ITMO20070141A1 - Apparati di protezione - Google Patents

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ITMO20070141A1
ITMO20070141A1 ITMO20070141A ITMO20070141A1 IT MO20070141 A1 ITMO20070141 A1 IT MO20070141A1 IT MO20070141 A ITMO20070141 A IT MO20070141A IT MO20070141 A1 ITMO20070141 A1 IT MO20070141A1
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bulkhead
guide
panel
barrier
door
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Inventor
Giancarlo Grassi
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Scm Group Spa
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    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B23MACHINE TOOLS; METAL-WORKING NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23QDETAILS, COMPONENTS, OR ACCESSORIES FOR MACHINE TOOLS, e.g. ARRANGEMENTS FOR COPYING OR CONTROLLING; MACHINE TOOLS IN GENERAL CHARACTERISED BY THE CONSTRUCTION OF PARTICULAR DETAILS OR COMPONENTS; COMBINATIONS OR ASSOCIATIONS OF METAL-WORKING MACHINES, NOT DIRECTED TO A PARTICULAR RESULT
    • B23Q11/00Accessories fitted to machine tools for keeping tools or parts of the machine in good working condition or for cooling work; Safety devices specially combined with or arranged in, or specially adapted for use in connection with, machine tools
    • B23Q11/08Protective coverings for parts of machine tools; Splash guards
    • B23Q11/0825Relatively slidable coverings, e.g. telescopic
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B23MACHINE TOOLS; METAL-WORKING NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
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    • B23Q11/00Accessories fitted to machine tools for keeping tools or parts of the machine in good working condition or for cooling work; Safety devices specially combined with or arranged in, or specially adapted for use in connection with, machine tools
    • B23Q11/08Protective coverings for parts of machine tools; Splash guards
    • B23Q11/0891Protective coverings for parts of machine tools; Splash guards arranged between the working area and the operator
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B23MACHINE TOOLS; METAL-WORKING NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23QDETAILS, COMPONENTS, OR ACCESSORIES FOR MACHINE TOOLS, e.g. ARRANGEMENTS FOR COPYING OR CONTROLLING; MACHINE TOOLS IN GENERAL CHARACTERISED BY THE CONSTRUCTION OF PARTICULAR DETAILS OR COMPONENTS; COMBINATIONS OR ASSOCIATIONS OF METAL-WORKING MACHINES, NOT DIRECTED TO A PARTICULAR RESULT
    • B23Q2210/00Machine tools incorporating a specific component
    • B23Q2210/006Curved guiding rails

Description

Descrizione di invenzione industriale
Apparati di protezione
L'invenzione concerne apparati di protezione contro corpi contundenti.
In particolare, l'invenzione concerne apparati di protezione contro frammenti di utensile o sfridi di lavorazione elettati ad elevata velocità da un gruppo operatore di una macchina utensile per lavorare pezzi in legno o materiali assimilabili.
La necessità di dotare una macchina utensile di apparati di protezione è particolarmente sentita nell'ambito di macchine utensili in cui è prevista la cosiddetta lavorazione a pendolo.
La lavorazione a pendolo si può realizzare in macchine utensili provviste di un piano di lavoro sufficientemente esteso da poter essere frazionato in almeno una coppia di stazioni di lavoro e prevede che, mentre in una prima stazione di lavoro viene lavorato un pezzo, in una seconda stazione di lavoro venga caricato/scaricato rispettivamente un ulteriore pezzo da lavorare o appena lavorato.
Ciò comporta che, qualora non fossero previsti opportuni apparati di protezione per tali machine utensili, un operatore posto in prossimità di queste ultime potrebbe essere investito da frammenti di utensile o sfridi di lavorazione elettati ad elevata velocità dal gruppo operatore, i quali potrebbero comprometterne, anche seriamente, l'integrità fisica. Le macchine utensili per lavorare pezzi in legno o materiali assimilabili ed idonee per la lavorazione a pendolo comprendono un basamento, sviluppantesi lungo un primo asse orizzontale, su cui viene posizionato un piano di lavoro sufficientemente esteso da definire una prima ed una seconda stazione di lavoro per ricevere corrispondenti pezzi da lavorare.
Il basamento è lateralmente provvisto di prime guide estendentisi parallelamente al primo asse e supportanti scorrevolmente un carro.
Il carro comprende una traversa sulla quale è scorrevole, parallelamente ad un secondo asse, orizzontale e perpendicolare al suddetto primo asse, una slitta.
Sulla slitta è scorrevole, parallelamente ad un terzo asse, verticale e perpendicolare al primo asse ed al secondo asse, un gruppo operatore, per esempio un elettromandrino, disposto per eseguire le lavorazioni desiderate, il primo asse, il secondo asse ed il terzo asse definendo una terna di assi tra loro ortogonali .
In tal modo, il gruppo operatore, nell'uso, è mobile parallelamente al primo asse, al secondo asse ed al terzo asse per compiere movimenti controllati da una unità a controllo numerico.
Tali macchine utensili comprendono inoltre un apparato di protezione per isolare la prima stazione di lavoro e/o la seconda stazione di lavoro da un operatore posto in prossimità di esse, così da proteggere quest'ultimo contro i corpi contundenti elettati, nell'uso, ad elevata velocità dal gruppo operatore.
Sono noti apparati di protezione comprendenti una prima paratia ed una seconda paratia scorrevolmente supportate dalle suddette prime guide e mobili rispetto al gruppo operatore.
La prima paratia e la seconda paratia sono conformate in modo da sovrastare almeno parzialmente il piano di lavoro e sono posizionate da parti opposte rispetto al gruppo operatore.
La prima paratia e la seconda paratia sono disposte, nell'uso, per cooperare con primi pannelli e con secondi pannelli, scorrevoli lungo seconde guide ricavate in un pavimento ed estendentisi parallelamente al primo asse, per isolare e delimitare rispettivamente la prima stazione di lavoro e la seconda stazione di lavoro.
In particolare, i primi ed i secondi pannelli sono movimentati manualmente da un operatore, tra una prima configurazione, nella quale sono sostanzialmente sovrapposti e consentono all'operatore di accedere rispettivamente alla prima e alla seconda stazione di lavoro, ed una seconda configurazione, nella quale sono sostanzialmente affiancati ed impediscono all'operatore di accedere rispettivamente alla prima e alla seconda stazione di lavoro.
Un difetto degli apparati di protezione noti è che sono poco flessibili.
Infatti, ciascuno di tali apparati di protezione è adatto ad essere montato su una specifica macchina utensile.
Inoltre, tali apparati devono essere allestiti quando viene installata la macchina utensile, il che comporta notevoli perdite di tempo.
Infatti, è necessario montare la prima paratia e la seconda paratia sulla prima guida, ricavare nel pavimento le seconde guide, e montare su queste ultime i primi ed i secondi pannelli scorrevoli.
Inoltre, tali apparati di protezione sono difficilmente installabili su macchine utensili che ne siano inizialmente sprovviste.
Infatti, potrebbe essere necessario montare sul basamento apposite guide per supportare scorrevolmente la prima paratia e la seconda paratia, qualora tali macchine fossero sprovviste delle prime guide o tali prime guide fossero inadatte a supportare la prima e la seconda paratia, nonché ricavare le seconde guide sul pavimento.
Un ulteriore difetto dei suddetti apparati è che i primi ed i secondi pannelli scorrevoli, particolarmente pesanti, sono difficili da movimentare .
Infatti, i primi ed i secondi pannelli sono movimentati manualmente dall'operatore, con conseguente perdita di tempo e riduzione della produttività della macchina utensile, in particolare durante la lavorazione a pendolo.
Inoltre, i primi ed i secondi pannelli possono facilmente bloccarsi in caso di sporcizia depositatasi nelle seconde guide ricavate nel pavimento.
Uno scopo dell'invenzione è migliorare gli apparati di protezione contro corpi contundenti elettati da un gruppo operatore di una macchina utensile per lavorare pezzi in legno o materiali assimilabili.
Uno scopo ulteriore è fornire apparati di protezione flessibili .
Uno scopo ancora ulteriore è ottenere apparati di protezione facili da movimentare.
In un primo aspetto dell'invenzione, è previsto un apparato di protezione contro un corpo contundente eiettato da un gruppo operatore di una macchina utensile per lavorare pezzi in legno o materiali assimilabili, comprendente mezzi a barriera definenti un'area di lavoro di detto gruppo operatore per isolare detto gruppo operatore da un operatore posto in prossimità di esso, caratterizzato dal fatto che è prevista una struttura di supporto per supportare detti mezzi a barriera posizionabile in prossimità di detta macchina utensile e comprendente mezzi a guida per supportare scorrevolmente detti mezzi a barriera. Grazie a questo aspetto dell'invenzione è possibile fornire un apparato di protezione particolarmente flessibile e conseguentemente associabile a differenti tipologie di macchine utensili.
Infatti, detto apparato di protezione è separato da detta macchina utensile e può essere allestito indipendentemente dalla, e successivamente o precedentemente alla, installazione di quest'ultima. Ciò è reso possibile dal fatto che detti mezzi a barriera, comprendenti una coppia di paratie ed uno o più elementi a porta, sono scorrevolmente supportati da detti mezzi a guida di detta struttura di supporto, quest'ultima essendo posizionabile in prossimità di qualsivoglia macchina utensile.
Ciò comporta che non sia più necessario dotare una macchina utensile di guide per supportare la suddetta coppia di paratie e ricavare ulteriori guide nel pavimento per supportare scorrevolmente i suddetti elementi a porta.
Inoltre, detti mezzi a guida possono essere montati sospesi su detta struttura di supporto, il che riduce sensibilmente la possibilità che in essi si depositi sporcizia.
In un secondo aspetto dell'invenzione, è previsto un apparato di protezione contro un corpo contundente eiettato da un gruppo operatore di una macchina utensile per lavorare pezzi in legno o materiali assimilabili, comprendente mezzi a paratia sovrastanti almeno parzialmente un piano di lavoro di detta macchina utensile e mobili rispetto a detto gruppo operatore e mezzi a pannello scorrevole cooperanti con detti mezzi a paratia per definire un'area di lavoro di detto gruppo operatore per isolare detto gruppo operatore da un operatore posto in prossimità di esso, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi di collegamento per collegare detti mezzi a paratia a detti mezzi a pannello, in modo che detti mezzi a pannello siano movimentati da detti mezzi a paratia.
Grazie a questo aspetto dell'invenzione è possibile movimentare in modo rapido ed automatico detti mezzi a pannello.
Infatti, detti mezzi a pannello, opportunamente collegati tramite detti mezzi di collegamento a detti mezzi a paratia, sono trainati, nell'uso, da questi ultimi.
L'invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione in cui:
Figura 1 è una vista prospettica di un apparato di protezione contro corpi contundenti in una prima configurazione di lavoro e posizionato in prossimità di una macchina utensile;
Figura 2 è una vista prospettica dell'apparato di protezione di Figura 1;
Figura 3 una vista laterale dell'apparato di protezione di Figura 2;
Figura 4 è una vista dall'alto di Figura 1;
Figura 5 è una vista prospettica come quella di Figura 1 con l'apparato di protezione in una seconda configurazione di lavoro;
Figura 6 è una vista prospettica di una ulteriore versione dell'apparato di protezione di Figura 2 in una prima posizione di lavoro e posizionato in prossimità di una macchina utensile;
Figura 7 è una vista dall'alto dell'apparato di Figura 6 in una seconda posizione di lavoro;
Figura 8 è una vista dall'alto dell'apparato di Figura 6 in una terza posizione di lavoro;
Figura 9 è una vista dall'alto dell'apparato di Figura 6 in una quarta posizione di lavoro.
Con riferimento alla Figura 1, è mostrata una macchina utensile 1 per lavorare pezzi in legno o materiali assimilabili.
La macchina utensile 1 comprende un basamento 2, estendentesi sostanzialmente parallelamente ad un primo asse X, sostanzialmente orizzontale.
Il basamento 2 supporta un piano di lavoro 3, sostanzialmente piano ed orizzontale, lateralmente provvisto di una pluralità di riscontri 32 per posizionare in modo agevole e preciso i pezzi da lavorare.
Il basamento 2 comprende una superficie laterale 4 estendentesi sostanzialmente parallelamente al primo asse X.
La superficie laterale 4 è provvista di primi elementi a guida 5, mutuamente paralleli ed estendentisi sostanzialmente parallelamente al primo asse X.
I primi elementi a guida 5 supportano scorrevolmente un carro 6, avente forma sostanzialmente ad "L" rovesciata .
In una versione dell'invenzione, non raffigurata, il carro 6 ha sostanzialmente forma a portale.
II carro 6 comprende un montante 7, a forma sostanzialmente di parallelepipedo, estendentesi sostanzialmente parallelamente ad un secondo asse Z, sostanzialmente verticale e perpendicolare al primo asse X.
Il montante 7 è provvisto di primi elementi a pattino, non raffigurati, disposti per impegnarsi con i primi elementi a guida 5 per consentire al montante 7, e quindi al carro 6, di scorrere sostanzialmente parallelamente al primo asse X lungo una direzione di avanzamento A.
Il carro 6 comprende inoltre una traversa 8, a forma di parallelepipedo, supportata dal montante 7.
La traversa 8 è sostanzialmente perpendicolare al montante 7 e si estende sostanzialmente parallelamente ad un terzo asse Y, sostanzialmente orizzontale e perpendicolare al primo asse X e al secondo asse Z, il primo asse X, il secondo asse Z ed il terzo asse Y definendo una terna di assi tra loro ortogonali .
La traversa 8 è provvista di secondi elementi a guida 9, estendentisi sostanzialmente parallelamente al terzo asse Y e disposti per impegnarsi con secondi elementi a pattino, non raffigurati, di una slitta 13.
In tal modo, la slitta 13 è mobile sostanzialmente parallelamente al terzo asse Y.
La slitta 13 è provvista di terzi elementi a guida, non raffigurati, estendentisi sostanzialmente parallelamente al secondo asse Z, disposti per impegnarsi con corrispondenti terzi elementi a pattino, non raffigurati, di un gruppo operatore 11, per esempio un elettromandrino, disposto per eseguire le lavorazioni desiderate.
In tal modo, il gruppo operatore 11, movimentabile parallelamente al primo asse X, al secondo asse Z e al terzo asse Y, può compiere rispettivi movimenti controllati in quanto comandati da una unità a controllo numerico 12.
Ciò consente al gruppo operatore 11 di compiere una molteplicità di movimentazioni in modo da poter eseguire una pluralità di lavorazioni desiderate.
In una versione dell'invenzione, non raffigurata, la traversa 8 può sostenere più slitte 13 e conseguentemente più gruppi operatori 11.
Come mostrato in Figura 1, la macchina utensile 1 è inserita in una cella di lavoro 33, avente, in pianta, forma rettangolare e definente un'area di lavoro per il gruppo operatore 11.
La cella di lavoro 33 comprende una prima parete 15 estendentesi sostanzialmente parallelamente al primo asse X, una seconda parete 16 ed una terza parete 17, mutuamente contrapposte ed estendentisi sostanzialmente parallelamente al terzo asse Y.
La cella di lavoro 33 è inoltre provvista di una porta di servizio 36, scorrevole sostanzialmente parallelamente al terzo asse Y, ricavata nella terza parete 17, dalla quale un operatore può accedere ad una parte posteriore 56 (Figura 4) della macchina utensile 1 per svolgere, ad esempio, operazioni di manutenzione .
La cella di lavoro 33 comprende inoltre una struttura di supporto 14, mostrata in dettaglio nelle Figure 2 e 3, conformata a portale ed affacciantesi alla prima parete 15.
La struttura di supporto 14 è disposta per supportare scorrevolmente un apparato di protezione 57 per isolare il gruppo operatore 11 da un operatore posto in prossimità di esso.
La struttura di supporto 14 è posizionata in prossimità della macchina utensile 1 e comprende un primo elemento a montante 18 ed un secondo elemento a montante 19, mutuamente contrapposti ed estendentisi sostanzialmente parallelamente al secondo asse Z.
La struttura di supporto 14 comprende inoltre un elemento a traversa 20 estendentesi sostanzialmente parallelamente al primo asse X e supportato dal primo elemento a montante 18 e dal secondo elemento a montante 19.
La struttura di supporto 14 comprende un primo lato 21 (Figura 3) sul quale sono posizionati primi mezzi a guida 58.
I primi mezzi a guida 58 comprendono una prima guida 22, una ulteriore prima guida 23, una seconda guida 24 ed una ulteriore seconda guida 25.
In particolare, la prima guida 22 e la seconda guida 24 sono fissate a zone di estremità 26 contrapposte della struttura di supporto 14, mentre la ulteriore prima guida 23 e la ulteriore seconda guida 25 sono fissate ad una zona intermedia 27 della struttura di supporto 14.
La prima guida 22, l'ulteriore prima guida 23, la seconda guida 24 e la ulteriore seconda guida 25 si estendono lungo un percorso ad arco, esterno rispetto alla direzione di avanzamento A, e sono conformate sostanzialmente a "C".
In particolare, la prima guida 22 e l'ulteriore prima guida 23 sono azionate in rotazione attorno ad un asse di rotazione sostanzialmente parallelo al primo asse X da un primo motore 28 e supportano un primo elemento a porta 29 dell'apparato di protezione 57, mentre la seconda guida 24 e l'ulteriore seconda guida 25 sono azionate in rotazione attorno al suddetto asse di rotazione da un secondo motore 30 e supportano un secondo elemento a porta 31 dell'apparato di protezione 57.
In tal modo, il primo elemento a porta 29 ed il secondo elemento a porta 31, estendentisi lungo rispettive superfici curve 35, sono mobili, indipendentemente l'uno dall'altro, tra una posizione sollevata U ed una posizione abbassata D nelle quali rispettivamente consentono/impediscono all'operatore di accedere nell'area di lavoro.
In una versione dell'invenzione, non illustrata, la prima guida 22, l'ulteriore prima guida 23, la seconda guida 24 e l'ulteriore seconda guida 25 sono fisse.
In tale versione, il primo elemento a porta 29 è azionato a scorrere lungo la prima guida 22 e l'ulteriore prima guida 23 da un primo gruppo motore, mentre il secondo elemento a porta 31 è azionato a scorrere lungo la seconda guida 24 e l'ulteriore seconda guida 25 da un secondo gruppo motore.
In una ulteriore versione dell'invenzione, non raffigurata, il primo elemento a porta 29 ed il secondo elemento a porta 31 sono supportati solamente dalla prima guida 22 e dalla seconda guida 24.
In altre parole, in tale versione, non è prevista né l'ulteriore prima guida 23 né l'ulteriore seconda guida 25.
In una ancora ulteriore versione dell'invenzione, non raffigurata, i primi mezzi a guida 58 si estendono sostanzialmente parallelamente al secondo asse Z e supportano un ulteriore primo elemento a porta ed un ulteriore secondo elemento a porta, sostanzialmente piani.
In tale versione sono inoltre previsti ulteriori motori per movimentare l'ulteriore primo elemento a porta e l'ulteriore secondo elemento a porta lungo i primi mezzi a guida 58.
In un'altra versione dell'invenzione, non raffigurata, i primi mezzi a guida 58 si estendono sostanzialmente parallelamente al primo asse X e supportano primi pannelli scorrevoli e secondi pannelli scorrevoli sostanzialmente piani.
In tale versione sono inoltre previsti ancora ulteriori motori per movimentare i primi pannelli ed i secondi pannelli lungo i primi mezzi a guida 58.
Il primo elemento a porta 29 ed il secondo elemento a porta 31 comprendono ciascuno schermi trasparenti 37, che, oltre ad alleggerirli consentono all'operatore di vedere all'interno dell'area di lavoro.
La struttura di supporto 14 comprende inoltre un secondo lato 38, opposto al primo lato 21.
Sul secondo lato 38 sono fissati secondi mezzi a guida 59 comprendenti una terza guida 39 estendentesi sostanzialmente parallelamente al primo asse X.
La terza guida 39 supporta scorrevolmente mezzi a pattino 42 di un primo elemento a barriera 40 e di un secondo elemento a barriera 41 dell'apparato di protezione 57.
Il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 cooperano, nell'uso, con il primo elemento a porta 29 ed il secondo elemento a porta 31 per definire un primo vano di lavoro 44 (Figura 1) ed un secondo vano di lavoro 45 (Figura 5) dell'area di lavoro, disposti per isolare, nell'uso, il gruppo di lavoro 11.
Il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41, mutuamente paralleli ed estendentisi sostanzialmente parallelamente al terzo asse Y, sono posizionati da parti opposte rispetto al gruppo operatore 11.
In altre parole, il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 definiscono tra loro una intercapedine in cui è posizionato il carro 6 supportante il gruppo operatore 11.
Il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 hanno sostanzialmente forma ad "L" rovesciata e possono essere realizzati in lamiera o materiali equivalenti.
In una versione dell'invenzione, il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 hanno forma sostanzialmente di "U" rovesciata.
Il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 comprendono ciascuno un ulteriore elemento a montante 48, avente sostanzialmente forma di settore angolare.
L'ulteriore elemento a montante 48 comprende un primo bordo 50 estendentesi sostanzialmente parallelamente alla terza direzione Y e fissato ai mezzi a pattino 42, un secondo bordo 51 estendentesi sostanzialmente parallelamente al secondo asse Z, ed un terzo bordo 52, curvilineo, avente un raggio di curvatura sostanzialmente uguale al raggio di curvatura della superficie curva 35 del primo elemento a porta 29 e del secondo elemento a porta 31.
In tal modo, nell'uso, quando il primo elemento a porta 29 o il secondo elemento a porta 31 sono nella posizione abbassata, il terzo bordo 52 si affaccia alle rispettive superfici curve 35 per impedire ad eventuali frammenti di utensile o sfridi di lavorazione di fuoriuscire dal primo vano di lavoro 44 o dal secondo vano di lavoro 45.
In una versione dell'invenzione, non raffigurata, l'ulteriore elemento a montante 48 ha sostanzialmente forma rettangolare ed il primo elemento a porta 29 ed il secondo elemento a porta 31 sono sostanzialmente piani.
L'ulteriore elemento a montante 48 comprende inoltre un ulteriore schermo trasparente 49 disposto per alleggerire il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 e per consentire all'operatore di vedere all'interno della cella di lavoro 33.
Il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 comprendono ciascuno un ulteriore elemento a traversa 53, estendentesi sostanzialmente parallelamente al terzo asse Y.
L'ulteriore elemento a traversa 53 è fissato al secondo bordo 51 dell'ulteriore elemento a montante 48 e sovrasta, nell'uso, il piano di lavoro 3.
Sull'ulteriore elemento a traversa 53 sono inoltre montati mezzi a schermo 54 affacciantisi, nell'uso, al piano di lavoro 3.
I mezzi a schermo 54, sostanzialmente a forma di parallelepipedo, si sviluppano sostanzialmente parallelamente al terzo asse Y per tutta la lunghezza dei mezzi a traversa 19, e sono mobili sostanzialmente parallelamente al secondo asse Z.
In particolare, l'ulteriore elemento a traversa 53 è provvisto di attuatori 55, per esempio lineari e pneumatici, disposti per sollevare e/o abbassare i mezzi a schermo 54.
Il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 sono inoltre movimentati lungo la terza guida 39, in modo indipendente l'uno dall'altro, tramite un terzo motore ed un quarto motore, non raffigurati.
In una versione dell'invenzione, non raffigurata, sono previsti mezzi di collegamento per collegare il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 al carro 6, in modo che il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 siano movimentati lungo la direzione di avanzamento A dal carro 6 che funge da vettore.
Viene nel seguito descritto il funzionamento dell'apparato di protezione 57 con riferimento alle Figure 1, 4 e 5.
Con riferimento alle Figure 1 e 4 è mostrato l'apparato di protezione 57 in una prima configurazione operativa W1, nella quale il primo elemento a porta 29 è nella posizione abbassata D ed il secondo elemento a porta 31 è nella posizione sollevata U.
Nella prima configurazione operativa W1, inoltre, il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 sono posizionati sostanzialmente in corrispondenza di estremità 61 del primo elemento a porta 29 ed i rispettivi mezzi a schermo 54 sono abbassati.
In tal modo, nella prima configurazione operativa W1 il primo elemento a porta 29, il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 cooperano per definire il primo vano di lavoro 44 nel quale il gruppo operatore 11 può lavorare un primo pezzo, non raffigurato, mentre il secondo elemento a porta 31, posizionato nella posizione sollevata U, consente ad un operatore di accedere ad una porzione rimanente 63 del piano di lavoro 3 per caricare un secondo pezzo da lavorare, non raffigurato.
Con riferimento alla Figura 5 è mostrato l'apparato di protezione 57 in una seconda configurazione operativa W2, nella quale il primo elemento a porta 29 è nella posizione sollevata U ed il secondo elemento a porta 31 è nella posizione abbassata D. Nella seconda configurazione operativa W2, inoltre, il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 sono posizionati sostanzialmente in corrispondenza di ulteriori estremità 64 del secondo elemento a porta 31 ed i rispettivi mezzi a schermo 54 sono abbassati.
In tal modo, nella seconda configurazione operativa W2 il secondo elemento a porta 31, il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 cooperano per definire il secondo vano di lavoro 45 nel quale il gruppo operatore 11 può lavorare il secondo pezzo, mentre il primo elemento a porta 29, posizionato nella posizione sollevata U, consente ad un operatore di accedere ad una ulteriore porzione rimanente 65 del piano di lavoro 3 per scaricare il primo pezzo precedentemente lavorato.
Si noti come sia facilmente possibile, in caso di guasto o in caso di interventi di manutenzione straordinaria, accedere al primo vano di lavoro 44 e/o al secondo vano di lavoro 45 semplicemente posizionando il primo elemento a porta 29 e/o il secondo elemento a porta 31 nella posizione sollevata U.
Si noti inoltre, come il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41, quando passano dalla prima configurazione di lavoro W1 alla seconda configurazione di lavoro W2 mantengano i rispettivi mezzi a schermo 54 sollevati, in modo da non danneggiare il primo pezzo appena lavorato ed il secondo pezzo da lavorare.
Si noti ancora, come sia possibile posizionare contemporaneamente sia il primo elemento a porta 29 che il secondo elemento a porta 31 nella posizione sollevata U, ad esempio per operazioni di manutenzione o in caso di guasto, o nelle posizione abbassata D, nel caso in cui si debba lavorare un pezzo di grandi dimensioni.
In quest'ultimo caso, il primo elemento a barriera 40 ed il secondo elemento a barriera 41 sono posizionati, ad esempio nel caso di pezzo avente una lunghezza sostanzialmente uguale a quella del piano di lavoro 3, sostanzialmente in corrispondenza di ancora ulteriori estremità contrapposte di quest'ultimo .
Con riferimento alla Figura 6, è mostrata una ulteriore versione dell'apparato di protezione 57. In tale versione, la struttura di supporto 14, rappresentata con linea tratteggiata, comprende una pluralità di guide, non raffigurate, estendentisi sostanzialmente parallelamente al primo asse X ed affacciantisi ad un pavimento 66.
Lungo le suddette guide sono scorrevoli pannelli 67, mutuamente collegati e mobili tra una prima configurazione CI nella quale sono sostanzialmente sovrapposti, ed una seconda configurazione C2, mostrata in Figura 9, nella quale sono sostanzialmente affiancati.
In tale versione, sono previsti un ulteriore primo elemento a barriera 72 ed un ulteriore secondo elemento a barriera 73 conformati sostanzialmente ad "U" rovesciata e scorrevoli lungo i primi elementi a guida 5 del basamento 2.
In una variante di tale versione, non raffigurata, l'ulteriore primo elemento a barriera 72 e l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 sono scorrevoli lungo ulteriori guide estendentisi sostanzialmente parallelamente al primo asse X e ricavate sulla struttura di supporto 14.
In tale versione inoltre, sono previsti un primo elemento di collegamento 68 ed un secondo elemento di collegamento 69 per collegare l'ulteriore primo elemento a barriera 72 e l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 rispettivamente ad un primo pannello di estremità 70 e ad un secondo pannello di estremità 71 della suddetta pluralità di pannelli 67.
In tal modo, il primo pannello di estremità 70 ed il secondo pannello di estremità 71, e gli ulteriori pannelli 75 tra di essi interposti, sono movimentati lungo la direzione di avanzamento A dall'ulteriore primo elemento a barriera 72 e dall'ulteriore secondo elemento a barriera 73 che fungono da vettori.
Si noti che l'ulteriore primo elemento a barriera 72 e l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 possono essere movimentati lungo i primi elementi a guida 5 (o lungo le ulteriori guide), dal carro 6 tramite i sopradescritti mezzi di collegamento, oppure possono essere provvisti di rispettivi gruppi motori.
Viene nel seguito descritto il funzionamento dell'ulteriore versione dell'apparato di protezione 57 con riferimento alle Figure da 6 a 9.
In Figura 6 è mostrato l'apparato di protezione 57 in una prima posizione di lavoro PI nella quale il primo elemento di collegamento 68 ed il secondo elemento di collegamento 69 collegano l'ulteriore primo elemento a barriera 72 e l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 rispettivamente al primo pannello di estremità 70 e al secondo pannello di estremità 71. Nella prima posizione di lavoro PI i pannelli 70 sono posizionati nella prima configurazione CI e ulteriori mezzi a schermo 83 dell'ulteriore primo elemento a barriera 72 e dell'ulteriore secondo elemento a barriera 73 sono sollevati per permettere all'operatore di caricare sul piano di lavoro 3 un ulteriore primo pezzo 74 (Figura 7) da lavorare.
In Figura 7 è mostrato l'apparato di protezione 57 in una seconda posizione di lavoro P2 nella quale l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 si è posizionato lungo il piano di lavoro 3 ad una distanza dall'ulteriore primo elemento a barriera 72 tale da consentire ai gruppi operatori 11 di lavorare l'ulteriore primo pezzo 74.
Durante tale posizionamento, l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 trascina, tramite il secondo elemento di collegamento 69, il secondo pannello di estremità 71, così da definire un ulteriore primo vano di lavoro 144.
Nella seconda posizione di lavoro P2 i pannelli 67 sono parzialmente sovrapposti e gli ulteriori mezzi a schermo 83 sono abbassati per consentire ai gruppi operatori 11 di lavorare l'ulteriore primo pezzo 74. Successivamente, mentre i gruppi operatori 11 lavorano l'ulteriore primo pezzo 74 l'operatore può accedere nella cella di lavoro 33 per posizionare sul piano di lavoro 3 un ulteriore secondo pezzo 76.
In Figura 8 è mostrato l'apparato di protezione 57 in una terza posizione di lavoro P3 nella quale l'ulteriore primo elemento a barriera 72 si è posizionato in una posizione intermedia RI lungo il piano di lavoro 3 mentre l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 si è posizionato in una posizione di estremità R2 lungo il piano di lavoro 3.
In altre parole, l'ulteriore primo elemento a barriera 72 si è posizionato ad una distanza dall'ulteriore secondo elemento a barriera 73 tale da consentire ai gruppi operatori 11 di lavorare l'ulteriore secondo pezzo 76.
Durante tale posizionamento, l'ulteriore primo elemento a barriera 72 e l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 trascinano, tramite il primo elemento di collegamento 68 ed il secondo elemento di collegamento 69, il primo pannello di estremità 70 ed il secondo pannello di estremità 71, e con esso gli ulteriori pannelli 75 tra di essi interposti, così da definire un ulteriore secondo vano di lavoro 145.
Nella terza posizione di lavoro P3 i pannelli 67 sono parzialmente sovrapposti e gli ulteriori mezzi a schermo 83 sono abbassati per consentire ai gruppi operatori 11 di lavorare l'ulteriore secondo pezzo 76.
Successivamente, mentre i gruppi operatori 11 lavorano l'ulteriore secondo pezzo 76 l'operatore può scaricare dal piano di lavoro 3 l'ulteriore primo pezzo 74 e ancora successivamente caricare sul piano di lavoro 3 un terzo pezzo, non raffigurato, da lavorare.
Si noti che l'ulteriore primo elemento a barriera 72 e l'ulteriore secondo elemento a barriera 73, quando sono movimentati lungo il piano di lavoro 3 mantengono i rispettivi ulteriori mezzi a schermo 83 sollevati, in modo da non danneggiare i pezzi già lavorati o da lavorare.
In Figura 9, è mostrato l'apparato di protezione 57 in una quarta posizione di lavoro P4 nella quale è possibile lavorare un quarto pezzo 78 di grandi dimensioni .
Nella quarta posizione di lavoro P4 l'ulteriore primo elemento a barriera 72 e l'ulteriore secondo elemento a barriera 73 sono posizionati sostanzialmente in corrispondenza delle ancora ulteriori estremità contrapposte del piano di lavoro 3.
Si noti come l'apparato di protezione 57 sia particolarmente flessibile e conseguentemente associabile a differenti tipologie di macchine utensili 1.
Infatti, l'apparato di protezione 57 è separato dalla macchina utensile 1 alla quale deve essere associato e può essere allestito indipendentemente dalla, e successivamente alla, installazione di quest'ultima.

Claims (36)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di protezione contro un corpo contundente eiettato da un gruppo operatore (11) di una macchina utensile (1) per lavorare pezzi (74, 76, 78) in legno o materiali assimilabili, comprendente mezzi a barriera (29, 31, 40, 41; 72, 73) definenti un'area di lavoro di detto gruppo operatore (11) per isolare detto gruppo operatore (11) da un operatore posto in prossimità di esso, caratterizzato dal fatto che è prevista una struttura di supporto (14) per supportare detti mezzi a barriera (29, 31, 40, 41; 72, 73) posizionabile in prossimità di detta macchina utensile (1) e comprendente mezzi a guida (58, 59) per supportare scorrevolmente detti mezzi a barriera (29, 31, 40, 41; 72, 73).
  2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detta struttura di supporto (14) si estende sostanzialmente parallelamente ad una direzione di avanzamento (A) di detto gruppo operatore (11)·
  3. 3. Apparato secondo la rivendicazione 1, oppure 2, in cui detta struttura di supporto (14) è conformata a portale.
  4. 4. Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi a guida (58, 59) comprendono primi mezzi a guida (58) per supportare scorrevolmente mezzi a porta (29, 31) di detti mezzi a barriera (29, 31, 40, 41; 72, 73) disposti per permettere a detto operatore di accedere in detta area di lavoro.
  5. 5. Apparato secondo la rivendicazione 4, in cui detti primi mezzi a guida (58) sono posizionati su un primo lato (21) di detta struttura di supporto (14).
  6. 6. Apparato secondo la rivendicazione 4, oppure 5, quando la rivendicazione 4 dipende dalla rivendicazione 2, oppure 3, in cui detti primi mezzi a guida (58) si estendono sostanzialmente parallelamente a detta direzione di avanzamento (A).
  7. 7. Apparato secondo la rivendicazione 4, oppure 5, quando la rivendicazione 4 dipende dalla rivendicazione 2, oppure 3, in cui detti primi mezzi a guida (58) si estendono lungo una ulteriore direzione (Z) sostanzialmente perpendicolare a detta direzione di avanzamento (A).
  8. 8. Apparato secondo la rivendicazione 4, oppure 5, quando la rivendicazione 4 dipende dalla rivendicazione 2, oppure 3, in cui detti primi mezzi a guida (58) si estendono lungo un percorso ad arco esterno rispetto a detta direzione di avanzamento (A).
  9. 9. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 4 a 8, in cui detti primi mezzi a guida (58) comprendono una prima guida (22) ed una seconda guida (24) per supportare scorrevolmente un primo elemento a porta (29) ed un secondo elemento a porta (31) di detti mezzi a porta (29, 31).
  10. 10. Apparato secondo la rivendicazione 9, in cui detta prima guida (22) e detta seconda guida (24) sono fissate a zone di estremità (26) contrapposte di detta struttura di supporto (14).
  11. 11. Apparato secondo la rivendicazione 9, oppure 10, in cui detti primi mezzi a guida (58) comprendono una ulteriore prima guida (23) ed una ulteriore seconda guida (25) cooperanti rispettivamente con detta prima guida (22) e con detta seconda guida (24) per supportare scorrevolmente detto primo elemento a porta (29) e detto secondo elemento a porta (31).
  12. 12. Apparato secondo la rivendicazione 11, in cui detta ulteriore prima guida (23) e detta ulteriore seconda guida (25) sono fissate ad una zona intermedia (27) di detta struttura di supporto (14).
  13. 13. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 9 a 12, in cui detto primo elemento a porta (29) e detto secondo elemento a porta (31) si estendono lungo una superficie curva (35).
  14. 14. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 9 a 13, in cui detti mezzi a guida (58, 59) comprendono secondi mezzi a guida (59) per supportare scorrevolmente un primo elemento a barriera (40; 72) ed un secondo elemento a barriera (41; 73) di detti mezzi a barriera (29, 31, 40, 41; 72, 73) posizionati da parti opposte rispetto a detto gruppo operatore (11) e cooperanti con detto primo elemento a porta (29) e con detto secondo elemento a porta (31) per definire rispettivamente un primo vano di lavoro (44; 144) ed un secondo vano di lavoro (45; 145) in detta area di lavoro.
  15. 15. Apparato secondo la rivendicazione 14, quando la rivendicazione 4 dipende dalla rivendicazione 2, oppure 3, in cui detti secondi mezzi a guida (59) si estendono sostanzialmente parallelamente a detta direzione di avanzamento (A).
  16. 16. Apparato secondo la rivendicazione 14, oppure 15, quando la rivendicazione 9 dipende dalla rivendicazione 5, in cui detti secondi mezzi a guida (59) sono fissati ad un secondo lato (38) di detta struttura di supporto (14) opposto a detto primo lato (21).
  17. 17. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 14 a 16, in cui detto primo elemento a barriera (40; 72) e detto secondo elemento a barriera (41; 73) comprendono ciascuno un elemento a traversa (53) sovrastante un piano di lavoro (3) di detto gruppo operatore (11) ed un elemento a montante (48) fissato a detto elemento a traversa (53) e posizionato lateralmente rispetto a detto piano di lavoro (3).
  18. 18. Apparato secondo la rivendicazione 17, quando la rivendicazione 9 dipende dalla rivendicazione 7, in cui in detto elemento a traversa (53) sono montati mezzi a schermo (54) mobili sostanzialmente parallelamente a detta ulteriore direzione (Z) rispetto a detto elemento a traversa (53).
  19. 19. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 14 a 18, quando la rivendicazione 4 dipende dalla rivendicazione 2, e comprendente primi mezzi di collegamento per collegare detto primo elemento a barriera (40; 72) e detto secondo elemento a barriera (41; 73) ad un carro (6) mobile lungo detta direzione di avanzamento (A) e supportante detto gruppo operatore (11), in modo che detto primo elemento a barriera (40; 72) e detto secondo elemento a barriera (41; 73) siano movimentati da detto carro (6).
  20. 20. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 14 a 18, e comprendente un primo motore ed un secondo motore per movimentare rispettivamente detto primo elemento a barriera (40; 72) e detto secondo elemento a barriera (41; 73) lungo detti secondi mezzi a guida (59).
  21. 21. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 14 a 20, e comprendente secondi mezzi di collegamento (68, 69) per collegare detto primo elemento a barriera (40; 72) e detto secondo elemento a barriera (41; 73) a detto primo elemento a porta (29) e a detto secondo elemento a porta (31), in modo che detto primo elemento a porta (29) e detto secondo elemento a porta (31) siano movimentati rispettivamente da detto primo elemento a barriera (40; 72) e da detto secondo elemento a barriera (41; 73).
  22. 22. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 9 a 21, e comprendente terzi mezzi a motore (28) e quarti mezzi a motore (30) per movimentare rispettivamente detto primo elemento a porta (29) e detto secondo elemento a porta (31) tra una prima posizione (U) nella quale detto primo elemento a porta (29) e detto secondo elemento a porta (31) consentono a detto operatore di accedere a detto primo vano (44; 144) e a detto secondo vano (45; 145), ed una seconda posizione (D) nella quale detto primo elemento a porta (29) e detto secondo elemento a porta (31) impediscono a detto operatore di accedere a detto primo vano (44; 144) e a detto secondo vano (45; 145).
  23. 23. Apparato di protezione contro un corpo contundente eiettato da un gruppo operatore (11) di una macchina utensile (1) per lavorare pezzi (74, 76, 78) in legno o materiali assimilabili, comprendente mezzi a paratia (40, 41; 72, 73) sovrastanti almeno parzialmente un piano di lavoro (3) di detta macchina utensile (1) e mobili rispetto a detto gruppo operatore (11) e mezzi a pannello (67) scorrevole cooperanti con detti mezzi a paratia (40, 41; 72, 73) per definire un'area di lavoro di detto gruppo operatore (11) per isolare detto gruppo operatore (11) da un operatore posto in prossimità di esso, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi di collegamento (68, 69) per collegare detti mezzi a paratia (40, 41; 72, 73) a detti mezzi a pannello (67), in modo che detti mezzi a pannello (67) siano movimentati da detti mezzi a paratia (40, 41; 72, 73).
  24. 24. Apparato secondo la rivendicazione 23, in cui detti mezzi di collegamento (68, 69) comprendono primi mezzi di collegamento (68) e secondi mezzi di collegamento (69) per collegare rispettivamente una prima paratia (40; 72) di detti mezzi a paratia (67) ad un primo pannello (70) di detti mezzi a pannello (40, 41; 72, 73) ed una seconda paratia (41; 73) di detti mezzi a paratia (40, 41; 72, 73) ad un secondo pannello (71) di detti mezzi a pannello (67), in modo che detto primo pannello (70) e detto secondo pannello (71) siano movimentati da detta prima paratia (40; 72) e da detta seconda paratia (41; 73) tra una prima configurazione (Cl) nella quale detto primo pannello (70) e detto secondo pannello (71) sono sostanzialmente sovrapposti, ed una seconda configurazione (C2) nella quale detto primo pannello (70) e detto secondo pannello (71) sono sostanzialmente affiancati.
  25. 25. Apparato secondo la rivendicazione 24, in cui detti mezzi a pannello (67) comprendono una pluralità di pannelli (75) interposti tra, e collegati a, detto primo pannello (70) e detto secondo pannello (71).
  26. 26. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 23 a 25, in cui detti mezzi a pannello (67) sono scorrevolmente supportati da mezzi a guida estendentisi lungo una direzione di avanzamento (A) di detto gruppo operatore (11).
  27. 27. Apparato secondo la rivendicazione 26, in cui detti mezzi a guida sono supportati da una struttura di supporto (14) posizionabile in prossimità di detta macchina utensile (1).
  28. 28. Apparato secondo la rivendicazione 27, in cui detta struttura di supporto (14) è conformata a portale.
  29. 29. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 24 a 28, in cui detti detta prima paratia (40; 72) e detta seconda paratia (41; 73) sono posizionate da parti opposte rispetto a detto gruppo operatore (11).
  30. 30. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 26 a 29, quando la rivendicazione 26 dipende dalla rivendicazione 24, e comprendente elementi di collegamento per collegare detta prima paratia (40; 72) e detta seconda paratia (41; 73) ad un carro (6) mobile lungo detta direzione di avanzamento (A) e supportante detto gruppo operatore (11), in modo che detta prima paratia (40; 72) e detta seconda paratia (41; 73) siano movimentate da detto carro (6) lungo detta direzione di avanzamento (A).
  31. 31. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 26 a 29, quando la rivendicazione 26 dipende dalla rivendicazione 24, e comprendente primi mezzi motori e secondi mezzi motori per movimentare rispettivamente detta prima paratia (40; 72) e detta seconda paratia (41; 73) lungo detta direzione di avanzamento (A).
  32. 32. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 24 a 31, in cui detta prima paratia (40; 72) e detta seconda paratia (41; 73) hanno sostanzialmente forma ad "L" rovesciata.
  33. 33. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 24 a 31, in cui detta prima paratia (40; 72) e detta seconda paratia (41; 73) hanno sostanzialmente forma a portale.
  34. 34. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 26 a 33, quando la rivendicazione 26 dipende dalla rivendicazione 24, in cui in detta prima paratia (40; 72) e detta seconda paratia (41; 73) comprendono un elemento a traversa (53) sovrastante detto piano di lavoro (3), sul quale sono montati mezzi a schermo (83) mobili sostanzialmente perpendicolarmente rispetto a detta direzione di avanzamento (A).
  35. 35. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 26 a 34, quando la rivendicazione 26 dipende dalla rivendicazione 24, in cui detta prima paratia (40; 72) e detta seconda paratia (41; 73) sono scorrevolmente supportate da ulteriori mezzi a guida estendentesi sostanzialmente parallelamente a detta direzione di avanzamento (A).
  36. 36. Apparato secondo la rivendicazione 35, quando la rivendicazione 35 dipende dalla rivendicazione 27, in cui detti ulteriori mezzi a guida sono ricavati su detta struttura di supporto (14).
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