ITGE20010101A1

ITGE20010101A1 - Apparecchio pulitore a vapore.

Info

Publication number: ITGE20010101A1
Application number: IT2001GE000101A
Authority: IT
Inventors: Carlo Rosa; Roberto Bargagna
Original assignee: Ariete Spa
Priority date: 2001-12-21
Filing date: 2001-12-21
Publication date: 2003-06-21
Also published as: EP1332707A3; JP2003210373A; US20030115711A1; US6990708B2; ITGE20010101A0; CA2412551C; EP1332707A2; AU2002306197B2; CA2412551A1

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: “Apparecchio pulitore a vapore”, appartenente a:

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un apparecchio a vapore per la pulitura di superfici orizzontali, in particolare pavimenti.

Come è noto esistono degli apparecchi pulitori a vapore comprendenti un’impugnatura superiore, un palo intermedio ed una testa inferiore nella quale è alloggiato un pattino che eroga il vapore ad uno straccio, un panno o altro, fissato a detto pattino. L’acqua necessaria alla produzione del vapore viene alimentata a detta testa mediante dei tubi che passano internamente o esternamente al palo ed è prelevata da un serbatoio che può essere collocato direttamente nella testa, nell’impugnatura o esternamente a essi. In tutti questi casi nella testa inferiore è presente una caldaia o bollitore che trasforma l’acqua in vapore. Uno degli inconvenienti principali di tali apparecchi è la difficoltà di regolare la quantità di vapore che si vuole produrre dal pattino per la pulitura. Tale caldaia, inoltre, aumenta notevolmente l’ingombro e riduce la compattezza dell’apparecchio.

Lo scopo della presente invenzione è ovviare agli inconvenienti degli apparecchi noti citati precedentemente, mediante un apparecchio pulitore a vapore che lasci all’utente la possibilità di regolarne la quantità di vapore prodotta dalla testa, che sia compatto e il cui ingombro possa essere variato a seconda delle esigenze.

Tale scopo è raggiunto dalla presente invenzione mediante un apparecchio pulitore a vapore, comprendente una impugnatura superiore, un palo intermedio ed una testa inferiore di produzione ed erogazione di vapore provvista di un generatore di vapore istantaneo, un serbatoio dell’acqua alloggiato sulla parte superiore di tale palo in corrispondenza dell’impugnatura, un condotto di trasferimento dell’acqua da tale serbatoio a tale testa ed un dispositivo di carico dell’acqua alloggiato su una relativa bocca di carico ricavata superiormente a tale serbatoio; tale apparecchio comprende un dispositivo di regolazione del vapore provvisto di una boccola fissa recante un’estremità inferiore cava innestata a tenuta sull’estremità superiore del palo componibile ed un corpo valvola fissato internamente a tale boccola; la parte superiore di tale corpo valvola è innestata a tenuta ad una bocca di scarico di tale serbatoio ed è provvista di un foro passante atto ad essere aperto e chiuso in modo regolabile da un otturatore azionabile dall’esterno del dispositivo mediante opportuni mezzi mobili rispetto a detta boccola.

Per quanto riguarda la descrizione di tale testa di pulitura, di tale generatore di vapore istantaneo ed in generale della parte inferiore dell’apparecchio pulitore si rimanda al testo della descrizione della domanda di brevetto GE2001U00027 appartenente ai medesimi titolari della presente domanda.

Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione verranno meglio compresi nel corso della seguente descrizione, considerata a titolo esemplificativo e non limitativo e riferita ai disegni allegati, nei quali:

• la Fig. 1 illustra una vista laterale di un apparecchio pulitore a vapore secondo la presente invenzione provvisto di un dispositivo di carico dell’acqua e di un dispositivo di regolazione del vapore alloggiati in corrispondenza di un’impugnatura superiore di un palo componibile;

• la Fig. 2 illustra una sezione laterale in scala maggiore del dispositivo di carico dell’acqua dell’apparecchio di Fig. 1;

• la Fig. 3 illustra una sezione laterale del dispositivo di regolazione del vapore dell’apparecchio di Fig. 1 in posizione di chiusura;

• la Fig. 4 illustra una sezione laterale del dispositivo di regolazione del vapore dell’apparecchio di Fig. 1 in posizione di media apertura; e

• la Fig. 5 illustra una sezione trasversale in scala maggiore del dispositivo di regolazione del vapore dell’apparecchio di Fig. 1 in posizione di massima apertura.

Con riferimento ai disegni allegati, in Fig. 1 è illustrato un apparecchio pulitore a vapore secondo la presente invenzione comprendente un’impugnatura 1 nella quale è alloggiato un serbatoio 2 di contenimento di acqua. In tale impugnatura 1 sono anche alloggiati un dispositivo 3 di carico dell’acqua, munito di relativo tappo 301, ed un dispositivo 22 di regolazione del vapore prodotto da un generatore di vapore istantaneo alloggiato in una testa 7 inferiore di pulitura. Tale dispositivo 3 di carico è posizionato in corrispondenza di una bocca superiore 202 di carico dell’acqua in tale serbatoio 2, mentre tale dispositivo 22 di regolazione è posizionato in corrispondenza di una bocca 201 inferiore di scarico dell’acqua da tale serbatoio 2. L'impugnatura 1 comprende in prossimità dei fianchi due aperture 101 che rendono visibili due sezioni 203 del serbatoio 2, le quali possono essere realizzate in materiale trasparente per controllare il livello di acqua nel serbatoio 2 o, in alternativa, il serbatoio stesso può essere realizzato in materiale trasparente. All’estremità inferiore dell’impugnatura 1 è collegato in maniera nota un palo componibile 4 costituito, in questa forma esecutiva esemplificativa, da quattro elementi tubolari 401, 402, 403, 404 di alloggiamento di un condotto 5 di passaggio dell’acqua composto da quattro tratti tubolari 501, 502, 503, 504.

Naturalmente, sia gli elementi tubolari 401-404 che i tratti tubolari 501-504 potrebbero essere in numero diverso e di dimensioni diverse da quanto illustrato in figura a titolo esemplificativo, in funzione di esigenze estetiche e di comodità di utilizzo dell’apparecchio. Tali tratti tubolari 501-504 sono collegati tra loro e al serbatoio 2 mediante dei giunti 601, 602, 603, 604 a tenuta: ad esempio il tratto tubolare 501 è collegato superiormente alla bocca 201 di scarico del serbatoio 2 mediante un primo giunto 601 a tenuta e, inferiormente, è collegato al tratto tubolare 502 mediante un secondo giunto 602 a tenuta. L’elemento tubolare finale 404 del palo 4 è collegato dirottamente alla testa 7 di pulitura, la quale comprende un involucro superiore 701 ed un pattino inferiore 702 amovibile e realizzato in materiale an *tiurto. A tale testa 7 di pulitura è collegato un cavo 8 di alimentazione elettrica per il funzionamento a vapore del presente apparecchio.

In Fig. 2 è illustrato nel dettaglio il dispositivo 3 di carico dell’acqua innestato sulla bocca 202 di carico del serbatoio 2. Tale dispositivo 3 comprende un tappo in materiale elastomerico 301 provvisto di un foro superiore 302 per l’ingresso dell’aria a pressione atmosferica nel serbatoio 2, in modo tale da consentire la discesa dell’acqua da tale serbatoio 2 alla testa 7, quando richiesto. Tale tappo 301 è inserito in una sede 102 realizzata a forma di imbuto, la quale è fissata superiormente sull’impugnatura 1 e inferiormente è inserita, mediante opportuni mezzi 103 di tenuta, internamente alla bocca 202 di carico del serbatoio 2.

In Figg. 3, 4 e 5 è illustrato nel dettaglio il dispositivo 22 di regolazione del vapore alloggiato in corrispondenza della bocca 201 di scarico dell’acqua dal serbatoio 2. Tale dispositivo 22 comprende una boccola fissa 24 a forma sostanzialmente troncoconica, la cui estremità inferiore cilindrica 241 a sezione minore è inserita, mediante dei mezzi 25 di tenuta, nel giunto 601 del primo elemento tubolare 401 del palo componibile 4 e la cui parte superiore a sezione maggiore riceve l’estremità inferiore dell’impugnatura 1. A tale boccola 24 è fissato, mediante delle viti 42, di cui in figura ne è visibile soltanto una, un corpo valvola 29, di forma sostanzialmente cilindrica. La parte superiore 291 di detto corpo valvola 29 è inserita, mediante dei mezzi 30 di tenuta, nella bocca di scarico 201 del serbatoio 2 e comprende un foro passante troncoconico 292 nel quale è inserito lo spillo conico 283 di regolazione di un otturatore 28. Tale otturatore 28 comprende inferiormente un albero cilindrico 282 inserito, mediante dei mezzi 27 di tenuta, in una relativa sede cilindrica 242 ricavata superiormente all’estremità inferiore 241 della boccola 24 e coassiale ad essa. Sopra tale albero 282 e attorno al corpo dello spillo conico 283 dell’otturatore 28 è ricavato un alloggiamento cilindrico 281 a bicchiere nel quale è inserita una guarnizione 26 conica di tenuta, realizzata preferibilmente in materiale elastomerico. Attorno alla boccola fissa 24, in corrispondenza delFestremità superiore del primo elemento tubolare 401, è prevista una ghiera 23 di regolazione, rotabile rispetto a detta boccola 24. Tale ghiera 23 comprende esternamente una tacca 231 di riferimento ed internamente uno scontro 31 impegnato con una prima aletta 37 ricavata radialmente nell’otturatore 28, all’altezza della parte superiore del suo albero inferiore 282. Tale otturatore 28 comprende, all’altezza dell’alloggiamento cilindrico 281, una seconda aletta radiale 38 che è impegnata in una pista 35 ad arco di cerchio (Fig. 5) ricavata all’interno del corpo valvola 29: tale pista 35 definisce, sostanzialmente, la lunghezza dell’angolo di rotazione della ghiera 23 di regolazione attorno alla boccola fissa 24. Sopra a detta prima aletta radiale 37, detto otturatore 28 comprende un dente 40 sostanzialmente verticale ed impegnato su un piano 41 inclinato, verso il basso, e ricavato sull’estremità inferiore del corpo valvola 29. Sulla parte inferiore dell’albero 282 dell’otturatore 28, invece, è ricavato un perno 43 atto ad impegnarsi su una pista inclinata 39 fissata internamente alla base della sede cilindrica 242 ricavata nella boccola fissa 24. Come si può osservare dalla Fig. 5, il corpo dello spillo conico 283 dell’otturatore 28 comprende tre scanalature longitudinali 32, 33, 34 che sono atte ad affacciarsi su un canale longitudinale 36 ricavato internamente nella guarnizione 26 di tenuta in materiale elastomerico. Tali scanalature rappresentano tre diversi gradi di apertura del dispositivo 22 di regolazione e cioè la scanalatura 32 rappresenta un grado di apertura minimo, la scanalatura 33 rappresenta un grado di apertura intermedio, mentre la scanalatura 34 rappresenta un grado di apertura massimo.

Vediamo il funzionamento del dispositivo 22 di regolazione sulla base delle figure fin qui descritte. Nella posizione di Fig. 3 il dispositivo di regolazione chiude il passaggio dell’acqua dal serbatoio 2 al primo elemento tubolare 401 del palo componibile 4: in questo caso il canale longitudinale 36 ricavato nella parete interna della guarnizione 26 non si affaccia ad alcuna delle scanalature longitudinali 32-34 ricavate lungo il corpo dello spillo 283 di regolazione dell’otturatore 28, il perno 43 dell’albero 282 si trova sopra la pista 39 ricavata nella boccola 24 e la seconda aletta 38 dell’alloggiamento cilindrico 281 dell’otturatore è in fondo alla pista 35 del corpo valvola, in sostanza in posizione opposta rispetto a quella di Fig. 5. In questa situazione la tacca di riferimento 231 della ghiera 23 di regolazione indicherà che il dispositivo 22 è chiuso è non c’è passaggio di acqua e quindi non si avrà produzione di vapore dalla testa di pulitura dell’apparecchio. Ruotando la ghiera 23 attorno alla boccola fissa 24 lo scontro 31, impegnato con la prima aletta 37 dell’otturatore 28, trascinerà in rotazione detto otturatore 28 che si abbassa verticalmente, dal momento che il dente 40 percorre il piano inclinato verso il basso 41 del corpo valvola 29. Tale rotazione dello spillo 283 provoca anche uno spostamento della seconda aletta 38 dell’ otturatore lungo la pista 35 del corpo valvola 29, fino alla situazione in cui una delle scanalature longitudinali 32-34 si affaccia sul canale 36 della guarnizione 26: in Fig. 4 è illustrato il caso in cui si ha un’apertura intermedia del dispositivo di regolazione e quindi è la scanalatura centrale 33 ad affacciarsi su detto canale 26. In questa situazione l’acqua dal serbatoio 2 entra nel foro troncoconico 292, attraversa il condotto formato da detta scanalatura 33 e detto canale 36, passa attraverso l’albero 282, l’estremità inferiore 241 della boccola 24 e quindi arriva al primo elemento tubolare 401 del palo componibile 4, dal quale viene inviata al generatore di vapore istantaneo, che produrrà di conseguenza una portata di vapore intermedia. Per aumentare la produzione di vapore fino alla portata massima, è sufficiente ruotare la ghiera fino ad arrivare alla situazione di Fig. 5, con la scanalatura 34 a sezione maggiore affacciata sul canale 36 della guarnizione 26 e la seconda aletta 38 dell’otturatore giunta a fondo corsa nella pista 35 del corpo valvola 29. Per interrompere l’erogazione di vapore, è necessario interrompere l’alimentazione di acqua al palo 4 dal serbatoio 2: quindi ruotando la ghiera 23 in senso opposto al precedente, per passare dalla situazione di Fig. 4 a quella di Fig. 3, si mette nuovamente in rotazione l’otturatore 28 ed in particolare il suo perno inferiore 43 che percorre in salita la pista 39 ricavata nella boccola 24. Tale traslazione in alto del perno 43 provoca un sollevamento dell’otturatore 28 ed in particolare dello spillo 283, che chiude nuovamente il foro 292 e quindi interrompe il passaggio di acqua.

Come si è potuto constatare dalla descrizione precedente i vantaggi conseguenti all’utilizzo di un apparecchio pulitore a vapore secondo la forma esecutiva riportata a titolo esemplificativo sono molteplici, e molteplici sono le forme esecutive che possono essere adottate per ottenere tali vantaggi senza uscire dall ambito delle rivendicazioni annesse.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio pulitore a vapore, comprendente una impugnatura superiore (1), un palo intermedio (4) ed una testa inferiore (7) di produzione ed erogazione di vapore provvista di un generatore di vapore istantaneo, un serbatoio (2) dell’acqua alloggiato sulla parte superiore di detto palo (4) in corrispondenza dell’impugnatura (1), un condotto (5) di trasferimento dell’acqua da detto serbatoio (2) a detta testa (7) ed un dispositivo (3) di carico dell’acqua alloggiato su una relativa bocca (202) di carico ricavata superiormente a detto serbatoio (2), caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo (22) di regolazione del vapore provvisto di una boccola fissa (24) recante un’estremità inferiore (241) cava innestata a tenuta sull’estremità superiore del palo componibile (4) ed un corpo valvola (29) fissato internamente a detta boccola (24), essendo la parte superiore (291) di detto corpo valvola (29) innestata a tenuta ad una bocca (201) di scarico di detto serbatoio (2) e provvista di un foro passante (292) atto ad essere aperto e chiuso in modo regolabile da un otturatore (28) azionabile dall’esterno del dispositivo (22) mediante opportuni mezzi (23) mobili rispetto a detta boccola (24).
2. Apparecchio pulitore a vapore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto otturatore (28) comprende superiormente uno spillo conico (281) di regolazione, inserito in detto foro passante (292), inferiormente un albero cilindrico (282) innestato a tenuta in una sede cilindrica (242) ricavata nella boccola (24) e lateralmente un alloggiamento cilindrico (281) coassiale a detto spillo (283), essendo in detto alloggiamento (283) inserita una guarnizione (26) di tenuta nella quale è ricavato un canale (36) di passaggio dell’acqua atto a cooperare con una o più scanalature (33, 34, 35) ricavate sulla parete laterale di detto spillo (283).
3. Apparecchio pulitore a vapore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione (26) di tenuta è realizzata in materiale elastomerico.
4. Apparecchio pulitore a vapore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l’albero (282) di detto spillo comprende una prima aletta (37) radiale impegnata con un elemento di scontro (31) ricavato internamente ad una ghiera (23) di regolazione fissata in modo che possa ruotare attorno al corpo della boccola fissa (24), essendo detta ghiera (23) atta a trascinare in rotazione detto otturatore (28) ed essendo detto otturatore (28) provvisto di mezzi (40, 43) di traslazione verticale alternata cooperanti con opportune guide (39, 41) ricavate nella boccola (24) e nel corpo valvola (29).
5. Apparecchio pulitore a vapore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che internamente a detto corpo valvola (29) è ricavata un pista (35) ad arco nella quale si impegna una seconda aletta radiale (38) ricavata esternamente a detto alloggiamento cilindrico (281) coassiale allo spillo (283).
6. Apparecchio pulitore a vapore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che sulla parte superiore di detta prima aletta radiale (37) è ricavato un dente (40) sostanzialmente verticale impegnato lungo un piano inclinato (41) ricavato all’estremità inferiore del corpo valvola (29), essendo, in una fase di rotazione della ghiera (23) in apertura, detto dente (40) atto a consentire un abbassamento dell’otturatore (28) e quindi un allontanamento dello spillo conico (283) dal foro passante (292) del corpo valvola (29).
7. Apparecchio pulitore a vapore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che sulla parte inferiore dell’albero (282) dell’otturatore (28) è ricavato un perno sporgente (43) impegnato su una pista (39) ricavata alla base della sede cilindrica (242) prevista nella boccola (24), essendo, in una fase di rotazione della ghiera (23) in chiusura, detto perno (43) atto a consentire un sollevamento dell’otturatore (28) e quindi un avvicinamento dello spillo conico (283) al foro passante (292) del corpo valvola (29).
8. Apparecchio pulitore a vapore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette scanalature (32, 33, 34) ricavate sulla parete laterale dello spillo conico (283) sono realizzate a sezione trasversale progressivamente crescente, in modo da formare con il canale (36) della guarnizione (26) dei condotti di passaggio dell’acqua a sezione progressivamente maggiore in funzione del grado di rotazione della ghiera (23) di regolazione.
9. Apparecchio pulitore a vapore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta ghiera (23) di regolazione comprende esternamente una tacca (231) di riferimento che consente all’utente di stabilire il grado di apertura desiderato per il dispositivo (22) di regolazione dell’erogazione di vapore.