ITMO20080252A1 - Impianto di controllo per controllare unita' elettroniche di gestione di macchine - Google Patents

Description

Descrizione

"IMPIANTO DI CONTROLLO PER CONTROLLARE UNITA' ELETTRONICHE DI GESTIONE DI MACCHINE".

CAMPO TECNICO DELL'INVENZIONE.

L'invenzione riguarda un impianto di controllo per controllare unità elettroniche per la gestione di macchine .

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE.

E' noto che negli impianti industriali di produzione, i funzionamenti di tutte le macchine che ne fanno parte sono controllati da rispettive unità elettroniche (computers) di gestione le quali sono dotate di appositi programmi operativi che permettono di azionare la corrispondente macchina, controllarne il buon funzionamento e, se occorre, produrre ed inviare segnali di emergenza quando il funzionamento si interrompe oppure si verifica una anomalia.

Questi programmi di gestione sono anche predisposti per registrare il lavoro eseguito dalla macchina e creare una memoria- archivio di questa che contiene una traccia di tutte le attività svolte.

Normalmente, tutti i computers che gestiscono le macchine di un impianto sono collegati tra di loro per mezzo di una rete la quale fa convergere tutti i dati raccolti da questi su una unità centralizzata, denominato "server", il quale contiene l'archivio generale dei "back-up" eseguiti.

Questo stato della tecnica presenta una serie di inconvenienti .

Un primo inconveniente à ̈ che la esecuzione dei vari "back-up" viene eseguita in modo acritico e non continuativo alla fine di un periodo di funzionamento delle macchine, in modo da raccoglierne tutti i dati relativi al funzionamento.

Un altro inconveniente à ̈ che spesso il "back-up" non à ̈ programmato automaticamente e viene eseguito dagli operatori in modo saltuario, anche senza seguire scadenze programmate e, pertanto, in caso di guasto al computer, può accadere di perdere tutti i dati di lavoro eseguito tra l'ultimo "back-up" ed il momento in cui si verifica la anomalia sulla macchina.

Un ulteriore inconveniente à ̈ che i computers di gestione, pur essendo in grado di rilevare anomalie di funzionamento delle macchine, nel caso in cui queste anomalie riguardino specificamente il software del computer, cioà ̈ il programma di gestione, non sono in grado di provvedere automaticamente al loro ripristino, limitandosi ad inviare segnali di allarme, e questo impedisce di evitare la interruzione del funzionamento della macchina.

Un altro inconveniente à ̈ che se si verifica una anomalia nei programmi di gestione, questa anomalia Può essere trasferita anche nel "back-up" della macchina, rendendolo inadatto per eseguire un eventuale ripristino del programma di gestione da parte degli operatori dopo un malfunzionamento della macchina.

Un ulteriore inconveniente à ̈ che se in un computer di gestione si danneggia una parte meccanica, cioà ̈ si guasta 1'hardware, e non à ̈ possibile eseguirne una riparazione, questo deve essere sostituito con un altro computer, nel quale devono essere installati i programmi di gestione presenti nel computer guasto per renderlo compatibile con l'impianto di controllo e gestione.

Questo richiede di avere a disposizione almeno un computer di scorta, oppure di acquistarne uno nuovo. Inoltre, à ̈ anche necessario un rilevante intervallo di tempo per completare la installazione dei programmi di gestione della macchina specifica alla quale à ̈ destinato il nuovo computer, durante il quale il funzionamento di questa macchina resta interrotto fino al completamento delle operazioni di installazione.

SCOPI DELL'INVENZIONE.

Uno scopo dell'invenzione à ̈ migliorare lo stato della tecnica.

Un altro scopo dell'invenzione à ̈ realizzare un impianto di controllo per controllare unità elettroniche di gestione di macchine che permetta di eseguire automaticamente e con frequenza programmabile nuovi "back-up" relativi ai soli documenti modificati dopo ogni precedente "back-up" del programma di gestione di una macchina.

Un altro scopo dell'invenzione à ̈ realizzare un impianto di controllo per controllare unità elettroniche di gestione di macchine che permetta di analizzare i nuovi documenti dopo ogni "back-up", rilevando quelli deteriorati ed eseguendo automaticamente un tentativo di ripristino.

Un ulteriore scopo dell'invenzione à ̈ realizzare un impianto di controllo per controllare unità elettroniche di gestione di macchine che permetta di avvisare gli operatori dopo un tentativo fallito di ripristino di un documento deteriorato.

Un ulteriore scopo dell'invenzione à ̈ di realizzare un impianto di controllo per controllare unità elettroniche di gestione di macchine permetta di mantenere operative queste ultime anche nel caso in cui uno dei computer di gestione venga danneggiato meccanicamente.

Secondo l'invenzione à ̈ previsto un impianto di controllo per controllare unità elettroniche di gestione di macchine comprendente: almeno una unità generale di comando e controllo dotata di un programma operativo principale; una pluralità di unità periferiche di gestione predisposte per gestire rispettive macchine, collegate con detta unità generale e dotate di rispettivi programmi operativi per la gestione di dette rispettive macchine, caratterizzato dal fatto che detto programma operativo principale à ̈ sostituibile ad uno di detti rispettivi programmi operativi di una di dette unità periferiche.

L'impianto di controllo per controllare unità elettroniche di gestione di macchine consente, pertanto, di eseguire "back-up" con frequenza predeterminabile secondo le necessità, di aggiornare i "back-up" solo con nuovi documenti esenti da difetti, di tentare un ripristino dei documenti difettosi rilevati e di mantenere il funzionamento di macchine di un impianto anche se una delle unità che le gestiscono subisce un danno meccanico che ne interrompe la operatività.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di un impianto di controllo per unità elettroniche di gestione di macchine, illustrato a titolo indicativo, e non limitativo, negli uniti disegni un cui:

Figura 1 à ̈ una vista schematica di un impianto di controllo per controllare unità elettroniche per la gestione di macchine secondo l'invenzione, in una normale condizione di funzionamento;

Figura 2 Ã ̈ una vista schematica dell'impianto di Figura 1 in una condizione di ripristino di un software danneggiato;

Figura 3 à ̈ una vista schematica dell'impianto di Figura 1 in una condizione di ripristino di una unità elettronica per la gestione di macchine che à ̈ danneggiata meccanicamente;

Figura 4 à ̈ una vista schematica dell'impianto di Figura 1 in una condizione di invio di segnali di allarme a causa di un malfunzionamento di una macchina controllata da una delle unità elettroniche per la gestione di macchine.

FORME DI ATTUAZIONE DELL'INVENZIONE.

Con riferimento alle Figure, si nota che l'impianto di controllo 1 per controllare unità elettroniche di gestione di macchine comprende una unità generale di comando e controllo, indicata con 2, ed una pluralità di unità periferiche 3, 4, 5, 6 predisposte per gestire il funzionamento di altrettante macchine che, nel caso specifico, sono rispettivamente un atomizzatore, una pressa, un forno di cottura, uno o più veicoli a guida automatica, noti come AGV, che à ̈ 1'acronimo di Automatic Guided Vehicle.

Queste macchine fanno tutte parte, nel caso specifico, di un impianto per la produzione di manufatti ceramici, precisamente piastrelle, ed a questo settore si farà riferimento nel seguito a titolo di esempio, tuttavia non limitativo di altri campi di utilizzo dell'invenzione.

Come si può notare dalla Figura 1, in condizioni di normale funzionamento, tutti i dati relativi ai funzionamenti vengono inviati alla unità generale 2 di comando e controllo (frecce FI) che à ̈ dotata di un programma di gestione predisposto per ricevere questi dati di funzionamento ed eseguire, secondo una procedura automatica e programmabile , una molteplicità di registrazioni degli stessi e che le macchine inviano attraverso le rispettive unità periferiche 3, 4, 5, 6.

Ad esempio, una preferibile frequenza di esecuzione delle registrazioni à ̈ di circa un minuto una dall'altra, e le registrazioni riguardano solo i documenti che sono creati oppure modificati dopo ogni registrazione precedente.

Inoltre, il programma di gestione dell'unità generale 2 à ̈ dotato anche della possibilità di eseguire un controllo di integrità dei documenti nuovi e successivi ad ogni precedente registrazione eseguita, in modo tale da rilevare eventuali documenti nuovi danneggiati .

Quando si verifica questa situazione, il programma di gestione dell'unità generale 2 provvede automaticamente ad eseguire un tentativo di ripristino del documento danneggiato rilevato; questa condizione, denominata tecnicamente ripristino software, à ̈ illustrata nella Figura 2 con la freccia F2 .

Se il tentativo di ripristino software ha successo, l'impianto di controllo 1 continua a funzionare regolarmente come indicato nella Figura 1, mentre, se il tentativo di ripristino software non ha successo, questa informazione viene registrata insieme agli altri dati o documenti nuovi e resta a disposizione degli operatori affinché questi possano eseguire ulteriori interventi di ripristino.

Nel caso in cui si verifichi un danno di tipo meccanico su una delle unità periferiche, la unità generale 2 à ̈ configurata in modo tale da poter sostituire direttamente la unità periferica danneggiata, senza dover caricare i programmi di gestione della macchina corrispondente.

In questo caso, l'impianto di controllo 1 resta fermo per il solo breve tempo necessario per eseguire i collegamenti dei cavi di connessione: questa situazione à ̈ illustrata nella Figura 3 in cui la grande freccia F3 indica lo spostamento della unità principale 2, ad esempio, nella postazione della unità periferica 5 (indicata come guasta a titolo di esempio) che controlla e gestisce un forno di cottura delle piastrelle.

L'impianto di controllo 1 può pertanto continuare a funzionare, pure se in condizioni di emergenza, privo cioà ̈ della unità principale 2, ma con tutte le unità periferiche 3, 4, 5, 6 attive.

Contemporaneamente al verificarsi di una condizione di emergenza rilevata da una delle unità periferiche, l'impianto di controllo 1, per mezzo della unità principale 2, à ̈ anche in grado di inviare messaggi di allarme ad operatori oppure ad un centro di controllo di una azienda, in forma, ad esempio, di messaggi telefonici, oppure di chiamate telefoniche, oppure ancora di posta elettronica, selezionabili secondo necessità: questa condizione à ̈ indicata nella Figura 4 con le frecce F4, F5, F6.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1.Impianto di controllo per controllare unità elettroniche di gestione di macchine, comprendente: - almeno una unità generale (2) di comando e controllo dotata di un programma operativo principale; - una pluralità di unità periferiche (3, 4, 5, 6) di gestione predisposte per gestire rispettive macchine, collegate con detta unità generale (2) e dotate di rispettivi programmi operativi per la gestione di dette rispettive macchine, caratterizzato dal fatto che detto programma operativo principale à ̈ sostituibile ad uno di detti rispettivi programmi operativi di una di dette unità periferiche (3, 4, 5, 6).
2. 2. Impianto secondo la rivendicazione 1, in cui detto programma operativo principale di detta unità generale (2) comprende mezzi esecuzione di "back-up" automatici con frequenze programmabili di documenti di detti rispettivi programmi operativi di dette unità periferiche (3, 4, 5, 6).
3. 3. Impianto secondo la rivendicazione 1 oppure 2, in cui detto programma operativo principale di detta unità generale (2) comprende mezzi di analisi di documenti nuovi tra successivi "back-up" e mezzi di rilevamento di documenti danneggiati.
4. 4. Impianto secondo la rivendicazione 3, in cui detto programma operativo principale di detta unità generale (2) comprende mezzi di ripristino automatico di documenti danneggiati rilevati.
5. 5. Impianto secondo la rivendicazione 1 oppure 4, in cui detto programma operativo principale di detta unità generale (2) comprende mezzi di allarme di malfunzionamenti di dette macchine e di invio di segnali di allarme ad almeno un destinatario selezionabile.
6. 6. Impianto secondo la rivendicazione 4 oppure 5, in cui detti mezzi di allarme sono attivabili automaticamente in caso di fallimento operativo di detti mezzi di ripristino automatico.
7. 7. Linea di produzione caratterizzata dal fatto che comprende un impianto di controllo per controllare unità periferiche (3, 4, 5, 6) di gestione di macchine secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 6.