa caratteristica consente a tali apparati di contenere una quantità di prodotti che varia in funzione della posizione assunta dai gruppi di mote ad asse mobile, il cui movimento non fa altro che aumentare la porzione di mezzi di trasmissione che supportano contenitori carichi con conseguente diminuzione della porzione che supporta contenitori scarichi, e viceversa.

Questo tipo di apparati di accumulo è estremamente utilizzato nel settore cartario. In particolare, in abbinamento con contenitori di prodotti conformati a culla sono spesso utilizzati per il trasporto di materiale in rotoli di diametro e lunghezza molto vari.

Come è facile intuire, per un certo tipo di prodotto trasportato, la capacità di accumulo complessiva è funzione della lunghezza dei mezzi di trasmissione e conseguentemente delle dimensioni complessive dell’apparato. Per questo motivo gli apparati di questo tipo sono spesso talmente voluminosi e complessi che necessitano di essere assemblati completamente sul luogo di installazione, operazione che può durare anche settimane, con costi di trasporto e di manodopera estremamente elevati.

In particolare, inoltre, la presenza di un elevato numero di elementi di rinvio ad asse fisso nella parte alta della struttura ha il doppio svantaggio di complicare le operazioni di montaggio ed impedire di raggiungere altezze della struttura troppo elevate.

Anche le funzioni di carico e scarico dei prodotti, che avvengono solitamente con una logica first-in-first-out in direzione ortogonale alla direzione di estensione longitudinale dei contenitori dei prodotti, limitano in molti casi le dimensioni trasversali della struttura, che deve essere compresa all’ interno di una linea produttiva.

Questa ultima caratteristica degli apparati della tecnica nota, insieme ad altri fattori certamente conosciuti dagli esperti del settore, ne impedisce spesso l’utilizzo nel caso di prodotti di forma prismatica, quali quelli che si presentano più soventemente nei settori dell’ imballaggio e del confezionamento.

Per i motivi suddetti si intuisce la necessità di ricercare soluzioni per l’accumulo temporaneo di prodotti che superino i limiti sopra evidenziati degli apparati della tecnica nota.

SINTESI DELL’INVENZIONE

Scopo della presente invenzione è proporre un apparato di accumulo temporaneo di prodotti all’ interno di linee produttive dalla struttura estremamente semplice e flessibile, che consenta tempi di montaggio e messa in funzione estremamente ridotti.

Ulteriore scopo della presente invenzione è proporre un apparato di accumulo temporaneo in grado di raggiungere capacità di accumulo molto elevate a parità di ingombro in pianta.

Un altro scopo della presente invenzione è proporre un apparato di accumulo temporaneo utilizzabile per una vasta gamma di prodotti. Altro scopo della presente invenzione è proporre un metodo per l’accumulo temporaneo di prodotti all’ interno di linee produttive molto semplice e razionale, che consenta la realizzazione di apparati di grande economicità e semplicità strutturale.

Gli scopi suddetti sono raggiunti per mezzo di un apparato di accumulo temporaneo ubicato tra una sezione a monte ed una sezione a valle di una linea produttiva, comprendente mezzi flessibili di trasmissione del moto ad anello chiuso che supportano contenitori dei prodotti della linea produttiva, almeno una postazione di carico e scarico dei prodotti su o da detti contenitori, mezzi attuatoli atti alla movimentazione di detti mezzi di trasmissione, in cui i mezzi di trasmissione si svolgono tra una prima serie di elementi di rinvio ad asse fisso, un primo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile, una seconda serie di elementi di rinvio ad asse fisso ed un secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile, detti gruppi di elementi di rinvio ad asse mobile essendo connessi tra loro da detti mezzi di trasmissione flessibili ad anello chiuso e da ulteriori mezzi di collegamento reciproco.

Questi ulteriori mezzi di collegamento reciproco sono vantaggiosamente flessibili e sostanzialmente inestensibili, e connettono i supporti di detto primo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile ai supporti di detto secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile attraverso ulteriori elementi di rinvio ad asse fisso.

Secondo una forma realizzativa preferita detti mezzi di trasmissione ad anello chiuso passano da una postazione di carico, sono deviati dal primo gruppo di elementi ad asse mobile, passano da una postazione di scarico, passano attraverso almeno un elemento di rinvio ad asse fisso, sono deviati dal secondo gruppo di elementi ad asse mobile, passano per almeno un ulteriore elemento di rinvio ad asse fisso e quindi si muovono nuovamente verso la postazione di carico.

L’apparato comprende inoltre vantaggiosamente primi mezzi attuatoli atti a far muovere i mezzi di trasmissione in corrispondenza della postazione di carico e secondi mezzi attuatoli atti a far muovere i mezzi di trasmissione in corrispondenza della postazione di scarico, primi e secondi mezzi attuatori che sono posizionati in modo tale da risultare alternati, nel percorso dei mezzi di trasmissione ad anello chiuso, al primo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile e al secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile, in modo tale da rendere indipendenti i movimenti dei contenitori in corrispondenza della postazione di carico dai movimenti dei contenitori in corrispondenza della postazione di scarico.

Alternativamente può essere previsto un singolo attuatore, dotato di moto reversibile ed atto a far muovere i mezzi di trasmissione in prossimità di un’unica postazione sia di carico che di scarico, i secondi mezzi attuatoli essendo sostituiti da elementi frenanti in grado di bloccare localmente il movimento dei mezzi di trasmissione.

Nella forma realizzativa preferita, inoltre, la direzione di alimentazione dei prodotti alla postazione di carico, da parte della sezione a monte della linea produttiva è parallela all’asse longitudinale di detti contenitori di prodotti, così come la direzione di allontanamento dei prodotti scaricati presso la postazione di scarico verso la sezione a valle della linea produttiva,

Sono previsti, inoltre, mezzi di bloccaggio atti ad interrompere il flusso dei prodotti verso la postazione di carico, razionamento di detti mezzi di bloccaggio essendo sincronizzato con razionamento dei mezzi attuatoli atti a far muovere i mezzi di trasmissione in corrispondenza alla postazione di carico.

Mezzi di convogliamento ausiliari fanno avanzare i prodotti dall’estremità della sezione a monte della linea produttiva alla postazione di carico, ed analoghi mezzi di convogliamento ausiliari fanno avanzare i prodotti dalla postazione di scarico verso la sezione a valle della linea produttiva. I mezzi di convogliamento ausiliari comprendono uno o più rami paralleli posizionati e dimensionati in modo tale da permettere il passaggio dei contenitori grazie agli spazi presenti tra barre longitudinali opportunamente distanziate tra loro di cui sono composti i contenitori.

Gli scopi suddetti vengono altresì raggiunti mediante un metodo per l’accumulo temporaneo di prodotti in una zona ubicata tra una sezione a monte ed una sezione a valle di una linea produttiva, in cui si prevedono fasi di:

arrivo dei prodotti da detta sezione a monte della linea produttiva e alimentazione di detti prodotti ad una postazione di carico;

carico dei prodotti su contenitori supportati da mezzi di trasmissione flessibili ad anello chiuso che si svolgono tra gruppi di elementi di rinvio ad asse fisso e gruppi di elementi di rinvio ad asse mobile:

movimentazione di detti contenitori fino ad una postazione di scarico;

scarico di detti prodotti da detti contenitori e trasferimento a detta sezione a valle della linea produttiva

caratterizzato dal fatto che la fase di movimentazione dei contenitori fino alla postazione di scarico ha luogo in funzione di movimenti del primo e del secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile, detti movimenti essendo reciprocamente vincolati mediante i mezzi di trasmissione e mediante ulteriori mezzi di collegamento reciproco.

Vantaggiosamente i movimenti del primo e secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile sono indotti da mezzi attuatori che controllano il carico e lo scarico dei prodotti e grazie ai quali le operazioni di carico e scarico avvengono in modo completamente indipendente l’una dall’altra, con velocità di avanzamento dei contenitori in corrispondenza della postazione di carico indipendente dalla velocità di avanzamento dei contenitori in corrispondenza della postazione di scarico.

Inoltre, ancora vantaggiosamente, l’avanzamento dei contenitori presso le postazioni di carico e scarico avviene in modo discontinuo, per spostamenti discreti, in cui l’entità di detti spostamenti discreti è pari al passo tra due contenitori consecutivi. Una forma di attuazione preferita del metodo dell’ invenzione prevede inoltre che l’operazione di alimentazione dei prodotti alla postazione di carico avvenga secondo una direzione parallela all’asse longitudinale di detti contenitori ed altrettanto accada per l’operazione di scarico per il trasferimento dei prodotti alla sezione a valle della linea produttiva

Si prevede inoltre vantaggiosamente che l’operazione di alimentazione dei prodotti alla postazione di carico sia interrotta durante le fasi di spostamento dei contenitori in corrispondenza della postazione di carico, mentre l’operazione di trasferimento dei prodotti alla sezione a valle della linea produttiva avvenga semplicemente in conseguenza del passaggio dei contenitori dalla postazione di scarico, passaggio durante il quale i prodotti rimangono depositati su detti mezzi di convogliamento ausiliari. Il particolare posizionamento degli elementi di rinvio ad assi mobili e fissi che può essere realizzato con l’apparato sopra delineato consente una grande semplicità costruttiva che comporta costi ridotti della struttura e tempi di montaggio e smontaggio della stessa particolarmente brevi.

La struttura inoltre può estendersi in altezza maggiormente rispetto agli apparati della tecnica nota, consentendo una maggiore capacità di accumulo e minori ingombri in pianta.

I vantaggi del metodo e dell’apparato dell’ invenzione sono particolarmente evidenti, inoltre, anche in relazione all’ estrema semplicità e razionalità delle operazioni di carico e scarico dei prodotti, che consentono una ulteriore riduzione degli ingombri ed elevate velocità di carico e movimentazione dei prodotti stessi.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Questi e altri vantaggi associati all’apparato e al metodo dell’ invenzione, risulteranno peraltro più facilmente comprensibili mediante Γ illustrazione di un esempio di realizzazione, non limitativo, come di seguito descritto con l’ausilio delle tavole di disegno allegate, nelle quali:

- la figura 1 rappresenta una schematica vista frontale di un apparato secondo Γ invenzione;

la figura 2 rappresenta una vista laterale, ancor più schematica, dell’apparato di fig.l;

la figura 3 rappresenta una vista dall’alto dell’apparato di fig. 1 ; - la figura 4 rappresenta un dettaglio di fig.2;

le figure da 5 a 7 rappresentano frontalmente, lateralmente e dall’alto un componente dell’apparato di fig.l;

le figure da 8 a 10 rappresentano frontalmente, lateralmente e dall’alto un ulteriore componente dell’apparato di fig.l;

la figura 11 rappresenta una vista dall’alto di due particolari zone operative dell’apparato e metodo dell’ invenzione.

DESCRIZIONE DELLE FORME REALIZZATIVE PREFERITE

Con riferimento alla figura 1 è complessivamente indicato con 10 un apparato di convogliamento secondo Γ invenzione.

L’apparato 10 comprende una struttura di supporto, 11, composta principalmente da montanti, 12 e traverse, 13, che supportano elementi di rinvio che definiscono il percorso di mezzi di trasmissione flessibili, 14 e 15, ad anello chiuso,

In particolare i mezzi di trasmissione 14 si svolgono tra una prima serie di ruote di rinvio ad asse fisso, 16, ubicate nella parte più bassa della struttura, una prima ruota ad asse mobile, 18, una seconda serie di ruote ad asse fisso, 19, anch’esse ubicate nella parte bassa della struttura, e seconde ruote ad asse mobile, 20.

Con riferimento alla fig.2 è possibile osservare che le ruote 16, 18, 19 e 20 sono ancorate in corrispondenza ai montanti, 12, sinistri della struttura e i mezzi di trasmissione 14 corrono quindi parallelamente a tale lato. I mezzi di trasmissione 15 corrono lungo un identico percorso in prossimità del lato destro della struttura, rinviati da una prima serie di ruote ad asse fisso, 21, una prima ruota ad asse mobile, 22, una seconda serie di ruote ad asse fisso, 23, e seconde ruote ad asse mobile, 24.

Mezzi flessibili di collegamento, 25, rinviati da pulegge 26 e 27 ancorate alla parte superiore della struttura 11, vincolano reciprocamente i movimenti della prima ruota ad asse mobile 18 a quelli delle seconde mote 20 collegate in modo da formare un gruppo che si muove solidalmente.

Analogamente mezzi flessibili di collegamento 28, rinviati da pulegge, 29 e 30, vincolano reciprocamente i movimenti della mota ad asse mobile 22 a quelli del gruppo di mote ad assi solidalmente mobili 24.

Mezzi di supporto, 31, connettono rigidamente, in questo esempio di realizzazione, la mota ad asse mobile 18 alla mota ad asse mobile 22, rendendo così solidali anche i movimenti del gruppo di mote ad asse mobile 20 con il gruppo di mote ad asse mobile 24.

L’apparato comprende primi mezzi attuatoli, 50, indicati con MI, atti a portare in rotazione uno degli elementi di rinvio ad asse fisso 16, e secondi mezzi attuatoli, 51, indicati con M2, atti a portare in rotazione uno degli elementi di rinvio ad asse fisso 19. L’azionamento, contemporaneo od alternato, dei suddetti mezzi attuatoli mette in movimento i mezzi di trasmissione 14 ed eventualmente fa spostare, grazie al collegamento tramite i mezzi 25, le mote 18 e 20. Una serie di ulteriori elementi di rinvio, non mostrati nelle figure per semplicità di rappresentazione, trasmette il moto dalle mote 16 alle mote 21 e dalle mote 19 alle mote 23, sincronizzando così il movimento dei mezzi di trasmissione 15 con quello dei mezzi di trasmissione 14.

Questi, 14 e 15, supportano contenitori, 32, rappresentati in figura 1 in alcune delle posizioni che assumono durante il movimento dei mezzi di trasmissione stessi.

I contenitori 32, mostrati in dettaglio nelle figure da 5 a 7, sono costituiti da una serie di barre longitudinali, 33, unite da una barra trasversale 34. Alle estremità longitudinali opposte del contenitore si trovano bracci di sospensione, 35 e 36, rigidamente connessi alle barre 33, tramite i quali il contenitore viene appeso a perni, 37 e 38, di cui sono rispettivamente provvisti i mezzi di trasmissione 14 e 15.

Come è possibile notare in figure 2 e 3, l’apparato comprende inoltre mezzi di convogliamento ausiliari, 60, atti a trasferire i prodotti, 61, da una sezione di linea a monte, 62, verso una postazione di carico, 63; ulteriori mezzi di convogliamento ausiliari, 64, sono atti a trasferire i prodotti da una postazione di scarico, 65, ad una sezione di linea a valle, 66.

Detti mezzi di convogliamento ausiliari, 60 e 64, meglio rappresentati nelle figure da 8 a 10, comprendono nastri trasportatori paralleli, 67, messi in movimento per mezzo di un motoriduttore, 68, e mezzi di ancoraggio, 69, alla struttura 11. 1 nastri trasportatori 67 sono spaziati in modo tale da consentire il passaggio delle barre longitudinali, 33, dei contenitori 32.

Per una migliore comprensione le zone di carico e scarico, 63 e 65, sono rappresentate in vista dall’alto, ingrandita, in figura 11, in cui è possibile notare i mezzi di convogliamento ausiliari, 60 e 64, con i relativi nastri trasportatori 67 e motoriduttori 68, nonché i contenitori, 32, con le relative barre longitudinali, 33, e i bracci di sospensione, 35 e 36.

Come è possibile osservare nel dettaglio di fig.4, i mezzi di convogliamento ausiliari 60 sono provvisti di mezzi di bloccaggio, 70, comprendenti un cilindretto di azionamento, 71, e un asta sagomata, 72, atta a bloccare Γ avanzamento dei prodotti 61.

II metodo di accumulo secondo Γ invenzione regola il funzionamento dell’apparato nel modo seguente.

I prodotti, 61, arrivano all’apparato per mezzo di un nastro trasportatore, 62, facente parte della sezione a monte della linea produttiva ed accedono, tramite i mezzi convogliatori ausiliari, 60, ad una postazione di carico, 63, dell’apparato, presso la quale si trova posizionato un contenitore 32.

Quando nella postazione di carico è stato trasferito un numero stabilito di prodotti, entrano in funzione i mezzi di bloccaggio, 70 e di seguito i primi mezzi attuatori, 50, sincronizzati ad essi, che permettono il sollevamento del contenitore 32 fino al posizionamento del contenitore successivo nella postazione di carico.

I contenitori 32 trascinati verso l’alto, in modo discontinuo per avanzamenti discreti uguali alla distanza tra due contenitori successivi, dal movimento delle catene di trasmissione 14 e 15, attraversano i gruppi di ruote ad asse mobile 20 e 24 per poi tornare verso il basso alla postazione di scarico, 65, al passaggio dalla quale i prodotti vengono scaricati adagiandoli sui nastri trasportatori ausiliari, 64, dai quali vengono trasferiti al nastro trasportatore, 66, facente parte della sezione a valle della linea produttiva.

I contenitori vuoti proseguono poi la loro corsa attraverso le varie ruote di rinvio ad asse fisso e ad asse mobile fino a tornare alla postazione di carico 63.

Bisogna notare, però, che questo tipo di movimento avviene se insieme ai primi mezzi attuatoli, 50, sono azionati anche i secondi mezzi attuatoli, 51, cosicché gli assi delle ruote 18, 20, 22, e 24 rimangono fermi e si ha semplicemente l’avanzamento dei mezzi di trasmissione 14 e 15.

Differentemente, se i mezzi attuatori 5 1 rimangono bloccati durante l’azionamento dei mezzi 50, le ruote 18 e 22 vengono tirate verso il basso facendo sollevare le ruote 20 e 24 ed aumentando il numero di contenitori 32 carichi, compresi tra la postazione di carico 63 e la postazione di scarico 65.

Nel caso che venga invece azionato il solo motore 51 si ha, ovviamente, il movimento verso il basso delle ruote 20 e 24, avvenendo in tal caso solo un operazione di scarico.

Grazie, quindi, alla presenza dei due motori indipendenti 50 e 51, le operazioni di carico e scarico avvengono in modo completamente indipendente l’una dall’altra.

II particolare percorso seguito dai mezzi di trasmissione 14 e 15 e la disposizione degli elementi di rinvio consentono di avere le postazioni di carico e scarico molto vicine tra loro, cosa che favorisce l’alimentazione dei prodotti in direzione parallela alla direzione di estensione longitudinale dei contenitori.

Le operazioni di carico e scarico avvengono in modo estremamente semplice grazie alla presenza di contenitori e mezzi di convogliamento ausiliari studiati in modo da ottimizzare e velocizzare tali operazioni.

La movimentazione delle ruote ad asse mobile è ottenuta aneli’ essa in modo estremamente semplice, consentendo così operazioni di montaggio e smontaggio, manutenzione e messa a punto altrettanto semplici e veloci.

Questi, ed ulteriori vantaggi immediatamente visibili agli esperti del settore, rimangono salvaguardati anche in presenza di modifiche o varianti apportate a quanto sopra descritto.

Certamente il numero e la posizione degli elementi di rinvio, sia ad asse fisso che ad asse mobile, potrebbe differire, generando percorsi diversi dei mezzi di trasmissione 14 e 15, i quali potrebbero anche essere disposti su percorsi perfettamente paralleli, anziché sfalsati come nell’esempio realizzativo descritto.

Le postazioni di carico e scarico potrebbero trovarsi in posizioni diverse, anche in corrispondenza delle due estremità opposte della struttura, come solitamente avviene negli apparati della tecnica nota, ed essere alimentate in direzione ortogonale rispetto alla direzione di estensione longitudinale dei contenitori, i quali a loro volta potrebbero avere forma, dimensioni e mezzi di attacco ai mezzi di trasmissione 14 e 15 diversi da quelli sopra illustrati.

Potrebbe, inoltre, essere previsto un singolo motore, 50 o 51, dotato di moto reversibile, potendo essere previsto al posto dell’altro motore un semplice elemento frenante. In tal caso la postazione di carico coinciderebbe con la postazione di scarico, la sezione di linea produttiva a monte dell’apparato risultando così allineata alla sezione di linea a valle.

L’azionamento del/i motore/i potrebbe avvenire non in modo discontinuo ma in modo continuo, a velocità costante o variabile. I mezzi di bloccaggio, 70, potrebbero essere conformati ed attuati diversamente rispetto a quanto previsto nell’ esempio descritto, sempre conservando lo scopo principale di impedire l’avanzamento dei prodotti lungo i mezzi di convogliamento ausiliari allorché sia stato completato il carico del contenitore presente nella postazione di carico e sia necessario spostarlo per collocarvi un contenitore vuoto.

Queste ed altre varianti o modifiche possono essere apportate all’apparato e relativo metodo secondo l’invenzione, per l’accumulo temporaneo di prodotti all’intemo di linee produttive, sempre rimanendo nell’ambito di protezione definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1- Apparato di accumulo temporaneo ubicato tra una sezione a monte ed una sezione a valle di una linea produttiva, comprendente mezzi flessibili di trasmissione del moto ad anello chiuso che supportano contenitori dei prodotti della linea produttiva, elementi di rinvio di detti mezzi di trasmissione, almeno una postazione di carico e scarico dei prodotti su o da detti contenitori, mezzi attuatoli atti alla movimentazione di detti mezzi di trasmissione, detto apparato essendo caratterizzato dai fatto che detti mezzi di trasmissione si svolgono tra una prima serie di elementi di rinvio ad asse fisso, un primo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile, una seconda serie di elementi di rinvio ad asse fisso ed un secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile, detti gruppi di elementi di rinvio ad asse mobile essendo connessi tra loro da detti mezzi di trasmissione flessibili ad anello chiuso e da ulteriori mezzi di collegamento reciproco. 2- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dai fatto che detto primo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile (20, 24) e detto secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile (18, 22) comprendono supporti atti a far muovere solidalmente gli assi degli elementi di rinvio di uno stesso gruppo. 3- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che detti ulteriori mezzi di collegamento reciproco (25, 28) sono flessibili e sostanzialmente inestensibili, e connettono i supporti di detto primo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile (20, 24) ai supporti di detto secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile (18, 22) attraverso ulteriori elementi di rinvio ad asse fisso (26, 27, 29, 30). 4- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti ulteriori elementi di rinvio ad asse fisso (26, 27, 29, 30) sono vincolati alla zona terminale superiore di detto apparato. 5- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasmissione ad anello chiuso (14, 15) passano da una postazione di carico (63), sono deviati da detto primo gruppo di elementi ad asse mobile (20, 24), passano da una postazione di scarico (65), passano attraverso almeno un elemento di rinvio ad asse fisso (16, 21), sono deviati da detto secondo gruppo di elementi ad asse mobile (18, 22), passano per almeno un ulteriore elemento di rinvio ad asse fisso (19, 23) e quindi si muovono nuovamente verso detta postazione di carico (63). 6- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere almeno primi mezzi attuatoli (50) atti a far muovere detti mezzi di trasmissione (14, 15) in corrispondenza di detta postazione di carico (63) e secondi mezzi attuatori (51) atti a far muovere detti mezzi di trasmissione (14, 15) in corrispondenza di detta postazione di scarico (65). 7- Apparato di accumulo (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5 caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi attuatoli (50), dotati di moto reversibile, atti a far muovere detti mezzi di trasmissione (14, 15) in corrispondenza di una postazione sia di carico che di scarico (63), e mezzi frenanti atti a bloccare localmente il movimento di detti mezzi di trasmissione. 8- Apparato (10) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che la sezione di linea produttiva a monte dell’apparato è allineata alla sezione di linea produttiva a valle dell’apparato. 9- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo la rivendicazione 6, 7 o 8 caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi attuatori (50) e detti secondi mezzi attuatori (51), oppure detti mezzi frenanti, sono posizionati in modo tale da risultare alternati, nel percorso di detti mezzi di trasmissione ad anello chiuso (14, 15), a detto primo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile (20, 24) e a detto secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile (18, 22). 10- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la direzione di alimentazione dei prodotti (61) a detta postazione di carico (63), da parte di detta sezione a monte della linea produttiva è parallela all’asse longitudinale di detti contenitori (32) di prodotti. 11- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la direzione di allontanamento di detti prodotti scaricati presso detta postazione di scarico (65) verso detta sezione a valle della linea produttiva è parallela all’asse longitudinale di detti contenitori (32) di prodotti. 12- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di bloccaggio (70) atti ad interrompere il flusso di detti prodotti (61) verso detta postazione di carico (63), l’azionamento di detti mezzi di bloccaggio (70) essendo sincronizzato con l’azionamento di detti primi mezzi attuatoli (50) atti a far muovere detti mezzi di trasmissione (14, 15) in corrispondenza a detta postazione di carico (63). 13- Apparato di accumulo temporaneo 10) secondo una della rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di convogliamento ausiliari (60) atti a far avanzare i prodotti (61) dall’estremità (62) di detta sezione a monte della linea produttiva alla postazione di carico (63). 14- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo una della rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di convogliamento ausiliari (64) atti a far avanzare i prodotti (61) da detta postazione di scarico (65) verso detta sezione a valle (66) della linea produttiva. 15- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti contenitori (32) di prodotti (61) comprendono una struttura di appoggio costituita da barre longitudinali (33) parallele e spaziate tra loro, connesse per mezzo di almeno una barra trasversale (34). 16- Apparato di accumulo temporaneo (10) secondo le rivendicazioni 13, 14 o 15, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di convogliamento ausiliari (60, 64) comprendono uno o più rami paralleli (67) posizionati e dimensionati in modo tale da permettere il passaggio di detti contenitori (32) grazie agli spazi presenti tra dette barre longitudinali (33). 17- Metodo per Γ accumulo temporaneo di prodotti in una zona ubicata tra una sezione a monte ed una sezione a valle di una linea produttiva, in cui si prevedono fasi di: arrivo dei prodotti da detta sezione a monte della linea produttiva e alimentazione di detti prodotti ad una postazione di carico; carico dei prodotti su contenitori supportati da mezzi di trasmissione flessibili ad anello chiuso che si svolgono tra gruppi di elementi di rinvio ad asse fisso e gruppi di elementi di rinvio ad asse mobile; movimentazione di detti contenitori fino ad una postazione di scarico; scarico di detti prodotti da detti contenitori e trasferimento a detta sezione a valle della linea produttiva, detto metodo essendo caratterizzato dal fatto che detta fase di movimentazione di contenitori fino alla postazione di scarico ha luogo in funzione di movimenti di detto primo e detto secondo gruppo di elementi di rinvio ad asse mobile, detti movimenti essendo reciprocamente vincolati mediante detti mezzi di trasmissione e mediante ulteriori mezzi di collegamento. 1 8- Metodo di accumulo temporaneo secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che dette operazioni di carico e scarico avvengono in modo completamente indipendente l’una dall’altra, la velocità di avanzamento di detti contenitori (32) in corrispondenza di detta postazione di carico (63) essendo indipendente dalla velocità di avanzamento di detti contenitori in corrispondenza di detta postazione di scarico (65). 19- Metodo secondo la rivendicazione 17 caratterizzato dal fatto che dette operazioni di carico e scarico avvengono in corrispondenza di una stessa postazione, mediante inversione del moto dei mezzi di trasmissione (14, 15). 20- Metodo di accumulo temporaneo secondo la rivendicazione 17 o successive caratterizzato dal fatto che l’avanzamento di detti contenitori (32) presso dette postazioni di carico (63) e scarico (65) avviene in modo discontinuo, per spostamenti discreti. 21- Metodo di accumulo temporaneo secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che l’entità di detti spostamenti discreti è pari al passo tra due contenitori (32) consecutivi. 22- Metodo di accumulo temporaneo secondo la rivendicazione 17 o successive caratterizzato dal fatto che detta operazione di alimentazione dei prodotti (61) a detta postazione di carico (63) avviene secondo una direzione parallela all’asse longitudinale di detti contenitori (32). 23- Metodo di accumulo temporaneo secondo la rivendicazione 17 o successive caratterizzato dal fatto che detta operazione di trasferimento dei prodotti a detta sezione a valle (66) della linea produttiva avviene secondo una direzione parallela all’asse longitudinale di detti contenitori (32). 24- Metodo di accumulo temporaneo secondo la rivendicazione 17 o successive caratterizzato dal fatto che detta operazione di alimentazione dei prodotti a detta postazione di carico (63) è interrotta durante le fasi di spostamento di detti contenitori (32) in corrispondenza di detta postazione di carico (63). 25- Metodo di accumulo temporaneo secondo la rivendicazione 17 o successive caratterizzato dal fatto che detta operazione di trasferimento dei prodotti (61) a detta sezione a valle (66) della linea produttiva avviene in conseguenza del passaggio di detti contenitori (32) da detta postazione di scarico (65), in seguito a detto passaggio avendo luogo il trasferimento dei prodotti (61) da detti contenitori (32) a detti mezzi di convogliamento ausiliari (64).