ITMI971505A1 - Procedimento e impianto per la fabbricazione di oggetti di vetro e in particolare di flaconi - Google Patents

Description

Descrizione di una domanda di brevetto per invenzione industriale

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un procedimento ed un impianto per la fabbricazione di oggetti di vetro e, in particolare, flaconi.

Durante la fabbricazione di oggetti di vetro e, più particolarmente, flaconi di piccole dimensioni e di forme assai diverse come quelli utilizzati in profumeria, la primissima fase consiste nel prelevare una goccia di vetro in un forno, o manualmente in corrispondenza dell'estremità di una bacchetta, o meccanicamente tramite un distributore all'estremità di un canale, o anche mediante prelievo meccanico mediante un robot di prelievo o stacco.

Successivamente, questa goccia di vetro di sezione circolare è trasportata sino ad uno stampo sbozzatore che comprende due semigusci formanti tra di essi un incavo corrispondente alla forma e al volume dello sbozzato da realizzare.

Questo incavo si trova in posizione invertita nello stampo sbozzatore, vale a dire che la base del flacone è situata a livello del bordo superiore aperto dello stampo mentre il collo del flacone è situato in corrispondenza della sua base.

La base di questo stampo è costituita da una pinza in cui si trova lo stampo dell'anello che consentirà di tappare il recipiente, o mediante un tappo di vetro o di altri materiali, o tramite una capsula filettata o qualsiasi altro sistema appropriato. Tale pinza è successivamente utilizzata per trasferire lo sbozzato verso le stazioni di fabbricazione successive di conformazione, soffiatura, stampaggio, ecc.

La sezione circolare della goccia è tuttavia un ostacolo per la sua introduzione nello stampo sbozzatore, il diametro di tale goccia essendo ad esempio maggiore del lato più piccolo dello stampo del dispositivo sbozzatore.

E' possibile prevedere,di deviare tale introduzione mediante un elemento a imbuto che modifica la sezione della goccia ma, in questo caso, la parte della goccia che contatta in modo rilevante l'imbuto è raffreddata maggiormente di quella che non lo contatta, e si stabilisce in tal caso una irregolarità termica determinante difetti di realizzazione dello sbozzato del flacone di vetro e ciò, particolarmente, nel caso di flaconi con spallamenti, senza contare i difetti di aspetto superficiale dei flaconi ottenuti.

I difetti che possono apparire nei flaconi derivano, quindi, sia dalla differenza di forma e di dimensioni della goccia di vetro e dello stampo sbozzatore che deve riceverle, sia pure dalla distribuzione termica non omogenea del vetro di tale goccia, la qual cosa determina mobilità variabili delle varie parti della goccia durante il suo posizionamento nello stampo sbozzatore e successivamente durante il soffiaggio dello sbozzato di vetro.

La presente invenzione ha in particolare come scopo quello di eliminare questi inconvenienti e riguarda, a tale fine, un procedimento per la realizzazione di oggetti di vetro, procedimento secondo il quale si preleva una goccia di vetro all'uscita di un forno di fusione e si dispone tale goccia in uno stampo sbozzatore, il procedimento essendo caratterizzato dal fatto che prima del deposito di tale goccia nello stampo sbozzatore, essa viene sottoposta ad una operazione di conformazione per impartire ad essa una forma e dimensioni più adatte per la sua penetrazione nello stampo sbozzatore.

Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, la goccia di vetro, dopo essere stata conformata, è condotta nello stampo sbozzatore mediante uno scivolo la cui forma è adattata a quella della goccia di vetro così conformata.

L’invenzione riguarda pure l'impianto per l'attuazione di tale procedimento come pure i prodotti di vetro ottenuti mediante la sua messa in opera.

L'invenzione è rappresentata, a titolo esemplificativo non limitativo, nei disegni acclusi in cui:

- la figura 1 è una vista laterale di un impianto secondo 1 'invenzione,

- la figura 2 è una vista ingrandita in posizione aperta del conformatore di figura 1,

- le figure 3, 4 e 5 illustrano tre fasi successive del procedimento ,

- le figure 6 e 7 rappresentano due forme modificate del conformatore e dello scivolo per due forme diverse dello stampo sbozzatore .

La presente invenzione ha conseguentemente come scopo quello di migliorare la qualità degli oggetti di vetro, e di ridurre gli scarti di fabbricazione, soddisfacendo al tempo stesso il desiderio creativo sul piano della forma e sul piano dei volumi, sia concernente l'esterno dei flaconi che concernente il loro volume interno.

Secondo la figura 1, è stato così rappresentato da 1 uno degli stampi sbozzatori di un impianto di fabbricazione di flaconi di vetro, tale stampo essendo costituito da due parti 11 e 12 mobili lateralmente l'una rispetto all'altra e definenti tra loro, quando esse sono posizionate l'una contro l’altra, la forma dello sbozzato di vetro desiderato. Queste due parti e 12 dello stampo sbozzatore si adattano mediante la loro base sullo stampo d'anello 13 d'una pinza che, al momento dell'apertura dello stampo sbozzatore, supporterà lo sbozzato di vetro per trasferirlo verso le stazioni di lavoro successive.

Secondo l'invenzione, la goccia di vetro cadente per gravità nell'apertura superiore dello stampo sbozzatore passando attraverso un imbuto di guida 14, proviene da un conformatore 2. Questo conformatore riceve la goccia di vetro che è stata appena prelevata dal forno per modificare la sua forma ed in particolare la sua sezione, per adattarla al meglio alla forma dello stampo sbozzatore e, più particolarmente, alla sezione dell'apertura superiore di tale stampo al fine di garantire un posizionamento rapido del vetro in fusione in tutto il volume di tale stampo sbozzatore .

Questo conformatore 2 è costituito da almeno due parti di stampo 21 , mobili lateralmente situate direttamente sulla verticale dell'apertura svasata 31 di una zona verticale e tubolare 3 di uno scivolo la cui sezione corrisponde alla sezione del conformatore 2 al fine di ricevere per gravità e con attriti minimi la goccia di vetro conformata 4.

Le parti mobili 21 e 22 costituenti il conformatore possono essere contigue in corrispondenza delle loro basi oppure non contigue. In quest'ultimo caso, la goccia di vetro è afferrata al volo e conformata mediante le parti mobili del conformatore prima che il loro distanziamento consenta alla goccia di vetro conformata o sagomata di cadere per effetto di gravità nello scivolo 3.

Il contatto tra la goccia di vetro e le parti mobili del conformatore raffredda la superficie esterna delle gocce di vetro. A causa di ciò, l'interno della goccia di vetro è più caldo della sua superficie esterna, ma il gradiente termico è omogeneo a causa della pressione regolare esercitata dalle pareti mobili del conformatore. Questa omogeneità non è sempre rispettata durante il prelievo, vale a dire prima dell'azione del conformatore impiegato secondo l'invenzione.

Inoltre, durante la discesa della goccia di vetro conformata verso lo stampo sbozzatore 1, la superficie della goccia di vetro può riscaldarsi per trasferimento di calore dall'interno della goccia verso la sua superficie.

La goccia di vetro fuoriuscente dalla zona verticale 3 è successivamente deviata mediante un gomito 5 verso una seconda zona 6 costituita da un canale inclinato in cui scivola la goccia di vetro conformata o sagomata 4. L'estremità inferiore di tale canale o scivolo 6 è disposta di fronte ad un deflettore 7 la cui estremità inferiore 71 è situata verticalmente al di sopra dell’apertura svasata 14 dello stampo sbozzatore 1.

In tale terza zona 7 dello scivolo, il deflettore presenta una forma concava contro la quale la goccia di vetro è ritenuta a causa della sua velocità che essa ha acquisito nella prima zona tubolare e verticale 5 e nella seconda zona a forma di canale inclinato 6.

Preferibilmente, le due parti e 22 del conformatore 2 definiscono fra di esse un alloggiamento 23 la cui estremità inferiore 24 è ristretta e presenta superfici curve, da un lato per facilitare lo scorrimento della goccia di vetro conformata verso lo stampo sbozzatore e, dall'altro lato, per posizionare da tale istante la parte della goccia di vetro che formerà successivamente il collo del flacone e che dovrà, nello stampo sbozzatore, adattarsi sullo stampo dell'anello 13 della pinza.

Al di sopra del conformatore 2 è previsto un paio di forbici 8 mobili orizzontalmente e che, secondo l'esempio rappresentato, è previsto per tagliare la goccia di vetro al fine di separarla, ad esempio dalla estremità della bacchetta 9 di un robot di prelievo meccanico che ha prelevato una certa quantità di vetro dal forno per portarla al di sopra del conformatore.

Durante tale trasferimento, la bacchetta 9 (figura 3) è trascinata in rotazione su se stessa al fine di mantenere il vetro fuso sostanzialmente concentricamente attorno all'estremità della bacchetta.

Nel caso di un prelievo meccanico, quando la bacchetta arriva sulla verticale del conformatore 2, la rotazione della bacchetta 9 è arrestata. Quindi, alla estremità di tale bacchetta ha tendenza a formarsi una goccia di vetro 10 che si allunga rapidamente penetrando nel conformatore 2 allo stato chiuso (figura 4) o in fase di chiusura. Le forbici 8 sono quindi rapidamente azionate per separare una goccia di vetro avente un volume determinato dall'estremità di tale bacchetta, dopodiché le forbici 8 si aprono nuovamente (vedere la figura 5) mentre la bacchetta 9 è trascinata in rotazione. Successivamente, le due parti del conformatore 2 si allontanano al fine di lasciar cadere la goccia di vetro conformata 4 nella prima zona tubolare e verticale 5 dello scivolo.

Mentre le due parti del conformatore vengono distanziate l 'una dall'altra per il ciclo di conformazione successivo, è possibile eventualmente lubrificare la sua parete interna polverizzando un lubrificante.

La sezione del conformatore 2 e quella delle diverse zone 3, 6 e 7 dello scivolo sono adattate alla sezione dell'apertura dello sbozzato al fine di garantire, in tale sbozzatore, il rapido posizionamento della goccia di vetro che vi è introdotta. Così, secondo la figura 6, se l'apertura dello stampo sbozzatore è di forma ovoidale 10 con un piano di giunzione 101 situato secondo il suo asse maggiore, allora il conformatore 2 comprenderà pure un alloggiamento 23 di forma e dimensioni corrispondenti, il piano di giunzione 24 delle due parti di tale conformatore essendo pure situato secondo l'asse maggiore della sezione ovoidale dell'alloggiamento 23.

Analogamente, la prima zona 3 dello scivolo o canale presenterà una sezione simile mentre la seconda e la terza zona 6 e 7 saranno realizzate a forma di canale di sezione corrispondente, la zona 6 essendo rettilinea mentre la zona 7 è concava .

Viceversa (vedere la figura 7), quando lo stampo sbozzatore presenta un alloggiamento 11 il cui piano di giunzione 111 è situato secondo la dimensione minore dell'alloggiamento , il conformatore 2 come pure lo scivolo presenteranno sezioni corrispondenti. Il conformatore è così realizzato, in questo caso, in maniera tale che il suo piano di giunzione 25 sia situato secondo la dimensione minore 26 del suo alloggiamento mentre l'estremità inferiore della terza zona 7 dello scivolo è orientata verticalmente al di sopra del dispositivo sbozzatore 1 per far sì che l'orientamento della sezione della goccia di vetro da conformare abbia a corrispondere all'orientamento dell'alloggiamento del dispositivo sbozzatore 1.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Impianto per la realizzazione di oggetti di vetro, a partire da una goccia di vetro (10) prelevata all'uscita di un forno di fusione e depositata in uno stampo sbozzatore (1), l'impianto essendo caratterizzato dal fatto che esso comprende: - uno stampo conformatore (2) almeno in due parti (21, 22) mobili lateralmente l’una rispetto all'altra, per ricevere la goccia di vetro prelevata nel forno, - uno scivolo (3, 6, 7) disposto nello stampo conformatore (2) e collegante l'uscita dello stampo conformatore (2) all'ingresso dello stampo sbozzatore (1).
2. 2. Impianto secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che il conformatore (2) predispone la forma della goccia di vetro in base alla forma dello stampo sbozzatore (1).
3. 3. Impianto secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che le parti mobili (21, 22) del conformatore (2) sono contigue in corrispondenza della loro base.
4. 4. Impianto secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che esso comprende un imbuto (3) al di sotto dello stampo conformatore (2) e al di sopra dello scivolo (6, 7).
5. 5. Impianto secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che lo scivolo comprende una prima zona (3) verticale e tubolare in cui cade la goccia di vetro conformata (4), tale prima zona essendo raccordata mediante un gomito (5) ad una seconda zona obliqua (6) a forma di canale guidante la goccia verso una terza zona (7) costituita da un deflettore concavo la cui.estremità di uscita della goccia è orientata verticalmente al di sopra dell'apertura dello stampo sbozzatore.
6. 6. Impianto secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che la sezione del conformatore (2) e quella delle diverse zone (3, 6, 7) dello scivolo sono adattate alla sezione dell'apertura dello stampo sbozzatore (1).
7. 7. Procedimento per la realizzazione di oggetti di vetro secondo il quale si preleva una goccia di vetro (10) all'uscita di un forno di fusione e si deposita tale goccia in uno stampo sbozzatore (1) per la messa in opera dell'impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che - prima del deposito di tale goccia (10, 4) nello stampo sbozzatore (1) essa viene sottoposta ad una operazione di conformazione per impartire ad essa una forma e dimensioni adattate alla sua penetrazione nello stampo sbozzatore (1) e - dopo essere stata conformata, la goccia di vetro (4) è condotta nello stampo sbozzatore (1) mediante uno scivolo (3, 6, 7).
8. 8. Procedimento secondo la riv. 7, caratterizzato dal fatto che la goccia di vetro (10) prelevata nel forno è sottoposta ad una pressione regolare esercitata dalle pareti mobili (21, 22) del conformatore (2).
9. 9. Procedimento secondo la riv. 7, caratterizzato dal fatto che la goccia di vetro,(10) è presa al volo dalle parti mobili ( 21 , 22 ) del conformatore per essere conformata prima che le parti mobili (21, 22 ) abbiano a distanziarsi nuovamente per consentire alla goccia di vetro conformata di cadere nello scivolo (3).
10. 10. Procedimento secondo la riv. 7, caratterizzato dal fatto che prima della introduzione della goccia di vetro (10) nel conformatore (2), tale conformatore (2) viene lubrificato mediante polverizzazione . Il tutto come sostanzialmente descritto, illustrato, rivendicato e per gli scopi ivi specificati.