ITMI20072058A1 - Sistema per la sigillatura contemporanea di piu' file di contenitori - Google Patents

Sistema per la sigillatura contemporanea di piu' file di contenitori Download PDF

Info

Publication number
ITMI20072058A1
ITMI20072058A1 IT002058A ITMI20072058A ITMI20072058A1 IT MI20072058 A1 ITMI20072058 A1 IT MI20072058A1 IT 002058 A IT002058 A IT 002058A IT MI20072058 A ITMI20072058 A IT MI20072058A IT MI20072058 A1 ITMI20072058 A1 IT MI20072058A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
conveyor belt
containers
belt
sealing station
sealing
Prior art date
Application number
IT002058A
Other languages
English (en)
Inventor
Giovanni Mondini
Original Assignee
Mondini Spa G
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Mondini Spa G filed Critical Mondini Spa G
Priority to IT002058A priority Critical patent/ITMI20072058A1/it
Priority to ES07425692T priority patent/ES2378739T3/es
Priority to AT07425692T priority patent/ATE519679T1/de
Priority to EP07425692A priority patent/EP2052974B1/en
Priority to PCT/IT2008/000317 priority patent/WO2009054013A1/en
Publication of ITMI20072058A1 publication Critical patent/ITMI20072058A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B7/00Closing containers or receptacles after filling
    • B65B7/16Closing semi-rigid or rigid containers or receptacles not deformed by, or not taking-up shape of, contents, e.g. boxes or cartons
    • B65B7/162Closing semi-rigid or rigid containers or receptacles not deformed by, or not taking-up shape of, contents, e.g. boxes or cartons by feeding web material to securing means
    • B65B7/164Securing by heat-sealing
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65GTRANSPORT OR STORAGE DEVICES, e.g. CONVEYORS FOR LOADING OR TIPPING, SHOP CONVEYOR SYSTEMS OR PNEUMATIC TUBE CONVEYORS
    • B65G25/00Conveyors comprising a cyclically-moving, e.g. reciprocating, carrier or impeller which is disengaged from the load during the return part of its movement
    • B65G25/02Conveyors comprising a cyclically-moving, e.g. reciprocating, carrier or impeller which is disengaged from the load during the return part of its movement the carrier or impeller having different forward and return paths of movement, e.g. walking beam conveyors
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65GTRANSPORT OR STORAGE DEVICES, e.g. CONVEYORS FOR LOADING OR TIPPING, SHOP CONVEYOR SYSTEMS OR PNEUMATIC TUBE CONVEYORS
    • B65G47/00Article or material-handling devices associated with conveyors; Methods employing such devices
    • B65G47/52Devices for transferring articles or materials between conveyors i.e. discharging or feeding devices
    • B65G47/64Switching conveyors
    • B65G47/644Switching conveyors by a pivoting displacement of the switching conveyor
    • B65G47/648Switching conveyors by a pivoting displacement of the switching conveyor about a vertical axis
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65GTRANSPORT OR STORAGE DEVICES, e.g. CONVEYORS FOR LOADING OR TIPPING, SHOP CONVEYOR SYSTEMS OR PNEUMATIC TUBE CONVEYORS
    • B65G47/00Article or material-handling devices associated with conveyors; Methods employing such devices
    • B65G47/52Devices for transferring articles or materials between conveyors i.e. discharging or feeding devices
    • B65G47/68Devices for transferring articles or materials between conveyors i.e. discharging or feeding devices adapted to receive articles arriving in one layer from one conveyor lane and to transfer them in individual layers to more than one conveyor lane or to one broader conveyor lane, or vice versa, e.g. combining the flows of articles conveyed by more than one conveyor
    • B65G47/71Devices for transferring articles or materials between conveyors i.e. discharging or feeding devices adapted to receive articles arriving in one layer from one conveyor lane and to transfer them in individual layers to more than one conveyor lane or to one broader conveyor lane, or vice versa, e.g. combining the flows of articles conveyed by more than one conveyor the articles being discharged or distributed to several distinct separate conveyors or to a broader conveyor lane
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65GTRANSPORT OR STORAGE DEVICES, e.g. CONVEYORS FOR LOADING OR TIPPING, SHOP CONVEYOR SYSTEMS OR PNEUMATIC TUBE CONVEYORS
    • B65G47/00Article or material-handling devices associated with conveyors; Methods employing such devices
    • B65G47/74Feeding, transfer, or discharging devices of particular kinds or types
    • B65G47/82Rotary or reciprocating members for direct action on articles or materials, e.g. pushers, rakes, shovels
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65GTRANSPORT OR STORAGE DEVICES, e.g. CONVEYORS FOR LOADING OR TIPPING, SHOP CONVEYOR SYSTEMS OR PNEUMATIC TUBE CONVEYORS
    • B65G2201/00Indexing codes relating to handling devices, e.g. conveyors, characterised by the type of product or load being conveyed or handled
    • B65G2201/02Articles
    • B65G2201/0235Containers

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Closing Of Containers (AREA)
  • Package Closures (AREA)
  • Attitude Control For Articles On Conveyors (AREA)

Description

Sistema per la sigillatura contemporanea di più file di contenitori
Descrizione
Le macchine per la sigillatura di contenitori, utilizzate prevalentemente nel settore alimentare, tuttora in commercio, sono sostanzialmente caratterizzate dalla presenza di una stazione di sigillatura (4, 6), a monte della quale è collocato un nastro di alimentazione, seguito da un piano di appoggio, sul quale giunge il contenitore da sigillare e che viene traslato sotto la suddetta stazione di sigillatura da due porzioni di presa, tra loro opposte e collocate parallelamente ovvero ai lati del piano di appoggio del contenitore.
La porzione di presa ha la funzione di prelevare il contenitore, addurlo al piano di appoggio (4) della stazione di sigillatura, ove viene sollevato verso l’alto e segnatamente la testa della stazione di sigillatura o testa di sigillatura (6), per essere sigillato e quindi espulso attraverso l’utilizzo della medesima porzione di presa, che si estende su un nastro posto a valle della stessa.
Il funzionamento di tali macchine si fonda sull’utilizzo di una stazione di sigillatura, preceduta da un piano di appoggio interposto tra il nastro di alimentazione e la suddetta stazione o testa di sigillatura.
Una, sia pur limitata, evoluzione, di tali macchine è stata realizzata con l’estensione della porzione di presa in senso longitudinale, al fine di consentire la presa dell’ultimo contenitore, ancora collocato sul nastro di alimentazione nonché di quello anteposto, sul piano di appoggio
Queste macchine presentano l’inconveniente di una limitata produzione e della presenza di un addetto che controlli il corretto funzionamento del nastro di alimentazione rispetto al piano di appoggio, sui quale si estendono le ganasce o porzione di presa.
Una notevole evoluzione di queste macchine è stata introdotta con il brevetto EP 0334266 B2, di cui la presente invenzione costituisce un’evoluzione.
L’idea fondante del brevetto EP 0334266 B2, che ha permesso la sigillatura contemporanea di più contenitori, è rappresentata dalla sostituzione di un elemento mobile, un nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, al predetto piano di appoggio, collocato direttamente a monte della stazione di sigillatura.
L’intermittenza, consistente nell’alternanza di moto e stop, ha consentito di organizzare preventivamente da uno ad una pluralità di contenitori, su una o, al massimo, due vie o piste, sul primo nastro trasportatore (3). L’intermittenza, infatti, attraverso la citata alternanza di moto e stop, consente di suddividere, con il suddetto movimento alternato, la superficie del nastro in sottomultipli della stessa, corrispondenti alla dimensione dei contenitori da sigillare. Appositi sensori nonché un software controllano il passaggio dei contenitori dal nastro di alimentazione (7) al primo nastro trasportatore (3), in funzione del numero e della dimensione degli stessi, nonché le successive fasi di funzionamento della macchina.
Più grande è la dimensione del contenitore, inferiore è il numero dei contenitori sigillabili contemporaneamente. Al contrario, la più limitata dimensione del contenitore consente un incremento del numero degli stessi, sigillabili contemporaneamente.
Il passo del nastro, da identificarsi come la porzione dello stesso che avanza nell'intervallo tra due stop, è determinato in funzione della dimensione dei contenitori.
In ultima analisi, maggiori sono i contenitori, ovviamente di minori dimensioni, minore sarà il passo determinato dall’intermittenza del primo nastro trasportatore (3); nei caso in cui si debbano sigillare contenitori di maggiori dimensioni, il passo aumenta in senso longitudinale e diminuisce il numero dei contenitori sigillagli contemporaneamente.
La lunghezza del primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente coincide, con quella della porzione di presa nonché con la dimensione, in senso longitudinale, del piano di appoggio della stazione di sigillatura (4, 6), che solleva ciascun contenitore verso la testa della stazione stessa (6), per consentirne la sigillatura. La piastra, portata a temperatura adeguata, che consente la sigillatura dei contenitori, attraverso l innalzamento degli stessi, è dunque collocata sulla testa della stazione di sigillatura (6).
Tra i contenitori e la testa della stazione di sigillatura (6), scorre il foglio di plastica o comunque di materiale adeguato, che, una volta sigillato, altro non è che il coperchio di ciascun contenitore.
Nello stesso tempo, l’invenzione oggetto del brevetto EP 0334266 B2 presenta l’inconveniente di consentire l’organizzazione, sul primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, di non più di due file parallele di contenitori (c), in considerazione del fatto che la porzione di presa (8), costituita sostanzialmente da due ganasce parallele e con moto longitudinale, è in grado di movimentare esclusivamente i contenitori allineati in senso longitudinale e posizionati in prossimità della porzione di presa stessa.
Una o più file ulteriori di contenitori, parallele ed interne alla due file già organizzate, poste lungo il nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, non potrebbero essere prelevate da una porzione di presa che non sia strutturalmente concepita per entrare in contatto con le suddette ulteriori file di contenitori (c), che occupano lo spazio intermedio tra le due esterne, prossime alle porzioni di presa.
A tal fine si è studiato un sistema che, attraverso l inserimento, sul primo nastro trasportatore (3), sui piano di appoggio della stazione di sigillatura (4) e su! successivo secondo nastro trasportatore (5) di steli (1), che si estendono in senso trasversale rispetto alla direzione di movimentazione della macchina, consente il prelievo più fie di contenitori, da tre in poi, organizzate in linea longitudinale e parallela.
SÌ descrive a questo punto il trovato oggetto della presente invenzione, che ne rappresenta l’evoluzione.
E' opportuno preliminarmente chiarire che con il termine longitudinale si intende la direzione di marcia della macchina, in base alla quale si identifica Passetto e la linea mediana della stessa, dei nastri trasportatori (3, 5) e del piano di appoggio della stazione di sigillatura (4). Con il temiine trasversale si intende la linea ideale che, in qualunque punto, attraversa da destra a sinistra e viceversa, con angolatura di 90°, la linea longitudinale della macchina.
fa macchina è dotata di un nastro di alimentazione (7), caratterizzato dalla presenza di più vie o piste, delimitate da divisori (17), come risulta dalla figura 2, la cui larghezza è determinata dalla dimensione dei contenitori da sigillare e di lunghezza variabile, cui segue il primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente.
11 nastro di alimentazione (7) è munito di un allineatore, già utilizzato nella tecnica nota, termine con il quale si indente un sistema, comandato da un software, che garantisce che i contenitori, durante il passaggio dal nastro di alimentazione (7) al primo nastro trasportatore (3), stano collocati su quest’ ultimo perfettamente allineati in senso trasversale, come risulta nella figura 4.
Sul primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, interagiscono lateralmente due porzioni di presa (8), munite dì un carrello (2) sul quale sono installati steli (1) che, una volta che i contenitori sono posti in più file parallele, sul predetto primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente e dotato di divisori dall’alto (19), si estendono trasversalmente sino a raggiungere la linea mediana del primo nastro trasportatore (3), consentendo quindi la presa ed il trasferimento dei contenitori sotto la stazione di sigillatura, costituita da un piano di appoggio (4) e da una testa superiore di sigillatura (6), dotata di divisori (19) che corrispondono esattamente nel numero ai divisori (17) del primo nastro di alimentazione (7) a funzionamento continuo.
Il movimento longitudinale della porzione di presa (8), in combinazione con quello trasversale, impresso dal carrello (2) agli steli (1), consente il prelievo di più file indiane di contenitori dal primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, l’adduzione delle stesse sotto la stazione di sigillatura (4, 6) e, contemporaneamente, la fuoriuscita dei contenitori già sigillati, che sono collocati su un secondo nastro trasportatore (5) a moto continuo.
In tal modo si realizza una suddivisione dell’area del primo nastro trasportatore (3) in sottomultipli, sia in senso longitudinale che in senso trasversale, che consente l’organizzazione dei contenitori in più file parallele longitudinali, che possono essere traslati e sigillati contemporaneamente, grazie alla presenza dei suddetti steli (1), che si muovono in senso trasversale rispetto al moto longitudinale del nastro trasportatore (3), consentendo la movimentazione anche delle file indiane più interne di contenitori, rispetto a quelle poste all’estremità destra e sinistra, in senso longitudinale, del predetto primo nastro trasportatore (3).
Allo stesso modo, i suddetti steli si allungano nella stazione di sigillatura (4, 6) e, da ultimo, sul secondo nastro trasportatore (5), a moto continuo, la cui funzione è quella di consentire l’evacuazione dei contenitori sigillati.
Il primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente ed il secondo nastro trasportatore (5) a funzionamento continuo, così come la testa di sigillatura (6), sono dotati di guide divisorie dall’alto (19), che intercettano i contenitori nella parte più elevata, sostanzialmente coincidente con il bordo superiore, ove si effettua la sigillatura.
Nella figura 4 è illustrata una visione dall’alto della macchina, senza la testa di sigillatura (6) e, segnatamente, la consecuzione, in senso longitudinale, del nastro di alimentazione (7), munito di divisori (17), del primo nastro trasportatore (3) munito di divisori dall’alto (19) così come il secondo nastro trasportatore (5); il piano di appoggio della stazione di sigillatura (4) ne è sprovvisto, in quanto i divisori (19) sono collocati sotto la testa di sigillatura (6), come risulta dalla figura 1.
Nell’ipotesi in cui i divisori fossero collocati sul piano dei nastri trasportatori (3, 5) e sul piano di appoggio (4) della stazione di sigillatura, gli steli (1) non potrebbero estendersi sino alla linea mediana, stante la presenza di un ostacolo fisso.
il trovato consente di trasferire sotto la stazione di sigillatura ed allontanare dalla stessa anche i contenitori posti nelle file intermedie parallele.
L’area del primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, può essere pensata come suddivisibile in sottomultipli, in modo da aversi più file di contenitori longitudinali e parallele ed altresì più file in senso trasversale, in modo da incrementare notevolmente il numero di contenitori sìgillabili contemporaneamente.
L’apparecchiatura comprende altresì due porzioni di presa (8), identiche e opposte una all’altra, in posizione parallela rispetto ai nastri trasportatori (3, 5) ed al piano di appoggio della stazione di sigillatura (4), secondo la tecnica nota.
Mentre i contenitori (c) sono prelevati dal primo nastro trasportatore (3) per essere collocati sul piano di appoggio della stazione dì sigillatura (4), il precedente gruppo di contenitori, che si trova già sotto la testa di sigillatura, viene portato sul secondo nastro trasportatore (5), per l’evacuazione. Successivamente, gli steli (1), attraverso il moto lineare e trasversale, in relazione alla direzione di marcia dei nastri trasportatori (3, 5) impresso dal carrello (2) ubicato su ciascuna porzione di presa (8), si muovono in senso opposto rispetto alla precedente fase, arretrano per consentire lo spostamento della porzione di presa (8) all’altezza del primo nastro trasportatore (3) ed ancora, della stazione di sigillatura (4, 6). Segue l’estensione in senso trasversale della porzione di presa (8), del carrello (2) e degli steli (1).
Si determina il moto di presa e rilascio per consentire il corretto funzionamento del procedimento e l’evacuazione dei contenitori sigillati, come risulta dalla figura 3.
Il carrello (2) posto su ciascuna porzione di presa (8), dotato di moto lineare, sul quale sono collocati gli steli fissi ed amovibili (1), si muove dall’esterno verso Γ interno, come risulta dalla figura 1, sino a consentire l’estensione degli steli in corrispondenza della linea mediana del primo nastro trasportatore (3).
Ciascuna porzione di presa (8) si muove in senso longitudinale su un albero, montato rigidamente sull’intelaiatura (18), secondo la tecnica già nota.
Il moto lineare del carrello (2) installato su ciascuna porzione di presa (8), come risulta dalla figura 1, è determinato dalla presenza di un servomotore unico (10) che imprime un movimento alternato ad una slitta (11), che a sua volta imprime una rotazione a due assi (12, 13). Su questi assi sono installati, rispettivamente, da un Iato e daU’altro della macchina, due leverismi (14) che, sempre caratterizzati da una rotazione alternata, in senso orario ed antiorario, consentono il moto lineare del carrello (2). II carrello (2) si muove, in avanzamento ed arretramento, lungo una guida (9), come risulta dalla figura 1.
S»1 carrello (2) è montato un elemento munito di steli (I), fìssi ed amovibili, in modo tale che, una volta organizzate una pluralità di file di contenitori (c) sul primo nastro trasportatore (3), a funzionamento intermittente, provenienti dal nastro di alimentazione (7) munito, a sua volta, di almeno tre vie o piste, la porzione di presa (9) si estenda lungo il suddetto primo nastro trasportatore (3), e quindi il carrello (2) sul quale sono installati gli steli (1) avanzi, lungo la guida (9), determinando l’estensione degli steli (1), sul primo nastro trasportatore (3), in modo trasversale tra un contenitore e Paltro (c), sino alla linea mediana longitudinale del primo nastro trasportatore (3), con successiva traslazione dei contenitori (c) sul piano di appoggio (4) della stazione di sigillatura (6), nella quale i contenitori sono sigillati per poi essere trasferiti sul secondo nastro trasportatore (5) a funzionamento continuo.
il sistema costituito dalla porzione di presa (8) sulla quale è collocato un carrello (2) dotato di steli (1), mosso su guida (9), che determina una movimentazione lineare alternata, vale a dire di avanzamento verso i nastri trasportatori e la stazione di sigillatura e di retrocessione, consente l’inserimento trasversale dei suddetti steli (1), sino alla linea mediana longitudinale del primo nastro trasportatore (3), nello spazio esistente tra un contenitore e Paltro.
Agli steli può essere impresso movimento di avanzamento, sino alta iinea mediana dei nastri trasportatori (3, 5) e del piano di appoggio della stazione di sigillatura (4), nonché, in senso opposto, di arretramento, in base ad un sistema elettromeccanico, pneumatico, con elementi rigidi o telescopici.
Il sistema qui rivendicato come preferibile è quello elettromeccanico, che consente, rispetto agli altri, un rilevante contenimento delle dimensioni della porzione di presa (8) costituita del carrello (2) sul quale sono collocati gli steli (1).
Si è detto che gli steli (1) sono fissi, in quanto già predisposti sul carrello (2); essi, attraverso il relativo moto alternato, in avanzamento e retrocessione, si inseriscono tra i contenitori già organizzati in più file parallele e, come precisato, si estendono sino alla linea mediana longitudinale del primo nastro trasportatore (3). La distanza tra essi, lungo il carrello e quindi la porzione di presa, è variabile, in funzione della dimensione e del numero dei contenitori da sigillare contemporaneamente e già organizzati in più file parallele sul predetto primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente.
Una volta organizzate più file di contenitori sul primo nastro trasportatore (3), a funzionamento intermittente e munito di elementi divisori collocati dall’alto (19), in numero identico a quelli installati sul nastro di alimentazione (7), la porzione di presa (8) ed il carrello (2), sul quale sono installati gli steli (1), si estendono in senso trasversale sino alla linea mediana del primo nastro trasportatore (3), raggiungendo la posizione di prelievo dei contenitori (c),
I contenitori (c), già organizzati in più file parallele, sono movimentati dalla porzione di presa (8) in senso longitudinale nella stazione di sigillatura (4, 6).
Ultimata la sigillatura, la porzione di presa (8), con il carrello (2) in posizione avanzata, tale da consentire il mantenimento della posizione degli steli (1) sino alla linea mediana longitudinale del piano (4) della stazione di sigillatura (6), trasferisce i contenitori sul secondo nastro trasportatore (5) a movimento continuo, che consente l’evacuazione dei contenitori ormai sigillati.
A monte del nastro di alimentazione (7), è possibile organizzare una linea di alimentazione a più vie, in numero pari a quelle presenti sul nastro di alimentazione (7), ovvero in numero minore, lungo le quali sono riempiti i contenitori, seguite, prima del nastro di alimentazione (7), da deviatori (d), come risulta dalla figura 4, già facenti parte dello stato dell’arte, che consentono il trasferimento e l’organizzazione dei contenitori su più piste, quante sono quelle di cui è dotato il nastro di alimentazione (7).
La presenza di deviatori (20), pur garantendo un elevato incremento della produzione, consente di contenere le dimensioni della linea produttrice.
La presente invenzione si caratterizza dunque per la presenza di un nastro di alimentazione (7) sul quale sono organizzate le file parallele dei contenitori, delimitate dalla presenza di guide divisorie (17), seguito dal primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, dotato di linee divisorie collocate dall’alto (19), sul quale interagiscono gli steli (1), funzionanti in base al sistema descritto, che consentono la suddivisione dell’area anche in senso trasversale e, conseguentemente, la traslazione di tutti i contenitori, già organizzati in più file parallele, sotto la stazione di sigillatura.
Nel seguito è rivendicata l’invenzione nella forma preferibile.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Un sistema per la sigillatura di contenitori che prevede un servomotore unico (10) che imprime un movimento alternato ad una slitta (11), che imprime una rotazione a due assi (12, 13). Su questi assi sono installati, rispettivamente, da un fato e dairaltro della macchina, due leverismi (14) che, sempre caratterizzati da una rotazione alternata, in senso orario ed antiorario, consentono il moto lineare del carrello (2). il carrello (2) si muove, in avanzamento ed arretramento, lungo una guida (9). Sul carrello (2) è montato un elemento munito di steli (1), fissi ed amovibili, in modo tale che, una volta organizzate una pluralità file longitudinali e parallele di contenitori (c) sul primo nastro trasportatore (3), a funzionamento intermittente e dotato di guide divisorie dall’alto (19), provenienti dal nastro di alimentazione (7) munito, a sua volta, di almeno tre vie nonché dì un allineatore, in prossimità del successivo primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, la porzione di presa (8) si estenda lungo il citato primo nastro trasportatore (3), e quindi il carrello (2) sul quale sono installati gli steli (I) avanzi, lungo la guida (9) determinando restensione degli steli (1), sul nastro trasportatore (3), in modo trasversale tra un contenitore e l’altro (c), sino alla linea mediana longitudinale del primo nastro trasportatore (3), con successiva traslazione dei contenitori (c) sul piano di appoggio (4) della stazione di sigillatura (6), nella quale i contenitori sono sigillati per poi essere trasferiti sul secondo nastro trasportatore (5) dotato di guide divisorie dall’alto (19) ed a funzionamento continuo. La stazione di sigillatura è costituita da un piano di appoggio (4) e da una testa superiore di sigillatura (6), dotata di divisori (19) che corrispondono esattamente nel numero ai divisori (17) del nastro di alimentazione (7). 2, in accordo con la prima rivendicazione un sistema, in cui il nastro di alimentazione (7), collocato immediatamente prima del primo nastro trasportatore (3), a funzionamento intermittente, è a moto continuo ed è suddiviso in piu vie o piste parallele, tramite apposite guide divisorie (17), la cui larghezza varia in funzione della dimensione dei contenitori da sigillare ed è dotato, in ogni via o pista, di appositi spingitori, collegati alla catena di traino, secondo la tecnica nota, che consentono di distanziare e movimentare in avanzamento, lungo ciascuna via, i contenitori che si susseguono uno alPaltro. 3, in accordo con la prima rivendicazione un sistema, nel quale in relazione alla dimensione della superficie del primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, è organizzata, in tre o più file parallele, una pluralità di contenitori, che, per dimensione e quantità, rappresenta un sottomultiplo della superficie del primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente. 4, in accordo con la prima rivendicazione un sistema, nel quale il primo nastro trasportatore (3), a funzionamento intermittente, interrompe il moto, una volta organizzato il predeterminato numero di contenitori, per consentire alla porzione di presa (8) ed al carrello (2) ivi ubicato di estendere gli steli (I) sino alla linea mediana del primo nastro trasportatore (3). 5, in accordo con la prima rivendicazione un sistema, in cui la porzione di presa (8), con gli steli in posizione estesa trasferisce tutti i contenitori collocati sul primo nastro trasportatore (3), a funzionamento intermittente, sotto la stazione di sigillatura (4, 6). 6, in accordo con la prima rivendicazione un sistema, in cui la lunghezza della porzione di presa (8), identica e simmetrica su entrambi i lati, sulla quale è montato il carrello (2) che consente il movimento lineare degli steli (1), è doppia rispetto a quella del primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente ed a quella della stazione dì sigillatura (4, 6), al fine di consentire il prelievo di contenitori dal primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente, per addurli alla stazione di sigillatura e, contemporaneamente, il prelievo dei contenitori già sigillati, posti sul piano di appoggio (4) della stazione di sigillatura, da collocare sul secondo nastro trasportatore (5) a funzionamento continuo, come risulta dalla figura 3. 7. in accordo con la prima rivendicazione un sistema, in cui la testa della stazione di sigillatura (6) è dotata di divisori (19). 8. un sistema di cui alla prima rivendicazione, in cui il piano di appoggio, ultimata la sigillatura dei contenitori, si abbassa per consentire l’inserimento degli steli (1) che consentono il trasferimento dei contenitori sigillati sul secondo nastro trasportatore (5), a funzionamento continuo. 9. un sistema di cui alla prima rivendicazione, in cui la lunghezza del nastro di alimentazione (7) è variabile e può quindi essere uguale o maggiore di quella del primo nastro trasportatore (3) a funzionamento intermittente e della successiva stazione di sigillatura (4, 6). 10. un sistema di cui alla prima rivendicazione, in cui il nastro di alimentazione (7) ed il primo nastro trasportatore (3), a funzionamento intermittente, sono operativamente collegati, nel senso che appositi sensori, coordinati da un software, determinano il numero e la posizione dei contenitori da organizzare sul primo nastro trasportatore (3), in funzione del numero e della dimensione degli stessi, per poi consentirne il trasferimento alla stazione di sigillatura (4, 6).
IT002058A 2007-10-25 2007-10-25 Sistema per la sigillatura contemporanea di piu' file di contenitori ITMI20072058A1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT002058A ITMI20072058A1 (it) 2007-10-25 2007-10-25 Sistema per la sigillatura contemporanea di piu' file di contenitori
ES07425692T ES2378739T3 (es) 2007-10-25 2007-11-02 Sistema para el sellado simult�?neo de al menos tres l�?neas de bandejas paralelas.
AT07425692T ATE519679T1 (de) 2007-10-25 2007-11-02 Vorrichtung zum gleichzeitigen versiegeln von zumindest drei parallelen behälterlinien
EP07425692A EP2052974B1 (en) 2007-10-25 2007-11-02 System for simultaneous sealing of at least three parallel tray lines
PCT/IT2008/000317 WO2009054013A1 (en) 2007-10-25 2008-05-14 System for simultaneous sealing of at least three parallel tray lines

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT002058A ITMI20072058A1 (it) 2007-10-25 2007-10-25 Sistema per la sigillatura contemporanea di piu' file di contenitori

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20072058A1 true ITMI20072058A1 (it) 2009-04-26

Family

ID=39855751

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT002058A ITMI20072058A1 (it) 2007-10-25 2007-10-25 Sistema per la sigillatura contemporanea di piu' file di contenitori

Country Status (5)

Country Link
EP (1) EP2052974B1 (it)
AT (1) ATE519679T1 (it)
ES (1) ES2378739T3 (it)
IT (1) ITMI20072058A1 (it)
WO (1) WO2009054013A1 (it)

Families Citing this family (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT1396479B1 (it) * 2009-08-10 2012-12-14 Gruppo Fabbri S P A Macchina per il confezionamento di prodotti in vassoi rigidi o semirigidi, chiusi superiormente a tenuta con un film termoplastico, particolarmente per produrre confezioni in atmosfera modificata.
GB201009769D0 (en) 2010-06-11 2010-07-21 Ishida Europ Ltd Tray sealing apparatus
DE102018214761A1 (de) * 2018-08-30 2020-03-05 Multivac Sepp Haggenmüller Se & Co. Kg Verpackungsanlage und verfahren zum herstellen einer verpackung
CN110617695B (zh) * 2019-10-17 2020-12-22 安徽鹏翔生态农业集团有限公司 一种玫瑰花瓣的风干装置及其工作方法
CN111702236B (zh) * 2020-06-24 2021-08-03 吉林省君林实业集团有限公司 一种建筑材料加工用切条装置

Family Cites Families (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
AU4141068A (en) 1968-07-30 1970-02-05 Empaques, Sociedad Anonima Industrial Y Commercial Automatic machine for sealing containers
US3757961A (en) * 1972-01-10 1973-09-11 East Dayton Tool & Die Co Article transfer apparatus
IT1216515B (it) * 1988-03-24 1990-03-08 Mondini G Spa Apparecchiatura per la chiusura di contenitori con lamina di sigillatura.
BE1015963A3 (nl) * 2004-03-30 2005-12-06 Atlantic Engineering Bv Met Be Verbeterde transportinrichting.

Also Published As

Publication number Publication date
ES2378739T3 (es) 2012-04-17
EP2052974B1 (en) 2011-08-10
ATE519679T1 (de) 2011-08-15
WO2009054013A1 (en) 2009-04-30
EP2052974A1 (en) 2009-04-29

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITMI20072058A1 (it) Sistema per la sigillatura contemporanea di piu' file di contenitori
US7255638B2 (en) Handling system for sausages
DE102006045087A1 (de) Verfahren und Vorrichtung zum Handhaben von Windeln
WO2007036262A1 (de) Vorrichtung zur wärmebehandlung von packungen
CN204896818U (zh) 一种异型条烟自动码垛装置
US4062444A (en) Apparatus for cycleless transportation
SE7709578L (sv) Arkleggare
US6966423B2 (en) Station for connecting a packaging machine, in particular blistering machine, with a feeding line, leading to a boxing machine
CN105173197B (zh) 电能表装箱前自动排表装置
ITFI20000199A1 (it) Macchina e metodo per lo stoccaggio in pile numerate di articoli in carta
CN206476210U (zh) 一种夹持式说明书输送装置
GB1111698A (en) Apparatus for handling rails
US3604571A (en) Apparatus for transferring logs to carrier therefor
ES388524A1 (es) Maquina de tratamiento de hojas continuas de material lami-nar.
ITTO960658A1 (it) Sistema convogliatore per prodotti alimentari da forno, particolarmen- te biscotti e simili.
GB1444277A (en) Wrapping machines
ITMI20002034A1 (it) Dispositivo di applicazione di copertine per macchina rilegatrice di libri.
US1360438A (en) pa-ridon
SU591358A1 (ru) Устройство дл группировани изделий пр моугольной формы и подачи их к упаковочным машинам
GB1174690A (en) Overhead Transport Apparatus for Bag Loading Machines
IT202100032171A1 (it) Apparecchiatura di inserimento di buste con beccuccio in profilati rettilinei di carico.
CN110039696A (zh) 一种手套脱模码放机
SU1063712A1 (ru) Устройство дл формировани блока изделий с различным внешним оформлением и укладки его в коробки
ITMI20000081A1 (it) Macchina per legatoria con un dispositivo per l'applicazione di copertine con un sistema di trasporto per l'alimentazione continua di fogli
ITMO20010007A1 (it) Metodo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici, e dispositivo relativo