ITMO990140A1

ITMO990140A1 - Flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per liquidi, particolarmente prodotti farmaceutici.

Info

Publication number: ITMO990140A1
Application number: IT1999MO000140A
Authority: IT
Inventors: Harry Gstohl
Original assignee: Mrp Medical Res & Promotion Es
Priority date: 1999-06-24
Filing date: 1999-06-24
Publication date: 2000-12-24
Also published as: BR0011826B1; JP4653364B2; ITMO990140A0; AR024425A1; ATE263078T1; ES2218179T3; CN1143800C; BR0011826A; EP1194343A1; US6695173B1; IT1310921B1; PT1194343E; AU5814600A; CA2377073C; MXPA02000059A; CA2377073A1; DE60009498T2; EP1194343B1; CN1358152A; AU768648B2

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

“FLACONE PLURIDOSE CON BECCUCCIO DI DOSAGGIO PER LIQUIDI, PARTICOLARMENTE PRODOTTI FARMACEUTICI".

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per liquidi, particolarmente prodotti farmaceutici.

E’ noto che alcuni prodotti come, ad esempio, medicinali e prodotti farmaceutici, qualora vengano contenuti in flaconi pluridose, prevedono l’impiego di conservanti al fine di evitare eventuali contaminazioni batteriche dovute al contatto diretto del prodotto contenuto con l’aria circostante.

Le norme vigenti prevedono nell'immediato futuro l’eliminazione di tali conservanti dai flaconi pluridose e ciò comporta svantaggiosamente una inadeguatezza dei flaconi stessi di tipo noto che non garantiscono una completa asetticità del prodotto.

In alternativa, per ovviare a questo inconveniente dei flaconi pluridose di tipo noto vengono impiegati per il dosaggio di questi prodotti dei flaconi monodose che prevedono un unico utilizzo e che non richiedono quindi alcuna sostanza conservante.

Tuttavia anche questi flaconi monodose non sono scevri di inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto che richiedono, a parità di volume contenuto, ingombri e costi di fabbricazione superiori rispetto ai flaconi pluridose.

Inoltre l’asetticità del prodotto è garantita a scapito di uno spreco di materiale dovuto al fatto che i flaconi monodose vengono gettati via dopo una sola applicazione del prodotto. Compito precipuo del presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopralamentati dei flaconi di tipo noto escogitando un flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per liquidi, particolarmente prodotti farmaceutici, che consenta di eliminare completamente l’impiego di sostanze conservanti dannose alla salute dell’uomo, di contenere al suo interno un prodotto asettico utilizzabile anche più volte e di ridurre gli sprechi di materiale e quindi i costi di fabbricazione e di confezione dei flaconi a parità di volume di prodotto contenuto.

Nell’ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere i compiti precedenti con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per liquidi, particolarmente prodotti farmaceutici, caratterizzato dal fatto che detto flacone è deformabile e che detto beccuccio comprende una valvola in materiale flessibile che è accoppiabile alla bocca del flacone e presenta una pluralità di luci per il passaggio del liquido ed un cappellotto in materiale sostanzialmente rigido che è calzato a tenuta su detta valvola e che presenta superiormente un’apertura di erogazione, lo schiacciamento del flacone determinando la compressione della valvola, il trafilamento del liquido tra la valvola e il cappellotto e la fuoriuscita attraverso detta apertura di erogazione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per liquidi, particolarmente prodotti farmaceutici, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista frontale in sezione di un flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per liquidi, particolarmente prodotti farmaceutici, secondo il trovato;

la figura 2 è una vista dall’alto della valvola del flacone secondo il trovato;

la figura 3 è una vista in sezione della valvola del flacone secondo il trovato;

la figura 4 è una vista dall'alto del cappellotto del flacone secondo il trovato;

la figura 5 è una vista in sezione del cappellotto del flacone secondo il trovato;

la figura 6 è una vista dall’alto della guarnizione del flacone secondo il trovato;

la figura 7 è una vista in sezione della guarnizione del flacone secondo il trovato;

la figura 8 é una vista dal basso della guarnizione del flacone secondo il trovato;

la figura 9 è una vista in sezione del beccuccio del flacone secondo il trovato, in configurazione di riposo;

la figura 10 è una vista in sezione del beccuccio del flacone secondo il trovato, in configurazione di erogazione.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per prodotti liquidi.

Il flacone 1 è realizzato in materiale molto deformabile ed è dotato di un beccuccio 2 che comprende una valvola 3 in materiale flessibile che è accoppiabile alla bocca 4 del flacone 1 e che presenta una pluralità di luci 5 per il passaggio del liquido.

Un cappellotto 6, in materiale sostanzialmente rigido, è fissato inferiormente alla bocca 4, è calzato a tenuta sulla valvola 3 e presenta superiormente un’apertura di erogazione 7.

Lo schiacciamento del flacone 1 determina la compressione della porzione superiore della valvola 3, il distacco dalla parete interna del cappellotto 6 ed il trafilamento del liquido tra la valvola stessa ed il cappellotto 6, con successiva fuoriuscita attraverso l’apertura di erogazione 7.

Il cappellotto 6 inoltre presenta una pluralità di gole longitudinali 8 disposte simmetricamente per il passaggio del liquido, una gola anulare 9 ed una pluralità di intagli radiali 10 di collegamento tra la gola anulare 9 e le gole longitudinali 8. L’apertura di erogazione 7 è praticata in corrispondenza di una protuberanza 11 esterna conformata sostanzialmente a capezzolo.

In prossimità della protuberanza 1 1 la valvola 3 è dotata di un piolino 12 di occlusione dell’apertura 7 e presenta uno spessore assottigliato tale da facilitare la compressione del liquido in uscita ed il conseguente trafilamento tra cappellotto e valvola.

Tra la bocca 4 del flacone 1 e la valvola 3 è posta una guarnizione 13 di tenuta che presenta una pluralità di fori 14 per il passaggio del liquido, un risalto anulare superiore 15 per l’accoppiamento con la valvola 3 ed un risalto anulare inferiore 16 per l’accoppiamento con la bocca del flacone 4. Il risalto superiore 15 consente di mantenere la camera interna della valvola 3 a una pressione tale da rendere la parte superiore della valvola perfettamente aderente al cappellotto rigido 6.

La valvola 3 presenta inferiormente un rilievo anulare 17 atto a formare un canale anulare 18 di raccolta del liquido tra le luci 5 ed i fori 14 della guarnizione 13: in questo modo non si rende necessaria la corrispondenza tra fori e luci per il passaggio del liquido.

Un anello 19 è vincolato alla bocca 4 del flacone 1, è collegato con mezzi convenzionali di sigillo ad una calotta 20 di chiusura del cappellotto 6 e può essere eliminato una volta rimossi i mezzi di sigillo.

Superiormente alla calotta 20 è fissabile un tappo di sicurezza 21 del tipo child proof; tuttavia non sono da escludere forme di attuazione del trovato prive della calotta 20 e/o del tappo di sicurezza 21 .

E’ possibile inoltre prevedere che il cappellotto 6, o la bocca 4, si prolunghi inferiormente con un involucro parziale, non raffigurato, atto a sostenere il flacone in posizione verticale. !l flacone 1, il cappellotto 6, la valvola 3 e la guarnizione 13 sono realizzati in materiale del tipo della plastica e/o della gomma, sono sterilizzabili, inerti e impermeabili ai liquidi.

Oltre al tipo a pera, come rappresentato in figura 1 , si possono prevedere varie forme alternative di realizzazione del flacone, tra le quali quella a cilindro o a soffietto, sia verticale che orizzontale.

Il funzionamento del trovato è il seguente:

Comprimendo il flacone deformabile, il liquido in uscita dalla bocca 4 passa attraverso la pluralità di fori 14 della guarnizione 13, giunge nel canale anulare 18, da questo nella gola anulare 9 del cappellotto 6, attraverso le luci 5, ed infine nelle gole longitudinali 8, attraverso gli intagli 10, dove esercita una compressione sulla porzione superiore ed assottigliata della valvola 3, aderente alla rispettiva parte interna del cappellotto 6.

Tale compressione vince la forza esercitata daH’aria contenuta all'interno della valvola 3 e determina un abbassamento e conseguente distacco della porzione superiore della valvola 3 dal cappellotto 6 e del piolino 12 dall’apertura di erogazione 7, consentendo così il trafilamento di liquido tra valvola e cappellotto e la successiva fuoriuscita attraverso l’apertura stessa.

Nel momento in cui viene rilasciato il flacone, la parte superiore della valvola 3 non è più sollecitata e ritorna alla posizione iniziale di tenuta sotto l’azione dell’aria contenuta all’interno, così come il piolino 12 torna ad occludere l’apertura 7.

Contemporaneamente il liquido in uscita ancora presente in corrispondenza dell’apertura 7, e quindi a contatto con l'ambiente esterno circostante, viene espulso evitando così ogni ritorno di liquido e ingresso di agenti contaminanti.

In condizioni di riposo la valvola 3 si mantiene perfettamente aderente al cappellotto 6 ed impedisce ogni possibile contaminazione esterna, nonché ogni possibile fuoriuscita di liquido contenuto nel flacone 1.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti neH’ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire daH’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per liquidi, particolarmente prodotti farmaceutici, caratterizzato dal fatto che detto flacone è deformabile e che detto beccuccio comprende una valvola in materiale flessibile che è accoppiabile alla bocca del flacone e presenta una pluralità di luci per il passaggio del liquido ed un cappellotto in materiale sostanzialmente rigido che è calzato a tenuta su detta valvola e che presenta superiormente un’apertura di erogazione, lo schiacciamento del flacone determinando la compressione della valvola, il trafilamento del liquido tra la valvola e il cappellotto e la fuoriuscita attraverso detta apertura di erogazione.
2) Flacone secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che comprende una guarnizione di tenuta che è interposta tra detta bocca e detta valvola e che presenta una pluralità di fori per il passaggio del liquido.
3) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta guarnizione comprende un risalto anulare inferiore per l’accoppiamento con la bocca del flacone e un risalto anulare superiore per l’accoppiamento a tenuta con la porzione inferiore della valvola.
4) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dai fatto che detto cappellotto è fissabile inferiormente a detta bocca e comprende lungo la superficie interna una pluralità di gole longitudinali per il passaggio del liquido.
5) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detto cappellotto comprende inferiormente una gola anulare interna per il passaggio del liquido ed una pluralità di intagli di collegamento tra dette gole longitudinali e detta gola anulare.
6) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che l’apertura di detto cappellotto è sostanzialmente assiale ed è praticata in corrispondenza di una protuberanza esterna conformata sostanzialmente a capezzolo.
7) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta valvola presenta inferiormente un rilievo anulare atto a creare un canale anulare di raccolta del liquido tra le luci di detta valvola e i fori di detta guarnizione.
8) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta valvola presenta superiormente un piolino di occlusione di detta apertura.
9) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta valvola è realizzata in materiale del tipo della gomma sterilizzabile, inerte e impermeabile ai liquidi.
10) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detto cappellotto e detta guarnizione sono realizzati in materiale del tipo della plastica steri lizza bile, inerte e impermeabile ai liquidi.
11) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dai fatto che detto cappellotto e detta guarnizione sono realizzati in materiale del tipo della gomma sterilizzabile, inerte e impermeabile ai liquidi.
12) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che nella zona terminale detta valvola ha spessore assottigliato per consentire il trafilamento del liquido mentre inferiormente ha spessore maggiore per serrarsi a tenuta contro la superficie della guarnizione.
13) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che in corrispondenza della bocca ha vincolato un anello che è collegato con mezzi amovibili di sigillo ad una calotta di chiusura di detto cappellotto.
14) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che su detta calotta è montabile un tappo di sicurezza.
15) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detto cappellotto si prolunga inferiormente con un involucro parziale di sostegno del flacone in posizione verticale.
16) Flacone secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta bocca si prolunga inferiormente ed esternamente con un involucro parziale di sostegno del flacone in posizione verticale.
17) Flacone pluridose con beccuccio di dosaggio per liquidi, particolarmente prodotti farmaceutici, secondo una o più delle precedenti rivendicazioni e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.