ITMI940266U1 - Dispositivo modulare per il traboccamento di piscine - Google Patents

Abstract

Il dispositivo è costituito da un corpo cavo a forma di scatola parallelepipeda previsto per essere applicato contro almeno una delle pareti di una piscina. Il corpo comprende nella sua parte superiore un profilo di sezione trasversale trapezoidale con una molteplicità di aperture allineate nella sua zona centrale, e nella parte inferiore l'accoppiamento di un elemento di sezione approssimativamente triangolare. Il corpo cavo viene collegato alla parete della piscina tramite una rientranza scanalata di sezione trapezoidale, coniugata con un listello avente la medesima forma di sezione, preliminarmente fissato alla parete tramite bulloni. Nella parte superiore del corpo può essere disposta longitudinalmente una piastra rettangolare con aperture trasversali ristrette. Il dispositivo è applicabile alla raccolta e alla eliminazione di una parte dell'acqua superficiale di una piscina.

Description

DESCRIZIONE del Modello di Utilità Industriale avente per Titolo: «DISPOSITIVO MODULARE PER IL TRABOCCAMENTO DI PISCINE»

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un dispositivo modulare per il traboccamento di piscine.

Il citato dispositivo è previsto per essere posizionato nella parte superiore della parete interna di una piscina, al fine di consentire il prosciugamento mediante un effetto di traboccamento dell'acqua della medesima e al fine di costituire un deposito complementare associato alla stessa struttura per il bagno.

Come è noto, le norme che stabiliscono l'eliminazione periodica dell'acqua delle piscine impongono che una una parte di detta acqua deve essere fatta fuoriuscire dalla superficie e un'altra parte attraverso il fondo, e il dispositivo che sarà descritto prevede appunto di consentire l'eliminazione dell'acqua superficiale. A tal fine, esso è costituito da una sorta di deposito o serbatoio accessorio che viene montato nella parte superiore di una o di ciascuna delle facce interne della piscina al fine di ricevere una parte dell'acqua superficiale, e comprende mezzi per l'eliminazione di detta acqua verso un collettore di scarico, indipendentemente dalla eliminazione che viene realizzata attraverso il fondo.

A tal fine, il dispositivo è stato progettato in modo modulare, definendolo tramite porzioni di lunghezze determinate e con mezzi per il suo accoppiamento in sequenza, così da ricoprire la totalità o anche una parte delle pareti di una piscina. Il fissaggio di ciascun elemento alla parete di quest'ultima è realizzato tramite mezzi semplici e sicuri che consentono, all'occorrenza, sostituzione di uno o più moduli in caso di deterioramento, necessità di revisione o causa similare. Al tempo stesso si dispone di un deposito o serbatoio complementare d'acqua che risulta utile al momento opportuno.

Per facilitare la spiegazione, alla presente descrizione sono acclusi disegni in cui è stato rappresentato, a titolo di esempio illustrativo e non limitativo, una forma di realizzazione di un dispositivo modulare per il traboccamento di piscine, secondo i principi delle rivendicazioni.

Nei disegni:

La Figura 1 è una vista prospettica di un modulo costitutivo del dispositivo in questione, che rappresenta la sua forma di sezione trasversale e la configurazione delle sue varie parti.

La Figura 2 rappresenta l'accoppiamento di un dispositivo secondo il presente trovato ad una parete di una piscina, la cui acqua sarà evacuata in parte attraverso la sua superficie libera superiore, e in cui opzionalmente viene posizionata una piastra o scatola spianata con una molteplicità di aperture.

Gli elementi contrassegnati con numeri nei disegni corrispondono alle parti che saranno in seguito indicate.

Ciascuno dei moduli che definiscono il dispositivo in questione è costituito da un corpo 1 di forma generalmente parallelepipeda e di sezione rettangolare, montato verticalmente e deviato nella sua parte superiore, nella parte di un lato minore, nelle zone 2 e 3 corrispondenti alle estremità del lato. Una di queste zone presenta una forma generalmente triangolare rettangolare, la cui ipotenusa si presenta a scalini. In una forma di realizzazione preferita, nella parte superiore del corpo 1 sarà previsto un profilo o profilato 4 definente i due scalini, come pure una zona centrale 5, in cui sono definiti una pluralità di orifizi 6 di forma circolare o allargata, disposti allineati.

L'altro lato minore del corpo 1, situato nella parte inferiore del medesimo, presenta anch'esso una forma a scalini, definendo un tratto centrale 7 associata al quale può esistere una zona di determinato spessore, fatta del medesimo materiale che definisce le pareti del corpo cavo 1, o anche di un materiale diverso associato ad esso, in corrispondenza della porzione a scalini e ricoprendo la zona centrale 7.

Al di sotto del lato inferiore del corpo 1 può essere osservata la menzionata zona a scalini, che, in determinati casi, potrà coniugarsi con la piastrellatura o rivestimento interno delle pareti della piscina.

In altri casi, viceversa, può essere opportuno completare il corpo 1, nella sua parte inferiore, tramite un profilo 9 costituito da un corpo massiccio e di sezione complessa, di forma generalmente triangolare con un lato curvilineo 10 e un prolungamento rettangolare 12 nella sua parte più interna.

Una delle facce maggiori del corpo 1, precisamente quella che corrisponde alla zona 11, presenta una rientranza scanalata 13 di sezione trapezoidale, prevista per il collegamento del modulo alla corrispondente parete interna della piscina .

La Figura 2 consente di osservare il modo con cui viene realizzato il menzionato collegamento, che prevede innanzitutto di collocare preliminarmente dei listelli 14 fissati tramite bulloni o viti nella parete interna della piscina e su cui sarà appoggiato il corpo 1, il montaggio essendo effettuato con l'applicazione di una leggera pressione temporanea producente la deformazione, pure temporanea, del materiale che forma le pareti del corpo 1 e, conseguentemente al suo accoppiamento, il recupero del materiale e la ritenzione del corpo 1.

Ciascuno dei moduli del dispositivo presenta nelle sue estremità delle aperture 15 previste per l'eliminazione dell'acqua contenuta all'interno di tale contenitore per attuare lo scarico previsto.

La parte superiore della zona 2 è collegata alla parete 16 della piscina tramite bulloni o viti 17, analogamente alle zone inferiori 11 e 12, tramite bulloni o viti 18 e 19 rispettivamente.

La Figura 3 mostra la forma di un componente di forma scatolare 20 di altezza molto ridotta e di larghezza proporzionale a quella della parete superiore che contiene il profilo 4, detto elemento 20 essendo provvisto di una molteplicità di fessure trasversali 21 facilitanti l'entrata dell'acqua e che serviranno come filtro per corpi estranei di grandi dimensioni.

Il sistema descritto per il traboccamento dell'acqua rappresentato nei disegni acclusi a titolo esemplificativo corrisponde alla variante denominata "Monaco"o Tedesca, potendo alternativamente essere costituito dalle varianti denominate "Finlandese", "Zurigo" o Svizzera, o altre.

Un'ulteriore realizzazione del modulo descritto consente di nasconderlo completamente in un rivestimento della superficie interna della piscina, nel caso in cui non interessi che sia visibile la finitura di poliestere di cui sarà normalmente costruito il modulo. In tal caso, sarà unicamente visibile la parte superiore corrispondente al profilo sporgente.

L'accoppiamento di ciascun modulo con i suoi due adiacenti per la formazione di un collettore continuo che costituisca la totalità del perimetro di una piscina o anche una parte di detto perimetro, è realizzato tramite elementi di accoppiamento rapido mediante aggrappaggio, che sono completati tramite una sigillatura con un prodotto di sigillatura o chiusura di facile applicazione .

Il trovato, entro il suo ambito essenziale, può essere praticamente attuato secondo altre forme di realizzazione che deriveranno da quella indicata a titolo esemplificativo nella descrizione, e che rientreranno pure nell'ambito protettivo del trovato stesso. Così, esso potrà essere realizzato con qualsiasi forma e dimensione e con i materiali più adeguati, tutto ciò rientrando nello spirito delle rivendicazioni seguenti .

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo modulare per il traboccamento di piscine, previsto per facilitare lo scarico dell'acqua superficiale, caratterizzato essenzialmente dalfatto di essere costituito da un corpo scatolare con pareti resistenti e relativamente sottili, di sezione trasversale rettangolare, con mezzi in una delle sue facce maggiori, per il suo fissaggio ad una parete interna di una piscina, nella sua faccia minore superiore presentando un profilo di sezione trasversale trapezoidale che presenta nella sua zona centrale inferiore una pluralità di aperture disposte allineate, mentre la base inferiore, di forma a scalini, presenta vantaggiosamente uno spessore superiore a quello delle pareti laterali e si completa con un elemento di configurazione complementare e sezione complessa di forma approssimativamente triangolare con il suo lato inferiore convesso, l'elemento inferiore accoppiandosi, dal canto suo, alla base del corpo modulare unitamente al fissaggio congiunto alla parete della piscina tramite elementi di fissaggio.
2. 2. Dispositivo modulare per il traboccamento di piscine secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dalfatto che i mezzi per il collegamento del modulo alla parete di una piscina sono costituiti da una rientranza scanalata formata longitudinalmente nella faccia del corpo scatolare modulare prevista per essere attestata contro la parete, la sezione di detta rientranza scanalata avendo forma trapezoidale con un angolo retto, ed essendo coniugata alla forma di sezione similare benché di dimensioni minori di un listello fissato preliminarmente nella parete interessata.
3. 3. Dispositivo modulare per il traboccamento di piscine secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dalfatto di prevedere, nella parte superiore del modulo, un elemento di forma scatolare rettangolare di piccola altezza, previsto per l'alloggiamento nella rientranza di sezione trapezoidale formata nella parte superiore di esso e dotata di una molteplicità di fessure trasversali facilitanti l'ingresso dell'acqua superficiale .