ITMI20130465A1 - Apparato di trasferimento e relativo metodo di trasferimento - Google Patents

Description

"APPARATO DI TRASFERIMENTO E RELATIVO METODO DI TRASFERIMENTO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un apparato di trasferimento per trasferire, all'interno di contenitori, boccette o flaconi in modo organizzato.

Il presente trovato si riferisce anche al metodo di trasferimento delle boccette nel contenitore ed ai contenitori così riempiti.

STATO DELLA TECNICA

È noto che le case di distribuzione, ad esempio case farmaceutiche, di prodotti, per la persona o per gli animali, distribuiscono contenitori all'interno dei quali sono disposti flaconi, o boccette, tutti contenenti lo stesso prodotto.

Nel seguito, con il termine boccette si includono anche i flaconi o altro tipo di recipienti simili o assimilabili, o flaconi o boccette indipendentemente dal contenuto ed indipendentemente dal sistema di chiusura e/o sigillatura.

Un problema che si pone à ̈ quello di massimizzare lo sfruttamento dello spazio disponibile in un contenitore, per il contenimento delle boccette, il quale presenta un piano di supporto e tre pareti laterali compartimentali, mentre un lato à ̈ aperto. Altro problema à ̈ quello di introdurre nel contenitore un numero preciso e controllato di boccette.

Attualmente à ̈ noto riempire i suddetti contenitori manualmente, con elevati costi di manodopera, oppure meccanicamente, anche se con i sistemi attuali i problemi sopra evidenziati non sono stati risolti. Ad esempio, à ̈ noto un apparato comprendente un nastro trasportatore che trasporta consecutivamente un certo numero di boccette verso una zona di trasferimento in cui à ̈ presente uno spintore.

Quando nella zona di trasferimento à ̈ presente un certo numero di boccette da inserire nel contenitore, lo spintore spinge le boccette nel contenitore. In questo caso il contenitore presenta almeno un piano di sostegno e tre lati di contenimento. Quando lo spintore non à ̈ in grado di inserire nel contenitore ulteriori boccette perché il contenitore à ̈ pieno, il contenitore viene tolto e richiuso.

Questo sistema pur essendo efficace determina un'introduzione delle boccette nel contenitore casuale tanto che non si à ̈ certi né che lo spazio sia ottimizzato né che le boccette introdotte siano nel numero voluto.

È noto anche un altro apparato di trasferimento comprendente dispositivi di prelievo per prelevare le boccette in ranghi organizzati per riporle nel contenitore.

I suddetti dispositivi di prelievo utilizzano ventose o pinze, che agiscono nella parte alta delle boccette per prelevarle e per depositarle successivamente in posizione voluta nel contenitore. Questo apparato di trasferimento pur permettendo di ottenere un'accettabile saturazione degli spazi e pur garantendo il numero voluto di boccette per contenitore, risulta complesso, richiede tempi lunghi di predisposizione e di trasferimento, pericoli di rotture delle boccette e comunque una saturazione del contenitore non massimizzata.

Uno scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un apparato di trasferimento sicuro, relativamente semplice, che richieda poca manutenzione e facilmente programmabile.

È pure uno scopo del presente trovato realizzare un apparato di trasferimento che garantisca la massima saturazione possibile degli spazi con ogni tipo e dimensioni di contenitore, che non ponga pericoli di rotture, che sia veloce, affidabile e facilmente attrezzabile .

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato à ̈ espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale .

Secondo il trovato, si utilizzano contenitori che presentano un piano di carico e tre pareti laterali di contenimento associate al piano di carico per definire fra essi un vano di contenimento almeno parzialmente chiuso.

Il trovato prevede che l'alimentazione di boccette avvenga con un dispositivo di trasferimento a coclea, il quale trasporta in sequenza le boccette e le rende disponibili sequenzialmente ad un organo di presa e consegna.

L'organo di presa e consegna, anch'esso del tipo a coclea, riceve le boccette dal dispositivo a coclea e le posiziona poi nel contenitore.

Secondo una forma realizzativa del trovato l'organo di presa e consegna di volta in volta consegna nel contenitore "n" boccette, la volta successiva "n-1" boccette, successivamente ancora "n" boccette e così via di modo che il secondo gruppo di boccette si disponga negli interspazi presenti fra le boccette del gruppo consegnate in precedenza.

Secondo una forma realizzativa, l'organo di presa e consegna, disposto consecutivo rispetto al dispositivo di trasferimento a coclea, à ̈ associato a mezzi di movimentazione previsti per movimentare l'organo di presa e consegna e determinare il trasferimento di gruppi di boccette nel contenitore. Secondo un'altra variante, con il contenitore coopera un dispositivo di allineamento quale una barriera mobile orizzontalmente. Quest'ultima à ̈ prevista per mantenere le boccette che vengono trasferite nel contenitore allineate fra loro.

Secondo una forma di realizzazione, la barriera mobile à ̈ associata ad un dispositivo di trattenimento che mantiene il posizionamento reciproco della barriera mobile rispetto alle boccette nel contenitore ogni volta che viene alimentato un nuovo gruppo di boccette. Quando il contenitore à ̈ pieno la barriera mobile viene rimossa ed il contenitore viene eventualmente chiuso.

Secondo un'altra variante, l'apparato di trasferimento può lavorare in sequenza due o più contenitori sì che, completato il riempimento di un contenitore e durante il tempo di chiusura di quest'ultimo, l'organo di presa e consegna può operare sull'altro contenitore.

Secondo un'ulteriore variante l'apparato comprende una barriera di contenimento selettivamente attivabile/disattivabile. La barriera di contenimento coopera con l'organo di presa e consegna per mantenere le boccette nella voluta posizione e per permettere il loro successivo trasferimento.

È un'altra variante del trovato il prevedere che il contenitore sia collocato su un piano mobile verticalmente sì che riempito un primo strato di boccette, posto o meno un separatore nel primo strato, à ̈ possibile caricare uno o più strati successivi .

È pure nello spirito del trovato il prevedere che il contenitore sia posto su un dispositivo a carosello sì che, riempito un contenitore, il dispositivo a carosello lo porta ad una stazione successiva nel mentre predispone un contenitore vuoto per il suo successivo riempimento.

Secondo la variante del caricamento in sequenza di due contenitori, questi ultimi sono posti contrapposti rispetto all'organo di presa.

In questa variante, mantenendo un'unica coclea alimentatrice l'organo di presa e consegna si sposta per ricevere le boccette da un lato o dall'altro lato in ragione del contenitore che deve alimentare.

Secondo il trovato, l'organo di presa e consegna può solo portare una fila di boccette nel contenitore sì che la fila successiva spinge la, o le, fila/e precedente/i. In questo caso l'organo di presa e consegna secondo una variante presenta, in corrispondenza con i lati paralleli della bocca d'entrata del contenitore, incavi o gole circonferenziali idonee a permettere all'organo di presa e consegna di trasferire la fila di boccette sul piano di contenitore.

Secondo un'ulteriore variante, l'organo di presa e consegna à ̈ idoneo ad entrare all'interno del contenitore spingendo le boccette per il tratto voluto e/o necessario all'interno del contenitore.

Nel caso di questa variante, l'organo di presa e consegna coopererà con mezzi che lo sostengono e lo posizionano e che, nella fase di ricevimento boccette dal dispositivo di trasferimento a coclea, forniscono il moto all'organo di presa.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 Ã ̈ una vista schematica dall'alto di un apparato di trasferimento secondo il presente trovato in una sua prima condizione operativa;

- la fig. 2 Ã ̈ una vista schematica dall'alto di un apparato di trasferimento in una sua seconda condizione operativa;

la fig. 3 Ã ̈ una vista schematica dall'alto dell'apparato di trasferimento in una sua terza condizione operativa;

la fig. 4 Ã ̈ una vista schematica dall'alto dell'apparato di trasferimento in una sua quarta condizione operativa;

la fig. 5 Ã ̈ una vista laterale schematica in sezione secondo la linea di sezione V-V di fig. 1; la fig. 6 Ã ̈ una vista laterale schematica in sezione secondo la linea di sezione VI-VI di fig. 2; - la fig. 7 Ã ̈ una vista schematica di un particolare ingrandito di fig. 4;

- le figg. 8 e 9 sono due rappresentazioni schematiche di due varianti di realizzazione delle figg. 5 e 6.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE

Con riferimento alla fig. 1, un apparato di trasferimento configurato per trasferire e consegnare ad almeno un contenitore, nel caso illustrato due contenitori 12a e 12b contrapposti, boccette 11 in modo organizzato, viene indicato nel suo complesso con il numero di riferimento 10.

L'apparto di trasferimento 10 Ã ̈ previsto per riempire contenitori 12a e 12b aventi almeno tre pareti laterali 26 consecutive fra loro ed un piano di carico 27 definente con le pareti laterali 26 un vano di contenimento 28 aperto sia superiormente che frontalmente .

L'apparato di trasferimento 10 comprende un dispositivo di trasferimento 13 del tipo a coclea, indicato nel seguito come prima coclea, configurato per movimentare le boccette 11 su un piano di supporto 25 (fig. 5), lungo una prima direzione D (fig. 1), e verso un organo di presa e consegna 14 anch'esso del tipo a coclea, indicato nel seguito come seconda coclea.

La prima coclea 13 Ã ̈ montata in posizione fissa, ed in modo generalmente noto comprende una prima vite senza fine 15 ed un primo organo motore 16 previsto per portare in rotazione la prima vite senza fine 15 attorno ad un suo primo asse di rotazione X.

La prima coclea 13 comprende, inoltre, una paratia 17 disposta parallela al primo asse di rotazione X e definente con la prima vite senza fine 15 un canale di guida per l'avanzamento delle boccette 11.

Nel caso di fig. 1, la seconda coclea 14 Ã ̈ disposta consecutiva alla prima coclea 13, ovvero riceve da quest'ultima le boccette 11, in modo organizzato, per consegnarle successivamente al contenitore 12a. La seconda coclea 14 Ã ̈ predisposta sia per far avanzare le boccette 11 lungo la prima direzione D, sia per traslarle nel contenitore 12a in una seconda direzione T trasversale alla prima direzione D.

Nello specifico, la seconda coclea 14 Ã ̈ adatta ad assumere una prima condizione di presa in cui riceve le boccette 11 dalla prima coclea 13 con il lato cooperante con il contenitore 12a.

La seconda coclea 14, nel caso illustrato in fig.

3, à ̈ altresì idonea, nella sua prima posizione, o condizione, a ricevere dalla prima coclea 13 le boccette 11 con il lato cooperante con il contenitore 12b. In entrambe le condizioni la seconda coclea 14 può assumere una seconda condizione di consegna delle boccette 11 nel rispettivo contenitore 12a o 12b in cui la seconda coclea 14 à ̈ traslata nella seconda direzione T rispetto alla prima condizione e verso il rispettivo contenitore 12a o 12b.

La seconda coclea 14 comprende una seconda vite senza fine 18 associata ad un secondo organo motore 19 previsto per portare in rotazione quest'ultima attorno ad un suo secondo asse di rotazione Y parallelo, o sostanzialmente coassiale al primo asse di rotazione X. Forme di realizzazione possono prevedere che il secondo organo motore 19 sia selettivamente associabile alla seconda vite senza fine 18 solo nella condizione in cui essa à ̈ predisposta per far avanzare le boccette nella prima direzione D.

Sia la prima vite senza fine 15 che la seconda vite senza fine 18 hanno un profilo della filettatura sagomato in modo da presentare concavità di forma coniugata alla superficie esterna delle boccette 11 e permettere il trasferimento di queste ultime.

Mezzi di movimentazione 20 sono associati alla seconda coclea 14 per traslare quest'ultima nella seconda direzione T e far assumere alla seconda coclea 14 la sua prima o seconda condizione. I mezzi di movimentazione 20 comprendono, nel caso di specie, guide 22 disposte trasversali al secondo asse di rotazione Y e sulle quali à ̈ montato scorrevole un carrello 21 di supporto per la seconda vite senza fine 18. Mezzi di attuazione 39 sono previsti per agire sul carrello 21 e determinare il suo scorrimento lungo le guide 22.

In accordo con una forma realizzativa si può prevedere che il riempimento dei contenitori 12a e 12b avvenga alimentando alternativamente file di boccette 11 prima nel contenitore 12a e poi nell'altro contenitore 12b fino al loro completo riempimento. Non si esclude che, in altre forme di realizzazione, il caricamento delle boccette 11 possa avvenire secondo altre modalità.

La seconda coclea 14 coopera, durante l'uso, con almeno una barriera, nel caso illustrato nelle fig. 5 e 6 due barriere di contenimento 23 e 37 definenti con la seconda vite senza fine 18 un canale per l'avanzamento nella prima direzione D delle boccette 11.

In particolare, la seconda coclea 14 coopera rispettivamente con una prima barriera 23 e con una seconda barriera 37 selettivamente attivabili a seconda che si provveda al caricamento del contenitore 12a o del contenitore 12b.

La prima barriera 23 Ã ̈ disposta sostanzialmente allineata alla paratia 17 mentre la seconda barriera 37 Ã ̈ disposta parallela alla paratia 17.

Rispettivi mezzi di attuazione 24 sono associati alla prima barriera 23 e alla seconda barriera 37 per portare queste ultime in una loro condizione attiva, di contenimento delle boccette 11 contro la seconda vite senza fine 18, ed in una condizione disattiva, a scomparsa rispetto al piano di supporto 25, per permettere il trasferimento delle boccette 11 nei contenitori 12a, 12b da parte della seconda coclea 14.

I mezzi di attuazione 24 possono comprendere un motore elettrico, un attuatore pneumatico, un attuatore elettrico, un attuatore oleodinamico, una cremagliera, una vite senza fine, cinematismi articolati o qualsiasi ulteriore mezzo idoneo allo scopo.

Nello specifico, la seconda coclea 14 viene attivata fino a ricevere dalla prima coclea 13 "n" boccette 11. In questa condizione sia la prima coclea 13 che la seconda coclea 14 si fermano, cioà ̈ non spostano più le boccette 11 parallelamente al primo asse di rotazione X e al secondo asse di rotazione Y rispettivamente. La prima barriera 23 viene portata nella sua condizione disattiva liberando frontalmente le boccette 11.

Quando le boccette 11 sono frontalmente libere, il carrello 21 viene spostato lungo le guide 22 per traslare la seconda vite senza fine 18 fino a che la fila di boccette 11 si posiziona sul piano di carico 27 del contenitore 12a o 12b.

Successivamente la seconda coclea 14 acquisisce dalla prima coclea 13, "n-1" boccette 11, poi nuovamente "n", "n-1", "n" ecc. di modo che le boccette 11 di ciascuna fila si posizionino, nel contenitore 12a o 12b, negli interstizi compresi fra le boccette 11 della fila precedente.

All'interno del vano di contenimento 28 dei contenitori 12a o 12b à ̈ posizionabile una barriera mobile 29, anch'essa selettivamente traslabile in una direzione parallela alla seconda direzione T per mantenere le boccette 11 allineate anche durante la traslazione di queste ultime sul piano di carico 27 per effetto della spinta della seconda vite senza fine 18.

La barriera mobile 29 à ̈ montata scorrevole su guide 30 disposte lateralmente alle pareti laterali 26 del contenitore 12a, o 12b, ed à ̈ mantenuta in posizione contro la prima fila di boccette 11 da un dispositivo di trattenimento 31.

Il dispositivo di trattenimento 31, nella soluzione illustrata nelle figg. 5 e 6, comprende un contrappeso 32 collegato alla barriera mobile 29 mediante cavi 33 e pulegge di rinvio 34.

Il dispositivo di trattenimento 31 può comprendere un eventuale organo di blocco 35 per determinare il posizionamento della barriera mobile 29 nel contenitore 12a o 12b, ed evitare che la barriera mobile 29 spinga fuori dal contenitore 12a o 12b le boccette 11.

Quando la barriera mobile 29 giunge in fondo al contenitore 12a, o 12b, termina il ciclo di carico del contenitore 12a, o 12b, e la barriera mobile 29 viene estratta per essere posizionata in un nuovo contenitore 12a, o 12b, vuoto in posizione di inizio carico.

L'apparato di trasferimento 10 comprende, inoltre, un'unità di controllo e comando prevista per controllare ed azionare opportunamente la prima coclea 13 e la seconda coclea 14 nonché i mezzi di movimentazione 20, i mezzi di attuazione 24, ed il dispositivo di trattenimento 31.

Il piano di supporto 25, nel caso illustrato nelle figg. 5 e 6, à ̈ provvisto per ciascun contenitore 12a e 12b di una sede di posizionamento 36 ribassata rispetto al piano di trasferimento delle boccette 11 di modo che quando il contenitore 12a o 12b à ̈ disposto sul piano di supporto 25, quest'ultimo sostanzialmente collimi con il piano di carico 27 del contenitore 12a o 12b.

In forme di realizzazione (fig. 7) si può prevedere che la seconda vite senza fine 18 sia provvista agli estremi di gole circonferenziali 38 sagomate in modo coniugato con le pareti laterali 26 del contenitore 12a o 12b ed in modo da permettere la parziale inserzione di queste ultime. In questo modo à ̈ possibile garantire il posizionamento completo delle boccette 11 sul piano di carico 27 durante la traslazione della seconda coclea 14.

In ulteriori forme di realizzazione si prevede inoltre che la seconda vite senza fine 18 presenti un ingombro laterale tale per cui entra completamente all'interno del contenitore 12a o 12b.

Come indicato, Ã ̈ una variante il caso in cui la seconda vite senza fine 18 porta essa stessa in posizione le boccette 11 nel contenitore 12a o 12b.

In questo caso la seconda vite senza fine 18 coopererà con mezzi di rotazione, o con il secondo organo motore 19, i quali restano collegati alla seconda vite senza fine 18, ad esempio posizionati sopra durante lo spostamento di caricamento.

Secondo una variante i mezzi di rotazione, o il secondo organo motore 19 entrerà in temporaneo collegamento con la seconda vite senza fine 18 quando quest'ultima à ̈ in posizione di ricevimento delle boccette 11.

Nelle figg. 8 e 9 sono rappresentate due ulteriori forme di realizzazione, in cui i mezzi di movimentazione 20, diversamente da quanto descritto con riferimento alle figg. 1-7, comprendono almeno un'asta di collegamento 41 associata ad un'estremità della seconda vite senza fine 18 e selettivamente movimentabile, mediante basculamento, per far assumere a quest 'ultima le condizioni sopra descritte.

Il posizionamento dell'asta di collegamento 41 à ̈ determinato da un regolatore di posizione 40 che può essere di tipo elettrico, di tipo pneumatico o di tipo oleodinamico.

Nelle forme di realizzazione delle figg. 8 e 9, l'asta di collegamento 41 à ̈ fulcrata attorno ad un perno di rotazione 45 posto lungo l'estensione longitudinale dell'asta di collegamento 41. Il regolatore di posizione 40 à ̈ associato all'asta di collegamento 41, in prossimità dell'estremità contrapposta rispetto a quella in cui à ̈ montata la seconda vite senza fine 18.

Il regolatore di posizione 40 può essere associato ad un encoder o mezzo analogo di rilevazione della posizione.

A seconda delle esigenze, forme di realizzazione possono prevedere un'asta di collegamento 41 per ciascuna delle estremità della seconda vite senza fine 18.

Il secondo organo motore 19 presenta il proprio asse di rotazione coassiale con il perno di rotazione 45 e trasmette il moto alla seconda vite senza fine 18 mediante mezzi di trasmissione del moto 42, quali una catena, una cinghia, un rinvio meccanico ad asta rotante con ingranaggi conici terminali, ecc..

Il secondo organo motore 19 ed il regolatore di posizione 40 possono essere posti su un carrello mobile 43 (fig. 8) scorrevole su guide longitudinali 44 per portare la seconda vite senza fine 18 fin dentro uno o l'altro contenitore 12a, 12b.

Lo spostamento del carrello mobile 43 può essere realizzato con un mezzo di attuazione 46 associato al carrello mobile 43. Altre forme di realizzazione possono prevedere che il mezzo di attuazione 46 sia associato alle guide longitudinali 44 e comprenda, ad esempio, mezzi di trasmissione di tipo a cinghia, a vite, a cremagliera o che spostano in modo controllato il carrello mobile 43.

Nella forma di realizzazione rappresentata in fig.

9 Ã ̈ prevista una base di ancoraggio 47 fissa su cui poggia il secondo organo motore 19 e si ancora il regolatore di posizione 40.

Nella forma di realizzazione di fig. 8, il secondo organo motore 19 ed il regolatore di posizione 40 sono disposti al di sopra del piano di supporto 25 delle boccette 11, ovvero in posizione più alta rispetto alla seconda vite senza fine 18, mentre con riferimento alla fig. 9 si prevede che il secondo organo motore 19 ed il regolatore di posizione 40 siano disposti al di sotto del piano di supporto 25 delle boccette 11, ovvero al di sotto della seconda vite senza fine 18.

Anche nelle forme di realizzazione rappresentate nelle figg. 8 e 9 sono previste le barriere 23 e 37 associate ai rispettivi mezzi di attuazione 24 come sopra descritto e qui non rappresentate per semplicità di comprensione.

È chiaro che all'apparato di trasferimento ed al relativo metodo fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di apparato di trasferimento e del relativo metodo, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (23)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di trasferimento di boccette (11) in un contenitore (12a, 12b), detto apparato comprendendo almeno un dispositivo di trasferimento (13) per trasferire dette boccette (11) lungo una prima direzione (D) ed un organo di presa e consegna (14) configurato per trasferire le boccette (11) da detto dispositivo di trasferimento (13) in detto contenitore (12a, 12b), caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di trasferimento (13) e detto organo di presa e consegna (14) sono disposti consecutivi fra loro e sono del tipo a coclea, e che detto organo di presa e consegna (14) Ã ̈ associato a mezzi di movimentazione (20) previsti per traslare detto organo di presa e consegna (14) e portarlo da una prima condizione di presa ad una seconda condizione di consegna, e viceversa, secondo una seconda direzione (T) trasversale a detta prima direzione (D).
2. 2. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una barriera di contenimento (23; 37) selettivamente attivabile/disattivabile per cooperare con detto organo di presa e consegna (14) e definire assieme a quest'ultimo un canale di guida all'avanzamento delle boccette (11) nella prima direzione (D).
3. 3. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto organo di presa e consegna (14) comprende una vite senza fine (18), e che detta almeno una barriera di contenimento (23; 37) Ã ̈ disposta parallela ed affacciata a detta vite senza fine (18).
4. 4. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta vite senza fine (18) presenta gole circonferenziali (38) coniugate con le pareti laterali (26) del contenitore (12a, 12b).
5. 5. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detta vite senza fine (18) presenta un ingombro laterale tale per cui entra completamente all'interno del contenitore (12a, 12b).
6. 6. Apparato di trasferimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che mezzi di attuazione (24) sono associati a detta almeno una barriera di contenimento (23; 37) per selettivamente attivarla/disattivarla.
7. 7. Apparato di trasferimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, caratterizzato dal fatto che detta almeno una barriera di contenimento (23; 37) nella sua condizione disattiva à ̈ a scomparsa rispetto al piano di supporto (25) delle boccette (11) alimentate da detto dispositivo di trasferimento (13)
8. 8. Apparato di trasferimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 7, caratterizzato dal fatto che comprende una prima barriera di contenimento (23) ed una seconda barriera di contenimento (37) configurate per cooperare con lati contrapposti di detto organo di presa e consegna (14)
9. 9. Apparato di trasferimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione (20) comprendono guide (22) trasversali alla prima direzione (D) sulle quali à ̈ montato scorrevole, in modo controllato, un carrello (21) di supporto per detto organo di presa e consegna (14).
10. 10. Apparato di trasferimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che detto organo di presa e consegna (14) Ã ̈ associato terminalmente ad almeno un'asta di collegamento (41) di detti mezzi di movimentazione (20), detta almeno un'asta di collegamento (41) essendo basculante fra posizioni definite per movimentare detto organo di presa e consegna (14) e detto organo di presa e consegna (14) essendo azionabile da un organo motore (19) associato a detta asta di collegamento (41) in posizione opposta in relazione a detto organo di presa e consegna (14).
11. 11. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che dette posizioni definite di detto organo di presa e consegna (14) sono determinate da un regolatore di posizione (40).
12. 12. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 10 o 11, caratterizzato dal fatto che detto organo motore (19) à ̈ disposto in posizione più alta rispetto a detto organo di presa e consegna (14).
13. 13. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto organo motore (19) Ã ̈ posto su un carrello mobile (43) posizionabile in modo controllato.
14. 14. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 10 o 11, caratterizzato dal fatto che detto organo motore (19) Ã ̈ posto al di sotto di detto organo di presa e consegna (14).
15. 15. Apparato di trasferimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende una barriera mobile (29) posizionabile internamente a detto contenitore (12a, 12b) e selettivamente traslabile in detta seconda direzione (T) per mantenere, di volta in volta, allineate le boccette (11), alimentate da detto organo di presa e consegna (14), in detto contenitore (12a, 12b).
16. 16. Apparato di trasferimento come nella rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che a detta barriera mobile (29) Ã ̈ associato un dispositivo di trattenimento (31) previsto per determinare, di volta in volta, la posizione di detta barriera mobile (29) in detto contenitore (12a; 12b).
17. 17. Metodo di trasferimento di boccette (11) in un contenitore (12a, 12b) comprendente almeno una prima fase di trasferimento lineare di dette boccette (11) lungo una prima direzione (D), ed una seconda fase di introduzione di dette boccette (11) in detto contenitore (12a, 12b), caratterizzato dal fatto che detta prima fase prevede il trasferimento delle boccette (11) da parte di un dispositivo di trasferimento (13) e di un organo di presa e consegna (14) disposti consecutivi fra loro ed entrambi del tipo a coclea, e che in detta seconda fase detto organo di presa e consegna (14) viene traslato in una seconda direzione (T) trasversale alla prima direzione (D) per spingere le boccette (11) in detto contenitore (12a, 12b).
18. 18 Metodo come nella rivendicazione 17 caratterizzato dal fatto che in detta prima fase una barriera di contenimento (23; 37) viene attivata per cooperare con detto organo di presa e consegna (14) e definire assieme a quest'ultimo un canale di guida per l'avanzamento delle boccette (11) nella prima direzione (D), e che in detta seconda fase detta barriera di contenimento (23; 37) viene disattivata per liberare frontalmente le boccette (11) presenti in corrispondenza di detto organo di presa e consegna (14)
19. 19. Metodo come nella rivendicazione 17 o 18, caratterizzato dal fatto che l'organo di presa e consegna (14) provvede al riempimento sia di un primo contenitore (12a) disposto da un lato dell'organo di presa e consegna (14) che un secondo contenitore (12b) disposto dal lato contrapposto.
20. 20. Metodo come nella rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che prevede di alimentare alternativamente file di boccette (11) nel primo contenitore (12a) e poi nel secondo contenitore (12b).
21. 21. Metodo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 17 a 20, caratterizzato dal fatto che il contenitore (12a, 12b) viene posizionato in corrispondenza di detto organo di presa e consegna (14) da un carosello.
22. 22. Metodo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 17 a 21, caratterizzato dal fatto che in dette seconde fasi si prevede di consegnare in detto contenitore (12a, 12b) file alternate di "n" boccette (11) e di "n-1" boccette (11).
23. 23. Contenitore contenente boccette (11) riempito con un apparato di trasferimento (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 16, e/o con un metodo di trasferimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 17 a 22, dette boccette (11) essendo organizzate in detto contenitore in file alternate di "n" boccette (11) e di "n-1" boccette (11).