ITMI20121405A1 - "valigia per motocicli e relativo sistema di apertura/chiusura e aggancio/sgancio rispetto a una struttura fissa di un motociclo" - Google Patents

Description

VALIGIA PER MOTOCICLI E RELATIVO SISTEMA DI

APERTURA/CHIUSURA E AGGANCIO/SGANCIO RISPETTO A UNA

STRUTTURA FISSA DI UN MOTOCICLO

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La presente invenzione si riferisce a una valigia per motocicli, nonché a un sistema di apertura/chiusura di tale valigia e di aggancio/sgancio rispetto a una struttura fissa del motociclo.

E’ ben noto l’impiego sui motocicli in genere di bauletti, borse o valigie atte ad alloggiare bagagli, caschi o altri accessori. Tali valigie sono usualmente applicate nella parte posteriore del motociclo e comprendono di norma un apposito telaio, che viene fissato stabilmente al motociclo stesso, e sistemi di aggancio a tale telaio. Solitamente i sistemi di aggancio sono di tipo rimuovibile e sono previsti nella porzione di fondo della valigia.

Tra le valigie applicabili ai motocicli si annoverano le cosiddette valigie laterali, generalmente posizionate ai lati della ruota posteriore del motociclo. Tali valigie laterali sono di norma fabbricate in materiale plastico e possono essere provviste di appositi sistemi di aggancio e sgancio al telaio del motociclo del tipo descritto, ad esempio, nel documento WO 2007/045371 A1 a nome della stessa richiedente.

Per seguire le richieste del mercato sono state sviluppate valigie laterali per motocicli fabbricate in materiale metallico, più precisamente lamiera di alluminio. Per limiti tecnologico/costruttivi intrinseci, tali valigie laterali in lamiera di alluminio devono essere completamente lisce al loro interno, senza presentare quindi sedi di scorrimento per pulsanti e catenacci come invece abitualmente avviene sulle valigie tradizionali, realizzate in plastica con la tecnologia dell’iniezione in stampo.

Le valigie metalliche per motocicli attualmente disponibili sul mercato dispongono di due oppure tre serrature distinte per gestire separatamente le operazioni di apertura e chiusura della valigia e le operazioni di aggancio e sgancio della valigia stessa rispetto al telaio del motociclo. Indipendentemente dal numero di serrature, la procedura di aggancio al motociclo delle valigie metalliche di tipo noto risulta inoltre piuttosto complessa e laboriosa.

Scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di realizzare una valigia per motocicli, nonché un sistema di apertura/chiusura di tale valigia e di aggancio/sgancio rispetto a una struttura fissa del motociclo, che sia in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Nel dettaglio, à ̈ uno scopo dell’invenzione quello di realizzare una valigia per motocicli, in particolare una valigia laterale fabbricata in materiale metallico, in cui sia possibile effettuare le operazioni di apertura e chiusura della valigia e le operazioni di aggancio e sgancio della valigia stessa rispetto al telaio del motociclo utilizzando una sola chiave.

Un altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare una valigia per motocicli, in particolare una valigia laterale fabbricata in materiale metallico, che consenta di effettuare le operazioni di aggancio e sgancio della valigia rispetto al telaio del motociclo in maniera semplice e veloce.

Un ulteriore scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare una valigia per motocicli e un relativo sistema di apertura/chiusura e di aggancio/sgancio rispetto a una struttura fissa del motociclo che siano di struttura semplice e robusta.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando una valigia per motocicli e un relativo sistema di apertura/chiusura e di aggancio/sgancio rispetto a una struttura fissa del motociclo come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti, che sono parte integrante della presente descrizione.

Le caratteristiche e i vantaggi di una valigia per motocicli e un relativo sistema di apertura/chiusura e di aggancio/sgancio rispetto a una struttura fissa del motociclo secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 Ã ̈ una vista in prospettiva di un esempio di realizzazione preferito della valigia per motocicli e del relativo sistema di apertura/chiusura e di aggancio/sgancio rispetto a una struttura fissa del motociclo secondo la presente invenzione;

le figure 2A e 2B sono due ulteriori viste in prospettiva della valigia per motocicli di figura 1, mostrata senza il proprio coperchio;

le figure 3A e 3B sono due viste in prospettiva del coperchio della valigia per motocicli di figura 1; le figure 4A e 4B sono due viste in prospettiva che mostrano la struttura di supporto e di fissaggio al motociclo della valigia di figura 1;

le figure 5A, 5B e 5C mostrano rispettivamente, in vista frontale, posteriore ed esplosa, il gruppo serratura con chiave della valigia per motocicli di figura 1;

le figure 6A e 6B sono due viste esplose del meccanismo di aggancio e sgancio della valigia di figura 1 alla struttura di supporto delle figure 4A e 4B;

la figura 7 Ã ̈ una vista parziale del meccanismo di aggancio e sgancio della valigia di figura 1, mostrato in configurazione assemblata;

le figure 8A, 8B e 8C mostrano le fasi di aggancio della valigia di figura 1 alla struttura di supporto delle figure 4A e 4B;

le figure 9A, 9B, 9C e 9D mostrano le fasi di sgancio della valigia di figura 1 rispetto alla struttura di supporto delle figure 4A e 4B; e

le figure 10A, 10B e 10C mostrano le fasi di apertura e di chiusura della valigia per motocicli di figura 1.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un esempio di realizzazione preferito della valigia per motocicli secondo la presente invenzione, indicata complessivamente con il numero di riferimento 10. La valigia 10, di forma preferibilmente parallelepipeda, comprende essenzialmente una porzione di base 12, un coperchio 14, incernierato a tale porzione di base 12 per passare da una configurazione aperta a una configurazione chiusa della valigia 10 e viceversa, e una struttura di supporto 16, vincolabile da un lato alla porzione di base 12.

La struttura di supporto 16, di tipo tubolare, à ̈ quindi destinata a essere vincolata, dal lato opposto, a una struttura fissa del motociclo, quale ad esempio il parafango posteriore o il telaio portante del motociclo stesso, mediante mezzi di fissaggio di tipo noto. La valigia 10 può quindi essere applicata al motociclo sia in posizione laterale (“borsa laterale†), sia al di sopra del parafango posteriore del motociclo stesso (“bauletto posteriore†), sebbene non si escludano altre applicazioni in posizioni differenti sul motociclo senza per questo uscire dall’ambito di protezione della presente invenzione.

Sulla porzione di base 12 à ̈ permanentemente vincolato un meccanismo a serratura 18 con chiave 20. Secondo l’invenzione, la valigia 10 à ̈ provvista di primi mezzi di aggancio rilasciabili tra la porzione di base 12 e il coperchio 14 e secondi mezzi di aggancio rilasciabili 28 tra tale porzione di base 12 e la struttura di supporto 16. Sia i primi mezzi di aggancio, sia i secondi mezzi di aggancio 28 vengono rilasciati simultaneamente dalla chiave 20 del meccanismo a serratura 18 per ottenere selettivamente l’apertura del coperchio 14 rispetto alla porzione di base 12 e/o lo sganciamento di tale porzione di base 12 rispetto alla struttura di supporto 16, come verrà meglio specificato nel seguito.

Nel dettaglio, la porzione di base 12 della valigia à ̈ provvista, da un lato, del meccanismo a serratura 18 e, dal lato opposto, di un perno 22 che funge da fulcro di rotazione del coperchio 14 rispetto alla porzione di base 12. Come mostrato nelle figure 2A e 2B, sulla porzione di base 12 sono inoltre resi solidali tutti gli elementi che consentono il fissaggio reversibile della valigia 10 alla struttura di supporto 16. Tali elementi di fissaggio reversibile comprendono almeno un recesso sagomato 24 atto all’inserimento al suo interno di almeno un corrispondente perno a fungo 26 ricavato sulla struttura di supporto 16 (nell’esempio di realizzazione mostrato nelle figure i recessi sagomati 24 e i corrispondenti perni 26 sono in numero di due). Tali elementi di fissaggio reversibile comprendono altresì i secondi mezzi di aggancio rilasciabili 28 tra la porzione di base 12 e la struttura di supporto 16.

Sul bordo superiore della porzione di base 12 viene inoltre applicato un profilo perimetrale 30 che funge da finitura estetica e da bordo di accoppiamento con il coperchio 14.

Il coperchio 14 della valigia 10 (figure 3A e 3B) à ̈ a sua volta provvisto di un perno 32 impegnabile con i primi mezzi di aggancio rilasciabili tra la porzione di base 12 e tale coperchio 14, nonché di una cerniera di rotazione 36 impegnabile con il perno 22 della porzione di base 12. La forma di tale cerniera di rotazione 36 consente, una volta raggiunto un determinato angolo di rotazione, di sfilare il coperchio 14 dalla porzione di base 12 per permettere una più agevole operazione di carico della valigia 10.

Sul bordo inferiore del coperchio 14 viene inoltre applicato un profilo perimetrale 38 che si accoppia con il rispettivo profilo 30 della porzione di base 12. Sul profilo perimetrale 38 del coperchio 14 à ̈ ricavata una sede per il posizionamento di una guarnizione di tenuta 40. Sul coperchio 14 sono altresì applicate delle piastre angolari 42 che permettono il fissaggio di una coppia di barre tubolari 44 che fungono da maniglie per la movimentazione della valigia 10 e l’eventuale rimozione del coperchio 14 dalla porzione di base 12. Il coperchio à ̈ infine completato da una serie di perni 46, preferibilmente in numero di quattro, che permettono all’utente di fissare oggetti al di sopra della valigia 10 grazie a cinghie elastiche di uso comune.

Con riferimento alle figure 4A e 4B, viene illustrata in dettaglio la struttura di supporto 16, vincolabile tramite mezzi di tipo noto a una porzione fissa del motociclo e costituita essenzialmente da un tubo metallico curvato in maniera tale da formare un telaio rettangolare, raccordato in corrispondenza dei suoi quattro angoli. Sulla porzione inferiore del telaio rettangolare 16 sono fissati i suddetti perni a fungo 26. Tali perni a fungo 26 hanno una forma tale da inserirsi e accoppiarsi con i recessi 24 presenti sulla porzione di base 12.

Sulla porzione superiore del telaio rettangolare 16 à ̈ resa solidale una prima piastra metallica 48 sulla quale, tramite opportune operazioni di piega, à ̈ ricavata una flangiatura 50 che, come descritto più in dettaglio nel seguito, permetterà l’aggancio della valigia 10 al telaio rettangolare 16 e quindi al motociclo. Sulla porzione superiore del telaio rettangolare 16 à ̈ quindi resa solidale una seconda piastra metallica 52 che funge da barriera antiintrusione per proteggere i secondi mezzi di aggancio 28 da eventuali tentativi di furto della valigia 10. Il telaio rettangolare 16 à ̈ completato da una pluralità di tamponi 54 in gomma che, andando in contrasto e deformandosi contro la porzione di base 12 nella configurazione agganciata della valigia 10, hanno la funzione di azzerare i giochi di montaggio ed evitare quindi fastidiose vibrazioni e rumori per l’utente.

Con riferimento alle figure 5a, 5B e 5C, viene illustrato in dettaglio il meccanismo a serratura 18. Esso à ̈ costituito da un corpo principale 56 realizzato in materiale plastico, in cui à ̈ inserita una serratura 58 costituita da uno statore/boccola 60, da un rotore 62 e dalla chiave 20. Il rotore 62 à ̈ vincolato a una piastra sotto-serratura 64. Ruotando quindi la chiave 20 si ottiene la stessa rotazione sulla piastra sottoserratura 64. Sulla piastra sotto-serratura rotante 64 sono ricavati di pezzo un disco eccentrico 66 e due denti 68.

Il disco eccentrico 66 della piastra sottoserratura 64 si accoppia con un catenaccio 70. La rotazione della chiave 20 e, di conseguenza, la rotazione dell’assieme costituito dal rotore 62 e dalla piastra sotto-serratura 64 generano, tramite l’azione del disco eccentrico 66, lo spostamento lineare orizzontale del catenaccio 70. La necessità di tale spostamento verrà chiarita in seguito.

Il meccanismo a serratura 18 comprende inoltre un dente di aggancio 72 a cerniera sul quale sono ricavate due asolature 74 che si accoppiano con il perno 32 fissato al coperchio 14. Sul dente di aggancio 72 a cerniera, che costituisce i primi mezzi di aggancio rilasciabili tra la porzione di base 12 e il coperchio 14, sono inoltre ricavate due alette 76, per consentire la presa da parte dell’utente nelle fasi di apertura e/o chiusura del coperchio 12, e un’appendice 78. Il dente di aggancio 72 a cerniera à ̈ ruotabilmente collegato al corpo principale 56 del meccanismo a serratura 18 tramite una biella 80 provvista di due perni 82 e 84 paralleli, un perno 82 essendo solidale al dente di aggancio 72 e l’altro perno 84 essendo solidale al corpo principale 56. Grazie alla biella 80 il dente di aggancio 72 può roto-traslare dalla posizione di chiusura a quella di apertura del meccanismo a serratura 18.

Con riferimento alle figure 6A e 6B vengono infine illustrati in dettaglio i secondi mezzi di aggancio rilasciabili 28 tra la porzione di base 12 e la struttura di supporto 16. Tali secondi mezzi di aggancio rilasciabili 28 comprendono innanzitutto un carter principale 86, realizzato in materiale plastico e fissato alla porzione di base 12. Nel carter principale 86 à ̈ scorrevolmente inserito almeno un catenaccio 88 (i catenacci 88 sono preferibilmente in numero di due) sul quale sono ricavati di pezzo un dente inclinato 90 e un perno cilindrico 92. E’ prevista almeno una molla cilindrica 94, operante per compressione rispetto al carter principale 86, che consente il movimento in senso verticale di ciascun catenaccio 88. Nel carter principale 86 à ̈ inoltre scorrevolmente inserito un cursore di sgancio 96 sul quale sono ricavati una o più asole sagomate 98 e uno o più occhielli 100.

I secondi mezzi di aggancio rilasciabili 28 tra la porzione di base 12 e la struttura di supporto 16 comprendono quindi una staffa di fissaggio 102, fissata alla porzione di base 12 e dotata di due fori passanti 104. E’ inoltre prevista una leva di sgancio 106 dotata di una maniglia di presa 108 da un lato e di due ulteriori coppie di fori passanti 110 e 124 dal lato opposto (figura 6B). Tale leva di sgancio 106 si fissa in maniera articolata alla staffa di fissaggio 102 tramite un primo perno 126 inserito attraverso i fori 104 e la prima coppia di fori 110 ed à ̈ poi connessa al cursore di sgancio 96 con un secondo perno 128 inserito attraverso gli occhielli 100 e la seconda coppia di fori 124 (figura 7). I secondi mezzi di aggancio rilasciabili 28 tra la porzione di base 12 e la struttura di supporto 16 sono infine completati da un tappo 112 e da una scatola di copertura angolare 114 che hanno funzioni estetiche e di protezione di tali secondi mezzi di aggancio rilasciabili 28.

Il cursore di sgancio 96 e i catenacci 88 scorrono in rispettive sedi 116 e 118 ricavate sul carter principale 86. I catenacci 88 e il cursore di sgancio 96 sono tra loro connessi tramite l’inserimento dei perni cilindrici 92 nelle asole sagomate 98. In tal modo uno spostamento orizzontale del cursore di sgancio 96 genera un movimento verticale dei catenacci 88.

Il sistema di apertura/chiusura e di aggancio/sgancio della valigia 10 secondo l’invenzione permette all’utente di eseguire le funzioni di apertura/chiusura e di aggancio/sgancio in modo semplice e intuitivo. Le modalità con le quali eseguire tali funzioni sono riportate di seguito.

L’aggancio della valigia 10 alla struttura di supporto tubolare 16, e quindi alla porzione fissa del motociclo, può avvenire sia con la chiave 20 in posizione aperta, sia con la chiave 20 in posizione chiusa. Questa peculiarità consente all’utilizzatore di agganciare la valigia 10 al motociclo senza utilizzare in alcun modo la chiave 20 del meccanismo a serratura 18.

Per eseguire l’aggancio à ̈ necessario avvicinare la valigia 10 alla struttura di supporto 16, inserendo i perni a fungo 26 nei relativi recessi sagomati 24 ricavati sulla porzione di base 12. Per gravità la valigia 10 si sposta verso il basso, in modo tale che i perni a fungo 26 arrivino sino al fondo dei recessi sagomati 24 (vedere figura 8A). Si deve quindi ruotare la valigia 10 verso la struttura di supporto 16 facendo perno sui perni a fungo 26 fino a quando i denti inclinati 90 dei catenacci 88 entrano in contatto con la flangiatura 50 della prima piastra metallica 48 facente parte della struttura di supporto tubolare 16.

Per effetto del piano inclinato ricavato sulla sommità di ciascun dente 90 i catenacci 88 scorrono verso il basso (vedere figura 8B) e, una volta superata la flangiatura 50, sotto l’effetto delle molle cilindriche 94 ritornano verso l’alto, vincolando di fatto la valigia 10 contro la struttura di supporto tubolare 16.

E’ importante notare che i catenacci 88 non sono “sotto chiave†, vale dire che non sono bloccabili in posizione chiusa dalla chiave 20 per trattenere la valigia 10. Di conseguenza, un eventuale malintenzionato potrebbe abbassarli con un qualsiasi arnese per rubare la valigia 10. Per evitare questo inconveniente à ̈ stata fissata alla struttura di supporto tubolare 16 la seconda piastra metallica antiintrusione 52.

Per descrivere la fase di sgancio della valigia 10 dalla struttura di supporto tubolare 16 si consideri come condizione di partenza quella in cui tale valigia 10 à ̈ agganciata alla struttura di supporto tubolare 16 e la serratura 20 à ̈ chiusa. In questa condizione operativa la porzione di estremità 120 della leva di sgancio 106 si trova al di sotto della flangia 122 (figura 5C) del catenaccio 70 del meccanismo a serratura 18. Risulta pertanto impossibile, in questa condizione operativa, movimentare la leva di sgancio 106 (vedere figura 9A). Introducendo la chiave 20 in posizione verticale all’interno del meccanismo a serratura 18 e facendo quindi ruotare la serratura 58 vera e propria in posizione di apertura (rotazione di 90°) si provoca la rotazione della piastra sottoserratura 64 e, di conseguenza, lo spostamento orizzontale del catenaccio 70 all’interno del corpo principale 56 fino a togliere l’interferenza tra l’estremità 120 della leva di sgancio 106 e la flangia 122 (vedere figura 9B).

A questo punto à ̈ possibile agire sulla maniglia di presa 108 cosicché, ruotando la leva di sgancio 106 verso l’esterno, si genera la traslazione orizzontale del cursore di sgancio 96 e, di conseguenza, lo spostamento verso il basso dei catenacci 88 fino a liberare l’interferenza tra gli stessi catenacci 88 e la flangiatura 50 della prima piastra metallica 48, permettendo così la rimozione della valigia 10 dal motociclo (vedere figura 9C).

Il movimento dei catenacci 88 à ̈ generato dal fatto che il loro perno cilindrico 92 à ̈ in contatto con la superficie interna delle asole sagomate 98 del carter 86. Traslando il cursore di sgancio 96, la forma delle asole sagomate 98 sposta verso il basso i catenacci 88 (vedere figura 9D). Una volta rimossa la valigia 10 dalla struttura di supporto tubolare 16 i catenacci 88 tornano nella loro posizione originale grazie all’azione delle molle cilindriche 94.

Per descrivere infine le operazioni di apertura e di chiusura della valigia 10 si consideri come condizione di partenza quella in cui tale valigia 10 à ̈ chiusa, con il dente di aggancio 72 del meccanismo a serratura 18 impegnato con il perno 32 del coperchio 14, in modo da tenere serrato tale coperchio 14 sulla porzione di base 12. In questa condizione non à ̈ possibile muovere il dente di aggancio 72, in quanto la relativa appendice 78 à ̈ bloccata al di sotto di uno dei denti 68 della piastra sotto-serratura 64 (vedere figura 10A).

Per aprire la valigia 10 si deve introdurre la chiave 20 in posizione verticale all’interno della serratura 58. Facendo quindi ruotare la serratura 58 in posizione di apertura (rotazione di 90°) si provoca la rotazione della piastra sotto-serratura 64 fino a togliere l’interferenza tra il dente 68 di tale piastra sotto-serratura 64 e l’appendice 78 del dente di aggancio 72. E’ ora possibile far ruotare il dente di aggancio 72 e, quindi, risolvere l’impegno con il perno 32 del coperchio 14. Il coperchio 14 à ̈ così libero di ruotare attorno all’altro perno 22 della porzione di base 12, grazie alla cerniera di rotazione 36, e aprire di conseguenza la valigia 10 (vedere figura 10C).

La chiusura della valigia avviene sostanzialmente con le operazioni compiute in senso inverso rispetto a quanto appena descritto. Si deve quindi accostare il coperchio 14 alla porzione di base 12 e manipolare il dente di aggancio 72 fino a fargli impegnare il perno 32 del coperchio 14 stesso. Occorre poi ruotare tale dente di aggancio 72 fino a riportarlo nella sua posizione “naturale†all’interno del corpo principale 56 del meccanismo a serratura 18 e ruotare infine la chiave 20 nella serratura 58 per portarla nella sua posizione di chiusura verticale.

Si à ̈ così visto che la valigia per motocicli e il relativo sistema di apertura/chiusura e di aggancio/sgancio rispetto a una struttura fissa del motociclo secondo la presente invenzione realizzano gli scopi in precedenza evidenziati. Grazie infatti alla rotazione dell’unica chiave di cui il meccanismo a serratura della valigia à ̈ dotato, à ̈ possibile per l’utente decidere se aprire la valigia oppure se sganciarla dal motociclo.

La valigia per motocicli della presente invenzione così concepita à ̈ suscettibile in ogni caso di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche. L’ambito di tutela dell’invenzione à ̈ pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Valigia (10) per motocicli comprendente una porzione di base (12), un coperchio (14), incernierato a detta porzione di base (12) per passare da una configurazione aperta a una configurazione chiusa della valigia (10) e viceversa, e una struttura di supporto (16), vincolabile da un lato alla porzione di base (12) e, dal lato opposto, a una struttura fissa del motociclo, in cui su detta porzione di base (12) à ̈ permanentemente vincolato un meccanismo a serratura (18) con chiave (20), caratterizzata dal fatto di comprendere primi mezzi di aggancio rilasciabili tra la porzione di base (12) e il coperchio (14) e secondi mezzi di aggancio rilasciabili (28) tra detta porzione di base (12) e la struttura di supporto (16), in cui sia i primi mezzi di aggancio, sia i secondi mezzi di aggancio (28) vengono rilasciati simultaneamente dalla chiave (20) del meccanismo a serratura (18) per ottenere selettivamente l’apertura del coperchio (14) rispetto alla porzione di base (12) e/o lo sganciamento di detta porzione di base (12) rispetto alla struttura di supporto (16).
2. 2. Valigia (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sulla porzione di base (12) sono resi solidali detti secondi mezzi di aggancio rilasciabili (28) e almeno un recesso sagomato (24), atto all’inserimento al suo interno di almeno un corrispondente perno a fungo (26) ricavato sulla porzione inferiore della struttura di supporto (16) per sostenere detta porzione di base (12) su detta struttura di supporto (16).
3. 3. Valigia (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che sulla porzione superiore della struttura di supporto (16) à ̈ resa solidale una prima piastra (48) sulla quale à ̈ ricavata una flangiatura (50) che coopera con detti secondi mezzi di aggancio rilasciabili (28) per consentire l’aggancio di detta porzione di base (12) su detta struttura di supporto (16).
4. 4. Valigia (10) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che sulla porzione superiore della struttura di supporto (16) à ̈ altresì resa solidale una seconda piastra (52) che funge da barriera anti-intrusione per proteggere detti secondi mezzi di aggancio rilasciabili (28) da eventuali tentativi di furto della valigia (10).
5. 5. Valigia (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che la struttura di supporto (16) à ̈ provvista di una pluralità di tamponi (54) in gomma che, andando in contrasto e deformandosi contro la porzione di base (12) nella configurazione agganciata della valigia (10), hanno la funzione di azzerare i giochi di montaggio ed evitare quindi fastidiose vibrazioni e rumori per l’utente.
6. 6. Valigia (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi di aggancio rilasciabili (28) comprendono un carter principale (86), fissato alla porzione di base (12), in cui à ̈ scorrevolmente inserito almeno un catenaccio (88) sul quale sono ricavati di pezzo un perno cilindrico (92) e un dente inclinato (90) impegnabile con detta flangiatura (50) per eseguire l’aggancio di detta porzione di base (12) su detta struttura di supporto (16).
7. 7. Valigia (10) secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto carter principale (86) comprende almeno una molla cilindrica (94) operante per compressione, che consente il movimento in senso verticale di detto almeno un catenaccio (88).
8. 8. Valigia (10) secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzata dal fatto che in detto carter principale (86) à ̈ scorrevolmente inserito un cursore di sgancio (96) sul quale sono ricavati almeno un’asola sagomata (98) e almeno un occhiello (100), detto cursore di sgancio (96) e detto almeno un catenaccio (88) scorrendo in rispettive sedi (116, 118) ricavate sul carter principale (86) ed essendo tra loro connessi tramite l’inserimento di detto perno cilindrico (92) in detta almeno un’asola sagomata (98), cosicché uno spostamento orizzontale del cursore di sgancio (96) generi un movimento verticale di detto almeno un catenaccio (88).
9. 9. Valigia (10) secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi di aggancio rilasciabili (28) comprendono inoltre una staffa di fissaggio (102), fissata alla porzione di base (12) e dotata di due primi fori passanti (104), e una leva di sgancio (106), dotata di una maniglia di presa (108) da un lato e di due coppie di secondi fori passanti (110, 124) dal lato opposto, detta leva di sgancio (106) fissandosi in maniera articolata a detta staffa di fissaggio (102), tramite un primo perno (126) inserito attraverso detti primi fori passanti (104) e una coppia di detti secondi fori passanti (110), ed essendo poi connessa a detto cursore di sgancio (96) con un secondo perno (128) inserito attraverso detto almeno un occhiello (100) e l’altra coppia di detti secondi fori passanti (124) cosicché, agendo sulla maniglia di presa (108) e ruotando la leva di sgancio (106) verso l’esterno, si generi la traslazione orizzontale del cursore di sgancio (96) e, di conseguenza, lo spostamento verso il basso dei catenacci (88) fino a liberare l’interferenza tra detti catenacci (88) e detta flangiatura (50) per rimuovere detta porzione di base (12) da detta struttura di supporto (16).
10. 10. Valigia (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzata dal fatto che detto meccanismo a serratura (18) à ̈ costituito da un corpo principale (56) in cui à ̈ inserita una serratura (58) azionabile da detta chiave (20) e vincolata a una piastra sotto-serratura (64) provvista di almeno un dente (68), ruotando detta chiave (20) ottenendosi la stessa rotazione su detta piastra sotto-serratura (64).
11. 11. Valigia (10) secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che su detta piastra sottoserratura rotante (64) à ̈ ricavato di pezzo un disco eccentrico (66) che si accoppia con un catenaccio (70), la rotazione della chiave (20) e, di conseguenza, la rotazione dell’assieme costituito dalla serratura (58) e dalla piastra sotto-serratura (64) generando, tramite l’azione di detto disco eccentrico (66), lo spostamento lineare orizzontale del catenaccio (70) per impegnare o disimpegnare selettivamente detti secondi mezzi di aggancio rilasciabili (28).
12. 12. Valigia (10) secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzata dal fatto che detto meccanismo a serratura (18) comprende inoltre un dente di aggancio OM/136276 (72) a cerniera che costituisce i primi mezzi di aggancio rilasciabili tra la porzione di base (12) e il coperchio (14) e sul quale sono ricavate due asolature (74) che si accoppiano con un perno (32) fissato a detto coperchio (14).
13. 13. Valigia (10) secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che il dente di aggancio (72) a cerniera à ̈ ruotabilmente collegato al corpo principale (56) del meccanismo a serratura (18) tramite una biella (80) provvista di due perni (82, 84) paralleli, un perno (82) essendo solidale a detto dente di aggancio (72) e l’altro perno (84) essendo solidale a detto corpo principale (56) cosicché, grazie a detta biella (80), il dente di aggancio (72) possa rototraslare dalla posizione di chiusura a quella di apertura del meccanismo a serratura (18).
14. 14. Valigia (10) secondo la rivendicazione 12 o 13, caratterizzata dal fatto che sul dente di aggancio (72) a cerniera sono inoltre ricavate due alette (76), per consentire la presa da parte dell’utente nelle fasi di apertura e/o chiusura del coperchio (12), e un’appendice (78) bloccabile al di sotto di detto almeno un dente (68) della piastra sotto-serratura (64), così da impedire il movimento di detto dente di aggancio (72) a cerniera nella configurazione chiusa della valigia (10).
15. 15. Valigia (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzata dal fatto che il coperchio (14) à ̈ provvisto di una cerniera di rotazione (36), impegnabile con un perno (22) della porzione di base (12) che funge da fulcro di rotazione di detto coperchio (14) rispetto a detta porzione di base (12), la forma di detta cerniera di rotazione (36) consentendo, una volta raggiunto un determinato angolo di rotazione, di sfilare il coperchio (14) dalla porzione di base (12) per permettere una più agevole operazione di carico della valigia (10).
16. 16. Valigia (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 15, caratterizzata dal fatto che sul bordo superiore della porzione di base (12) Ã ̈ applicato un profilo perimetrale (30) che funge da finitura estetica e da bordo di accoppiamento con un corrispondente profilo perimetrale (38) applicato sul bordo inferiore del coperchio (14), sul profilo perimetrale (38) del coperchio (14) essendo ricavata una sede per il posizionamento di una guarnizione di tenuta (40).
17. 17. Valigia (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 16, caratterizzata dal fatto di essere di forma parallelepipeda e di essere provvista, sul coperchio (14), di piastre angolari (42) che permettono il fissaggio di una coppia di barre tubolari (44) che fungono da maniglie per la movimentazione della valigia (10) e l’eventuale rimozione del coperchio (14) dalla porzione di base (12), nonché di una serie di perni (46) che permettono all’utente di fissare oggetti al di sopra della valigia (10) grazie all’uso di cinghie elastiche.