ITMI20091626A1 - Cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale - Google Patents

Cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale Download PDF

Info

Publication number
ITMI20091626A1
ITMI20091626A1 IT001626A ITMI20091626A ITMI20091626A1 IT MI20091626 A1 ITMI20091626 A1 IT MI20091626A1 IT 001626 A IT001626 A IT 001626A IT MI20091626 A ITMI20091626 A IT MI20091626A IT MI20091626 A1 ITMI20091626 A1 IT MI20091626A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
cabin
crosspieces
walls
corner
sides
Prior art date
Application number
IT001626A
Other languages
English (en)
Inventor
Giuseppe Volpe
Original Assignee
Igv Group S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Igv Group S P A filed Critical Igv Group S P A
Priority to ITMI2009A001626A priority Critical patent/IT1395920B1/it
Priority to PCT/IT2009/000462 priority patent/WO2011036685A1/en
Publication of ITMI20091626A1 publication Critical patent/ITMI20091626A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1395920B1 publication Critical patent/IT1395920B1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B66HOISTING; LIFTING; HAULING
    • B66BELEVATORS; ESCALATORS OR MOVING WALKWAYS
    • B66B11/00Main component parts of lifts in, or associated with, buildings or other structures
    • B66B11/02Cages, i.e. cars
    • B66B11/0226Constructional features, e.g. walls assembly, decorative panels, comfort equipment, thermal or sound insulation

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Road Paving Machines (AREA)
  • Cage And Drive Apparatuses For Elevators (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
Cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale.
Campo di applicazione dell'invenzione
La presente invenzione si riferisce al settore ascensoristico, e più precisamente ad una cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale.
Rassegna dell'arte nota
Facendo riferimento alle figure 1 e 1A, le cabine come la 1 degli attuali ascensori hanno generalmente forma parallelepipeda derivante da una struttura costituita da un fondo metallico scatolato 2 a pianta rettangolare, connesso su tre lati al piede di tre pareti, due laterali 3 e 4 ed una frontale 5 (figura 1A), che si ergono dal fondo 2 su cui poggiano e sono sormontate da un tetto 6. L’insieme di tali elementi delimita un vano con luce d’accesso occlusa da due ante 7, 8 scorrevoli orizzontalmente in modo da aprire e chiudere il passaggio, automaticamente oppure a comando manuale tramite pulsante. Sul fondo metallico 2 viene applicato un pannello calpestabile 9 (figura 1A) dello spessore standard di alcuni millimetri o dipendente dalla finitura. Ciascuna parete à ̈ generalmente costituita da un’intelaiatura metallica leggera 10 che racchiude un singolo pannello o diverse pannelli (o doghe) 11 giuntati tra loro. Le pareti terminano con due zoccoli 12, 13 rispettivamente per la connessione al fondo 2 ed al tetto 6. Dal fondo della cabina 2 si ergono dei montanti d’angolo 14 per il fissaggio del tetto 6 e dei pannelli 11 costituenti le pareti. Il tetto 6 supporta sul lato interno il sistema d’illuminazione del vano cabina, e sul lato esterno supporta il meccanismo di movimentazione delle ante (non mostrato).
La figura 2 mette in evidenza il particolare del fissaggio della parete laterale 3 al fondo 2. Come si può notare dalla figura, le pareti laterali e frontale poggiano sul fondo 2 a cui sono imbullonate mediante viti 15 penetranti dal basso dei fori 16. I montanti d’angolo 14 presentano sui bordi dei fori 17 e 18 per essere imbullonati 19 all’intelaiatura 10 (figura 1A).
Nel progetto di una cabina per ascensore, per lo più a pianta rettangolare, occorre stabilire le dimensioni degli spigoli interni del vano passeggeri. L’ingombro complessivo del sistema cabina à ̈ ottenuto aggiungendo alle dimensioni interne del vano gli spessori delle corrispondenti pareti, l’altezza del fondo e del tetto, la battuta delle ante, e da ultimo l’ingombro dell’operatore motorizzato per l’apertura e chiusura delle ante. La conoscenza dell’ingombro complessivo consente il corretto dimensionamento del vano in muratura destinato ad ospitare la corsa dell’ascensore all’interno dell’edificio. La larghezza e la profondità del vano cabina sono largamente dipendenti dall’uso specifico a cui l’ascensore à ̈ destinato. Ad esempio nei supermercati gli ascensori assolvono anche alla funzione di montacarichi per il trasporto misto di persone, di carrelli spesa, e della merce per i bancali; tali ascensori sono ovviamente più larghi e profondi di quelli condominiali. Per quanto invece concerne l’altezza interna del vano cabina, misurata dal piano calpestabile al netto dello spessore del pannello pavimentale incollato al fondo metallico della cabina, essa à ̈ generalmente conforme a dimensioni più o meno standardizzate tra i diversi fabbricanti. Tale altezza à ̈ usualmente attorno ai due metri e diciotto centimetri, stabilita in base ai seguenti criteri:
– garantire una certa distanza tra il tetto ed il capo del passeggero di altezza medio-alta, di modo che chiunque abbia un certo agio;
– adeguarsi alla distanza tra le solette dei piani condominiali più o meno standardizzata.
Le aziende produttrici di ascensori predispongono il progetto delle varie parti costituenti la cabina sulla base delle considerazioni di cui sopra. La fabbricazione ed il montaggio delle pareti di cabina assorbe una discreta percentuale dei costi di produzione dell’intera cabina, e sarebbe utile poter produrre pareti di altezza fissa. Nelle cabine attuali ciò non à ̈ possibile perché le pareti poggiano sul fondo metallico a cui sono imbullonate, mentre lo spessore del pannello calpestabile intercambiabile può variare internamente alla cabina in base al design della finitura o per altre esigenze più prettamente ingegneristiche. Quindi, in caso di utilizzo di un pannello calpestabile di altezza superiore allo standard, occorre modificare l’altezza delle pareti della cabina per mantenere costante l’altezza interna del vano passeggeri.
Quanto sopra crea problemi sia in sede di fabbricazione sia durante l’esercizio. Nel primo caso à ̈ necessario produrre e gestire articoli differenziati in base allo spessore dei pannelli pavimentali. Nel secondo caso la sostituzione del pannello pavimentale con un altro di maggior spessore implicherebbe la sostituzione delle vecchie pareti con delle nuove pareti più alte, e poiché le vecchie pareti sono giuntate tra loro in corrispondenza degli angoli della cabina, occorrerebbe quindi smontare gli automatismi d’apertura porte, i fissaggi all’intelaiatura dell’ascensore, il tetto della cabina e poi smontare le pareti dall’intelaiatura e dal fondo della cabina.
I problemi tecnici e gli inconvenienti evidenziati per le cabine a pianta rettangolare continuano a sussistere nelle cabine a pianta poligonale con numero di lati diverso da quattro o a pianta circolare (pure installate anche se in minor numero). Queste ultime hanno forma cilindrica con un’apertura d’accesso al vano passeggeri dotata di ante scorrevoli incurvate secondo lo stesso profilo circolare. Problemi analoghi sussistono nei montacarichi, di più grosse dimensioni usati nel trasporto misto di persone e merci.
Pertanto scopo della presente invenzione à ̈ quello di ovviare all’inconveniente di dover variare l’altezza delle pareti delle cabine degli ascensori, o montacarichi in genere, al variare dello spessore del pannello calpestabile adagiato sul fondo metallico di altezza fissa, e di dover quindi smontare in pratica tutta la cabina dell’ascensore per sostituire le vecchie pareti con le nuove.
Sommario dell’invenzione
Per conseguire tali scopi la presente invenzione ha per oggetto una cabina di ascensore comprendente:
– un fondo ed un tetto aventi una base superiore e dei fianchi;
– un pannello pavimentale poggiante sulla base superiore del fondo;
– dei montanti che si ergono da ciascun angolo del fondo per il sostegno del tetto ed il supporto delle pareti del vano cabina,
in cui secondo l’invenzione la cabina ulteriormente include:
– primi mezzi di connessione delle estremità di coppie di montanti d’angolo adiacenti delimitanti pareti del vano cabina ai fianchi di rispettivi elementi trasversali di irrigidimento strutturale, denominati in seguito traverse;
– secondi mezzi di connessione delle traverse ai fianchi del fondo o del tetto o di entrambi;
– delle asole in direzione parallela ai montanti d’angolo, attraversanti i fianchi a cui le traverse sono connesse, o attraversanti le traverse stesse, o entrambi detti fianchi e traverse; dette asole essendo attraversate da elementi longitudinali filettati dei secondi mezzi di connessione ad una distanza dall’una o dall’altra estremità delle asole variabile di tanto quanto varia lo spessore del pannello pavimentale rispetto ad un valore stabilito, consentendo al fondo o al tetto di traslare all’interno del vano cabina per mantenere costante l’altezza interna dello stesso, come descritto nella rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche della presente invenzione ritenute innovative sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.
Secondo una forma realizzativa dell’invenzione, gli elementi longitudinali filettati dei secondi mezzi di connessione sono inizialmente allineati con l’estremità inferiore delle asole, consentendo di ripristinare l’altezza fissa del vano cabina partendo da uno spessore minimo del pannello pavimentale.
Secondo un’altra forma realizzativa dell’invenzione, gli elementi longitudinali filettati dei secondi mezzi di connessione sono inizialmente allineati con l’estremità superiore delle asole, consentendo di ripristinare l’altezza fissa del vano cabina partendo da uno spessore massimo del pannello pavimentale.
Secondo un’altra forma realizzativa dell’invenzione, gli elementi longitudinali filettati dei secondi mezzi di connessione sono inizialmente allineati al centro delle asole, consentendo di ripristinare l’altezza fissa del vano cabina partendo da uno spessore medio del pannello pavimentale.
Vantaggiosamente secondo l’invenzione, allentando le viti di fissaggio delle traverse inferiori ai fianchi del fondo, l’intera struttura sovrastante il fondo può essere fatta traslare verso l’alto o verso il basso fino alla posizione voluta, per poi essere nuovamente fissata al fondo. Il recupero della differenza di spessore tra pannelli pavimentali differenti à ̈ quindi notevolmente semplificata e soprattutto non occorre effettuare alcuna sostituzione dei montanti e dei pannelli costituenti le pareti della cabina. Un analogo vantaggio può essere ottenuto allentando le viti di fissaggio delle traverse superiori ai fianchi del tetto, ed agendo allo stesso modo sull’intera struttura sottostante il tetto.
Breve descrizione delle figure
Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione particolareggiata che segue di un esempio di realizzazione della stessa e dai disegni annessi dati a puro titolo esplicativo e non limitativo, in cui: – la figura 1 à ̈ una vista prospettica semplificata di una cabina d’ascensore secondo l’arte nota;
– la figura 1A à ̈ una vista in sezione trasversale della cabina di figura 1;
– la figura 2 à ̈ una vista prospettica di un particolare di figura 1;
– la figura 3 à ̈ una vista prospettica semplificata della struttura portante di una cabina d’ascensore realizzata secondo la presente invenzione;
– la figura 4 à ̈ una vista prospettica della parte inferiore della struttura di figura 3 con un pannello pavimentale di spessore standard;
– la figura 5 à ̈ una vista prospettica della parte inferiore della struttura di figura 3 con un pannello pavimentale di spessore superiore allo standard;
– la figura 6 à ̈ un esploso laterale della vista di figura 5 che evidenzia un particolare della connessione della traversa inferiore al fondo ed al montante d’angolo;
– la figura 7 à ̈ una vista prospettica parziale della parte superiore della struttura di figura 3, priva di un montante d’angolo per evidenziarne la connessione alla traversa superiore;
– le figure 8 e 9 sono delle viste prospettiche esplose delle connessioni di figura 6, riferite rispettivamente al montante d’angolo ed al fondo.
Descrizione dettagliata di alcune forme preferite di realizzazione dell’invenzione
Nella descrizione che segue elementi uguali che compaiono in figure differenti potranno essere indicati con gli stessi simboli. Nell’illustrazione di una figura à ̈ possibile fare riferimento ad elementi non espressamente indicati in quella figura ma in figure precedenti. La scala e le proporzioni dei vari elementi raffigurati non corrispondono a quelle reali.
Senza limitare l’invenzione, la descrizione à ̈ riferita alle sole cabina a pianta rettangolare, resta inteso che il medesimo principio costruttivo può essere applicato a cabine a pianta poligonale con un numero di lati diverso da quattro, ed anche a cabine a pianta circolare le cui pareti sono costituite da pannelli incurvati ad arco di cerchio e traverse con lo stesso andamento curvo.
Facendo riferimento alla figura 3, si nota la struttura portante 20 di una cabina d’ascensore che s’innalza da un fondo scatolare 21 in lamiera piegata, di altezza fissa indipendente dalla entità del carico da supportare, entro il limite di progetto, su cui viene appoggiato un pannello calpestabile 22. Lungo tre lati del fondo 21 sono visibili tre rispettive traverse inferiori 23, 24, e 25 fissate ai fianchi del fondo 21 ed a rispettivi montanti d’angolo 26, 27, 28, e 29, in coppia, sui due lati a 90<o>degli stessi. Più precisamente, la traversa 23 à ̈ fissata ad un fianco del fondo 21 ed ai montanti 26 e 27; la traversa 24 à ̈ fissata ad un altro fianco del fondo 21 ed ai montanti 27 e 28; e la traversa 25 à ̈ fissata ad ancora un altro fianco del fondo 21 ed ai montanti 28 e 29. Il lato del fondo privo di traversa à ̈ quello corrispondente all’accesso al vano cabina. Non sussiste pertanto una connessione diretta tra il fondo 21 ed i montanti d’angolo 26, 27, 28, e 29, che non poggiano sul fondo bensì ne includono gli angoli entro la concavità determinata dalla curvatura della parete longitudinale.
I montanti d’angolo sono realizzati in lamiera piegata o profilata, o in alternativa in alluminio estruso; essi costituiscono la finitura estetica degli angoli esternamente alla cabina. Nella figura, i montanti d’angolo partono a filo della base inferiore del fondo 21 e si ergono fino alla sommità del tetto 30 della cabina. Quest’ultimo à ̈ realizzato in lamiera piegata, con le dimensioni trasversali uguali a quelle del fondo 21. Per la connessione del tetto 30 alla struttura portante 1, vengono utilizzate tre traverse superiori 31, 32, 33 secondo le modalità già dette per il fondo 21. Più precisamente, la traversa 31 à ̈ fissata ad un fianco del tetto 30 ed ai montanti 26 e 27; la traversa 32 à ̈ fissata ad un altro fianco del tetto 30 ed ai montanti 27 e 28; e la traversa 33 à ̈ fissata ad ancora un altro fianco del tetto 30 ed ai montanti 28 e 29. Il lato del tetto privo di traversa à ̈ quello corrispondente all’accesso al vano cabina. Non sussiste pertanto una connessione diretta tra il tetto 30 ed i montanti d’angolo 26, 27, 28, e 29, che non poggiano contro il tetto ne includono gli angoli entro la concavità determinata dalla curvatura della parete longitudinale.
Ciascun montante d’angolo à ̈ sagomato in modo da fornire le due pareti longitudinali piane per il fissaggio dei fianchi delle traverse inferiori 23, 24, 25 e superiori 31, 32, 33 confluenti nell’angolo, le suddette pareti essendo contigue a due configurazioni laterali a guisa di L estese longitudinalmente e disposte a 90°.
Ciascun montante d’angolo à ̈ accoppiato per tutta la sua lunghezza ad un rispettivo elemento longitudinale 34, detto nel seguito profilo d’angolo, realizzato in lamiera piegata o profilata o in alternativa in metallo estruso, preferibilmente alluminio. La configurazione dei suddetti profili costituisce anche la finitura estetica degli angoli internamente alla cabina. Il profilo d’angolo 34 include a sua volta due altre coppie di pareti longitudinali configurate a guisa di L, tra loro angolate come le strutture ad L del montante d’angolo, alle quali sono accoppiate in modo scorrevole per costituire due sedi ad U atte all’introduzione e al bloccaggio dei bordi longitudinali delle pareti di cabina. Senza limitare l’invenzione, i profili d’angolo 34 in tal modo accoppiati sono sfilabili da aperture angolari presenti nel tetto 30, liberando i pannelli delle pareti di cabina. Il tetto 30 à ̈ provvisto allo scopo di aperture angolari chiuse da tappi 35.
Più in generale, le sedi ad U per alloggiare i bordi longitudinali dei pannelli di parete formano tra loro un angolo α, corrispondente all’angolo sotteso nel vertice del poligono di base del fondo 21. Nelle suddette sedi sono visibili degli zoccoli PZ per l’appoggio dei pannelli di parete.
In conclusione, le traverse orizzontali inferiori, fissate al fondo della cabina ed alla parte inferiore dei montanti d’angolo in ogni lato chiuso da una parete, costituiscono gli elementi di giunzione tra fondo di cabina e montanti; esse hanno la funzione di irrigidire la struttura, supportare i pannelli costituenti le pareti, bloccare il lato inferiore delle pareti e contenere le aperture per l’aerazione della cabina. Allo stesso modo, le traverse orizzontali superiori fissate al tetto della cabina ed alla parte superiore dei montanti d’angolo in ogni lato chiuso da una parete, costituiscono gli elementi di giunzione tra tetto di cabina e montanti; esse hanno la funzione di irrigidire la struttura, bloccare il lato superiore dei pannelli costituenti le pareti, e contenere le aperture per l’aerazione della cabina. Le figure 4 e 5 mostrano la diversa configurazione assunta dalla struttura portante di figura 3 nel caso di applicazione al fondo metallico 21 di un pannello calpestabile 22 di spessore standard (figura 4) e di un pannello calpestabile 36 di spessore superiore allo standard (figura 5). Facendo riferimento alla figura 4, si nota che le estremità inferiori delle traverse inferiori 23, 24, 25 e le estremità inferiori dei montanti d’angolo 26, 27, 28, 29 sono tutte a filo del bordo inferiore del fondo metallico 21. Facendo riferimento alla figura 5, si nota invece che le suddette estremità sono rialzate dalla base inferiore del fondo metallico 21 di tanto quanto à ̈ la differenza di spessore tra i pannelli calpestabili 36 e 22. Ciò à ̈ reso possibile dal tipo di accoppiamento tra le traverse inferiori ed il fondo, nonché dal tipo di accoppiamento tra le traverse inferiori ed i montanti d’angolo, entrambi mostrati schematicamente in figura 6.
Facendo riferimento alla figura 6, si nota la traversa inferiore 25 staccata dal fondo 21 e dal montante d’angolo 29 per mostrare un’asola 37 presente nel fianco del fondo metallico 21 e due fori 38 e 39 presenti nel fianco visibile della traversa inferiore 25. L’asola 37 à ̈ un foro non circolare, allungato in direzione parallela al lato più corto del fondo 21 (direzione verticale). Il fissaggio della traversa inferiore 25 al fianco del fondo 21 si avvale di viti 40, esemplificate dall’unica vite mostrata. Una vite 40, partendo dall’interno del fondo 21 in lamiera piegata, penetra nell’asola 37 presente nel fianco dello stesso, e quindi s’impegna entro un inserto filettato 40a incluso in una parete di maggior superficie della traversa inferiore 25 a breve distanza da un angolo. L’asola 37 consente il posizionamento della vite 40 ad un’altezza di connessione variabile, che lascia alla traversa inferiore 25 la possibilità di traslare verticalmente prima del serraggio contro il fianco del fondo 21. Per consentire un’analoga possibilità alle restanti traverse inferiori 23 e 24, il fondo 21 include tre asole simili alla 37 su ciascun fianco, in posizione centrale ed a breve distanza dagli angoli; nulla vietando di predisporre un numero maggiore di asole per altrettanti viti di connessione.
Il fianco della traversa inferiore 25 visibile in figura si appoggia ad una parete del montante 29, la quale include due inserti filettati (non visibili in figura) che impegnano due viti 41 e 42 penetranti nei fori 38 e 39 partendo dall’interno della traversa 25 (anch’essa in lamiera piegata). In tal modo il montante 29 à ̈ fissato ad un fianco della traversa inferiore 25. In modo del tutto simile vengono fissati i montanti ai fianchi delle rispettive traverse inferiori; pertanto ciascun montante à ̈ sagomato in modo da fornire due pareti tra loro ortogonali. La manovra di traslazione del fondo 21 rispetto alla restante intelaiatura (o della traslazione duale) comporta l’allentamento di tutte le viti 40 che fissano le traverse contro i fianchi del fondo.
La figura 7 mostra la connessione della traversa superiore 33 ad un montante d’angolo 29 ed al tetto 30, effettuata allo stesso modo di figura 6. Il montante d’angolo 29 à ̈ stato tolto per mostrare due fori 43 e 44 nel fianco della traversa superiore 33. I fori servono per il serraggio di una parete del montante 29 contro il fianco della traversa superiore 33, mediante viti 45 e 46 che partono dall’interno della traversa in lamiera piegata e penetrano entro opportune sedi filettate incluse nelle pareti del montante 29. In modo del tutto simile vengono fissati i montanti ai fianchi delle restanti traverse superiori 31 e 32.
Il fissaggio della traversa superiore 33 si avvale di viti 47, esemplificate dall’unica vite mostrata.
Una vite 47, partendo dall’interno del tetto 30 in lamiera piegata, penetra in un’asola 48 ricavata nel fianco dello stesso, e quindi s’impegna entro un inserto filettato 47a incluso in una parete di maggior superficie della traversa superiore 33 a breve distanza da un angolo. L’asola 48 consente il posizionamento della vite 47 ad un’altezza di connessione variabile, che lascia alla traversa superiore 33 la possibilità di traslare verticalmente prima del serraggio contro il fianco del tetto 30. Per consentire un’analoga possibilità alle restanti traverse superiori 31 e 32, il tetto 30 include tre asole simili alla 48 su ciascun fianco, in posizione centrale ed a breve distanza dagli angoli; nulla vietando di predisporre un numero maggiore di asole per altrettanti viti di connessione.
La figura 8 à ̈ una vista dall’interno del vano cabina, a cui à ̈ stato rimosso il fondo 21 per mostrare la connessione del montante d’angolo 28 ai fianchi delle due traverse inferiori 24 e 25. Facendo riferimento alla figura, si può notare che il montante d’angolo 28 à ̈ una parete longitudinale incurvata attorno all’angolo, terminante ai due lati con due facce piane 28a e 28b dirette verso l’interno dell’angolo ortogonalmente ai lati del fondo per combaciare con i fianchi delle traverse 24 e 25. Le pareti 28a e 28b includono due inserti filettati 41a e 42a per l’impegno delle viti 41 e 42. Si nota in figura la struttura scatolare delle traverse 24 e 25, aperta sul retro per consentire l’introduzione delle viti 41 e 42 ed il loro attraversamento dei fori 38 e 39. Si può inoltre notare che il profilo d’angolo 34 à ̈ più corto del montante d’angolo 28 dell’altezza del fondo, di modo che lo zoccolo PZ possa appoggiare sul pannello pavimentale 22 o 36, bloccandolo.
La figura 9 à ̈ una vista dal disotto del fondo 21 che mette in evidenza la connessione della traversa 23 ad un fianco del suddetto fondo. Si nota in figura la struttura scatolare del fondo 21, aperta sulla base inferiore per l’introduzione delle viti 40 ed il loro attraversamento delle asole 37 presenti sul fianco, impegnandosi nei rispettivi inserti filettati 40a inclusi nella parete della traversa 23. Da quanto descritto sopra risulta che il sistema di fissaggio delle traverse al fondo e al tetto della cabina à ̈ progettato in modo che, al variare dello spessore del pannello calpestabile, non si debbano modificare le dimensioni dei componenti della struttura mantenendo costanti le dimensioni interne della cabina.
L’accoppiamento tra le traverse ed il fondo à ̈ realizzato mediante asole verticali ricavate sul fianco del fondo della cabina consentendo quindi di fissare le traverse al fondo ad una altezza dipendente dallo spessore del pannello calpestabile. Conseguentemente anche la posizione verticale dei montanti d’angolo, rigidamente fissati alle traverse, varia al variare dello spessore del pannello calpestabile. In questo modo il rispetto della altezza interna della cabina viene garantito semplicemente spostando in verticale il fissaggio delle traverse inferiori al fondo della cabina. Considerazioni analoghe valgono per l’accoppiamento delle traverse superiori al tetto della cabina.
Più in generale, il risultato di mantenere costante l’altezza interna del vano cabina al variare dello spessore del pannello pavimentale può essere ottenuto secondo le seguenti configurazioni alternative:
a) Le asole sono ricavate nei fianchi del fondo 21 e gli inserti filettati sono inclusi nelle pareti delle traverse inferiori combacianti con i fianchi del fondo 21.
b) Le asole sono ricavate nelle pareti delle traverse inferiori combacianti con i fianchi del fondo 21 e gli inserti filettati sono inclusi nei fianchi del fondo 21.
c) Le asole sono ricavate sia nei fianchi del fondo 21 sia nelle pareti delle traverse inferiori combacianti con i fianchi del fondo 21, ed in tal caso il serraggio avviene tramite dadi.
d) Le asole sono ricavate nei fianchi del tetto 30 e gli inserti filettati sono inclusi nelle pareti delle traverse superiori combacianti con i fianchi del tetto 30.
e) Le asole sono ricavate nelle pareti delle traverse superiori combacianti con i fianchi del tetto 30 e gli inserti filettati sono inclusi nei fianchi del tetto 30.
f) Le asole sono ricavate sia nei fianchi del tetto 30 sia nelle pareti delle traverse superiori combacianti con i fianchi del tetto 30, ed in tal caso il serraggio avviene tramite dadi.
Sulla base della descrizione fornita per un esempio di realizzazione preferito, à ̈ ovvio che alcuni cambiamenti possono essere introdotti dal tecnico del ramo senza con ciò uscire dall’ambito dell’invenzione come risulta dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (8)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Cabina di ascensore comprendente: – un fondo (21) ed un tetto (30) aventi una base superiore e dei fianchi; – un pannello pavimentale (22, 36) poggiante sulla base superiore del fondo (21); – dei montanti (26, 27, 28, 29) che si ergono da ciascun angolo del fondo (21) per il sostegno del tetto (30) ed il supporto delle pareti del vano cabina, caratterizzata dal fatto che ulteriormente include: – primi mezzi di connessione (41, 42; 45 , 46) delle estremità di coppie di montanti d’angolo adiacenti (26,27; 27, 28; 28, 29) delimitanti pareti del vano cabina ai fianchi di rispettivi elementi trasversali di irrigidimento strutturale, denominati in seguito traverse (23, 24, 25; 31, 32, 33); – secondi mezzi di connessione (40, 40a; 47, 47a) delle traverse ai fianchi del fondo (21) o del tetto (30) o di entrambi; – delle asole (37, 48) in direzione parallela ai montanti d’angolo, attraversanti i fianchi a cui le traverse sono connesse, o attraversanti le traverse stesse, o entrambi detti fianchi e traverse; dette asole (37, 48) essendo attraversate da elementi longitudinali filettati (40, 47) dei secondi mezzi di connessione ad una distanza dall’una o dall’altra estremità delle asole variabile di tanto quanto varia lo spessore del pannello pavimentale (22, 36) rispetto ad un valore stabilito, consentendo al fondo (21) o al tetto (30) di traslare all’interno del vano cabina per mantenere costante l’altezza interna dello stesso.
  2. 2. La cabina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la base superiore del fondo (21) Ã ̈ di forma poligonale con numero di lati diverso da quattro.
  3. 3. La cabina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la base superiore del fondo (21) Ã ̈ di forma circolare con pareti costituite da pannelli incurvati ad arco di cerchio e traverse con lo stesso andamento incurvato.
  4. 4. La cabina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti elementi longitudinali filettati (40, 47) dei secondi mezzi di connessione sono inizialmente allineati con l’estremità inferiore delle asole (37, 48), consentendo di ripristinare l’altezza fissa del vano cabina partendo da uno spessore minimo del pannello pavimentale (22).
  5. 5. La cabina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti elementi longitudinali filettati (40, 47) dei secondi mezzi di connessione sono inizialmente allineati con l’estremità superiore delle asole (37, 48), consentendo di ripristinare l’altezza fissa del vano cabina partendo da uno spessore massimo del pannello pavimentale (22).
  6. 6. La cabina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti elementi longitudinali filettati (40, 47) dei secondi mezzi di connessione sono inizialmente allineati al centro delle asole (37, 48), consentendo di ripristinare l’altezza fissa del vano cabina partendo da uno spessore medio del pannello pavimentale (22).
  7. 7. La cabina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascun montante d’angolo (26, 27, 28, 29) à ̈ sagomato in modo da fornire due pareti longitudinali piane per il fissaggio dei fianchi di traverse (23, 24, 25; 31, 32, 33) confluenti in quell’angolo, dette pareti essendo contigue a due prime configurazioni laterali a guisa di L estese longitudinalmente e tra loro angolate come l’angolo sotteso dal vertice del poligono di base del fondo (21).
  8. 8. La cabina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di ciascun montante d’angolo (26, 27, 28, 29) à ̈ provvisto un corrispondente elemento longitudinale (34), detto profilo d’angolo, il quale a sua volta include due altre coppie di pareti longitudinali configurate a guisa di L, tra loro angolate come le prime strutture ad L, alle quali sono accoppiate in modo scorrevole per costituire due sedi ad U atte all’introduzione e al bloccaggio dei bordi longitudinali delle pareti di cabina; i profili d’angolo (34) essendo sfilabili da aperture angolari presenti nel tetto (30), liberando i pannelli costituenti le pareti del vano cabina.
ITMI2009A001626A 2009-09-24 2009-09-24 Cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale IT1395920B1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMI2009A001626A IT1395920B1 (it) 2009-09-24 2009-09-24 Cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale
PCT/IT2009/000462 WO2011036685A1 (en) 2009-09-24 2009-10-13 Elevator cabin with adjustable floor panel height

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMI2009A001626A IT1395920B1 (it) 2009-09-24 2009-09-24 Cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITMI20091626A1 true ITMI20091626A1 (it) 2011-03-25
IT1395920B1 IT1395920B1 (it) 2012-11-02

Family

ID=42111800

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITMI2009A001626A IT1395920B1 (it) 2009-09-24 2009-09-24 Cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale

Country Status (2)

Country Link
IT (1) IT1395920B1 (it)
WO (1) WO2011036685A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP3192761B1 (en) * 2014-09-08 2020-11-04 Mitsubishi Electric Corporation Ceiling unit and elevator car with ceiling unit
CN108946394A (zh) * 2018-07-16 2018-12-07 中山市鑫海精密制造科技有限公司 一种新型的电梯轿厢装潢饰条

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPS5391246A (en) * 1977-01-21 1978-08-10 Hitachi Ltd Elevator cage floor
JPH0524774A (ja) * 1991-07-26 1993-02-02 Mitsubishi Electric Corp エレベータかごの防音装置
EP1657205A1 (de) * 2004-11-11 2006-05-17 Inventio Ag Aufzugskabine

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPS5391246A (en) * 1977-01-21 1978-08-10 Hitachi Ltd Elevator cage floor
JPH0524774A (ja) * 1991-07-26 1993-02-02 Mitsubishi Electric Corp エレベータかごの防音装置
EP1657205A1 (de) * 2004-11-11 2006-05-17 Inventio Ag Aufzugskabine

Also Published As

Publication number Publication date
IT1395920B1 (it) 2012-11-02
WO2011036685A1 (en) 2011-03-31

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US10480187B2 (en) Translucent ceiling or wall panel
US6978498B2 (en) Wooden bed frame for supporting a mattress
CN105074115A (zh) 包括面板夹紧装置的隔断墙系统
ITMI20091627A1 (it) Intelaiatura portante per cabina di ascensore
US20180370769A1 (en) Elevator car
ITMI20101278A1 (it) Telaio reticolare di cabina di ascensore o piattaforma elevatrice con giunti angolari a scomparsa
ITMI20121531A1 (it) Montacarichi
ITMI20091626A1 (it) Cabina di ascensore con vano ad altezza interna costante al variare dello spessore del pannello pavimentale
CH688323A5 (it) Dispositivo di fissaggio per un rivestimento di facciata.
US20030019167A1 (en) Fast mounted building unit
US9624072B2 (en) Elevator having a light curtain fixing arrangement
US20180370768A1 (en) Elevator car wall
KR101966138B1 (ko) 빔과 슬라브패널을 지지 및 하강시키는 서포터헤드구조
ITMN20130002A1 (it) Furgonatura autoportante per autocarri.
US20050253489A1 (en) Self-squaring modular cabinetry
US10815655B2 (en) Connection device for fastening two elements, in particular for building construction
US10899581B2 (en) Elevator car accessory fastening element
ITPN20150012A1 (it) Struttura prefabbricata modulare per la costruzione in situazioni di emergenza di edifici di vario genere, come scuole, ospedali, centri di accoglienza temporanea e strutture abitative simili, con configurazioni diverse e variabili, e con ridotti tempi di montaggio e d&#39;installazione, nonche&#39; di smontaggio delle varie parti componenti della struttura stessa
JP4823108B2 (ja) リフォームサッシ及びその施工方法
CN101115904A (zh) 具有竖向型材的滑动面板
IT201800003294A1 (it) Supporto per pavimenti sopraelevati con testa di aggancio antivento
KR102140749B1 (ko) 알루미늄 프로파일을 이용한 조립식 실험대
DE29915473U1 (de) Saunakabine
JP4268544B2 (ja) 段板支持構造
CN216841175U (zh) 一种用于橱柜门的门框边结构