ITMI971677A1 - Sistema di erogazione di una diluizione con bloccaggio del prodotto - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

Stato della tecnica dell'invenzione

Campo dell'invenzione

Questa invenzione si riferisce generalmente ad un erogatore di una diluizione e più particolarmente ad un erogatore di una diluizione che ha un bloccaggio del prodotto ed anche ad un erogatore di una diluizione.

Descrizione dell'arte precedente

Sono state utilizzate per molti anni apparecchiature di diluizione che utilizzano un aspiratore', per diluire un concentrato liquido con un diluente liquido per formare una soluzione d'uso. I primi di tali sistemi erano ad hoc, sistemi slegati di tubazioni, collegamenti, aspiratori, ecc. La stazione di diluizione tipica dell'arte precedente comprende un ampio serbatoio ·di concentrato, una sorgente di diluente, tipicamente acqua di servizio, ed una apparecchiatura di ricezione per la soluzione d'uso diluita. Una tale apparecchiatura di diluizione è azionata facendo passare acqua di servizio oppure un altro flusso acquoso attraverso l'aspiratore che contiene un venturi. Un venturi estrae il concentrato liquido dalla massa in contatto con il flusso diluente acquoso, miscela il diluente ed il concentrato che formano una soluzione d'uso che viene poi trasferita ad un contenitore della soluzione d'uso. La configurazione di una tale apparecchiatura di diluizione ha preso una ampia varietà di realizzazioni. Ampi numeri di realizzazioni di contenitori di concentrato, meccanismo di trasferimento, mezzi di controllo dell'aspiratore, contenitori della soluzione d'uso e varie combinazioni di questi elementi sono stati sperimentati nel passato.

Nel passato, i sistemi di diluizione dell'arte precedente hanno una tubazione flessibile o condotto in corrispondenza della estremità del venturi per l'erogazione della soluzione d'uso. Questo condotto è posizionato semplicemente all'interno della bottiglia o contenitore per ricevere la soluzione d'uso. Quando una pluralità di erogatori vengono usati, per una pluralità di prodotti chimici, non vi è nessun controllo o meccanismo per impedire ad un primo prodotto chimico di essere collocato in una bottiglia che era destinata ed etichettata per un secondo prodotto chimico.

Ancora ulteriormente, azionando l'erogatore, è spesso necessario posizionare il condotto nella bottiglia e poi, con l'altra mano, azionare l'erogatore. Vi sono erogatori dell'arte precedente che sono attivati attraverso pressione della bottiglia indietro nella stessa direzione dal momento che è necessario spingere 1'interruttore che aziona l'erogatore. Comunque, è spesso più conveniente da un punto di vista della costruzione avere il pulsante di azionamento che si muove in una direzione ed il movimento della bottiglia nell'altra direzione. Comunque, in dispositivi dell'arte precedente, non è possibile avere il movimento della bottiglia in una direzione per azionare l'interruttore in un'altra direzione. -Di conseguenza esiste una necessità sostanziale di una nuova apparecchiatura di diluizione versatile e stazioni di diluizione aventi una o più apparecchiature di diluizione. Tali stazioni idealmente consentiranno l'erogazione di una varietà di prodotti chimici in bottiglie dotate di chiave corrispondente per avere la certezza che la soluzione di uso corretto sia erogata nella giusta bottiglia. Inoltre, vi è una necessità sostanziale di una apparecchiatura di diluizione in cui un semplice movimento della bottiglia in una prima direzione nella apparecchiatura di diluizione azionerà un interruttore, che si muove in una seconda direzione per cominciare l'erogazione della soluzione d'uso. Sommario dell'invenzione

L'invenzione è una apparecchiatura per diluire un concentrato liquido con un diluente liquido per formare una soluzione d'uso diluita per l'erogazione in una bottiglia. L'apparecchiatura comprende un aspiratore avente una entrata del diluente liquido, ed una entrata per il concentrato liquido ed una uscita per la soluzione d'uso diluita. Un dispositivo di controllo è collegato operativamente all'aspiratore con mezzi per controllare il flusso di diluente-driquido da una sorgente di diluente liquido alla entrata dell'aspiratore. Il mezzo di controllo ha un interruttore di azionamento che è azionabile mediante l'essere premuto in una prima direzione. E' anche realizzato un mezzo per premere l'interruttore di azionamento. Il mezzo di pressione ha una prima estremità vicina all'uscita ed una seconda estremità vicina all'interruttore di azionamento. Il mezzo di pressione è montato rispetto al dispositivo di controllo per il movimento in una seconda direzione, in cui una bottiglia è posizionata contro la prima estremità e mossa nella seconda direzione, in modo da premere l'interruttore di azionamento e consentire alla soluzione d'uso diluita di fluire nella bottiglia .

L'invenzione è anche una apparecchiatura per diluire un concentrato liquido con un diluente liquido per formare una soluzione d'uso diluita per l'erogazione in una bottiglia. La apparecchiatura comprende una custodia adatta e configurata per essere montata su una parete od altra superficie di montaggio appropriata. Un aspiratore ha una entrata del diluente liquido, una entrata per il concentrato liquido in una uscita per la soluzione d'uso diluita. L'aspiratore è posizionato nella custodia. Un dispositivo di controllo, collegato operativamente all'aspiratore, comprende un mezzo per controllare il flusso -di..diluente liquido da una sorgente di diluente liquido alla entrata dell'aspiratore. Il mezzo di controllo ha un interruttore di azionamento che è azionabile mediante l'essere premuto in una prima direzione. Il dispositivo di controllo è posizionato nella custodia. Una mensola di sostegno è fissata al dispositivo di controllo. La mensola di sostegno ha prime e seconde estremità. Un elemento a slitta, mobile in una seconda direzione, è posizionato sulla mensola di sostegno. L'elemento a slitta ha una porzione inclinata, in cui quando in una prima posizione l'interruttore di azionamento è in una posizione non di uso e quando l'elemento a slitta è mosso ad una seconda posizione, la porzione inclinata muove l'interruttore di azionamento ad una posizione d'uso e determina la soluzione d'uso diluita a fluire fuori dall'uscita.

L'invenzione comprende anche una apparecchiatura di erogazione per alimentare un liquido ad una bottiglia avente un collo con una configurazione geometrica in sezione trasversale. Questa apparecchiatura di erogazione comprende una custodia avente una cavità interna ed una apertura di uscita. Un meccanismo di erogazione è posizionato nella custodia. Un elemento di bloccaggio è operativamente collegato all'apertura di uscita. L'elemento di bloccaggio ha una apertura, una sezione trasversale della quale ha una configurazione geometrica che si accoppia alla configurazione in sezione trasversale del collo della bottiglia, in cui colli di bottiglie di differenti configurazioni geometriche in sezione trasversale non possono entrare nell'uscita.

L'invenzione è anche un sistema di erogazione per una pluralità di bottiglie. Il sistema di erogazione comprende una pluralità di apparecchiature di erogazione. Ciascuna delle apparecchiature di erogazione comprende una custodia avente una cavità interna ed una apertura di uscita, un meccanismo di erogazione posizionato nella custodia ed un elemento di bloccaggio operativamente collegato all'apertura di uscita, l'elemento di uscita avendo una apertura. Ciascuna della pluralità di bottiglie ha un collo avente una differente configurazione geometrica di sezione trasversale. Ciascuno della pluralità di elementi di bloccaggio ha una configurazione geometrica di sezione trasversale che si accoppia alla configurazione geometrica delle rispettive bottiglie, in cui colli di bottiglie aventi differenti configurazioni non possono entrare nella uscita.

L'invenzione è anche una apparecchiatura per diluire un concentrato liquido con un diluente liquido per formare una soluzione d'uso diluita per l'erogazione in una bottiglia. L'apparecchiatura comprende un aspiratore avente una entrata del diluente liquido per il concentrato liquido ed una uscita per la soluzione d'uso diluita. Un condotto è in comunicazione di fluido con l'uscita dell'aspiratore, il condotto avendo un asse longitudinale. Un dispositivo di controllo è operativamente collegato all'aspiratore con mezzi per controllare il flusso di diluente liquido da una sorgente di diluente liquido all'entrata dell'aspiratore. Il mezzo di controllo ha un interruttore di azionamento. E' realizzato un mezzo per premere l'interruttore di azionamento. Il mezzo di pressione è montato al dispositivo di controllo per il movimento sostanzialmente parallelo all'asse longitudinale del condotto.

L'invenzione è anche un metodo per erogare una soluzione d'uso in una bottiglia da un erogatore. L'erogatore ha un aspiratore, un condotto ed una comunicazione di fluido con l'aspiratore ed un dispositivo di controllo per controllare il flusso di un diluente liquido all'entrata dell'aspiratore. Il metodo comprende posizionare una bottiglia al disotto dell'erogatore. Poi, il condotto di uscita dello erogatore è inserito nella bottiglia. La bottiglia è poi mossa lungo una linea sostanzialmente parallela all'asse longitudinale del condotto di uscita per azionare l'erogazione della soluzione d'uso.

Breve descrizione dei disegni

La Figura 1 è una vista prospettica della apparecchiatura di erogazione della presente invenzione;

la Figura 2 è una vista in alzata laterale sinistra dell'erogatore mostrato in Figura 1, con la custodia mostrata in trasparenza;

la Figura 3 è una vista in alzata frontale dell'erogatore mostrato in Figura 1 con la custodia rimossa ed inoltre che mostra erogatori aggiuntivi in trasparenza;

la Figura 4 è una vista prospettica ingrandita della mensola e dell'attuatore a slitta mostrati in Figura 2;

la Figura 5 è una realizzazione di un elemento di bloccaggio da utilizzarsi con la presente invenzione;

la Figura 6 è una seconda realizzazione di un elemento di bloccaggio da utilizzarsi con la presente invenzione;

la Figura 7 è una terza realizzazione di un elemento di bloccaggio da utilizzarsi con la presente invenzione;

la Figura 8 è una vista prospettica ingrandita della porzione di pulsante dell'erogatore in Figura 1 e che mostra un elemento di bloccaggio in una posizione esplosa;

la Figura 9 è una vista presa generalmente lungo le linee 9-9 che mostra soltanto l'attuatore a slitta; e

la Figura 10 è una vista in alzata laterale destra del bloccaggio mostrato in Figura 7.

Descrizione dettagliata di una preferita realizzazione

L'apparecchiatura dell'invenzione per diluire un concentrato liquido in una soluzione d'uso liquida diluita contiene un aspiratore. Aspiratori contengono un dispositivo venturi comandato mediante pressione dell'acqua per estrarre un concentrato. Il dispositivo venturi comprende una apertura ad ugello associata con un corpo di soluzione concentrata. La velocità del diluente attraverso l'ugello determina una riduzione in pressione, estrae il concentrato nell'aspiratore, determinando generalmente una miscelazione del concentrato e diluente tipicamente ad un rapporto fisso che dipende dalla pressione, dimensioni e lunghezza delle tubazioni. Una volta diluito e miscelato, la soluzione d'uso diluita lascia l'aspiratore attraverso una uscita per la soluzione d'uso diluita. L'uscita è in comunicazione di liquido con il contenitore della soluzione d'uso. L'aspiratore è tipicamente dimensionato ed adatto alla pressione del diluente che va da circa 10 a circa 60 psig. Preferibilmente, acqua di servizio è disponibile nella maggior parte di municipalità ad una pressione di circa da 20 a 40 psig. La apparecchiatura di questa invenzione funziona meglio a tale pressione. Comunque, l'apparecchiatura può essere adattata per una varietà di pressioni dell'acqua.

I materiali concentrati della invenzione comprendono materiali con scopo generale di pulitura e salvaguardia dell'igiene, composizioni di rivestimento ed altri concentrati liquidi utili istituzionali od industriali. Tali materiali comprendono prodotti pulitori per finestre, sapone da bucato, prodotti pulitori di superfici dure, prodotti pulitori per pavimenti, prodotti pulitori _di_ penetrazione, prodotti pulitori per piastrelle, prodotti pulitori di scarichi ed apritori di scarichi, prodotti pulitori per vetri, prodotti pulitori per gruppi di preparazione di prodotti alimentari, prodotti di salvaguardia dell'igiene, disinfettanti, composizioni di rivestimenti acquose, concentrati riducibili dell'acqua, prodotti finitori di pavimenti riducibili dell'acqua, dispersioni di cera acquose, depuratori dell'aria, agenti contro odori, ed altri concentrati similari che possono essere formati come una soluzione acquosa, una soluzione alcoolica acquosa, una dispersione acquosa, una soluzione od una dispersione riducibile acquosa, ecc.

I materiali concentrati liquidi utili per la diluizione in una soluzione d'uso diluita tipicamente comprendono soluzioni acquose, sospensioni acquose, concentrati riducibili acquosi, concentrati alcoolici acquosi, ecc., di prodotti chimici di pulitura o di salvaguardia dell'igiene. Il concentrato può contenere circa dal 20 al 90 in peso % di materiali di pulitura attivi. La viscosità tipica dei concentrati liquidi tipicamente va da circa 1 a 400 cP. I sistemi chimici possono comprendere un prodotto pulitore basato su un agente attivo di superficie, un antimicrobico, un prodotto finitore per pavimenti, ecc. Il prodotto pulitore può essere un sistema generalmente neutro, un sistema basato sull'acido contenente un agente attivo di superficie compatibile, cosolventi ed altri additivi o sistemi alcalini contenenti una sorgente di alcalinità, agenti attivi di superficie compatibili, cosolventi, ecc.

La apparecchiatura è tipicamente adatta e configurata per diluire una varietà di concentrati liquidi in soluzioni d'uso diluite utili. La contaminazione trasversale dovrebbe essere evitata. Prodotti pulitori acidi possono rendere prodotti pulitori di base inoperativi. Inoltre, l'aggiunta di una sorgente di cloro ad un acido può rilasciare fumi tossici inappropriati. Una varietà di altre interazioni inappropriate possono avere luogo risolvendosi alla fine in una soluzione d'uso che non è appropriata per il suo scopo predestinato.

Viene generalmente discussa in 10 una apparecchiatura per diluire un concentrato liquido con un diluente liquido per formare una soluzione d'uso diluita per l'erogazione in una bottiglia. L'apparecchiatura di erogazione 10 comprende una custodia 20 che comprende una copertura 21 ed una base 31. La copertura 21 e la base 31 possono essere formate, da qualsiasi materiale appropriato quale un materiale plastico stampato appropriato. La copertura 21 è fissata alla base 31 tramite un mezzo appropriato quale viti 22. La copertura ha due aperture di accesso 23 sul suo lato. Come mostrato in Figura 1, soltanto una apertura di accesso 23 è mostrata. Comunque, come sarà descritto più completamente qui di seguito, una apertura di accesso similare è posizionata sul lato opposto della copertura 21 per consentire l'accesso per il diluente. Formata in corrispondenza del fondo della copertura 21 vi è una apertura 24. L'apertura 24 è meglio vista in Figura 8. Il fondo della custodia 20 ha una prima superficie 25 che, quando montata, è in corrispondenza di una leggera inclinazione rispetto all'orizzontale. Una seconda superficie 26, nella quale è formato il foro 24, è generalmente orizzontale quando l'erogatore 10 viene montato. Una battuta 27 è formata tra le due superfici 25 e 26. La battuta 27 ha un intaglio rettangolare 27a formato-in essa. Una apertura a vite 26a è formata nella seconda superficie 26. Questa struttura forma la base per il montaggio di vari elementi di bloccaggio.

Diverse realizzazioni di._,elementi di bloccaggio sono mostrate. La Figura 5 è l'elemento di bloccaggio 100, la Figura 6 è l'elemento di bloccaggio 200, la Figura 7 è l'elemento di bloccaggio 300. Con riferimento alle Figure 7, 8,- e 10, l'elemento di bloccaggio 300 sarà descritto in maggior dettaglio. L'elemento di bloccaggio 300 ha una superficie generalmente piana 301 nella quale è formata una apertura 302. La superficie 301 ha una linguetta 303 ed una apertura a vite 304. La linguetta 303 è inserita nell'intaglio 27a ed una vite 305 è inserita attraverso l'apertura a vite 34 e fissata nell'apertura a vite 26a per fissare l'elemento di bloccaggio 300 nella custodia 20. L'elemento di bloccaggio 300 ha un collare 306. Il collare 306 si estende verso l'interno nella cavità all'interno della custodia 20. Il collare 306 è posizionato vicino all'elemento 80d dell'attuatore a slitta 80. Come può essere meglio visto in Figura 7, l'apertura 302 ha una configurazione geometrica di sezione trasversale di un esagono. L'elemento di bloccaggio 300 è costruito per essere utilizzato con una bottiglia 40, come mostrato in Figura 1. La bottiglia 40 è la bottiglia nella quale viene erogata la soluzione d'uso. La bottiglia 40 ha una porzione di fondo generalmente cilindrica per ricevere la soluzione d'uso. La bottiglia 40 ha un collo 41 che è di diametro più piccolo della porzione cilindrica. Il collo 41 ha una configurazione geometrica di sezione trasversale di un esagono che si accoppia a quella dell'elemento di bloccaggio 300. Quindi, il collo 41 è capace di passare attraverso l'apertura 302 dal momento che ha una configurazione di sezione trasversale che si accoppia. In corrispondenza della sommità del collo 41 vi è una apertura filettata 42 per ricevere un coperchio (non mostrato).

La Figura 5 mostra un elemento di bloccaggio 100 che, simile all'elemento di bloccaggio 300, ha una superficie piana 101, una apertura 102, una linguetta 103, una apertura a vite 104. La configurazione di sezione trasversale dell'apertura 102 è circolare con quattro linguette sporgenti verso l'interno di 90°. Un collare 106 si estende verso l'interno ed ha la stessa configurazione di sezione trasversale della apertura 102.

La Figura 6 mostra ancora un altro esempio di un elemento di bloccaggio 200 avente una superficie piana 201, una apertura 202, una linguetta 203, ed una apertura a vite 204. La configurazione geometrica di sezione trasversale della apertura 202 è generalmente circolare con sei linguette sporgenti verso l'interno. Un collare 206 ha una configurazione di sezione .trasversale similare all'apertura 202.

La Figura 2 discute una bottiglia 40' da utilizzarsi con il bloccaggio 100. La bottiglia 40' ha una porzione di fondo generalmente cilindrica per ricevere la soluzione d'uso ed una porzione di collo 41' che ha una configurazione geometrica di sezione trasversale che si accoppia al bloccaggio 100. E' compreso che varie altre configurazioni possono essere utilizzate. Un fattore importante è costruire una configurazione di sezione trasversale che accetta soltanto la configurazione geometrica che è similare alla apertura dell'elemento di bloccaggio e non consente ad altre configurazioni geometriche, di dimensione similare, di passare attraverso. Vale a dire, la bottiglia 40' non dovrebbe passare attraverso l'elemento di bloccaggio' 300 o 200. Similarmente, la bottiglia 40 non dovrebbe passare attraverso gli elementi di bloccaggio 100 o 200. Questo è importante, come sarà discusso più completamente qui di seguito, per la prevenzione di riempire una specifica bottiglia con la soluzione d'uso chimica sbagliata.

Un recipiente a gocciolatoio 38 è posizionato al disotto della .custodia 20. La base 31 ha un intaglio rettangolare 31a al disotto del quale un labbro 38a del recipiente a gocciolatoio 38 viene inserito. Questo interbloccaggio mantiene il recipiente a gocciolatoio 38 in posizione al disotto della custodia 20. Il recipiente a gocciolatoio 38 ha un elemento di base 38b sul quale il fondo di una bottiglia da riempire può rimanere. La distanza tra la sommità dell'elemento di base 38b ed il fondo della custodia 20 è maggiore dell'altezza della bottiglia nella quale sarà posizionata la soluzione d'uso. La base 31 ha due intagli a chiavetta 3lb che possono essere utilizzati per montare la apparecchiatura di erogazione 10 ad una superficie di montaggio appropriata come una parete 99.

Un dispositivo di controllo o valvola 50 viene montata alla base 31 attraverso viti 51. Il dispositivo di controllo o valvola 50 può essere qualsiasi valvola appropriata quale un assieme di valvola modello 633 B-EL, fabbricato da Dema Engineering di St. Louis, Missouri. Il dispositivo di controllo 50 ha un corpo di valvola 52 e piastre di montaggio laterali 53. Le viti 51 sono posizionate tra le piastre di montaggio laterali 53 ed il corpo di valvola 52. Un tappo per tubazioni 54 è operativamente—collegato al corpo di valvola 52. La valvola 50 ha una entrata 55 alla quale è montato un connettore 56. L'entrata 55 ed il connettore 56 si estendono fuori dalla custodia 20 attraverso una apertura dimensionata e sagomata come l'apertura di accesso 23. Il connettore 56 è adatto a ricevere il tubo flessibile di entrata del diluente 57. Montato al corpo di valvola 52 vi è un interruttore di azionamento 58. L'interruttore di azionamento 58 comprende un corpo 58a nel quale è montato un pulsante da spingere premibile 58b. Il pulsante 58b è montato nel corpo 58a con una molla che spinge il pulsante lontano dal corpo di valvola ad una posizione off. Il corpo di valvola 52 ha una uscita filettata 59.

Un aspiratore 60 è in comunicazione di fluido con l'uscita 59. L'aspiratore 60 può essere qualsiasi modello appropriato come l'Air Gap Proportioner 4GPM numero 10070400 fabbricato da Hydro Systems Company di Cincinatti, Ohio. Nella realizzazione mostrata, l'aspiratore 60 è un aspiratore con interspazio d'aria. L'aspiratore 60 ha una entrata 61 che è in comunicazione di fluido con l'uscita 59. L'aspiratore 60 comprende un venturi che ha una entrata che è in comunicazione di fluido con un gomito 69. Una estremità del gomito 69 è collegata alla entrata venturi e l'altra estremità ha un collegamento con dentellatura per il collegamento ad un condotto (non mostrato) che è a sua volta posizionato in un contenitore di concentrato liquido (non mostrato) precedentemente discusso. L'aspiratore ha una uscita 62 che è in comunicazione di fluido con un condotto di uscita 63. In questo modello particolare dell'aspiratore, il condotto di uscita 63 è un condotto doppio. Il condotto interno eroga la soluzione d'uso diluita ed il condotto esterno conduce qualsiasi diluente versato nella bottiglia 40.

Una mensola 70, come meglio mostrata nelle Figure 2 e 4, viene fissata tramite viti 72 attraverso un foro 71. Le viti 72 collegano la mensola 70 al dispositivo di controllo 50. La mensola ha un primo elemento laterale 73 collegato ad un secondo elemento laterale 74 mediante un elemento intermedio 75. Il primo elemento laterale 73 ha un intaglio rettangolare 73a ed il secondo elemento laterale 74 ha un intaglio rettangolare 74a. L'elemento intermedio 75 ha una apertura 75a attraverso la quale il corpo dell'interruttore di azionamento 58a viene inserito ed una apertura rettangolare 75b attraverso la quale si estende una porzione dell'aspiratore 60. Inoltre realizzati vi sono fori di accesso 75c. I fori 75c consentono l'accesso al fine di serrare le viti 51 che collegano il dispositivo di controllo 50 alla base 31. L'intaglio rettangolare 73a viene distanziato più vicino all'elemento intermedio 75 dell'intaglio rettangolare 74a.

Un attuatore a slitta 80 ha una prima porzione 80a che collega una seconda sezione 80b mediante una porzione intermedia angolata (oppure inclinata) 80c. In corrispondenza dell'estremità della prima porzione 80a vi è un elemento che pende verso il basso 80d. Come mostrato in Figura 9, questo elemento 80d ha un intaglio 80e attraverso il quale può essere inserito il condotto di uscita 63. La prima porzione 80a viene inserita attraverso l'intaglio rettangolare 73a e la seconda porzione 80b viene inserita nell'intaglio 74a. La mensola 70 è tipicamente fatta di materiale plastico ed è quindi deformabile per consentire alla seconda porzione 80b di essere inserita in questo intaglio rettangolare 74a. Due arresti di limitazione del movimento 81 sono posizionati attraverso fori di entrata nella prima porzione 80a. Questi arresti 81 limitano il movimento lineare dell'attuatore a slitta, come sarà discusso più completamente qui di seguito.

Con riferimento alla Figura 2, nell'uso, una bottiglia 40' avente un collare dotato di chiavetta corrispondentemente 41' al bloccaggio appropriato 100, è posizionata sull'elemento di base 38b del recipiente a gocciolatoio 38. In questa posizione, la sommità della bottiglia è distanziata lontano dal fondo della custodia 20. Il condotto 63 è posizionato all'interno della bottiglia 40'. Tipicamente, dal momento che il condotto 63 si estende nella bottiglia quando è posizionata sulla base 38a, è normalmente opportuno inserire il condotto nella bottiglia dal momento che essa è posizionata al disotto della custodia 20 e sopra il recipiente a gocciolatoio. Poi, la bottiglia 40' viene mossa verso l'alto, come mostrato dalle linee in trasparenza in Figura 2. Questa è generalmente parallela ad un asse longitudinale del condotto. E' necessario orientare il collo 41' della bottiglia 40' così da consentire ad essa di passare attraverso l'apertura di bloccaggio 102 e produrre contatto con l'elemento 80d dell'attuatore a slitta 80. Poi, poiché la bottiglia continua a muoversi verso l'alto 1'attuatore a slitta 80 viene mosso verso l'alto, come mostrato dalla linea in trasparenza in Figura 2.

Quando l'attuatore a slitta è in una prima posizione (non in uso) , il pulsante 58b è completamente esteso ed è al disotto della seconda porzione 80b. Allora, poiché 1'attuatore a slitta è mosso ad una seconda posizione (in uso), la porzione inclinata 80c contatta il pulsante 80b e lo preme verso il basso dal momento che la mensola a slitta viaggia in una direzione sostanzialmente parallela all'asse longitudinale del condotto 63. Il movimento del pulsante 80b è in una direzione sostanzialmente perpendicolare a quella del movimento della bottiglia 40'. Comunque, *è compreso che altre relazioni angolate possono anche essere utilizzate con la presente invenzione. L'angolo della inclinazione è approssimativamente di 30°. E' preferibile che approssimativamente 3/4 di pollice della corsa dell'attuatore a slitta determinerà approssimativamente un movimento di 1/2 pollice del pulsante. Con questo movimento di 1/2 pollice, il pulsante è poi premuto e l'erogatore viene azionato. Vale a dire, il dispositivo di controllo 50 poi consente ad una soluzione d'uso di entrare nel corpo di valvola 52 attraverso la sua entrata 55. L'acqua poi esce dall'uscita 59 attraverso un ugello ed è spruzzata attraverso il venturi dell'aspiratore 60. Questo a sua volta determina il concentrato liquido ad essere raccolto attraverso la sua entrata 61 dal concentrato liquido (non mostrato). E' ben noto nell'arte come un condotto viene collegato alla estremità con dentellatura del gomito 69 e viene posizionato in un serbatoio di concentrato liquido. Poi, la soluzione d'uso diluita esce dall'uscita 62 nel condotto di uscita 63 ed infine nella bottiglia 40'. Gli arresti 81 impediscono un movimento eccessivo dell'attuatore a slitta e posizionano correttamente l'attuatore a slitta .

I bloccaggi 100, 200, e 300 sono codificati a colori alle loro rispettive bottiglie. Vale a dire, la bottiglia che ha la stessa configurazione geometrica di sezione trasversale del bloccaggio avrà una etichetta colorata dello stesso colore del bloccaggio. Questo aiuterà l'operatore nell'avere la certezza che riempirà la bottiglia con la soluzione d'uso corretta.

La Figura 3 mostra un sistema di erogazione che comprende una pluralità di erogatori 10, 10', e 10". Gli erogatori 10' e 10" sono identici all'erogatore 10, con l'eccezione di utilizzare un elemento di bloccaggio differente. Quando utilizzati in un sistema come mostrato in Figura 3, possono essere erogati tre concentrati liquidi differenti. Ciascuno degli erogatori 10, 10', e 10" ha un elemento di bloccaggio differente associato con esso. Di conseguenza, tre bottiglie, ciascuna avente una configurazione di sezione trasversale corrispondente come l'apertura dei bloccaggi, dovrebbero essere utilizzate con ciascun erogatore. La bottiglia che è in uso per l'erogatore 10', non dovrebbe essere in grado di entrare nell'apertura dell'erogatore 10 o 10' . Quindi, la bottiglia non dovrebbe essere in grado di azionare l'erogatore errato dal momento che non dovrebbe essere in grado di muovere l'attuatore a slitta 80 poiché non dovrebbe essere in grado di passare attraverso l'apertura del bloccaggio.

Una altra caratteristica della presente invenzione è che i bloccaggi sono sostituibili. Mentre è, naturalmente, desiderabile che sia utilizzata la bottiglia corretta, possono esservi alcune circostanze in cui un operatore deve eliminare un tipo di bottiglia. In tale caso, il bloccaggio può essere facilmente rimosso togliendo semplicemente la vite e sollevando la linguetta fuori dall'apertura. Poi, l'intera apertura 24a è disponibile perché una bottiglia sia inserita ad azionare l'attuatore a slitta 80.

La descrizione suddetta, esempi e dati realizzano una descrizione completa della fabbricazione e dell'uso della composizione dell'invenzione. Dal momento che molte realizzazioni dell'invenzione possono essere realizzate senza allontanarsi dallo spirito e dallo scopo dell'invenzione, l'invenzione risiede nelle rivendicazioni allegate qui di seguito.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per diluire un concentrato liquido con un diluente liquido per formare una soluzione d'uso diluita per l'erogazione in una bottiglia comprendente: a) un aspiratore avente una entrata del diluente liquido, una entrata per il concentrato liquido ed una uscita per la soluzione d'uso diluita; b) un dispositivo di controllo, collegato operativamente all'aspiratore, con mezzi per controllare il flusso di diluente liquido da una sorgente di diluente liquido alla entrata dell'aspiratore, il mezzo di controllo avendo un interruttore di azionamento che è azionabile mediante l'essere premuto in una prima direzione; e c) mezzi per premere 1' interruttore di azionamento, i mezzi di pressione avendo una prima estremità vicina all'uscita ed una seconda estremità vicina all'interruttore di azionamento, detti mezzi di pressione montati rispetto al dispositivo di controllo per il movimento in una seconda direzione, in cui una bottiglia è posizionata contro la prima estremità e mossa nella seconda direzione, in modo da premere l'interruttore di azionamento, e consentire alla soluzione d'uso diluita di fluire nella bottiglia .
2. 2. Apparecchiatura della rivendicazione 1, in cui detti mezzi di pressione comprendono: a) una mensola di sostegno fissata al dispositivo di controllo, la mensola di sostegno avendo prime e seconde estremità; e b) un elemento a slitta, mobile in una seconda direzione, posizionato sulla mensola di sostegno, l'elemento a slitta avendo una porzione inclinata, in cui quando in una prima posizione l'interruttore di azionamento è in una posizione non di uso e quando l'elemento a slitta è mosso ad una seconda posizione, la porzione inclinata muove l'interruttore di azionamento ad una posizione d'uso e determina la soluzione d'uso diluita a fluire fuori dall'uscita.
3. 3. Apparecchiatura della rivendicazione 2, in cui detto elemento a slitta comprende: a),un primo elemento operativamente collegato ad un secondo elemento mediante la porzione inclinata; e b) il primo elemento avendo una porzione pendente avente una apertura per il condotto.
4. 4. Apparecchiatura della rivendicazione 3, in cui la mensola di sostegno comprende: a) un primo elemento avente un intaglio attraverso il quale scorre il primo elemento dell'elemento a slitta; e b) un secondo elemento avente un intaglio attraverso il quale scorre il secondo elemento dell'elemento a slitta.
5. 5. Apparecchiatura della rivendicazione 4, comprendente inoltre un primo arresto ed un secondo arresto operativamente collegati a detto elemento a slitta, il primo arresto posizionato su un lato del primo elemento della mensola di sostegno ed il secondo arresto posizionato sull'altro lato del primo elemento della mensola di sostegno.
6. 6. Apparecchiatura della rivendicazione 1, comprendente inoltre: a) una custodia avente una cavità interna ed una apertura di uscita; e b) un elemento di·— bloccaggio operativamente collegato all'apertura di uscita, l'elemento di bloccaggio . avendo una apertura, una sezione trasversale della quale ha una configurazione geometrica che si accoppia alla configurazione di sezione trasversale del collo della bottiglia, in cui colli di bottiglie di differenti configurazioni geometriche di sezione trasversale non possono entrare nell'uscita.
7. 7. Apparecchiatura per diluire un concentrato liquido con un diluente liquido per formare una soluzione d'uso diluita per l'erogazione in una bottiglia comprendente: a) una custodia adatta e configurata per essere montata su una parete; b) un aspiratore avente una entrata del diluente liquido, una entrata per il concentrato liquido ed una uscita per la soluzione d'uso diluita, l'aspiratore posizionato nella custodia; c) un dispositivo di controllo, collegato operativamente all'aspiratore, con mezzi per controllare il flusso di diluente liquido da una sorgente di diluente liquido alla entrata dell'aspiratore, il mezzo di controllo avendo un interruttore di azionamento che è azionabile mediante l'essere premuto in una prima direzione, il dispositivo di controllo posizionato nella custodia; d) una mensola di sostegno fissata al dispositivo di controllo, la mensola di sostegno avendo prime e seconde estremità; e e) un elemento a slitta, mobile in una seconda direzione, posizionato sulla mensola di sostegno, l'elemento a slitta avendo una porzione inclinata, in cui quando in una prima posizione l'interruttore di azionamento è in una posizione non di uso e quando l'elemento a slitta è mosso ad una seconda posizione, la porzione inclinata muove l'interruttore di azionamento ad una posizione d'uso e determina la soluzione d'uso diluita a fluire fuori dall'uscita.
8. 8. Apparecchiatura per alimentare un liquido ad una bottiglia avente un collo con una configurazione geometrica di sezione trasversale, comprendente: a) una custodia avente una cavità interna ed una apertura di uscita; b) un meccanismo di erogazione posizionato nella custodia; e c) un elemento di bloccaggio operativamente collegato all'apertura di uscita, l'elemento di bloccaggio avendo una apertura, una sezione trasversale della quale ha una configurazione geometrica -che si accoppia alla configurazione in sezione trasversale del collo della bottiglia, in cui colli di bottiglie di differenti configurazioni geometriche in sezione trasversale non possono entrare nell'uscita.
9. 9. Erogatore della rivendicazione 8, in cui il movimento della bottiglia nell'uscita aziona l'erogatore, in modo che liquido viene erogato soltanto in una bottiglia corretta.
10. 10. Erogatore della rivendicazione 9, il bloccaggio è sostituibile collegato all'erogatore.
11. 11. Sistema di erogazione per alimentare una pluralità di soluzioni d'uso selettivamente ad una pluralità di bottiglie, comprendente: a) una pluralità di apparecchiature di erogazione, ciascuna apparecchiatura di erogazione comprendendo : i) una custodia avente una cavità interna ed una apertura di uscita; ii) un meccanismo di erogazione posizionato nella custodia; e iii) un elemento di bloccaggio operativamente collegato all'apertura di uscita, l'elemento di uscita avendo una apertura; b) ciascuna della pluralità di bottiglie avendo un collo avente una differente configurazione geometrica di sezione trasversale; c) ciascuno della pluralità di elementi di bloccaggio avendo una configurazione geometrica di sezione trasversale che si accoppia alla configurazione geometrica delle loro rispettive bottiglie, in cui colli di bottiglie aventi differenti configurazioni non possono entrare nell'uscita.
12. 12. Apparecchiatura per diluire un concentrato liquido con un diluente liquido per formare una soluzione d'uso diluita per l'erogazione in una bottiglia comprendente: a) un aspiratore avente una entrata del diluente liquido per il concentrato liquido ed una uscita per la soluzione d'uso diluita; b) un condotto in comunicazione di fluido con l'uscita dell'aspiratore, il condotto avendo un asse longitudinale ; c) un dispositivo di controllo, operativamente collegato all'aspiratore, con mezzi per controllare il flusso di diluente liquido da una sorgente di diluente liquido all'entrata dell'aspiratore, il mezzo di controllo avendo un interruttore di azionamento; d) mezzi per premere l'interruttore di azionamento, i mezzi di pressione montati al dispositivo di controllo per il movimento sostanzialmente parallelo all'asse longitudinale del condotto.
13. 13. Metodo di erogazione di una soluzione d'uso in una bottiglia da un erogatore avente un aspiratore avente una entrata del diluente liquido per il concentrato liquido ed una uscita per la soluzione d'uso diluita, un condotto in comunicazione di fluido con l'uscita dell'aspiratore, il condotto avendo un asse longitudinale, un dispositivo di controllo, operativamente collegato all'aspiratore, con mezzi per controllare il flusso di diluente liquido da una sorgente di diluente liquido alla entrata dell'aspiratore, i mezzi di controllo avendo un interruttore di azionamento, mezzi per premere l'interruttore di azionamento, i mezzi di pressione montati al dispositivo di controllo per il movimento sostanzialmente parallelo all'asse longitudinale del condotto; comprendente: a) posizionare una bottiglia al disotto dell'erogatore; b) inserire il condotto di uscita nella bottiglia; c) muovere la bottiglia lungo una linea sostanzialmente parallela all'asse longitudinale del condotto di uscita per azionare l'erogazione della soluzione d'uso.