ITMN20000039A1 - Dispositivo per la lavorazione di barretta in metallo duro integrale - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER LA LAVORAZIONE DI BARRETTA IN METALLO DURO INTEGRALE.-

DESCRIZIONE

Il trovato si riferisce ad un dispositivo per la lavorazione di barretta in metallo duro integrale.-E’ noto che risulta molto diffusa la pratica di realizzare utensili per la lavorazione dei metalli, quali utensili da trapano ovvero frese, mediante un materiale sinterizzato che offre particolari caratteristiche funzionali e che viene denominato "metallo duro integrale".-Attualmente i detti utensili vengono ottenuti per tagli successivi di una barretta di adeguata lunghezza, e trasferimento degli spezzoni ottenuti, destinati ciascuno alla formazione di un utensile, su una macchina affilatrice che realizza uno smusso periferico su una delle facce d'estremità, ed una punta in corrispondenza dell'altra faccia qualora si voglia ottenere un utensile da trapano.-I mezzi che la tecnica nota rende oggi disponibili sono però tali da determinare la formazione di spezzoni che presentano le due facce d'estremità non perfettamente perpendicolari all'asse longitudinale degli spezzoni stessi, con conseguenti problemi di equilibratura degli utensili ottenuti.

Compito del presente trovato è allora quello di realizzare un dispositivo per la lavorazione di barretta in metallo duro integrale che sia in grado di determinare la formazione di spezzoni con le facce d'estremità perfettamente perpendicolari all'asse longitudinale degli spezzoni stessi, e possa inoltre realizzare sugli spezzoni ottenuti dal taglio della barretta le lavorazioni sopra citate attualmente affidate alle macchine affilatrici.-Il compito proposto viene raggiunto da un dispositivo per la lavorazione di barretta in metallo duro integrale, secondo il trovato, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi atti a supportare la barretta ed a metterla in rotazione durante la lavorazione, e una mola di taglio della barretta stessa supportata da mezzi atti a determinare moti di avvicinamento ed allontanamento dalla barretta.-Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista prospettica del trovato;

- le figure 2, 3, 4 rappresentano la mola compresa nel dispositivo in tre fasi diverse di lavorazione:

- le figure da 5 a 10 rappresentano schematicamente alcune fasi del funzionamento del dispositivo.

Con riferimento alle suddette figure, sono indicate rispettivamente con 1 e 2 due testate scorrevoli sulle guide longitudinali 3, 4 e 5, 6 associate al basamento 7, e dotate di mezzi di motorizzazione indipendente comprendenti per la testata 1 la vite 8 azionata dal motoriduttore 8a e per la testata 2 la vite 9 azionata dal motoriduttore 9a, dette viti essendo coniugate con rispettive chiocciole presenti sulle testate.-Le dette testate 1 e 2 supportano rispettivamente i mandrini 10 e 11 atti alla presa della barretta in lavorazione, mostrata con linea a tratto e punto ed indicata con B nella figura 1, che risulterà disposta in direzione longitudinale, e detti mandrini sono dotati di mezzi di apertura e chiusura indipendenti, comprendenti il cilindro operatore 12 per il mandrino 10 ed il cilindro operatore 13 per il mandrino 11, ed inoltre di mezzi di messa in rotazione contemporanea .-Detti mezzi comprendono l'albero scanalato 14 azionato dal motoriduttore 15 supportato dalla testata 2, associato scorrevole al mozzo 16 presente sulla testata 1, collegato cinematicamente mediante la cinghia dentata 17 al mandrino 10, ed al mozzo 18 presente sulla testata 2. collegato cinematicamente mediante la cinghia dentata 19 con il mandrino 11.-Il dispositivo secondo il trovato comprende inoltre la slitta 20 che supporta l'albero motore 21 della mola 22, che non è mostrata montata nella figura 1 mentre è visibile nelle figure successive, azionato da mezzi di movimentazione situati a bordo della slitta stessa e comprendenti il motoriduttore 23 e la cinghia di trasmissione 24.-La detta slitta 20 è scorrevole sulle guide 25a, 25b situate in un piano trasversale, e dunque perpendicolare all'asse di una barretta presa dai mandrini 10 e 11, ed è motorizzata per realizzare moti di avvicinamento ed allontanamento della mola 22 dalla detta barretta mediante la vite 26 azionata dal motoriduttore 27 e coniugata con una chiocciola presente sulla slitta.-La mola 22 comprende un tagliente 22a in grado di realizzare la troncatura della barretta in lavorazione come 28a per la barretta 28 di figura 2, un tagliente 22b di formazione di uno smusso come 29a alla periferia di una barretta come 29 di figura 3, ed un tagliente 22c atto alla formazione di una punta come 30a su un utensile da trapano come 30 di figura 4.-Completano il dispositivo mezzi di caricamento sequenziale di barrette da lavorare e di prelievo degli spezzoni via via lavorati, non mostrati nella figura, e coordinati con il dispositivo illustrato a realizzare il funzionamento che ora si descrive con riferimento alle figure da 5 a 10 nelle sue linee essenziali, trascurando fasi di aggiustamento che via via vengono realizzate per ottenere esatte caratteristiche dimensionali degli spezzoni prodotti e per assicurare un uniforme consumo della mola.-Nelle suddette figure è ancora indicata con B la barretta da lavorare, e sono ancora indicati con 10 e 11 i mandrini connessi alle testate 1 e 2, e con 22 è indicata la mola.-Con le testate 1 e 2 alla massima distanza reciproca, una barretta B da lavorare viene portata dai mezzi di caricamento in posizione allineata con i mandrini 10 e 11, mentre la slitta che supporta la mola 22 si trova al fine corsa inferiore: è la situazione mostrata nella figura 5.-Il mandrino 11 aperto si porta nella posizione visibile nella figura 6, i mezzi di caricamento abbandonano la barretta ormai supportata dal detto mandrino, ed avanza il mandrino 10 chiuso spingendo innanzi a sè la barretta fino alla posizione di figura 6.-Ora la barretta è in posizione tale da consentire l'inizio della lavorazione: come mostrato nella figura 7 il mandrino 10 retrocede, il mandrino 11 si chiude ed inizia a ruotare mettendo in rotazione la barretta, e cosi la mola 22 può realizzare l'intestatura della barretta e, mediante il tagliente 22b, lo smusso periferico sulla stessa.-A questo punto la rotazione dei mandrini 10 e 11 si arresta, la mola 22 si abbassa, ed avanza il mandrino 10 aperto portandosi ad abbracciare la barretta come mostrato nella figura 8, per subito richiudersi mentre il mandrino 11 si apre .-Con il mandrino 11 aperto, il mandrino 10 retrocede trascinando con sè la barretta, così come mostrato nella figura 9, il mandrino 11 si richiude, ed i mandrini iniziano a ruotare mettendo in rotazione la barretta così che la mola 22 può eseguire la troncatura della barretta determinando la formazione del primo spezzone B1 secondo quanto visibile nella detta figura 9, e l’esecuzione dello smusso sulla barretta B accorciata.-Ora la mola 22 si abbassa, i mandrini arrestano la rotazione, ed il mandrino 11 retrocede portando con sè la barretta B accorciata, mentre lo spezzone B1 rimane preso dal mandrino 10, il tutto secondo quando visibile nella figura 10.-Se lo spezzone B1 è destinato alla formazione di una fresa, la lavorazione sullo stesso è determinata e provvederanno i mezzi di prelievo,.normalmente coincidenti con i mezzi di caricamento della barretta, alla sua asportazione.-Se invece il detto spezzone è destinato alla formazione di un utensile da trapano, la mola 22 risale, previa messa in rotazione dei mandrini, per realizzare con il tagliente 22c la punta d'estremità dello stesso, terminando così la lavorazione e mettendo lo spezzone a disposizione dei mezzi di prelievo .

In entrambi i casi la lavorazione sulla barretta B continua in modo ovvio per l'ottenimento di spezzoni successivi.-Con la messa in rotazione della barretta durante la lavorazione si è ottenuta l'ottimizzazione delle condizioni di troncatura della stessa, realizzandosi spezzoni che presentano le facce d'estremità perfettamente perpendicolari all'asse longitudinale degli stessi.-Il trovato descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti con altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per la lavorazione di barretta in metallo duro integrale, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi atti a supportare la barretta ed a metterla in rotazione durante la lavorazione e una mola di taglio della barretta stessa supportata da mezzi atti a determinare moti di avvicinamento ed allontanamento dalla barretta.-2) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto di comprendere: - due testate scorrevoli su guide longitudinali associate ad un basamento e dotate di mezzi di motorizzazione indipendente, atte a supportare ciascuna un mandrino di presa della barretta posizionata in direzione longitudinale, detti mandrini essendo dotati di mezzi indipendenti di apertura e chiusura e di mezzi di messa in rotazione contemporanea; - una slitta motorizzata scorrevole su guide situate in un piano trasversale, atta a supportare una mola di taglio della detta barretta.-3) Dispositivo secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna testata è dotata di propri mezzi di movimentazione comprendenti una coppia cinematica formata da una vite motorizzata supportata dal basamento parallelamente alle guide di scorrimento, e da una chiocciola associata alla testata stessa. 4) Dispositivo secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di apertura e chiusura del mandrino supportato da ciascuna testata comprendono un cilindro operatore associato alla testata stessa.-5) Dispositivo secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di messa in rotazione contemporanea dei mandrini supportati dalle due testate comprendono un albero scanalato azionato da un motore supportato da una di dette testate, associato scorrevole ad un mozzo per ciascuna testata collegato cinematicamente con il mandrino presente sulla testata relativa.-6) Dispositivo secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che la slitta di supporto della mola è motorizzata mediante una coppia cinematica vite-chiocciola.-7) Dispositivo secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di movimentazione della mola di taglio sono supportati a bordo della slitta di supporto della mola stessa.-8) Dispositivo secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che la mola di taglio comprende un tagliente di troncatura della barretta affiancato da parti opposte da un tagliente di formazione di uno smusso periferia della barretta, e da un tagliente di formazione di una punta per utensile da trapano.