ITMI941455A1

ITMI941455A1 - Impianto di aspirazione per un filatoio

Info

Publication number: ITMI941455A1
Application number: IT94MI001455A
Authority: IT
Inventors: Rudolf Guettinger
Original assignee: Rieter Ag Maschf
Priority date: 1993-07-14
Filing date: 1994-07-13
Publication date: 1996-01-13
Also published as: DE4423441A1; JPH0748737A; IT1270608B; ITMI941455A0

Abstract

In un impianto di aspirazione (10) per un filatoio attorno ad un rotore (106) sono disposte due camere a spirale (320, 330) per mezzo delle quali un flusso dell'aria di scarico (200) può essere suddiviso entro uno spazio strettissimo in un flusso principale (230) e in un flusso secondario (220). Il flusso secondario (220) serve a raffreddare componenti elettrici.

Description

"Impianto di aspirazione per un filatoio"

L'invenzione concerne un impianto di aspirazione per un filatoio, in cui in corrispondenza del ventilatore un canale secondario è derivato da un canale principale, il canale secondario portando a componenti elettrici.

Un impianto di aspirazione di questo tipo è noto dalla domanda di brevetto europeo 0478993. L'aria di scarico preliminarmente depurata viene presa da una girante del ventilatore e derivata all'uscita dalla,girante, qui di seguito chiamata rotore, in due flussi parziali. Un flusso parziale viene preso da un secondo ventilatore e condotto attraverso un armadio elettrico o rispettivamente componenti di un armadio elettrico, cedenti calore, dopo di che il flusso parziale si riunisce di nuovo coll'altro flusso parziale.

La quantità del flusso dell'aria di scarico, la suddivisione in un flusso principale e in un flusso secondario e le pressioni in questi flussi possono essere influenzate dalla dimensione e dal numero di giri dei rotori dei ventilatori. Nel funzionamento è stato mostrato che neanche in presenza di ventilatori di dimensione grande con potenza crescente del filatoio la portata d'aria trasportata è sufficiente per allontanare da un lato fibre volanti dal filatoio e ottenere dall'altro lato il desiderato effetto raffreddato.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un impianto di aspirazione che comporti con un dato volume costruttivo e con una data potenza del motore del ventilatore, una portata maggiore. Questo scopo viene raggiunto per mezzo di un impianto di aspirazione secondo le caratteristiche delle rivendicazioni.

É stato mostrato che con disposizione di più camere a spirale nella periferia di un rotore si lasciano realizzare flussi d'aria parziali secondo un predeterminato capitolato di fornitura, essendo raggiungibili differenti pressioni d'aria nei flussi parziali. Inoltre poteva essere aumentato il rendimento, il che significa che con una data potenza del motore del ventilatore vengono raggiunte maggiori portate volumetriche e pressioni.

Qui di seguito l'invenzione sarà descritta nel dettaglio sulla base del disegno schematico. Nel disegno mostrano, la Figura 1 una sezione longitudinale attraverso un impianto di aspirazione,

la Figura 2 una sezione trasversale attraverso una parte dell'impianto di aspirazione con un canale secondario,

la Figura 2a una possibile esecuzione dei dintorni di un rotore del ventilatore con due canali secondo lo stato della tecnica, e

la Figura 3 un rotore con due camere, circondanti il suo mantello, qui di seguito dette camere a spirale. La Figura 1 mostra la normale disposizione di un canale collettore 100, conducente lungo il filatoio, con il flusso dell'aria di scarico 200 che è condotto in un filtro a tamburo 102. Il filtro a tamburo viene ruotato attorno al suo asse per mezzo di un motore 104 nella forma di un cilindro pneumatico con un meccanismo passo a passo. L'aria di scarico passa inoltre in un ventilatore con il rotore 106 che viene azionato da un motore 110. Dopo l'uscita dal rotore 106 l'aria fluisce con pressione aumentata ulteriormente nel canale principale 130. Come noto dalla domanda di brevetto europeo EP 0478993, un flusso secondario 220 pud essere derivato per raffreddare componenti elettrici. In questo caso dal rotore 106 possono essere derivati un canale principale 130 e un canale secondario 120.

Come mostrato nella Figura 2a, è usuale disporre tutto intorno ad un rotore 106 una camera a spirale 320 che deriva il flusso principale. Per ottenere un flusso secondario 220, con la camera a spirale 320 pud essere collegata una camera secondaria 330a in modo che il flusso dell'aria di scarico 200 si suddivida nel flusso principale 230 e nel flusso secondario 220. In questa maniera è però difficilmente possibile una predeterminazione precisa dei volumi e delle pressioni.

La esecuzione secondo la Figura 2 e rispettivamente 3 crea a ciò un rimedio. A seconda fino a che punto si estendono la prima camera a spirale 330 e la seconda camera a spirale 320 sulla periferia del rotore 106, il flusso dell'aria di scarico 200 può essere suddiviso in modo abbastanza preciso secondo un rapporto desiderato in un flusso principale 230 e in un flusso secondario 220. Se una lamiera di guida 320a della camera a spirale 320, come accennato nella Figura 3, è spostabile, allora può essere variato a seconda del bisogno il rapporto volumitrico fra il flusso principale 230 e il flusso secondario 220. Il flusso secondario 220 può essere condotto secondo la Figura 2 attraverso un filtro 122 ad un armadio elettrico 124 o rispettivamente a gruppi costruttivi elettronici, un secondo rotore 108 potendo essere frapposto a sostegno. Il flusso secondario 220 si riunisce infine con il flusso principale 230 a formare il flusso dell'aria di scarico 200 che viene preso da un ulteriore canale 140. Il flusso principale 230 può raffeddare da solo o insieme con il flusso secondario 220 ulteriori componenti elettrici, per esempio il motore 112 secondo la Figura 2. É anche possibile condurre il flusso secondario 220, dopo l'uscita dall'armadio elettrico, da solo attraverso un motore 114 secondo la Figura 1, la girante 116 del ventilatore, risiedente sull'albero motore 114, accelerando il flusso secondario

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Impianto di aspirazione (10) per un filatoio, in cui in corrispondenza del ventilatore un canale secondario (120) è derivato da un canale principale (130), il canale secondario (120) portando a componenti elettrici (124), caratterizzato dal fatto che nella periferia di un rotore (106) del ventilatore, accanto ad una prima camera a spirale (330) è discosta una ulteriore camera a spirale (320), e che ogni camera a spirale (320, 330) sbocca in uno dei canali (120, 130).
2. Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il flusso secondario (220) viene condotto attraverso un filtro (122).
3. Impianto secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il flusso secondario (220) viene condotto attraverso un secondo rotore (108) di un ulteriore ventilatore.
4. Impianto secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che una lamiera di guida (320a) della seconda camera a spirale (320) è spostabile sul perimetro del rotore (106).
5. Impianto secondo una delle precdenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che prima del primo rotore (106) è disposto un filtro a tamburo (102).