ITMI20082204A1 - Dispositivo di regolazione verticale per il montaggio a parete di pannelli di rivestimento - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE VERTICALE PER IL MONTAGGIO A PARETE DI PANNELLI DI RIVESTIMENTO

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di regolazione verticale perfezionato per il montaggio a parete di pannelli di rivestimento.

L’invenzione si riferisce anche ad un pannello di rivestimento provvisto di una pluralità di dispositivi di regolazione realizzati secondo l’invenzione.

Come à ̈ ben noto agli esperti del settore, per il montaggio a parete di pannelli di rivestimento, ad esempio per la realizzazione di “boiserie†, o di altri tipi di rivestimenti, di ambienti e/o di pareti di vario genere, sono utilizzati preferibilmente dispositivi che consentono sia l’ancoraggio a parete di ogni pannello, sia la sua regolazione in verticale. L’ancoraggio a parete di pannelli di rivestimento del tipo suddetto comporta l’individuazione di una intercapedine, che dovrebbe essere la più stretta possibile. A tal fine, i dispositivi di regolazione in altezza di tipo noto, che sono relativamente ingombranti (in spessore) necessitano la realizzazione di sedi appropriate nel pannello, quindi costose lavorazioni aggiuntive.

Scopo generale della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di regolazione strutturato in modo tale da poter essere fissato direttamente al pannello di rivestimento, senza richiedere lavorazioni aggiuntive dello stesso, pur individuando una stretta intercapedine tra pannello e parete.

Lo scopo suddetto à ̈ conseguito da un dispositivo di regolazione avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione principale e sottorivendicazioni allegate.

Le caratteristiche strutturali e funzionali della presente invenzione ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora più chiari ed evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano una colonna di supporto per pavimenti modulari sopraelevati realizzata secondo i principi innovativi dell’invenzione stessa.

Nei disegni:

- la figura 1 à ̈ una vista prospettica esplosa illustrante una possibile forma di realizzazione del dispositivo di regolazione secondo l’invenzione;

- le figure 2, 3 sono due viste prospettiche illustranti rispettivamente dai lati opposti il dispositivo di figura 1, ma in condizione montata;

- le figure 4, 5 sono due viste in alzata illustranti rispettivamente i lati opposti del dispositivo delle figure 2, 3;

- le figure 6, 7, sono due viste in pianta rispettivamente da sopra e da sotto del dispositivo delle figure 4, 5;

- la figura 8 Ã ̈ una vista in alzata laterale del dispositivo delle figure 2, 3;

- la figura 9 Ã ̈ una vista in sezione presa secondo il piano di traccia IX-IX di figura 4;

- la figura 10 à ̈ una vista prospettica illustrante un pannello montato a parete utilizzando un dispositivo (una pluralità di) di regolazione delle figure 1-9, solo in corrispondenza del bordo superiore del pannello stesso; e

- la figura 11 à ̈ una vista come la figura 10, ma illustrante un pannello montato a parete utilizzando coppie (una pluralità di coppie) di dispositivi delle figure 1-9 in corrispondenza sia del bordo superiore che del bordo inferiore del pannello stesso.

Facendo innanzitutto riferimento alla figura 1 dei disegni, un dispositivo di regolazione verticale, per il montaggio a parete di pannelli di rivestimento, à ̈ complessivamente indicato con 10 e comprende un meccanismo di regolazione che à ̈ strutturalmente formato da cinque componenti: una piastra 11, un cursore o slitta 12, una vite di regolazione 13, una molla di contrasto 14, ed una rondella 15.

La piastra 11, ad esempio di metallo e di forma rettangolare, comprende due flange laterali 16 con fori 17 per il passaggio di viti (non mostrate), che servono a fissare il dispositivo 10 ad un pannello 18 che deve essere montato –stabilmente ed in posizione correttasu di una parete 19 (figure 10, 11) come sarà successivamente spiegato.

Il pannello 18 e la parete 19 possono essere di qualsiasi materiale e tipo.

Tra le suddette flange laterali 16 sono previste sedi di vincolo e traslazione della slitta 12, e della vite di regolazione 13.

Più precisamente, la sede di vincolo e di traslazione della slitta 12 à ̈ individuata da due sezioni o piani di appoggio e scorrimento interspaziati 20, 21, fra i quali à ̈ previsto un cavallotto 22 con bugna 23 di ritegno (contro il libero sfilamento) della slitta 12. Le sezioni 20, 21 sono complanari alle flange 16, mentre il cavallotto 22 à ̈ sporgente solo quel tanto sufficiente a consentire il passaggio e lo scorrimento corretto della slitta 12.

La sede di vincolo e traslazione della vite 13 comprende una sezione 24 sagomata con porzioni arcuate filettate 25, contrapposte e reciprocamente sfalsate, che individuano un passaggio assiale per la vite 13. A tale fine, il gambo della vite 13 presenta una sezione non filettata 26 che in punta si inserisce liberamente entro una estremità, fresata in 27, della slitta 12, ed una sezione filettata 28 con testa di manovra 29.

La slitta 12, all’estremità opposta alla fresatura 27, termina con un dente sporgente 30 destinato ad essere ancorato entro una sede canaliforme 31 di un profilato di supporto 32 (di tipo noto) fissato alla parete 19. Con detto dente 30 collabora una battuta 33 che si attesta contro il bordo libero 34 di detta sede 31, quando il dente 30 stesso à ̈ inserito nella sopra citata sezione canaliforme (figure 10, 11).

Come si vede chiaramente dai disegni, la molla di contrasto 14 agisce fra l’estremità della slitta 12, opposta al dente 30, e la sezione 24, al fine di favorire e assicurare l’impegno del dente 30 entro la sede canaliforme 31 del profilato 32.

Per gli esperti del settore, il funzionamento del dispositivo di regolazione secondo l’invenzione à ̈ chiaro da quanto in precedenza descritto, con riferimento alle figure, ed in breve à ̈ il seguente. Con riferimento alla figura 10, un pannello 18 può essere montato su di una parete 19 mediante una pluralità di dispositivi 10 secondo l’invenzione (uno solo à ̈ mostrato), che sono fissati posteriormente al pannello 18 stesso in prossimità del bordo superiore 35. Il fissaggio del dispositivo 10 à ̈ attuato senza necessità alcuna di effettuare lavorazioni particolari (sedi opportune) sul pannello 18.

Il pannello 18 può così essere agganciato al profilato 32 inserendo i denti 30 dei dispositivi 10 nella sede 31 ed attestando le battute 33 contro il bordo 34.

Eseguita questa operazione di ancoraggio del pannello 18 a parete, la sua posizione in altezza può essere regolata in maniera fine agendo –tramite cacciavitesulle viti 13, il cui avvitamento o svitamento provoca uno scorrimento della slitta 12 nei sensi della freccia 36 e conseguentemente una traslazione verticale del pannello 18 nei sensi della freccia 37, per via dell’azione di contrasto della slitta 12 medesima fra il profilato 32 solidale alla parete 19 e la piastra 14 solidale al pannello 18. Il peso del pannello 18 assicura l’impegno della punta della vite di regolazione 23 entro la fresatura 27 della slitta 12. Per mantenere un sostanziale parallelismo (verticalità) del pannello 18 rispetto alla parete 19, in corrispondenza del bordo inferiore 38 à ̈ prevista una serie di distanziali 39 (uno solo à ̈ mostrato) fissati al pannello 18 stesso ed inseriti entro una sede canaliforme 40 di un profilato 41 fissato alla parete 19.

La figura 11 mostra una applicazione preferita del dispositivo di regolazione secondo l’invenzione ove due serie di dispositivi identici 10, 110 sono previste rispettivamente in corrispondenza sia del bordo superiore 35, sia del bordo inferiore 38 del pannello 18.

Conformemente a questo modo d’uso dell’invenzione, il pannello 18 à ̈ prima agganciato alla parete 19 mediante i dispositivi inferiori 110 (ad esempio tutti preregolati allo stesso modo) e poi vincolato mediante i dispositivi superiori 10.

Eseguita questa operazione, la posizione in altezza del pannello può essere regolata agendo solo sulle viti di regolazione 13 dei dispositivi superiori 10, essendo i dispositivi inferiori 110 evidentemente inaccessibili. È così conseguito lo scopo dell’invenzione di realizzare un dispositivo di regolazione in altezza che può essere fissato posteriormente al pannello senza che su questo siano ricavate sedi particolari, pur individuando una intercapedine 42 molto stretta.

L’ambito di protezione dell’invenzione à ̈ definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo (10) di regolazione verticale per il montaggio a parete (19) di un pannello di rivestimento (18) del tipo comprendente un meccanismo di regolazione (12, 13) portato da una piastra di supporto (11) destinata ad essere fissata a detto pannello di rivestimento (18), e ove detto meccanismo di regolazione (12, 13) comprende mezzi di ancoraggio (30) ad un profilato (32) fissato a detta parete (19), la quale parete (19) individua con detto pannello di rivestimento (18) una intercapedine (42), caratterizzato dal fatto che detto meccanismo di regolazione (12, 13), detta piastra di supporto (11) e detto profilato (32) sono interamente contenuti in detta intercapedine (42), vale a dire senza richiedere realizzazione aggiuntiva alcuna di sedi particolari sul pannello (18) e/o sulla parete (19).
2. 2) Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto meccanismo di regolazione (12, 13) comprende una slitta (12) ed una vite di regolazione (13) agente all’estremità superiore di detta slitta (12), l’estremità inferiore della quale presenta detti mezzi di ancoraggio (30) a detto profilato (32).
3. 3) Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta piastra (11) comprende due flange laterali (16) di fissaggio del dispositivo (10) a detto pannello (18), tra dette flange (16) essendo previste sedi di vincolo (22, 23) e traslazione (20, 21) di detta slitta (12) e di vincolo e traslazione (24, 25) di detta vite (13).
4. 4) Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di ancoraggio (30) sono costituiti da un dente sporgente atto ad inserirsi entro una sede canaliforme (31) del profilato (32) e da una battuta (33) che si attesta contro un bordo libero (34) di detta sede (31).
5. 5) Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dette sedi di vincolo (22, 23) sono costituite da un cavallotto (22) con bugna (23) di ritegno di detta slitta (12), che detti sedi di traslazione (20, 21) sono costituite da due sezioni o piani di appoggio e scorrimento interspaziati e complanari alla piastra (16), fra i quali piani à ̈ previsto detto cavallotto (22) che sporge dalla piastra (16) quel tanto sufficiente a consentire il passaggio e lo scorrimento corretto della slitta (12).
6. 6) Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dette sedi di vincolo e traslazione (24, 25) di detta vite (23) comprendono una porzione (24) sagomata con porzioni arcuate filettate (25), contrapposte e reciprocamente sfalsate, che individuano un passaggio assiale per detta vite (13).
7. 7) Dispositivo (10) secondo le rivendicazioni 2 e 6, caratterizzato dal fatto che il gambo di detta vite di regolazione (13) presenta una sezione non filettata (26) che in punta si inserisce liberamente entro una estremità fresata in (27) di detta slitta (12), ed una porzione filettata (28) con testa di manovra (29) che si accoppia con dette porzioni (25).
8. 8) Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che fra detta slitta (12) e detta piastra di supporto (11) agisce una molla di contrasto (14).
9. 9) Dispositivo (10) secondo le rivendicazioni 6, 7, caratterizzato dal fatto che fra detta porzione (24) e detta estremità fresata in (27) della slitta (12) agisce una molla di contrasto (14).
10. 10) Pannello di rivestimento (18) comprendente una pluralità di dispositivi (10) realizzati secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 9.