ITMI971495A1 - Dispositivo di depolverizzazione particolarmente adatto per la eliminazione dei residui polverulenti prodotti durante il taglio - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di depolverizzazione per aspirazione, particolarmente adatto per la eliminazione in continuo dei residui polverulenti e di corpi estranei prodotti durante il taglio longitudinale di fogli di cartone, carta e simili sulle usuali macchine di taglio a lama discoidale.

Come è noto, il taglio in strisce parallele di fogli di cartone, cartoncino e simili di ampie dimensioni viene attualmente realizzato su macchine di taglio longitudinale a lame di taglio discoidali ad asse orizzontale, agenti su controlame pure discoidali e motorizzate; generalmente, dette macchine prevedono più lame di taglio fra loro parallele e regolabili sia in distanza fra loro che in altezza rispetto alle corrispondenti controlame discoidali, al fine di effettuare tagli multipli longitudinali contemporaneamente su fogli di cartone di spessore variabile.

E1 anche noto, che ogni gruppo comprendente una lama discoidale tagliante, la relativa controlama motorizzata e i cinematismi di trasmissione del moto e di regolazione delle due lame, costituisce una unità di taglio la quale, durante la fase di taglio provoca inevitabilmente dei residui polverulenti o distacco di prodotti eventualmente presenti sulle facce del foglio di cartone, i quali vengono attualmente asportati per aspirazione effettuata all'interno di cappe disposte ai lati del disco tagliante, e cioè in corrispondenza della zona di taglio; inoltre, per assicurare una corretta aspirazione dei residui polverulenti, dette cappe di aspirazione sono dimensionate in modo da interessare una ampia area sia anteriormente che posteriormente alla effettiva zona di taglio.

In pratica, queste note cappe aspiranti richiedono quindi una forte corrente aspirante per poter eliminare i residui polverulenti e avviarli, in quanto nocivi, all'esterno dell'ambiente di lavoro; d’altra parte, poiché detti residui polverulenti si formano soltanto a valle della zona di taglio, e non a monte della stessa zona, la presenza della cappa a monte della zona di taglio comporta una aspirazione che in pratica è inutile; cioè essa comporta un consumo di aria aspirante che non interessa la zona di formazione dei residui polverulenti; inoltre, le note cappe aspiranti presentano anche l'inconveniente, a causa dell'elevato volume di aria aspirante applicato ad esse, di aspirare inutilmente anche aria ambientale.

Scopo quindi del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di depolverizzazione, per aspirazione, dei residui polverulenti prodotti dal taglio rettilineo di fogli di cartone e simili, concepito e strutturato in modo da eliminare gli inconvenienti e le limitazioni presentati dalle attuali cappe aspiranti presenti sulle macchine a lame di taglio discoidali, e soprattutto in grado di effettuare una corretta e completa aspirazione di detti residui con un volume di aria aspirante altamente ridotto rispetto a quello richiesto dai sistemi attuali.

Altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di depolverizzazione del tipo sopra specificato, strutturato in modo da consentire l'aspirazione sia sopra che sotto la zona a valle dell'effettiva area di taglio, con ingombri altamente ridotti e quindi con il vantaggio di poter essere agevolmente applicato sulle attuali macchine a lame di taglio discoidali senza richiedere particolari modifiche alle macchine stesse.

Ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo di depolverizzazione provvisto di mezzi atti a consentire la diretta immissione dell'aria aspirata dalla zona di taglio direttamente nell'ambiente di lavoro e cioè sicuramente depurata dalle polveri prodotte dai tagli.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente potranno essere evidenziati in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo di depolverizzazione dell'aria aspirata dalle zone di taglio di macchine predisposte per il taglio rettilineo di fogli di cartone, carta e simili mediante unità di taglio del tipo a lame discoidali montate folli e trascinate in rotazione da controlame pure discoidali e motorizzate, il quale dispositivo è costituito, secondo il presente trovato, da un primo condotto aspirante, disposto al di sopra del piano di scorrimento del foglio di cartone e parallelamente alla lama discoidale di taglio e poi arcuato in modo da presentare la propria bocca d'ingresso a valle della zona di taglio e praticamente nella zona di fronte alla lama stessa ove si formano i residui polverulenti, e da un secondo condotto aspirante disposto sotto o formante il piano di scorrimento del foglio e praticamente a valle della zona di taglio, detto secondo condotto presentando la propria bocca d'ingresso collegata, tramite un raccordo tubolare ed una piastra forata e scanalata, allo stesso piano di scorrimento opportunamente provvisto di perforazioni passanti, le opposte estremità libere di detto primo e secondo condotto aspirante essendo poi collegate ad almeno una unità aspirante, sostanzialmente un ventilatore, mediante tubazioni flessibili o simili e con interposizione fra ventilatore e condotti aspiranti di almeno una unità filtrante per l'abbattimento delle polveri aspirate prima dell'immissione dell'aria aspirata nell'ambiente di lavoro o all'esterno dello stesso. Più particolarmente, detto primo condotto aspirante con bocca d'ingresso posizionata di fronte alla lama discoidale presenta preferibilmente una sezione trasversale sostanzialmente quadrangolare, nonché una ala di contenimento sostanzialmente parallela al condotto aspirante, in modo da consentire alla lama discoidale di ruotare tra condotto e ala impedendo allo stesso tempo una dispersione di residui di taglio e dell'aria aspirata dalla bocca d'ingresso di detto primo condotto aspirante.

Inoltre, possono essere previsti due separati filtri per il primo e il secondo condotto aspirante, nonché due separate unità di aspirazione collegate, rispettivamente, a detto primo e secondo condotto aspirante. Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno più chiaramente dalla seguente dettagliata descrizione, fatta con riferimento alle allegate tavole di disegno, date a solo titolo indicativo e non limitativo, nelle quali:

la figura 1 mostra, in vista prospettica, il solo condotto aspirante superiore, illustrato in modo separato dalla macchina di taglio e realizzato secondo il trovato;

la figura 2 mostra, pure in vista prospettica, il raccordo tubolare per l'ancoraggio di un condotto aspirante inferiore al piano di taglio;

le figure 3 e 3a mostrano, rispettivamente, una piastra di scorrimento fra il raccordo tubolare di figura 2 con il piano di taglio, e una sezione longitudinale della stessa piastra presa secondo la linea III-III di figura 3;

la figura 4 mostra, in vista laterale parzialmente sezionata, i cinematismi che costituiscono la zona di taglio di una nota macchina per il taglio longitudinale di nastri di cartone, sulla quale è montato il dispositivo di aspirazione oggetto del presente trovato;

La figura 5 mostra, in scala maggiorata, il dispositivo di aspirazione oggetto del trovato montato sulla zona di taglio di cui alla figura 4;

la figura 6 mostra una sezione semplificata secondo la linea VI-VI della figura 5, mentre

la figura 7 mostra, in forma schematica, il solo circuito di aspirazione e filtrazione a cui è associato il dispositivo di depolverizzazione e aspirazione, oggetto del presente trovato.

Con riferimento alle sopraccitate figure, il dispositivo di depolverizzazione oggetto del presente trovato è principalmente costituito da tre componenti-base, illustrati nelle figure da 1 a 3a.

Questo dispositivo, come ·già detto in precedenza, è particolarmente studiato e realizzato per funzionare in corrispondenza della zona di taglio di una usuale macchina a lama di taglio discoidale agente su una controlama pure discoidale, utilizzata per il taglio longitudinale di fogli o nastri di cartone, cartoncino, carta o di materiale simile, come meglio sarà chiarito in seguito.

Pertanto, con riferimento alle figure 1 e 2, il dispositivo di depolverizzazione per aspirazione è costituito da un condotto aspirante 1 (fig.l), posizionato al di sopra del piano di scorrimento del foglio da tagliare, e da un condotto aspirante 2 (fig.2), posizionato al disotto di detto piano di scorrimento, con interposizione fra piano di scorrimento e condotto 2 di una piastra forata e scanalata 3, come meglio sarà chiarito in seguito.

Più particolarmente, il condotto aspirante superiore 1 è costituito, secondo una forma preferita e non esclusiva di pratica attuazione, da un corpo tubolare la di sezione trasversale quadrangolare e rastremata verso l'estremità lb ove lo stesso tubo presenta una zona cava arcuata le con apertura ld disposta sostanzialmente perpendicolarmente all’asse longitudinale del condotto la; esternamente alla stessa zona cava arcuata le è poi solidale una lamina le leggermente divaricata rispetto a detto asse. Una piastra lf è poi prevista esternamente a detta zona cava le e lungo il lato di base della lamina o ala verticale le, con funzione di delimitazione della zona fra i corpi la e le che, come meglio sarà chiarito in seguito, costituirà la zona di aspirazione da entrambi i lati della zona di taglio, con aspirazione dei residui di taglio attraverso l'apertura ld della zona cava le.

Il condotto 1 è poi collegabile ad un altro tratto di tubazione arcuata, indicato con lg nella stessa figura 1, il quale termina con una bocca Ih di raccordo ad un tubo flessibile di collegamento all'impianto filtrante, che più chiaramente sarà chiarito in seguito.

Il condotto aspirante inferiore 2 (fig.2) è invece costituito da un raccordo tubolare 2a, provvisto di un tratto di filettatura interna 2b alle due opposte estremità; trasversalmente al raccordo 2a è prevista una tramoggia quadrangolare 2c, sfociante nella cavità del raccordo e superiormente provvista di fori periferici 2d per il collegamento con una piastra scanalata e forata 3, raffigurata in vista nella figura 3 e in sezione nella figura 3a.

Più precisamente, detta piastra 3a, di forma sostanzialmente rettangolare, presenta perifericamente fori passanti 3b atti a costituire l'ancoraggio mediante viti o simili della piastra 3 alla flangia quadrangolare del raccordo 2 che, come già detto, presenta analoghi fori 2d. Detta piastra 3 è poi provvista di aperture passanti circolari 4-4a-4b e di scanalature 5-5a ecc. raccordate a dette aperture 4-4a-4b, atte, nell'insieme, ad accogliere i residui di taglio e a convogliarli, durante l'aspirazione, all'interno del raccordo 2 e da questo ad un filtro tramite una tubazione flessibile 6; detta tubazione 6 (figure 4-5) è collegabile ad una (o all'altra) estremità filettata 2b del raccordo 2, a seconda della posizione della zona filtrante; l'estremità filettata dello stesso raccordo 2 non collegata a detto tubo flessibile 6 è ovviamente chiusa da un tappo (non rappresentato).

Il dispositivo costituito da detto condotto aspirante superiore 1 e da detto condotto aspirante inferiore 2-3, può essere utilizzato su ciascuna unità di taglio di una macchina nota a lame multiple, del tipo a lama di taglio discoidale trascinata in rotazione da una controlama pure discoidale e motorizzata, cioè da una unità di taglio come, ad esempio, quella schematizzata nelle figure 4-5-6.

Più particolarmente, detta unità di taglio di tipo noto è in generale costituita da un piano di scorrimento 7 su cui è fatto avanzare un foglio di cartone o simile 8; detto piano di taglio è interrotto in corrispondenza della lama di taglio discoidale 9 operante il taglio longitudinale del cartone contro una controlama 10, pure discoidale, la quale è applicata ad un supporto girevole 10a, a sua volta azionato da un motoriduttore (non rappresentato).

Anche la lama discoidale 9 è associata ad un supporto 9a liberamente girevole; essa inoltre è spostabile in senso verticale, rispetto al piano di taglio 7 e spostabile in direzione orizzontale tramite mezzi di regolazione pneumatici o anche manuali azionabili, rispettivamente, da un volantino 9b (fig.4) e da un volantino 9c (fig.5).

In questa unità di taglio, il foglio di cartone 7 viene alimentato inizialmente da due rulli contrapposti lilla (fig.4) e, dopo il taglio, viene trascinato da due analoghi rulli o cilindri trascinatori 12-12a (fig.4). Il taglio longitudinale del cartone 7 viene, come è noto, effettuato dapprima abbassando e spostando verso la controlama la lama di taglio 9 fino ad incidere il cartone e poi mediante trascinamento in rotazione della stessa lama 9 per contatto con la parte arcuata IOa della controlama 10.

Se il cartone 7 è alimentato come illustrato nelle figure 4 e 5, il taglio viene effettuato dalla lama di taglio 9 ruotante secondo la freccia A, in quanto trascinata dalla controlama ruotante secondo la freccia B (figure 4 e 5), e quindi i residui polverulenti si formano prevalentemente, se non totalmente, a valle della zona di taglio, cioè tra la lama tagliante e i due rulli trascinatori (12-12a); anteriormente al punto di taglio, cioè fra lama di taglio e rulli alimentatori 11-lla, ovviamente, non si può formare pulviscolo o residui in quanto il taglio viene effettuato nella zona della lama di taglio 9.

Quindi, l'asportazione per aspirazione di detti residui polverulenti di cartone può essere vantaggiosamente concentrato solo nella zona a valle del punto effettivo di taglio. Il dispositivo di depolverizzazione oggetto del presente trovato viene pertanto strutturato e posizionato in modo da interessare la zona a valle del punto o sezione di taglio, come chiaramente illustrato nelle figure 4, 5 e 6.

In dette figure, infatti, il condotto aspirante superiore 1 viene posizionato lateralmente e parallelamente alla lama di taglio 9, in modo da consentire alla zona aspirante le, e più precisamente alla bocca aspirante ld, di posizionarsi di fronte alla lama di taglio, mentre l'ala verticale le dello stesso condotto la viene a trovarsi dalla parte opposta della stessa lama di taglio, come chiaramente illustrato nella figura 6. Quindi, la posizione della bocca spirante ld del condotto la consente di asportare i residui di taglio con un volume d'aria di aspirazione ridotto rispetto a quello richiesto dalle note cappe che effettuano l'aspirazione sia a monte che a valle della zona di taglio.

Il condotto aspirante inferiore, costituito dal raccordo 2 collegato alla piastra forata e scanalata 3, è applicato al di sotto del piano di scorrimento 8 e più precisamente in corrispondenza della zona di taglio a valle della lama 9. L'aspirazione effettuata attraverso i fori della piastra 3 ed i fori ricavati nel piano di scorrimento, consente di asportare anche quei residui che fossero eventualmente non aspirati dal condotto la superiore. Detto condotto 1 è associato al supporto della lama discoidale di taglio, mentre il condotto inferiore 2 è fisso.

Ad uno dei fori 2b filettati è poi collegato un manicotto o raccordo 13 il quale, tramite un tubo flessibile 6, viene collegato ad una unità di filtrazione e quindi di aspirazione, come illustrato in figura 7. In questa figura 7 è illustrato, in forma schematica, un circuito di aspirazione e filtrazione dei residui polverulenti prodotti da più unità di taglio fra loro equidistanziate su una unica macchina di taglio longitudinale.

Questa unità aspirante e filtrante è in sostanza costituita da un ventilatore 14, collegato ad una unità filtrante di tipo noto 15 mediante un condotto 16; detta unità filtrante è poi collegata, tramite un raccordo 17 ed una tubazione 19 predisposta per essere collegata all'uscita Ih di diverse unità di taglio, uscite schematizzate come bocchelli 18, 18a ecc.; lo stesso raccordo superiore 17 è poi collegato, tramite una tubazione 19a, rigida o flessibile, ad una analoga tubazione 20 a sua volta collegabile, tramite i raccordi 21, 21a ecc. alle uscite 6a dei tubi 6 (fig.4) collegati al condotto aspirante inferiore 2, 3.

Detto filtro 15 è poi provvisto di mezzi per l'invio, tramite un raccordo 22 (fig.7), di aria per la pulizia sia del filtro che dei condotti 19-20 e quindi anche dei condotti aspiranti sia superiori che inferiore di ogni unità di taglio collegata a detto aspiratore 14; inoltre, al filtro 15 è associato un raccoglitore per le polveri separate, indicato con 15a in figura 7.

Ovviamente, i dispositivi di depolverizzazione presenti su una unica macchina di taglio, possono essere associati a gruppi a loro volta collegati a due o più separati ventilatori-aspiratori.

La presenza di questi mezzi filtranti consente di poter reimmettere continuamente nell'ambiente di lavoro l'aria aspirata e depurata sia dai residui polverulenti prodotti dai tagli sia da altre polveri eventualmente presenti nello stesso ambiente di lavoro.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di depolverizzazione dell'aria aspirata dalla zona di taglio di macchine predisposte per il taglio longitudinale di fogli di cartone, carta e simili mediante unità di taglio del tipo a lame discoidali (9) montate folli e trascinate in rotazione da controlame (10) pure discoidali e motorizzate, caratterizzato dal fatto che è costituito da un primo condotto aspirante (la), disposto al di sopra del piano di scorrimento (7) del nastro (8) di cartone e parallelamente alla lama discoidale di taglio (9) e poi arcuato in modo da presentare la propria bocca d'ingresso (ld) a valle della zona di taglio e praticamente nella zona di fronte alla lama stessa (9) ove si formano i residui polverulenti, e da un secondo condotto aspirante (2), disposto sotto o formante il piano (7) di scorrimento del foglio e praticamente a valle della zona di taglio, detto secondo condotto (2) presentando la propria bocca d'ingresso (2b) collegata, tramite un raccordo (2c) tubolare ed una piastra forata e scanalata (3), allo stesso piano di scorrimento (7) opportunamente provvisto di perforazioni passanti, le opposte estremità libere di detto primo e secondo condotto aspirante essendo poi collegate ad almeno una unità aspirante (14), sostanzialmente un ventilatore, mediante tubazioni flessibili (16-19-20) o simili e con interposizione fra ventilatore (14) e condotti aspiranti (la-2) di almeno una unità filtrante (15-15a) per l'abbattimento delle polveri aspirate prima dell'immissione dell'aria aspirata nell'ambiente di lavoro o all'esterno dello stesso.
2. 2. Dispositivo di depolverizzazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto primo condotto aspirante (la) con bocca d'ingresso (lc) posizionata di fronte alla lama discoidale (9) presenta preferibilmente una sezione trasversale sostanzialmente quadrangolare, nonché una ala (le) di contenimento sostanzialmente parallela al condotto aspirante (la), in modo da consentire alla lama discoidale (9) di ruotare tra condotto (la) e ala (le) impedendo allo stesso tempo una dispersione dei residui e dell'aria aspirata attraverso la bocca d'ingresso (lc) di detto primo condotto aspirante (la).
3. 3. Dispositivo di depolverizzazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che prevede due separati filtri (15) interposti fra il primo condotto (la) e il secondo condotto aspirante (2), nonché due separate unità di aspirazione collegate, rispettivamente a detto primo e secondo condotto aspirante.
4. 4. Dispositivo di depolverizzazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto secondo condotto aspirante inferiore (2) è costituito da un tratto tubolare il quale è provvisto, trasversalmente, da una flangia periferica provvista di fori (2d) per l'ancoraggio a detta piastra forata e scanalata (3), nonché di tratti filettati (2b) alle opposte estremità, per il collegamento alternato ad una tubazione flessibile (6) collegata a detta unità filtrante (15).
5. 5. Dispositivo di depolverizzazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto condotto aspirante superiore (1) è ancorato ai mezzi di supporto e regolazione della lama di taglio discoidale (9), mentre il condotto aspirante inferiore (2) è ancorato alla controlama, in modo da mantenere stabilmente la loro posizione relativa qualunque sia lo spostamento del gruppo lama di taglio e relativa controlama (10) richiesto dalle necessità di taglio.