ITMI20012362A1 - Affettatrice - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

"AFFETTATRICE"

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

Forma oggetto del presente trovato un’affettatrice con un carrello di taglió per fi contemporaneo deposito e taglio di due o più pezzi di alimenti da tagliare, come ad esempio due salami interi paralleli posti ad una certa distanza tra loro, con una lama circolare, un dispositivo di deposito, ad esempio con catene provviste di punte, atte a prelevare le fette tagliate, e con una paletta, atta a scaricare le due fette in una posizione di deposito predeterminata l’una vicino all’altra ad una certa distanza su un nastro trasportatore o affini, nonché con un dispositivo di confezionamento con saldatura di pellicole in una stazione di saldatura, comprendente un telaio di saldatura, atto a saldare una pellicola di supporto, coperta di fette, con una pellicola di copertura.

Sono note affettatrici, atte a depositare dell'affettato, attraverso un comando a programma, ad esempio in cerchi concentrici. In questo contesto è anche stato proposto di disporre due tipi di salami uno accanto all’altro sul carrello di taglio e di tagliarli contemporaneamente con un’unica corsa. Si ottengono così due fette, infilzate una vicino all’altra sulle punte delle catene di un telaio a catene di un dispositivo di trasporto del sistema di deposito. Dette fette vengono sfilate dalle punte delle catene mediante una paletta, che agisce da dietro le catene ed è orientabile con un movimento rotatorio verso un vassoio di deposito, e vengono direttamente scaricate una vicino all’altra su una pellicola di supporto.

Inoltre è nota un’affettatrice, atta a depositare l’affettato su un nastro trasportatore su cui è stata posizionata una pellicola di supporto nella posizione di deposito. Si sovrappone una pellicola di copertura e poi l’affettato arriva, sul nastro trasportatore, in una stazione di saldatura, in cui le due pellicole vengono saldate l’una con l’altra nella zona del bordo.

L’invenzione si prefigge il compito, in particolare nella preparazione di normali porzioni per uso domestico, di raddoppiare la produzione oraria, dunque la capacità dell’ affettatrice del tipo descritto all'inizio. Ciò si ottiene per il fatto che il telaio di saldatura sostanzialmente rettangolare presenta un ponticello centrale preferibilmente retraibile ed estraibile, che divide a metà l'area del telaio corrispondente alla superficie di deposito totale, che il ponticello centrale presenta due fili di saldatura paralleli, che tra i fili di saldatura sporge una lama, atta a separare la confezione divisa in due parti dalle cuciture di saldatura centrali, e che i due pezzi di alimento da tagliare sono distanziabili l’uno dall’altro sul carrello di taglio per mezzo di un distanziatore e la distanza corrisponde all'incirca alla larghezza del ponticello centrale nella saldatura. Quando due pezzi di alimento da tagliare, come ad esempio due tipi di salami interi, vengono posizionati ad una certa distanza l’uno dall’altro sul carrello di taglio, si ottengono due pile di fette o, con l’ausilio del comando a programma per il dispositivo di deposito, due tipi di affettati deposti su una pellicola di supporto uno accanto all’altro ad una certa distanza. Le due pile o i due tipi di affettati coperti da una pellicola di copertura arrivano sotto il telaio di saldatura, vengono sollevati e le pellicole vengono saldate nella zona di bordo nonché, attraverso il ponticello centrale, al centro, cioè tra le pile o i tipi di affettati. La lama effettua una separazione in due confezioni adatte per uso domestico, ognuna ad esempio di 200 grammi di affettato. Per ottenere una saldatura perfetta, è utile che i fili di saldatura del telaio di saldatura, sui due lati lunghi orientati trasversalmente rispetto alla direzione di avanzamento del nastro trasportatore, siano interrotti al centro e che il ponticello centrale colleghi queste interruzioni, laddove i fili di saldatura, sui quattro lati sono posti preferibilmente ad una certa distanza tra di loro negli angoli. La saldatura può avvenire in modo tale che è possibile aprire le pellicole e scoprire l’affettato senza servirsi di utensili (coltello, forbici). Si possono inoltre saldare insieme anche delle pellicole intermedie in modo tale che l’affettato sia suddiviso in porzioni parziali.

Come distanziatore per l’affettato, il carrello di taglio può presentare un rialzo per depositare in modo distanziato due pezzi di alimento da tagliare l’uno parallelamente all’altro. In particolare il rialzo può presentare per ogni alimento da affettare, ad esempio ogni salame intero, una superfìcie di appoggio verticale, alla quale segue una superficie obliqua, laddove un salame intero cilindrico assume automaticamente una posizione stabile nel rialzo. In questo caso, il rialzo è realizzato da un nastro di lamiera piegata ripetutamente a forma di dente di sega, laddove gli spazi tra i denti accolgono l’affettato.

Un esempio d’esecuzione è rappresentato nei disegni. La figura 1 rappresenta schematicamente una pianta di un’affettatrice secondo l’invenzione; la figura 2, una stazione di saldatura con telaio di saldatura in vista laterale durante il caricamento con un pacchetto di pellicole; la figura 3, la stazione di saldatura durante il sollevamento del pacchetto di pellicole verso il telaio di saldatura; la figura 4, l'abbassamento di un ponticello centrale con fili di saldatura e lama per produrre due confezioni; la figura 5, il telaio di saldatura senza ponticello centrale dal basso; la figura 6, il telaio di saldatura con ponticello centrale sempre dal basso e la figura 7 è una rappresentazione dettagliata del ponticello centrale con lama, in cui si vede come la lama, nella separazione delle pellicole, si inserisce in un'apposita fessura nella base.

Un’affettatrice secondo la figura 1 comprende un carrello di taglio, atto a compiere automaticamente un movimento alternato. Le superfici frontali di due pezzi di alimento da tagliare 2, 3 (salami interi), tenuti ad una certa distanza reciproca, scorrono lungo un piatto di arresto 4 verso una lama circolare rotante 5. Le due fette tagliate dalla lama circolare 5 vengono catturate dalle punte 6 delle catene 7 di un dispositivo di trasporto 8 e, su comando a programma, vengono trasportate verso un nastro trasportatore 9. Su quest’ultimo è stata disposta, da parte di un braccio orientabile 10 dotato di ventose, una pellicola di supporto 11. Una paletta non rappresentata sfila le fette dalle punte 6 e le scarica sulla pellicola di supporto 11 . Modificando la corsa del carrello di taglio 1, variando le lunghezze del percorso di trasporto delle catene 7 per le fette lontano dalla lama circolare 5 e facendo avanzare il nastro trasportatore 9, si possono depositare due tipi di affettati 12, 13 uno vicino all’altro sulla pellicola di supporto 11. Quindi si sovrappone una pellicola di copertura 14 (figura 2).

Durante l'ulteriore trasporto dei due tipi di affettati 12, 13, questi ultimi possono essere sollevati verso un telaio di saldatura 15. Ciò è rappresentato schematicamente nelle figure 2 e 3 con un nastro trasportatore sollevabile 16. Il telaio di saldatura 15 supporta dei fili di saldatura riscaldabili 17 lungo un profilo rettangolare, cosicché la pellicola di supporto 11 viene saldata ai bordi con la pellicola di copertura 14. La stazione di saldatura dispone inoltre di un ponticello centrale 18, che si trova permanentemente nel piano del telaio di saldatura 17 oppure, secondo le figure 2, 3 e 4, che può essere abbassato centralmente in guide verso le pellicole 11 e 14 saldate ai bordi. Come illustra la figura 6, anche il ponticello centrale è dotato di due fili di saldatura 19, 20 paralleli. Questi ultimi dividono il rettangolo grande, creato dai fili di saldatura 17, in due rettangoli piccoli. Una lama 21 sporgente tra i fili di saldatura 19, 20 divide le pellicole saldate 11, 14 in due confezioni 22, 23 saldate, laddove una contiene l’affettato 12 e l’altra l’affettato 13.

La figura 7 mostra il ponticello centrale 18 nella sua posizione abbassata, senza le pellicole 11, 14 e senza gli affettati 12, 13, ma con il nastro trasportatore sollevato 16. Si vede una fessura 24, nella quale si inserisce la lama 21, per garantire la separazione e la divisione in confezioni singole 22, 23.

Nella figura la è rappresentato il carrello di taglio 1 in vista laterale. Supporta un rialzo 25 con due superfici oblique e due superfici d’arresto verticali per i pezzi di alimento da tagliare 2, 3, che qui sono rappresentati come salami cilindrico-circolari. Questi ultimi si posizionano da soli nella posizione nominale rappresentata. Il rialzo 25 comprende un distanziatore 26, corrispondendo la posizione del distanziatore 26 a quella del ponticello centrale 18 e coincidendo la misura A all’incirca alla larghezza del ponticello centrale.

Togliendo il rialzo 25 dal carrello di taglio 1, si può tagliare un pezzo di alimento particolarmente grande (mortadella, prosciutto) e confezionarlo da solo, con il ponticello centrale 18 sollevato (dunque senza dividere la confezione in due pacchetti), per mezzo del telaio di saldatura 15 con i fili di saldatura 17. Il comando a programma riconosce, attraverso sensori, se un pezzo o più pezzi di alimenti da tagliare siano tagliati uno vicino all’altro e/o contemporaneamente e se quindi si richieda una singola confezione grande o due confezioni 22, 23 contemporaneamente.

Naturalmente è anche possibile depositare una grossa porzione di affettato di grandezza normale, ad esempio una porzione di 500 g, e chiuderla in una confezione grande senza ponticello centrale 18.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Affettatrice con un carrello di taglio per depositare e tagliare contemporaneamente due o più pezzi di alimento da tagliare, come ad esempio due tipi di salami interi, posti parallelamente e ad una certa distanza reciproca, o per depositare e tagliare un grosso pezzo di alimento, con una lama circolare, un dispositivo di deposito, ad esempio con catene provviste di punte per prelevare le fette tagliate, e con una paletta per scaricare le due fette in una posizione di deposito predeterminata ad una certa distanza l’una dall’altra su un nastro trasportatore o affini nonché con un dispositivo di confezionamento con saldatura di pellicole in una stazione di saldatura presentante un telaio di saldatura, atto a saldare una pellicola di supporto, coperta di fette, con una pellicola di copertura, caratterizzata dal fatto che il telaio di saldatura (15), sostanzialmente rettangolare, presenta un ponticello centrale (18) preferibilmente retraibile ed estraibile, atto a dividere in due metà l'area del telaio in corrispondenza dell’ intera superficie di deposito, che il ponticello centrale (18) presenta due fili di saldatura paralleli, che, tra i fili di saldatura (19, 20), sporge una lama (21), atta a separare la confezione (22, 23) divisa in due da cuciture di saldatura centrali parallele e che i due pezzi di alimento da tagliare (2, 3) sono distanziabili tra loro per mezzo di un distanziatore (26), corrispondendo la distanza (A) all’incirca alla larghezza del ponticello centrale (18) nella saldatura.
2. 2. Affettatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i fili di saldatura (17) del telaio di saldatura (15), sui due lati lunghi orientati trasversalmente alla direzione di avanzamento del nastro trasportatore, sono interrotti al centro e che il ponticello centrale (18) collega queste interruzioni, laddove i fili di saldatura (17, 18, 20), sui quattro lati, sono posti preferibilmente ad una certa distanza tra di loro negli angoli.
3. 3. Affettatrice secondo le rivendicazioni 1 oppure 2, caratterizzata dal fatto che il carrello di taglio (1) presenta un rialzo (25) per depositare in modo distanziato due pezzi di alimento da tagliare (2, 3) l’uno parallelamente all’altro.
4. 4. Affettatrice secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il rialzo (25) presenta, per ogni pezzo di alimento da tagliare (2, 3), ad esempio ogni salame intero, una superficie di appoggio verticale alla quale segue una superficie obliqua, laddove un salame intero assume automaticamente una posizione stabile nel rialzo (25).