ITMI990290A1 - Macchina per la lavorazione di pannelli con lavorazione contemporaneadei bordi opposti e con dispositivi per la movimentazione automatica d - Google Patents

Description

MACCHINA PER LA LAVORAZIONE DI PANNELLI CON LAVORAZIONE CONTEMPORANEA DEI BORDI OPPOSTI E CON DISPOSITIVI PER LA MOVIMENTAZIONE AUTOMATICA DEI PEZZI

La presente invenzione propone una macchina per la lavorazione del legno ed in particolare per la lavorazione di pannelli oppure telai di porte, finestre o simili, in grado di effettuare contemporaneamente la lavorazione dei bordi opposti dei pannelli consentendone la movimentazione automatica degli stessi.

Più in particolare la macchina secondo l'invenzione comprende un piano di lavoro con dispositivi di alimentazione dei pannelli e dispositivi di centraggio degli stessi e, al di sopra di questo piano di lavoro, una coppia di telai a portale, mobili lungo un'asse della macchina, su un telaio essendo montati almeno due gruppi di lavoro in grado di operare contemporaneamente, mentre il telaio avanza, su due bordi opposti del pannello, sul secondo telaio essendo montato almeno un terzo gruppo di lavoro per lavorare, assieme a uno dei due gruppi di lavoro del primo portale, i rimanenti due bordi del pannello.

La macchina secondo l'invenzione consente di abbreviare notevolmente i tempi di lavorazione riducendo così i tempi morti non solo della specifica macchina ma anche deirimpianto nel quale questa è inserita.

L'invenzione riguarda il settore delle macchine per la lavorazione del legno e più in particolare delle macchine per lavorare pannelli, telai di porte o di finestre, o simili.

Tipi di macchine per la lavorazione dei pannelli attualmente noti comprendono un piano d'appoggio con una serie di dispositivi a ventosa per il fissaggio del pezzo da lavorare, e al di sopra di questo piano una o più teste di lavoro provviste di motori in grado di prelevare ciascuno un utensile da un magazzino ed eseguire le lavorazioni richieste.

Questi gruppi di lavoro sono montati su strutture a portale che si muovono lungo un asse della macchina mentre il gruppo di lavoro si muove lungo un secondo asse perpendicolare al precedente, oppure in alcuni casi sono montati su una trave a sbalzo, sempre mobile lungo un asse della macchina mentre il gruppo motore si muove lungo la trave in direzione di un asse perpendicolare al precedente.

In tutte le macchine note, comunque, si utilizza un unico gruppo motore che percorre il contorno del pannello, arrestandosi eventualmente per sostituire l'utensile nel caso di differenti lavorazioni in corrispondenza di uno dei due bordi, oppure si fà uso di macchine a due motori che lavorano però lungo un solo asse, per cui dopo aver lavorato due bordi opposti di un pannello occorre fermare i motori, riposizionare il pannello, riposizionare i motori con gli utensili in corrispondenza dei bordi e procedere quindi alla lavorazione dei due lati rimanenti.

Tutto questo, come è facile comprendere, comporta un allungamento dei tempi di lavorazione che spesso si ripercuote anche sull'intero impianto nel quale è inserita la macchina, con conseguente aumento dei costi di produzione.

Per questa ragione nel settore è sentita l'esigenza di mezzi che consentano di velocizzare la lavorazione dei pannelli eliminando in particolare i tempi morti necessari per il riposizionamento del pannello, caratteristici delle macchine attualmente note.

La soluzione a questo problema viene ora offerta dalla presente invenzione, la quale propone una macchina per la lavorazione di pannelli, telai o simili che comprende un piano di lavoro, provvisto di mezzi per l'alimentazione e il posizionamento automatico dei pannelli da lavorare ed una coppia di strutture a portale, mobìli al di sopra di questo piano di lavoro lungo uno degli assi della macchina e che portano, ciascuna, uno o più gruppi motore-utensile i quali possono scorrere lungo la struttura a portale secondo un asse ortogonale al precedente, cosi da permettere di eseguire la lavorazione contemporanea prima di due bordi e successivamente degli altri due bordi del pannello.

Questa soluzione consente di eliminare i tempi morti necessari per il riposizionamento dei pannelli e quindi si traduce in una maggiore produttività sia della macchina che dell'impianto nel quale questa è inserita.

La presente invenzione sarà ora descritta dettagliatamente, a titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle figure allegate in cui:

La figura 1 è la vista in pianta, schematizzata, di una macchina secondo l'invenzione;

La figura 2 è la vista laterale della macchina della figura precedente;

La figura 3 è la vista in pianta del piano di lavoro di una macchina secondo l'invenzione;

La figura 4 è la vista frontale, schematizzata, della macchina.

Con riferimento alle figure 1 e 2, con 1 si indica il basamento o piano di lavoro della macchina sul quale sono montati dispositivi di alimentazione e fissaggio dei pannelli, indicati nel loro complesso con 2 in figura 2, nonché una coppia di telai a portale, indicati rispettivamente con i numeri 3 e 4.

I portali 3 e 4 sono mobili lungo un asse della macchina, nel caso specifico l'asse X e su di essi sono montati uno o più gruppi di lavoro, comprendenti ciascuno almeno un motore con un magazzino utensili, detti gruppi, indicati nel loro insieme con il numero 5, essendo mobili lungo il portale in direzione dell'asse Y.

II piano di lavoro comprende una serie di supporti 6 provvisti di dispositivi a ventosa di tipo noto per l'appoggio ed il fissaggio dei pannelli, i quali vengono alimentati mediante trasportatori a cinghia 7 (figura 3) e vengono poi centrati e posizionati da dispositivi 8 di tipo noto, che possono compiere movimenti controllati anch’essi lungo l'asse Y.

Le cinghie di trasporto sono montate su supporti 9 rispetto ai quali possono scorrere ed essere bloccate a differenti altezze, ad esempio alle quote indicate con le lettere A, B e C in figura 2.

Questa configurazione consente di posizionare le cinghie di trasporto ad una quota leggermente inferiore a quella del pannello per evitare che, quando si ritaglia una parte interna, questa cada sul fondo della macchina ed anche per non interferire con gli utensili. Le cinghie possono poi venire spostate ad una quota inferiore per scaricare uno sfrido ritagliato indipendentemente dal pezzo che rimane ancora bloccato.

Questi dispositivi sono di tipo noto, e pertanto, non ne è necessaria una descrizione maggiormente dettagliata.

Al di sopra del piano di lavoro si muovono i portali 3 e 4 su ciascuno dei quali, come detto in precedenza, sono montati uno o più gruppi di lavoro 5.

avanzare fino all'inizio del pannello.

I motori 10 prelevano automaticamente gli utensili previsti dai rispettivi magazzini, li portano alla quota esatta, dopo di che il portale 3 inizia ad avanzare lungo l'asse X, con gli utensili dei motori 10 che lavorano contemporaneamente i due bordi opposti del pannello.

Terminata questa prima fase di lavorazione viene escluso uno dei motori mentre il secondo portale, il numero 4, avanza fino a portare il rispettivo motore all'inizio del pannello.

A questo punto si dà avvio alla lavorazione degli altri due bordi, con i due gruppi motori che si muovono lungo i portali 3 e 4 in direzione dell'asse Y. Al termine il pannello viene espulso e ne viene introdotto uno nuovo in macchina, mentre i portali 3 e 4 ritornano nella posizione di partenza.

In questo modo risultano abbreviati i tempi di lavorazione, grazie alla eliminazione dei tempi morti necessari per il posizionamento del pannello, consentendo così una maggiore produttività della macchina e, di riflesso, dell'Intero impianto.

Un esperto potrà poi prevedere numerose modifiche e varianti, che dovranno però ritenersi tutte comprese nell’ambito del presente trovato.

In particolare nel caso illustrato su uno dei portali sono montati due gruppi di lavoro mentre sull'altro ne è previsto uno solo.

Ciascun gruppo di lavoro comprende un motore principale 10, provvisto di porta utensili il quale preleva gli utensili da un magazzino rotante 11 e, muovendosi lungo un asse Z perpendicolare al piano di lavoro della macchina, porta l'utensile alla quota esatta per la lavorazione del bordo del pannello.

Il gruppo di lavoro può poi comprendere eventuali dispositivi ausiliari quali un motore 11 ad asse sostanzialmente orizzontale ed un secondo motore 12, provvisto di un dispositivo di taglio.

E' chiaro, comunque, che il numero ed il tipo di motori ed utensili montati su ciascun gruppo di lavoro può variare in funzione del lavoro da eseguire.

Il funzionamento avviene nel modo seguente.

I pannelli da lavorare, provenienti da un dispositivo di alimentazione quale una rulliera motorizzata o simili non illustrata, vengono impegnati delle cinghie 7 le quali li portano sul piano di lavoro.

Qui i dispositivi di posizionamento e bloccaggio 2 centrano il pannello mentre appoggia sui supporti 6, dove viene poi bloccato dalle ventose a depressione. I dispositivi di posizionamento 2 allora si allontanano, le cinghie 7 si abbassano e può iniziare la lavorazione.

In caso di taglio di parti interne del pannello queste cadono sulle cinghie sottostanti, che le mantengono però sollevate dal piano di lavoro per permetterne successivamente la facile espulsione.

E' ora possibile dare inizio alla lavorazione del pannello e a questo scopo il primo portale, ad esempio quello con due gruppi di lavoro, viene fatto

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la lavorazione di pannelli, telai o simili del tipo comprendente un piano di supporto del pezzo da lavorare con dispositivi di alimentazione e prelievo del pezzo e una pluralità di gruppi di lavoro comprendenti ciascuno almeno un motore con un utensile atto a lavorare un bordo del pannello, caratterizzata dal fatto di prevedere una coppia di strutture mobili lungo un primo asse della macchina, su almeno una di dette strutture essendo montati almeno una coppia di gruppi di lavoro comprendenti ciascuno un motore con un utensile atto a lavorare un bordo del pannello, detti gruppi motori essendo mobili lungo un secondo asse ortogonale al precedente, sulla seconda struttura essendo previsto almeno un gruppo di lavoro anch'esso mobile lungo detto secondo asse, essendo previsti mezzi atti ad azionare contemporaneamente detti due gruppi di lavoro montati su detta prima struttura mentre questa avanza in direzione di detto primo asse e mezzi atti ad escludere uno di detti gruppi di lavoro e ad azionare detto secondo gruppo di lavoro unitamente al gruppo di lavoro montato su detta seconda struttura mentre questi gruppi di lavora si muovono contemporaneamente lungo detto secondo asse.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette strutture sono strutture a portale.
3. 3. Macchina secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che ciascun gruppo di lavoro comprende un magazzino porta utensili ed almeno un motore provvisto di porta utensili, detto motore essendo posizionabile lungo un'asse ortogonale ai precedenti.
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di prevedere, su detti gruppi di lavoro, uno o più motori con antacchi per utensili accessori.
5. 5. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi di alimentazione di pannelli atti a portarsi da una posizione nella quale impegnano i pannelli per muoverli lungo il piano di lavoro ad una posizione ribassata nella quale detti dispositivi non interferiscono con gli utensili durante la lavorazione.
6. 6. Macchina per la lavorazione di pannelli telai o simili come descritta ed illustrata.