ITMI930314A1 - Procedimento e dispositivo per il confezionamento di oggetti in un processo a funzionamento continuo - Google Patents

Description

PROCEDIMENTO E DISPOSITIVO PER IL CONFEZIONAMENTO DI OGGETTI IN UN PROCESSO A FUNZIONAMENTO CONTINUO.

Riassunto

In un procedimento per il confezionamento di oggetti in un processo a funzionamento continuo, nel quale gli oggetti prima del confezionamento vengono divisi in gruppi e ognuno di questi gruppi viene richiuso in un'unit? confezionata tramite il processo di confezionamento, ? previsto secondo l'invenzione che ogni gruppo venga sostenuto anteriormente e posteriormente durante l'intero procedimento di confezionamento almeno nella direzione di spostamento.

TRADUZIONE

della domanda di Brevetto d?invenzione industriale

dal titolo: PROCEDIMENTO E DISPOSITIVO PER IL CONFEZIONAMENTO DI OGGETTI IN UN PROCESSO A FUNZIONAMENTO CONTINUO

RIASSUNTO

In un procedimento per il confezionamento di oggetti in un processo a funzionamento continuo,nel quale gli oggetti prima del confezionamento vengono divisi .in gruppi e ognuno di questi gruppi viene richiuso in un?unit? confezionata tramite il processo di confezionamento, ? previsto secondo l?invenzione che ogni gruppo venga sostenuto anteriormente e posteriormente durante l'intero procedimento di confezionamento almeno nella direzione di spostamento.

DESCRIZIONE

L?invenzione si riferisce ad un procedimento per il confezionamento di oggetti in un processo a funzionamento continuo, nel quale gli oggetti prima del confezionamento vengono divisi in gruppi e ognuno di questi gruppi viene richiuso in un'unit? confezionata tramite il processo di confezionamento, ed anche ad un dispositivo per l?esecuzione del procedimento.

Per il confezionamento di prodotti in una produzione in serie, specialmente nell'industria alimentare e delle bevande, per le macchine di confezionamento vengono richiesti requisiti di velocit? e affidabilit? sempre pi? elevati, Vale a dire che i prodotti, come per esempio le scatole e le bottiglie vengono raccolti a gruppi e in modo completamente automatico entro cartoni, in confezioni del tipo a vaschetta o anche in un foglio di materiale plastico. Le velocit? tipiche delle macchine sono oggi comprese nel campo di 100 confezioni al minuto. Ogni inconveniente del ciclo significa un guasto della macchina e quindi una riduzione notevole della produzione.

Pertanto ? necessario realizzare le macchine in modo che non si verifichi praticamente alcun inconveniente o anche nel caso che esso si verifichi, il guasto possa essere eliminato rapidamente. Pertanto nel corso del procedimento ? necessario eliminare i possibili guasti tramite adatte misure preventive e realizzare la macchina in modo che il percorso del prodotto sia ben visibile, i gruppi singoli siano facilmente accessibili e i dispositivi siano previsti in modo da prevenire i guasti di funzionamento.

Un guasto di funzionamento di tale tipo ? spesso provocato dal prodotto stesso da confezionare. In particolare per gli oggetti, le cui dimensioni in altezza sono significativamente pi? elevate della larghezza e la lunghezza, che hanno anche un baricentro disposto relativamente elevato, esiste il pericolo molto elevato che, per esempio durante le accelerazioni o le frenature della macchina o durante l?attraversamento da un nastro trasportatore a quello seguente,uno o anche molti di questi oggetti cadano,cosa che normalmente comporta una reazione della catena di montaggio (effetto domino). La conseguenza ? che la macchina deve essere fermata, gli oggetti devono essere nuovamente allineati accuratamente e si deve riawiare la macchina.

Altri inconvenienti possono derivare dall?alimentazione del materiale di confezionamento, a causa di guasti nell?impianto elettrico o anche nei dispositivi meccanici. Per minimizzare le perdite di tempo e quindi le perdite di produzione, questi guasti devono essere rapidamente riconoscibili e si devono poter eliminare rapidamente.

L?invenzione ha pertanto lo scopra di proporre un procedimento del tipo sopra citato, in modo tale che sia garantito un funzionamento il pi? possibile esente da inconvenienti.

Un altro scopra dell?invenzione ? quello di proporre un dispositivo che sia realizzato in modo che i guasti vengano ridotti il pi? possibile, rispettivamente possano essere eliminati rapidamente. Questi scopi vengono risolti dall?invenzione con l'ausilio delle caratteristiche delle rivendicazioni 1 e 11. Le caratteristiche vantaggiose dell?invenzione sono l?oggetto delle rivendicazioni secondarie.

I prodotti in arrivo, per esempio da un impianto di riempimento di bottiglie, vengono suddivisi in gruppi tramite un gruppo di suddivisione alla fine del nastro di alimentazione del prodotto, sili quale essi sono presenti in gran numero uno vicino all'altro e sono quasi a contatto. Questo significa che dopo che i prodotti sono stati consegnati dal nastro trasportatore di alimentazione ad uno o pi? nastro/i trasportatore/i, che possono anche essere catene di trasporto, essi vengono disposti in file e colonne fra le guide laterali.

Per esempio fra il tratto superiore e inferiore del nastro trasportatore realizzato in forma di catena continua ? previsto un gruppo di suddivisione, che pu? essere costituito da segmenti disposti a distanze regolari sulla catena in movimento, che si inseriscono dal basso negli spazi liberi presenti fra 1 prodotti e provocano una differenza di velocit? fra un gruppo suddiviso in tal modo e la massa dei prodotti seguenti, per cui il gruppo suddiviso segue ad una determinata distanza gli altri gruppi suddivisi. Questa distanza viene quindi mantenuta durante l?intero processo di confezionamento. I gruppi suddivisi, in particolare quando questi gruppi sono formati da oggetti alti e snelli, sono naturalmente meno stabili degli oggetti che non sono ancora raggruppati.

L'invenzione consente, anche per i gruppi che sono costituiti da una serie,vale a dire da molte bottiglie disposte solo verticalmente e ortogonali alla direzione di trasporto una accanto all'altra, di sostenere le bottiglie in modo sicuro nella posizione verticale fino a quando le bottiglie che fanno parte del gruppo non sono assemblate fra loro dal materiale della confezione ed in tal modo formino un gruppo trasportabile e quindi pi? stabile.

Un altro vantaggio, oltre all?eliminazzione di una sorgente principale di guasti, ? il fatto chevi gruppi di prodotti vengono sostenuti e la macchina pu? essere azionata molto pi? rapidamente, rispettivamente la divisione di produzione della macchina pu? essere ridotta notevolmente, cos? che viene aumentata notevolmente la produzione.

Secondo la rivendicazione 2 il sostegno consiste nel fatto che, dopo la suddivisione in gruppi, gli elementi di sostegno vengono spostati nello spazio intermedio compreso fra i singoli gruppi, che viene generato con la divisione di modo che che ogni volta siano previsti due elementi di sostegno di un gruppo, che dopo la raccolta dei singoli oggetti di un gruppo in un'unit? confezionata vengono estratti nuovamente da questa unit? e vengono riportati indietro nella posizione di introduzione.

In tal modo viene garantito che i singoli gruppi di prodotti vengano sostenuti ancora automaticamente anche quando il materiale di confezionamento racchiude i prodotti. Viene eliminato il sostegno solo quando ? assicurato che i gruppi formino,un gruppo confezionato effettivamente stabile.

Particolarmente ? vantaggioso e molto poco dannoso per il procedimento di confezionamento, secondo la rivendicazione 3? il fatto che l'elemento di sostegno anteriore si sposti nella direzione di movimento anteriormente al gruppo da sostenere e appoggi su di esso,mentre l'elemento di sostengo posteriore nella direzione di spostamento viene spostato dall'alto entro lo spazio intermedio compreso fra i gruppi da sostenere e che seguono immediatamente dopo, il gruppo da sostenere viene richiuso e si appoggia a questo elemento di sostegno ed alla fine del procedimento di confezionamento l'elemento d? sostengo anteriore nella direzione di spostamento si sposta lateralmente verso l'esterno e quindi l?elemento di sostegno posteriore nella direzione di spostamento si sposta lateralmente rispetto al gruppo di confezionamento.

Tramite l'accorgimento che gli elementi di sostegno possono essere spostati all'esterno lateralmente rispetto al gruppo di confezionamento, e possono anche essere regolati dal lato, rispettivamente dall'alto a monte e a valle dei gruppi che devono essere ancora confezionati,gli oggetti possono essere racchiusi in modo noto in un foglio di plastica, senza che i dispositivi di sostegno disturbino questo processo o senza che il procedimento di confezionamento debba essere sostanzialmente modificato.

Inoltre ? anche possibile equipaggiare le macchine gi? in uso con un dispositivo di sostegno secondo l'invenzione.

Per ottenere un gruppo di confezionamento compatto si deve procedere come indicato nella rivendicazione 4, in modo che l?elemento di sostegno anteriore sposti uno contro l?altro gli oggetti di un gruppo da sostenere per mezzo di un fine corsa laterale.

Questo avviene quando l?elemento di sostegno anteriore si sposta a partire dal lato anteriore del gruppo. H fine corsa tocca quindi l'oggetto pi? esterno del gruppo e lo sposta con precisione contro gli oggetti adiacenti,e cos? via.

Pertanto ? naturalmente vantaggioso il fatto che gli oggetti vengano guidati anche lateralmente, come proposto dalla rivendicazione 6. Queste guide laterali si trovano all'altezza dell?estranit? superiore dei prodotti da confezionare. Si tratta di guide disposte parallele fra loro. Nel caso di bottiglie queste si spostano per esempio sull'altezza del collo della bottiglia al di sotto della sporgenza che circonda l'apertura di mescita.

Pertanto nella zona che arriva fino alla stazione di confezionamento ogni oggetto ? guidato da due sbarre di guida.

Pertanto viene garantito che le bottiglie vengano spostate aderenti una contro l'altra tramite il fine corsa laterale, senza che gli interi gruppi si spostino lateralmente.

In tal modo la guida dei prodotti che arrivano tramite il nastro di alimentazione alle coppie di sbarre di guida funziona senza attrito, e la caratteristica della rivendicazione 7 prevede che gli oggetti non ancora raggruppati vengano suddivisi in due colonne parallele,dalle quali quindi ogni volta vengono formati i gruppi. Ih tal modo due flussi di larghezza gi? ridotta arrivano al primo nastro trasportatore fornito con le sbarre di guida.

Una forma particolarmente semplice degli elementi di sostegno ? descritta dal rivendicazione 15. La geometria semplice di un?asta ? adatta in modo particolare per il fatto che gli elementi di sostegno vengono inseriti senza problemi nei gruppi di prodotti, rispettivamente vengono estratti nuovamente dal gruppo confezionato.

Per non ostacolare la buona accessibilit? attraverso i dispositivi di sostegno in caso di guasti di funzionamento, rispettivamente per la manutenzione della macchina, si deve procedere, secondo la rivendicazione 18, in modo che il dispositivo di sostegno sia ribaltabile verso l'alto come un gruppo unico. Il movimento di ribaltamento pu? essere realizzato attorno ad asse disposto trasversalmente ad uno dei rulli di propulsione della catena continua. Tuttavia ? anche previsto che il dispositivo disostegno sia ribaltabile verso l'alto parallelamente al piano di trasporto.

Un ulteriore accorgimento ? quello di ottenere una buona accessibilit? alle singole parti della macchina e consiste nel fatto che, secondo la rivendicazione 19, i magazzini del materiale di confezionamento sono disposti al di sotto del nastro di alimentazione. In questo modo viene ottenuta una maggiore distanza spaziale rispetto alla singola stazione di confezionamento, cos? che la sostituzione del magazzino del materiale di confezionamento venga notevolmente facilitata.

Tramite questo accorgimento si ottiene pertanto la possibilit? che, secondo la rivendicazione 20, fra i magazzini del materiale di confezionamento e il dispositivo di alimentazione del materiale di confezionamento possa essere previsto un dispositivo di perforazione per il materiale di confezionamento, rispettivamente un dispositivo per il fissaggio di un filo a strappo sul materiale di confezionamento.

Nelle cosiddette macchine di confezionamento ad incollaggio i magazzini del materiale di confezionamento sono dei rotoli di materiale plastico e il dispositivo di alimentazione del materiale di confezionamento ? costituito da una serie di rulli di rinvio denominata ammortizzatore,da un dispositivo di taglio del foglio di plastica, da un nastro motorizzato per il rotolo di plastica tagliato e da un'asta di trascinamento del foglio. Questa asta di trascinato del foglio si sposta al di sotto del rotolo del foglio tagliato,dopo che l'estremit? anteriore del rotolo di plastica ? stato guidato sotto il gruppo dei prodotti.

Quindi l'asta del foglio realizza un movimento lungo il gruppo dei prodotti,per cui esso trascina il tratto di foglio e trascina l'ulteriore estremit? del rotolo di plastica nella direzione di trasporto a monte del gruppo dei prodotti sotto il piano di trasporto. Nell'ulteriore movimento in avanti del gruppo dei prodotti avvolto in questo modo, esso sposta in avanti anche l?estremit? trascinata del rotolo di plastica, cos? che il gruppo dei prodotti s? trovi tanto sull'estremit? anteriore come sulla estremit? posteriore del rotolo di plastica.

Quindi il trascinatore della plastica ha naturalmente avvolto anche gli elementi di sostegno,che vengono estratti dal gruppo confezionato alla fine del procedimento, come detto sopra.

Tramite il secondo nastro trasportatore le confezioni preparate precedentemente vengono guidate in un tunnel di saldatura termica, nel quale le due estremit? del rotolo di plastica vengono saldate assieme e la plastica viene saldata attorno ai gruppi di prodotti confezionati.

Secondo la rivendicazione 26 ? previsto che il tunnel di saldatura sia integrato nel dispositivo, in modo che la macchina e il tunnel di saldatura siano coordinati fra loro anche con un comando di controllo che li aziona in sequenza.

La rivendicazione 22 prevede che gli elementi di propulsione meccanici siano disposti su un lato e l?alimentazione elettrica e il comando sull'altro lato del dispositivo. Questo realizza in modo decisivo la ispezionabilit? e la buona accessibilit? della macchina, cos? che da un lato la manutenzione della macchina ? molto facilitata e da un altro lato essa ha un azionamento molto facile.

Vantaggiosamente la propulsione meccanica descritta nella rivendicazione 23 ? costituita da una propulsione principale con un albero centrale,derivato dalla propulsione secondaria dei vari gruppi singoli.

Nelle macchine attuali tutti i gruppi vengono azionati tramite catene o trasmissioni speciali. Inoltre gli azionamenti singoli vengono "trascinati" da un albero di propulsione comune. Questo ha il vantaggio di una corsa pi? breve, di una buona trasmissione della potenza e di un funzionamento esente da rumore, in quanto non si pu? verificare alcuna vibrazione come nelle catene mote. Pertanto si ha il vantaggio che le propulsioni devono essere sottopposte a manutenzione con una frequenza molto inferiore.

Per la protezione del dispositivo e del personale di azionamento sui due lati longitudinali del dispositivo sono previste le porte di protezione, che in caso di necessit? possono essere fatte scorrere lungo la direzione del tunnel di saldatura.Lo spostamento avviene con mezzi manuali,mezzi pneumatici o elettrici. La rivendicazione 28 prevede di realizzare il dispositivo descritto attualmente con una doppia guida. Per questo motivo sul nastro di alimentazione del prodotto, rispettivamente sul primo nastro trasportatore ? prevista una sbarra di guida mediana, tramite la quale il flusso dei prodotti in arrivo viene suddiviso in due flussi parziali, ed ogni flusso parziale viene lavorato in una propria linea di produzione.

Per semplificare il dispositivo si deve quindi procedere come indicato nella rivendicazione 29, in modo che l?asta di trascinamento della plastica sia sostenuta in mezzaria fra le due linee di produzione. L'asta di trascinamento disposta orizzontalmente sporge dalla mezzaria sui due lati all'esterno della relativa guida ed ? collegata con la propulsione di rotazione tramite una catena,che si impegna sull'asta di trascinamento della plastica. In tal modo un dispositivo di questo tipo non richiede due magazzini di materiale di confezionamento, rispettivamente due rulli di materiale plastico disposti uno accanto all'altro, e fra il rullo del materiale plastico e la serie di rulli di rinvio ? previsto un dispositivo di taglio longitudinale, che taglia nella mezzaria il nastro di materiale plastico in arrivo, dopo di che i due nastri di materiale plastico ottenuti in questo modo vengono consegnati alla stazione di confezionamento tramite un dispositivo di allargamento del materiale plastico.

L'invenzione viene illustrata e descritta nel seguito con maggiori dettagli con riferimento ai disegni. Essi illustrano:

- La Figura 1 un dispositivo secondo l'invenzione in vista laterale;

- La Figura 2 il dispositivo della Figura 1 secondo l'invenzione in vista di pianta;

- La Figura 3 una sezione in vista anteriore del dispositivo secondo l'invenzione con il dispositivo di sostegno;

- Le Figure 4 e 5 un'illustrazione delle rotaie di guida degli elementi di sostegno;

- La Figura 6 una vista laterale del dispositivo nella zona del nastro di alimentazione;

- La Figura 7 una vista laterale di una parte del dispositivo che illustra il passaggio dal gruppo di suddivisione al dispositivo di sostegno;

- La Figura 8 un'illustrazione prospettica di una parte del ciclo di sostegno;

- La Figura 9 la disposizione della propulsione centrale sul dispositivo illustrato in vista laterale.

Nella Figura 1 il dispositivo secondo l?invenzione ? indicato complessivamente con il riferimento 1. H dispositivo di trasporto degli oggetti da confezionare, il questo caso le bottiglie 2, si estende da sinistra verso destra come indicato dalla freccia a. Sui piedi di sostegno 3 ? appoggiato il telaio della macchina 4, sul quale da sinistra verso destra nella direzione di trasporto ? disposto dapprima un nastro di alimentazione 5 illustrato sezionato al quale nastro ? collegata una catena di trasporto 6, che ? avvolta in modo continuo attorno ai rulli di rinvio 7-Fra il tratto superiore ed inferiore della catena di trasporto 6 si trova un dispositivo di suddivisione inferiore 8, che ? costituito da una catena 9 avvolta con i segmenti 10 disposti a distanze regolari su di essa,sporgenti perpendicolarmente rispetto alla catena 9. Approssimativamente nella direzione del nastro di alimentazione 5 ? previsto,al di sopra della catena di trasporto 6, un dispositivo di suddivisione 11 superiore realizzato in modo eguale. Sulla catena di trasporto 6 ? collegata nella direzione di trasporto la stazione di confezionamento indicata complessivamente con 12.Essa ? costituita da due nastri trasportatori corti allineati fra loro 13 e 14, che formano fra essi una fessura 15. Nella fessura 15 sbocca un nastro 16 motorizzato che entra inclinato da sinistra verso il basso, sul quale ultimo punto di inversione 17, opposto alla fessura 15, ? previsto un dispositivo di taglio 18. Al nastro trasportatore 15, anch'esso nella stazione di confezionamento.12, ? collegata quindi una seconda catena di trasporto 19, che la avvolge con il materiale di confezionamento, trasportato dal gruppo dei prodotti 20 costituiti dalle bottiglie 2 disposte una accanto all'altra in una fila, normalmente in un tunnel di saldatura termica non illustrato.

Nell'esempio di realizzazione presentato il materiale di confezionamento ? costituito da un foglio di materiale plastico.

E' indicato l'andamento del nastro di materiale plastico 21.

Esso viene svolto da uno dei due rotoli di materiale plastico 22, rispettivamente 23, arriva attraverso i rulli di rinvio 24 in una serie di rulli di rinvio 25, che servono come accumulatore di materiale,e da questi viene avviato sul nastro 16 attraverso il dispositivo di taglio 18, sul quale viene tagliato un rotolo materiale plastico 16. Questo nastro guida l'estremit? anteriore del rotolo di materiale plastico attraverso la fessura 15 sul nastro trasportatore 14, nel quale esso viene invertito da un gruppo di prodotti 20. Nell'ulteriore spostamento di questo gruppo di prodotti 20 un'asta di sostegno e trascinamento del. materiale plastico 26, gi? descritta, si sposta dal basso sotto il rotolo di materiale plastico, descrive sopra il gruppo dei prodotti 20 un percorso circolare e arriva quindi al rotolo di materiale plastico attraverso questo gruppo dei prodotti 20. Quindi esso si inserisce assieme all'estremit? posteriore del rotolo di materiale plastico, in una fessura 27 prevista fra il nastro trasportatore 14 e la catena di trasporto 19- Durante l'ulteriore trasporto del gruppo di prodotti 20, avvolto in questo modo, tale gruppo si sposta lungo la fessura 27 e spinge ulteriormente sotto di s? l'estremit? anteriore del rotolo di materiale plastico. Il gruppo dei prodotti 20 si trova quindi sulle estremit? sovrapposte del rotolo di materiale plastico, che vengono saldate fra loro tramite il processo di saldatura successivo.

Al di sopra della prima catena di trasporto 6, della stazione di confezionamento 12 e della seconda catena di trasporto 19 ? previsto un dispositivo di sostegno, che complessivamente viene indicato con il riferimento 28. Esso si chiude direttamente sul dispositivo di taglio superiore 11. Il dispositivo di sostegno 28 e costituito da una catena 31 che circonda i rulli di avvolgimento 29 e 30, sulla quale catena sono disposti, a distanze regolari perpendicolarmente alla direzione di movimento della catena, degli elementi di sostengo regolabili orizzontali aventi la forma di aste di sostegno 32 e 33- Le aste di sostengo regolabili 32 e 33 sono guidate in modo che esse possano essere regolate dall'alto verso la direzione posteriore, rispettivamente dal lato anteriore di un gruppo di prodotti 20, e alla fine del processo di confezionamento possono essere allontanate lateralmente rispetto al gruppo dei prodotti 20. Questo procedimento viene illustrato in modo particolarmente chiaro nelle Figure 2, 4, 5 e 8.

Nella Figura 2, che ? una vista in pianta del dispositivo della Figura 1, i prodotti 2 arrivano gi? ordinati in file e colonne ai dispositivi di taglio 8 e 11 lungo il nastro di alimentazione 5 e la catena di trasporto 6. In questa posizione i segmenti 10 si spostano dal basso e dall?alto negli spazi intermedi 34 che rimangono fra i prodotti e provocano una differenza di velocit? fra i prodotti in arrivo e i gruppi di prodotti suddivisi 20.

Nello spazio, che ? realizzato a causa della.suddivisione l?asta di sostegno 33 sposta agendo dall'alto e posteriormente il gruppo dei prodotti 20. Con una velocit? che ? leggermente superiore alla velocit? di trasporto del gruppo di prodotti 20, l'asta si abbassa sui prodotti e si appoggia dietro al gruppo 20. Quindi l'asta di sostegno 32 si sposta nella posizione anteriore al gruppo dei prodotti 20 e appoggia anch'essa sul gruppo.

Con un fine corsa 35 disposto sull'asta di sostegno le bottiglie 2 del gruppo 20 vengono avvicinate reciprocamente. In tal modo i gruppi dei prodotti 20 sostenuti vengono spostati attraverso la stazione di confezionamento 12, nella quale essi vengono avvolti dal foglio di materiale plastico assieme alle aste di sostegno 32, 33 appoggiate ad essi. Non appena viene raggiunta la seconda catena di trasporto 19, l?asta di sostegno anteriore 32 e quindi l?asta di sostegno posteriore 33 sono entrambe estratte all'esterno del gruppo di confezionamento. Successivamente l'asta di sostegno 32 viene spostata lateralmente vicina alla linea di produzione nel tratto superiore della catena 31 dietro e attorno al rullo di rinvio 29 sul tratto inferiore della catena, nel quale essa inizia il suo movimento di introduzione laterale sul tratto di deviazione 36 davanti al gruppo di prodotti 20, l?asta di sostegno 33 si sposta lateralmente nel tratto superiore fino al tratto di deviazione 37, nel quale essa inizia il suo movimento laterale lungo la linea di produzione dietro al gruppo dei prodotti 20.

Questo procedimento viene illustrato ancora pi? chiaramente nelle Figure 4 e 5, nelle quali il lato di introduzione, rispettivamente il lato di uscita delle aste di sostegno 32 e 33 e le guide sono indicati con i riferimenti 36 e 37.

Nella Figura 3 ? illustrato in vista anteriore un gruppo di prodotti 20 sostenuti con l'asta di sostegno appoggiata 32 e inoltre lateralmente ad essa il dispositivo di sostegno 28 con il tratto superiore 38 della catena e il tratto inferiore 39 della catena 31? L?albero di propulsione 40 della catena 28 sul rullo di propulsione 30 serve contemporaneamente come asse di orientamento dell'intero dispositivo di sostegno 28. Esso in caso di necessit? pu? essere ruotato verso l?alto rispetto alla linea di produzione.

Oltre alla spinta nella direzione di trasporto in avanti e all'indietro le singole bottiglie 2 vengono sostenute anche lateralmente. Per questo scopo vengono utilizzate le sbarre di guida 41 e 42. Esse guidano le bottiglie all'altezza del collo dalla bottiglia e si appoggiano quindi sotto la sporgenza che circonda l'apertura di mescita.

La guida viene mantenuta verticale fino a quando inizia il procedimento di confezionamento. Quindi il fine corsa 35 pu? spingere le bottiglie 32 del gruppo dei prodotti 20 una contro l'altra grazie alla presenza delle sbarre di guida laterali 42, e la disposizione delle sbarre di guida 42 viene scelta in modo che non venga disturbato lo spostamento laterale dei gruppi di bottiglie prodotto dal fine corsa 35. Lo spostamento laterale del gruppo di bottiglie 20 prodotto dal fine corsa 35 viene limitato dalla sbarra di distanziamento 43, che si trova sul lato del dispositivo opposto al fine corsa 35.

Come si ricava in particolare dalle Figure 2, 3 e 8, il dispositivo secondo l'invenzione viene realizzato con due sbarre di guidaNella Figura 2 ? illustrata una guida mediana 44 nella zona del nastro di alimentazione 5 e della catena di trasporto 6, tramite la quale i gruppi di prodotti in arrivo vengono suddivisi in due flussi parziali, ma viene illustrato solo uno di tali flussi.

I componenti della macchina gi? descritti sopra sono disposti uno accanto all'altro simmetricamente in modo speculare.

I due dispositivi di sostegno 28, solo uno dei quali ? tuttavia illustrato, sono ribaltabili verso l'alto uno rispetto all'altro in modo separato. Per questo scopo i rulli di trasmissione 30 sono supportati separatamente. L'asta di sostegno 26 del materiale plastico ? sostenuta in mezzaria fra le due linee di produzione e sporge verso destra e verso sinistra al di sopra dei nastri di trasporto 14.

Le stazioni di confezionamento 12 vengono alimentate con un solo rotolo di materiale plastico (22 o 23)?il nastro del materiale plastico viene suddiviso in due nastri parziali tramite un coltello di taglio 46 del materiale plastico e tali due nastri vengono allontanati reciprocamente della distanza necessaria tramite i rulli di rinvio 24.

Per la protezione della macchina e del personale di azionamento, come si rileva dalla Figura 2, sui due lati sono previste le porte di protezione 47, che possono essere spostate nella direzione del tunnel di saldatura non rappresentato.

Nella Figura 9 ? illustrato ancora una volta nella vista laterale il dispositivo della Figura 1. Inoltre ? qui indicata la propulsione meccanica, che ? costituita da un motore elettrico 48, da un albero centrale 4g azionato da questo, e tale albero si estende praticamente sull?intera lunghezza del dispositivo 1 e separato dalla propulsione singola 50 dei singoli gruppi da azionare.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per il confezionamento di oggetti in un processo a funzionamento continuo, nel quale gli oggetti prima del confezionamento vengono divisi in gruppi e ognuno di questi gruppi durante il confezionamento viene raccolto in un?unit? di confezionamento, caratterizzato dal fatto che ogni gruppo viene sostenuto anteriormente e posteriormente durante l?intero procedimento di confezionamento almeno nella direzione di spostamento.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che. dopo la suddivisione in gruppi (20), gli elementi di sostegno (32, 33) vengono spostati nello spazio intermedio prodotto dalla suddivisione compresa fra i singoli gruppi, dal fatto che ogni volta sono previsti due elementi di sostegno (32, 33) di un gruppo (20), che dopo l'assemblaggio dei singoli oggetti di un gruppo in un'unit? confezionata vengono estratti nuovamente da questa unit? e vengono riportati indietro nella posizione di introduzione. 3- Procedimento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l?elemento di sostegno anteriore (32) si sposta nella direzione di movimento dal lato a monte del gruppo da sostenere e appoggia su questo,mentre l?elemento di sostengo posteriore (33) viene inserito dall'alto nella direzione di spostamento entro 10 spazio intermedio fra i gruppi da sostenere e che seguono immediatamente dopo, richiude il gruppo da sostenere e si appoggia a questo, e alla fine del procedimento di confezionamento l'elemento di sostengo anteriore nella direzione di spostamento viene estratto lateralmente e successivamente l'elemento d? sostegno posteriore nella direzione di spostamento viene estratto lateralmente fuori del gruppo di confezionamento. 4. Procedimento secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che l'elemento di sostegno anteriore sposta uno contro l'altro gli oggetti di un gruppo da sostenere (2) per mezzo di un fine corsa laterale (35). 5- Procedimento secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il gruppo confezionato viene realizzato tramite l'avvolgimento del gruppo circondato dagli elementi di sostegno (32, 33) con un nastro di materiale plastico, il quale nastro dopo 11 procedimento di confezionamento e dopo che gli elementi di sostegno sono stati allontanati dal gruppo confezionato viene saldato per mezzo di un trattamento termico. 6. Procedimento secondo una o pi? di una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che prima della suddivisione degli oggetti (2) in gruppi (2?) e fino all'inizio dell'assemblaggio in un gruppo confezionato gli oggetti incontrano nella loro zona superiore e/o inferiore una guida laterale (4l, 42). 7- Procedimento secondo le rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che oggetti non ancora raggruppati vengono suddivisi in due colonne parallele,dalle quali quindi ogni volta vengono formati i gruppi. 8. Procedimento secondo le rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che i singoli gruppi vengono avvolti da pezzi di materiale plastico,nei quali vengono applicati mezzi di apertura delle confezioni formate con il pezzo di materiale plastico. 9. Procedimento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che i mezzi di apertura sono perforazioni realizzate nel foglio di materiale plastico. 10. Procedimento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che i mezzi di apertura sono fili ottenuti con lavorazione del foglio di materiale plastico. 11. Dispositivo per l'applicazione del procedimento secondo una o pi? di una delle rivendicazioni da 1 a 10 con un nastro trasportatore di alimentazione dei prodotti, un primo nastro trasportatore,almeno un gruppo di suddivisione disposto nella zona del primo nastro trasportatore per la suddivisione in singoli gruppi dei prodotti da confezionare che arrivano dal nastro trasportatore di alimentazione dei prodotti, una stazione di confezionamento collegabile al primo nastro trasportatore, un secondo nastro trasportatore per il trasporto verso l'esterno dei gruppi di prodotti confezionati, ed anche almeno un magazzino del materiale di confezionamento disposto sotto il piano di trasporto e dispositivi per l'alimentazione del materiale di confezionamento alla stazione di confezionamento, caratterizzato dal fatto che al di sopra del priino nastro trasportatore (6), della stazione di condizionamento (12) e del secondo nastro trasportatore (19) ? previsto un dispositivo di sostegno (28) dei prodotti con elementi di sostegno (32, 33) che si spostano con i prodotti, e uno dei detti dispositivi (32) viene appoggiato ogni volta nella direzione di trasporto davanti a e l'altro dispositivo (33) viene appoggiato dietro ad un gruppo di prodotti (20). 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di sostegno (28) ? costituito da una catena continua in movimento (31), sulla quale sono fissati a distanze regolari gli elementi di sostegno (32, 33) in modo tale che essi siano spostabili nelle guide (36, 37) in modo controllato perpendicolarmente alla direzione di movimento della catena. 13- Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che le guide (36, 37) sono realizzate in modo che ogni volta l'elemento di sostegno (32) previsto nel dispositivo di trasporto davanti al gruppo dei prodotti (20) possa essere spostato lateralmente nel tratto inferiore (39) della catena (31) nella zona di passaggio dalla stazione di confezionamento (12) al secondo nastro trasportatore (19) del gruppo di prodotti confezionato, nel tratto superiore (38) pu? essere spostato lateralmente all'indietro accanto alla linea di trasporto oppostamente al dispositivo di trasporto a monte del dispositivo di confezionamento (12) e qui pu? essere spostato nuovamente nel tratto inferiore (39) sul lato davanti ad un gruppo di prodotti non confezionati (20), mentre l?elemento di sostegno (33) disposto nel dispositivo di trasporto dietro al gruppo dei prodotti nel tratto inferiore (39) della catena (31) nella zona di passaggio dalla stazione di confezionamento (12) al secondo nastro trasportatore (19) pu? essere allontanato lateralmente dal gruppo di prodotti confezionati e pu? essere spostato nuovamente nel tratto superiore (38) lateralmente al di sopra dei gruppi di prodotti. 14. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 11 a 13, caratterizzato dal fatto che l?elemento di sostegno (33) disposto a monte del gruppo di prodotti (20) nella direzione di trasporto ? disposto ad una maggiore profondit? dell'elemento (32) disposto a valle del gruppo di prodotti. 15. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 11 a 14, caratterizzato dal fatto che gli elementi di sostegno (32, 33) sono aste diritte disposte orizzontalmente. 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che ognuna delle due aste (32) ? fornita sulla sua estremit? guidata con un fine corsa (35), che sporge oppostamente alla direzione di movimento della catena ad angolo retto rispetto all'asta. 17- Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 11 a 16, caratterizzato dal fatto che al di sopra del primo nastro trasportatore (6) fino alla stazione di confezionamento (12) sono previste le sbarre di guida parallele (41, 42) per l'estremit? superiore dei prodotti da confezionare. 18. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 11 a 17, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di sostegno (28) ? regolabile verso l'alto come un gruppo unico. 19- Dispositivo secondo una o pi? di una delle rivendicazioni da 11 a 18,caratterizzato dal fatto che i magazzini del materiale di confezionamento (22, 23) sono disposti al di sotto del nastro di alimentazione (5). 20. Dispositivo secondo una o pi? di una delle rivendicazioni da 11 a 19, caratterizzato dal fatto che fra i magazzini del materiale di confezionamento (22, 23) e il dispositivo di alimentazione del materiale di confezionamento (16, 18, 25) ? previsto un dispositivo di perforazione del materiale di confezionamento. 21. Disposi.tivo secondo una o pi? di una delle rivendicazioni da 11 a 19, caratterizzato dal fatto che fra i magazzini del materiale di confezionamento e il dispositivo di alimentazione del materiale di confezionamento ? previsto un dispositivo per il fissaggio di un filo di strappamento sul materiale di confezionamento. 22. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 11 a 21, caratterizzato dal fatto che gli elementi di propulsione meccanici (48, 49, 50) sono disposti su un lato e l'alimentazione elettrica e il comando sull'altro lato del dispositivo. 23- Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 11 a 22, caratterizzato dal fatto che la propulsione meccanica ? costituita da una propulsione principale (48, 49) con un albero centrale (49), derivato dalla propulsione secondaria (50) dei vari gruppi singoli. 24. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 11 a 23, caratterizzato dal fatto che il passo di divisione della macchina ? di 12" (dodici pollici). 25. Dispositivo secondo una o pi? di una delle rivendicazioni da 11 a 24, caratterizzato dal fatto che i magazzini del materiale di confezionamento sono rotoli di materiale plastico (22, 23) e il dispositivo di alimentazione del confezionamento ? costituito da una serie di rulli di rinvio (25),un dispositivo di taglio del materiale plastico (18), un nastro motorizzato (16) per il rotolo di materiale plastico tagliato e un'asta di trascinamento (26) del materiale plastico, che sposta i? gruppo di prodotti da confezionare (20) assieme all'estremit? del rotolo del materiale plastico. 25- Dispositivo secondo una o pi? di una delle rivendicazioni da 11 a 25. caratterizzato dal fatto che un tunnel di saldatura ? integrato direttamente nel collegamento con il secondo nastro trasportatore (19), il quale tunnel ? integrato ad un comando numerico. 27. Dispositivo secondo una o pi? d? una delle rivendicazioni da 11 a 26, caratterizzato da porte di protezione scorrevoli (47) disposte sui due lati. 28. Dispositivo secondo una o pi? di una delle rivendicazioni da 11 a 27, caratterizzato dalla simmetria di tutti i pezzi del dispositivo sul piano verticale disposto trasversalmente ad una linea, che ? disposta parallela ad un bordo longitudinale del dispositivo, per cui nella zona del nastro trasportatore di alimentazione del prodotto (5) sul piano di specularit? ? prevista una guida mediana (44) per la suddivisione del flusso di prodotti in arrivo in due flussi parziali di pezzi disposti simmetricamente.. 29- Dispositivo secondo la rivendicazione 28, caratterizzato dal fatto che l'asta di trascinamento del foglio (26) ? sostenuta in mezzaria fra le due linee di produzione e fra il rullo del materiale plastico (22, 23) e i rulli,di rinvio (25) ? previsto un dispositivo di taglio longitudinale del materiale plastico (46) con allargamento successivo dei nastri (24).