ITMI20081929A1

ITMI20081929A1 - Elemento con appendice per l'occlusione di un gap di un cilindro tipografico e cilindro tipografico ottenuto

Info

Publication number: ITMI20081929A1
Application number: IT001929A
Authority: IT
Inventors: Fausto Zeni
Original assignee: Trelleborg Engineered Systems Italy S P A
Priority date: 2008-11-03
Filing date: 2008-11-03
Publication date: 2010-05-04

Description

Descrizione della domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo:

ELEMENTO CON APPENDICE PER L’OCCLUSIONE DI UN GAP DI UN CILIN-DRO TIPOGRAFICO E CILINDRO TIPOGRAFICO OTTENUTO

DESCRIZIONE

Campo dell’invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un elemento con appendice per l’occlusione di un gap di un cilindro tipografico e cilindro tipografico ottenuto.

Stato della tecnica

Le macchine per la stampa tipografiche sono formate da diversi cilindri, dei quali, alcuni si limitano ad esplicare una funzione motrice in relazione alla carta transitante, altri riguardano, in particolare, il processo di stampa. Tra quest’ultimi, almeno uno assolve alla funzione di prelevare l’inchiostro dalla matrice di stampa, trasferendolo alla carta. Il rivestimento (offset blanket) deve garantire un certo grado di compressibilità per offrire un efficiente prelievo dell’inchiostro dalla matrice di stampa con un conseguente miglioramento della qualità di stampa.

Quando il rivestimento si deteriora esso viene smontato dal cilindro e sostituito da un nuovo rivestimento.

A tale scopo il cilindro comprende una scanalatura (gap), che corre longitudinalmente per tutta la lunghezza del cilindro, entro cui vengono inseriti per essere trattenuti i lembi del rivestimento.

Il rivestimento è formato da diversi strati, dei quali, il primo può essere rigido, ed altri morbidi.

Lo strato rigido è normalmente in metallo, mentre quelli morbidi possono essere in tessuto e/o elastomeri.

Negli strati morbidi, in alcuni casi, si alternano strati di tessuto a strati di elastomeri. Tale soluzione conferisce il giusto grado di compressibilità al rivestimento in relazione al numero delle alternanze di strati e spessori.

In corrispondenza della scanalatura del cilindro, laddove vengono inseriti i lembi del rivestimento, si forma una scanalatura sul rivestimento (cosiddetto gap).

Detta scanalatura del cilindro, normalmente non risulta radiale rispetto ad una sezione del cilindro, ma piuttosto ripiegata verso il bordo che conduce nella rotazione (leading edge), definendosi come bordo trascinato (trailing edge) quello contrapposto a quello che conduce.

Generalmente, i lembi dello strato rigido metallico destinati ad essere inseriti in detta scanalatura non sono completamente ricoperti dagli strati superiori proprio per facilitare l'inserimento di detti lembi nella scanalatura del cilindro, in corrispondenza della quale si forma un gap nel rivestimento, tra i bordi affacciati degli strati superiori del rivestimento stesso.

Inoltre in detto gap sul rivestimento si accumula materiale indesiderato, principalmente durante la fase di lavaggio della offset blanket dove il sistema di pulizia può spingere detto materiale all'interno del gap stesso. Detto materiale può comprendere del polverino di carta misto a inchiostro e liquido di bagnatura.

Durante i periodi di non utilizzo della macchina tipografica, il polverino misto a inchiostro si essicca, perde aderenza col gap e fuoriesce da esso, rischiando di spargersi sulla superficie del rivestimento del cilindro tipografico, danneggiandolo. Sorge quindi il problema tecnico di colmare detto gap del rivestimento del cilindro tipografico al fine di eliminare il problema di accumulo di materiale indesiderato in modo semplice ed economico.

Sommario dell'invenzione

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un elemento per l’occlusione di un gap di un cilindro tipografico atto a risolvere i suddetti problemi.

E’ oggetto della presente invenzione, un elemento di completamento per l’occlusione di un gap di un cilindro tipografico, conformemente alla rivendicazione 1

E’ pure oggetto del presente trovato un metodo di fabbricazione dell’elemento di completamento, conformemente alla rivendicazione 9.

E’ pure oggetto del presente trovato un metodo di montaggio di detto elemento di completamento per l’occlusione di un gap di un cilindro tipografico, conformemente alla rivendicazione 11 .

E’ pure oggetto del presente trovato un cilindro tipografico comprendente detto elemento di completamento, conformemente alla rivendicazione 12.

Le rivendicazioni dipendenti descrivono realizzazioni preferite dell’invenzione. Tutte le rivendicazioni formano parte integrante della presente descrizione.

Breve descrizione delle Figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un elemento per l’occlusione di un gap di un cilindro tipografico, illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo, con l’ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la Fig. 1 mostra una sezione di un cilindro tipografico con in evidenza una scanalatura per il montaggio del rivestimento su di esso;

la Fig. 2 mostra una sezione del rivestimento in corrispondenza della scanalatura dopo il montaggio sul cilindro tipografico, con inserito l’elemento con appendice oggetto dell’invenzione;

la Fig. 3 mostra una sezione dell’elemento con appendice della figura precedente;

la Fig. 4 mostra varianti realizzative dell’elemento con appendice oggetto dell'invenzione.

Gli stessi numeri e le stesse lettere di riferimento nelle figure identificano gli stessi elementi o componenti.

Descrizione in dettaglio di una forma di realizzazione preferita deH’invenzione Con riferimento alle figure, il metodo di montaggio di un rivestimento per cilindro tipografico 1 secondo il presente trovato comprende una fase in cui si predispone un elemento allungato 23 e lo si inserisce tra i bordi contrapposti 221 o 221’ formati dallo spessore degli strati superiori 22 del rivestimento 2.

Detti due bordi contrapposti 221 e 221’ si affacciano l’uno di fronte all’altro, formando il suddetto gap, quando il rivestimento viene montato e avvolto sul cilindro tipografico.

In particolare, durante il montaggio, i lembi 211 e 211’ dello strato rigido 21 vengono ripiegati e fatti entrare nella scanalatura 11.

Detto elemento allungato 23 comprende, visto in sezione con riferimento alla figura 3, una zona compatta 231 ed un’appendice 232, a sua volta comprendente una zona di cresta 232’ che si unisce alla zona compatta.

Successivamente o contemporaneamente al montaggio del rivestimento sul cilindro tipografico, detto elemento allungato 23 viene inserito nel gap 11 in modo cha la zona compatta occluda il gap, mentre l’appendice 232, incastrata più in profondità funge da tirante, evitando che la zona compatta si distacchi dal gap.

In questo modo, il gap resta occluso dall’elemento allungato 23 per almeno una porzione della sua estensione, preferibilmente per tutta l’estensione, evitando l’intrusione di materiali estranei, tipo inchiostro e polverino di carta.

La sezione della zona compatta 231 di detto elemento allungato può essere rettangolare, trapezoidale, a forma di porzione di calotta cilindrica, ma può essere di forma varia.

Inoltre, detta zona compatta dell’elemento allungato è costituita preferenzialmente da materiale elastomerico e/o contenente opportune cavità o microsfere che la rendono comprimibile, ma può anche essere rigida e realizzata in materiale polimerico, come ad esempio poliestere, poliammide o poliuretano.

L’appendice, può essere del medesimo materiale della zona compatta oppure può essere in metallo, per esempio alluminio o acciaio, oppure in materiale polimerico, ad esempio in poliestere, e comunque in materiale avente caratteristiche meccaniche idonee all’impiego.

La produzione dell’elemento allungato può essere realizzata per stampaggio della zona compatta su una porzione di cresta 232’ dell’appendice, oppure per estrusione sulla porzione di cresta dell’appendice, in modo che detta porzione di cresta resti annegata nella zona compatta. Entrambi questi metodi ottengono il risultato di rendere coese la cresta con la zona compatta.

Varianti realizzative illustrate in particolare nella figura 4 prevedono che, per rendere più efficace la coesione tra dette parti, detta cresta, per una quota parte inglobata nella zona compatta, presenti una forma a T oppure a L, oppure a V rovesciata, oppure possa essere una lamina comprendente aperture passanti entro cui possa eventualmente insinuarsi il materiale di cui è formata la zona compatta durante la fabbricazione dell’elemento allungato.

Un’ulteriore realizzazione dell’invenzione prevede che l’elemento allungato sia realizzato interamente dello stesso materiale e comprendente una lamina ripiegata in modo da formare sia detta appendice 232 che detta zona compatta 231 .

Secondo questa ulteriore realizzazione, detta ripiegatura può essere a forma di spirale. Questo per conferire all’elemento allungato la necessaria elasticità occorrente durante il suo inserimento nel gap.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, l’inserimento dell’elemento allungato all’interno del gap può essere successivo o contemporaneo al montaggio del rive stimento sul cilindro tipografico.

In particolare, nell’inserimento contemporaneo, detta appendice viene schiacciata e trascinata da detti lembi 211 e 211’.

In tal caso si può prevedere che l’estremità dell’appendice opposta a quella annegata nella zona compatta dell’elemento allungato abbia un leggero ispessimento oppure un dentino, così che l’incastro ottenuto risulti ulteriormente soddisfare gli scopi dell'invenzione. Inoltre detto dentino può essere posizionato in modo da lavorare sul taglio di almeno uno dei lembi 211 e 211’, in modo che la rimozione dell’elemento allungato non può che essere contemporanea alla sostituzione del rivestimento.

I modi particolari di realizzazione qui descritti non limitano il contenuto di questa domanda che copre tutte le varianti dell’invenzione definite dalle rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Elemento di completamento di un rivestimento per un cilindro tipografico, detto cilindro comprendendo una scanalatura (11) per il montaggio del rivestimento, detto rivestimento comprendendo due lembi (211 , 211’), i quali, quando ripiegati ed inseriti in detta scanalatura formano un gap nel rivestimento, detto elemento di completamento caratterizzato da ciò che comprende un elemento allungato (23) comprendente una zona compatta (231) ed un’appendice (232), detta appendice comprendente una zona di cresta (232’) che si unisce a detta zona compatta, detta appendice essendo atta ad essere inserita tra detti due lembi (211 , 211’), detta zona compatta (231) essendo atta a rimanere incastrata nel gap occludendolo, senza sporgere radialmente rispetto al rivestimento.
2. Elemento di completamento secondo la rivendicazione 1 , in cui detta zona compatta (231) comprende materiale elastomerico e/o contenente cavità o microsfere.
3. Elemento di completamento secondo la rivendicazione 1, in cui detta zona compatta (231) comprende materiale polimerico.
4. Elemento di completamento secondo la rivendicazione 3, in cui detto materiale polimerico è poliestere e/o poliammide e/o poliuretano.
5. Elemento di completamento secondo la rivendicazione 1 , ottenibile per estrusione o stampaggio.
6. Elemento di completamento secondo la rivendicazione 1, in cui detta zona compatta (231) ha una sezione a forma rettangolare o trapezoidale o porzione di calotta cilindrica .
7. Elemento di completamento secondo la rivendicazione 1 , in cui detta appendice (232) è del medesimo materiale di detta zona compatta (231), oppure in metallo, oppure poliestere.
8. Elemento di completamento secondo la rivendicazione 1, realizzato interamente dello stesso materiale e comprendente una lamina ripiegata in modo da formare sia detta appendice 232 che detta zona compatta 231 .
9. Elemento di completamento secondo la rivendicazione 8, in cui detta lamina ripiegata è a forma di spirale.
10. Metodo di fabbricazione di un elemento allungato come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato in ciò che comprende una fase di stam paggio o di estrusione di detta zona compatta (231) su detta zona di cresta (232’), in modo che detta porzione di cresta resti annegata nella zona compatta.
11. Metodo di fabbricazione secondo la rivendicazione 10, in cui detta cresta è realizzata in modo da presentare una forma a T oppure a L, oppure a V rovesciata, oppure comprende una lamina comprendente aperture passanti.
12. Metodo di fabbricazione secondo la rivendicazione 11, in cui entro dette aperture passanti si insinua il materiale di cui è formata la zona compatta durante la fabbricazione dell’elemento allungato.
13. Metodo di montaggio per il completamento di un rivestimento per un cilindro tipografico comprendente una fase di inserimento e incastro di un elemento allungato (23), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, nella scanalatura definita dal montaggio del rivestimento (2) sul cilindro tipografico (1), essendo l’elemento allungato (23) atto a rimanere incastrato nel gap senza sporgere radialmente rispetto al rivestimento.
14. Cilindro tipografico comprendente una scanalatura (11) atta ad accogliere i due lembi (211 e 211’) ripiegabili di un rivestimento, un rivestimento comprendente detti lembi (211 e 211’), un elemento di completamento (23) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9. (BOR/lm)