ITMI20130442A1 - Pannello per la realizzazione di lucernari su coperture - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“Pannello per la realizzazione di lucernari su copertureâ€

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un pannello per coperture ed il relativo metodo di produzione. Più in particolare, la presente invenzione riguarda un pannello di materiale trasparente per la realizzazione di lucernari su coperture ad esempio ad uso industriale, quali capannoni, magazzini e simili.

Va fin da subito notato che con il termine materiale trasparente si vuole intendere qui e nel seguito un materiale che permette il passaggio della radiazione luminosa attraverso di esso.

Inoltre, il termine lucernario va inteso volto ad identificare qualsiasi area della copertura destinata al passaggio di luce dall’esterno della struttura che viene protetta mediante i pannelli trasparenti.

Infatti, nell’edilizia ed in particolare in campo industriale à ̈ noto dotare alcune aree delle coperture di pannelli realizzati in materiale trasparente al fine di consentire l’ingresso della luce naturale all’interno della struttura.

I pannelli trasparenti comprendono un singolo strato di materiale leggero quale ad esempio il policarbonato, oppure poliestere, plexiglass o altri materiali polimerici.

I pannelli trasparenti sono generalmente intervallati con i pannelli, preferibilmente di materiale metallico, che formano la copertura.

Tuttavia, i pannelli trasparenti attualmente utilizzati pur essendo molto leggeri e relativamente economici da realizzare, non presentano caratteristiche di resistenza allo sfondamento, o all’impatto con corpi o oggetti, necessarie per poter essere impiegati sulle coperture.

Infatti, i pannelli disposti sulle coperture devono essere in grado di resistere alla caduta di corpi in modo tale da garantire livelli di sicurezza adeguati per gli operatori sia all’interno della struttura al disotto della copertura, sia per eventuali operatori che svolgono operazioni in quota, ad esempio di manutenzione, sulla copertura stessa.

Per far fronte a tali esigenze, in corrispondenza delle aree della copertura in cui vengono installati i pannelli trasparenti per la formazione dei lucernari, si procede all’installazione di una rete di rinforzo che consente alla luce di passare attraverso di essa e quindi non oscurare il pannello trasparente, e allo stesso tempo di contenere eventuali corpi o oggetti che a seguito dell’impatto con il pannello trasparente, altrimenti cadrebbero all’interno della struttura.

Attualmente, la messa in sicurezza dei lucernai delle coperture realizzate con pannelli di materiale trasparente e leggero quale il policarbonato, prevede che una rete metallica venga stesa in corrispondenza dell’apertura della copertura nella quale si installeranno successivamente i panelli trasparenti per la realizzazione dei lucernari.

La rete metallica viene distesa sulla copertura in corrispondenza delle aree destinate alla formazione di lucernari e vincolata lateralmente ai pannelli di lamiera che compongono la copertura.

Successivamente si procede all’installazione dei panelli trasparenti al di sopra della rete metallica in modo tale completare la copertura con materiale trasparente atto a consentire il passaggio della luce.

Allo stesso tempo, la rete posta al di sotto dei pannelli trasparenti consente di impedire il passaggio di corpi o oggetti che potrebbero entrare a contatto con la superficie del pannello trasparente che, come detto, à ̈ realizzato in materiale non adatto a sopportare tali impatti o l’applicazione di tali forze. Tuttavia, il metodo di installazione attualmente utilizzato, e sopra brevemente descritto implica non pochi inconvenienti oltre che tempi di installazione lunghi.

Infatti, gli operatori devono dapprima stendere la rete metallica in corrispondenza dell’apertura della copertura destinata alla realizzazione del lucernario con non pochi rischi. Infatti, essi dovranno trasportare la rete metallica, che generalmente si presenta in forma avvolta e stenderla lungo tutta la lunghezza dell’apertura della copertura destinata alla realizzazione del lucernario.

Inoltre, la rete dovrà essere vincolata alla copertura per garantire il suo efficace bloccaggio ad essa e quindi per poter svolgere la propria funzione di sicurezza di ritenzione di corpi, impedendone la caduta all’interno della struttura.

Questa operazione comporta non pochi rischi ed à ̈ complicata da eseguire, infatti, i pannelli di lamiera metallica che compongono la copertura non sono provvisti di punti o zone di vincolo per la rete metallica, che quindi dovrà essere vincolata secondo l’esperienza dell’operatore che esegue il lavoro cercando di adattare di volta in volta la rete metallica alla tipologia di copertura, alla sua forma, alla sua dimensione.

Inoltre, l’operatore dovrà cercare di identificare zone della copertura ed in particolare dei pannelli di lamiera, e/o degli arcarecci e/o dei travicelli, adatti a ricevere opportuni mezzi di vincolo per la rete metallica di sicurezza.

La rete dovrà essere vincolata alla copertura ad intervalli regolari, non troppo ampi, pena la sua inefficace resistenza ad impatti e la sua inefficace ritenzione dei corpi.

Di fatto, in molti casi la sicurezza offerta dalla rete di protezione à ̈ compromessa da una cattiva o non idonea installazione della stessa sulla copertura.

Per questi motivi si à ̈ cercato di migliorare e semplificare l’installazione di panelli trasparenti per la formazione di lucernari nelle coperture.

Ad esempio, il documento US8061092 descrive un pannello realizzato in materiale trasparente nel quale à ̈ annidato un materiale di rinforzo metallico dotato di una pluralità di aperture.

Un pannello di questo tipo, pur offrendo una maggiore resistenza in quanto dotato di un materiale di rinforzo, risulta di difficile realizzazione proprio perché il materiale di rinforzo deve essere annidato all’interno del materiale trasparente.

Inoltre, il fatto che il materiale di rinforzo sia annidato all’interno del materiale trasparente potrebbe comprometterne la sua efficacia nel resistere all’impatto con eventuali corpi e nel ritenere la caduta di tali corpi.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di risolvere gli inconvenienti lamentati nella realizzazione di lucernari sulle coperture sopra brevemente discussi.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione un pannello adatto alla realizzazione di lucernari sulle coperture che sia facile ed economico da realizzare e che al contempo fornisca un’efficace resistenza agli impatti di corpi oltre che una efficace ritenzione di quest’ultimi.

Questi ed altri scopi vengono raggiunti mediante un pannello secondo la rivendicazione 1 che viene realizzato mediante un metodo di produzione secondo la rivendicazione 12.

Il pannello per la realizzazione di lucernari su coperture, secondo la presente invenzione, comprende almeno un primo strato di materiale trasparente e almeno uno strato di rinforzo vincolato alla superficie dello strato di materiale trasparente.

Vantaggiosamente, lo strato di rinforzo à ̈ vincolato allo strato di materiale trasparente così che il pannello nella sua interezza risulta facile ed economico da realizzazione oltre che particolarmente resistente.

Secondo un aspetto della presente invenzione, lo strato di rinforzo à ̈ vincolato a contatto con la superficie dell’almeno un primo strato di materiale trasparente. In particolare, secondo un aspetto della presente invenzione, l’almeno uno strato di rinforzo à ̈ vincolato alla superficie inferiore dello strato di materiale trasparente, a contatto con essa.

Secondo un aspetto preferito, il vincolo avviene mediante un adesivo adatto a tale scopo, come ad esempio un adesivo bicomponente. Va notato che con il termine adesivo si vuole indicare un qualsiasi collante adatto a consentire il vincolo dello o degli strati di rinforzo al primo strato di materiale trasparente e/o, come si vedrà, ad almeno un secondo strato di materiale trasparente di cui può essere dotato il pannello secondo la presente invenzione. Di preferenza, viene utilizzato un adesivo di tipo fluido.

Così facendo à ̈ possibile determinare la formazione di uno strato di materiale trasparente e di uno strato di rinforzo vincolati a contatto tra loro che possono essere vantaggiosamente installati contemporaneamente sulla copertura. Inoltre, la presenza dell’almeno uno strato di rinforzo vincolato alla superficie del primo strato di materiale trasparente rende il pannello resistente ad eventuali impatti e all’eventuale carico o forza esercitata da corpi o da eventuali oggetti che possono impattare la superfice esterna del pannello. Vantaggiosamente, secondo un aspetto della presente invenzione, il pannello comprende altresì almeno un secondo strato di materiale trasparente posto al di sotto dell’almeno uno strato di rinforzo.

In altre parole, il secondo strato di materiale trasparente à ̈ vincolato in modo tale che lo strato di rinforzo si trovi interposto tra l’almeno un primo strato di materiale trasparente e l’almeno un secondo strato di materiale trasparente. Secondo una forma di realizzazione preferita, l’almeno un secondo strato di materiale trasparente viene vincolato in modo tale che lo strato di rinforzo sia a contatto con la superficie superiore del secondo strato di materiale trasparente.

Così facendo, lo strato di rinforzo si trova a contatto con le superfici del primo e del secondo strato di materiale trasparente in modo tale da formare una struttura a sandwich particolarmente resistente, facile ed economica da produrre e da installare sulla copertura.

Di preferenza, l’almeno un primo strato di materiale trasparente e/o l’almeno un secondo strato di materiale trasparente à ̈ realizzato in policarbonato, preferibilmente in policarbonato alveolare.

Inoltre, secondo una possibile forma di realizzazione, l’almeno uno strato di rinforzo comprende almeno una rete, preferibilmente metallica. Ovviamente le dimensioni della maglia della rete e la sua geometria possono essere variate a seconda delle esigenze di impiego del pannello.

Inoltre, il pannello secondo la presente invenzione comprende mezzi per il vincolo alla copertura ed in particolare ai pannelli, preferibilmente di materiale metallico, che compongo la copertura.

I mezzi di vincolo alla copertura sono conformati preferibilmente in modo complementare alle estremità dei pannelli della copertura con i quali devono essere vincolati, e sono di preferenza realizzati sul primo strato di materiale trasparente del pannello. Tuttavia, secondo ulteriori possibili forme di realizzazione, i mezzi di vincolo del pannello alla copertura possono essere realizzati sul primo strato di materiale trasparente e/o su almeno un secondo strato di materiale trasparente, di cui come si vedrà può essere dotato il pannello secondo la presente invenzione.

Secondo una possibile forma di realizzazione preferita l’almeno uno strato di rinforzo si estende almeno parzialmente in corrispondenza dei mezzi di vincolo del pannello alla copertura, tuttavia, secondo ulteriori possibili forme di realizzazione, l’almeno uno strato di rinforzo può estendersi soltanto in corrispondenza della superficie piana del pannello e quindi della superficie piana del primo strato di materiale trasparente.

La disposizione dello strato di rinforzo in corrispondenza dei mezzi di vincolo consente di incrementare la sicurezza offerta dal panello ed in particolare la sua efficacia nella ritenzione dei corpi. Infatti, contrariamente a quanto avviene nei pannelli attualmente utilizzati, lo strato di rinforzo verrà vincolato alla copertura in corrispondenza dei punti di vincolo del pannello alla copertura stessa e quindi in modo sicuro ed efficace.

Secondo una possibile forma di realizzazione, i mezzi di vincolo del pannello alla copertura comprendono almeno una porzione sporgente sostanzialmente conformata ad “U†. Di preferenza, il pannello à ̈ dotato di due porzioni sporgenti conformate ad “U†estendentesi su due lati opposti del pannello. Va notato che con l’espressione “porzione sporgente sostanzialmente conformata ad U†si vuole intendere che i mezzi di vincolo del pannello, visti in sezione, comprendono tre superfici. Va notato che tali superfici possono essere disposte tra loro secondo diversi angoli di inclinazione.

Secondo una forma di realizzazione preferita le porzioni sporgenti di vincolo sostanzialmente conformate ad U sono realizzate secondo il disegno di una grecatura, largamente utilizzata nel settore dei pannelli per coperture.

Inoltre, il pannello secondo la presente invenzione, comprende mezzi di sigillatura degli strati che compongono il pannello.

Secondo una possibile forma di realizzazione i mezzi di sigillatura comprendono ad esempio un adesivo che à ̈ applicato lateralmente ai lati degli strati di cui à ̈ composto il pannello, oppure da nastri anch’essi applicati lateralmente lungo uno o più lati del pannello.

Inoltre, possono essere utilizzati elementi sostanzialmente conformati a “C†che oltre a sigillare lateralmente gli strati del pannello contribuiscono a mantenere tra loro a contatto i vari strati. Tali elementi conformati a “C†vengono applicati lungo i lati del pannello, preferibilmente lungo quelli sprovvisti dei mezzi di vincolo alla copertura.

Secondo una ulteriore possibile forma di realizzazione, i mezzi di sigillatura possono comprendere estremità sporgenti del primo e/o del secondo strato di materiale trasparente che vengono successivamente saldate ed eventualmente piegate al fine di costituire una barriera laterale per gli strati che compongono il panello.

La presente invenzione riguarda altresì un metodo per la produzione di un panello per la realizzazione di lucernari su coperture del tipo sopra descritto. Il metodo comprende la fase di vincolare almeno uno strato di rinforzo alla superficie di almeno un primo strato di materiale trasparente.

Di preferenza, tale fase del metodo di produzione viene eseguita per mezzo di un adesivo che consente di incollare e quindi vincolare saldamente lo strato di rinforzo al primo strato di materiale trasparente e/o ad almeno un secondo strato di materiale trasparente di cui può essere dotato il pannello secondo la presente invenzione.

Come detto, il pannello e preferibilmente il primo strato di materiale trasparente (e/o eventualmente l’almeno un secondo strato di materiale trasparente), comprende mezzi di vincolo alla copertura, e il metodo comprende l’ulteriore fase di vincolare lo strato di rinforzo alla superficie dello strato di materiale trasparente in modo tale che lo strato di rinforzo si estenda almeno parzialmente in corrispondenza dei mezzi di vincolo del pannello alla copertura.

Tuttavia, come detto, secondo ulteriori possibili forme di realizzazione l’almeno uno strato di rinforzo può estendersi soltanto in corrispondenza della superficie piana del pannello e quindi in corrispondenza della superficie piana del primo strato di materiale trasparente.

Inoltre, il metodo di produzione comprende l’ulteriore fase di vincolare almeno un secondo strato di materiale trasparente al pannello, ed in particolare allo strato di rinforzo.

Così facendo lo strato di rinforzo à ̈ interposto tra il primo e l’almeno un secondo strato di materiale trasparente.

Come detto, così facendo à ̈ possibile realizzare in modo rapido ed economico un pannello conformato a sandwich che può essere installato in modo semplice alla copertura garantendo al contempo elevati livelli di sicurezza in termini di funzione antisfondamento e di ritenzione dei corpi.

Il metodo comprende, inoltre, la fase di sigillare lateralmente gli strati che compongono il panello.

Come detto in precedenza operazione può essere eseguita mediante opportuni mezzi di sigillatura, che possono essere scelti tra adesivi, nastri, elementi conformati a “C†. Inoltre à ̈ possibile eseguire la sigillatura degli strati del panello mediante le estremità sporgenti dell’almeno un primo e/o dell’almeno un secondo strato di materiale trasparente che sono saldabili tra loro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più evidenti dalla seguente descrizione, fatta a titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle figure allegate, in cui:

ï‚· la Figura 1 mostra un vista prospettica parzialmente in sezione del pannello secondo la presente invenzione;

 la Figura 2 mostra una vista in sezione frontale del pannello secondo la presente invenzione, secondo il piano A-A di figura 3, in cui sono altresì visibili i pannelli metallici della copertura ai quali il pannello secondo la presente invenzione viene vincolato;

 la figura 3 mostra una vista in pianta dall’alto di un pannello secondo la presente invenzione;

ï‚· la figura 4 Ã ̈ una vista in sezione, secondo il piano B-B di figura 3, dei mezzi di sigillatura laterale degli strati del pannello secondo la presente invenzione;

ï‚· la figura 5 mostra una vista in sezione frontale di una ulteriore forma di realizzazione del panello secondo la presente invenzione, in cui il primo strato di materiale trasparente à ̈ grecato nella sua parte centrale.

Con riferimento alle figure allegate, il pannello 1 per la realizzazione di lucernari su coperture secondo la presente invenzione comprende almeno un primo strato di materiale trasparente 2 e almeno uno strato di rinforzo 3 vincolato alla superficie dello strato di materiale trasparente 2.

Il pannello 1 secondo la presente invenzione trova particolare applicazione nella realizzazione di lucernari in strutture ad uso industriale e simili, ad esempio capannoni o magazzini, in cui la copertura à ̈ realizzata mediante pannelli di materiale metallico, ad esempio lamiere vincolate tra loro ed eventualmente dotate di uno strato di materiale isolante.

Nella vista in sezione di figura 1, un pannello 1 secondo la presente invenzione viene illustrato vincolato a pannelli metallici 20 della copertura dotato di uno strato di materiale isolante 21.

Va notato che, anche se nel seguito si farà riferimento alla particolare applicazione a coperture realizzate con pannelli metallici, ed in particolare lamiere aventi uno strato di materiale isolante, l’uso del pannello secondo la presente invenzione non va inteso limitato a coperture realizzate solo con tali materiali.

Inoltre, va notato che il pannello secondo la presente invenzione può essere utilizzato sia nella realizzazione di lucernari sulla copertura nella direzione dal colmo alla gronda, sia nella direzione parallela al colmo.

A tal proposito va notato che le dimensioni del pannello 1, ed in particolare la sua larghezza X e la sua lunghezza Y (si vedano le figure 1 e 3) possono essere variate a seconda delle esigenze installative ed in particolare in relazione alle dimensioni dell’apertura nella copertura entro la quale si desidera realizzare il lucernario.

Come detto, con il termine materiale trasparente si vuole indicare la proprietà di consentire il passaggio attraverso di esso della radiazione luminosa e quindi di risultare adatto per la realizzazione dei lucernari.

Di preferenza, il primo strato di materiale trasparente 2 à ̈ realizzato in policarbonato. Nonostante questo, possono essere utilizzati altri materiali quali ad esempio il plexiglass, o altri materiali polimerici che oltre a presentare elevata trasparenza sono altresì leggeri ed economici da realizzare.

Va notato che lo strato di materiale trasparente può essere realizzato in policarbonato anche di tipo alveolare, così come nella forma di realizzazione del pannello 1 illustrata nelle figure allegate, in cui il primo strato di materiale trasparente 2 à ̈ realizzato in policarbonato avente una porzione alveolare. Il pannello 1 secondo la presente invenzione comprende inoltre mezzi 15 per il vincolo alla copertura ed in particolare ai pannelli, preferibilmente di materiale metallico, che la compongo.

Come già detto, nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, i mezzi di vincolo 15 del pannello alla copertura sono realizzati, preferibilmente di pezzo con esso sul primo strato di materiale trasparente 2 del pannello 1. Tuttavia, secondo ulteriori possibili forme di realizzazione, i mezzi di vincolo 15 del pannello alla copertura possono essere realizzati sul primo strato 2 di materiale trasparente e/o su almeno un secondo strato 4 di materiale trasparente, di cui come si vedrà nel seguito può essere dotato il pannello secondo la presente invenzione.

In corrispondenza dei mezzi di vincolo 15 vengono installati viti o bulloni, o altri mezzi simili che consentono il bloccaggio del panello 1 alla copertura ed in particolare agli arcarecci e/o ai travicelli della copertura stessa. In figura 2, Ã ̈ visibile il pannello 1 secondo la presente invenzione vincolato ad un arcareccio 23 della copertura per mezzo di una vite 24 passante attraverso i mezzi di vincolo 15 del pannello 1.

I mezzi di vincolo 15 alla copertura sono conformati preferibilmente in modo complementare alle estremità 20a dei pannelli 20 della copertura con i quali devono essere vincolati e sono di preferenza realizzati sul primo strato di materiale trasparente 2 del pannello 1.

Nella forma di relazione illustrata in figura 1, un ulteriore elemento distanziale 25, anch’esso realizzato di preferenza in policarbonato, e opportunamente sagomato, viene accostato al pannello sinistro 20 della copertura per consentire il vincolo alla copertura del pannello 1.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, i mezzi 15 di vincolo alla copertura del panello 1 secondo la presente invenzione comprendono almeno una porzione sporgente sostanzialmente conformata ad “U†. Di preferenza, il pannello à ̈ dotato di due porzioni sporgenti conformate ad “U†estendentesi su due lati opposti del pannello 1.

Qui e nel seguito, l’espressione sostanzialmente conformata ad “U†verrà utilizzata per indicare che le porzioni sporgenti del pannello possiedono sostanzialmente tre superfici 15a, 15b e 15c che, di preferenza, si dipartono dal primo strato di materiale trasparente 2.

Le tre superfici sono sostanzialmente inclinate tra loro e le loro dimensioni, la loro inclinazione reciproca e la loro curvatura può essere variata a seconda delle esigenze ed in relazione alla conformazione dei pannelli della copertura con i quali essi devono cooperare per garantire l’efficace vincolo del pannello 1 alla copertura.

Ovviamente, ulteriori possibili forme di realizzazione dei mezzi di vincolo 15 del pannello 1 alla copertura possono essere adottate. Ad esempio, secondo una possibile forma di realizzazione non mostrata nelle figure allegate, i mezzi 15 di vincolo alla copertura del panello 1 possono comprendere almeno una porzione sporgente sostanzialmente conformata ad “L†. Con tale espressione, si vuole intendere che la o le porzioni sporgenti di vincolo del pannello possiedono sostanzialmente due superfici che possono essere inclinate tra loro secondo diversi angoli e possono avere differente estensione, a seconda della conformazione della copertura con cui devono cooperare.

Inoltre, va notato che i mezzi di vincolo 15 posso altresì comprendere una sola superficie che si estende dal pannello, ed in particolare dal primo strato di materiale trasparente.

Come si vedrà meglio nel seguito, in relazione alla forma di realizzazione illustrata nelle figure, il o gli strati di rinforzo 3 possono estendersi ed essere vincolati solo in corrispondenza della superficie piana del pannello oppure estendersi solo su una prima superficie dei mezzi di vincolo, o su due superfici dei mezzi di vincolo (se presenti), o su tre superfici dei mezzi di vincolo (se presenti).

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, le porzioni conformate sostanzialmente ad “U†possiedono una prima superficie inclinata 15a, una seconda superficie 15b parallela all’estensione dello strato di materiale trasparente 2 e quindi del panello 1, e una terza superficie 15c che si diparte dalla seconda superficie 15b.

Tale conformazione à ̈ solitamente identificata nel campo delle coperture come greca o grecatura.

Va notato che preferibilmente i mezzi di vincolo 15 alla copertura, ed in particolare le porzioni sporgenti conformate ad “U†si estendono per tutta la lunghezza dei lati del pannello sul quale sono realizzate.

Le porzioni sporgenti 15 sono meglio visibili nella vista in sezione frontale di figura 2.

Tuttavia altre forme di realizzazione possono essere ovviamente utilizzate in relazione alla conformazione della copertura alla quale deve essere vincolato il pannello 1.

Va notato che pur avendo raffigurato nelle figure allegate un pannello avente una parte centrale sostanzialmente piana e sostanzialmente coincidente con la superficie 2a alla quale viene vincolato lo strato di rinforzo 3, essa può essere provvista di una o più piegature destinate a formare ondulazioni, o greche, distanziate tra loro.

In tal caso va notato che tutti gli strati che compongo il panello e quindi il primo ed il secondo strato di materiale trasparente 2 e 4 e lo strato di rinforzo 3 possono essere sagomati in modo tale da assumerne tale conformazione.

Oppure, secondo una ulteriore possibile forma di realizzazione, illustrata in figura 5, solo il primo strato di materiale trasparente 2 à ̈ provvisto di ondulazioni, o greche, nella propria parte centrale, e lo strato di rinforzo 3 e l’eventuale almeno un secondo strato di materiale trasparente 4 possiedono una parte centrale piana.

Inoltre, come detto, il pannello 1 secondo la presente invenzione comprende almeno uno strato di rinforzo 3 tale da rendere il pannello resistente ad eventuali impatti ed all’eventuale carico o forza esercitata da corpi o da eventuali oggetti che possono impattare la superfice esterna del pannello. Ne segue che l’almeno uno strato di rinforzo 3 del panello 1 conferisce a quest’ultimo efficace resistenza allo sfondamento consentendo la ritenzione di eventuali corpi o oggetti.

Vantaggiosamente, lo stato di rinforzo 3 à ̈ vincolato al primo strato di materiale trasparente 2 così che il pannello nella sua interezza risulta facile ed economico da realizzazione oltre che particolarmente resistente.

Infatti, il fatto che lo strato di rinforzo 3 sia vincolato alla superfice del primo strato di materiale trasparente 2 ed in particolare, vincolato a contatto con la superficie sostanzialmente piana 2a del primo strato di materiale trasparente consente di ottenere una elevata resistenza allo sfondamento e quindi in generale ai carichi a cui può essere sottoposto il pannello, senza di fatto compromettere le caratteristiche di deformabilità dello strato di materiale trasparente.

Secondo un aspetto della presente invenzione, l’almeno uno strato di rinforzo 3 à ̈ vincolato alla superficie inferiore 2a dello strato di materiale trasparente 2. Inoltre, come detto, l’almeno uno strato di rinforzo 3 à ̈ vincolato a contatto con la superficie dello strato di materiale trasparente 2.

Va notato che il vincolo tra lo strato o gli strati di rinforzo 3 con la superficie dello strato di materiale trasparente 2 può essere ottenuta secondo diverse modalità.

Secondo un aspetto preferito, il vincolo avviene mediante un adesivo adatto a tale scopo, come ad esempio un adesivo bicomponente. L’adesivo può essere disposto solo in alcuni punti o aree della superficie 2a dello strato di materiale trasparente 2 oppure può essere disposto sull’intera superficie 2a alla quale lo strato di rinforzo 3 deve essere vincolato. Va notato che con il termine adesivo si vuole indicare un qualsiasi collante adatto a consentire il vincolo dello o degli strati di rinforzo al primo strato di materiale trasparente. Di preferenza, viene utilizzato un collante di tipo fluido.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, lo strato o gli strati di rinforzo 3 si estendono almeno in parte in corrispondenza dei mezzi di vincolo 15 del pannello 1 alla copertura, in altre parole, lo strato di rinforzo 3 si estende almeno parzialmente in corrispondenza dei mezzi di vincolo 15 che di preferenza sono realizzati sul primo strato 2 di materiale trasparente.

Tuttavia, secondo ulteriori possibili forme di realizzazione l’almeno uno strato di rinforzo 3 si estende soltanto in corrispondenza della superficie piana del pannello ed in particolare della superficie piana 2a del primo strato di materiale trasparente 2.

Come detto, nella forma illustrata nelle figure allegate, il panello ed in particolare lo strato di materiale trasparente 2 Ã ̈ dotato di mezzi di vincolo 15 alla copertura che comprendono almeno una porzione sporgente estendentesi lateralmente e sostanzialmente conformate ad U, adatte a cooperare con corrispondenti porzioni conformate ad U del pannello della copertura.

Lo strato di rinforzo 3 vantaggiosamente si estende almeno parzialmente in corrispondenza dei mezzi di vincolo 15 ed in particolare almeno parzialmente nelle porzioni sporgenti conformate ad U.

Così facendo, ne risulta che lo strato di materiale di rinforzo 3 risulta vantaggiosamente irrigidito anche in corrispondenza dei mezzi di vincolo del panello alla copertura.

Inoltre, lo strato di rinforzo può essere vantaggiosamente vincolato alla copertura in corrispondenza del vincolo del pannello 1 alla copertura stessa, superando di fatto gli inconvenienti riscontrati attualmente nella posa in opera della rete metallica.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, in cui sono presenti due porzioni sporgenti 15 realizzate su due lati opposti del panello 1, lo strato di rinforzo 3 si estende in corrispondenza di entrambe le porzioni sporgenti. In dettaglio, lo strato di rinforzo 3 viene sagomato in modo tale da seguire la conformazione della superfice 2a dello strato di materiale trasparente 2 al quale viene vincolato oltre che la conformazione della prima e alla seconda superficie 15a e 15b delle porzioni sporgenti 15.

Va notato che, secondo ulteriori possibili forme di realizzazione, l’almeno uno strato di rinforzo 3 può estendersi solo in corrispondenza della prima superficie 15a, oppure su tutte e tre le superfici 15a, 15b, 15c della forma di realizzazione dei mezzi di vincolo 15 illustrata nelle figure.

Per quanto riguarda la tipologia dello strato di rinforzo 3, va notato che a tale scopo può essere utilizzato qualsiasi materiale che fornisce una maggiore resistenza ai carichi ed agli impatti rispetto al materiale utilizzato per la realizzazione dello strato di materiale trasparente.

In generale, secondo le normative attualmente vigenti in alcuni paesi, i pannelli utilizzati per la realizzazione di lucernari devono resistere allo sfondamento se sottoposti ad esempio al peso di un operatore presente sulla copertura che passi al di sopra del pannello stesso.

Inoltre, alcune normative prevedono altresì che il panello debba efficacemente ritenere corpi ed oggetti anche in condizioni di elevate temperature, ad esempio in presenza di incendi.

Allo stesso tempo, lo strato di rinforzo deve comunque consentire il passaggio della radiazione luminosa in modo tale da non oscurare lo strato di materiale trasparente.

Secondo una forma di realizzazione preferita, lo strato di rinforzo 3 comprende una rete, preferibilmente di materiale metallico.

Ovviamente, lo strato di rinforzo può essere sostituito da qualsiasi altro materiale che allo stesso tempo consente il passaggio della luce e fornisce una resistenza maggiore a carichi o impatti rispetto allo strato di materiale trasparente del pannello.

Vantaggiosamente, nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, la rete metallica 3 Ã ̈ disposta in modo tale che i fili 3a che la compongono siano disposti in corrispondenza delle piegature 2b della superfice dello strato di materiale trasparente 2, e delle porzioni sporgenti 15 che consentono il vincolo con la copertura.

In altre parole, la rete che compone lo strato di rinforzo 3 comprende dei fili rettilinei 3a che sono disposti in corrispondenza delle piegature 2b della superficie dello strato di materiale trasparente 2, in modo tale da incrementare la resistenza offerta.

Secondo un aspetto della presente invenzione, il pannello 1 comprende almeno un secondo strato 4 di materiale trasparente posto al di sotto dello strato di rinforzo 3.

In altre parole, il secondo strato 4 di materiale trasparente viene vincolato al pannello in modo tale che lo strato di rinforzo 3 si trovi interposto tra l’almeno un primo strato di materiale trasparente 2 e l’almeno un secondo strato di materiale trasparente 4.

Secondo una forma di realizzazione preferita, l’almeno un secondo strato 4 di materiale trasparente viene vincolato in modo tale che lo strato di rinforzo 3 sia a contatto con la superficie 4a del secondo strato 4 di materiale trasparente. Vantaggiosamente, l’almeno uno strato di rinforzo 3 si trova a contatto con le superfici del primo e del secondo strato 2 e 4 di materiale trasparente in modo tale da formare una struttura a sandwich particolarmente resistente.

Va notato che à ̈ possibile prevedere dei mezzi di vincolo dello strato di rinforzo all’almeno un secondo strato di materiale trasparente 4 in modo analogo a quanto accade per il vincolo dello strato di rinforzo 3 al primo strato 2 di materiale trasparente.

Ad esempio, per tale scopo può essere impiegato dell’adesivo.

Inoltre, secondo una possibile forma di realizzazione, l’almeno uno strato di rinforzo 3 può essere vincolato, ad esempio mediante un adesivo, al secondo strato di materiale trasparente 4 invece che al primo strato di materiale di rinforzo 2.

Va notato che, il secondo strato 4 di materiale trasparente può essere realizzato dello stesso materiale utilizzato per il primo strato trasparente 2.

Secondo una forma di realizzazione preferita, anche il secondo strato di materiale trasparente 4 viene realizzato in policarbonato.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, il secondo strato di materiale trasparente 4 viene realizzato in policarbonato alveolare.

Va notato che il secondo strato 4, pur essendo trasparente per consentire il passaggio della radiazione luminosa attraverso di esso, esso può essere altresì presentare una colorazione al fine di impedire che lo strato di rinforzo 3 sia visibile dall’interno della struttura sul quale il panello 1 per la realizzazione lucernario à ̈ installato.

Va notato che la colorazione a cui à ̈ sottoposto lo strato 4, e secondo alcune possibili forme di realizzazione anche il primo strato 2, non compromette la trasparenza di tali strati che come detto devono consentire il passaggio della radiazione luminosa attraverso di essi.

Inoltre, il pannello secondo la presente invenzione, comprende mezzi di sigillatura 10 degli strati che compongono il pannello 1.

I mezzi di sigillatura 10 vengono utilizzati per sigillare lateralmente gli strati che compongono il panello in modo tale da evitare l’infiltrazione tra i vari strati di agenti esterni quali ad esempio acqua, polvere, sporco, ecc..

Così facendo si ottiene altresì il vantaggio di mantenere i mezzi di rinforzo 3 interposti tra i due strati di materiale trasparente 2, 4 protetti all’interno del pannello 1 così realizzato.

I mezzi di sigillatura 10 vengono applicati lungo i lati degli strati che compongono il panello, ed in particolare lungo i lati del pannello che sono privi dei mezzi di vincolo 15.

Infatti, solitamente si ha la necessità di sigillare gli strati del pannello in corrispondenza dei lati 1a in cui non sono presenti i mezzi di vincolo 15 alla copertura.

In figura 3 sono illustrati i lati 1a del pannello in cui non sono presenti i mezzi di vincolo 15 alla copertura, ed in cui vengono installati i mezzi di sigillatura 10. In tali lati 1a sono ad esempio presenti le aperture della struttura alveolare degli strati 2 e 4 di materiale trasparente realizzati in policarbonato.

Secondo possibili forme di realizzazione, differenti mezzi di sigillatura 10 possono essere impiegati nel pannello secondo la presente invenzione.

Secondo una possibile forma di realizzazione, i mezzi di sigillatura comprendono ad esempio un adesivo che à ̈ applicato lateralmente ai lati 1a degli strati di cui à ̈ composto il pannello, oppure da nastri anch’essi applicati lateralmente lungo i lati 1a del pannello.

Inoltre, possono essere utilizzati elementi sostanzialmente conformati a “C†che oltre a sigillare lateralmente gli strati del pannello contribuiscono a mantenere tra loro a contatto i vari strati nella struttura a sandwich. Tali elementi conformati a “C†vengono applicati lungo i lati 1a del pannello che sono privi dei mezzi di vincolo 15 alla copertura.

Secondo una ulteriore possibile forma di realizzazione, i mezzi di sigillatura 10 possono comprendere estremità sporgenti del primo 2 e/o del secondo 4 strato di materiale trasparente che vengono successivamente saldate ed eventualmente piegate al fine da costituire una barriera laterale per gli strati che compongono il panello 1.

Nella forma di realizzazione in cui il panello 1 comprende almeno un primo 2 e almeno un secondo 4 strato di materiale trasparente, tra i quali à ̈ interposto a contatto con essi almeno uno strato di rinforzo 3, il primo o il secondo, o preferibilmente entrambi gli strati di materiale trasparente comprendono delle estremità sporgenti 10a e 10b che vengono saldate tra loro, ad esempio a caldo, in posizione sovrapposta al fine di determinare la sigillatura laterale del panello.

In particolare, nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, il primo ed il secondo strato di materiale trasparente 2, 4 sono realizzati in policarbonato lasciando una o più estremità sporgenti lateralmente 10a, 10b che vengono successivamente saldate tra loro.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, il primo ed il secondo strato di materiale trasparente 2 e 4 sono di tipo alveolare e le estremità sporgenti 10a e 10b sono realizzate in modo tale essere più sottili rispetto alla struttura alveolare degli strati 2 e 4.

Preferibilmente, così come illustrato nella vista in dettaglio di figura 5, l’estremità sporgente 10a del primo strato 2 di materiale trasparente à ̈ realizzata in corrispondenza della superfice inferiore 2a alla quale viene vincolato lo strato di rinforzo 3. Mentre nel secondo strato 4 di materiale trasparente l’estremità sporgente 10b viene realizzata di preferenza in corrispondenza della superficie superiore 4a in corrispondenza della quale viene posto a contatto lo strato di rinforzo 3.

Così facendo le due estremità sporgenti 10a , 10b rispettivamente del primo e del secondo strato 2, 4 di materiale trasparente possono essere vantaggiosamente saldate tra loro ed eventualmente piegate l’una sull’altra per realizzare la sigillatura laterale del pannello.

Va notato che le estremità sporgenti sono preferibilmente realizzate sui lati 1a del panello 1 che sono privi dei mezzi di vincolo 15 alla copertura. Di preferenza tali estremità sporgenti 10a e 10b sono realizzate per tutta la lunghezza dei lati 1a del pannello 1, così che una volta saldate determinino l’efficace sigillatura della parte laterale del pannello.

La presente invenzione riguarda altresì un metodo per la produzione di un panello 1 per la realizzazione di lucernari su coperture del tipo sopra descritto. Il metodo comprende la fase di vincolare almeno uno strato di rinforzo 3 alla superficie di almeno un primo strato 2 di materiale trasparente.

Di preferenza tale fase del metodo di produzione viene eseguita per mezzo di un adesivo che consente di incollare e quindi vincolare saldamente lo strato di rinforzo 3 al primo strato 2 di materiale trasparente.

Il pannello 1, ed in particolare lo strato di materiale trasparente 2 comprende mezzi di vincolo 15 alla copertura, e la fase di vincolare lo strato di rinforzo 3 alla superficie dello strato trasparente 2 viene eseguita, di preferenza, in modo tale che lo strato di rinforzo 3 si estenda almeno parzialmente sui mezzi di vincolo 15 del pannello 1 che, come detto, sono di preferenza realizzati sul primo strato trasparente 2.

Come già detto, secondo ulteriori possibili forme di realizzazione, l’almeno uno strato di rinforzo 3 non si estende in corrispondenza dei mezzi di vincolo 15 del pannello 1 alla copertura, ma soltanto in corrispondenza della superficie piana del pannello.

Inoltre, il metodo di produzione comprende l’ulteriore fase di vincolare almeno un secondo stato di materiale trasparente 4 allo strato di rinforzo 3, in modo tale che lo strato di rinforzo 3 sia interposto tra i due strati 2 e 4 di materiale trasparente.

Così facendo à ̈ possibile realizzare in modo rapido ed economico un pannello conformato a sandwich che può essere installato in modo semplice alla copertura garantendo al contempo elevati livelli di sicurezza in termini di funzione antisfondamento e di ritenzione dei corpi.

Il metodo comprende l’ulteriore fase di sigillare lateralmente gli strati che compongono il panello 1.

Come detto in precedenza, l’operazione può essere eseguita mediante opportuni mezzi di sigillatura 10, che possono essere scelti tra adesivi, nastri, elementi conformati a “C†. Inoltre à ̈ possibile eseguire la sigillatura degli strati del panello 1 mediante le estremità sporgenti 10a, 10b dell’almeno un primo e/o almeno un secondo strato 2, 4 di materiale trasparente che sono saldabili. Come detto in precedenza, se il panello comprende solo il primo strato 2 di materiale trasparente e lo strato di rinforzo 3 i mezzi di sigillatura 10 vengono impiegati per sigillare tra loro solo tali strati.

Invece, se il panello 1 comprende anche almeno un secondo strato di materiale trasparente 4, il metodo prevede la fase di sigillare lateralmente tutti gli strati 2, 3 e 4.

La sigillatura laterale può essere effettuata mediante le estremità sporgenti 10a, 10b del pannello.

Ovviamente, in tal caso, il metodo di produzione prevede la fase di realizzare lo strato o gli strati di materiale trasparente 2, 4 con almeno una estremità sporgente 10a, 10b destinata ad essere saldata in modo tale da formare una barriera laterale per il pannello 1.

Ovviamente, nella messa in opera il pannello secondo la presente invenzione può essere sagomato a seconda delle esigenze installative. Ad esempio, la superficie del pannello può essere parzialmente curva per adattarsi alla curvatura della copertura ed in particolare dei panelli metallici che la compongono.

Anche la lunghezza e la larghezza possono essere ovviamente realizzate per adattarsi alle dimensioni dell’apertura nella copertura in cui si desidera realizzare il lucernario.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pannello (1) per la realizzazione di lucernari su coperture comprendente almeno un primo strato (2) di materiale trasparente e almeno uno strato di rinforzo (3) vincolato alla superficie (2a) di detto almeno un primo strato di materiale trasparente (2).
2. 2. Pannello secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno uno strato di rinforzo (3) Ã ̈ vincolato a contatto con la superficie (2a) di detto almeno un primo strato di materiale trasparente (2).
3. 3. Pannello secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto almeno uno strato di rinforzo (3) Ã ̈ vincolato alla superficie (2a) di detto almeno un primo strato di materiale trasparente (2) per mezzo di un adesivo.
4. 4. Pannello secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un secondo strato (4) di materiale trasparente, detto almeno uno strato di rinforzo (3) essendo interposto tra detti almeno un primo e almeno un secondo strato (2, 4) di materiale trasparente.
5. 5. Pannello secondo la rivendicazione 4, in cui detto almeno un secondo strato di materiale trasparente (4) Ã ̈ posto a contatto con detto almeno uno strato di rinforzo (3).
6. 6. Panello secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto almeno un primo strato (2) di materiale trasparente e/o detto almeno un secondo strato (4) di materiale trasparente à ̈ realizzato in policarbonato, preferibilmente in policarbonato alveolare.
7. 7. Pannello secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di vincolo (15) a detta copertura, preferibilmente detti mezzi di vincolo (15) alla copertura comprendono almeno una porzione sporgente sostanzialmente conformata ad “U†.
8. 8. Pannello secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno strato di rinforzo (3) si estende almeno parzialmente in corrispondenza di detti mezzi di vincolo (15) alla copertura.
9. 9. Pannello secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto almeno uno strato di rinforzo (3) comprende almeno una rete, preferibilmente metallica.
10. 10. Pannello secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di sigillatura (10) laterale degli strati di detto pannello.
11. 11. Pannello secondo la rivendicazione 10, in cui detti mezzi di sigillatura (10) laterale sono scelti tra adesivi, nastri, elementi conformati a “C†, estremità sporgenti (10a, 10b) di detto almeno un primo e/o almeno un secondo strato (2, 4) di materiale trasparente.
12. 12. Metodo per la produzione di almeno un pannello (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente la fase di vincolare almeno uno strato di rinforzo (3) alla superficie (2a) di almeno un primo strato (2) di materiale trasparente.
13. 13. Metodo di produzione secondo la rivendicazione 12, in cui detta fase di vincolare almeno uno strato di rinforzo (3) alla superficie (2a) di almeno un primo strato (2) di materiale trasparente viene eseguita mediante un adesivo.
14. 14. Metodo di produzione secondo la rivendicazione 12 o 13, comprendente l’ulteriore fase di vincolare almeno un secondo strato (4) di materiale trasparente a detto pannello, detto almeno uno strato di rinforzo (2) essendo interposto tra detto almeno un primo (2) e detto almeno un secondo (4) strato di materiale trasparente.
15. 15. Metodo di produzione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14, comprendente l’ulteriore fase di sigillare lateralmente detti strati di detto pannello (1).