ITMI20040566U1

ITMI20040566U1 - Molla per piastre di supporto di guarnizioni di attrito

Info

Publication number: ITMI20040566U1
Authority: IT
Inventors: Matteo Pirro
Original assignee: Matteo Pirro
Priority date: 2004-12-20
Filing date: 2004-12-20
Publication date: 2005-03-20
Also published as: DE202005019875U1

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Modello di Utilità

Formano oggetto del presente trovato una molla per supporti di guarnizioni di freni di veicoli e un assieme di alloggiamento di guarnizioni di attrito solidali ad un relativo supporto di freni a disco per veicoli dotato di detta molla in accoppiamento con il relativo supporto.

E' nota, nel settore tecnico dei freni a disco per veicoli, la necessità di associare alle guarnizioni di attrito disposte all'interno dei relativi alloggiamenti della pinza, delle molle atte a premere contro il supporto metallico della guarnizione per contrastare le forze trasmesse dal veicolo in marcia e mantenere la guarnizione sempre correttamente planare e allineata per reagire al comando di chiusura/apertura impartito dal controllo della pinza.

Poiché tali forze agiscono secondo direzioni sostanzialmente ortogonali al piano stradale di marcia le molle di contrasto sono disposte parallelamente al detto piano e atte a spingere sulla superficie esterna del supporto della guarnizione .

Sono anche note numerose realizzazioni di molle atte ad agire in tal senso e sostanzialmente tutte conformate secondo molle a balestra atte ad essere vincolate ad elementi fissi del supporto della guarnizione al fine di non staccarsi dallo stesso durante le fasi di montaggio/smontaggio del freno. Sebbene funzionali tali molle presentano tuttavia l'inconveniente di essere particolarmente sensibili al calore che, in condizioni di esercizio, raggiunge temperature tali da determinare la possibilità di malfunzionamenti dell'assieme.

Oltre a ciò le molle a balestra note richiedono per la loro produzione elevate lavorazioni e/o la predisposizione di stampi notevolmente complicati, determinando costi elevati alla produzione e quindi all'utilizzatore .

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare una molla per elementi di supporto di guarnizioni di attrito di freni a disco la quale, a parità di carico di esercizio, risulti atta a dissipare una maggiore quantità di calore rispetto alle note molle a balestra risultando nel contempo di contenuti ingombri, di facile ed economica produzione ed assemblaggio e facilmente installabile tramite normali mezzi standardizzati. Tali risultati sono ottenuti secondo il presente trovato da una molla per piastre di supporto di guarnizioni di attrito atta a cooperare con una staffa di carico, detta molla essendo realizzata tramite un filo conformato secondo due tratti estesi secondo una direzione longitudinale (X-X) e due raccordi di estremità atti a chiudere ad anello il filo stesso in modo da determinare un elemento elastico perimetralmente chiuso e almeno parzialmente aperto al suo interno.

Forma ulteriore oggetto del presente trovato un assieme di alloggiamento di guarnizioni di attrito solidali ad un relativo supporto di freni a disco per veicoli, comprendente un elemento elastico appoggiato ad una staffa di riscontro e agente sulla superficie esterna del supporto della guarnizione in cui detta molla è realizzata tramite un filo conformato secondo due tratti stesi secondo una direzione longitudinale (X-X) e due raccordi di estremità atti a chiudere ad anello il filo stesso in modo da determinare un elemento elastico perimetralmente chiuso e almeno parzialmente aperto al suo interno.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione dell'oggetto del presente trovato effettuata con riferimento ai disegni allegati, in cui si mostra:

in figura 1 : una vista da sopra della molla secondo il presente trovato;

in figura 2 una vista frontale della guarnizione di attrito con relativo supporto e molla secondo il presente trovato applicata in sede;

in figura 3 una vista da sopra della guarnizione di attrito di fig.2;

in figura 4 : una sezione schematica secondo il piano di traccia IV-IV di fig. 3;

in figura 5 una vista da sopra di una seconda forma di attuazione della molla secondo il presente trovato;

in figura 6 una vista da sopra della molla di fig. 5 applicata ad una guarnizione di attrito e

in figura 7 una vista frontale della guarnizione di attrito di fig. 6 con molla in condizione di piena reazione ad un carico .

Come illustrato in fig.l, la molla 10 secondo il trovato è sostanzialmente costituita da un filo conformato secondo una geometria comprendente due lati 11 estesi secondo una direzione longitudinale X-X e due raccordi 12 di estremità atti a chiudere ad anello 10 il filo in modo da determinare un elemento elastico perimetralmente chiuso.

I due raccordi 12 di estremità presentano anche una prefissata curvatura verso l'esterno (da parte opposta del supporto 20 al momento del montaggio). L'elemento ad anello 10 è pertanto atto ad essere inserito su corrispondenti rilievi 21 di guida presenti sulla superficie superiore (con gli orientamenti esemplificativi di figura 1) di un supporto 20 di una guarnizione di attrito 30.

Al momento del montaggio della guarnizione di attrito 30, si inserisce pertanto la molla ad anello 10 sui detti rilievi 21 di guida e si agisce in senso trasversale Y-Y tramite una staffa 40 di contrasto agganciabile ad un reggispinta (non illustrato) per determinare una precarica della molla .

Le dimensioni longitudinali della molla 10 e la curvatura dei raccordi 12 di estremità sono tali da determinare la battuta dei raccordi stessi contro corrispondenti orecchie 22 del supporto 20 atti a determinare un fine corsa della estensione in senso longitudinale della molla, quando la stessa è sottoposta al massimo carico dalle sollecitazioni esterne durante il normale esercizio.

In fig. 5 è illustrata una seconda forma di attuazione della molla 110 secondo il presente trovato, in tale configurazione i due tratti longitudinali 111 della molla presentano una piegatura llla verso l'asse longitudinale X-X tale da determinare il contatto relativo dei due tratti 111 stessi nella direzione longitudinale, contatto che determina una chiusura in senso trasversale dell'anello per un tratto centrale di molla esteso in senso longitudinale per una predeterminata lunghezza "L".

Con tale configurazione è possibile ottenere una limitazione della deformazione della molla sotto carico tramite una opportuna spalla 24 del supporto 20, contro la quale la parte chiusa dell'anello 110 entra in contatto sotto carico.

Tale limitazione di corsa risulta particolarmente utile per evitare che la molla, sottoposta al massimo carico durante le normali condizioni di esercizio, possa superare la freccia massima del suo modulo di elasticità e generare pertanto un momento elastico negativo, rimanendo conseguente compressa anche quando è cessata l'azione del carico.

In tal modo è possibile evitare sia il mancato funzionamento del assieme molla/guarnizione, sia un possibile danno fisico all'operatore generato dalla molla, ancora in tensione, quando egli deve allentare la staffa di carico 40 per ispezionare o sostituire la guarnizione freno.

Risulta pertanto come la molla secondo il trovato realizzata tramite un filo chiuso ad anello consenta di ottenere elevate prestazioni particolarmente per quanto riguarda la regolarità di funzionamento in condizioni di elevato calore grazie alle superiori capacità di dissipazione del filo stesso, mantenendo tuttavia inalterate le condizioni di carico e di applicabilità, se confrontata con le note molle a balestra; oltre a ciò la produzione della molla tramite filo consente elevate economie in fase di produzione con evidenti vantaggi sia per il produttore sia per l'utilizzatore finale.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Molla per piastre di supporto di guarnizioni di attrito atta a cooperare con una staffa di carico (30) caratterizzata dal fatto che è realizzata tramite un filo conformato secondo due tratti (11;111) estesi secondo una direzione longitudinale (X-X) e due raccordi (12) di estremità atti a chiudere ad anello (10;110) il filo stesso in modo da determinare un elemento elastico perimetralmente chiuso e almeno parzialmente aperto al suo interno.
2. Molla secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che i due raccordi (12) di estremità presentano una prefissata curvatura verso l'esterno .
3. Molla secondo rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che la curvatura dei raccordi (12) di estremità è tale da determinare la battuta dei raccordi stessi contro corrispondenti orecchie (22) del supporto (20) della guarnizione (30).
4. Molla secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che l'apertura interna dell'anello (10;110) è atta all'accoppiamento con corrispondenti rilievi (21) di guida disposti sulla superficie superiore di un supporto (20) di una guarnizione di attrito (30).
5. Molla secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che i due tratti longitudinali (111) dell'anello (110) presentano una piegatura (llla) verso l'asse longitudinale (X-X) tale da determinare il contatto relativo dei due tratti (111) longitudinali stessi nella direzione longitudinale .
6. Molla secondo rivendicazione 5 caratterizzata dal fatto che la piegatura trasversale (llla) dei rami longitudinali (111) è atta a determinare una chiusura in senso trasversale dell'anello (110) per un tratto centrale di molla esteso in senso longitudinale per una predeterminata lunghezza "L".
7. Molla secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto tratto chiuso di anello (110) è atto ad entrare in contatto con una corrispondente spalla (24) estendentesi verso l'esterno dalla superficie superiore del supporto (20) della guarnizione .
8. Assieme di alloggiamento di guarnizioni di attrito (30) solidali ad un relativo supporto (20) di freni a disco per veicoli, comprendente un elemento elastico (10;110) appoggiato ad una staffa (40) di riscontro e agente sulla superficie esterna del supporto (20) della guarnizione caratterizzato dal fatto che detta molla (10;110) è realizzata tramite un filo conformato secondo due tratti (11;111) estesi secondo una direzione longitudinale (X-X) e due raccordi (12) di estremità atti a chiudere ad anello (10;110) il filo stesso in modo da determinare un elemento elastico perimetralmente chiuso e almeno parzialmente aperto al suo interno.
9. Assieme secondo rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che detti raccordi (12) di estremità presentano una prefissata curvatura verso l'esterno .
10. Assieme secondo rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che la curvatura dei raccordi (12) di estremità è tale da determinare la battuta dei raccordi stessi contro corrispondenti orecchie (22) del supporto (20) della guarnizione (30).
11. Assieme secondo rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che l'apertura interna dell'anello (10;110) è atta all'accoppiamento con corrispondenti rilievi (21) di guida disposti sulla superficie superiore di un supporto (20) di una guarnizione di attrito (30).
12. Assieme secondo rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che i due tratti longitudinali (111) dell'anello (110) presentano una piegatura (llla) verso l ' asse longitudinale (X-X) tale da determinare il contatto relativo dei due tratti (111) longitudinali stessi nella direzione longitudinale .
13. Assieme secondo rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto che la piegatura trasversale (llla) dei rami longitudinali (111) è atta a determinare una chiusura in senso trasversale dell'anello (110) per un tratto centrale di molla esteso in senso longitudinale per una predeterminata lunghezza "L".
14. Assieme secondo rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che detto tratto chiuso di anello (110) è atto ad entrare in contatto con una corrispondente spalla (24) estendentesi verso l'esterno dalla superficie superiore del supporto (20) della guarnizione .