ITMO20130036A1 - Motore da competizione per kart o simili - Google Patents

Description

“MOTORE DA COMPETIZIONE PER KART O SIMILI†.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un motore da competizione per kart o simili.

Con riferimento all’ automobilismo sportivo, à ̈ noto che il karting à ̈ la disciplina che prevede l’impiego di appositi veicoli a quattro ruote dal telaio tubolare d’acciaio privo di sospensioni, dotati di un motore a combustione interna.

In genere, il motore à ̈ di piccola cilindrata (un motore a due tempi da 50cc a 125cc od un motore a quattro tempi da lOOcc a 250cc) e trasferisce il moto ad un assiale rigido posteriore privo di differenziale.

Comunemente, il motore à ̈ fissato al telaio in corrispondenza della porzione posteriore del kart ed a fianco del sedile destinato al pilota.

Tutavia, il posizionamento del motore, unitamente alla conformazione ed all’ingombro del motore stesso, comportano alcuni inconvenienti.

In particolare, il motore à ̈ in genere un motore a due tempi verticale, con un ingombro che si sviluppa in gran parte in altezza (oltre che in larghezza ed in lunghezza).

Questo comporta inevitabilmente un disagio per il pilota che à ̈ ostacolato dal motore durante le normali manovre di guida e che, di conseguenza, à ̈ costreto ad assumere posture scomode e forzate durante la guida.

Inoltre, le forze verticali e le vibrazioni dovute al motore si scaricano lungo una direzione verticale.

Pertanto, questo crea un ulteriore disagio per il pilota che risente di tali vibrazioni durante la guida.

Non ultimo svantaggio à ̈ dato dal fato che il posizionamento e l ingombro del motore incidono in modo considerevole sull’ assetto del veicolo, innalzandone il baricentro ed influendo pertanto sulle prestazioni complessive del veicolo stesso.

Il compito principale della presente invenzione à ̈ quello di escogitare un motore da competizione per kart o simili che non risulti d’ostacolo al pilota durante le normali manovre di guida e che, di conseguenza, non costringa il pilota ad assumere posture scomode e forzate durante la guida.

Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare un motore da competizione per kart o simili che consenta di ridurre le forze verticali e le vibrazioni scaricate sul telaio del veicolo lungo una direzione verticale. Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare un motore da competizione per kart o simili che consenta di migliorare il normale asseto del veicolo e, quindi, le prestazioni complessive del veicolo stesso.

Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare un motore da competizione per kart o sìmili che consenta di migliorare l aerodinamica del veicolo e, quindi, le prestazioni complessive del veicolo stesso.

Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare un motore da competizione per kart o simili che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dal presente motore da competizione per kart o simili, comprendente un corpo motore e mezzi di attacco di detto corpo motore ad un telaio di un kart o di un veicolo simile, caratterizzato dal fatto che detto corpo motore si estende da detti mezzi di attacco lungo una direzione di sviluppo e con un angolo di inclinazione compreso tra 0° e 30° rispetto ad un piano orizzontale.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un motore da competizione per kart o simili , illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 à ̈ una vista laterale in cui à ̈ illustrato schematicamente P impiego ed il posizionamento del motore secondo il trovato su di un kart;

la figura 2 Ã ̈ una vista laterale in sezione del motore secondo il trovato; la figura 3 e la figura 4 sono viste in prospettiva del motore secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato globalmente con 1 un motore a combustione installabile su di un kart A da competizione di tipo convenzionale.

In particolare, secondo una preferita forma di attuazione illustrata nelle figure, il motore 1 Ã ̈ costituito da un motore di tipo a quattro tempi.

Il motore 1 comprende un corpo motore, indicato complessivamente nelle figure con il riferimento 2, provvisto di mezzi di attacco 3 fissabili al telaio B di un kart A.

I mezzi di attacco 3 possono essere costituiti dai comuni elementi di accoppiamento filettati impiegabili per il fissaggio di un generico motore a combustione di tipo noto al telaio B del kart A.

Vantaggiosamente, il corpo motore 2 si estende dai mezzi di attacco 3 lungo una direzione di sviluppo D e con un predefinito angolo di inclinazione a rispetto ad un piano orizzontale O.

Si precisa che nella presente descrizione, come illustrato chiaramente in figura 1,il piano orizzontale O ed il relativo angolo di inclinazione a sono determinati considerando il normale posizionamento del motore 1 quando installato sul telaio B di un kart A.

Vantaggiosamente, l’angolo di inclinazione a à ̈ compreso tra 0° e 30°.

Preferibilmente, tale angolo di inclinazione a à ̈ sostanzialmente orizzontale o, comunque, à ̈ pari ad un angolo di circa 11°.

Questo consente di limitare considerevolmente l’ingombro verticale del motore 1, evitando di fatto i comuni problemi di intralcio alla guida del pilota causati dall’impiego dei motori a sviluppo verticale di tipo noto.

Infatti, come illustrato schematicamente in figura 1, i mezzi di attacco 3 sono fissati ad un corrispondente ancoraggio sul telaio B sostanzialmente in corrispondenza di una porzione posteriore del telaio stesso, ed il motore 1 si estende lungo la direzione di sviluppo D in prossimità e lungo un fianco del sedile C del kart A.

Come schematizzato in figura 1, il motore 1 comprende inoltre almeno un pistone 4 alloggiato scorrevole all’ interno del corpo motore 2 e mobile, durante il normale funzionamento del motore, lungo una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di sviluppo D.

Di conseguenza, le vibrazioni causate dall’azionamento del pistone 4 non si scaricano lungo una direzione verticale, ma si scaricano perlopiù sul telaio B lungo la direzione di sviluppo D sostanzialmente orizzontale, riducendo di fatto il disagio per il pilota che comunemente risente di tali vibrazioni durante la guida.

Il motore 1 comprende, inoltre, un albero motore 5 ed un sistema biellamanovella 6 operativamente collegato al pistone 4 ed all’albero motore 5. Con riferimento alla particolare forma di attuazione del motore 1 illustrata nelle figure 2, 3 e 4, il corpo motore 2 comprende un blocco motore 7, all’ interno del quale à ̈ ricavato un cilindro di alloggiamento scorrevole del pistone 4, ed una testa 8, associata al blocco motore 7 per la chiusura del cilindro stesso.

Preferibilmente, essendo il motore 1 preferibilmente costituito da un motore a quattro tempi, la testa 8 à ̈ provvista di almeno una valvola di aspirazione ed almeno una valvola di scarico, non illustrate nelle figure. Utilmente, il blocco motore 7 ha una conformazione sostanzialmente allungata ed ha un’estremità provvista dei mezzi di attacco 3 ed un’estremità opposta provvista della testa 8.

Utilmente, come illustrato in figura 2, il motore 1 comprende comando di distribuzione a cascata di ingranaggi, indicato complessivamente con il riferimento 9.

Si à ̈ in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti.

In particolare si sottolinea il fatto che la particolare disposizione ed inclinazione sostanzialmente orizzontale del motore sono tali da non creare un ostacolo al pilota durante le normali manovre di guida e, di conseguenza, da non costringere il pilota ad assumere posture scomode e forzate durante la guida.

Inoltre, le forze orizzontali e le vibrazioni dovute al motore si scaricano in senso orizzontale e quindi il pilota non ne risente, con conseguente miglioramento del comfort di guida del pilota stesso.

Ulteriore vantaggio à ̈ dato dal fatto che l’impiego del motore secondo il trovato consente di migliorare il normale assetto del veicolo, in quanto porta ad un abbassamento della posizione del baricentro rispetto alle configurazioni classiche che utilizzano motori di tipo noto.

Inoltre, anche l’aerodinamica del veicolo ne beneficia, in quanto la posizione molto bassa del motore consente di avere una minore superficie frontale e, quindi, una minore resistenza aerodinamica.

Inoltre, l’impiego di un motore di tipo a quatto tempi piuttosto che di un motore a due tempi rende il trovato conforme alle recenti normative anti inquinamento.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Motore (1) da competizione per kart o simili, comprendente un corpo motore (2) e mezzi di attacco (3) di detto corpo motore (2) ad un telaio (B) di un kart (A) o di un veicolo simile, caratterizzato dal fatto che detto corpo motore (2) si estende da detti mezzi di attacco (3) lungo una direzione di sviluppo (D) e con un angolo di inclinazione (a) compreso tra 0° e 30° rispetto ad un piano orizzontale (O).
2. 2) Motore (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta direzione di sviluppo (D) Ã ̈ sostanzialmente orizzontale.
3. 3) Motore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto angolo di inclinazione (a) à ̈ pari a 11°.
4. 4) Motore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un pistone (4) alloggiato scorrevole all’interno di detto corpo motore (2) e mobile lungo una direzione sostanzialmente parallela a detta direzione di sviluppo (D).
5. 5) Motore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che à ̈ del tipo di un motore a quattro tempi.
6. 6) Motore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo motore (2) comprende almeno un blocco motore (7) provvisto di almeno un cilindro, di detto pistone (4) essendo inserito scorrevole all’interno di detto cilindro.
7. 7) Motore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo motore (2) comprende almeno una testa (8) associata a detto blocco motore (7) per la chiusura di detto cilindro e provvista di almeno una valvola di aspirazione ed una valvola di scarico.
8. 8) Motore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto blocco motore (7) ha una conformazione sostanzialmente allungata ed ha un’estremità provvista di detti mezzi di attacco (3) ed un’estremità opposta provvista di detta testa (8).
9. 9) Motore (1) secondo ima o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un comando di distribuzione (9) a cascata di ingranaggi.
10. 10) Kart (A) comprendente almeno un telaio (B) portante provvisto di almeno quattro ruote ed almeno un sedile supportato da detto telaio (B), caratterizzato dal fatto che comprende il motore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di attacco (3) sono fissati ad un corrispondente ancoraggio in corrispondenza di una porzione sostanzialmente posteriore di detto telaio (B) ed in cui detto motore (1) si estende lungo detta direzione di sviluppo (D) in prossimità di un fianco di detto sedile.