ITMI950295A1 - Macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi particolarmente per formaggi a pasta filata - Google Patents

Abstract

Il presente trovato ha come oggetto una macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi, particolarmente per formaggi a pasta filata, la quale comprende una tramoggia di carico del formaggio, da sottoporre a pezzatura, provvista, in prossimità del suo fondo, di mezzi per il convogliamento del formaggio contro un organo di pezzatura e dosatura, che è girevole attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale e che presenta una pluralità di alveoli di dosatura. La macchina è provvista di mezzi di rasatura degli alveoli di dosatura e di mezzi per la regolazione del volume utile degli alveoli di dosatura.

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

"MACCHINA PER LA PEZZATURA E LA DOSATURA DI FORMAGGI, PARTICOLARMENTE STUDIATA PER FORMAGGI A PASTA FILATA"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi, particolarmente studiata per formaggi a pasta filata.

Sono note macchine per eseguire la pezzatura di^ formaggi a pasta filata. Tali macchine, di tipo noto, operano con un volume di pezzatura costante e quindi portano alla dosatura di pezzi di formaggio che presentano un peso variabile a seconda delle caratteristiche del formaggio sottoposto a pezzatura.

Nelle macchine di tipo noto esiste quindi il problema di non riuscire ad eseguire la pezzatura di formaggi diversi, mantenendo un peso di pezzatura sostanzialmente costante, ovvero di poter variare, a seconda delle esigenze, il volume di pezzatura.

Il compito che si propone il presente trovato e' quello di risolvere il problema sopra esposto realizzando una macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi, che consenta di variare, a seconda delle esigenze, il volume di pezzatura, ovvero il volume dei pezzi derivanti dall'operazione di pezzatura.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del presente trovato e1 quello di realizzare una macchina, che consenta un'elevata precisione nella determinazione del volume e quindi del peso di pezzatura.

Un'altra finalit? del trovato e' quella di realizzare una macchina strutturalmente semplice che offra le massime garanzie di sicurezza ed affidabilit?, durante 1'impiego.

Il compito sopra esposto, nonch?' gli scopi accennati ed altri che potranno apparire meglio evidenziati in seguito, vengono conseguiti da una macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi, particolarmente per formaggi a pasta filata, caratterizzata dal fatto di comprendere una tramoggia di carico del formaggio, da sottoporre a pezzatura, provvista, in prossimit? del suo fondo, di mezzi per il convogliamento del formaggio contro un organo di pezzatura e dosatura girevole attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale e presentante una pluralit? di alveoli di dosatura.

Sono, inoltre, previsti mezzi per la rasatura di detti alveoli di dosatura e mezzi per la regolazione del volume utile di tali alveoli di dosatura.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi, che costituisce l'oggetto del presente Brevetto di Invenzione, potranno essere meglio compresi mediante l'ausilio della seguente descrizione di una forma preferita di esecuzione della macchina medesima, illustrata, a titolo puramente indicativo, nelle varie figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 illustra, schematicamente, la macchina in oggetto, in vista prospettica;

la figura 2 illustra la tramoggia di carico, in vista prospettica dall'alto;

la figura 3 illustra l'organo di pezzatura e dosatura, visto in pianta dall'alto;

la figura 4 illustra l'organo di pezzatura e dosatura, sezionato trasversalmente;

la figura 5 e' una sezione della figura 4, eseguita lungo la linea V-V.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, la macchina in oggetto, indicata nella sua globalit? con il numero di riferimento 1, comprende un basamento 2, che supporta una tramoggia di carico 3, ed un organo di pezzatura e dosatura 4, che si affaccia, lateralmente, in prossimit? del fondo della tramoggia di carico 3 e che e' girevole attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale.

Piu1 in particolare, la tramoggia di carico 3 e' provvista, in prossimit? del suo fondo, di mezzi per il convogliamento del formaggio da sottoporre a pezzatura, che viene caricato nella tramoggia 3, contro l'organo di pezzatura e dosatura 4. Tali mezzi di convogliamento sono opportunamente costituiti da coclee 35, che sono disposte con i loro assi in orizzontale e in direzione sostanzialmente perpendicolare all'asse di rotazione dell'organo di pezzatura e dosatura 4, e che vengono azionate con moto rotatorio attorno ai rispettivi assi, in modo di per se' noto, mediante uno o piu' motori, alloggiati nel basamento 2 e non illustrati, per semplicit?.

Nella forma di esecuzione illustrata, sono previste due coppie di coclee 35, controrotanti, che garantiscono il corretto convogliamento, con una pressione adeguata, del formaggio caricato della tramoggia 3, contro la superficie laterale dell'organo di pezzatura e dosatura 4, che viene a trovarsi affacciato lateralmente al fondo della tramoggia 3.

L'organo di pezzatura e dosatura 4 e' costituito da un tamburo 5, che e' supportato, in modo girevole attorno al suo asse 5a, da una coppia di spalle, 6a e 6b, fissate al basamento 2.

Il tamburo 5 presenta, sul suo mantello, una pluralit? di alveoli di dosatura 7, i quali presentano una conformazione sostanzialmente cilindrica con asse perpendicolare all'asse 5a.

Gli alveoli di dosatura 7 sono distribuiti attorno all'asse 5a del tamburo e sono disposti in file assiali, con uno sfalsamento parallelamente all'asse 5a per gli alveoli di dosatura appartenenti a due file di alveoli di dosatura contigue.

Gli alveoli di dosatura 7 sono delimitati, sul lato rivolto verso l'asse 5a, da fondelli 8, che possono spostarsi assialmente, con una corsa limitata, all'interno del relativo alveolo di dosatura 7, variandone il volume utile.

I fondelli 8 presentano una conformazione sostanzialmente cilindrica con una concavit? 8a, sulla loro base rivolta verso l'estremit? aperta del relativo alveolo di dosatura e sono provvisti, sulla base opposta, di un perno 9, che attraversa la parete di fondo 10 dell'alveolo di dosatura 7, sul quale e' montato un anello di arresto 11, atto a riscontrare la parete 10, in modo da limitare la corsa del fondello 9, in direzione dell'estremit? aperta dell'alveolo di dosatura 7.

Lo scorrimento dei fondelli 9 in direzione dell'asse 5a del tamburo 5 e' delimitato dalla presenza della stessa parete di fondo 10.

La macchina e' provvista di mezzi per la rasatura degli alveoli di dosatura 7, che sono opportunamente costituiti da una racla 12, che si affaccia al mantello del tamburo 5 e che e' supportata dalla struttura portante della macchina.

La posizione della racla 12, rispetto al tamburo 5, pu?' essere regolata mediante un volantino 13, che, attraverso un albero filettato accoppiato con una madrevite, agisce sulla racla 12, per incrementare o diminuire il suo avvicinamento al mantello del tamburo 5.

La macchina e' dotata, inoltre, di mezzi per la regolazione del volume utile degli alveoli di dosatura 7.

Tali mezzi di regolazione sono costituiti sostanzialmente da un albero a camme 14, che e' alloggiato coassialmente, in una cavit? assiale 15, all'interno del tamburo 5.

Piu' particolarmente, l'albero a camme 14 e' dotato, lungo il suo sviluppo, di una pluralit? di camme 14a, che presentano un profilo inclinato rispetto all'asse 5a del tamburo 5, e che si impegnano con l'estremit? dei perni 9 rivolta verso l'asse 5a.

L'albero a camme 14 pu?' essere spostato, lungo l'asse 5a, rispetto al tamburo 5, in modo da variare, attraverso la particolare conformazione delle sue camme 14a, la posizione dei fondelli 8, all'interno dei vari alveoli di dosatura 7.

Lo spostamento dell'albero a camme 14 lungo l'asse 5a viene ottenuto mediante una coppia di alberi filettati 16a e 16b, che sono supportati, in modo girevole attorno ai rispettivi assi, orientati parallelamente all'asse 5a, da una piastra 17 che supporta in modo girevole, attorno all'asse 5a, l'albero a camme 14, e che e' solidale a questo nella traslazione lungo tale asse.

Gli alberi filettati 16a e 16b si impegnano con madreviti, 18a e 18b, che sono definite corrispondentemente nella spalla 6a.

Inoltre, i due alberi filettati, 16a e 16b, sono collegati tra loro, nella rotazione attorno ai rispettivi assi, da una catena 19, che ingrana con pignoni 20 a e 20b, calettati sugli alberi filettati 16a e 16b.

L'albero filettato 16a e' connesso, con la sua estremit? opposta rispetto alla spalla 6a, ad un volantino di regolazione 21, attraverso il quale l'operatore pu?* variare la posizione dell'albero a camme 14, lungo l'asse 5a, rispetto al tamburo 5, variando in tale modo la posizione dei fondelli 8, internamente agli alveoli di dosatura 7, e quindi variando il volume utile di tali alveoli, ovvero il volume di pezzatura.

Per evitare che durante l'operazione di pezzatura, internamente agli alveoli di dosatura 7 rimanga imprigionato il liquido per il trattamento del formaggio sottoposto a pezzatura, i fondelli 8 sono attraversati da passaggi 23, che comunicano con la cavit? assiale 15, nella quale e' alloggiato l'albero a camme 14.

Tale cavit? assiale 15 presenta sbocchi di scarico 24, attraverso i quali pu?' essere allontanato il liquido, trasportato dal formaggio sottoposto a pezzatura e veicolato con acqua di rete.

Analogamente, anche l'albero a camme 14 presenta, al suo interno, canali 25a e 25b, che possono essere connessi a mezzi per l'alimentazione di un liquido di igienizzazione continua, ad esempio acqua, e che comunicano con la cavit? 15, in modo da assicurare, all'interno della cavit? 15, la circolazione di un liquido, che asporta efficacemente il grasso proveniente dagli alveoli di dosatura 7.

Anche le pareti di fondo 10 degli alveoli di dosatura 7 sono opportunamente provviste di fori 26, per evitare il ristagno di liquido o di particelle di formaggio tra i fondelli 8 e la relativa parete di fondo 10.

Il funzionamento della macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi in oggetto e' il seguente:

Il formaggio da sottoporre a pezzatura viene caricato all'interno della tramoggia 3, nella quale, per azione delle coclee 35, viene spinto contro la superficie laterale del tamburo 5, che viene azionato, con moto rotatorio attorno al suo asse, mediante un motore di tipo noto e non illustrato, per semplicit?.

Il formaggio, spinto dalle coclee 35, riempie gli alveoli di dosatura 7 che, a seguito della rotazione del tamburo 5 attorno al suo asse 5a, si affacciano di volta in volta al fondo della tramoggia di carico 3; il formaggio in eccesso viene raschiato dalla racla 12.

In questo modo, viene eseguita la pezzatura del formaggio e i vari pezzi posti negli alveoli di dosatura 7 vengono scaricati, per gravit?, inferiormente al tamburo 5, per effetto della rotazione dello stesso tamburo 5.

Qualora sia richiesta una variazione del volume di pezzatura, e' sufficiente agire sul volantino di manovra 21, in modo da modificare la posizione delle camme 14a, rispetto ai perni 9 dei fondelli 8.

Il contatto dei perni 9 con le camme 14a, durante la fase di riempimento degli alveoli di dosatura 7, viene assicurato dalla pressione contro il cilindro 5, alla quale e' assoggettato il formaggio.

E' opportuno sottolineare che la macchina in oggetto ? dotata di un particolare impianto di lavaggio, che funziona con la macchina in movimento.

Tale impianto di lavaggio consente l'asportazione completa dell'eccesso di grasso presente nei formaggi a pasta filata.

Prima della sua utilizzazione, la macchina, inoltre, senza la necessit? di smontarla, pu? essere sottoposta a lavaggio con vapore.

In tal modo, ? possibile pulire perfettamente la macchina, con le massime garanzie igieniche, assicurande una migliore e pi? lunga conservazione del prodotto .

Da quanto descritto in precedenza e dall'analisi delle varie figure dei disegni allegati, risultano evidenti la maggiore funzionalit? e la praticit? di impiego che caratterizzano la macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi, particolarmente per formaggi a pasta filata, costituente l'oggetto del presente Brevetto di Invenzione.

Ovviamente tale macchina e' stata precedentemente descritta ed illustrata, a puro titolo di esempio indicativo, ma non limitativo, ed al solo scopo di dimostrazione della pratica attuabilit? e delle caratteristiche generali della presente Invenzione.

Alla stessa, potranno, pertanto, essere apportate tutte quelle varianti e modifiche, alla portata di un esperto del ramo, e suscettibili di rientrare nell'ambito dei concetti innovativi sopra esposti.

In pratica, i materiali impiegati, purch?' compatibili con l'uso specifico, nonch?' le dimensioni e forme contingenti, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (12)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi, particolarmente per formaggi a pasta filata, caratterizzata dal fatto di comprendere una tramoggia di carico del formaggio da sottoporre a pezzatura, provvista, in prossimit? del suo fondo, di mezzi per il convogllamento del formaggio contro un organo di pezzatura e dosatura girevole attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale e presentante una pluralit? di alveoli di dosatura, essendo previsti mezzi per la rasatura degli alveoli di dosatura e mezzi per la regolazione del volume utile dei suddetti alveoli di dosatura.
2. 2. Macchina, come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i suddetti mezzi per il convogliamento del formaggio sono costituiti da coclee, azionabili con moto rotatorio attorno a rispettivi assi di rotazione sostanzialmente orizzontali ed affacciantisi lateralmente, rispetto al suddetto organo di pezzatura e di dosatura.
3. 3. Macchina, come alle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'organo di pezzatura e dosatura e' costituito da un tamburo, azionabile con moto rotatorio attorno al suo asse, disposto orizzontalmente, detti alveoli di dosatura essendo definiti nel mantello di tale tamburo.
4. 4. Macchina, come ad una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i suddetti alveoli sono delimitati, in direzione dell'asse del tamburo, ciascuno da un fondello mobile a comando in avvicinamento o in allontanamento rispetto all'asse del tamburo, per variare il volume utile del relativo alveolo di dosatura.
5. 5. Macchina, come ad una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i suddetti alveoli di dosatura presentano una conformazione sostanzialmente cilindrica e sono orientati con il loro asse sostanzialmente perpendicolarmente all'asse del tamburo .
6. 6. Macchina, come ad una o piu' rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che i suddetti mezzi per la regolazione del volume utile degli alveoli di dosatura comprendono un albero a camme, alloggiato coassialmente nel tamburo e spostabile a comando lungo l'asse di quest'ultimo, dette camme presentando un profilo inclinato rispetto all'asse del tamburo ed essendo suscettibili di impegnarsi con perni solidali ai fondelli degli alveoli di dosatura, per variare la posizione di tali fondelli all'interno dei relativi alveoli di dosatura, in direzione sostanzialmente perpendicolare all'asse di detto tamburo.
7. 7. Macchina, come ad una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'albero a camme e' comandato, nel suo spostamento lungo l'asse del tamburo, da un collegamento vite-madrevite, azionabile attraverso un volantino.
8. 8. Macchina, come ad una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i suddetti mezzi di rasatura comprendono una racla, affacciantesi al mantello del tamburo, la posizione di detta racla, rispetto al tamburo, essendo regolabile.
9. 9. Macchina, come ad una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che gli alveoli di dosatura sono distribuiti attorno all'asse del tamburo e sono disposti lungo file assiali con sfalsamento, in direzione parallela all'asse del suddetto tamburo, degli alveoli di dosatura appartenenti a due file contigue.
10. 10. Macchina, come ad una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i fondelli sono attraversati da passaggi per il liquido di trattamento del formaggio, detti passaggi comunicando con una cavit? assiale, definita nel tamburo e provvista di almeno uno sbocco per lo scarico del liquido.
11. 11. Macchina, come ad una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'albero a camme presenta, al suo interno, canali comunicanti con la suddetta cavit?, nella quale l'albero a camme e' alloggiato, e collegabili a mezzi per il convogliamento, internamente a tale cavit?, di un liquido di lavaggio.
12. 12. Macchina per la pezzatura e la dosatura di formaggi, particolarmente per formaggi a pasta filata, come ad una o piu? rivendicazioni precedenti, il tutto, in sostanza, come piu' ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.