ITMI20002711A1

ITMI20002711A1 - Chiosco per la preparazione di razioni di pasta all'italiana

Info

Publication number: ITMI20002711A1
Application number: IT2000MI002711A
Authority: IT
Inventors: Aurelio Leggi
Original assignee: Techfood S N C Di Iori E Casta
Priority date: 2000-12-14
Filing date: 2000-12-14
Publication date: 2002-06-14
Also published as: CA2364830A1; US20020092426A1; IT1319692B1; US6598514B2; EP1219213A1

Description

Descrizione di un brevetto di invenzione

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un chiosco per la preparazione di razioni di pasta del tipo costituente il classico primo piatto all'italiana.

Sono presenti nel paesaggio urbano delle città di praticamente tutto il mondo dei chioschi, fissi o spostabili, che vendono bevande, caffè, gelati, ed anche panini, toast, bruschette, Wurstel, e perfino piadine, pizzette o crèpes (più recentemente anche fuori dalla Francia) che vengono preparate al momento e vendute calde. Chioschi di questo genere, del tipo spostabile, vengono anche predisposti in occasione di fiere, manifestazioni, eventi sportivi e simili, in modo da poter fornire alla folla presente oltre ai tradizionali generi di conforto (caffè, bevande calde o fresche in generale) anche la possibilità di uno spuntino od un frugale pasto a base di panini, toast, bruschette, piadine, pizzette, Wurstel o crèpes (non potendo, per loro natura, tali chioschi fornire di più).

La richiedente della presente invenzione si è resa conto che molte delle persone che, nelle occasioni del tipo sopra ricordato, una volta giunta l'ora del pasto, sono costrette ad accontentarsi dei generi alimentari forniti dai chioschi sopra ricordati, sarebbero ben felici se ci fosse la possibilità di poter, come alternativa, disporre di un piatto di pasta calda variamente condita {cioè il classico primo piatto di pasta all'italiana), anche se consumato in piedi.

Nessuno tuttavia ha finora mai pensato dì attuare un tale tipo di servizio perché i tradizionali chioschi non sono attrezzati a tal fine.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di rendere possibile l'espletamento di questo tipo di servizio, così da poter soddisfare questa potenziale richiesta del mercato.

Lo scopo suddetto viene raggiunto grazie al chiosco secondo la presente invenzione, caratterizzato dal fatto di comprendere:

- una macchina cuocipasta automatica;

- un piano di cottura per far amalgamare in un adatto recipiente, mediante riscaldamento accompagnato da mescolamento, i voluti sughi o condimenti con la pasta cotta in precedenza nella macchina cuocipasta;

- mezzi per scaldare e/o tenere in caldo sughi o condimenti.

La macchina cuocipasta potrà essere ad esempio quella prodotta dalla stessa titolare della presente domanda

mentre il piano di cottura sarà convenientemente del tipo a piastra di vetroceramica.

I suddetti mezzi per tenere in caldo sughi o condimenti potranno comprendere serie di vaschette scaldate da resistenze elettriche oppure mediante bruciatore a gas alimentato dalla rete del gas o da una bombola.

Convenientemente il chiosco comprenderà anche un lavandino a scomparsa, un frigorifero e un ripostiglio .

II chiosco potrà essere del tipo fisso, cioè destinato a restare permanentemente in un determinato luogo, oppure del tipo spostabile in modo da poterlo portare dove serve. In questo secondo caso sarà dotato di ruote in modo da facilitarne lo spostamento per spinta o trascinamento.

Il chiosco secondo la presente invenzione potrà perfino essere realizzato semovente e costituire in pratica un veicolo dotato di un motore (a scoppio, oppure elettrico alimentato da accumulatori) con relativa trasmissione per azionare due delle ruote del chiosco.

Il chiosco secondo l'invenzione potrà perfino essere provvisto di pannelli solari (per esempio disposti sopra un tettuccio di cui può essere dotato) che consentono di caricare degli accumulatori che possono poi fornire energia elettrica, per esempio per riscaldare dell'acqua per vari usi o preriscaldare l'acqua utilizzata nella macchina cuocipasta, oppure per illuminare il chiosco stesso e/o far funzionare un eventuale registratore di cassa e i cosiddetti POS per pagamenti mediante Bancomat (marchio registrato).

L' invenzione risulterà più facilmente comprensibile dalla seguente descrizione di una sua forma di realizzazione esemplificativa. In tale descrizione si farà riferimento agli allegati disegni, in cui:

la fig. 1 è una vista prospettica del chiosco secondo la presente invenzione;

la fig. 2 è una vista prospettica soltanto del frigorifero e del lavello a cassetto e relativi accessori, facenti parte del chiosco di fig. 1;

la fig. 3 è una vista in elevazione frontale del chiosco di fig. 1, nella stessa essendo riportata la sagoma di un uomo per dare un'idea della dimensione del chiosco;

la fig. 4 ne è una vista in elevazione posteriore;

la fig. 5 ne è una vista in elevazione laterale dal lato sinistro di fig. 1;

la fig. 6 ne è una vista in elevazione laterale dal lato destro di fig. 1;

la fig. 7 ne è una sezione orizzontale eseguita lungo la traccia 7-7 di fig. 3; e

la fig. 8 è una vista prospettica parziale di una variante del chiosco di fig. 1.

Come si vede dalle figure, il chiosco 10 è del tipo spostabile a spinta o per trascinamento, essendo dotato di ruote ed in particolare di due ruote coassiali 12, di maggior diametro, e due ruote di diametro decisamente minore 14, del tipo pivotante, queste ultime consentendo di orientare il chiosco nella direzione voluta. Il chiosco comprende inoltre una struttura 16 a mo' di bancone, supportata dagli assali delle ruote 12 e 14 e sul quale è fissata una macchina cuocipasta automatica 18 (per esempio quella costruita dalla richiedente la presente domanda e contraddistinta dal marchio PASTALAND). Come è noto, la macchina cuocipasta 18 è del tipo comprendente una o due vaschette forellate per il contenimento della pasta da cuocere. La vaschetta o le vaschette forellate possono assumere (nel secondo caso anche indipendentemente), mediante rotazione delle stesse, due posizioni di cui una di immersione in una vasca di cottura contenente acqua riscaldabile mediante resistenze elettriche corazzate e/o bruciatori alimentati a gas, ed una seconda posizione che viene assunta automaticamente dopo un tempo prestabilito e che permette di far cadere la pasta, giunta nel frattempo a cottura, in un sottostante contenitore di raccolta dove può essere tenuta finché viene prelevata.

Come si vede dalle figg. 1 e 7, nel bancone 16 è inglobato un piano di cottura 20 che nel caso specifico comprende una piastra di vetroceramica riscaldabile mediante sottostanti, convenzionali, resistenze elettriche a raggi infrarossi (non mostrate). Va tuttavia subito precisato che il piano di cottura potrà anche essere di tipo diverso, per esempio costituito da una convenzionale piastra elettrica o perfino da un fornello a gas nel caso si possa disporre di un'alimentazione di gas (attinto dalla rete del gas, oppure da una bombola contenuta nel chiosco 10 od eventualmente anche esterna ad esso).

Pure disposti sul bancone 16, di fianco alla macchina cuocipasta 18 ed in adiacenza al piano di cottura 20, sono previsti mezzi (indicati nel loro complesso con 22) per riscaldare e mantenere caldi sughi o condimenti già preparati per condire la pasta. I mezzi riscaldati potranno ovviamente servire per mantenere in caldo anche altre vivande o del pane. Tali mezzi riscaldanti 22 sono costituiti, nel caso specifico illustrato, da una serie di vaschette di acciaio inossidabile (nel caso particolare tre, di cui due aventi le stesse dimensioni mentre la terza è di dimensioni maggiori) riscaldatili, per esempio mediante resistenze elettriche od anche mediante un bruciatore a gas (come già detto, proveniente dalla rete, se possibile, oppure da una bombola contenuta nel bancone 16 od anche esterna). Nel caso di riscaldamento delle vaschette 22 mediante bruciatore a gas può essere previsto un dispositivo di recupero dell'energia termica contenuta nei gas combusti, tale energia termica di recupero permettendo di riscaldare dell'acqua utile per vari usi oppure per preriscaldare l'acqua per la cottura della pasta utilizzata nella macchina cuocipasta 18.

La serie di vaschette 22, nel caso specifico, è protetta superiormente da un tettuccio o piccola cappa 34 che si raccorda da un lato con la sommità dell'adiacente macchina cuocipasta 18, l'altro lato terminando contro una parete laterale 36, quest'ultima e il tettuccio 34 essendo preferibilmente di materia plastica trasparente.

Nel bancone 16 è pure conglobato un piccolo frigorifero 24 (meglio visibile in fig. 2).

Il chiosco 10 prevede anche un ripiano di appoggio ribaltabile 38 (nelle figg. 4 e 5 mostrato appunto ribaltato), che può servire a vari usi (per esempio da ripiano di appoggio per i clienti, per depositarvi le porzioni di pasta pronte per essere consumate, od anche per un registratore di cassa). Il ripiano 38 invece che ribaltabile potrà essere del tipo applicabile mediante convenzionali mensole ad incastro.

Il chiosco 10 è pure dotato di un ripostiglio o armadietto 40 (figg. 1 e 6) che può essere utile all’operatore addetto al chiosco (in particolare per riporre il vestiario da indossare durante lo svolgimento del suo compito) o per riporre vari oggetti o attrezzi (per esempio i piatti o le vaschette per servire la pasta.

Al di sopra del ripostiglio 40, nel bancone 16, è stato ricavato (figg. 1 e 3) un incavo chiuso da relativo sportellino in cui sono contenuti gli attacchi per il collegamento alla rete elettrica o ad un gruppo elettrogeno, e/o interruttori vari.

Nella parte frontale 44 del chiosco 10, appena al di sotto del piano di cottura 20, sono previsti i comandi relativi al piano di cottura 20 e ai mezzi di riscaldamento 22 ed eventualmente tutti gli altri comandi che servono per il funzionamento del chiosco 10, compreso un eventuale display di controllo.

Il chiosco 10 è completato (se richiesto) da una copertura di protezione 46 (che tuttavia potrà anche mancare) costituita nel caso specifico da una struttura metallica di tipo leggero 47 (di cui sono visibili due montanti abbassabili 48) coperta da un tessuto 49. La struttura metallica 47 è tale da consentire il ripiegamento della copertura 46 (come indicato in fig . 6, nella quale il chiosco è mostrato nella sua condizione di non utilizzo, indicata con 10A, e la copertura ripiegata con 46A).

Come già accennato il chiosco 10 potrà essere convenientemente dotato di un motore a corrente continua alimentato da accumulatori {sia il motore che gli accumulatori essendo contenuti nel bancone 16), il motore potendo azionare, attraverso un’adatta trasmissione, le ruote di dimensioni maggiori 12 del chiosco, in modo che lo stesso risulti semovente.

Per quanto il chiosco 10 illustrato nelle figure sia dotato di quattro ruote (12, 14), deve essere chiaro che il chiosco secondo la presente invenzione ne potrà anche essere privo, oppure potrà avere tre ruote invece di quattro, a seconda delle esigenze specifiche. Nel primo caso potranno essere previsti mezzi per fissare il chiosco al suolo. Analogamente, la copertura ripiegabile (46) potrà anche mancare o essere del tipo non ripiegabile, o ripiegabile in modo' diverso da quello di fig. 6.

Nella variante del chiosco secondo la presente invenzione illustrata parzialmente nella fig. 8 ed indicata con 110, invece del ripostiglio (44 in fig. 1) è previsto un ripiano aggiuntivo superiore 150 {per esempio del tipo ribaltabile verso il basso o applicabile mediante convenzionali mensole ad incastro) ed un ripiano inferiore 152 (pure ad esempio del tipo ribaltabile o applicabile mediante mensole ad incastro). Il ripiano superiore 150 può ad esempio accogliere un registratore di cassa 154, mentre il ripiano inferiore 152 presenta un foro passante circolare 166 di adatto diametro e dotato di bordo inferiore sporgente verso il basso al quale può essere applicata (per esempio mediante un elastico) l ' imboccatura di un sacchetto per l'immondizia 156 che appoggia direttamente al suolo .

Nel caso specifico illustrato sono presenti anche due sportelli laterali 158 e 160 chiudibili una volta tolti o ribaltati i ripiani 150 e 152, che possono anche servire a sostenere i ripiani 150 e 152.

La parte rimasta aperta tra i due sportelli laterali 158 e 160 può convenientemente essere chiusa da tendine, in particolare due serie di tendine a strisce verticali di materia plastica flessibile, una prima serie chiudendo esternamente lo spazio tra ripiano superiore 150 e ripiano inferiore 152 (di tali tendine essendone state mostrate in fig. 8 solo alcune, indicate con 162) e una seconda serie di tendine chiudendo esternamente lo spazio tra ripiano inferiore 152 e il suolo (di tali tendine essendone pure state mostrate solo alcune, indicate con 164). Deve tuttavia essere chiaro che anche gli sportelli laterali 158 e 160 potranno eventualmente essere sostituiti da tendine del tipo suddetto.

Si illustrerà ora brevemente come può essere utilizzato in pratica il chiosco 10.

Dopo aver predisposto il chiosco 10 (nel senso di renderlo operativo mediante l'effettuazione dei rifornimenti idrici richiesti, in particolare il riempimento della vasca di cottura della macchina cuocipasta e del contenitore per l’acqua pulita 30), nonché effettuato i necessari collegamenti con la rete elettrica od un gruppo elettrogeno, ed eventualmente con la rete del gas o con una bombola, si disporrà nella/e vaschetta/e forellata/e della macchina cuocipasta 18 la relativa dose di pasta da cuocere (del formato desiderato) e si provvederà ad avviare tale macchina in modo che avvenga la cottura della/e dose/i di pasta. A cottura avvenuta la macchina cuocipasta 18 provvederà automaticamente scaricare, mediante ribaltamento della relativa vaschetta forellata, la/e singola/e dose/i di pasta, ora cotta, in un recipiente disposto al di sotto. Tale recipiente, se adatto, potrà essere direttamente posto sul piano di cottura 20, oppure la pasta contenuto in esso verrà trasferita (anche in un secondo tempo) dall'operatore addetto al chiosco 10 in un altro recipiente adatto per essere posto sul piano di cottura 20. A questo punto verrà versato sulla pasta il voluto sugo o condimento, amalgamando poi il tutto per mescolamento e grazie al calore emesso dal piano di cottura. La razione o le razioni di pasta sono ora pronte per essere servite, il che avverrà per esempio versando la singola razione di pasta condita in un relativo piatto o contenitore apposito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Chiosco (10) per la preparazione di razioni di pasta del tipo costituente il classico primo piatto all'italiana, caratterizzato dal fatto di comprendere: - una macchina cuocipasta automatica (18); - un piano di cottura (20) per far amalgamare in un adatto recipiente, mediante riscaldamento accompagnato da mescolamento, i voluti sughi o condimenti con la pasta cotta in precedenza nella macchina cuocipasta; - mezzi (22) per scaldare e/o tenere in caldo i sughi o condimenti.
2. Chiosco (10) secondo la rivendicazione 1, in cui la macchina cuocipasta (18) è quella contraddistinta dal marchio PASTALAND.
3. Chiosco (10) secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi per riscaldare e/o per tenere in caldo sughi o condimenti comprendono una serie di vaschette (22) scaldate da resistenze elettriche.
4. Chiosco (10) secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi per riscaldare e/o tenere in caldo sughi o condimenti comprendono una serie di vaschette (22) scaldate da un bruciatore a gas.
5. Chiosco (10) secondo la rivendicazione 1, in cui è previsto un frigorifero (24).
6. Chiosco (10) secondo la rivendicazione 1, in cui è previsto un ripostiglio (40).
7. Chiosco (10; 110} secondo la rivendicazione 1, in cui è previsto un ripiano aggiuntivo (38; 150) ribaltabile od applicabile mediante mensole ad incastro.
8. Chiosco (110) secondo la rivendicazione 7, in cui al di sotto del ripiano aggiuntivo (150) è previsto un ripiano aggiuntivo inferiore (152) distanziato dal primo (150) e dal suolo, nel quale ripiano inferiore (152) è previsto un foro passante (166) con bordo inferiore sporgente verso il basso al quale è applicabile un sacchetto per l ' immondizia.
9. Chiosco (110) secondo la rivendicazione 8, in cui sono previsti due sportelli laterali (158, 160) chìudìbìlì una volta tolti o ribaltati i ripiani aggiuntivi (150, 152).
10. Chiosco (110) secondo la rivendicazione 8, in cui lo spazio aperto tra i ripiani (150, 152) e il suolo è esternamente chiudibile mediante tendine a strisce.
11. Chiosco secondo la rivendicazione 1, in cui sono previsti mezzi per fissare il chiosco al suolo .
12. Chiosco secondo la rivendicazione 1, in cui sono comprese delle ruote (12, 14) che ne facilitano lo spostamento.
13. Chiosco secondo la rivendicazione 12, in cui è previsto un motore ed una relativa trasmissione per azionare due delle ruote, montate su uno stesso assale, per rendere il chiosco semovente .
14. Chiosco secondo la rivendicazione 1, in cui sono previsti dei pannelli solari che consentono di caricare accumulatori elettrici o di scaldare dell'acqua per vari usi.
15. Chiosco secondo la rivendicazione 14, in cui i pannelli solari preriscaldano l'acqua utilizzata nella macchina cuocipasta.
16. Chiosco secondo la rivendicazione 13 in cui il motore è del tipo a corrente continua alimentato da accumulatori ricaricabili mediante collegamento con la rete elettrica.
17. Chiosco (10) secondo la rivendicazione 1, in cui è prevista una copertura (46).
18. Chiosco (10) secondo la rivendicazione 17, in cui ila copertura (46) comprende una struttura metallica (47) del tipo leggero e coperta da un tessuto (49)