ITGE960041U1 - Apparecchio pulitore a vapore. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del brevetto per modello di utilità avente per titolo: "Apparecchio pulitore a vapore"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda gli apparecchi elettrodomestici pulitori a vapore d'acqua.

Sono disponibili sul mercato apparecchi pulitori a vapore comprendenti una caldaia cui è collegato, mediante un tubo flessibile,·un utensile per l'utilizzazione del getto di vapore formato nella caldaia in operazioni di pulitura. Tali dispositivi generalmente sono destinati alla pulizia di grandi superfici, ed il vapore utilizzato è normalmente in pressione per poterlo trasferire dalla caldaia all'utensile. Questo tipo di elettrodomestico, a fronte di una indubbia efficacia del vapore nello scioglimento dello sporco, presenta una serie di inconvenienti.

In primo luogo, la caldaia può risultare piuttosto ingombrante qualora si debba operare in spazi non particolarmente aperti. Inoltre, l'uso di vapore in pressione rende macchinose le operazioni di caricamento della caldaia e di eventuale rabbocco, e pregiudica la sicurezza del dispositivo in senso generale.

Scopo del presente trovato è quindi fornire un apparecchio pulitore a vapore che risulti molto maneggevole e compatto, nonché estremamente semplice da utilizzare e sicuro nelle operazioni di riempimento della caldaia.

Oggetto del presente trovato è pertanto un apparecchio pulitore a vapore comprendente una caldaia provvista di mezzi di riscaldamento, mezzi di erogazione del vapore collegati a detta caldaia, ed un utensile pulitore comprendente un piede ed un elemento di impugnatura, caratterizzato dal fatto che detta caldaia e detti mezzi di erogazione del vapore sono disposti in detto piede.

Detti mezzi erogatori comprendono un collettore provvisto di una pluralità di fori e collegato a detta caldaia mediante un condotto che ad una estremità è collegato a detto collettore, l'estremità libera di detto condotto essendo comunicante con il duomo di detta caldaia.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche del dispositivo secondo il presente trovato risulteranno evidenti dalla seguente descrizione di una forma esecutiva del medesimo eseguita, a scopo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in elevazione laterale dell'apparecchio pulitore a vapore secondo il presente trovato;

la figura 2 è una vista in sezione longitudinale ingrandita dell'apparecchio secondo la linea II-II di figura 1; e

la figura 3 è una vista in sezione longitudinale secondo la linea III-III di figura 2.

In figura 1 è illustrato l'apparecchio pulitore a vapore secondo il presente trovato; con 1 è designato il piede di detto apparecchio. Detto piede 1 comprende un involucro 201 ed una base 301 è provvisto di un elemento di impugnatura 10. Sull'involucro 201 sono inoltre collocati il tappo 212 ,della caldaia e la spia 303 luminosa del termostato, di seguito meglio descritte. L'elemento di impugnatura 10 è incernierato ai lembi 101 sporgenti da detto piede 1, e comprende due elementi tubolari 11 e 12 telescopici reciprocamente estendibili ed un manico 13 collegato all'elemento 11.

In figura 2 è illustrato il piede dell'apparecchio pulitore secondo il trovato in sezione lungo la linea II-II di figura 1. Il piede 1 comprende l'involucro 201 provvisto sul fondo della base 301 ad esso collegata, sulla cui faccia rivolta verso il pavimento 30 è assicurato, mediante lo strato di velcro 321, il panno 401. All 1interno di detto involucro 201 è disposta la caldaia 2. Detta caldaia 2 comprende due semigusci 102 e 202 tra loro opportunamente collegati; il semiguscio 202 presenta un manicotto 212 assiale ricavato di pezzo che sporge sia internamente e esternamente rispetto alla parete di detto semiguscio 202. L'estremità di detto manicotto 212 sporgente verso l'esterno si inserisce nel foro 331 della base 301 di detto piede 1-. Il semiguscio 102 presenta invece una bocca 122 di alimentazione che attraversa il foro 211 dell'involucro ed è provvista di un tappo 302. Il duomo della caldaia 2 è costituito dalla cupola 112 formata nel semiguscio 102.

Nella cavità 311 della base 301 è inserito un collettore tubolare 4, provvisto di una pluralità di fori 104 e collegato, mediante un condotto 204, ricavato con esso di pezzo, con l'interno della caldaia medesima, attraverso il foro 331 della base 301 ed il manicotto 212 della caldaia 2. L'estremità libera di detto condotto 204 sbocca infatti all'interno della cupola 112. La caldaia 2 è provvista, nel semiguscio 202 dell'elemento di riscaldamento dell'acqua 20 in essa contenuta, vale a dire la resistenza 3 annegata in detto semiguscio e provvista di un termostato 103 e di cavo di alimentazione 203.

In figura 3 il piede 1 dell'apparecchio pulitore secondo il trovato è illustrato in sezione lungo la linea III-III di figura 2; alle parti uguali corrispondono uguali numerali. Nella figura, è meglio evidenziata la disposizione del condotto 204 all'interno della caldaia 2, nonché la disposizione della resistenza 3 annegata nel semiguscio 202 di detta caldaia 2.

Il funzionamento del dispositivo secondo il presente trovato apparirà evidente da quanto segue. L'acqua 20, necessaria per la produzione del vapore viene introdotta nella caldaia 2 attraverso la bocca 122, dopo aver rimosso il tappo 302. Dopo aver ultimato l'operazione di riempimento e richiuso la bocca 122 con il tappo 302, il cavo di alimentazione 203 può essere collegato alla rete elettrica. La resistenza 3 può quindi scaldare l'acqua 20 contenuta nella caldaia, e detta operazione è regolata mediante il termostato 103, provvisto della spia luminosa 303. Il vapore che viene prodotto sale verso la sommità della cupola 112 del semiguscio 102 della caldaia 2, e può fuoriuscire dalla caldaia 2 stessa attraverso il condotto 204 collegato al collettore 4. Il vapore quindi, viene distribuito sulla superficie del pavimento 30 attraverso i fori 104 del collettore 4. Lo sporco depositato sul pavimento 30 verrà sciolto con l'aiuto di detto vapore, e successivamente rimosso con il panno 401 collegato alla base 301 del piede 1.

Risulta quindi evidente che il vapore prodotto nella caldaia 2 non è sotto pressione, e che quindi l'apparecchio secondo il presente trovato presenta rischi di utilizzazione molto inferiori rispetto a dispositivi di tipo noto. Sarà dunque in questo caso possìbile, qualora ve ne fosse necessità, effettuare rabbocchi di acqua nella caldaia 2 medesima senza alcun pericolo per l'utente.

Vantaggiosamente, il panno 401 è collegato in modo rilasciabile alla base 301 ad esempio, come illustrato nelle figure, mediante un nastro a velcro 321. Il panno 401 potrebbe anche essere assicurato alla base 301 in modo rilasciabile con altri mezzi, ad esempio dei morsetti a molla.

L'apparecchio pulitore in questo modo concepito risulta quindi estremamente compatto, di uso semplice e molto più sicuro rispetto agli apparecchi analoghi noti, e comunque di efficacia assolutamente analoga a questi ultimi. Inoltre, questo tipo di realizzazione è sicuramente più economica sia dal punto di vista dei costi di fabbricazione che dei costi di esercizio.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio pulitore a vapore comprendente una caldaia (2) provvista di mezzi di riscaldamento (3), mezzi di erogazione (4, 104) del vapore collegati a detta caldaia (2), ed un utensile pulitore comprendente un piede (l) ed un elemento di impugnatura (10), caratterizzato dal fatto che detta caldaia (2) e detti mezzi di erogazione (4, 104) del vapore sono disposti in detto piede (l).
2. 2. Apparecchio pulitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che mezzi erogatori comprendono un collettore (4) provvisto di una pluralità di fori (10'4)' e collegato a detta caldaia (2) mediante un condotto (204) che ad una estremità è collegato a detto collettore (2), l'estremità libera di .detto condotto essendo comunicante con il duomo (112) di detta caldaia (2).
3. 3. Apparecchio pulitore secondo la rivendicazione 2, in cui detto piede pulente (l) comprende un involucro (201) ed una base (301), detto collettore (4) essendo alloggiato in una cavità (311) formata in detta base (301) sulla faccia rivolta verso l'esterno.
4. 4. Apparecchio pulitore secondo la rivendicazione 3, in cui a detta base (301) è collegato in modo rilasciabile un panno (401), mediante opportuni mezzi di collegamento (321).
5. 5. Apparecchio pulitore secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di collegamento comprendono uno strato di velcro (321).
6. 6. Apparecchio pulitore secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di collegamento comprendono dei morsetti a molla.