ITMI941371A1 - Procedimento e dispositivo per collegare due filati in un filatoio continuo - Google Patents

Abstract

L'invenzione propone un procedimento e un dispositivo per collegare il filato di una spola vuota al filato di una spola piena di un filatoio continuo utilizzante dei filati di tipo cardato. La connessione viene effettuata mediante una iniezione d'aria compressa in un passaggio cilindrico (16) di dimensioni limitate di un organo di connessione (13). Questo organo (13) comporta una scanalatura strette (19) per l'introduzione dei filati e per impedire la loro fuoriuscita intempestiva, come pure una entrata svasata (20) e almeno un'alimentazione (21) d'aria compressa in detto passaggio cilindrico (16). Prima dell'operazione di connessione i filati sono fissati a monte ed a valle dell'organo di connessione.

Description

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE INDUSTRIALE

DESCRIZIONE:

La presente invenzione si riferisce al campo delle macchine di filatura, chiamate generalmente filatoi continui.

Queste macchine sono alimentate da bobine (chiamate spole) comportanti dei filati di tipo cardato, ossia delle fibre semipettinate, non perfettamente parallele (indicati generalmente col termine lucignoli), che sono sottoposti ad un processo di stiro e di torsione al fine di formare dei fili.

Quando una spola è vuota, bisogna sostituirla con una spola piena e collegare la fine del filato della spola vuota al filato della spola piena.

La presente invenzione propone un procedimento e un dispositivo per collegare i filati all'atto della sostituzione delle spole.

La sostituzione di una spola vuota con una spola piena viene effettuata automaticamente durante l'arresto della macchina. Conviene allora fissare i due capi di filati e collegarli.

Differenti sistemi sono stati proposti per collegare, ad ogni posizione di filatura, il nuovo filato al vecchio.

Nella domanda di brevetto europeo 0274 87S, il sistema di collegamento è realizzato a mezzo di aria compressa iniettata in una camera di dimensioni assai grandi, costituita da una semicamera fissa e da una semicamera oscillante, e nella quale si trovano i due filati.

Nella domanda di brevetto europeo 0203 577, il sistema di collegamento è realizzato mediante attrito tra i due pezzi di cui uno è oscillante in un pianoe l'altro scorrevole in una dirazione perpendicolare .

Questi sistemi presentano l'inconveniente che il collegamento realizzato è poco solido nel senso che i due filati sono semplicemente messi in contatto l'uno con l'altro. Al riavviamento, il vecchio filato deve trascinare il nuovo filato, ciò che non si produrrà con certezza che se si tratta di fibre aggrovigliabili .

La presente invenzione propone un orocedimento e uh dispositivo che evita questi inconvenienti e realizza un collegamento più solido che provoca un minor numero di rotture al riavviamento.

Il metodo secondo l'invenzione consiste nel realizzare un collegamento secondo il quale i filati sono collegati sottoponendoli insieme ad un getto di aria compressa rotante e penetrante nei filati. In tal modo, le fibre di uno dei filati sono aggrovigliate con le fibre dell'altro filato e, allo stesso tempo che si produce l'interferenza tra le fibre dei due filati, l'assieme ottenuto è ritorto dal vortice di aria compressa. Ne risulta un collegamento più solido poiché si ha una interpenetrazione dei due filati da collegare, e non più soltanto un contatto come nei metodi noti.

Si deve notare che un collegamento di questo tipo è già stato utilizzato negli incannatoi, ma in tale caso il collegamento è effettuato su due fili che sono già stati ritorti, e che hanno già assunto la loro resistenza finale. Col getto di aria compressa, si deve cercare di restituire la stessa coesione tra le fibre che nel resto del filato.

Il collegamento secondo l'invenzione deve effettuarsi tra due filati di tipo cardato provenienti dalla carda, che non sono stati già ritorti, ma hanno ricevuto soltanto un certo attrito per ottenere un consolidamento per l'avvolgimento all'uscita dalla carda.

La tecnica è differente e non è possibile utilizzare i dispositivi usati negli incannatoi, per il metodo secondo l'invenzione.

Il collegamento è realizzato in un dispositivo semplice comportante un passaggio cilindrico di dimensioni appropriate e una alimentazione in queste passaggio per l'iniezione di aria compressa.

Vantaggiosamente, il dispositivo comporta una scanalatura lungo il passaggio cilindrico per permettere l'introduzione dei filati e una entrata svasata che facilita questa introduzione.

La sezione del passaggio cilindrico sarà di preferenza circolare e l'alimentazione o le alimentazioni di aria compressa saranno disposte in modo che la aria compressa crei un moto rotatorio nel passaggio. Questo moto rotatorio provoca l'interpenetrazione delle fibre dei due filati. Le dimensioni del passaggio devono essere adattate ad uno spessore dei filati. Se la sezione del passaggio diventa troppo grande, l'interpenetrazione delle fibre diventerà meno efficace, per questa ragione sarà scelto vantaggiosamente un diametro per la sezione del passaggio che non superi circa dieci volte il diametro dei filati. Quando la sezione del passaggio è troppo piccola, il moto rotatorio dell'aria compressa e meno pronunciato e l'affetto meno efficace. Sarà dunque preferibile scegliere come diametro per la sazione del passagaio da una volta e mezzo a dieci volta il diametro dei filati da trattare e, vantaggiosamente da una voltae mezzo a sei volta questo diametro.

L 'alimentazione dell'aria compressa sarà vantaggiosamente eseguita sfasata rispetto all'asse del passaggio, in modo da creare un moto rotatorio sufficiente dell'aria compressa.

La pressione dell'aria compressa come pure la durata dell'impulso d'aria compressa saranno vantaggiosamente regolabili. Possono essere utilizzati dei mezzi classici come un regolatoredi pressione e un relè temporizzato.

Nel corso della loro connessione, i filati saranno fissati tramite dei mezzi classici e trattanuti nel dispositivo durante l'iniezione dell'aria compressa .

L 'invenzione sarà descritta più dettagliatamente qui di seguito in relazione ad un esempio di attuazione illustrato dai disegni allegati che rappresentano :

- la figura 1 uno schema della parte di sostituzione delle spole di un filatoio continuo;

- la figura 2 è uno schema di un dispositivo di connessione;

- le figure 3 e 4 degli schemi di pinze che fissano i filati;

- le figure 5, 6 e 7 mostrano fra posizioni dei filati da collegare proprio prima della loro connessione.

La figura 1 mostra una spola 1 in corso di svolgimento sul tamburo 12, il filato 3 essendo tirato dal cilindro di alimentazione 14.

Tra il tamburo 12 e il cilindro 14, il filato passa liberamente in una pinza 9 e in un dispositivo di connessione 13.

Durante lo svolgimento della spola 1, una nuova spola 2 è trasportata da una rotaia aerea (non rappresentata) al disopra della spola in corso di svolgimento , per essere pronta alla sostituzione di questa. L'operatore prende manualmente il filato 4 e colloca l'estremità di questo in una pinza 5 solidale con un braccio oscillante 6 di preparazione e recide il pezzo di filato che sporge dalla pinza 5.

Quando la spola 1 in corso di svolgimento è quasi esaurita, la macchina si arresta e il filato in corso di svolgimento 3 è serrato nella pinza 9 che si chiude. La pinza 9 è solidale con l'incastellatura della macchina. Il tamburo di trascinamento 12 della spola 1 ruota allora leggermente in senso inverso a quello di svolgimento, ciò che provoca una trazione sul filato 3 sino a rottura di questo filato tra la pinza 5 e il tamburo 12.

La spola 1 e allora eiettata e sostituita automaticamence con la nuova spola 2 tramite dei mezzi meccanici ed elettrici non rappresentati. Il braccio di preparazione 6 ruota in seguito intorno al suo asse e viene a collocare il nuovo filato 4 nei dispositivo di connessione 13 e nella pinza 3 solidale con l'incastellatura, che si apre e si richiude in seguito a tale scopo.

In tale istante, il vecchio filato 3 è serrato e monte del dispositivo di connessione 13 della pinza 9 e e valle dei cilindri di alimentazione 14 delle mecchina. Il nuovo filato 4 è serrato a monte del dispositivo di connessione 13 dalla pinza 3 e a valle dalla pinza 5 solidale col braccio di preparazione,

I due filati (3 e 4) essendo trattenuti dai due lati del dispositivo di connessione 13, l'aria compressa può essere inviata (attraverso il tubo 7) nel dispositivo sui due filati, ciò che provoca l 'aggrovigliamento delle loro fibre e una certa torsione in tale punto.

Le pinze 5 e 9 in seguito si aprono, ciò che libera i due capi di filati collegati. La macchina può allora essere riavviata.

Il numero di riferimento 3 rappresenta il supporto del braccio di leva 10 della nuova spola 2 e dell'articolazione 11 del braccio di preparazione 3. Questa artitolazione 11 permette l'oscillazione del braccio 5 per poter portare la pinza 5 al livello del dispositivo di connessione 13 come indicato dalla

freccia 18.

La figura 2 mostra il dispositivo di connessione 13 realizzato in un solo pezzo e comprendente:

- un foro cilindrico lo per il passaggio del filato in funzionamento normale e per il posizionamento dei due capi di filato da collegare nel corso della sostituzione della spola;

- una scanalatura 13 per permettare l'introduzione del filato o filati; questa scanalatura è volutemente stretta per impedire la fuoriuscita intempestiva del filato o filati;

- un'entrata svasata 20 per facilitare l'introduzione dei filati nonostante la strettezza della scanalatura 19;

- due alimentazioni 21 per l'iniezione di aria compressa nel foro 16, proveniente da una sorgente esterna non rappresentata.

Il diametro del foro 15 è appena sufficiente per lasciare passare il filato in marcia normale. In questo modo durante l'iniezione dell'aria compressa è possibile provocare una interpenetrazione delle fibre dei due filati e non solo una torsione di questi filati, ciò che conferisce alla connessione una maggiore resistenza.

Come mostrato in figura 2, le alimentazioni 21 sono leggermente sfalsate rispetto all'asse del foro 15, ciò che permette di creare un moto rotatorio dell'aria compressa.

Le figure 3a e 3b mostrano la pinza 5 solidale col braccio 6 di preparazione in una posizione chiusa (2a) e una posizione aperta (2c). Essa è costituita da un nottolino 28 oscillante intorno ad un asse 22 e trattenuto da una molla 23. Questo nottolino può essere disposto in due posizioni stabili, attestato contro un blocco 27. La posizione secondo la posizione 3a (posizionie chiusa) è quella nella quale il filato è serrato tra il nottolino 28 e il blocco 27. La posiziona secondo la figura 3b (posizione aperta) è quella in cui il filato è libero.

La figura 4 mostra la tre posizioni della pinza 3 solidale con l'incastellatura. Essa è costituita da un nottolino fisso 30 e da un nottolino scorrevole 31. Il nottolino scorrevole 31 è solidale con una barra 26 tramite una molla 25 in modo da potersi avvicinare ed appoggiare sul nottolino fisso 30 con una certa pressione. L'avvicinamento dei nottolini fisso e oscillante è ottenuto dallo spostamento longitudinale della barra 25 realizzato da mezzi meccanici classici quali un martinetto.

La figura 4 rappresenta le rispettive posizioni dei due nottolini nelle tre condizioni seguenti:

(da sinistra verso destra) pinza completamente aperta che permette l'entrata del filato di una nuova spola, pinza mediamente aperta per il lavoro normale di filatura, pinza chiusa per realizzare la connessione. Il nottolino fisso 20 comporta una piastrina oscillante 24. Questa può oscillare verso il basso intorno all'asse 32 e permette così di liberare il passaggio per l'introduzione del filato. Essa comporta anche un arresto 33 che impedisce l'oscillazione della piastrina verso l'alto e pertanto la fuoriuscita intempestiva del filato dalla pinza.

La figura 5 mostra il filato 3 dopo la sua rottura provocata dall'eiezione della spola vuota. Si vede che il filato è serrato da una parte e dall'altra del dispositivo di connessione 13, a monte dalla pinza solidale con l'incastellatura 9 e a valle dai cilindri di alimentazione 14.

La figura 5 mostra il braccio oscillante 5 durante il suo movimento di rotazione per portare il filato 4 in contatto col filato 3.

La figura 7 mostra la situazione dopo la discesa completa del braccio oscillante 5. La pinza 5 del braccio oscillante 6 costituita dal nottolino 23 e il ciocco 27 si è disposta a valle del dispositivo di connessione 13 e il filato 4 si e introdotto nella pinza 5 solidale con l'incastellatura. Il filato 4 è dunque serrato da una parte e dall'altra del dispositivo di connessione 13, a monta dalla pinza 9 e a valle della pinza 5.

I filati 3 e 4 sono in contatto l'uno con l'altro è serrati a monte e a valle del dispositivo di connessione. L'aria compressa è allora inviata a mezzo di una elettrovalvola, non rappresentata, verso il dispositivo di connessione 13 e i filati 3 e 4 sono collegati insieme.

La pressione dell'aria compressa è regolabile a mazzo di un regolatore di pressione e la durata dell'impulso d'aria compressa è regolabile a mezzo di un relè temporizzato che agisca sull'elettrovalvola.

E' evidente che l'invenzione non è limitata dall'esempio di attuazione descritto; il dispositivo di connessione mostra una realizzazione con due alimentazioni d'aria compressa, è evidente che lo stesso risultato può essere ottenuto con una sola alimentazione. Il dimensionamento della scanalatura 19 e del foro o passaggio 15, come pure la forma dell'entrata svasata, sono di pertinenza di un esperto del ramo che adatterà il pezzo 13 in funzione del filatoio continuo e dei filati che utilizza.

Le pinze 5 e 9 costituiscono degli esempi di attuazione pratica, è evidente che può essere utilizzato qualsiasi altro mezzo di fissaggio per dei filati durante la fase di connessione.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per collegare, almeno parzialmente automaticamente, il filato di una spola vuota ai filato di una spola piena di un filatoio continuo utilizzante dei filati di tipo cardato, caratterizzato dalla seguenti fasi, di cui le prime tre possono essere eseguite in qualsiasi ordine: a) si fa passare il filato della spola vuota in un passaggio cilindrico di dimensioni limitata; b) si fissa il filato della spola piena tra due punti; c) si fissa il filato della spola vuota tra due punti rispettivamente a valle e a monte di detto passaggio; c) si introduca il filato della spola piena in detto passaggio cilindrico, in modo che i due punti di fissaggio si trovano rispettivamente a valle e a monte di detto passaggio; e) si provoca una interpenetrazione delle fibre dei filari della spola vuota e della spola piena mediante iniezione di aria compressa in detto passaggio cilindrico; f) si disimpegnano i fissaggi.
2. 2. Procedimento per collegare, almeno parzialmente automaticamente, il filato di una spola vuota al filato di una spola piena di un filatoio continuo utilizzante dei filati di tipo cercato, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dalle seguenti fasi, di cui le prime due possono essere eseguite in qualsiasi ordine : a) si fa passare il filato della spola vuota: - in un passaggio cilindrico di dimensioni limitate, - in una prima pinza situata a monte del passaggio cilindrico, e - in cilindri di alimentazione a valle del passaggio cilindrico; b) si fissa l'estremità del filato della spola piena in una seconda pinza; c) si introduce il filato della spola piena nel passaggio cilindrico e nella prima pinza, in modo che la seconda pinza con l'estremità del filato del- la spola piena sia situata a valle del passaggio cilindrico ; d) si chiude la prima pinza; e) si provoca una interpenetrazione delle fibre dei filati della spola vuota e della spola piena mediante iniezione dell'aria compressa in detto passaggio cilindrico: f) si disimpegnano i fissaggi.
3. 3. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che si regola la pressione e la durata dell'iniezione dell'aria compressa in funziona dello spessore dei filati.
4. 4. Dispositivo per collegare mediante interpenetrazione il filato (3) di una spola vuota (1) al filato (4) di una spola piena (2) di un filatoio continuo utilizzante dei filati di tipo cardato, caratterizzato da mezzi (5, 3) per fissare i due filati ciascuno tra due punti e da un organo di connessione (12) comportante un ptssaggio cilindrico (13) di dimansioni limitata per il posizionamento dei due filati, una scanalatura stratta (13) per l'introduzione dai filati e per impedire la loro fuoriuscita intempestiva, un'entrata svasata (20) per facilitare l'introduzione dei filati e nel passaggio cilindrico (13) almeno un'alimentazione (21).di aria compressa per creare l'interpenetrazione delle fibre dei fila—
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato da ciò che i mezzi di fissaggio (5, 9) sono delle pinze che trattengono i filati a monte a valle dell'organo di connessione (13) durante l'operazione di connessione.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato da ciò che il passaggio cilindrico (16) dell'organo di connessione (13) ha una sezione circolare .
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato da ciò che il diametro del passaggio (15) è da una volta e mezzo a dieci volte il diametro di un filato, in modo che il passaggio è sufficientemente grande affinché il filato passi in permanenza curante la filatura normale, ma sufficientemente piccolo affinché la connessione si produca con interpenetrazione delle fibre dei due filati.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato da ciò che l'alimentazione (21) di aria compressa è sfalsata rispetto all'asse del passaggio (15).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato da mezzi per regolare la pressione e la durata dell'iniezione di aria compressa.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato da ciò che il filato (2) della spola vuota è trattenuto, durante l'operazione di connessione, a monte dell'organo di connessione (12), da una pinza (3) solidale con l'incastellatura del filatoio continuo e costituita da un nottolino fisso (20) e da un nottolino scorrevole (3l) atto ad appoggiare sui nottolino fisso e a scostarsi de questo, e a valle del dispositivo di connessione, dal serraggio tra i cilindri di alimentazione (14) del filatoio continuo .
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato da ciò che il filato (4) della spola piena, è trattenuto, durante l'operazione di connessione, a monte dell'organo di connessione (13), dalla stessa pinza (9) solidale con l'incastellatura del filato (3) della spola vuota e a valle dell'organo di connessione, da una pinza (5) solidale con un bracciò (6) oscillante di preparazione del filato (4) della spola piena e costituita da un nottolino fisso (27) e da un nottolino oscillante (23) atto ad appoggiare sul nottolino fisso (27) o a scostarsene.
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato da ciò che il nottolino fisso (30) della pinza (9) solidale con l'incastellatura comporta una piastrina (24) oscillante e penetrante nel nottolino scorrevole (31), in modo da trattenere il filato (3) nella pinza (3) durante la filatura normale