ITMI990169A1 - Filatoio con dispositivo condensatore - Google Patents

Filatoio con dispositivo condensatore

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ITMI990169A1
ITMI990169A1 IT1999MI000169A ITMI990169A ITMI990169A1 IT MI990169 A1 ITMI990169 A1 IT MI990169A1 IT 1999MI000169 A IT1999MI000169 A IT 1999MI000169A IT MI990169 A ITMI990169 A IT MI990169A IT MI990169 A1 ITMI990169 A1 IT MI990169A1
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IT
Italy
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suction
condenser
width
condensation
spinning machine
Prior art date
Application number
IT1999MI000169A
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English (en)
Inventor
Rudolf Wehrli
Andrea Bucher
Herbert Stalder
Original Assignee
Rieter Ag Maschf
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    • DTEXTILES; PAPER
    • D01NATURAL OR MAN-MADE THREADS OR FIBRES; SPINNING
    • D01HSPINNING OR TWISTING
    • D01H5/00Drafting machines or arrangements ; Threading of roving into drafting machine
    • D01H5/18Drafting machines or arrangements without fallers or like pinned bars
    • D01H5/70Constructional features of drafting elements
    • D01H5/72Fibre-condensing guides

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  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Spinning Or Twisting Of Yarns (AREA)
  • Saccharide Compounds (AREA)
  • Sink And Installation For Waste Water (AREA)

Description

"Filatoio con dispositivo condensatore”
La presente invenzione concerne un fi latoio secondo la parte classificante delle rivendicazioniindipendenti.
Con una macchina di questo tipo può essere realizzato filato di un’alta qualità che si distingue da filati tradizionali a riguardo della pelosità, resistenza alla rottura, ecc. Certi materiali, per esempio tali con fibre robuste o tali con un alto coefficiente di attrito, richiedono un condensamento particolarmente efficace prima della torsione, affinché vengano ottenuti anche i cercati parametri di qualità.
Dalla domanda di brevetto tedesco P 4426278.7 è noto un filatoio diquesto genere, in cuiferitoie aspirantivengono realizzate entro un inserto aspirante di un vaglio a tamburo con una larghezza fino oltre 10 mm in modo che la zona di condensamento del vaglio a tamburo debba estendersialmeno lungo la larghezza che corrisponde alla larghezza della zona aspirante o rispettivamente delle feritoie aspiranti.La zona dicondensamento è scelta di una larghezza di questo tipo, in quanto un dispositivo a moto alterno muove alternativamente l'unione delle fibre. Inoltre dal brevetto tedesco DE 39 27 936 è noto un filatoio dello stesso genere, in cui feritoie aspiranti vengono obliquamente condotte al di sotto di un vaglio a tamburo, per cui la zona di condensamento delvaglio a tamburo deve estendersialmeno lungo la Iarghezza che corrisponde al lo sfalsamento laterale della zona aspirante o rispettivamente del le feritoie aspiranti . L’unione di fibre effettua sul suo percorso lungo il vaglio a tamburo uno scorrimento laterale, per cui dovrebbe essere migliorato l'effetto di condensamento.
E' stato mostrato che nelcaso difilatoidiquesto genere con feritoie aspirantilarghe non sotto tutte le condizionivengono ottenuti risultatisoddisfacenti,per cuine risulta lo scopo direndere ottimale la zona dicondensamento diun filatoio.
Questo scopo viene raggiunto con un filatoio secondo l'oggetto della o rispettivamente delle rivendicazione/i indipendente/i. Rispetto a filatoideltipo tradizionale con un dispositivo condensatore può essere aumentata in modo marcante la qualità del filato. Inoltre diminuisce ancora ulteriormente così la tendenza a rotture difilidurante ilprocesso difilatura e delsuccessivo processo dibobinatura e dell'ulteriore lavorazione.
I filatoio migliorato presenta uno stiratoio, un dispositivo di fil atura, preferibilmente un dispositivo di fi latura ad anelli, e un d ispositivo condensatore infra pposto con un elemento condensat ore che presenta una zona di condensamento con passaggi o a pe rture aspiranti e i l cui spazio i nterno è collegato ad un dispositivo aspiratore con un elemento aspira nte, la larghezza del la zona di condensamento, occupata di passaggi o aperture aspiranti , co mportando al massimo l'80%, preferibilmente 40 ... 70% della la rghezza dell' unione di fibre, e la larghezza dell'unione di fibre venendo mi surata al l'uscita del lo stiratoio. L'apertura aspira nte del dispositivo aspi rante, presente entro l'elemento di conde nsamento, si estende nella sua estensione longitudinale parall elamente alla direzione di tlusso del materiale. La larghezza della zona di condensamento può essere definita i n due maniere:
Come larghezza di una apertura aspirante i n un elemento aspi rante entro l'elemento di condizionamento, se i passaggi nell’elemento condensatore si estendono lungo una zona ma ggiore trasversalmente alla direzione del flusso di materiale r ispetto al la larghezza dell'a pertura aspirante
Come larghezza della zona con passaggi o fori nell'elemento condensatore, la larghezza è minore rispetto al la larghezza delle aperture aspiranti nell'elemento aspirante.
La larghezza della zona di condensamento, la quale è occupata da una pluralità di passaggi o aperture aspiranti , può essere a nche calcolata approssimativamente in dipendenza del titolo di filato Ne nella seguente maniera :
SB = A/Ne B
A = 30 mm
B = 0,5 mm
Ne = titolo di fi lato
Se sul dispositivo condensatore è previsto un dispositivo impa rtente la rotazione sotto forma di un anello e di un cursore con un fuso, nel caso di un fi latoio ad a nelli , la larghezza della zona di condensamento deve comportare fra 2 e 6% del dia metro di anello. Nella zona di condensamento è prevista almeno una fila di fori, preferibilmente però almeno due o più di due file di fori che sono orientati in direzione del flusso di materiale. I singoli passaggi o rispettivamente aperture aspiranti delle file di fori nell'elemento di condensamento sono preferibilmente disposti l'uno accanto all'altro non trasversalmente alla direzione del flusso di materiale, ma si trovano rispettivamente sfalsati obliqui fra loro in modo che non risultino nervature fra singoli passaggi in direzione del flusso di materiale, ma sotto un angolo acuto rispetto alla direzione di flusso del materiale. Il diametro medio dei passaggi o rispettivamente delle aperture aspiranti comporta preferibilmente fra 0,8 e 1 ,0 mm. La distanza fra due passaggi in direzione di flusso del materiale deve comportare fra 120 e 180% del diametro di una apertura aspirante, e la distanza assiale dei fori fra due fili di fori, misurata trasversalmente alla direzione di flusso di materiale, deve comportare soltanto 110 fino al 130% del diametro medio di una apertura aspirante o rispettivamente di un passaggio. Per ragioni di fabbricazione preferibilmente viene cercata una forma circolare delle aperture aspiranti. L'elemento condensatore è preferibilmente un tamburo girevole cili ndrico circolare che è un cilindro azionato all'estremità di un campo di stiro principale di uno stiratoio. L'elemento condensatore può essere però anche una cinghietta perforata azionata a ttorno a più rinvìi.
Ulteriori caratteristiche del filatoio secondo l’invenzione risultano dalla descrizione dettagliata e dalle rivendicazioni.
A titolo di esempio è da tenere fermo che zone aspiranti o zone di condensamento, le quali sono più strette rispetto alla larghezza dell'unione di fibre all'uscita dello stiratoio e si estendono rettilineamente e parallelamente alla direzione di flusso delle fibre, comportano un effetto di condensamento assai buono sulla base dell'aria entrante lateralmente in maniera concentrata. La larghezza della zona aspirante dev'essere adattata alla massa delle fibre. Più grosso è il filato da filare, più larga dovrebbe essere la zona aspirante nel caso ideale. La larghezza della zona aspirante, come sopra accennato, può essere influenzata da due accorgimenti, cioè dalla larghezza di una zona di passaggi, misurata trasversalmente alla direzione del flusso di materiale, in un elemento condensatore, attraverso il quale scorre l'unione di fibre, o attraverso la larghezza di un'apertura aspirante di un elemento aspirante che si trova all’interno dell'elemento condensatore. Le singole aperture disposte Luna accanto all'altra, preferibilmente fori cilindrici circolari, nell'elemento condensatore non dovrebbero superare un diametro medio di circa 1,5 mm, affinché non aumenti la tendenza alla aspirazione di fibre sporgenti entro una unione di fibre.
Qui di seguito l’invenzione sarà descritta nel dettaglio sulla base del disegno, in cui mostrano,
la Figura 1 una vista schematica di un gruppo di filatura di un filatoio con un dispositivo condensatore,
la Figura 2 una vi sta laterale di un elemento condensatore, la Figura 3 la zona di condensamento di un elemento di conde nsatore.
I l deposito di materia le 7 è costituito in un fi latoio tradizionale o da un vaso o da u na bobi na di stoppino. Dal vaso una unione di fibre 71 (disegnato tratteggiato) viene alimentata al lo stiratoio. Nel caso di una bobi na di stoppi no lo stoppi no viene estratto dal perimetro del la bobina . Attorno ad un dispositivo di rinvio l’uni one di fibre, cioè lo stoppino o i l nastro di fi bre arriva nella zona di uno stiratoio 1. Lo stiratoio comprende più coppie di cilindri alimentatori 11 preferibi lmente corredati parzia l mente di ci nghiette. L’unione di fi bre 71 fra la prima e la seconda coppia di cil indri al imentatori 11 viene stirata soltanto debolmente e fra la seconda e la successiva coppia di cilindri 31 e 33 fortemente, il rapporto di stiro potendo superare globalmente il valore di 100. Fra un cilindro dì bloccaggio 33 e un elemento condensatore 31 viene bloccata una unione di fibre sti rata e successivamente condensata nel di spositivo condensatore 3. La unione di fibre, uscente dallo sti ratoio 1 , presenta una larghezza FB secondo la Figura 2, la quale decresce dura nte i l condensamento. Lungo la zona di condensamento 3 1 una guida 39 preferibi lmente sotto forma di uno schermo può accompagnare la unione di fibre sulla superficie dell'elemento condensatore 31. Al completamento nella zona di condensamento è previsto un cilindro di i ntercett azione 35 che è premuto sull'elemento condensatore e limita così Γ impartizione di rotazione della parte di un dispositivo di filatura 5 contro la direzione di flusso del materiale. All'interno dell'elemento di condensamento 31 si trova un elemento aspirante 37 che è collegato con un dispositivo aspirante 4.
Fra lo stiratoio 1 e il dispositivo di filatura 5 si trova un guidatilo 55 che limita nel caso di un dispositivo di filatura ad anelli il pallone di filo del filato 73 secondo la Figura 1 verso l'alto. Nella zona inferiore del dispositivo di filatura il filato 73 viene avvolto con la rotazione di un fuso 59 con azionatore su una confezione di filato 75 per mezzo di un cursore 53 su un anello che viene fissato ad un telaio porta-anelli 51. L'altezza della confezione di filato viene determinata dalla zona di movimento di un azionatore 57 del telaio porta-anelli, il quale muove il telaio porta-anelli 51 verso l'alto e il basso in direzione verticale secondo la Figura 1.
Nelle Figure 2 e 3 è schematicamente disegnato nella vista laterale un elemento condensatore 31 la Figura 3 essendo un particolare di Figura 2. Preferibilmente l'elemento condensatore è realizzato come un tamburo con fori che viene azionato come gli altri cilindri alimentatori dello stiratoio attorno al suo asse di rotazione. Al posto di un tamburo può essere impiegata anche una cinghietta perforata. All'interno del tamburo o rispettivamente la cinghietta si trova l'elemento aspirante stazionario 37 con una apertura aspirante 371. Sui perimetro l'elemento condensatore secondo la Figura 2 si trovano due zone di condensamento 311 date dalle aperture di aspirazione 371 in modo che per mezzo di un solo elemento condensatore 31 possano essere condensati due tratti di unioni di fibre di due unità del deposito di materiale 7. Si faccia l'ipotesi che dalla zona dello stiratoio 1 vengano condotto una o rispettivamente due unioni di fibre 71 e rispettivamente 7Γ lungo il perimetro dell’elemento condensatore dallo stiratoio 1 verso il dispositivo di filatura 5. Secondo la Figura 2 rispettivamente una zona di condensamento 311, 31Γ è associata ad una unione di fibre 71, 7Γ, Queste unioni di fibre vengono alternativamente mosse in direzione degli assi dei cilindri alimentatori 11 e del dispositivo condensatore 3 dal lato di entrata dello stiratoio 1 per mezzo del dispositivo a moto alterno 9, per ridurre l'usura di o preferibilmente su cilindri rivestiti di gomma. La larghezza FB dell'unione di fibre 71 può superare la larghezza SB della zona di condensamento 311. Il moto alterno dell'unione di fibre o rispettivamente delie unioni di fibre in direzione longitudinale dei cilindri alimentatori o rispettivamente dei cilindri del dispositivo condensatore 3 prosegue fino nella zona del dispositivo di condensamento 3 in modo che l'unione di fibre 71 e rispettivamente 7Γ subisca, anche sulla superficie dell'elemento condensatore 31, uno sfalsamento trasversalmente alla direzione del flusso di materiale alternativamente verso sinistra e verso destra. Per il risultato del condensamento non ha alcun ruolo che l'unione di fibre 71 passi sul lato di entrata dell’elemento di condensamento 31 all'esterno della zona di condensamento 311 e rispettivamente 31Γ. Al contrario, il risultato di condensamento è addirittura migliore nel caso in cui la larghezza SB della zona di condensamento 311 è minore rispetto alla larghezza FB di una unione di fibre 71 all'uscita dello stiratoio 1. La grandezza della corsa CH nel dispositivo a moto alterno 9 può essere dimensionata in modo che lo sfalsamento V dell'unione di fibre secondo la Figura 2, quindi lo spostamento di una unione di fibre 71 in allontanamento dal centro della zona di condensamento 311, possa comportare fino a 5 mm. Il moto alterno può avvenire simmetricamente fino a ± 5 mm rispetto al centro della zona di condensamento o anche asimmetricamente fino a 5 mm in allontanamento dal centro della zona di condensamento.
Preferibilmente la zona di condensamento 311 e rispettivamente 31Γ viene configurata come zona perforata dell'elemento condensatore 31 con passaggi o rispettivamente aperture aspiranti 313. Il diametro medio D di una apertura aspirante comporta preferibilmente 1 mm. Preferibilmente vengono forati passaggi circolari nel materiale dell'elemento condensatore 31 che presentano come file di fori in direzione dì flusso del materiale lungo la zona di condensamento 311 una distanza DV di fino a 1,5 mm e trasversalmente ad essa una distanza trasversale DH nel campo di 1 mm. Il diametro medio D come pure la distanza longitudinale DV in direzione de! flusso di materiale e la distanza trasversale DH vengono stabilite preferibilmente in dipendenza della larghezza FB dell'unione di fibre o rispettivamente dal titolo del filato 73.
Secondo la Figura 3 la zona di condensamento 311 è data da due fili di fori l'una accanto all'altra, le aperture aspiranti 313 coprendo una zona della larghezza SB. Invece di due file possono essere vantaggiose per esempio tre o quattro file. La larghezza dell'apertura aspirante 371 è da scegliere maggiore della misura SB.
L'inizio della zona di condensamento 311, 31Γ sul lato di adduzione dell'unione di fibre 71 nel dispositivo condensatore 3 è dato da un bordo 371A in un elemento aspirante 37 nel dispositivo condensatore 3, l'elemento aspirante 37 e quindi il bordo 371A potendo essere spostati rispetto alla linea di bloccaggio Z fra un cilindro di bloccaggio 33 dal lato di uscita dello stiratoio e un elemento condensatore 31 in modo che il bordo 371A venga a trovarsi, in direzione di scorrimento dell'unione di fibre 71, o davanti alla linea di bloccaggio, all'altezza delia linea di bloccaggio Z o soltanto dopo la linea di bloccaggio Z. Un elemento aspirante 37 è fissato in modo girevole e bloccabile ad un dispositivo aspirante 4 nella zona del dispositivo condensatore 3.
La forma di foro delle aperture aspiranti 313 è preferibilmente circolare o ovale e il rapporto diametro di foro rispetto all'altezza di foro è da scegliere fra 0,25 e 0,5. La distanza trasversale DH è da stabilire nel rapporto rispetto al diametro di foro D in modo che non ne risultino nervature passanti in direzione del flusso di materiale.
I campi deivaloridella seguente tabella sono preferibilmente da applicare (dimensioniin mm):

Claims (10)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Filatoio con un deposito di materiale (7), uno stiratoio (1), un dispositivo condensatore (3) e un dispositivo di filatura (5)> una unione di fibre (71 venendo guidata attraverso un elemento condensatore (31) del dispositivo condensatore (3) che presenta una zona di condensamento (311, 31Γ) con passaggi o rispettivamente aperture aspiranti (313), il cui spazio interno è collegato con un dispositivo aspiratore (4), caratterizzato dal fatto che la larghezza (SB) della zona di condensamento (311, 31Γ). la quale è occupata da una pluralità di passaggi o aperture aspiranti, comporta al massimo Γ80 %, preferibilmente 40-70% della larghezza dell'unione di fibre (FB) dell’unione di fibre (71), misurata all'uscita dello stiratoio (1), o che la larghezza (SB) è calcolabile in dipendenza del titolo di filato (Ne) nel modo seguente, essendo da inserire il titolo di filato in (Ne) e la larghezza essendo da scegliere nel campo di ± 20% del valore calcolato: SB = A/Ne B, con A = 30 mm e B = 0,5 mm.
  2. 2. Filatoio con un deposito di materiale (7), uno stiratoio (1), un dispositivo condensatore (3) e un dispositivo di filatura (5), una unione di fibre (71) essendo guidata attraverso un elemento condensatore (31) del dispositivo condensatore (3), il quale presenta una zona di condensamento (311, 31Γ), con passaggi o rispettivamente aperture aspiranti (313), il cui spazio interno è collegato con un dispositivo aspirante (4), caratterizzato dal fatto che la larghezza (SB) della zona di condensamento (311, 31Γ) comporta fra 2 e 6% del diametro di anello nel caso di un filatoio ad anelli.
  3. 3. Filatoio secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che nelle zone di condensamento (311) sono disposte almeno due file di fori (LR) l'una accanto all'altra in direzione di flusso del materiale.
  4. 4. Filatoio secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che l'elemento condensatore (31) è un tamburo circolare perforato o una cinghietta perforata.
  5. 5. Filatoio secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che entro la zona di condensamento (311, 311') sono disposte più file di fori (LR), l'una accanto all'altra in direzione di flusso del materiale, i singoli passaggi o rispettivamente aperture aspiranti (313) di più file di fori non trovandosi l'una accanto all'altra trasversalmente o parallelamente alla direzione di flusso del materiale, ma rispettivamente disposte rispettivamente oblique fra loro in modo che non ne risultino nervature fra passaggi (313) in direzione di flusso del materiale.
  6. 6. Filatoio secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il diametro medio (D) dei passaggi o rispettivamente delle aperture aspiranti comporta a 0,8 fino a 1,0 mm, preferibilmente dal 40 al 100% della larghezza SB di una zona di condensamento.
  7. 7. Filatoio secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la distanza assiale (DV) fra due passaggi (313) in direzione di flusso del materiale comporta 1.2. ..1.5 mm e che la distanza trasversale (DH) fra due fili di fori comporta 1.0. ..1.3 mm.
  8. 8. Filatoio secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che sopra il perimetro dell'elemento condensatore (31) nella zona dì condensamento (311) è disposta una guida a guisa di schermo (39).
  9. 9. Filatoio secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che una apertura aspirante (371) dell'elemento aspirante (37) presenta preferibilmente una esténsidne longitudinale parallela alla direzione del flusso di materiale.
  10. 10. Filatoio secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dai fatto che l'elemento aspirante (37) è regolabile in direzione assiale rispetto all'elemento condensatore (31).
IT1999MI000169A 1998-02-11 1999-01-29 Filatoio con dispositivo condensatore IT1307731B1 (it)

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