ITGO20080004A1 - Serramento scorrevole con parapetto integrato a scomparsa - Google Patents
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Description
Descrizione del Brevetto per Invenzione avente per titolo: Serramento scorrevole con parapetto integrato a scomparsa.
Serramento scorrevole con parapetto integrato a scomparsa.
Sfato della tecnica
L'architettura contemporanea predilige sempre più la soluzione dell'affaccio a quello del tradizionale balcone, in quanto il primo trae tutti i benefici di un ben più vantaggioso rapporto aereo-illuminato rispetto ad una normale finestra ed evita al contempo gli onerosi accorgimenti dì isolamento termico richiesti dalla soluzione del tradizionale balcone.
Le normative in tema di sicurezza richiedono però che per ciascun serramento installato secondo la modalità sopradescritta deH'affaccio, in un edificio multipiano, sia previsto il relativo parapetto di sicurezza.
La presenza di una barriera sul serramento che impedisca l'uscita o l'entrata di persone od animali à ̈ utile anche qualora il serramento sia montato a piano terra. In una villa, ad esempio, si può lasciare il serramento aperto permettendo il ricircolo dell'ano ma proteggendo la stessa dall'intrusione di estranei.
Sono state trovate diverse soluzioni tecniche che risolvono questi problemi la maggior parte delle quali esse prevede l'uso di barre, diversamente fissate fra loro, che hanno la possibilità di allungarsi a seconda dell'ampiezza dell'apertura. In altri sistemi le barre sono incernierate e si muovono a compasso per ostruire parzialmente l'apertura. Ma in quasi tutte queste soluzioni à ̈ necessario l'intervento umano per posizionare il parapetto. Inoltre il parapetto o barriera che viene a formarsi à ̈ estremamente antiestetico.
Sommario del trovato
Scopo primario del presente trovato à ̈ quello di realizzare un serramento scorrevole nel quale sia integrato un parapetto o barriera a scomparsa. Un altro scopo primario del presente trovato à ̈ quello di realizzare un serramento scorrevole nel quale il parapetto venga azionato con il solo movimento di apertura del serramento scorrevole e presenti un impatto visivo notevolmente ridotto.
Questi ed altri scopi sono raggiunti dal serramento scorrevole in oggetto, il quale à ̈ fornito di un parapetto o barriera composto da cavi. Il serramento scorrevole à ̈ di tipo convenzionale e comprende due serie di cavi, una superiore ed una inferiore, almeno un rotismo per ciascun cavo collocato all'interno del montante di chiusura del telaio ed almeno quattro rotismi ciascuno dei quali à ̈ posizionato in corrispondenza di una squadra od in prossimità di un angolo formato da un traverso e da un montante del telaio. I cavi sono ancorati con le loro prime estremità in un qualsiasi punto della parte mobile del serramento scorrevole e con le loro seconde estremità al montante di chiusura dello stesso. I cavi della serie inferiore sono guidati nel loro percorso da almeno un rotismo posto in corrispondenza di ogni squadra od angolo formato dal traverso inferiore e dai montanti del telaio e da almeno un altro rotismo per ogni cavo collocato all’interno del montante di chiusura del telaio. I cavi della serie superiore sono guidati nel loro percorso da almeno un rotismo posto in corrispondenza di ogni squadra od angolo formato dal traverso superiore e dai montanti del telaio e da almeno un altro rotismo per ogni cavo collocato all'interno del montante di chiusura del telaio.
Il numero di cavi varia in funzione dell'altezza del parapetto e del relativo interasse tra gli stessi, definito dalle normative vigenti nel Paese d'installazione.
I cavi, fissati sulla parte mobile del serramento, dopo un primo tratto parallelo al traverso del telaio entrano attraverso fori nel montante non di chiusura del telaio e mediante un primo rotismo posto in corrispondenza di ogni squadra od angolo formato da un traverso e dal montante non di chiusura del telaio vengono fatti scorrere all'interno del traverso stesso. Mediante un secondo rotismo posto in corrispondenza di ogni squadra od angolo formato da un traverso e dal montante di chiusura del telaio i cavi vengono successivamente deviati all'interno di quest'ultimo.
All’interno del montante di chiusura del telaio ogni singolo cavo scorre su uno dei sopra menzionati rotismi e quindi fuoriesce dal montante attraverso appositi fori, con direzione parallela al traverso del telaio e va a collegarsi al montante di chiusura della parte mobile del serramento scorrevole. Il tratto dei cavi che va dall'ancoraggio sulla parte mobile del serramento scorrevole al montante non di chiusura del telaio scorre esternamente al traverso del telaio ed i cavi sono direttamente fissati alla parte mobile del serramento scorrevole.
Il tratto dei cavi che va dall'ancoraggio sulla parte mobile del serramento scorrevole al montante non di chiusura del telaio può scorrere anche internamente al traverso del telaio. In questo caso i cavi sono fissati ad un pattino scorrevole all'interno di ciascun traverso del telaio, solidale con la parte mobile del serramento scorrevole stesso. In quest' ultima condizione il primo rotismo, posto all'interno del telaio in corrispondenza della squadra od angolo formato da ciascun traverso e dal montante non di chiusura del telaio, può essere arretrato in un qualsiasi punto compreso tra il punto precedentemente ipotizzato e il punto mediano della lunghezza di ciascun traverso del telaio. I cavi scorrono solo nel traverso e non sono previsti fori per l'entrata dei cavi sul traverso stesso.
La parte dei cavi che va dal montante non di chiusura del telaio al montante di chiusura del telaio passa internamente lungo i traversi del telaio stesso sfruttando le cavità esistenti nei profilati dovute al processo produttivo della trafilatura. Ogni cavo, della serie superiore od inferiore, esaurisce tutti i suoi movimenti all 'interno di un piano geometrico unico e individuale che può coincidere, o meno, con il piano di un cavo dell'altra serie (inferiore o superiore).
Conseguentemente i cavi che fuoriescono dal montante di chiusura del telaio a serramento aperto non sono perfettamente sovrapposti l'uno all'altro bensì, preferibilmente, formano due piani inclinati a forma di "V" orizzontale, in quanto risultano essere la proiezione verticale della loro disposizione complanare all'interno di ciascun traverso del telaio. Questa disposizione conferisce un grado maggiore di sicurezza al serramento scorrevole, soddisfacendo le più severe norme edilizie in materia di sicurezza.
Entrambe le estremità dei cavi, di ambedue le serie, sono ancorate alla parte mobile del serramento scorrevole. In questo modo si azzerano le forze di frazionamento dei cavi nel piano frontale permettendo al serramento di essere mosso con il minimo sforzo.
I cavi sono inestensibili. Pertanto il parapetto risulta sempre teso in qualsiasi punto di apertura della parte mobile del serramento scorrevole.
Breve descrizione dei disegni
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione del serramento scorrevole con parapetto, illustrato a titolo indicativo ma non limitativo negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 mostra una vista prospettica del serramento scorrevole e del parapetto;
- la figura 2 mostra una vista frontale del serramento scorrevole e del parapetto;
- la figura 3 mostra una vista laterale del serramento scorrevole e del parapetto;
- la figura 4 mostra una vista prospettica dei rotismi presenti nell'angolo fra il montante non di chiusura del telaio ed il traverso inferiore del telaio stesso;
- la figura 5 mostra una vista prospettica del rotismo presente nell'angolo fra il montante di chiusura del telaio ed il traverso inferiore del telaio stesso e di un rotismo presente sul montante di chiusura stesso;
- la figura 6 mostra una vista prospettica degli stessi rotismi della figura 5 inseriti in un diverso profilato.
Descrizione di un esempio preferito dì esecuzione
Più in particolare, facendo riferimento alle sopra elencate figure, il serramento scorrevole in oggetto presenta un telaio 1 formato da profilati a C. Il serramento à ̈ composto da due finestre, delle quali la finestra scorrevole 2 à ̈ mobile verso sinistra.
Il serramento comprende un parapetto anticaduta formato da cavi 3 inestensibili, un rullo 4.1 per ciascun cavo 3 collocato all'interno del montante di chiusura 1.1 del telaio 1 e quattro rulli 4.2, 4.3, 4.4, 4.5 posizionati in corrispondenza degli angoli formati dai traversi 1.2, 1.3 e dai montanti 1.1, 1.4 del telaio 1. I cavi 3 sono divisi in due serie, di ugual numero, una che scorre superiormente e l'altra inferiormente alla finestra scorrevole 2. 1 cavi 3 sono ancorati con le loro prime estremità al montante non di chiusura 2.1 della finestra scorrevole 2 e con le loro seconde estremità al montante di chiusura 2.2 della stessa. I cavi 3 della serie inferiore sono guidati nel loro percorso da tre rulli 4.2, 4.3, 4.4 posti in prossimità dell'angolo formato dal traverso inferiore 1.2 e dal montante non di chiusura 1.4 del telaio 1 e da un altro rullo 4.5 posto in corrispondenza dell'angolo formato dal traverso inferiore 1.2 e dal montante di chiusura 1.1 del telaio 1. I cavi 3 della serie superiore sono guidati nel loro percorso da tre rulli 4.2, 4.3, 4.4 posti in prossimità dell’angolo formato dal traverso superiore 1.3 e dal montante non di chiusura 1.4 del telaio 1 e da un altro rullo 4.5 posto in corrispondenza dell’angolo formato dal traverso superiore 1.3 e dal montante di chiusura 1.1 del telaio 1. Il numero di cavi 3 à ̈ in funzione dell’altezza del parapetto e del relativo interasse tra gli stessi, definito dalle normative vigenti nel Paese d’installazione. In Italia, ad esempio, il parapetto deve essere composto da almeno dieci cavi 3 distanziati di nove centimetri.
Considerando per semplicità espositiva solo la serie inferiore dei cavi 3 questi, ancorati a ciascuna estremità del montante non di chiusura 2.1 della finestra scorrevole 2, dopo un primo tratto parallelo al traverso inferiore 1.2 del telaio 1 entrano attraverso fori nel montante non di chiusura 1.4 del telaio 1. Il tratto dei cavi 3 che va dall’ancoraggio sul montante non di chiusura 2.1 della finestra scorrevole 2 al montante non di chiusura 1.4 del telaio 1 scorrere esternamente al traverso inferiore 1.2 del telaio 1.
Mediante i tre rulli 4.2, 4.3, 4.4 posti in prossimità dell’angolo formato dal traverso inferiore 1 .2 e dal montante non di chiusura 1.4 del telaio 1 i cavi 3 vengono fatti scorrere all'interno del traverso inferiore 1 .2 stesso. I rulli 4.2 4.3, 4.4 hanno asse orizzontale. I cavi 3 di ciascun gruppo scorrono prima sul primo rullo 4.2, quindi sul secondo rullo 4.3 ed infine sul terzo rullo 4.4. I primo rullo 4.2 à ̈ interposto fra i due restanti rulli 4.3, 4.4. La funzione dei tre rulli 4.2, 4.3, 4.4 à ̈ quella di guidare i cavi 3 stessi durante il movimento della finestra scorrevole 2 e di invertire il senso di movimento dei cavi 3, che rimane sempre orizzontale. I cavi 3 della serie inferiore corrono po orizzontalmente entro i canali esistenti nel profilato costituente il traverso inferiore 1.2 del telaio 1.
Mediante il quarto rullo 4.5, posto in corrispondenza dell'angolo formato dal traverso inferiore 1.2 e dal montante di chiusura 1.1 del telaio 1 , i cavi 3 vengono successivamente deviati all'interno del montante di chiusura 1.1 stesso. Il rullo 4.5 ha asse orizzontale. La funzione del rullo 4.5 Ã ̈ quella d guidare i cavi 3 stessi durante il movimento della finestra scorrevole 2 e d modificare il senso di movimento dei cavi 3, che diviene verticale.
La corsa di ciascun cavo 3 prosegue verticalmente sino ad un proprio rullo 4.1 posizionato lungo ed all'interno del montante di chiusura 1.1 del telaio 1. La funzione dei rulli 4.1 Ã ̈ quella di modificare nuovamente il senso di movimento dei cavi 3, che ritorna ad essere orizzontale. I rulli 4.1 sono posti a diversa altezza ed hanno asse orizzontale. Da ciascun rullo 4.1 ciascun cavo 3, dopo aver attraversato un foro del montante di chiusura 1.1 del telaio 1, va ad ancorarsi sul montante di chiusura 2.2 della finestra scorrevole 2.
La serie superiore dei cavi 3 avrà analogo movimento, passando però attraverso il traverso superiore 1.3 del telaio 1. Considerato però che i cavi 3 andranno ad occupare solo la parte inferiore dell’apertura creatasi dal movimento della finestra scorrevole 2, i cavi 3 della serie superiore saranno più lunghi dei cavi 3 della serie inferiore.
Ogni cavo 3 della serie superiore esaurisce tutti i suoi movimenti all'interno dì un piano verticale che coincide con il piano di un cavo 3 della serie inferiore. Conseguentemente i cavi 3 che fuoriescono dal montante di chiusura 1.1 del telaio 1 a finestra scorrevole 2 aperta non sono perfettamente sovrapposti l'uno all'altro bensì formano due piani inclinati a forma di "V" orizzontale.
Quando la finestra scorrevole 2 viene aperta, il movimento verso sinistra della stessa provoca il richiamo dei cavi 3 che, scorrendo sui rulli 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.1, sono trascinati fuori dal montante di chiusura 1.1 del telaio 1 formando il parapetto. Viceversa, chiudendo la finestra scorrevole 2, il movimento verso destra della stessa provoca il richiamo dei cavi 3 che, scorrendo sui rulli 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.1, sono trascinati all'interno del montante di chiusura 1.1 del telaio 1 , scomparendo dalla vista.
Il serramento scorrevole con parapetto integrato a scomparsa, così concepito, à ̈ suscettibile di ulteriori numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i particolari sono sostituibili con altri tecnicamente equivalenti.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1 - Serramento scorrevole con parapetto integrato a scomparsa, caratterizzato dal fatto che detto serramento scorrevole, di tipo convenzionale, à ̈ fornito di un parapetto o barriera composto da due serie di cavi (3), una superiore ed una inferiore, almeno un rotismo (4.1 ) per ciascun cavo (3) collocato all'interno del montante di chiusura (1.1 ) del telaio (1 ) ed almeno quattro rotismi, ciascuno dei quali posizionato in corrispondenza di una squadra od in prossimità di un angolo formato da un traverso (1.2, 1.3) e da un montante (1.1 , 1.4) del telaio (1 ); tutti i rotismi hanno asse di rotazione orizzontale; i cavi (3) sono ancorati con le loro prime estremità in un qualsiasi punto della parte mobile del serramento scorrevole e con le loro seconde estremità al montante di chiusura (2.2) dello stesso; i cavi (3) della serie inferiore sono guidati nel loro percorso da almeno un rotismo posto in corrispondenza di ogni squadra od angolo formato dal traverso inferiore (1.2) e dai montanti (1.1, 1.4) del telaio e da almeno un altro rotismo (4.1 ) per ogni cavo (3) collocato all'interno del montante di chiusura (1.1 ) del telaio (1 ); i cavi (3) della serie superiore sono guidati nel loro percorso da almeno un rotismo posto in corrispondenza di ogni squadra od angolo formato dal traverso superiore (1.3) e dai montanti (1.1, 1.4) del telaio e da almeno un altro rotismo (4.1) per ogni cavo (3) collocato all'interno del montante di chiusura (1.1 ) del telaio (1 ); detti cavi (3), fissati sulla parte mobile del serramento, dopo un primo tratto parallelo ad un traverso (1.2, 1.3) del telaio (1 ) entrano attraverso fori nel montante non di chiusura (1.4) del telaio (1 ) stesso; il tratto dei cavi (3) che va dall'ancoraggio sulla parte mobile del serramento scorrevole al montanle non di chiusura (1.4) del telaio scorre esternamente al traverso (1.2, 1.3) del telaio (1) ed i cavi (3) sono direttamente fissati alla parte mobile del serramento scorrevole; mediante un primo rotismo posto in corrispondenza di ogni squadra od angolo formato da un traverso (1.2, 1.3) e dal montante non di chiusura (1.4) del telaio (1) i cavi (3) vengono fatti scorrere all’interno del traverso (1.2, 1.3) stesso sfruttando le cavità esistenti nei profilati dovute al processo produttivo della trafilatura; mediante un secondo rotismo posto in corrispondenza di ogni squadra od angolo formato da un traverso (1.2, 1.3) e dal montante di chiusura (1.1) del telaio (1) i cavi (3) vengono successivamente deviati all'interno del montante di chiusura (1.1 ) sfruttando, anche in questo caso, le cavità esìstenti nei profilati dovute al processo produttivo della trafilatura; all'interno del montante di chiusura (1.1) del telaio (1 ) ogni singolo cavo (3) scorre su uno dei sopra menzionati rotismi (4.1) e quindi fuoriesce dal montante di chiusura (1.1) del telaio (1) attraverso appositi fori, con direzione parallela al traverso (1.2, 1.3) dei telaio (1 ) e va a collegarsi al montante di chiusura (2.2) della parte mobile del serramento scorrevole. 2 - Serramento scorrevole con parapetto, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tratto dei cavi (3) che va dall'ancoraggio sulla parte mobile del serramento scorrevole al montante non di chiusura (1.4) del telaio (1) scorre internamente al traverso (1.2, 1.3) del telaio (1); i cavi (3) scorrono solo nel traverso (1.2, 1.3) e non sono previsti fori per l'entrata dei cavi (3) nel traverso (1.2, 1.3) stesso. 3 - Serramento scorrevole con parapetto, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che i cavi (3) sono fissati ad un pattino scorrevole aH'intemo di ciascun traverso (1.2, 1.3) del telaio (1), solidale con la parte mobile del serramento scorrevole stesso. 4 - Serramento scorrevole con parapetto, secondo le rivendicazioni 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che il primo rotismo, posto all'interno del telaio (1 ) in corrispondenza della squadra od angolo formato da ciascun traverso (1.2, 1.3) e dal montante non di chiusura (1.4) del telaio (1), può essere arretrato in un qualsiasi punto compreso tra la squadra od angolo formato da ciascun traverso (1.2, 1.3) e dal montante non di chiusura (1.4) del telaio ed il punto mediano della lunghezza di ciascun traverso (1.2, 1.3) del telaio (1 ). 5 - Serramento scorrevole con parapetto, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni cavo (3), della serie superiore od inferiore, esaurisce tutti i suoi movimenti all'interno di un piano geometrico unico e individuale che può coincidere, o meno, con il piano di un cavo (3) dell'altra serie (inferiore o superiore). 6 - Serramento scorrevole con parapetto, secondo le rivendicazioni 1 e 5, caratterizzato dal fatto che i cavi (3) che fuoriescono dal montante di chiusura (1.1) del telaio (1 ) a serramento aperto non sono perfettamente sovrapposti l’uno all'altro bensì, preferibilmente, formano due piani inclinati a forma di "V" orizzontale, in quanto risultano essere la proiezione verticale della loro disposizione complanare all'interno di ciascun traverso (1.2, 1.3) del telaio (1). 7 - Serramento scorrevole con parapetto, secondo le rivendicazioni precedenti, il tutto come precedentemente descritto ed illustrato negli allegati disegni.
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