ITPD960118A1 - Pattino del tipo a ruote in linea - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un pattino tipo a ruote in linea comprendente un telaio portaed un freno a tampone includente un braccio porta-tampone incernierato al telaio ed un puntone di regolazione della oscillazione di detto braccio rispetto al telaio.

Nel settore tecnico specifico sono noti pattini equipaggiati con un tampone in gomma applicato ad un braccio montato posteriormente sul telaio porta-ruote in modo tale che, sollevando la punta del pattino il tampone venga premuto a terra e di conseguenza si eserciti per attrito tra il tampone ed il suolo un'azione frenante volta a rallentare la corsa del pattinatore.

in questi freni il braccio destinato a sostenere il tampone è prevalentemente incernierato al telaio portaruote, ad esempio attorno all'asse della ruota posteriore e la sua oscillazione è regolata da un puntone avente contrapposte estremità incernierate rispettivamente al braccio del freno e ad una porzione del gambale o dello scafo del pattino.

In tal modo il carico di reazione sul tampone, derivante dalla pressione esercitata al suolo durante la frenata, è riscontrato, attraverso il puntone, dalla porzione di gambale o di scafo.

Per compensare il consumo progressivo del tampone è altresì noto prevedere la regolazione dell'oscill zione del braccio rispetto al telaio, ad esempio tramite la predisposizione di puntoni registrabili in lunghezza.

Uno degli inconvenienti attribuibili ai freni del tipo indicato consiste nel fatto che il loro montaggio sul pattino richiede la predisposizione del gambale o dello scafo per il collegamento con il puntone del freno. Ne consegue dunque che uno stesso freno non si adatta facilmente ad essere montato su pattini di foggia e/o taglia diversa. Un altro inconveniente risiede nell'ingombro considerevole dei freni noti.

Il problema alla base della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un pattino strutturalmente e funzionalmente concepito così da consentire il superamento di tutti gli inconvenienti lamentati con riferimento alla tecnica nota citata.

Questo problema è risolto dall'invenzione mediante un pattino del tipo indicato inizialmente e caratterizzato dal fatto che detto puntone è esteso tra detto braccio ed il telaio porta-ruote.

Le caratteristiche ed i vantaggi dell'invenzione meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue di un suo preferito esempio di attuazione illustrato, a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la figura 1 è una vista in alzato laterale di un pattino corredato di un freno in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista prospettica in parziale sezione del freno di figura 1;

- le figure 3 e 4 sono viste in alzato laterale ed in parziale sezione del pattino delle figure precedenti con il freno rappresentato in due differenti posizioni di regolazione;

- la figura 5 è una vista prospettica in parziale sezione ed in scala ingrandita di un particolare del pattino di figura 1;

- la figura 6 è una vista parziale prospettica di un pattino corredato di un freno in accordo con una variante di realizzazione dell'invenzione;

- la figura 7 è una vista parziale in alzato laterale del pattino di figura 6;

- la figura 8 è una vista parziale in sezione del pattino di figura 6.

In figura 1, con 1 è complessivamente indicato un pattino a ruote in linea con un telaio porta-ruote 2 a prevalente sviluppo longitudinale; il telaio 2 include due fiancate parallele 3,4 tra le quali sono girevolmente supportate quattro rispettive ruote 5a-d, disposte allineate e ad assi paralleli.

Uno scafo 6 è fissato al telaio 2 da parte contrapposta alle ruote 5a-d. Sullo scafo 6 è articolato, mediante perni 6a, un gambale 7.

Il pattino 1 è corredato di un freno 8 comprendente un braccio 9 porta-tampone 10, quest'ultimo essendo destinato ad essere premuto a terra durante l'azione di frenata del pattino.

Il braccio 9 porta-tampone è sostanzialmente conformato ad U con due giustapposti rami 9a,b collegati fra loro ad una estremità da una parete curva 9c. Ciascun ramo 9a,b è incernierato con la sua estremità libera al telaio porta-ruote 2 attorno all'asse di imperniaggio della ruota 5d .

Il tampone 10 è trattenuto sul braccio 9 in corrispondenza dei giustapposti bordi dei rami 9a,b, a ridosso della parete 9c che li unisce.

con 12 è indicato un perno avente contrapposte estremità impiantate rispettivamente nei rami 9a,b ad una medesima e prefissata distanza dall'asse di imperniaggio del braccio 9.

Il freno 8 comprende inoltre un puntone 13 includente uno stelo 14 filettato ad una estremità e recante, alla contrapposta estremità, una testa 15 nella quale è formata una asola 16 allungata trasversalmente all'asse dello stelo 14.

Nell'asola 16 è accolto il perno 12 per il tramite del quale il puntone 13 è vincolato al braccio 9 portatampone.

Da parte contrapposta alla testa 16 il puntone 13 è vincolato al telaio 2 per il tramite di un elemento di ancoraggio complessivamente indicato con 17 ed includente un tassello 18 da cui è estesa di pezzo una appendice 19. Detta appendice 19 è attraversata da un primo foro 20 ed è accolta nel telaio 2, attraverso una apertura 21 del medesimo. Ciascuna fiancata 3,4 è interessata da rispettivi secondi fori 22,23 passanti ricavati in posizione tale da risultare allineati con il primo foro 20, quando il tassello 18 è attestato in battuta contro il telaio 2 e l'appendice 19 è accolta internamente ad esso, per il fissaggio mediante una vite, non rappresentata, dell'elemento di ancoraggio 17 al telaio 2.

si osservi che l'elemento di ancoraggio 17, il puntone 13 ed il braccio 9 porta-tampone costituiscono una unità individualmente manipolabile per il freno 8 il cui montaggio sul pattino richiede la sola predisposizione dell'apertura 21 e dei fori 22,23 nel telaio 2 porta-ruote .

Il tassello 18 è interessato da un'apertura 24 passante e da un terzo foro 25 intersecante perpendicolarmente l'apertura 24.

L'apertura 24 costituisce sede dì accoglimento per una ghiera 26 filettata impegnata in avvitamento sullo stelo 14 che a sua volta è accolto e scorrevolmente guidato nel foro 25.

La conformazione del tassello 18 in corrispondenza dell'apertura 24 è tale per cui la ghiera 26 è accessibile dall'esterno dell'elemento di ancoraggio 17 e presenta una superficie esterna zigrinata per migliorarne la presa.

Tra il tassello 18 ed il braccio 9 sono interposti elementi a soffietto estensibili, tutti indicati con 27.

In conseguenza dell'avvitamento della ghiera 26 sullo stelo 14 è prodotto uno scorrimento assiale del puntone 13 relativamente al tassello 18 ed una contestuale oscillazione del braccio 9 porta-tampone attorno al suo asse di imperniaggio al telaio 2. In tal modo la distanza del tampone 10 dal suolo è registrabile secondo le specifiche esigenze del pattinatore, ad esempio per anticipare o posticipare l'azione frenante conseguente all'oscillazione verso l'alto della punta del pattino, durante la frenata, o semplicemente per compensare l'usura progressiva del tampone .

In figura 3 è illustrato il freno 8 in una prima posizione di regolazione in cui il tampone 10 è oscillato rispetto al telaio 2 alla massima distanza dal suolo, identificato da un piano di riferimento P. In tale posizione il tratto filettato dello stelo 14 è accolto interamente nel foro 25.

A partire dalla posizione di figura 3, attraverso la rotazione della ghiera 26 nel verso di svitamento dello stelo 14 dalla ghiera stessa, il braccio 9 è oscillato in senso antiorario rispetto al disegno di figura 3 e conseguentemente la distanza del tampone 10 dal piano P viene diminuita sino al raggiungimento della minima distanza del tampone 10 dal suolo {figura 4).

Si osservi che, poiché il puntone 13 è scorrevolmente guidato nel foro 25 del tassello lungo una traiettoria rettilinea rispetto al telaio mentre il braccio 9 è oscillato rispetto al telaio attorno all'asse della ruota 5d il perno 12 è spostato, nella oscillazione del braccio 9, tra le estremità longitudinalmente contrapposte dell'asola 16 .

In una variante di realizzazione dell'invenzione, illustrata nelle figure da 6 a 8, un pattino a ruote in linea, complessivamente indicato con 100, comprende un telaio 102 recante fiancate 103,104 parallele tra le quali sono girevolmente supportate ruote 105a-d allineate e ad assi paralleli. Il pattino 100 è equipaggiato con un freno 108 includente un braccio 109 porta-tampone 110. Detto braccio 109 è conformato ad u con giustapposti rami 109a,b incernierati alla loro estremità libera sul telaio 102 attorno all'asse della ruota 105d.

Il freno 108 comprende inoltre un puntone complessivamente indicato con 113, esteso tra il braccio 109 ed il telaio porta-ruote 102 come verrà meglio chiarito in dettaglio nel seguito.

il puntone 113 comprende una staffa 111 conformata sostanzialmente ad L con due ali llla,b. All'estremità libera dell'ala llla la staffa 111 è fulcrata sul braccio 109, mediante un perno 112, mentre l'estremità libera dell'ala lllb è accolta nel telaio 102, attraverso una prima apertura 121 praticata nel telaio stesso. Nell'ala lllb della staffa è ricavata una seconda apertura 124 passante, esterna rispetto al telaio 102 ed intersecata trasversalmente da un foro cieco 125 esteso nell'ala lllb a partire dalla sua estremità libera. Nel foro 125 è accolto e scorrevolmente guidato uno stelo 114 filettato per un suo tratto di estremità e fulcrato alla contrapposta estremità sul telaio 102, mediante un perno 129 interposto tra le fiancate 103,104.

La seconda apertura 124 costituisce sede di accoglimento per una ghiera 126 filettata, in impegno di avvitamento con lo stelo 114 ed accessibile dall'esterno del telaio 102.

In figura 8, il freno 108 è rappresentato in una posizione di regolazione intermedia tra le posizioni di minima e massima oscillazione angolare del braccio 109 rispetto al telaio 102. si osservi che in tale posizione il braccio 109 porta-tampone è bloccato rispetto al telaio per il tramite del puntone 113. La misura della distanza tra i punti di incernieramento del puntone 113 rispettivamente al braccio 109 ed al telaio 102 è indicata con C in figura 8. Nella stessa figura sono altresì contrassegnate con A e B rispettivamente le misure delle distanze tra l'asse della ruota 105d e l'asse del perno 112 e tra l'asse ruota 105d e l'asse del perno 129; tali distanze A,B sono fisse e determinate in sede di progettazione del pattino.

A seguito della rotazione della ghiera 126 lo stelo 114 è fatto scorrere relativamente alla staffa 111 così da variare la distanza C e produrre una contestuale oscillazione del braccio 109 relativamente al telaio 102. in tal modo il tampone 110 è oscillato in una prescelta posizione angolare rispetto al telaio corrispondente alla desiderata distanza del tampone dal suolo.

Si osservi come anche in questa variante di realizzazione dell'invenzione il freno 108 sia individualmente manipolabile ed il suo montaggio sul pattino 100 richieda semplicemente la foratura del telaio 102 per la predisposizione dell'apertura 121 e dei fori di fissaggio per il perno 129.

Tra i vantaggi del trovato si apprezzano il ridotto ingombro del freno, la sua semplicità costruttiva tale da richiedere solamente lavorazioni di foratura del telaio per la predisposizione al montaggio sul pattino, l'intercambiabilità del freno stesso per pattini di taglia e foggia diversa, la facilità di regolazione dell'oscillazione del tampone del freno nonché la facilità di montaggio e smontaggio del freno sul relativo pattino. Inoltre la predisposizione del freno al fissaggio al telaio portaruote permette di evitare la previsione sul gambale di specifici elementi di attacco del puntone di regolazione, ottenendo così una semplificazione costruttiva del gambale e del relativo stampo qualora esso sia realizzato per stampaggio di materia plastica.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pattino del tipo a ruote in linea comprendente un telaio porta-ruote ed un freno a tampone includente un braccio porta-tampone incernierato al telaio ed un puntone di regolazione della oscillazione di detto braccio rispetto al telaio, caratterizzato dal fatto che detto puntone è esteso tra detto braccio ed il telaio porta-ruote.
2. 2. Pattino secondo la rivendicazione 1, in cui detto puntone comprende una vite avente una estremità vincolata ad uno di detti braccio e telaio ed una madre-vite in impegno con detta vite e facente riscontro sull'altro di detto braccio e telaio.
3. 3. Pattino secondo la rivendicazione 1 o 2 in cui è previsto un elemento di ancoraggio di detto puntone al telaio strutturalmente indipendente da detto telaio.
4. 4. Pattino secondo la rivendicazione 3 in cui detto braccio, detto puntone e detto elemento di ancoraggio costituiscono una unità individualmente manipolabile.
5. 5. Pattino secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui detta madre-vite è alloggiata nell'elemento di ancoraggio del puntone al telaio.
6. 6. Pattino secondo una o più delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui detta madre-vite comprende una ghiera filettata, alloggiata in una sede di detto elemento di ancoraggio ed accessibile dall'esterno di esso.
7. 7. Pattino secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto braccio è fulcrato su detto telaio attorno all'asse di una di dette ruote.
8. 8. Pattino secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto puntone è incernierato su detto braccio per il tramite di un perno fissato al braccio e passante attraverso una asola ricavata nel puntone da parte contrapposta a detta vite.
9. 9. Pattino secondo la rivendicazione 3, in cui detto elemento di ancoraggio comprende una appendice forata destinata ad essere accolta in detto telaio, il foro di detta appendice essendo allineato con corrispondenti fori ricavati nel telaio quando detto elemento di ancoraggio è addossato in battuta contro il telaio.