ITMI20091251A1 - Dispositivo di guida e chiusura per porta scorrevole di una cella frigorifera - Google Patents

Description

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo di guida e chiusura di una porta scorrevole di una cella frigorifera, secondo il preambolo della rivendicazione principale.

Come à ̈ noto, una cella frigorifera comprende un'apertura realizzata in una sua parete su cui à ̈ posta una porta che può essere incernierata a tale parete o mobile lungo una guida aerea posta parallelamente a detta parete con cui la porta coopera tramite carrelli inseriti in tale guida.

Con riferimento a quest 'ultima tipologia di chiusura per celle frigorifere, à ̈ noto che la porta deve avvicinarsi all'apertura muovendosi in direzione ortogonale alla parete suddetta e nel contempo deve muoversi anche in direzione ortogonale alla guida quando esso si avvicina all'apertura per richiuderla o quando se ne allontana per liberarle al fine di permettere l'accesso alla cella. Ciò per consentire anche una ottimale azione di tenuta sulla parete da parte delle guarnizioni associate alla porta.

Il movimento ortogonale alla guida permette anche di sollevare la porta da un piano o pavimento al di sopra del quale si muove per evitare che una eventuale disuniformità di complanarità del pavimento comportino un blocco del movimento della porta che dovesse giungere a contatto con esse. Al fine di avere tali movimenti, la guida aerea presenta usualmente un inserto comprendente almeno una porzione avente un piano inclinato verso il pavimento e presentante un bordo di guida del carrello che lo avvicina (e con esso la porta) alla parete .

Tale soluzione, seppur semplice, obbliga ad inserire nella guida il suddetto inserto il quale deve avere le dimensioni corrette per consentire la precisa chiusura della porta sull'apertura della parete. Ne consegue la necessità per il produttore di dispositivi di guida e chiusura di celle frigorifere di realizzare inserti di lunghezze differenti in funzione dell'uso; ciò al fine di disporre le porzioni a piano inclinato e con bordo di guida nella posizione corretta per consentire la precisa chiusura della porta. In alternativa, 1'utilizzatore finale o colui che esegue il montaggio della guida deve procedere autonomamente al taglio dì detto inserto (avente in questo caso una lunghezza standard) ed a posizionare eventualmente anche in modo corretto la porzione a piano inclinato nel punto ottimale della guida, all'atto dell'istallazione del dispositivo di guida e chiusura della porta.

Tutto ciò risulta complesso, allunga i tempi di produzione e/o montaggio della guida del dispositivo suddetto e ovviamente aumenta i costi di quest'ultimo.

Scopo del presente trovato à ̈ quello di offrire un dispositivo di guida e chiusura di una porta scorrevole per cella frigorifera che sia perfezionato rispetto alle soluzione note.

In particolare, scopo del trovato à ̈ quello di offrire un dispositivo del tipo citato che sia di tipologia universale, indipendentemente dall'ampiezza dell'apertura della cella frigorifera in corrispondenza della quale à ̈ atta a richiudersi la porta.

Un altro scopo à ̈ quello di offrire un dispositivo del tipo citato che sia di semplice montaggio e affidabile utilizzo.

Un ulteriore scopo à ̈ quello di offrire un dispositivo che, proprio per la sua universalità, non richieda alcun intervento sulla guida aerea tale da uniformarla alla dimensione dell'apertura della cella frigorifera.

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo secondo le unite rivendicazioni.

Per una maggior comprensione del presente trovato si allegano a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, ì seguenti disegni, in cui:

le figure 1 e 2 rappresentano viste prospettiche di un dispositivo secondo il trovato associato ad una porta scorrevole rispettivamente in posizione aperta e chiusa;

le figure 3 e 4 rappresentano viste dall'alto del dispositivo secondo il trovato mostrato rispettivamente nelle figure 1 e 2;

la figura 5 mostra una vista in esploso, prospettica dall'alto, del dispositivo di figura 1;

la figura 6 mostra una vista prospettica dal basso, in esploso, del dispositivo di figura 1; e la figura 7 mostra una vista in sezione longitudinale del dispositivo delle figure 5 e 6 quando assemblato.

Con riferimento alle citate figure, un dispositivo di guida e supporto di una porta scorrevole 1 comprende una guida aerea 2 posta in corrispondenza di una estremità superiore 3 della porta 1. Quest' ultima comprende un corpo 4 con fianchi laterali 7 e 8, e facce piane contrapposte 9 e 10. Almeno, in corrispondenza dei fianchi 7 e 8 e dell'estremità 3, la faccia piana 10 presenta un elemento di tenuta o guarnizione 11 atta a cooperare con bordi 12 di un'apertura 14 realizzata in una parete 16 dì una cella frigorifera. Sull'apertura 14 à ̈ atta a disporsi, a tenuta grazie alla guarnizione 11, la porta 3 la quale può allontanarsi da tale apertura, per consentire l'accesso alla cella, muovendosi lungo la guida aerea 2 mediante un carrello 18 mobile entro quest 'ultima .

Più in particolare, il dispositivo secondo il trovato comprende mezzi di supporto 20 portanti il carrello 18 e mezzi a rampa 21, tali mezzi 20 e 21 consentendo movimenti della porta 1 parallelamente a sà ̈ stessa, rispettivamente in direzione ortogonale alla parete 16 ed alla guida 2, tali da permettere a detta porta di richiudersi a tenuta sull'apertura 14 o di allontanarsi da essa al fine di consentire l'accesso all'interno della cella frigorifera .

Più in particolare, in corrispondenza e lungo ogni fianco laterale 7 e 8 à ̈ fissata una staffa 25 (mediante viti 26 cooperanti con fori 27 nel rispettivo fianco). La staffa presenta una estremità superiore 29 (ovvero prossima all’estremità superiore 3 della porta 1) conformata sostanzialmente ad L e supportante una bussola anulare 30, aggettantisi dalla staffa ed avente una estremità superiore 31 ed una inferiore 32. In corrispondenza della estremità superiore 31 della bussola 30 à ̈ presente un organo 33 (facente parte dei mezzi di supporto 20) presentante una faccia inferiore 34 avente un bordo piano perimetrale 35 poggiante sull'estremità 31 suddetta ed all'interno del quale à ̈ presente, aggettantesi da detta faccia 34, una superficie 36 conformata a settore di cerchio .

In corrispondenza di una porzione laterale cava 36Δ dì tale superficie 36, nella faccia 34 si apre un foro 39 passante attraverso l'organo 33 e posto eccentricamente rispetto all'asse mediano longitudinale W di detto organo. Nel foro eccentrico 39 à ̈ atto a disporsi un albero 40 avente una prima porzione di estremità 41 filettata, una seconda porzione intermedia 42 ed una terza porzione di estremità 43 contrapposta a quella 41 e separata dalla seconda porzione da un collare 46 aggettantisi lateralmente dall'albero. Tale collare 46 appoggia su una faccia superiore 47 dell'organo 33, incavata, in cui si aprono anche altri fori 50 atti a contenere viti 51 che vincolano l'organo 33 ad un primo organo a rampa 54 che verrà descritto di seguito e facente parte dei mezzi di rampa 21.

La porzione 43 dell'albero 40 porta il carrello 18 corrispondente, mentre la porzione 42 presenta un foro 55 atto a contenere una spina 55A la cui funzione sarà descritta in seguito.

L'organo 33 presenta una forcella 56 aggettantisi lateralmente ed atta a cooperare con mezzi attuatori del movimento della porta rispetto alla parete 16 atti a portare quest'ultima sull'apertura 14 o distaccarla da quest'ultima. Tali mezzi attutori, sono ad esempio un organo di riscontro corrispondente 57 solidale alla guida 2. Tale organo à ̈ portato da una staffa 58 che può essere saldata direttamente alla guida 2 oppure resa solidale a quest'ultima attraverso un elemento a cavalletto 160 calzato mobile su tale guida e fissato in posizione opportuna su di esso in modo noto qualsiasi, ad esempio attraverso vite (non mostrata) . La guida 2 comprende due elementi 160 posti a distanza sostanzialmente pari a quella della luce di accesso dell'apertura 14. La cooperazione della forcella 56 degli organi 33 presenti in corrispondenza di entrambe le facce laterali 7,8 della porta 1 consente l'avvicinamento della porta 1 alla parete 16 mediante movimento parallelo a sà ̈ stesso e attraverso la cooperazione di dette forcelle con detti organi di riscontro 57, cooperazione che porta ad una rotazione di ogni organo 33 attorno all'albero 40, rotazione che à ̈ eccentrica rispetto all'asse mediano W di tale organo e quindi della bussola 30 corrispondente e che consente alla porta di muoversi parallelamente a sà ̈ stessa verso la parete 16 ovvero in una direzione ortogonale a quest'ultima.

Come detto l'organo 33 à ̈ vincolato tramite le viti 51 al primo organo a rampa 54; quest'ultimo à ̈ atto a cooperare con un secondo organo o rampa 60 al fine di consentire un movimento della porta parallelamente a sà ̈ stessa e ortogonalmente alla guida 2.

Più in particolare, il primo organo a rampa 54 comprende un corpo 61 avente una porzione 63 atta ad essere introdotta nella bussola 30. Sul corpo 61, alla base della porzione 63, à ̈ così presente un gradino su cui poggia l'estremità inferiore 33 della bussola 30.

Tale porzione 63 presenta una prima estremità libera incavata, definente la faccia estremale superiore 64 dell'organo 54; la cavità 64A di tale estremità o faccia 64 ha conformazione corrispondente a quella della superficie 36 dell'organo 33 più sopra citata e presenta su un fianco una sporgenza 66 di forma corrispondente alla porzione laterale cava 36A di tale superficie 36. In tal modo, quest'ultima trova sede nella cavità 64A e si accoppia con accoppiamento di forma con essa, cosa che congiuntamente alla presenza delle viti 51, rende l'organo 54 solidale a quello 33.

Il primo organo a rampa 54 presenta il gradino o collare perimetrale 67 su cui appoggia la bussola 30. Da una faccia estremale 68 contrapposta a quella 64 si aggetta una struttura a piani inclinati e/o rampe 69 posta internamente a tale faccia che quindi comprende una parte piana 70. La struttura a rampe 69 delimita un foro passante 71 dell'organo 54 atto ad accogliere l'albero 40.

Quest'ultimo à ̈ atto a penetrare, passante, anche in un foro 72 del secondo organo a rampa 60 presentante una estremità superiore 75 con una pluralità di rampe sporgenti 76 atte a cooperare con quelle 69 dell'organo 54 ed una seconda estremità piana 79 in cui si apre il foro 72 e dove si apre anche un incavo 80 avente conformazione allungata ad asse ortogonale a quello del foro 72 (combaciante con l'asse K dell'albero 40 eccentrico rispetto a quello W dell'organo 33). In tale foro trova sede la spina 55A inserita nel foro 55 dell'albero 40 così da rendere il secondo organo a rampa 60 solidale a quest'ultima e statico rispetto al primo organo a rampa 54 (solidale all’organo 33 e mobile con questo attorno all'albero 40 che à ̈ fisso) .

La spina 55A à ̈ bloccata nell'incavo 80 da una rondella 83 e da un anello elastico 84 calzato sulla porzione 42 dell'albero 40. Su quest'ultimo à ̈ pure calzato un piattello anulare 85 avente facce piane contrapposte 85A e 85B. Sulla faccia 85A appoggia una prima estremità 86 di una molla 87 la cui seconda estremità 88 appoggia sulla parte piana 70 della faccia 68 del primo organo a rampa 54 e accoglie in sà ̈ tutto il secondo organo a rampa 60.

Sulla seconda faccia (inferiore) 85B del piattello 85 agisce un cuscinetto reggispinta 90 spinto a sua volta contro tale faccia da un dado 91 e un controdado 92 avvitati sulla porzione filettata 41 dell'albero 40. Tali dado e controdado possono essere posizionati a vari livelli lungo l'estremità 41 dell'albero permettendo conseguentemente di posizionare il piattello 85 più o meno vicino al secondo organo a rampa 60. Ciò ha la conseguenza che la molla 87 può essere più o meno "schiacciata" tra tale piattello ed il primo organo a rampa 54; in tal modo à ̈ possibile modificare la precarica della molla suddetta in modo tale che essa possa esercitare uno spunto più o meno rilevante sul primo organo 54 e quindi sulla bussola 30, tale spinta contribuendo a sollevare la porta parallelamente a sà ̈ stessa e verso la guida 2 all'inizio della fase di apertura.

La molla ha quindi la funzione di facilitare l'apertura della porta 1 vincendo parte del suo peso che viene fatto gravare tutto sull'albero 40 attraverso il cuscinetto 90 con il piattello 85 e l'anello elastico 84 con la rondella 83, ed il secondo organo a rampa 60. La molla vince parte del peso della porta spingendola verso la guida 2 e tale spinta à ̈ regolabile attraverso il dado 90 ed il controdado 91. Il peso della porta non viene cosi a gravare completamente sull’organo a rampa 60 e su quello 54 con il risultato di facilitare notevolmente la rotazione dell'organo a rampa 54 rispetto l'organo fisso a rampa 60 all'inizio della fase di apertura (alzata) della porta.

Durante l'uso, supponendo la porta inizialmente aperta (situazione a cui corrisponde la posizione degli organi a rampa 54 e 60 mostrata in figura 7), facendo scorrere la porta lungo la guida 2 essa giunge, con i suoi fianchi 7 e 8 in prossimità degli organi di riscontro 57. A questo punto le forcelle 56 degli organi 33 dei mezzi di supporto 20 entrano in cooperazione con tali organi di riscontro e ciò provoca, col movimento continuato della porta lungo la guida, la rotazione di detti organi 33 attorno all'albero 40.

Grazie all'eccentricità di quest'ultimo rispetto all'asse W degli organi 33, questi eseguono una rotazione attorno all'albero che muove la porta 1 parallelamente a sà ̈ stessa verso l'apertura 14 nella parete 16, detto movimento avvenendo in direzione ortogonale a quest'ultima.

Contemporaneamente, poiché il primo organo a rampa 54 à ̈ solidale all'organo 33 ed il secondo organo a rampa à ̈ solidale all'albero (fisso) 40, si ha anche un movimento relativo tra essi organi con un movimento reciproco delle rampe 69 e 76 le une sulle altre. In tal modo, detti organi dapprima separati, si riavvicinano in modo che le rampe si compenetrano tra di loro e gli organi 54 e 60 si compattano. La porta conseguentemente, appoggiando tramite la bussola 30 sul primo organo a rampa 54, si abbassa rispetto alla guida muovendosi ortogonalmente ad essa e parallelamente a sà ̈ stessa.

La combinazione di quest'ultimo movimento in contemporanea a quello di avvicinamento alla parete 16 ha la conseguenza di richiudere la porta sull'apertura 14. Ciò senza prevedere nulla associato alla guida 2 che può essere quindi un semplice profilato di lunghezza qualsiasi e standardizzato .

Tutto il movimento della porta deriva pertanto da organi associati alla porta stessa e la cui posizione su di essa non dipende dall'ampiezza dell'apertura 14. E' possibile pertanto, una volta realizzata la porta 1, associare a quest'ultima i mezzi 20 e 21 definenti il dispositivo secondo il trovato senza alcun ulteriore intervento sulla guida 2 e su tali mezzi.

Ovviamente l'apertura della porta avviene con movimento dei mezzi 20 e 21, contrapposti a quelli sopra descritti, movimenti ben comprensibili da quanto precede e quindi non ulteriormente descritti .

Il dispositivo secondo il trovato à ̈ di semplice posizionamento sulla porta e tale operazione può essere eseguita in tempi brevi non necessitando di interventi sulla guida aerea.

E' stata descritta una forma di attuazione del trovato. Altre ancora sono tuttavia possibili alla luce di quanto precede e sono da ritenersi ricadere nell'ambito delle rivendicazioni che seguono. Ad esempio, i mezzi attuatori del movimento della porta rispetto alla parete 16 ed all'apertura 14 sono un elettropistone associato preferibilmente alla parte superiore 3 della porta 1, cooperante con ogni forcella 56 ed attivato da un interruttore azionato in modo manuale o automatico (ad esempio tramite sensore di posizione atto a rilevare la posizione della porta in corrispondenza dell'apertura 14).

In alternativa, tali mezzi attuatori possono essere almeno un pistone pneumatico o idraulico.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Dispositivo di guida e chiusura per porta scorrevole (1) di una cella frigorifera, detto dispositivo comprendendo una guida aerea (2) in cui scorrono mezzi guidati di supporto (20) associati alla porta, detta guida essendo posta in corrispondenza di una parete (16) di tale cella dove à ̈ realizzata un'apertura (14) sulla quale à ̈ atta a richiudersi la porta (1), mobile lungo detta guida (2), caratterizzato dal fatto che i mezzi di supporto (20) comprendono un organo (18) scorrevole in detta guida aerea (2) e mezzi eccentrici (33) mobili attorno ad un albero (40) solidale alla porta e portante tale organo scorrevole (18), detti mezzi eccentrici (33) essendo atti a cooperare con mezzi attuatori (57) fissati alla guida (2) quando la porta à ̈ in corrispondenza dell'apertura (14) suddetta, detta cooperazione comportando un primo movimento della porta (1 ) parallelamente a sà ̈ stessa e alla parete della cella in direzione ortogonale a quest'ultima, detti mezzi di supporto (20) essendo solidali alla porta (1 ) attraverso un elemento di vincolo (25) e presentando inoltre mezzi a rampa (21) disposti su detto albero (40) e comprendenti un primo organo a rampa (54) solidale ai mezzi eccentrici ed un secondo organo a rampa(60) fissato all'albero (40) portante l’organo scorrevole (18), detti organi a rampa (54, 60) avendo almeno una rampa (69, 76) aggettantisi da facce estremali contrapposte (68, 75) e cooperanti tra loro cosi da movimentare ulteriormente la porta (1) rispetto alla guida (2) parallelamente a sà ̈ stessa in direzione ortogonale alla guida stessa e contemporaneamente a tale primo movimento quando i mezzi eccentrici (33) cooperano con i mezzi attuatori, detti movimenti della porta (1) lungo due direzioni tra loro ortogonali avvenendo contemporaneamente e portando la porta stessa (1) a chiudere o ad aprire l'apertura (14) della parete (16) suddetta.
2. 2. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che i mezzi eccentrici comprendono un organo (33) presentante una forcella aggettantìsi lateralmente da esso ed atta a cooperare con un riscontro fisso (57) solidale alla guida (2) definente i mezzi attuatori, detto organo essendo eccentricamente rotante attorno all’albero (40) portante un carrello (18) definente l’organo mobile lungo detta guida (2), detto organo (33) essendo solidale al primo organo a rampa (54) a sua volta solidale all’elemento di vincolo (25) di detti mezzi di supporto alla porta (1), detto albero (40) essendo fisso rispetto a quest'ultimo.
3. 3. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'elemento di vincolo (25) à ̈ solidale ad un corrispondente fianco (7, 8) della porta (1) e presenta una bussola (30) aggettantìsi dalla porta (1), in detta bussola essendo introdotta una porzione (63) del primo organo rampa (54) solidale all'organo (33) con forcella (56).
4. 4. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatt che il primo organo a rampa (54) presenta una prima estremità liber o faccia estremale (64) avente una cavità (64A) atta ad accogliere i accoppiamento di forma una superficie estremale (36) dell'organo (33) con forcella (56), detta prima faccia estremale essendo posta su una porzione (63) di tale primo organo a rampa (54) introdotta in tale bussola (30) dell’elemento di vincolo (25), detto primo organo a rampa (54) comprendendo un collare perimetrale (67) su cui appoggia una prima estremità libera (32) dalla bussola (30) suddetta, una seconda estremità libera (31) di tale bussola poggiando su un bordo piano perimetrale (35) dell'organo (33) con forcella (56), detto primo organo a rampa (54) comprendendo un foro passante (71) atto ad accogliere l’albero fisso (40).
5. 5. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il secondo organo a rampa presenta un foro passante (72) atto ad accogliere l'albero fisso (40), in corrispondenza di una sua seconda estremità (79) aprendosi un incavo (80) con asse ortogonale a detto foro passante (72) e trasversale a quest'ultimo, in tale incavo essendo inserito un organo di accoppiamento e vincolo (55A) del secondo organo a rampa (60) con detto albero (40).
6. 6. Dispositivo di cui alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto organo di accoppiamento e vincolo à ̈ una spina (55A) inserita in un foro trasversale (55) dell’albero (40).
7. 7. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fa che l’albero (40) solidale alla porta e fisso rispetto a quest’ultima, comprende una prima porzione terminale filettata (41) esterna al secondo organo a rampa (60) e su cui à ̈ calzato un piattello (85), su tale porzione filettata (41) essendo avvitato almeno un dado (91) atto a modificare la posizione del piattello (85) e del secondo organo a rampa (60) sull’albero (40).
8. 8. Dispositivo di cui alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che tra detto dado (91) ed il piattello (85) Ã ̈ posto un cuscinetto reggispinta (90), il dado (91) cooperando con un controdado (92), detto dado e controdado potendo essere sostituiti da un dado autobloccante.
9. 9. Dispositivo di cui alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che l'albero fisso comprende una seconda porzione (42), intermedia, presentante il foro trasversale (55) ed una terza porzione (43), entrambe non filettate, la terza porzione, estremale, portando il carrello (18).
10. 10. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di spinta (87) associati all'albero (40) solidale alla porta ed atti a intervenire all’apertura della porta (1) stessa al fine di facilitarne la movimentazione, detti mezzi (87) agendo su mezzi di supporto (20) con una forza di spinta regolabile tendente a movimentare la porta verso la guida (2).
11. 11. Dispositivo di cui alle rivendicazioni 7 e 10, caratterizzato dal fatto che i mezzi di spinta sono una molla (87) avente una prima estremità (86) agente sul piattello ed una seconda estremità (88) agente sul primo organo a rampa (54), la spinta elastica della molla (87) potendo essere modificata, in funzione del peso della porta, spostando il piattello (85) lungo l'albero fisso (40) attraverso l'azione sul dado (91 ) avvitato sulla porzione filettata (41 ) di tale albero, ciò consentendo di alleggerire lo sforzo di apertura della porta (1 ).
12. 12. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che i mezzi attuatori (57) sono in alternativa elettromeccanici, pneumatici o idraulici.
13. 13. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la porta (1) presenta due mezzi di supporto (20), ciascuno di questi ultimi essendo associato ad un corrispondente fianco (7, 8) della porta attraverso un rispettivo elemento di vincolo (25).