ITMI20062307A1

ITMI20062307A1 - Macchina per lo sconfezionamento la sostituzione e il riconfezionamento di articoli confezionati in scatolr

Info

Publication number: ITMI20062307A1
Application number: IT002307A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Battista Casaglia
Original assignee: Giovanni Battista Casaglia; Cit S R L
Priority date: 2006-11-30
Filing date: 2006-11-30
Publication date: 2008-06-01
Also published as: ES2331928T3; EP1927544B1; DE602007002037D1; EP1927544A1; ATE440030T1

Description

Dr. Ing. Enrico Mittler

DESCRIZIONE

dell’invenzione industriale avente per titolo:

“Macchina per lo sconfezionamento, la sostituzione e il riconfezionamento di articoli confezionati in scatole.”

a nome: CIT s.r.l. e CASAGLIA Giovanni Battista

MI JMfi A 0 0 2 3 0 7 * * * *

La presente invenzione concerne una macchina per lo sconfezionamento, la sostituzione e il riconfezionamento di articoli confezionati in scatole.

Per articolo confezionato si intende qualsiasi elemento contenuto in una scatola chiusa di dimensioni limitate, come ad esempio foglietti illustrativi relativi a prodotti farmaceutici, o i prodotti farmaceutici stessi.

In una scatola chiusa possono essere contenuti più elementi componenti, tutti potenzialmente da sostituire.

Per scatola di dimensioni limitate s’intende ad esempio le scatole contenenti prodotti farmaceutici.

Proprio in ambito farmaceutico può accadere di dover sostituire il foglietto illustrativo contenuto in una scatola già chiusa. Il prodotto farmaceutico in essa contenuta può non essere scaduto e quindi è sufficiente sostituire il solo foglietto illustrativo.

Detta operazione di sostituzione viene attualmente fatta a mano da un operatore dedicato.

Questo comporta una notevole perdita di tempo con conseguente incremento dei costi.

La necessità di sostituire uno o più articoli confezionati può presentarsi Dr. Ing. Enrico Mittler

anche in campo alimentare, cosmetico o in qualsiasi altro caso in cui ci si trovi in presenza di articoli confezionati.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina capace di aprire una scatola chiusa, sostituire un articolo in essa contenuto e richiudere la scatola stessa, specificatamente detto articolo potendo essere un foglietto illustrativo relativo ad un prodotto farmaceutico.

In accordo con l'invenzione tale scopo è raggiunto con una macchina per lo sconfezionamento, la sostituzione e il riconfezionamento di articoli confezionati in scatole,

caratterizzata dal fatto di comprendere

mezzi di alimentazione di articoli confezionati in scatole chiuse, almeno una stazione di apertura della scatola,

almeno una stazione di prelievo dell’articolo da sostituire,

almeno una stazione di inserimento di un articolo sostituente detto articolo da sostituire,

almeno una stazione di chiusura della scatola contenente l’articolo sostituito.

Queste ed altre caratteristiche della presente invenzione saranno rese maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di un suo esempio di realizzazione pratica illustrato a titolo non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista in pianta dall’alto parzialmente schematica di una macchina secondo la presente invenzione;

la figura 2 mostra una porzione ingrandita di figura 1 in una prima configurazione di caricamento della scatola;

Dr. Ing. Enrico Mittler

la figura 3 mostra la stessa porzione di figura 2 in una configurazione successiva a figura 2;

la figura 4 mostra la stessa porzione di figura 2 in una configurazione successiva a figura 3;

la figura 5 mostra una vista da destra della figura 1 ;

la figura 6 mostra una vista dal basso di figura 1 parzialmente sezionata della stazione di apertura in una prima configurazione;

la figura 7 mostra una vista analoga a figura 6 in una seconda configurazione successiva a quella di figura 6;

la figura 8 mostra una vista analoga a figura 7 in una seconda configurazione successiva a quella di figura 7;

la figura 9 mostra una vista laterale con ingrandimento di una fase di apertura della scatola;

la figura 10 mostra una vista dal basso di figura 1 parzialmente sezionata della stazione di prelevamento in una prima configurazione;

la figura 11 mostra una vista analoga a figura 10 in una seconda configurazione successiva a quella di figura 10;

la figura 12 mostra una vista analoga a figura 11 in una seconda configurazione successiva a quella di figura 11 ;

la figura 13 mostra una vista in sezione secondo la linea XIII-XIII di figura 10;

la figura 14 mostra una vista in sezione analoga a quella di figura 13 in una configurazione successiva a figura 13 ;

la figura 15 mostra una vista in sezione analoga a quella di figura 13 in una configurazione successiva a figura 14;

Dr. Ing. Enrico Mittler

la figura 16 mostra una vista in sezione analoga a quella di figura 13 in una configurazione successiva a figura 15;

la figura 17 mostra una vista dal basso di figura 1 della stazione di inserimento;

la figura 18 mostra una vista in sezione secondo la linea XVIII-XVIII di figura 17;

la figura 19 mostra una vista in sezione analoga a quella di figura 18 in una configurazione successiva a figura 18;

la figura 20 mostra una vista in sezione analoga a quella di figura 18 in una configurazione successiva a figura 19;

la figura 21 mostra una vista in sezione analoga a quella di figura 18 in una configurazione successiva a figura 20;

la figura 22 mostra una vista in sezione analoga a quella di figura 18 in una configurazione successiva a figura 21 ;

la figura 23 mostra una vista dall’alto di figura 1, ovvero una vista frontale della stazione di chiusura;

la figura 24 mostra una vista in pianta dall’alto di una porzione della stazione di chiusura;

la figura 25 mostra una vista in pianta dall’alto di una ulteriore porzione della stazione di chiusura;

la figura 26 mostra una vista in sezione verticale di una prima configurazione di chiusura;

la figura 27 mostra una vista in sezione verticale analoga a quella di figura 26 in una configurazione successiva a quella di figura 26;

la figura 28 mostra una vista in sezione verticale analoga a quella di Dr. Ing. Enrico Mittler

figura 26 in una configurazione successiva a quella di figura 27;

la figura 29 mostra una vista in sezione verticale analoga a quella di figura 26 in una configurazione successiva a quella di figura 28;

la figura 30 mostra una vista in sezione verticale di ulteriore chiusra della scatola;

la figura 31 mostra una vista in sezione verticale analoga a quella di figura 30 in una configurazione successiva a quella di figura 31 ;

la figura 32 mostra una vista frontale parziale della stazione di chiusura in un prima configurazione;

la figura 33 mostra una vista analoga a quella di figura 32 in una configurazione successiva;

la figura 34 mostra una vista analoga a quella di figura 33 in una configurazione successiva;

la figura 35 mostra una vista frontale parziale dal basso di figura 1; la figura 36 mostra una vista in prospettiva di una scatola con sigillo; la figura 37 mostra una vista laterale di una scatola con sigillo.

Una macchina per la sostituzione di un foglietto illustrativo 1 contenuto assieme ad un prodotto farmaceutico 2 in una scatola 3 chiusa (articolo confezionato), comprende un telaio di base 4 che supporta due file parallele di spintori 5 di avanzamento 5 (figura 5) passo a passo della scatola 3.

Il passo di avanzamento viene gestito da una unità di controllo 150. L’avanzamento può essere anche di tipo continuo con soste programmate e non passo a passo come nella presente forma di realizzazione.

Inoltre detta macchina comprende, all’ interno di una cabina di protezione in plexiglass 160, una stazione 100 di apertura del lembo superiore Dr. Ing. Enrico Mittler

16 della scatola 3 chiusa, una stazione 200 di prelevamento del foglietto illustrativo 1, una stazione 300 di inserimento di un nuovo foglietto illustrativo 7 ed una stazione 400 di chiusura della scatola 3 contenente il nuovo foglietto illustrativo 7.

In figura 1 è rappresentata una vista in pianta parzialmente schematica della macchina nel suo complesso. Dette stazioni 100, 200, 300 e 400, saranno descritte in dettaglio con riferimento alle successive figure.

Detta scatola 3 chiusa (articolo confezionato) è posizionata (figure 2-4) sulla macchina da un braccio 8 rotabilmente mobile tra una posizione di presa della scatola 3 posta su un caricatore 9 con sensore 70 di carico minimo sensore 71 di presenza scatola , ed una posizione di scarico della scatola 3 tra due coppie di spintori 5 (figura 5).

Detta presa avviene tramite una o più ventose 10, poste all’estremità del braccio 8, pilotata da un sistema pneumatico per generare il vuoto.

Il prelievo può avvenire anche meccanicamente senza alcuna ventosa (un qualsiasi mezzo di presa).

Un sensore 72 solidale al telaio 4 rileva il posizionamento della scatola 3 sulla macchina.

Il corretto posizionamento della scatola 3 viene aiutato da una barra orizzontale 12, parallela alla direzione di avanzamento passo a passo della scatola 3, terminante con una porzione raccordata 73 sostanzialmente ortogonale alla barra 12. Detta barra 12 è selettivamente mobile orizzontalmente tra una posizione di riposo ed una posizione di lavoro (figura 3) in cui aiuta il posizionamento della scatola 3.

Detta barra 12 è supportata da una guida orizzontale 112 della scatola 3.

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Una stazione di taglio 99, a monte della stazione 100 di apertura, comprende una lama 98 di taglio regolabile per incidere un sigillo 97 o una etichetta 96 della scatola 3.

La stazione 100 comprende un corpo 13 selettivamente mobile verticalmente tra una posizione rialzata di riposo ed una posizione ribassata di lavoro in cui una piastra 14 con estremità uncinata 15 aggancia il lembo superiore 16 della scatola 3 da aprire.

Una ventosa 130, pneumaticamente pilotata, provvede a facilitare l’ingresso dell’estremità uncinata 15 in un vano 23 della scatola 3 da aprire (figura 9).

Una piastra fissa orizzontale 17 con estremità appuntita 18 favorisce l’apertura del lembo superiore 16 parzialmente sollevato da detta piastra 14.

Un sensore 19 rileva l’apertura del lembo superiore 16.

La stazione 200 (figure 10-16) comprende un tubo d’aspirazione sotto vuoto 20 solidale ad una piastra 21 selettivamente mobile lungo guide 22, tramite barre scorrevoli 180, tra una posizione rialzata di riposo ed una ribassata di lavoro in cui l’estremità del tubo 20 entra in contatto con la zona di piegatura del foglietto illustrativo 1. L’aspirazione sotto vuoto determina l’aggancio del foglietto 1 che viene in seguito rimosso dal vano 23 della scatola 3 a seguito del rialzarsi del tubo 20.

Un sensore 24 rileva il prelevamento del foglietto 1 e mezzi emittenti aria compressa tramite le bocche 25 provvedono all’espulsione del foglietto illustrativo 1 da sostituire. Lo stesso sensore 24 verifica che il foglietto sia stato espulso. Un raccoglitore esterno 26 (figura 1) provvede ad accumulare i foglietti 1 scartati.

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Il prelevamento così come l’espulsione del foglietto 1 può avvenire tramite anche mezzi puramente meccanici (ad esempio un braccio robotizzato con dita mobili di presa).

La stazione 300 (figure 17-22) comprende una coppia di aste 31-32 solidali tra loro selettivamente mobili verticalmente tra una posizione rialzata di riposo ed una ribassata di lavoro. La prima asta 31 comprende una estremità sagomata “a paletta” 33 atta a spingere il foglietto nuovo sostituente 7, tramite un invito a scivolo 34 di una piastra orizzontale 35, nel vano 23 della scatola 3 aperta.

Un tubo di aspirazione orizzontale sotto vuoto 36 ed un tubo emittente aria compressa 37 provvedono a facilitare l’ingresso del nuovo foglietto 7 nel vano 23 della scatola 3. Per facilitare Γ ingresso del nuovo foglietto possono essere previsti mezzi meccanici.

La seconda asta 32 comprende una estremità piatta 38 atta a spingere ulteriormente (figura 22), al passo successivo, il nuovo foglietto 7 nel vano 23.

L’inserimento del foglietto 7 può avvenire anche con mezzi pneumatici o con un braccio robotizzato con dita mobili di presa.

La stazione 400 (figure 23-34) comprende inoltre un tastatore 47 con estremità inferiore piatta 91 (figura 23), selettivamente mobile verticalmente tra una posizione rialzata di riposo ed una ribassata di rilevamento della presenza dell’articolo 7 (articolo da riconfezionare).

La stazione 400 comprende inoltre tre barre regolabili 41-43 atte ad imporre un movimento di chiusura del lembo superiore 16. Il lembo laterale superiore anteriore 44 (figura 32) viene posto in posizione di chiusura da un Dr. Ing. Enrico Mittler

corpo fisso 45 con punta arrotondata (figure 32-34), mentre il lembo laterale superiore posteriore 90 viene posto in posizione di chiusura da un martelletto 46 rotabilmente mobile tra una posizione di riposo ed una posizione di spinta per la chiusura di detto lembo laterale superiore posteriore 90.

Della stessa stazione 400 fanno parte anche una prima ed una seconda asta orizzontale 50-51 piatte inferiormente selettivamente mobili verticalmente tra una posizione rialzata ed una ribassata di spinta del lembo superiore 16 (figure 30-31).

Un convogliatore a nastro 60 (figura 1) provvede all’espulsione della scatola 3 chiusa con il nuovo foglietto illustrativo 7 all’interno riconfezionato assieme al relativo prodotto farmaceutico 2.

Per quanto concerne il funzionamento della macchina, il braccio 8 (figure 2-4) provvede a prelevare una alla volta le scatole 3 chiuse, con il foglietto 1 da sostituire e il prodotto farmaceutico 2 confezionati, dal caricatore 9 posizionandole tra le due coppie di spintori 5, in particolare due spintori superiori e due inferiori che si muovono solidali. In questo modo la spinta di movimentazione è ben distribuita sulla superficie laterale minore 80 (figura 2) della scatola 3.

Dopo che la scatola 3 è stata posizionata dal braccio 8 tramite le ventose 10, la barra 12 si muove orizzontalmente verso la scatola 3 (figura 3). La barra 112 è fissa e supporta la barra mobile 12. La porzione raccordata 73 permette un migliore posizionamento della scatola 3. Poi la scatola 3 viene spostata al passo successivo e la barra 12 toma nella posizione iniziale di riposo in attesa che una nuova scatola chiusa 3 venga caricata (figura 4).

Il posizionamento della scatola 3 è tale per cui la barra 12 e la porzione Dr. Ing. Enrico Mittler

81 di telaio 4 di appoggio della scatola fungono da guide per l’avanzamento passo a passo della scatola 3.

Il sensore 70 provvede a bloccare la macchina in caso di mancanza di scatole 3 nel caricatore 9; il sensore 72 rileva la presenza della scatola 3 e attiva l’unità di controllo 150.

La scatola 3 chiusa avanza passo a passo fino ad arrivare alla stazione 99 di taglio. La lama 98 viene posizionata (come in un comune taglierino) per incidere il sigillo 97 (figura 35). In tal modo il sigillo 97 rimane solidale al lembo superiore 16 senza alcun vincolo con la superficie laterale della scatola 3. La lama 98 è supportata da un corpo regolabile in funzione delle dimensioni della scatola.

In luogo o assieme (sopra) al sigillo 97 può esserci un’etichetta 96 da incidere allo stesso modo.

Può essere prevista una stazione di rimozione di una etichetta adesiva che preveda mezzi di riscaldamento dell’adesivo (anche per irraggiamento e con comuni fonti di calore come un laser) e successiva rimozione meccanica dell’etichetta (tramite braccio meccanico o simile). Possono anche essere previsti mezzi chimici (solventi, azoto...) per rimuovere l’etichetta adesiva.

Giunta alla stazione 100, la scatola 3 chiusa si ferma: scende la piastra 14 fino ad entrare nel vano 23 attraverso una sottile fessura (dove c’è stato il taglio); l’estremità uncinata 15 si impegna con la parte terminale del lembo 16 e a seguito della risalita del corpo 13 viene sollevato detto lembo superiore 16 (figura 9).

La ventosa 130 “tira” verso l’esterno la superficie laterale anteriore 80 facilitando l’ingresso dell’estremità uncinata 15.

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In luogo della suddeta piastra 14 si può prevedere un sistema a ventosa che si attacca al lembo superiore 16 e lo solleva.

La scatola 3 ricomincia ad avanzare ed il lembo superiore 16 interagisce con Γ estremità appuntita 18 determinando P apertura completa del lembo superiore 16.

La scatola 3 è sconfezionata.

Il sensore 19 rileva se il lembo superiore 16 è stato correttamente aperto, altrimenti la macchina si blocca e l’operatore deve intervenire.

La scatola 3 con il lembo superiore 16 completamente alzato, grazie alla piastra fissa 17, giunge alla stazione 200 di prelevamento del foglietto illustrativo 1 da sostituire (figure 10-16).

11 tubo 20 scende fino a toccare la zona di piegatura del foglietto illustrativo 1 (normalmente esso è piegato, così abbracciando il prodotto farmaceutico 2 come in figura 13). Il sistema pneumatico di aspirazione rende il foglietto 1 solidale all’estremità del tubo 20 che sollevandosi trascina con se il foglietto 1 (figure 13-16).

Il sensore 24 rileva se il foglietto 1 da eliminare è stato effettivamente estrato dalla scatola 3. In mancanza del foglietto 1 la macchina si ferma e l’operatore deve intervenire.

Una volta estratto dalla scatola 3, da una bocca 90 fuoriesce aria compressa atta a disimpegnare il foglieto 1 dal tubo 20 e a farlo cadere nel raccoglitore 26. Lo stesso sensore 24 controlla l’avvenuta espulsione del foglietto 1.

In luogo del tubo 20 con sistema di aspirazione sotto vuoto, si può prevedere una semplice ventosa o un braccio meccanico di presa del foglietto Dr. Ing. Enrico Mittler

1.

La scatola 3 aperta e svuotata del foglietto illustrativo 1 da sostituire riprende ad avanzare passo a passo fino a giungere alla stazione 300 di inserimento di un nuovo foglietto illustrativo 7 (figure 17-22).

Un alimentatore a cinghia non mostrato di foglietti illustrativi sostituenti 7 posiziona il foglietto 7 sulla piastra 35 sopra lo scivolo 34. Il foglietto 7 è disteso su detta piastra orizzontale 35.

La paletta 33 scende fino a spingere il foglietto 7 nel vano 23 della scatola 3 tramite lo scivolo 34 (figura 19). Il foglietto 7 viene posizionato sulla piastra 35 in modo da essere “colpito” dalla paletta 33 in corrispondenza della linea mediana cosi da piegare in due il foglietto 7.

I tubi 36 e 37 facilitano l’ingresso del foglietto 7 nel vano 23 (figura 18): il tubo 37 spinge il prodotto farmaceutico 2 verso la parete posteriore della scatola 3; il tubo 36 tira la parete anteriore della scatola 3 verso P esterno.

Può inoltre essere previsto un piano di appoggio della scatola 3 che in corrispondenza della stazione 300 di inserimento sia inclinato verso l’esterno, facilitando ulteriormente l’ingresso del nuovo foglietto 7.

Poi la scatola 3 ricomincia a muoversi passo a passo fino a trovarsi sotto Pestremità piatta 38 dell’asta 32: la scatola 3 si ferma e l’estremità piatta scende a spingere ulteriormente il foglietto 7 all’interno del vano 23 (figura 22).

La scatola 3 ricomincia a muoversi e il lembo superiore 16 si disimpegna dalla piastra fissa 17: il lembo superiore 16 si piega leggermente in avanti, rimanendo comunque la scatola 3 con il nuovo foglietto 7 Dr. Ing. Enrico Mittler

sostanzialmente aperta.

Alla stazione 400 di chiusura (figure 23-34), il lembo superiore 16 della scatola 3, in movimento passo a passo, interagisce con la prima barra 41 che induce una apertura completa del lembo 16 (figura 26). La seconda e la terza barra 42-43 che interagiscono in seguito in sequenza determinano la chiusura del lembo superiore 16.

In particolare è la geometria delle tre barre 41-43 combinata con il moto della scatola 3 ad indurre la chiusura della stessa scatola 3.

Prima della chiusura del lembo superiore 16, il tastatore 47 scende per verificare la presenza dell’articolo 7, il martelletto 46 chiude il lembo laterale superiore posteriore 90, e il corpo fisso 45 chiude il lembo laterale superiore anteriore 44 (figure 32-34).

Le aste orizzontali 50-51 contribuiscono a chiudere meglio il lembo superiore 16 a valle delle tre barre 41-43 (figure 30-31).

Si può prevedere una ulteriore stazione per porre un nuovo sigillo 97 e/o una nuova etichetta 96. Detta stazione comprende mezzi di sigillatura ed etichettatura (compresi eventuali mezzi di incollatura) normalmente in commercio.

La scatola 3 con il nuovo foglietto illustrativo 7 viene infine convogliata all’esterno tramite il convogliatore a nastro 60.

La macchina secondo la presente invenzione può prevedere più stazioni 100 di apertura, più stazioni 200 di prelievo, più stazioni 300 di inserimento e più stazioni 400 di chiusura.

Claims

Dr. Ing. Enrico Mittlcr RIVENDICAZIONI 1. Macchina per lo sconfezionamento, la sostituzione e il riconfezionamento di articoli confezionati in scatole (3), caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di alimentazione (5, 9) di articoli confezionati in scatole (3) chiuse, almeno una stazione (100) di apertura della scatola (3), almeno una stazione (200) di prelievo dell’ articolo (1) da sostituire, almeno una stazione (300) di inserimento di un articolo sostituente (7) detto articolo da sostituire (1), almeno una stazione (400) di chiusura della scatola (3) contenente P articolo sostituito (7).
2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta stazione (100) di apertura comprende una piastra (14) con estremità uncinata (15) per il sollevamento di un lembo superiore (16) della scatola (3) chiusa, detta piastra (14) essendo selettivamente mobile verticalmente tra una posizione rialzata di riposo ed una posizione ribassata di lavoro.
3. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-2, caratterizzata dal fatto che detta stazione (100) di apertura comprende una piastra fissa (17) con estremità appuntita (18) per il sollevamento del lembo superiore (16) della scatola (3).
4. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-3, caratterizzata dal fatto che detta stazione (100) di apertura comprende un sensore (19) di rilevamento dell’apertura del lembo superiore (16) della scatola (3). Dr. Ing. Enrico Mittler
5. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione (200) di prelievo comprende mezzi di presa (20) selettivamente mobili verticalmente tra una posizione rialzata di riposo ed una ribassata di presa dell’articolo (1) da sostituire.
6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta stazione (200) di prelievo comprende un sistema (20) di presa pneumatico.
7. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5-6, caratterizzata dal fatto che detta stazione (200) di prelievo comprende un sensore (24) di rilevamento del prelevamento dell’articolo (1) da sostituire e della sua espulsione.
8. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5-7, caratterizzata dal fatto che detta stazione (200) di prelievo comprende mezzi (25) di espulsione dell’articolo (1) da sostituire.
9. Macchina secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (25) di espulsione sono di tipo pneumatico o meccanico.
10. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione (300) di inserimento dell’articolo (7) sostituente comprende mezzi di alimentazione di detto articolo (7) sostituente.
11. Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alimentazione comprendono un sistema a cinghia.
12. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione (300) di inserimento dell’articolo (7) sostituente comprende mezzi (31-33, 35) di inserimento selettivamente mobili verticalmente tra una posizione rialzata di riposo ed una posizione ribassata in Dr. Ing. Enrico Mittler cui P articolo (7) sostituente viene posizionato all’interno della scatola (3) aperta.
13. Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di inserimento comprendono un’asta (35) allungata verticale con estremità sagomata (33) di spinta dell’articolo (7) sostituente all’interno della scatola (3) aperta.
14. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione (300) di inserimento comprende una piastra orizzontale (35) con apertura a scivolo (34) verso il basso per il passaggio dell’articolo (7) sostituente.
15. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione (300) di inserimento dell’articolo (7) sostituente comprende mezzi di spinta (32, 38) del prodotto (7) sostituente all’interno della scatola (3), detti mezzi di spinta (32, 38) essendo selettivamente mobili tra una posizione rialzata di riposo ed una ribassata di spinta.
16. Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (31, 33) di inserimento e detti mezzi (32, 38) di spinta sono tra loro solidali.
17. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione (300) di inserimento dell’articolo (7) sostituente comprende mezzi (36, 37) per facilitare l’ingresso dell’articolo (7) sostituente nella scatola (3).
18. Macchina secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (36) pneumatici d’aspirazione atti ad allargare Dr. Ing. Enrico Mittler temporaneamente il vano (23) della scatola (3).
19. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 17-18, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (37) per remissione di aria per posizionare opportunamente un eventuale secondo prodotto presente nel vano (23) nella scatola (3).
20. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione (400) di chiusura comprende barre (41-43) di guida del lembo superiore (16) e mezzi (45-46) di chiusura dei lembi laterali superiori (44, 90).
21. Macchina secondo la rivendicazione 20, caratterizzata dal fatto di comprendere tre barre regolabili (41-43) la cui geometria è atta, in combinazione con il moto della scatola stessa (3) imposto dai mezzi (5) di movimentazione, ad imporre al lembo superiore (16) della scatola (3) un movimento di chiusura.
22. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 20-2 1 , caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo fisso (45) per la chiusura per contrasto del lembo laterale superiore anteriore (44) della scatola (3) ed un corpo rotabilmente montato (46) per la chiusura per contrasto del lembo laterale superiore posteriore (90) della scatola (3).
23. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alimentazione comprendono un caricatore (9).
24. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (8, 10-12, 73) per il posizionamento sulla macchina della scatola (3) chiusa proveniente dai mezzi Dr. Ing. Enrico Mittler (9) di alimentazione.
25. Macchina secondo la rivendicazione 24, caratterizzata dal fatto di comprendere un braccio (8) rotabilmente mobile tra una posizione di presa della scatola (3) sui mezzi di alimentazione (9) ed una posizione di scarico della scatola (3) sulla macchina.
26. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 24-25, caratterizzata dal fatto che detto braccio (8) comprende almeno una ventosa di presa (10).
27. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di movimentazione, in particolare almeno una fila di spintori (5) orizzontali ortogonali alla direzione del moto della scatola (3).
28. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di prelievo della scatola (3) chiusa riconfezionata, in particolare un convogliatore (60) a nastro.
29. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto articolo da sostituire è un foglietto illustrativo (1 , 7) relativo ad un prodotto (2) contenuto nella scatola (3).
30. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una stazione (99) di rimozione di un sigillo (97).
31. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una stazione (99) di rimozione di una etichetta (97).
32. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 30-31, Dr. Ing. Enrico Mittler caratterizzata dal fatto che detta stazione (99) comprende una lama (98) atta ad incidere detto sigillo (97).
33. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 30-32, caratterizzata dal fatto che detta stazione (99) comprende una lama (98) atta ad incidere detta etichetta (96).
34. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una stazione di sigillatura.
35. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una stazione di etichettatura.
36. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 24-26, caratterizzata dal fatto di comprendere una barra orizzontale (12), con estremità raccordata solidale (73), selettivamente mobile orizzontalmente tra una posizione di riposo ed una di lavoro in cui facilita il corretto posizionamento della scatola (3) sulla macchina.
37. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di chiusura della scatola a colla a caldo.
38. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi pneumatici e/o meccanici atti a facilitare Γ ingresso deH’estremità uncinata (15) in un vano (23) contenente rarticolo (1) da sostituire.
39. Macchina secondo la rivendicazione 38, caratterizzata dal fatto di comprendere una ventosa (130) interagente con una porzione (85) della superficie laterale della scatola (3).
40. Impianto di confezionamento, caratterizzato dal fatto di Dr. Ing. Enrico Mittler comprendere una macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-39.
41. Procedimento di sconfezionamento, sostituzione e riconfezionamento di un articolo (1) confezionato, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: apertura della scatola chiusa tramite sollevamento del lembo superiore della scatola (3) inizialmente chiusa; prelevamento di un articolo (1) da sostituire; inserimento di un articolo (7) sostituente; chiusura della scatola (3) con il nuovo articolo (7).
42. Procedimento secondo la rivendicazione 41, caratterizzato dal fatto di comprendere la rimozione di un sigillo (97).
43. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 41-42, caratterizzato dal fatto di comprendere la rimozione di una etichetta (97).
44. Procedimento secondo la rivendicazione 42, caratterizzato dal fatto di comprendere il taglio del sigillo (97).
45. Procedimento secondo la rivendicazione 43, caratterizzato dal fatto di comprendere il taglio dell’etichetta (96).
46. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 41-45, caratterizzato dal fatto di comprendere l’applicazione di un sigillo.
47. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 41-45, caratterizzato dal fatto di comprendere l’applicazione di una etichetta.
48. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 41-47, caratterizzato dal fatto che detto articolo da sostituire e detto articolo sostituente comprendono un foglietto illustrativo (1, 7) relativo ad un prodotto (2) farmaceutico. Dr. Ing. Enrico Mittler
49. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 41-48, caratterizzato dal fatto di comprendere il riscaldamento di colla di attacco del lembo superiore (16) e/o di un sigillo (97) e/o di una etichetta (96).