ITMI950602A1 - Attacco per rubinetti o gruppi idraulici di erogazione a parete ad elevata adattabilita' - Google Patents

Abstract

Il presente trovato si riferisce ad un attacco per rubinetti, o gruppi idraulici di erogazione, a parete, ad elevata adattabilità, comprendente una piastra di supporto che è fissabile alla parete tra gli sbocchi di due tubi di adduzione acqua e che supporta, in modo girevole attorno a rispettivi assi sostanzialmente perpendicolari al piano di giacitura della piastra, due organi tubolari a gomito. Ciascuno di questi due organi tubolari a gomito presenta una sua estremità che è associabile a tenuta al corpo del rubinetto da installare e l'altra estremità che è inseribile, in modo girevole e a tenuta, in un manicotto di connessione che è associabile allo sbocco di uno dei due tubi di adduzione acqua.

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un attacco per rubinetti, o gruppi idraulici di erogazione, a parete, ad elevata adattabilità.

Come è noto, nell'installazione di rubinetti, o gruppi idraulici di erogazione, a parete, vengono solitamente utilizzati manicotti filettati eccentrici che vengono impegnati, con una loro estremità, negli sbocchi dei tubi di adduzione acqua, preventivamente murati nella parete e, con l'altra loro estremità, con il rubinetto o gruppo idraulico da montare.

In pratica, ciascun manicotto eccentrico è composto da due porzioni sostanzialmente cilindriche ad assi paralleli e sfalsati tra loro che sono filettati esternamente in modo tale da poter essere avvitati con una loro estremità internamente allo sbocco di uno dei due tubi di adduzione acqua e da essere impegnati, con l'altra loro estremità, con una ghiera di fissaggio, solitamente sagomata esternamente a dado esagonale, mediante la quale il rubinetto o gruppo idraulico viene associato a tenuta al manicotto attuando così il collegamento idraulico tra il rubinetto, o gruppo idraulico, e il relativo tubo di adduzione acqua.

L'eccentricità di questi manicotti consente di adeguare l'interasse dei tubi di adduzione acqua murati all'interasse del rubinetto o gruppo idraulico da montare. In pratica, l'installatore, avvita i due manicotti eccentrici negli sbocchi dei tubi di adduzione acqua sfalsando opportunamente la posizióne di uno dei due manicotti rispetto all'altro in modo tale da incrementare o diminuire l'interasse esistente tra le porzioni di questi manicotti che, sono destinate ad essere accoppiate con il rubinetto o gruppo idraulico da installare.

Questa operazione, con i manicotti filettati eccentrici attualmente in commercio, risulta però di difficile esecuzione e, molto spesso, porta a dei risultati non pienamente soddisfacenti.

In particolare,.mediante lo sfalsamento della posizione dei due manicotti eccentrici, risulta molto spesso difficile riuscire a posizionare il corpo del rubinetto o gruppo idraulico in una posizione perfettamente orizzontale, come richiesto.

Un altro inconveniente riscontrabile con i manicotti eccentrici filettati è quello di ottenere un effetto estetico poco valido in quanto i manicotti creano una discontinuità tra il corpo del rubinetto e la parete che viene generalmente occultata mediante l'impiego di apposite rosette di copertura che alterano in modo sensibile l'estetica complessiva del rubinetto o del gruppo idraulico installato.

Un ulteriore inconveniente insito nell'impiego dei manicotti filettati eccentrici è il fatto che il rubinetto viene ad essere supportato direttamente dai tubi di adduzione acqua murati. A causa di questo fatto, qualora l'utente utilizzi, come ad esempio nel caso dei gruppi idraulici per vasche da bagno, il gruppo idraulico come elemento di appoggio durante l'impiego del sanitario, la forza esercitata sul gruppo idraulico si trasmette inevitabilmente ai tubi di adduzione acqua e può portare ad un danneggiamento del collegamento idraulico tra i tubi di adduzione acqua e il rubinetto, nonché alla rottura del rivestimento applicato alla parete in corrispondenza del rubinetto o gruppo idraulico, particolarmente nel caso che i tubi di adduzione acqua siano in plastica con isolante o in rame.

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti realizzando un attacco per rubinetti, o gruppi idraulici di erogazione, a parete, che risulti di semplice e rapida installazione con risultati pienamente soddisfacenti sia per quanto riguarda la precisione di posizionamento del rubinetto o gruppo idraulico che per guanto concerne l'aspetto estetico complessivo del rubinetto o gruppo idraulico installato.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un attacco che consenta di montare rubinetti o gruppi idraulici nella corretta posizione anche qualora gli sbocchi dei tubi di adduzione acqua murati si trovino con i loro assi in un piano sensibilmente inclinato rispetto ad un piano teorico orizzontale.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un attacco per rubinetti, o gruppi idraulici, che consenta di scaricare le sollecitazioni eventualmente applicate al rubinetto, o gruppo idraulico, sulla parete senza indurre sollecitazioni nei tubi di adduzione acqua murati e quindi senza alterare minimamente la connessione idraulica fra il rubinetto, o gruppo di erogazione, e tali tubi di adduzione acqua.

Un altro scopo ancora del trovato è quello di realizzare un attacco che consenta di intervenire, in modo semplice e rapido, qualora si renda necessario provvedere alla manutenzione o riparazione o pulizia filtri del rubinetto o gruppo idraulico installato.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un attacco per rubinetti, o gruppi idraulici di erogazione, a parete, ad elevata adattabilità, caratterizzato dal fatto di comprendere una piastra di supporto fissabile alla parete tra gli sbocchi di due tubi di adduzione acqua e supportante girevolmente, attorno a rispettivi assi sostanzialmente perpendicolari al piano di giacitura di detta piastra, due organi tubolari a gomito ciascuno presentante una sua estremità associabile a tenuta al corpo del rubinetto da installare e l'altra estremità inseribile girevolmente ed a tenuta in un manicotto di connessione associabile allo sbocco di uno di detti due tubi di adduzione acqua.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, dell'attacco secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo a non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra l'attacco secondo il trovato visto in pianta dall'alto e parzialmente sezionato in un piano orizzontale;

la figura 2 illustra una porzione dell'attacco secondo il trovato in vista prospettica in esploso;

la figura 3 illustra l'attacco secondo il trovato visto in pianta dall'alto;

la figura 4 è una sezione della figura 3, eseguita lungo l'asse IV-IV, con rappresentata una porzione del rubinetto o gruppo idraulico ad esso associato;

la figura 5 illustra un particolare della figura 1 con evidenziate alcune delle possibilità di adattamento dell'attacco secondo il trovato alla posizione dello sbocco di uno dei tubi di adduzione acqua;

la figura 6 illustra lo stesso particolare illustrato nella figura 5 cor* evidenziata un'ulteriore possibilità di adattamento dell'attacco secondo il trovato alla posizione dello sbocco di uno dei due tubi di adduzione acqua; e ;la figura 7 illustra l'attacco secondo il trovato visto frontalmente con evidenziate ulteriori possibilità di adattamento dell'attacco secondo il trovato alla posizione degli sbocchi dei tubi di adduzione acqua murati. ;Con riferimento alle figure citate, l'attacco secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una piastra di supporto 2 che è fissabile alla parete 3, alla quale si deve connettere un gruppo idraulico 4, o rubinetto, e che supporta, in modo girevole attorno a rispettivi assi 5 e 6, sostanzialmente perpendicolari al piano di giacitura della piastra 2, due organi tubolari a gomito 7 e 8. Ciascuno di questi organi tubolari a gomito 7 e 8 presenta una sua estremità che è associabile a tenuta al corpo 9 del gruppo idraulico 4, o rubinetto, da installare e l'altra estremità che è inseribile, in modo girevole e a tenuta, in un manicotto di connessione 10, 11 che è associabile allo sbocco di uno dei due tubi di adduzione acqua 12, 13. ;Più particolarmente, ciascuno dei due organi tubolari 7, 8 presenta un tratto intermedio 7a, 8a che si sviluppa sostanzialmente parallelamente al piano di giacitura della piastra 2 e che è telescopico in modo tale da consentire una variazione della lunghezza utile dell'organo tubolare a gomito 7, 8 trasversalmente al suo asse di rotazione 5, 6 relativamente alla piastra 2. ;Ciascuno degli organi tubolari a gomito 7, 8 risulta costituito da un. primo tratto di estremità 7b, 8b che si sviluppa con il suo asse sostanzialmente perpendicolarmente al piano di giacitura della piastra 2 e che è parzialmente inseribile internamente al manicotto di connessione 10, 11. ;Tale primo tratto di estremità 7b, 8b presenta una zona 14, 15 a deformabilità facilitata in direzione trasversale al suo sviluppo, ovvero trasversalmente all'asse 10a, 11a del relativo manicotto di connessione. La zona a deformabilità facilitata 14, 15 può essere ottenuta prevedendo opportunamente una riduzione dello spessore del primo tratto di estremità 7b, 8b per una porzione del suo sviluppo, oppure realizzando la porzione del primo tratto 7b, 8b destinata ad essere inserita internamente al manicotto di connessione 10, 11 in ottone e un pezzo della porzione che è destinata a trovarsi esternamente al manicotto di connessione 10, 11 costituita da un tubetto in rame o in acciaio inossidabile con scanalature a spirale sul suo mantello, in modo tale da risultare facilmente deformabile plasticamente. Il tubetto in rame può essere connesso alla porzione in ottone mediante saldatura. ;Il tratto intermedio 7a, 8a è costituito da uno spezzone tubolare 16, 17 che è inserito, coassialmente e in modo scorrevole, in un altro spezzone tubolare 18, 19 che termina, dalla parte opposta rispetto allo spezzone tubolare 16, 17, con un gomito 20, 21 che è connesso, ad esempio mediante saldatura, al tubetto in rame o acciaio inossidabile 14, 15, o comunque al primo tratto di estremità 7b, 8b. ;Tra lo spezzone tubolare 16, 17 e lo spezzone tubolare 18, 19 è interposta una guarnizione di tenuta 22, 23, costituita preferibilmente da un O-ring che è alloggiato in una sede opportunamente definita all'interno dello spezzone tubolare 18, 19, in modo tale che tra gli spezzoni 16 e 18, ovvero 17 e 19 esista un collegamento a tenuta con possibilità di scorrimento tra questi due organi. ;Inoltre, i due spezzoni tubolari 16, 18 e 17, 19, che costituiscono il tratto intermedio 7a, 8a, possono ruotare, attorno all'asse comune, l'uno rispetto all'altro. ;I due organi tubolari a gomito 7, 8 presentano un secondo tratto di estremità 7c, 8c che si sviluppa sostanzialmente perpendicolarmente al piano di giacitura della piastra 2 e che è supportato, in modo girevole attorno al suo asse che coincide preferibilmente con l’asse 5, 6, dalla piastra 2. ;Più particolarmente, la piastra 2 è provvista di due manicotti di supporto, 24, 25 che sono connessi alla piastra 2, con i loro assi coincidenti sostanzialmente con gli assi 5, 6. Ciascuno dei manicotti di supporto 24, 25 alloggia, in modo girevole attorno al proprio asse 5, 6, il secondo tratto di estremità le, 8c degli organi tubolari a gomito 7, 8. Il secondo tratto di estremità 7c, 8c degli organi tubolari a gomito fuoriesce dall'estremità assiale del relativo manicotto di supporto 24, 25 opposta rispetto alla piastra 2 in modo tale da poter essere connesso al corpo 9 del gruppo idraulico 4 o rubinetto da installare. Su tale porzione del secondo tratto di estremità 7c, 8c che sporge dal relativo manicotto di supporto 24, 25 è definita una sede nella quale può essere opportunamente alloggiata una guarnizione 26, 27, preferibilmente un O-ring, per ottenere la tenuta tra il secondo tratto di estremità 7c, 8c e il corpo 9 del gruppo idraulico 4 o rubinetto da installare. ;Il secondo tratto di estremità 7c, 8c è opportunamente realizzato in un solo pezzo con lo spezzone tubolare relativo 16, 17 del tratto intermedic 7a, 8a che fuoriesce lateralmente dal relativo manicotto di supporto 24, 25 attraverso un ammanco laterale 28, 29 definito nel mantello del manicotto di supporto 24, 25 ed aperto in direzione dell’estremità assiale di tale manicotto di supporto 24, 25, rivolta dalla parte opposta rispetto alla piastra 2, in modo tale da consentire l'inserimento e l'estrazione dell'organo tubolare a gomito 7, 8 nello stesso manicotto di supporto 24, 25 in fase di installazione. ;L'ammanco 28, 29 delimita la possibilità di rotazione del secondo tratto di estremità 7c, 8c, attorno al relativo asse 5, 6, rispetto al manicotto di supporto 24, 25 nel quale è alloggiato. ;I manicotti di supporto 24 e 25 possono essere fissati alla piastra 2 semplicemente mediante una coppia di viti 30 inserite in fori passanti 31 predefiniti nella piastra 2 con interasse desiderato. Le viti 30 si impegnano con un foro filettato definito assialmente nei manicotti di supporto 24, 25, nella loro estremità destinata ad essere rivolta verso la piastra 2. ;Preferibilmente, sono previsti mezzi di bloccaggio della rotazione dei secondi tratti di estremità 7c, 8c degli organi tubolari a gomito 7, 8 attorno agli assi 5, 6 relativamente ai manicotti di supporto 24, 25. Tali mezzi di bloccaggio possono essere costituiti semplicemente da grani filettati 32 che sono inseriti trasversalmente in appositi fori filettati definiti nei manicotti di supporto 24, 25, in modo tale da impegnarsi con la superficie esterna dei secondi tratti di estremità 7c, 8c degli organi, tubolari a gomito 7, 8. ;I manicotti di connessione 10, 11 presentano una conformazione sostanzialmente cilindrica e sono filettati, per un tratto del loro sviluppo, esternamente, in modo tale da accoppiarsi con la filettatura interna definita negli sbocchi dei tubi di adduzione acqua 12, 13. ;L'estremità dei manicotti di connessione 10, 11, opposta rispetto all'estremità da inserire nei tubi di adduzione acqua 12, 13, è sagomata esternamente ad esagono per poter essere manovrata con una chiave o altro utensile di avvitamento. ;I manicotti di connessione 10, 11 presentano, inoltre, al loro interno, una sede nella quale viene alloggiata una guarnizione 35, 36, preferibilmente un 0-ring, che realizza la tenuta con il primo tratto di estremità 7b, 8b del relativo organo tubolare a gomito 7, 8 consentendo comunque a tale primo tratto di estremità 7b, 8b di ruotare e di scorrere all'interno del relativo manicotto di connessione 10, 11, rispettivamente attorno e lungo l'asse 10a, 11a dello stesso manicotto. ;In pratica, ciascun organo tubolare a gomito 7, 8 può ruotare attorno al relativo manicotto di supporto 24, 25 attorno all'asse 5, 6 e può ruotare internamente al relativo manicotto di connessione 10, 11, attorno all'asse di quest'ultimo, nonché scorrere assialmente. Inoltre, per ciascun organo tubolare a gomito 7, 8 è possibile variare, mediante lo scorrimento dello spezzone tubolare 16, 17, relativamente all'altro spezzone tubolare 18, 19 la lunghezza del tratto intermedio 7a, 8a con possibilità di rotazione, attorno al proprio asse, di ciascuno spezzone tubolare 16, 17 relativamente all'altro spezzone tubolare 18, 19. Infine, il primo tratto di. estremità 7b, 8b di ciascun organo tubolare a gomito può essere deformato plasticamente in direzione trasversale al proprio asse. ;Nella piastra di supporto 2 sono inoltre definite forature 37 per il fissaggio della piastra 2 alla parete, ad esempio mediante tasselli. ;Le forature 37 sono opportunamente conformate ad asola allungata ed inclinata in modo tale da consentire il corretto posizionamento della piastra 2 sulla parete 3 anche qualora i fori all'interno della parete 3, per il fissaggio della piastra, fossero eseguiti con una scarsa precisione. ;L'impiego dell'attacco secondo il trovato è il seguente. ;Inizialmente si procede fissando la piastra 2 alla parete 3, ad esempio mediante tasselli, nella zona della parete compresa tra i due sbocchi dei tubi di adduzione acqua murati 12 e 13, curando che gli assi 5 e 6 dei manicotti di supporto 24 e 25 si trovino in un piano perfettamente orizzontale. Questa operazione di posizionamento è resa particolarmente agevole dalla particolare conformazione delle forature 37. Successivamente, si procede avvitando i manicotti di connessione 10 e 11 all'interno degli sboc.chi dei tubi di adduzione acqua 12 e 13. A questo punto si procede inserendo i corpi tubolari a gomito 7, 8 con il loro primo tratto di estremità 7b, 8b all'interno dei manicotti di connessione 10, 11 e con il secondo tratto di estremità 7c, 8c all'interno dei manicotti di supporto 24 e 25. In questa fase, l'installatore può sfruttare la possibilità di rotazione del secondo tratto di estremità 7c, 8c internamente ai manicotti di supporto 24, 25, attorno agli assi 5, 6, la possibilità di variare la lunghezza utile del tratto intermedio la, 8a, la possibilità di rotazione relativa esistente tra gli spezzoni tubolari che compongono il tratto inter-, medio 7a, 8a di ciascun argano tubolare a gomito, la possibilità di variare il grado di inserimento dei primi tratti di estremità 7b, 8b internamente ai relativi manicotti di connessione 10, 11, là possibilità di rotazione degli stessi primi tratti di estremità 7b, 8b relativamente ai manicotti di connessione 10, 11 attorno agli assi 10a, 11a e infine la possibilità di deformabilità plastica dei tratti 14 e 15, in modo tale da ottenere un collegamento perfetto sia da un punto di vista di posizionamento che di tenuta idraulica, degli organi tubolari a gomito 7, 8 con i manicotti di connessione 10, 11. ;Infine, l'installatore procede inserendo la porzione dei secondi tratti di estremità 7c, 8c che sporge assialmente dai manicotti di supporto 24, 25 nei condotti di ingresso acqua 40 e 41 definiti nel corpo 9 del rubinetto. Tale inserimento ottiene, per la presenza delle guarnizioni 26, 27, la tenuta degli organi tubolari a gomito 7, 8 con il corpo del rubinetto evitando il pericolo di perdite d'acqua. Il corpo del rubinetto 9 può essere fissato, ad esempio mediante una o più viti, alla piastra di supporto 2. ;E' da notare che;, qualora si renda necessario procedere allo smontaggio del rubinetto o gruppo idraulico successivamente alla sua installazio-* ne, è sufficiente svincolare il corpo del rubinetto o gruppo idraulico dalla piastra 2 e sfilarlo dai secondi tratti di estremità 7c, 8c degli organi tubolari a gomito 7, 8. In questo modo, è possibile accedere a tutti gli organi che compongono l'attacco senza la necessità di dover eseguire ulteriori operazioni di allentamento di dadi o ghiere.

Si è in pratica 'constatato come l'attacco secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto consente di installare, in modo estremamente semplice e rapido e con un'elevata precisione, rubinetti o gruppi idraulici a parete con condotti di adduzione acqua murati.

E da notare che l'installazione eseguita con l'attacco secondo il trovato consente di ottenere risultati pienamente soddisfacenti e senza alcuna difficoltà da parte dell'installatore, anche qualora gli sbocchi dei tubi di adduzione acqua murati risultassero anche notevolmente sfalsati rispetto alla posizione teorica che prevede i loroassi disposti in un piano orizzontale e anche qualora tali assi risultassero non perfettamente perpendicolari alla parete nella quale sono murati.

L'attacco così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Attacco per rubinetti, o gruppi idraulici di erogazione, a parete,-ad elevata adattabilità, caratterizzato dal fatto di comprendere una piastra di supporto fissabile alla parete tra gli sbocchi di due tubi di adduzione acqua e supportante girevolmente, attorno a rispettivi assi sostanzialmente perpendicolari al piano di giacitura di detta piastra, due organi tubolari a gomito ciascuno presentante una sua estremità associabile a tenuta al corpo del rubinetto da installare e l'altra estremità inseribile girevolmente ed a tenuta in un manicotto di connessione associabile allo sbocco di uno di detti due tubi di adduzione acqua.
2. 2. Attacco, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti due organi tubolari a gomito presenta un tratto intermedio, sviluppantesi sostanzialmente parallelamente al piano di giacitura di detta piastra e realizzato telescopico per una variazione della lunghezza utile di detto organo tubolare a gomito trasversalmente al suo asse di ro-tazione relativamente a detta piastra.
3. 3. Attacco, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto organo tubolare a gomito presenta un primo tratto di estremità sviluppantesi sostanzialmente perpendicolarmente a detto piano di giacitura della piastra e parzialmente inseribile in detto manicotto di connessione, detto primo tratto di estremità presentando una zona a deformabilità facilitata in direzione trasversale al suo sviluppo.
4. 4. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo tubolare a gomito presenta un secondo trarto di estremità sviluppantesi sostanzialmente perpendicolarmente al piano di giacitura di detta piastra e supportato girevolmente, attorno al suo asse, da detta piastra.
5. 5. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, carat-terizzato dal fatto che detto manicotto di connessione presenta un suo tratto, filettato esternamente, accoppiabile con una filettatura interna di uno di detti sbocchi dei tubi di adduzione acqua, detto manicotto di connessione presentando internamente una sede per una guarnizione di tenu-ta interposta tra detto manicotto di connessione e detto primo tratto di estremità dell'organo tubolare a gomito inseribile in detto manicotto di connessione.
6. 6. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, carat terizzato dal fatto che detto tratto intermedio dell'organo tubolare a gomito è composto da due spezzoni tubolari inseriti coassialmente e scorrevolmente uno nell'altro con interposta una guarnizione di tenuta.
7. 7. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti due spezzoni tubolari sono girevoli l'uno rispetto all'altro attorno all'asse comune.
8. 8. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra presenta una coppia di manicotti di supporto con assi sostanzialmente perpendicolari al piano di giacitura di detta piastra ed alloggianti girevolmente, ciascuno attorno al proprio asse, il secondo tratto di estremità di uno di detti organi tubolari a gomi-to fuoriuscente lateralmente dal relativo manicotto di supporto con il suo tratto intermedio attraverso un ammanco laterale di detti manicotti di supporto delimitante l'arco di rotazione di detto organo tubolare a gomito attorno all'asse del relativo manicotto di supporto.
9. 9. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo tratto di estremità fuoriesce assialmente con una sua porzione dal relativo manicotto di supporto dalla parte opposta a detta piastra, detta porzione essendo accoppiabile con uno dei condotti di ingresso acqua definiti nel corpo del rubinetto e portando una guarnizione di tenuta.
10. 10. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di bloccaggio della rotazione di detti secondi tratti di estremità dell'organo tubolare a gomito nel relativo manicotto di supporto.
11. 11. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra presenta forature di fissaggio alla parete.
12. 12. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di fissaggio del corpo del rubinetto, o gruppo idraulico a detta piastra.
13. 13. Attacco, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette guarnizioni di tenuta sono costituite da O-ring.
14. 14. Attacco per rubinetti, o gruppi idraulici di erogazione, a parete, ad elevata adattabilità, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte