ITMI961781A1

ITMI961781A1 - Sistema di iniezione del carburante

Info

Publication number: ITMI961781A1
Application number: IT96MI001781A
Authority: IT
Inventors: Helmut Rembold; Gottlob Haag; Heinz Britsch; Martin Mueller
Original assignee: Bosch Gmbh Robert
Priority date: 1995-08-30
Filing date: 1996-08-23
Publication date: 1998-02-23
Also published as: ITMI961781A0; CN1068657C; FR2738295A1; DE19531870C2; CN1150220A; IT1283826B1; DE19531870A1; FR2738295B1; JPH09119360A

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Stato della tecnica

L'invenzione si riferisce ad un sistema di iniezione del carburante secondo il tipo della rivendicazione 1. Nel caso di un tale sistema noto dal documento EP-B1-0 375 928, il carburante viene portato ad alta pressione tramite una pompa distributrice ad iniezione ed alimentato al vano di lavoro. Nel contempo, prima di ogni processo di iniezione, lo stantuffo a gradino viene spostato sull'intero percorso possibile, contrariamente alla forza di regolazione, per mezzo della valvola di iniezione del carburante. Per il comando dell'inizio dell'iniezione e della quantità d'iniezione del carburante, la valvola realizzata quale valvola comandata elettricamente è prevista nella linea di scarico del vano di lavoro. Con l'apertura della valvola, lo stantuffo a gradino può muoversi, spostando nel contempo il carburante sotto elevata pressione, ed inizia quindi il processo di iniezione. Chiudendo nuovamente la valvola comandata elettricamente, questo processo d'infezione viene terminato. Questa realizzazione necessita di una valvola magnetica a funzionamento rapido, allo scopo di potere comandare esattamente l'inizio dell'iniezione e la quantità d'iniezione del carburante, anche nel caso di un elevato numero di giri. In questo caso risulta svantaggioso il fatto che la valvola magnetica necessiti di tempi di apertura e di chiusura tuttavia indipendenti dal numero di giri del motore endotermico, per cui, con il crescere del numero dei giri e con i tempi sempre più brevi per il processo di iniezione, si verifica un'imprecisione di misurazione della commutazione della valvola magnetica che, in base a ciò, richiede sempre più secondi angolari. Inoltre risulta molto dispendioso il comando di una tale valvola magnetica a funzionamento rapido.

Vantaggi dell'invenzione

Mediante il sistema di iniezione del carburante secondo l'invenzione con le caratteristiche della parte caratterizzante della rivendicazione, viene messo a disposizione un sistema di iniezione del carburante, con il quale si può comandare con semplicità la misurazione del carburante. Esistono dei motori endotermici a due tempi, in particolare di piccolo volume e veloci, nei quali la quantità di carburante da iniettare è molto piccola, per esempio, di 1 mm<3 >per corsa. Questa quantità si aggira nell'ambito della distribuzione della quantità da corsa a corsa ovvero delle tolleranze di regolazione o delle tolleranze di fabbricazione, nel caso di tradizionali sistemi ad iniezione del carburante che presentano una pompa, un condotto ed un ugello d'iniezione. In particolare per motori endotermici con un solo cilindro, la soluzione secondo l'invenzione conformemente alla rivendicazione 1 offre una realizzazione semplice ed economica. In particolare nella realizzazione secondo la rivendicazione 3, con l'ausilio della valvola di comando della pressione, la pressione del carburante può essere variata nell'ambito dei 10 ai 30 bar. In questo modo, in particolare in dipendenza dal carico del motore endotermico, ne risulta una pressione che cresce corrispondentemente al carico, per cui lo stantuffo a gradino viene spostato a diverse distanze contrariamente alla forza della molla. Conformemente a questo spostamento, ne risulta una corrispondente corsa di alimentazione dello stantuffo a gradino, derivante dallo scarico del vano di lavoro. Nel contempo, la valvola comandata elettricamente comanda, secondo la rivendicazione 2, solo il momento dell'inizio dell'iniezione.

In un'ulteriore realizzazione vantaggiosa, si prevede lo strozzamento secondo la rivendicazione 4. In questo caso vengono evitate delle vibrazioni a guisa di impulso durante il riempimento del vano di lavoro, il ché aumenta la precisione di misurazione ed infine, quando la valvola elettrica è aperta, viene evitato che delle quantità troppo ingenti di carburante scorrano attraverso il vano di lavoro ed attraverso questa valvola comandata elettricamente, quando il sistema di iniezione del carburante viene per esempio alimentato con del carburante proveniente da un serbatoio HD. Particolarmente vantaggioso è inoltre il fatto che la valvola di comando della pressione sia in particolare comandabile meccanicamente e che, mediante intervento meccanico nella valvola di comando di pressione, sia regolabile la quantità di iniezione del carburante corrispondentemente al carico desiderato. In questo modo viene evitato un notevole dispendio per un comando elettrico di una tale valvola. Questo azionamento meccanico può avvenire anche idraulicamente.

In un perfezionamento vantaggioso secondo la rivendicazione 5, una esemplificazione del comando della quantità d’iniezione del carburante avviene in modo tale, per cui la valvola di comando della pressione mantiene una prensione sostanzìalmente costante e lo spostamento dello stantuffo a gradino viene determinato mediante uno scontro regolabile, al posto di una pressione variabile. Anche un tale scontro regolabile può essere spostato vantaggiosamente in modo meccanico, il ché semplifica sostanzialmente il dispendio per il comando del sistema di iniezione di carburante.

In un'ulteriore realizzazione dell'invenzione, secondo la rivendicazione 9, il sistema di iniezione del carburante secondo la rivendicazione 1 viene perfezionato in modo tale, per cui anche in questo caso si può fare a meno di una valvola magnetica nel condotto di scarico conducente fuori dal vano di lavoro, la quale valvola viene sostituita per mezzo di una semplice valvola limitatrice di pressione. Per il comando dei singoli processi di iniezione, viene vantaggiosamente impiegato il comportamento di alimentazione di una pompa a stantuffo azionata sincrona al numero dei giri del motore endotermico azionato ovvero sincrona alle necessarie cadenze di iniezione, la quale pompa determina l'inizio dell'iniezione con la sua caratteristica di alimentazione. In abbinamento allo strozzamento viene ottenuto un aumento della pressione dipendente dal numero dei giri all'inizio dell'alimentazione della pompa a stantuffo e, con l'aumento del numero dei giri, viene quindi impostato anticipatamente l ’ inizio dell ' iniezione.

Disegni

Tre esempi esecutivi dell'invenzione verranno descritti più dettagliatamente nella seguente descrizione e sono illustrati nei disegni, nei quali:

- la fig. 1 illustra un primo esempio esecutivo dell’invenzione con una valvola di comando della pressione comandata in base al carico e/o ad altri parametri funzionali del motore endotermico,

- la fig. 2 illustra un secondo esempio esecutivo dell'invenzione con la valvola di comando della pressione tenuta su pressione costante ed uno scontro di corsa regolabile in base al carico,

- la fig. 3 illustra un terzo esempio esecutivo dell 'invenzione con valvola di comando della pressione regolata in modo costante, con uno scontro variabile della corsa ed in particolare con una pompa a stantuffo per l'alimentazione della pressione in abbinamento ad una valvola limitatrice della pressione nel condotto di scarico del vano di lavoro e

- le figg. 4a fino a 4e illustrano delle curve di movimento per descrivere il modo di lavoro dell’esempio esecutivo secondo la fig. 3.

Descrizione

Il primo esempio esecutivo dell'invenzione secondo la fig. 1 illustra quale dispositivo di alimentazione della pressione di un sistema di iniezione del carburante, una pompa di alimentazione del carburante 1, la cui pressione di alimentazione è adattata alla necessaria pressione d’iniezione e, per esempio, si può aggirare nell'ordine di grandezza di 30 a 40 bar. Quale pompa di alimentazione del carburante, viene presa in considerazione, per esempio, una pompa di alimentazione monostantuffo oppure anche altre pompe di spinta che sono in grado di generare 1'adatta pressione del carburante. Queste pompe possono anche effettuare l'alimentazione in un serbatoio di pressione, dal quale viene prelevato il carburante a seconda del fabbisogno. La pompa aspira da un serbatoio di riserva del carburante 2 il carburante e lo alimenta attraverso un condotto di mandata 3, nel quale è alloggiata una valvola antiritorno 4 che, in questo caso, viene indicata quale valvola antiritorno supplementare, fino ad un'unità di alimentazione 6, costituita da uno stantuffo 7 a gradino e da una valvola di iniezione del carburante 8 combinata con lo stesso. A valle della valvola antiritorno supplementare 4, che sì apre nel senso di alimentazione dell'unità di alimentazione 6, nel condotto di mandata 3 si prevede una valvola antiritorno 10 che si apre anch'essa nel senso di alimentazione ed impedisce un riflusso di carburante nel condotto di mandata 3 da un vano di pressione 11 della valvola di iniezione del carburante 8. Nel vano di pressione 11 della valvola d'iniezione del carburante sporge l'estremità del suo organo 12 di valvola d'iniezione che può essere appoggiato ad una sede 16 di valvola sul corpo della valvola d'iniezione del carburante, per mezzo di una molla otturatrice 14 della valvola con una superficie di tenuta conica 15 in corrispondenza dell'uscita sul lato camera di combustione della valvola d'iniezione.

Preferibilmente di fronte all'organo otturatore della valvola, nel vano di pressione 11 sporge una parte 18 di diametro minore dello stantuffo 7 a gradino. Questo stantuffo 18 viene condotto a tenuta attraverso la parete 19, che circonda il vano di pressione 11 sul lato di testa, e si raccorda dall'altro lato di questa parete 19 in una parte 20 di diametro maggiore dello stantuffo. La guida della parte 18 di diametro minore dello stantuffo nella parete è realizzata quale parte di un foro a gradino, la cui parte 21 di diametro maggiore del foro a gradino serve per la guida a tenuta della parte 20 dello stantuffo.

La parte 20 di diametro maggiore dello stantuffo separa un vano di scarico 23 nella parte 21 di diametro maggiore del foro a gradino, nel quale vano è disposta una molla di pressione 24 che carica lo stantuffo a gradino da un vano di lavoro 25 sul lato di testa anulare opposto della parte 20 di stantuffo. Da questo vano di lavoro 20 si estende un condotto di scarico 26 che comprende una valvola elettricamente comandata 27 e viene chiuso ed aperto da questa valvola. Inoltre, il vano di lavoro 25 è collegato con un condotto di collegamento 30 che conduce al condotto di mandata 3 nella zona fra la valvola antiritorno 4 e la valvola antiritorno 10. Questo condotto di collegamento contiene uno strozzamento 29. In questa zona, fra la valvola supplementare antiritorno 4 e la valvola antiritorno 10, si estende inoltre un condotto di scarico 31, nel quale è disposta una valvola di comando della pressione 32, per mezzo della quale la pressione a valle della valvola antiritorno supplementare 4 viene comandata su un valore mantenuto da questa valvola di comando della pressione.

La valvola di comando della pressione è realizzata in modo tale, per cui la pressione da essa comandata può essere variata preferibilmente per mezzo di un intervento meccanico. Ciò può per esempio accadere in modo semplice tramite una molla di comando, la cui regolazione può essere variata da un operatore del motore endotermico.

Con il sistema d'iniezione del carburante qui descritto, tramite la pompa di alimentazione del carburante in abbinamento alla valvola di comando della pressione 32, viene impostata una pressione del carburante che, per esempio, può essere variata nell'ambito dei 10 ai 30 bar. Finché la valvola 27 elettricamente comandata risulta chiusa, questa pressione agisce anche nel vano di lavoro 25. Lo strozzamento inserito fra il vano di lavoro 25 ed il condotto di mandata 3 impedisce che delle pulsazioni di pressione possano propagarsi fino al vano di lavoro. La pressione presente nel vano di lavoro 25, la quale viene momentaneamente regolata dalla valvola di comando della pressione 32, provoca uno spostamento dello stantuffo 7 a gradino in misura più o meno grande contrariamente alla forza della molla di pressione 24. Nel contempo, anche nel vano di lavoro 11 è presente questa pressione, poiché il carburante viene alimentato alla stessa pressione attraverso la valvola antiritorno 10 durante la corsa dello stantuffo a gradino contrariamente alla forza della molla. Questa pressione è più piccola della pressione che è necessaria per aprire l'organo otturatore della valvola contrariamente alla forza della molla di chiusura 14 della valvola. Quando viene aperta la valvola comandata elettricamente, allora lo stantuffo a gradino può ritornare indietro in una misura pari al sollevamento effettuato contro la molla 24. Nel contempo aumenta la pressione nel vano di pressione 11 e si forma corrispondentemente a ciò un'iniezione del carburante con la quantità spostata dalla parte 18 più piccola dello stantuffo a gradino. Lo stantuffo a gradino provoca una trasmissione di pressione ed un aumento della pressione nel vano di pressione 11 rispetto alla pressione nel condotto di mandata 3. La valvola antiritorno 10 impedisce che questa pressione possa diminuire nel condotto di mandata 3.

Quando viene richiusa la valvola 27 comandata elettricamente, la quale può essere anche una valvola comandata meccanicamente in sincronia con il numero dei giri del motore endotermico, il vano di lavoro 25 viene nuovamente riempito con carburante corrispondentemente alla pressione comandata dalla valvola di comando della pressione. La stessa quantità, pari allo spazio aumentato nel vano di pressione 11 mediante lo spostamento all ’indietro della parte 18 dello stantuffo, viene aspirata in un secondo tempo nel vano di pressione 11 tramite la valvola antiritorno 10. Con la successiva apertura della valvola elettricamente comandata, ne risulta poi lo stesso processo d'iniezione. Questo sistema d'iniezione del carburante presenta in sostanza il vantaggio di un minimo dispendio elettrico per il comando. La valvola di comando della pressione può essere regolata idraulicamente invece che meccanicamente, come precedentemente descritto. Anche la valvola comandata elettricamente è sostituibile con una valvola comandata meccanicamente. Un sistema d'iniezione del carburante così semplice è adatto, per esempio, all'alimentazione del carburante di un piccolo motore ad un cilindro con limitato volume, per esempio, nell'ordine di grandezza di 100 cm<3 >e con un numero di giri che si aggira all'incirca nell'ambito dei 12000 U/min. Tali motori endotermici vengono eseguiti preferibilmente anche quali motori endotermici a due tempi, nelle cui camere di combustione viene direttamente iniettato il carburante. Le parti disposte adiacenti a tenuta dello stantuffo 7 a gradino, da un lato, e la valvola d’iniezione 8, dall'altro lato, permettono un sistema molto rigido, con il quale possono venire iniettate con esattezza anche delle piccolissime quantità d'iniezione di carburante, senza che, nel caso di lunghi condotti, subentrino delle perdite di volume morto.

Un sistema d'iniezione del carburante modificato è illustrato nella fig. 2 e presenta in sostanza le stesse parti della fig. 1. Queste parti sono perciò indicate con gli stessi numeri di riferimento. A differenza dell'esempio esecutivo secondo la fig. 1, in questo caso, la valvola di comando della pressione 132, la quale corrisponde alla valvola di comando della pressione 32, viene impostata ad una pressione costante. Questa pressione può, per esempio, aggirarsi nell'ordine di grandezza dei 10 bar. A differenza dell'esempio esecutivo secondo la fig. 1, nel vano di scarico 23 è inoltre previsto uno scontro regolabile 33 che limita il possibile percorso di spostamento dello stantuffo 7 a gradino. A seconda della posizione dello scontro regolabile, durante il riempimento del vano di lavoro 25, lo stantuffo 7 a gradino viene più o meno spostato, corrispondentemente alla quantità di carburante da iniettare nella sequenza. Lo scontro regolabile, analogamente al comando della valvola di comando della pressione 32, può anch'esso essere spostato in modo meccanico, idraulico oppure anche elettromeccanico ovvero elettroidraulico. Questo spostamento può avvenire corrispondentemente ad un desiderio di momento torcente espresso dall'operatore del motore oppure si possono prendere in considerazione anche altri parametri del motore endotermico. Nel caso di questa forma esecutiva, la valvola 27 determina nuovamente con il suo stato di chiusura il riempimento del vano di lavoro 5 fino ad un'altezza prevista mediante lo scontro regolabile 33 e, mediante la sua apertura, viene determinato l'inizio dell’alimentazione del carburante attraverso la valvola d’iniezione del carburante 8. La quantità d'iniezione corrisponde alla quantità del carburante spostata dalla parte 18 di diametro minore dello stantuffo della pompa, a parità di una corsa dello stantuffo a gradino.

Un'ulteriore esemplificazione è indicata dall'esempio esecutivo secondo la fig. 3. Anche in questo caso si prevede una pompa di alimentazione del carburante 35 che aspira dal serbatoio di riserva 2 il carburante e lo alimenta ad una valvola d'iniezione del carburante 38 attraverso un condotto di mandata 36. Nel condotto di pressione sono previste delle valvole antiritorno, nuovamente disposte una dopo l'altra, che si aprono nel senso della valvola d'iniezione del carburante, una valvola antiritorno 39 associata direttamente alla valvola d'iniezione del carburante prima dello sbocco del condotto di mandata 36 nel vano di pressione 11 della valvola d'iniezione del carburante 38 ed una valvola antiritorno 40 supplementare che impedisce il riflusso verso la pompa di alimentazione del carburante. Fra la valvola antiritorno 39 e la valvola antiritorno 40, dal condotto di mandata 36 si dirama un condotto di scarico 41, nel quale è disposta nuovamente una valvola di comando della pressione 42.

In corrispondenza della valvola d'iniezione del carburante, come suddetto, è previsto uno stantuffo 47 a gradino con una parte 48 di diametro maggiore dello stantuffo ed una parte 49 di diametro minore dello stantuffo, laddove lo stantuffo 47 a gradino è guidato a tenuta in modo scorrevole in un corrispondente foro a gradino, costituito da una parte 50 di diametro maggiore del foro a gradino e da una parte 51 di diametro minore del foro a gradino. La parte 49 di diametro minore dello stantuffo sporge attraverso la parte 51 di diametro minore del foro a gradino nel vano di pressione 11 della valvola d'iniezione del carburante 38 e limita, con la parte 50 diametro maggiore del foro a gradino insieme alla parte 48 di diametro maggiore dello stantuffo, un vano anulare 53, nel quale è disposta una molla di pressione 54 che sollecita assialmente in modo rivolto in senso opposto dal vano di pressione 11 lo stantuffo 47 a gradino e lo conduce verso uno scontro regolabile 55. Nel caso di questo esempio esecutivo, esso sporge in un vano di lavoro 56 all'interno della parte 50 di diametro maggiore del foro a gradino. Il vano di lavoro 56 è limitato dal lato di testa della parte 48 di diametro maggiore dello stantuffo a gradino. Il vano di lavoro 56 viene collegato con il vano anulare 53 tramite uno strozzamento 57. Il vano di lavoro 56 è costantemente collegato con il condotto di mandata 36 nella zona fra la valvola antiritorno 39 e 40, mentre il vano anulare è costantemente collegato con un condotto di scarico 58, nel quale è disposta una valvola limitatrice della pressione 59.

Con la valvola limitatrice della pressione, la pressione nel vano anulare 53 viene per esempio limitata ad un valore massimo di 5 bar.

Il modo lavorativo di questo sistema d'iniezione del carburante è tale, per cui la pompa di alimentazione del carburante è una pompa di alimentazione a stantuffo con corse di alimentazione accentuate. Il carburante alimentato da questa pompa del carburante viene limitato dalla valvola di comando della pressione 42 ad un determinato valore. Prima dell'inizio dell'alimentazione di ogni corsa dello stantuffo della pompa, viene però ridotta la pressione nel vano di lavoro 56, col fatto che essa può essere scaricata attraverso lo strozzamento 57, il vano anulare 53 e la valvola limitatrice di pressione 59. In questa situazione, lo stantuffo 47 a gradino si trova inoltre nella posizione illustrata appoggiata allo scontro regolabile 55. Quando la pompa di alimentazione del carburante 35 inizia la sua corsa, allora il carburante alimentato dalla stessa sotto pressione si trova inferiormente alla pressione impostata mediante la valvola di comando della pressione. Tale pressione agisce nel vano di lavoro 56 e sposta nel contempo sempre più velocemente lo stantuffo 47 a gradino corrispondentemente al grado di alimentazione crescente ed alla pressione di alimentazione. La parte 49 di diametro minore dello stantuffo a gradino che s'immerge nel vano di pressione 11 provoca poi l'aumento di pressione necessario per l'iniezione, come nel caso degli esempi esecutivi precedentemente descritti. Il termine della corsa dello stantuffo a gradino viene raggiunto quando la pressione, impostata mediante la valvola di comando della pressione 42, non viene più ulteriormente aumentata o quando, mediante il cambio alla corsa di aspirazione dello stantuffo della pompa di alimentazione del carburante, essa non alimenta più alcun nuovo carburante nel condotto di mandata 36. Nella sequenza, la pressione può nuovamente diminuire alla pressione impostata dalla valvola limitatrice di pressione 59 per mezzo di quest'ultima e lo stantuffo 47 a gradino può ritornare nuovamente allo scontro regolabile. Con il carburante che viene nel frattempo spostato si può riempire anche il vano di pressione 11 attraverso la valvola antiritorno 39. Nella successiva corsa di alimentazione dello stantuffo della pompa del carburante 35, si verifica poi lo stesso processo descritto precedentemente. La tipica pressione di esercizio di questo sistema ammonta all'incirca a 30 bar. Il sistema presenta il vantaggio che reagisce dinamicamente. Quanto più veloce la pompa del carburante azionata sincrona al motore endotermico sposta il suo stantuffo per l'alimentazione, tanto maggiore diventa il grado di aumento della pressione. Poiché attraverso lo strozzamento 57 può scorrere solo una quantità limitata, la pressione nel vano di lavoro 56 viene aumentata con una corrispondente velocità e con un anticipo corrispondente si verifica anche il movimento dello stantuffo 47 a gradino. L'inizio dell'iniezione viene anticipato.

Nella fig. 4 questo contesto è illustrato di nuovo graficamente. La fig. 4a illustra l'andamento della corsa di uno stantuffo di una pompa di alimentazione del carburante. Corrispondentemente all'inclinazione del risalto varia il grado di alimentazione ottenuto secondo il grafico nella fig.

4b. In particolare nel punto morto superiore dello stantuffo della pompa, il grado di alimentazione è di nuovo 0 e presenta il suo valore massimo nella zona del fianco del risalto centrale. Corrispondentemente a questo grado di alimentazione, secondo la fig. 4c viene interrotta la pressione in corrispondenza della valvola di comando della pressione 42. Corrispondentemente a questa pressione, anche lo stantuffo 47 a gradino può essere spostato secondo la curva della fig. 4d, il ché avviene con sfalsamento temporale in base della precarica della molla 54 rispetto all'aumento della pressione nella valvola di comando della pressione 42. Corrispondentemente a questa corsa dello stantuffo 47 a gradino, ne risulta poi secondo la fig. 4e la corsa dell'ago dell'ugello con una corrispondente quantità d'iniezione del carburante.

Con un tale sistema d'iniezione del carburante risulta superfluo un intervento elettronico come viene in parte impiegato nel caso dei precedenti esempi esecutivi. Ma anche in questo caso, come è stato descritto, la valvola 27 comandata elettricamente può essere sostituita con una valvola comandata meccanicamente in modo sincrono al motore endotermico.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema d'iniezione del carburante per un motore endotermico con un dispositivo di alimentazione della pressione per mezzo di carburante che è soggetto a pressione d'iniezione generata con una valvola d'iniezione del carburante (8), la quale presenta un vano di pressione (11) che assoggetta a pressione nel senso d'apertura un membro (12) della valvola d'iniezione contrariamente alla forza di una molla (14) di valvola e risulta collegato con il dispositivo di alimentazione della pressione (1, 35) tramite un condotto di mandata (3) contenente una valvola antiritorno (10, 39, 132) che si apre nel senso del vano di pressione (11), e con uno stantuffo (7) a gradino caricato da una molla (24, 54) il quale è guidato a tenuta in un foro (21, 51, 50) a gradino e la cui parte (18, 49) di diametro minore dello stantuffo è collegata sul lato di testa direttamente con il vano di pressione (11) ed il cui stantuffo (20, 56) di diametro maggiore forma, nella parte (21, 50) di diametro maggiore del foro a gradino, un vano di lavoro (25, 56) che è collegato a monte della valvola antiritorno (10, 39) con il dispositivo di alimentazione della pressione (1, 35), per mezzo del quale esso è assoggettabile alla pressione agente contrariamente alla forza della molla (24, 54), ed è collegabile con un vano di scarico attraverso un condotto di scarico (26, 58) comandato da una valvola (27, 59), caratterizzato dal fatto che il vano di lavoro (25, 56) è collegato con il dispositivo di alimentazione della pressione (1, 35) tramite una valvola antiritorno (4, 40) supplementare che si apre nella direzione del vano di lavoro, laddove la pressione del carburante alimentato dal dispositivo di alimentazione della pressione (1, 35) è pilotabile per mezzo di una valvola di comando della pressione (32, 132, 42) che si dirama fra il vano di lavoro (25, 56) e la valvola antiritorno supplementare (4, 40) e fra la valvola (27, 59) nel condotto di scarico (26, 58) e la supplementare valvola antiritorno (4, 40) è disposto uno strozzamento (29, 57).
2. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il vano di lavoro (25) viene delimitato dal lato di testa anulare formato in corrispondenza del passaggio della parte (20) di diametro maggiore dello stantuffo a gradino alla parte (18) di diametro minore dello stantuffo a gradino e la valvola (27) nel condotto di scarico (26) è una valvola comandata elettricamente, per mezzo del quale stato di apertura viene comandata la corsa di lavoro dello stantuffo (18, 20) a gradino.
3. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la valvola di comando della pressione (32) viene comandata in modo dipendente dai parametri funzionali, in particolare dal carico del motore endotermico, per regolare la pressione, in particolare dipendente dal carico, nel vano di lavoro.
4. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la valvola di comando della pressione (32) è regolabile meccanicamente o idraulicamente mediante lo spostamento di una molla di comando.
5. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che lo strozzamento (29) è disposto fra il vano di lavoro e la valvola di comando della pressione (32, 132).
6. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la valvola di comando della pressione (132) mantiene la pressione nel vano di lavoro (25) ad una pressione costante ed uno scontro (33) regolabile in modo dipendente da parametri funzionali, in particolare dal carico del motore endotermico, è previsto per la limitazione del percorso di spostamento dello stantuffo (18, 20) a gradino contrariamente alla forza della molla (24).
7. Sistema d’iniezione del carburante secondo una delle rivendicazioni 2 a 6, caratterizzato dal fatto che la valvola d'iniezione presenta un membro (12) che apre verso l’esterno della valvola d'iniezione
8. Sistema d'iniezione del carburante secondo una delle rivendicazioni 2 a 6 , caratterizzato dal fatto che il sistema d'iniezione del carburante serve per l'alimentazione di un motore endotermico a due tempi azionato con accensione a scintilla con l'iniezione diretta del carburante nella camera di combustione.
9. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la valvola nel condotto di scarico (58) è una valvola limitatrice della pressione (59), fra la quale ed il vano di lavoro (56) è previsto uno strozzamento (57) e che quale molla viene impiegata una molla di pressione (54) che risulta caricata in un vano (53) disposto su quel lato della parte (48) di diametro maggiore, la quale è rivolta in senso opposto al vano di lavoro (56), nella parte (50) di diametro maggiore del foro a gradino, ed il percorso di spostamento dello stantuffo (48, 49) a gradino viene limitato, con l'azione della molla (54), da uno scontro regolabile (55) in modo dipendente da parametri funzionali del motore endotermico, in particolare dal carico, ed il dispositivo di alimentazione della pressione (35) è una pompa a stantuffo che viene azionata in modo sincrono rispetto al numero dei giri del motore endotermico, in particolare con una corsa della pompa per ogni processo di iniezione.
10. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la valvola di comando della pressione (42) limita ad un valore massimo la pressione che è presente nel vano di lavoro (56).
11. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che la valvola limitatrice della pressione (59) mantiene la pressione residua nel vano di lavoro (56) dopo la fine di ogni corsa di alimentazione della pompa a stantuffo (35) ad una pressione minima prestabilita, preferibilmente nell'ordine di grandezza di 5 bar.
12. Sistema d'iniezione del carburante secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che lo strozzamento (57) è disposto nello stantuffo (48) di diametro maggiore e collega il vano di lavoro (56) con il vano (53) ad esso opposto che è circondato dallo stantuffo (48) a gradino di diametro maggiore nel foro a gradino di diametro maggiore ed è scaricabile mediante la valvola limitatrice di pressione (59).